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Classifica cortissima.

Julian merita di uscire in giallo da questi Pirenei ma il suo destino sembra segnato...grande lo stesso

Dopo oggi per me torna favorito Thomas

Pinot scatenato, direi che se non fa cavolate, il Tour lo vince lui.
Alaphilippe ha sbagliato tutto, volendo incaponirsi prima a rispondere a Pinot e poi a tirare il gruppetto in prima persona.
Ci sta, non e’ un corridore da Gt.
Bernal bene, ma nulla di particolare.
Bravo Buchman.
Kru non a livello dei primissimi, Geraint Thomas meglio di ieri, ma il Tour dubito possa vincerlo.
Landa paga chiaramente un Giro nelle gambe, ma il fatto che sia comunque li davanti la dice lunga sul suo valore.

Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas

Non mi e’ sembrato cosi efficace.

pinot corre in modo molto dispendioso.troppo. bene per lo spettacolo.

bravo ala.

Fedaia ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:02
Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas
Non mi e’ sembrato cosi efficace.

Due tappe di montagna...ha perso 1'30" da Pinot.
Se lo vince fa un mezzo miracolo.
Poi i mal di pancia possono venire a tutti

Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas

Su che basi? Ha preso 55 secondi da Pinot anche oggi, più di ieri...

castelli ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:03 pinot corre in modo molto dispendioso.troppo. bene per lo spettacolo.

bravo ala.

Insomma, ieri è andato al risparmio e ha dato la stoccata nel finale. Oggi, col giorno di riposo, ha speso, ma le energie spese hanno portato a un bel risultato. Per me è il chiaro favorito del Tour.

Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas

In base a cosa? In questi due giorni si è sempre staccato e ha sempre sofferto in salita, ha un vantaggio risicatissimo su pinot in classifica, mancano ancora tante montagne e di crono non ce ne sono più.

Kru+pinot+Landa vs. Thomas a Val Thorens,

Un'altra gran bella tappa che ha dato spettacolo, Simon Yates ancora vincitore a conferma di un grande momento e del suo valore.
Pinot monumentale, Ala mi ha ricordato il Chiappucci di Sant Etienne 1990 e con questo rischia veramente che sulle prossime cime alpestri finisca il suo sogno, Bernal me lo aspettavo più pimpante.
Ci aspetta un'ultima settimana da seguire metro per metro nel trittico alpino.
Spero che Vegni per il prossimo anno, dopo il trittico in Ungheria a prendere soldi, prenda spunto dal tracciato di questo Tour per fare qualcosa di meglio a livello di percorso rispetto al Giro di quest'anno.

Siano benedetti i ventagli, altroché. Ci regaleranno delle grandi Alpi

Bellissima tappa e stupendo Pinot. La salita finale mi ha ricordato per paesaggi, clima ed anche un po' per caratteristiche i Lagos, dove Thibaut ha vinto lo scorso anno

simon yates, pinot, landa.
rimettete al centro del ciclismo gli scalatori veri, quelli che spingono il rapporto e non han paura di attaccare, al posto dei trenini... e ritrovate il ciclismo

Classifica corta e tappa molto bella...pinot oggi mostruoso ora è il grande favorito,bene anche bernal e buchmann,Thomas e kru alla fine sono riusciti a limitare i danni e a difendersi,alaphilippe ha voluto strafare e ha pagato ma la maglia gialla non la mollerà tanto facilmente

Una tappa bellissima, attacchi controattacchi...
Pinot sontuoso, benino bernal, bene buchmann ma anche il giovane campione del mondo...
Alaphilippe per me si è gestito molto male, aveva nelle gambe di arrivare con Thomas...

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:04
Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas
Su che basi? Ha preso 55 secondi da Pinot anche oggi, più di ieri...

per il modo di correre.

non puoi correre così su izoard o val thorens. imho. chiaramente ha coraggio e sarei felice per lui venisse premiato. ma io rivedo quello dello jafferau. tatticamente correre così è pericoloso.

Se Bernal cresce sulle Alpi sarà una grande battaglia con Pinot per la gialla.

Quando non ci sono squadroni che tengono chiuse le corse
lo spettacolo è molto probabile
e oggi ne abbiamo visto tanto

Tour incerto
Pinot in forma
Landa idem
Kruijswijk sormione c'è sempre
Thomas e Bernal lì

Alaphilippe oggi esausto, sulle Alpi crollerà purtroppo

Adesso diciamo che dei primi 6 può vincere chiunque tranne alaphilippe

Grammont63 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:07 Un'altra gran bella tappa che ha dato spettacolo, Simon Yates ancora vincitore a conferma di un grande momento e del suo valore.
Pinot monumentale, Ala mi ha ricordato il Chiappucci di Sant Etienne 1990 e con questo rischia veramente che sulle prossime cime alpestri finisca il suo sogno, Bernal me lo aspettavo più pimpante.
Ci aspetta un'ultima settimana da seguire metro per metro nel trittico alpino.
Spero che Vegni per il prossimo anno, dopo il trittico in Ungheria a prendere soldi, prenda spunto dal tracciato di questo Tour per fare qualcosa di meglio a livello di percorso rispetto al Giro di quest'anno.

Secondo me non c'è bisogno di prendere spunto dal Tour, basta tornare a quello che il Giro è sempre stato prima di quest'anno.
Lo spettacolo del Tour lo stanno facendo i ventagli, Alaphilippe, e il fatto che la Ineos sia sottotono. Se la Ineos fosse stata la stessa di sempre, da metà Tour in poi, ci saremmo annoiati anche quest'anno, a mio avviso. Invece il più forte deve recuperare, e un ragazzo fragile e senza squadra è in giallo. Si sta incastrando tutto alla perfezione. Oggi la tappa è stata, per gli uomini di classifica, quasi una tappa unipuerto, non è merito del percorso se è stata bellissima. Anche il Giro sarebbe stato bellissimo se Carapaz e Landa fossero stati dietro fino alla fine.

Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.

Non è che ci sia sempre bisogno dei percorsi per fare le corse divertenti.
Io di questo tour prenderei solo la prima settimana, del resto farei anche a meno.

Bravissimo Pinot, ma se partiva con Landa oggi si prendeva tappa e maglia. O almeno la maglia visto che Yates volava. Bernal nulla di che leggo ma ok i colombiani e tutto, ma ha 22 anni, mica male e pare in crescita. Ala saltato, ha voluto esagerare ma era prevedibile è già tanto aver tenuto fin qui. Thomas in ripresa ma non basta, Kru un po' deludente

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.

a gap può anche provare a partire sulla salita poco distante dall'arrivo, la lunghezza è "la sua"

Visconte85 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:10 Quando non ci sono squadroni che tengono chiuse le corse
lo spettacolo è molto probabile
e oggi ne abbiamo visto tanto

Tour incerto
Pinot in forma
Landa idem
Kruijswijk sormione c'è sempre
Thomas e Bernal lì

Alaphilippe oggi esausto, sulle Alpi crollerà purtroppo

Sottoscrivo.
Col senno di poi Alaphilippe ha sbagliato a rispondere allo scatto di Pinot, se stava coperto poteva rimanere a ruota di Thomas e Kruijswijk.
Kru invece forse pecca per eccesso di prudenza, ma potrebbe raccogliere i frutti nei prossimi giorni

Beh le due ultime salite di oggi mi son parse piuttosto selettive.

1 - ALAPHILIPPE Julian Deceuninck - Quick Step 25 61:00:22
2 - THOMAS Geraint Team INEOS 1:35
3 - KRUIJSWIJK Steven Team Jumbo-Visma 1:47
4 ▲2 PINOT Thibaut Groupama - FDJ 1:50
5 ▼1 BERNAL Egan Team INEOS 2:02
6 ▼1 BUCHMANN Emanuel BORA - hansgrohe 2:14
7 ▲4 LANDA Mikel Movistar Team 4:54
8 ▲1 VALVERDE Alejandro Movistar Team 5:00
9 ▼1 FUGLSANG Jakob Astana Pro Team 5:27
10 ▼3 URÁN Rigoberto EF Education First 5:33
11 ▲1 PORTE Richie Trek - Segafredo 6:30
12 ▲1 BARGUIL Warren Team Arkéa Samsic 7:22
13 ▲1 QUINTANA Nairo Movistar Team 8:28

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.

ala va così in salita lunga.ad un certo punto cala di potenza e va a strappi per riprendere la coda di chi è davanti.
è stato grande ieri. oggi ha corso per la gialla e non so come ha fatto a resistere. grandissimo nel non mollare.

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.

Tra Izoard e Iseran per me salta definitivamente

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:12
Grammont63 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:07 Un'altra gran bella tappa che ha dato spettacolo, Simon Yates ancora vincitore a conferma di un grande momento e del suo valore.
Pinot monumentale, Ala mi ha ricordato il Chiappucci di Sant Etienne 1990 e con questo rischia veramente che sulle prossime cime alpestri finisca il suo sogno, Bernal me lo aspettavo più pimpante.
Ci aspetta un'ultima settimana da seguire metro per metro nel trittico alpino.
Spero che Vegni per il prossimo anno, dopo il trittico in Ungheria a prendere soldi, prenda spunto dal tracciato di questo Tour per fare qualcosa di meglio a livello di percorso rispetto al Giro di quest'anno.
Secondo me non c'è bisogno di prendere spunto dal Tour, basta tornare a quello che il Giro è sempre stato prima di quest'anno.
Lo spettacolo del Tour lo stanno facendo i ventagli, Alaphilippe, e il fatto che la Ineos sia sottotono. Se la Ineos fosse stata la stessa di sempre, da metà Tour in poi, ci saremmo annoiati anche quest'anno, a mio avviso. Invece il più forte deve recuperare, e un ragazzo fragile e senza squadra è in giallo. Si sta incastrando tutto alla perfezione. Oggi la tappa è stata, per gli uomini di classifica, quasi una tappa unipuerto, non è merito del percorso se è stata bellissima. Anche il Giro sarebbe stato bellissimo se Carapaz e Landa fossero stati dietro fino alla fine.

Il Giro, oltre alle salite monumetali, ha dei percorsi appenninici che possono già fare molto male se disegnati bene.
Quello che è mancato quest'anno, il Tour invece, pur con i suoi limiti derivanti dal territorio, ha avuto il coraggio di andare a scoprire una nuova salita inedita che, anche per come è stata interpretata dai corridori, ha dato spettacolo e fatto "rumore" in classifica.
Sono d'accordo sul fatto che il mancato controllo di squadroni tipo la Sky degli anni scorsi ha aumentato lo spettacolo, tuttavia ci sono tracciati in Italia nei quali gli squadroni possono ben poco.

castelli ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:09
il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:04
Gianluca Fidene ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 16:59 Dopo oggi per me torna favorito Thomas
Su che basi? Ha preso 55 secondi da Pinot anche oggi, più di ieri...
per il modo di correre.

non puoi correre così su izoard o val thorens. imho. chiaramente ha coraggio e sarei felice per lui venisse premiato. ma io rivedo quello dello jafferau. tatticamente correre così è pericoloso.

doveva recuperare su Thomas, adesso è 15 secondi, non mi stupirei di vederlo correre sulle Alpi più sullo stile di ieri che di oggi.

cauz. ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:07 simon yates, pinot, landa.
rimettete al centro del ciclismo gli scalatori veri, quelli che spingono il rapporto e non han paura di attaccare, al posto dei trenini... e ritrovate il ciclismo

Come non citarti,
Mentre arrivavano Pinot e Landa ho pensato "se ci fosse stato Nibali con questi 3 sarebbe stato l'ordine d'arrivo più godurioso per il sottoscritto.

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:12
Grammont63 ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:07 Un'altra gran bella tappa che ha dato spettacolo, Simon Yates ancora vincitore a conferma di un grande momento e del suo valore.
Pinot monumentale, Ala mi ha ricordato il Chiappucci di Sant Etienne 1990 e con questo rischia veramente che sulle prossime cime alpestri finisca il suo sogno, Bernal me lo aspettavo più pimpante.
Ci aspetta un'ultima settimana da seguire metro per metro nel trittico alpino.
Spero che Vegni per il prossimo anno, dopo il trittico in Ungheria a prendere soldi, prenda spunto dal tracciato di questo Tour per fare qualcosa di meglio a livello di percorso rispetto al Giro di quest'anno.
Secondo me non c'è bisogno di prendere spunto dal Tour, basta tornare a quello che il Giro è sempre stato prima di quest'anno.
Lo spettacolo del Tour lo stanno facendo i ventagli, Alaphilippe, e il fatto che la Ineos sia sottotono. Se la Ineos fosse stata la stessa di sempre, da metà Tour in poi, ci saremmo annoiati anche quest'anno, a mio avviso. Invece il più forte deve recuperare, e un ragazzo fragile e senza squadra è in giallo. Si sta incastrando tutto alla perfezione. Oggi la tappa è stata, per gli uomini di classifica, quasi una tappa unipuerto, non è merito del percorso se è stata bellissima. Anche il Giro sarebbe stato bellissimo se Carapaz e Landa fossero stati dietro fino alla fine.

Esatto. Io sono ancora dell'idea che il percorso più bello dei due lo avesse il Giro, nonostante qualche difetto. Poi le situazioni di corsa e l'annullamento del Gavia hanno anestetizzato il finale di Giro (anche se alla penultima tappa a 100 km dal traguardo ci sono stati brividi da niente) mentre una Ineos che non sembra la Sky sta rendendo questo Tour molto godibile ed aperto.

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:12 un ragazzo fragile e senza squadra è in giallo

Fragile dove? Gli mancano le doti di recupero ma di testa...il suo problema è di essere troppo forte!
Con un po' meno di grinta avrebbe evitato di fare un fuorigiri a seguire Pinot, e forse restava con Thomas, che era un signor risultato.
Anyway, il Tour non lo vince.
Ma adesso, "poveretto" lui, un tarlo si insinua nella mente: è stata una botta di culo o c'è del margine su cui lavorare per provarci seriamente gli anni prossimi? Magari una risposta l'avremo questa settimana. Se prende 20 minuti un giorno, ok, si torna alle classiche e basta. Se prende 3 minuti sparsi qui e là...

a me pare che con quel trittico alpino lì può rientrare anche nairo. figuratevi.

abbiamo assistito alle eliminatorie a mio avviso.

cassius ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:30
il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:12 un ragazzo fragile e senza squadra è in giallo
Fragile dove? Gli mancano le doti di recupero ma di testa...il suo problema è di essere troppo forte!
Con un po' meno di grinta avrebbe evitato di fare un fuorigiri a seguire Pinot, e forse restava con Thomas, che era un signor risultato.
Anyway, il Tour non lo vince.
Ma adesso, "poveretto" lui, un tarlo si insinua nella mente: è stata una botta di culo o c'è del margine su cui lavorare per provarci seriamente gli anni prossimi? Magari una risposta l'avremo questa settimana. Se prende 20 minuti un giorno, ok, si torna alle classiche e basta. Se prende 3 minuti sparsi qui e là...

Hai ragione, ho usato una parola sbagliata. "Fragile" nel senso che sulle grandi salite non è affidabile, e questo invoglia ad attaccare. Se quel distacco lo avesse il più forte in salita, con una squadra forte, la corsa sarebbe molto più brutta.

castelli ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:30 a me pare che con quel trittico alpino lì può rientrare anche nairo. figuratevi.

abbiamo assistito alle eliminatorie a mio avviso.

Nairo? Mi sembra in condizioni scadenti.

Fedaia ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:34
castelli ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:30 a me pare che con quel trittico alpino lì può rientrare anche nairo. figuratevi.

abbiamo assistito alle eliminatorie a mio avviso.
Nairo? Mi sembra in condizioni scadenti.

si apre un'altra corsa da giovedì. sopra i duemila gli strappi si pagano. è tutto un altro modo di correre. cmq vedremo.
quintana lo ho visto male ma non finito.
chiaramente al giro pensavo in un recupero di yates...percui prendilo con beneficio di inventario.

Questo tour fa davvero bene di nuovo al ciclismo
Finalmente dopo anni di trenino, di pascolo, di un un ultimo giro d Italia indegno, di sorrisini di scherno , di tutto il peggio possibile
Rivediamo gli attacchi
Gli scalatori che attaccano, uno due tre scatti
Grazie pinot
Hai fatto più bene oggi al ciclismo tu che non anni di Quintana Sky e froome

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.

per me la salita di troppo è val Thorens
salita interminabile, oltre l ora
non ci sono discese

Fiandre ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:40 Questo tour fa davvero bene di nuovo al ciclismo
Finalmente dopo anni di trenino, di pascolo, di un un ultimo giro d Italia indegno, di sorrisini di scherno , di tutto il peggio possibile
Rivediamo gli attacchi
Gli scalatori che attaccano, uno due tre scatti
Grazie pinot
Hai fatto più bene oggi al ciclismo tu che non anni di Quintana Sky e froome

Non bestemmiare: le tappe del Giro di montagna sono state ampiamente superiori.

Winter ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:44
il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.
per me la salita di troppo è val Thorens
salita interminabile, oltre l ora
non ci sono discese

Anche secondo me. Io lo vedo in giallo fino a quella mattina, e poi si vedrà...

Al processo alla tappa del Tour (aka Tourreplay), meraviglioso "litigio" di De Luca-Conti con Garzelli.
I primi a dire che Krui abbia sbagliato a far tirare la squadra perchè poi non ha guadagnato sugli altri, Garzelli a far notare che era l'unico che lo potesse fare e comunque ha evitato che gente come Landa prendesse troppo vantaggio...nel dubbio io sto con chi qualche km lo ha pedalato, in vita sua

il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:45
Winter ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:44
il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:14 Io non sono sicuro che Alaphilippe sia finito, in ottica giallo. Ora deve recuperare, e correre più prudente sulle Alpi. Ricordiamo che dal Galibier potrebbe recuperare anche scollinando dietro, e la tappa dell'Iseran non è troppo dura. 1:50 su Pinot è tanto, e rispetto agli altri non è che Alaphilippe ha perso tanto. Anzi, avesse corso in modo prudente (come deve fare in futuro) penso sarebbe arrivato con Thomas o al limite con Porte.
per me la salita di troppo è val Thorens
salita interminabile, oltre l ora
non ci sono discese
Anche secondo me. Io lo vedo in giallo fino a quella mattina, e poi si vedrà...

Secondo me molto dipende da come fanno l'Izoard. Se lo fanno forte e poi qualcuno parte appena dopo il Lautaret, Julian salta per aria

Walter_White ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:47
il_panta ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:45
Winter ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:44
per me la salita di troppo è val Thorens
salita interminabile, oltre l ora
non ci sono discese
Anche secondo me. Io lo vedo in giallo fino a quella mattina, e poi si vedrà...
Secondo me molto dipende da come fanno l'Izoard. Se lo fanno forte e poi qualcuno parte appena dopo il Lautaret, Julian salta per aria

si ma dalla discesa dell izoard al lautaret c è spesso vento contro..

Non credo si possa dire che sia mancata la Ineos. Nel finale erano in tre. Manca il capitano della Ineos, che non è né Thomas né Bernal, ma un signore che di Tour ne ha vinti quattro

Winter ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:50
si ma dalla discesa dell izoard al lautaret c è spesso vento contro..

Eh lì bisogna giocarsi li ultimi gregari, non credo in una tappa stile 2011 perché quell'anno le squadre dei big erano veramente nulle

Sono d'accordo con garzalli su kru...ma che altimetrie fanno vedere.
Ora c'è quintana distrutto,mai visto così. Lo dico da 3-4 anni: non può restare tutto l'anno in colombia e venire in europa per fare il tour o il giro. dai si vede che per l'ennesima volta ha febbre o indisposizione.

Walter_White ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:53
Winter ha scritto: ↑domenica 21 luglio 2019, 17:50
si ma dalla discesa dell izoard al lautaret c è spesso vento contro..
Eh lì bisogna giocarsi li ultimi gregari, non credo in una tappa stile 2011 perché quell'anno le squadre dei big erano veramente nulle

Molto complicato
se i distacchi son corti , nessuno attacca sull izoard

Landa e Pinot sono arrivati insieme: uno ha guadagnato l'altro invece ha perso un'altra possibilità per vincere il Tour.

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