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Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 9:54
da galliano
Ammetto che la mia memoria è un po' vaga, ma non definirei "rozzo" Galeazzi, un po' nazional popolare forse, ma non ricordo esempi di rozzezza.
Però ammetto di ricordare sopratutto il crescendo rossiniano delle sue telecronache quando si cimentavano i fratelli abbagnale, mentre ho grosse lacune sulle sue capacità di analisi del gesto tecnico.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 10:59
da nino58
galliano ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 9:54 Ammetto che la mia memoria è un po' vaga, ma non definirei "rozzo" Galeazzi, un po' nazional popolare forse, ma non ricordo esempi di rozzezza.
Però ammetto di ricordare sopratutto il crescendo rossiniano delle sue telecronache quando si cimentavano i fratelli abbagnale, mentre ho grosse lacune sulle sue capacità di analisi del gesto tecnico.
Galeazzi non è affatto incolto, esagerava nell'enfasi e ogni tanto se ne usciva con metafore "eccessive", tipo quella su Edberg.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 12:54
da lemond
galliano ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 9:54 Ammetto che la mia memoria è un po' vaga, ma non definirei "rozzo" Galeazzi, un po' nazional popolare forse, ma non ricordo esempi di rozzezza.
Però ammetto di ricordare sopratutto il crescendo rossiniano delle sue telecronache quando si cimentavano i fratelli abbagnale, mentre ho grosse lacune sulle sue capacità di analisi del gesto tecnico.
Ma infatti, quel che tu definisci nazional-popolare per me è equivalente e, ad es. quello che per me è il peggior personaggio televisivo di tutti i tempi (anche lui definito nel modo che dici te) ha come nome Giuseppe Raimondo Vittorio ... Per lui vale la definizione di Robert Musil. :x
Mentre mi viene in mente ora un grande giornalista Rai: Alberto Giubilo e poi, il Bulba, del quale ricordo con grande trasporto il ritratto che fece di Vino ed è stato bravo a commentare il biliardo.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 16:35
da sceriffo
Io di sta storia che ogni volta che si parli di Bernal si faccia riferimento alla squadra che l'ha fatto passare professionista, alla sua breve permanenza in Italia e patapin e patapan, francamente non ne posso più

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 16:47
da Walter_White
sceriffo ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 16:35 Io di sta storia che ogni volta che si parli di Bernal si faccia riferimento alla squadra che l'ha fatto passare professionista, alla sua breve permanenza in Italia e patapin e patapan, francamente non ne posso più
:clap: :clap: :clap:

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 18:18
da Slegar
nino58 ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 10:59
galliano ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 9:54 Ammetto che la mia memoria è un po' vaga, ma non definirei "rozzo" Galeazzi, un po' nazional popolare forse, ma non ricordo esempi di rozzezza.
Però ammetto di ricordare sopratutto il crescendo rossiniano delle sue telecronache quando si cimentavano i fratelli abbagnale, mentre ho grosse lacune sulle sue capacità di analisi del gesto tecnico.
Galeazzi non è affatto incolto, esagerava nell'enfasi e ogni tanto se ne usciva con metafore "eccessive", tipo quella su Edberg.
Qui Galeazzi si faceva prendere dal tifo sfegatato per Boris "Bum Bum" Becker e Stefan Edberg a quei tempi era il rivale n° 1 del tedesco sull'erba di Wimbledon. Adriano Panatta, in un misto tra compensazione e cazzeggio, in telecronaca chiamava il tennista tedesco "Bisteccone" Becker e Galeazzi si scocciava parecchio; il culmine si ebbe in un Wimbledon (penso 89, 90 o 91, boh) in cui Panatta se ne uscì con un "Bistecker": in quell'attimo di silenzio che ne seguì penso che Galeazzi incenerì Panatta con lo sguardo.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 18:38
da barrylyndon
nino58 ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 10:59
galliano ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 9:54 Ammetto che la mia memoria è un po' vaga, ma non definirei "rozzo" Galeazzi, un po' nazional popolare forse, ma non ricordo esempi di rozzezza.
Però ammetto di ricordare sopratutto il crescendo rossiniano delle sue telecronache quando si cimentavano i fratelli abbagnale, mentre ho grosse lacune sulle sue capacità di analisi del gesto tecnico.
Galeazzi non è affatto incolto, esagerava nell'enfasi e ogni tanto se ne usciva con metafore "eccessive", tipo quella su Edberg.
Una persona che ha avuto contatti diretti con lui non me ne ha parlato propriamente bene.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 18:41
da Salvatore77
sceriffo ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 16:35 Io di sta storia che ogni volta che si parli di Bernal si faccia riferimento alla squadra che l'ha fatto passare professionista, alla sua breve permanenza in Italia e patapin e patapan, francamente non ne posso più
Un po' come Pippo Baudo che anche a distanza di 30 anni ribadisce che ogni personaggio dello spettacolo che ha partecipato a un suo programma li ha scoperti lui.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 19:34
da 34x27
barrylyndon ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 18:38 Una persona che ha avuto contatti diretti con lui non me ne ha parlato propriamente bene.
Boh qui si discute del telecronista/giornalista...

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 19:59
da barrylyndon
34x27 ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 19:34
barrylyndon ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 18:38 Una persona che ha avuto contatti diretti con lui non me ne ha parlato propriamente bene.
Boh qui si discute del telecronista/giornalista...
Scusa, non succedera' piu'..

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 22:32
da Gianluca Avigo - bove
Ok anche il golf deve avere il suo spazio, ma perché mettere in programmazione il cross?
Siamo alle solite. Palinsesto naif saltami addosso

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 22:58
da crevaison
Quest'anno la tv di stato ha dato molto spazio al ciclismo in generale, sarà così anche l'anno prossimo?

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 23:01
da herbie
lemond ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 12:54 e poi, il Bulba, del quale ricordo con grande trasporto il ritratto che fece di Vino ed è stato bravo a commentare il biliardo.
io mi domando come non sia ancora potuto succedere che un giocatore si sia girato, gli abbia porto la stecca e gli abbia detto: "toh, gioca tu al posto mio, che sei più bravo". No perchè io lo avrei fatto: in più di una occasione l'ho trovato realmente piuttosto supponente anche nei confronti di colpi imperfetti di grandi giocatori dei 5 birilli. Sarà bravo pure lui a giocare, ma se fosse un campione sarebbe lì a giocarsi i titoli.
Non può ad ogni colpo dire che bisognava farlo così e così come se fosse la playstation. Per altro, con opinioni sul tiro alle volte non ottimali nella stima rischi/benefici.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: giovedì 10 ottobre 2019, 23:20
da aitutaki1
herbie ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 23:01
lemond ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 12:54 e poi, il Bulba, del quale ricordo con grande trasporto il ritratto che fece di Vino ed è stato bravo a commentare il biliardo.
io mi domando come non sia ancora potuto succedere che un giocatore si sia girato, gli abbia porto la stecca e gli abbia detto: "toh, gioca tu al posto mio, che sei più bravo". No perchè io lo avrei fatto: in più di una occasione l'ho trovato realmente piuttosto supponente anche nei confronti di colpi imperfetti di grandi giocatori dei 5 birilli. Sarà bravo pure lui a giocare, ma se fosse un campione sarebbe lì a giocarsi i titoli.
Non può ad ogni colpo dire che bisognava farlo così e così come se fosse la playstation. Per altro, con opinioni sul tiro alle volte non ottimali nella stima rischi/benefici.
concordo al 100% anche perchè spesso nella scelta di tiro è implicata la strategia , tiri differenti permettono rimanenze anche molto dissimili. Bulbarelli gioca meglio di quanto commenti, premesso che l' ho visto in partita e non mi piace per nulla.
Criticare le scelte di un Gualemi, Quarta o Maggio francamente non si può sentire dato che pensano e realizzano tiri che il Bulba non riuscirebbe neanche a sognare, e spesso non li vede proprio

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17
da lemond
E invece, secondo me non è solo opportuno, ma doveroso criticare le scelte dei "grandi", perché ovviamente non sono perfetti e infatti il migliore telecronista di biliardo di ogni tempo in Italia (Maurizio Cavalli, provare per credere) si permette di farlo anche con il "dio (con la minuscola) in terra dello snooker", vale a dire Ronnie. ;)
34x27 ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 19:34
barrylyndon ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 18:38 Una persona che ha avuto contatti diretti con lui non me ne ha parlato propriamente bene.
Boh qui si discute del telecronista/giornalista...
E tu riesci a distinguere? Secondo me non è possibile, perché ciascuno è il suo vissuto in ogni momento e un nazionalista estremo come il suo, ad es, secondo te non condizionava il modo di vedere e di operare? Ma dico di più la personalità è una maschera che non ci si può togliere mai e quindi ogni nostra scelta dipende da quel che siamo ovunque ci si trovi e nel tennis anche un cieco avrebbe vista l'enorme differenza tecnica fra il biondo svedese e il rosso tedesco, ma lui no e non trovò di meglio che aggrapparsi al vieto cliché, che vuole gli svedesi freddi e pensò anche di farci una battuta sopra, cosa indegna a parer mio di ogni telecronista/uomo, perché non dà potere di replica, altro che non criticare le scelte sportive dei giocatori di biliardo. :x
P.S. Ed è proprio per questo, che disprezzo sin da allora colui che penso sia "romano de Roma" e che mi ha fatto pronunciare quell'infelice uscita, che è tanto dispiaciuta a qualcuno e di cui mi scuso di nuovo, ma non riesco a rimproverarmi per averla pensata, perché succede spesso che il mondo ne esca un po' meglio dopo qualche dipartita e, come dicono i biologi la morte è parte essenziale della vita. :x
Infine credo che anche la malattia non sia un castigo divino :diavoletto: , perché per quel che si poteva osservare, era uno che non teneva in nessun conto il proprio corpo.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 10:44
da Road Runner
Per Basso, bisogna correggere la pagina degli orari tv perchè il Lombardia domani va su Raidue e non su Raisport come riportato.
P.s.: Il Piccolo Lombardia, alla fine se lo sono pappato. Pagliacci.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 10:45
da Basso
Road Runner ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 10:44 Per Basso, bisogna correggere la pagina degli orari tv perchè il Lombardia domani va su Raidue e non su Raisport come riportato.
P.s.: Il Piccolo Lombardia, alla fine se lo sono pappato. Pagliacci.
Grazie, era nella "to-do list" odierna ;)

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 11:35
da Fantamatusa
lemond ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17
Infine credo che anche la malattia non sia un castigo divino :diavoletto: , perché per quel che si poteva osservare, era uno che non teneva in nessun conto il proprio corpo.
Mamma mia che brutto commento.
Nemmeno parlassimo di un gerarca nazista.
Non ti fa onore.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 13:04
da aitutaki1
lemond ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17 E invece, secondo me non è solo opportuno, ma doveroso criticare le scelte dei "grandi", perché ovviamente non sono perfetti e infatti il migliore telecronista di biliardo di ogni tempo in Italia (Maurizio Cavalli, provare per credere) si permette di farlo anche con il "dio (con la minuscola) in terra dello snooker", vale a dire Ronnie. ;)
Tralasciando il garbo con cui Cavalli espone le sue critiche , ma a parte l' errore nel realizzarlo quando discute un tiro cerca di capirlo vedi il "famoso" Cifalà/Zito quando il primo lascia i punti per una stevola geniale. Bulbarelli invece in maniera fastidiosa commenta asserendo che il giocatore avrebbe dovuto fare quello che pensa lui quando ci sono motivazioni legata alle rimanenze o a tiri non congeniali all' avversario o al tavolo stesso.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 13:21
da lemond
Fantamatusa ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 11:35
lemond ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17
Infine credo che anche la malattia non sia un castigo divino :diavoletto: , perché per quel che si poteva osservare, era uno che non teneva in nessun conto il proprio corpo.
Mamma mia che brutto commento.
Nemmeno parlassimo di un gerarca nazista.
Non ti fa onore.
Non capisco che cosa mai abbia detto? Non era un giudizio morale (per cui i nazisti non c'entrano), bensì solo una constatazione che ognuno di noi è in parte responsabile di ciò che gli accade, senza poter dar la colpa all'epoca e alla storia. ;)
Poi, se vuoi, possiamo discutere di che cosa è l'onore, perché questa parola si presta a deformazioni terrificanti. :cincin:

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 13:22
da lemond
aitutaki1 ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 13:04
lemond ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17 E invece, secondo me non è solo opportuno, ma doveroso criticare le scelte dei "grandi", perché ovviamente non sono perfetti e infatti il migliore telecronista di biliardo di ogni tempo in Italia (Maurizio Cavalli, provare per credere) si permette di farlo anche con il "dio (con la minuscola) in terra dello snooker", vale a dire Ronnie. ;)
Tralasciando il garbo con cui Cavalli espone le sue critiche , ma a parte l' errore nel realizzarlo quando discute un tiro cerca di capirlo vedi il "famoso" Cifalà/Zito quando il primo lascia i punti per una stevola geniale. Bulbarelli invece in maniera fastidiosa commenta asserendo che il giocatore avrebbe dovuto fare quello che pensa lui quando ci sono motivazioni legata alle rimanenze o a tiri non congeniali all' avversario o al tavolo stesso.
In fin dei conti credo che le prime tue parole siano le più importanti e non da tralasciare "est modus in rebus". :cincin:

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 13:37
da nino58
lemond ha scritto: giovedì 10 ottobre 2019, 9:10 Io assomiglio di più all'antisociale di Guccini, ;)
...nel senso che .. "sulle scatole mi sta tutta la gente" ? :D

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: venerdì 11 ottobre 2019, 19:51
da herbie
aitutaki1 ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 13:04
lemond ha scritto: venerdì 11 ottobre 2019, 9:17 E invece, secondo me non è solo opportuno, ma doveroso criticare le scelte dei "grandi", perché ovviamente non sono perfetti e infatti il migliore telecronista di biliardo di ogni tempo in Italia (Maurizio Cavalli, provare per credere) si permette di farlo anche con il "dio (con la minuscola) in terra dello snooker", vale a dire Ronnie. ;)
Tralasciando il garbo con cui Cavalli espone le sue critiche , ma a parte l' errore nel realizzarlo quando discute un tiro cerca di capirlo vedi il "famoso" Cifalà/Zito quando il primo lascia i punti per una stevola geniale. Bulbarelli invece in maniera fastidiosa commenta asserendo che il giocatore avrebbe dovuto fare quello che pensa lui quando ci sono motivazioni legata alle rimanenze o a tiri non congeniali all' avversario o al tavolo stesso.
il problema è che non parla neanche troppo piano, secondo me i giocatori lo sentono un po' pure... :D pur nell'estremo autocontrollo che serve per giocare a biliardo, qualche personaggio un po' fumantino c'è, se sbaglia un tiro magari semplicemente per una mezza mosca che si è mossa sullo sfondo nel momento sbagliato, e si sente pure il trombone dietro le spalle che fa la sua critica come se fosse una cosa elementare fare il tiro così e così, prima o poi a qualcuno i cinque minuti possono venire e non vorrei perdermi il momento... :D :D :D

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 15:13
da sceriffo
Senza l'avverbio logicamente, i commenti dell'opinionista Rai sarebbero decisamente più poveri di parole.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 17:29
da Leonardo Civitella
C'era una volta il Lombardia una bella corsa avvincente che da sempre seguo con grande felicità.
Quel pomeriggio dopo essermi goduto la corsa con la coppia Magrini-Gregorio decido incosciamente di assistere al classico studiolo post corse rcs della Rai.(reo dei bei tempi in cui la De Stefano, Beppe Conti e Gigi Sgarbozza allietavan i miei pomeriggi.)
Dopo aver cambiato con il telecomando sono stato colpito da un bel malore, lì nello studiolo vi erano tre incomprensibili signori😯(nessun congiuntivo azzeccavan e addirittura autopublicità facevan)


Ecco piuttosto che una favola tutto ciò sembra una commedia del miglior Totò, uno studiolo del genere dovrebbe essere censurato per pessima informazione.

Ps: Per rimanere nell'area lacustre oserei dire: "Quello studiolo non sa da fare"

Saluti,Leonardo

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 17:32
da Walter_White
Leonardo Civitella ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 17:29 C'era una volta il Lombardia una bella corsa avvincente che da sempre seguo con grande felicità.
Quel pomeriggio dopo essermi goduto la corsa con la coppia Magrini-Gregorio decido incosciamente di assistere al classico studiolo post corse rcs della Rai.(reo dei bei tempi in cui la De Stefano, Beppe Conti e Gigi Sgarbozza allietavan i miei pomeriggi.)
Dopo aver cambiato con il telecomando sono stato colpito da un bel malore, lì nello studiolo vi erano tre incomprensibili signori😯(nessun congiuntivo azzeccavan e addirittura autopublicità facevan)


Ecco piuttosto che una favola tutto ciò sembra una commedia del miglior Totò, uno studiolo del genere dovrebbe essere censurato per pessima informazione.

Ps: Per rimanere nell'area lacustre oserei dire: "Quello studiolo non sa da fare"

Saluti,Leonardo
Premesso che sono d'accordo, ma anche quelli di AdS con Sgarbozza facevano pietà

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 18:42
da Bomby
Certo è che tu ti vuoi fare del male...

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 20:23
da henny5
a me oggi cunego in versione opinionista non mi è dispiacuto nel pre e post-lombardia. Sarebbe interessante rivederlo nelle classiche delle ardenne

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 21:01
da sceriffo
henny5 ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 20:23 a me oggi cunego in versione opinionista non mi è dispiacuto nel pre e post-lombardia. Sarebbe interessante rivederlo nelle classiche delle ardenne
Sì sono d'accordo. Meglio degli altri sicuramente

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 23:11
da Primo86
henny5 ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 20:23 a me oggi cunego in versione opinionista non mi è dispiacuto nel pre e post-lombardia. Sarebbe interessante rivederlo nelle classiche delle ardenne
E perché non nei grandi giri?
(Segue rissa decennale)

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: sabato 12 ottobre 2019, 23:30
da herbie
Leonardo Civitella ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 17:29 C'era una volta il Lombardia una bella corsa avvincente che da sempre seguo con grande felicità.
Quel pomeriggio dopo essermi goduto la corsa con la coppia Magrini-Gregorio decido incosciamente di assistere al classico studiolo post corse rcs della Rai.(reo dei bei tempi in cui la De Stefano, Beppe Conti e Gigi Sgarbozza allietavan i miei pomeriggi.)
Dopo aver cambiato con il telecomando sono stato colpito da un bel malore, lì nello studiolo vi erano tre incomprensibili signori😯(nessun congiuntivo azzeccavan e addirittura autopublicità facevan)


Ecco piuttosto che una favola tutto ciò sembra una commedia del miglior Totò, uno studiolo del genere dovrebbe essere censurato per pessima informazione.

Ps: Per rimanere nell'area lacustre oserei dire: "Quello studiolo non sa da fare"

Saluti,Leonardo
prima che intervenga lemond...mancherebbe alla citazione un apostrofo e un'acca tagliate dal correttore automatico... ;)

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 7:41
da Leonardo Civitella
herbie ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 23:30
Leonardo Civitella ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 17:29 C'era una volta il Lombardia una bella corsa avvincente che da sempre seguo con grande felicità.
Quel pomeriggio dopo essermi goduto la corsa con la coppia Magrini-Gregorio decido incosciamente di assistere al classico studiolo post corse rcs della Rai.(reo dei bei tempi in cui la De Stefano, Beppe Conti e Gigi Sgarbozza allietavan i miei pomeriggi.)
Dopo aver cambiato con il telecomando sono stato colpito da un bel malore, lì nello studiolo vi erano tre incomprensibili signori😯(nessun congiuntivo azzeccavan e addirittura autopublicità facevan)


Ecco piuttosto che una favola tutto ciò sembra una commedia del miglior Totò, uno studiolo del genere dovrebbe essere censurato per pessima informazione.

Ps: Per rimanere nell'area lacustre oserei dire: "Quello studiolo non sa da fare"

Saluti,Leonardo
prima che intervenga lemond...mancherebbe alla citazione un apostrofo e un'acca tagliate dal correttore automatico... ;)
Resomi conto soltanto adesso dell'indesiderato errore indotto dalle perfide tecnologie, mi fustigo e mi fo del male riguardando qualche replica delle telecronache rai al Giro.😂

Saluti,Leonardo
Saluti,Leonardo

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 7:53
da 34x27
henny5 ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 20:23 a me oggi cunego in versione opinionista non mi è dispiacuto nel pre e post-lombardia. Sarebbe interessante rivederlo nelle classiche delle ardenne
Gran differenza di capelli col Garzo :D

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 8:51
da lemond
Leonardo Civitella ha scritto: domenica 13 ottobre 2019, 7:41
herbie ha scritto: sabato 12 ottobre 2019, 23:30 prima che intervenga lemond...mancherebbe alla citazione un apostrofo e un'acca tagliate dal correttore automatico... ;)
Resomi conto soltanto adesso dell'indesiderato errore indotto dalle perfide tecnologie, mi fustigo e mi del male riguardando qualche replica delle telecronache rai al Giro.😂

Saluti,Leonardo
Probabilmente anche l'accento viene in automatico (talvolta sul telefono devo cambiare *dò* :x nel corretto do.
Poi volevo dire a Walter che Sgarbozza era il più divertente commentatore mai apparso (s.m.) in una trasmissione sportiva. :crazy:

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 9:16
da held
Finalmente son riuscito a vedere lo speciale eroica del bravissimo rizz! Complimenti, affascinante come sempre! :clap:

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 10:39
da Bomby
Sì, davvero bello lo speciale, molto curata anche la fotografia, un plauso al responsabile!

Anche a me Cunego non mi è dispiaciuto: secondo me è già da un po' che tenta di riciclarsi come opinionista, almeno ha una buona proprietà di linguaggio (migliorabile, ma credo che chiunque di noi parlando in TV avrebbe una proprietà di linguaggio migliorabile).

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 23:19
da herbie
Bomby ha scritto: domenica 13 ottobre 2019, 10:39

Anche a me Cunego non mi è dispiaciuto: secondo me è già da un po' che tenta di riciclarsi come opinionista, almeno ha una buona proprietà di linguaggio (migliorabile, ma credo che chiunque di noi parlando in TV avrebbe una proprietà di linguaggio migliorabile).
:clap:
come darti torto.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: domenica 13 ottobre 2019, 23:54
da Luca90
herbie ha scritto: domenica 13 ottobre 2019, 23:19
Bomby ha scritto: domenica 13 ottobre 2019, 10:39

Anche a me Cunego non mi è dispiaciuto: secondo me è già da un po' che tenta di riciclarsi come opinionista, almeno ha una buona proprietà di linguaggio (migliorabile, ma credo che chiunque di noi parlando in TV avrebbe una proprietà di linguaggio migliorabile).
:clap:
come darti torto.
secondo me è troppo un bravo ragazzo, dovrebbe essere più sfrontato e deciso quando parla...

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: lunedì 14 ottobre 2019, 18:25
da guidobaldo de medici
sono stufo di sentire preposizioni sbagliate, ballan continua a dire "ha tutto l'interesse di stare a ruota" e cose del genere ripetute decine di volte. è veramente sciatto. io ho interesse A fare una cosa, non DI fare una cosa. poi quando i cronisti del ciclismo cambieranno le regole della lingua italiana avranno ragione loro, per il momento sono solo degli asini.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 10:01
da Kwaremont
In merito ai commentatori tecnici della RAI, vedo un pò troppa pignoleria sull'utilizzo dell'italiano corretto (e lo dico io che nella vita normale sono attentissimo a questo aspetto).
Una cosa è il telecronista/intervistatore, che sta svolgendo il lavoro per cui spesso ha anche studiato specificatamente, che ha l'onere di parlare un italiano degno del servizio pubblico e deve essere giudicato anche per questo. Il commentatore tecnico è quasi necessariamente un ex corridore, che per motivi anche pratici, difficilmente può avere una proprietà di linguaggio ottima e difficilmente aver avuto la possibilità/tempo di fare studi fino a tarda età.
La stessa identica cosa avviene in tutti gli sport.

PS: ero presente all'Eroica ad uno stand, vado a vedere se per caso sono stato inquadrato :P

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 11:26
da rizz23
Vabbè famo autopromozione a questo punto

https://www.raisport.rai.it/video/2019/ ... ef291.html

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 13:41
da sceriffo
Kwaremont ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 10:01 In merito ai commentatori tecnici della RAI, vedo un pò troppa pignoleria sull'utilizzo dell'italiano corretto (e lo dico io che nella vita normale sono attentissimo a questo aspetto).
Una cosa è il telecronista/intervistatore, che sta svolgendo il lavoro per cui spesso ha anche studiato specificatamente, che ha l'onere di parlare un italiano degno del servizio pubblico e deve essere giudicato anche per questo. Il commentatore tecnico è quasi necessariamente un ex corridore, che per motivi anche pratici, difficilmente può avere una proprietà di linguaggio ottima e difficilmente aver avuto la possibilità/tempo di fare studi fino a tarda età.
La stessa identica cosa avviene in tutti gli sport.
Beh, Martinello ha una buona proprietà di linguaggio. Saper parlare correttamente la lingua italiana deve essere un prerequisito non negoziabile per chi ambisce a lavorare in tv. Poi ci sono errori tollerabile, altri meno, per esempio come identificare il Britannico Thomas Pidcock con il sostantivo il Bretone. Se uno che non sa nulla di ciclismo, è per caso all'ascolto, che risate si fa?

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 14:51
da Kwaremont
sceriffo ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 13:41
Kwaremont ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 10:01 In merito ai commentatori tecnici della RAI, vedo un pò troppa pignoleria sull'utilizzo dell'italiano corretto (e lo dico io che nella vita normale sono attentissimo a questo aspetto).
Una cosa è il telecronista/intervistatore, che sta svolgendo il lavoro per cui spesso ha anche studiato specificatamente, che ha l'onere di parlare un italiano degno del servizio pubblico e deve essere giudicato anche per questo. Il commentatore tecnico è quasi necessariamente un ex corridore, che per motivi anche pratici, difficilmente può avere una proprietà di linguaggio ottima e difficilmente aver avuto la possibilità/tempo di fare studi fino a tarda età.
La stessa identica cosa avviene in tutti gli sport.
Beh, Martinello ha una buona proprietà di linguaggio. Saper parlare correttamente la lingua italiana deve essere un prerequisito non negoziabile per chi ambisce a lavorare in tv. Poi ci sono errori tollerabile, altri meno, per esempio come identificare il Britannico Thomas Pidcock con il sostantivo il Bretone. Se uno che non sa nulla di ciclismo, è per caso all'ascolto, che risate si fa?
Martinello ahinoi è una rara eccezione nel panorama sportivo italiano, in particolare tra i commentatori tecnici.
L'errore che tu citi tra l'altro, non ha a che vedere con la grammatica/sintassi, e tra l'altro lo trovo sinceramente di poco conto. In una diretta di molte ore, può capitare a tutti di dire una cavolata.
Molto più grave, secondo il mio modesto parere, è quando si sentono strafalcioni costanti tra congiuntivi, frasi ipotetiche, verbi mal coniugati ecc.
(per non parlare di quando il commentatore non riesce a mettere insieme due frasi di senso compiuto).
Loro comunque non sono giornalisti sportivi, ma degli ex atleti a cui viene chiesto "aiuto" per interpretare meglio i dettagli tecnici della corsa, e anche un pò per rendere la cosa più "autorevole". Ad esempio Ballan, che lo si voglia o meno, è un ex campione del mondo e vincitore di classiche.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 18:53
da guidobaldo de medici
Kwaremont ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 10:01 In merito ai commentatori tecnici della RAI, vedo un pò troppa pignoleria sull'utilizzo dell'italiano corretto (e lo dico io che nella vita normale sono attentissimo a questo aspetto).
Una cosa è il telecronista/intervistatore, che sta svolgendo il lavoro per cui spesso ha anche studiato specificatamente, che ha l'onere di parlare un italiano degno del servizio pubblico e deve essere giudicato anche per questo. Il commentatore tecnico è quasi necessariamente un ex corridore, che per motivi anche pratici, difficilmente può avere una proprietà di linguaggio ottima e difficilmente aver avuto la possibilità/tempo di fare studi fino a tarda età.
La stessa identica cosa avviene in tutti gli sport.
ma non è vero, per esempio l'atletica viene commentata da tecnici o ex-atleti che fanno un uso attentissimo della lingua, e non è nemmeno raro che si mettano a discutere sull'eventuale correttezza di una espressione o di un termine. lo stesso stefano tilli parla pulito, sintetico e arguto, errori blu non ne senti, ma neanche rossi. qui nel ciclismo le preposizioni volano, volano letteralmente. nessuno sa che preposizione mettere, di con su a tra fra :D vanno a caso. passi garzelli che è un caso clinico, garzelli è mezzo straniero, mezzo extraterrestre con le orecchie a punta, ma qui è una tragedia, scusate se parlo delle preposizioni, ma qui sono più le preposizioni sbagliate di quelle che imbroccano.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 19:59
da trecentobalene
guidobaldo de medici ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 18:53
Kwaremont ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 10:01 In merito ai commentatori tecnici della RAI, vedo un pò troppa pignoleria sull'utilizzo dell'italiano corretto (e lo dico io che nella vita normale sono attentissimo a questo aspetto).
Una cosa è il telecronista/intervistatore, che sta svolgendo il lavoro per cui spesso ha anche studiato specificatamente, che ha l'onere di parlare un italiano degno del servizio pubblico e deve essere giudicato anche per questo. Il commentatore tecnico è quasi necessariamente un ex corridore, che per motivi anche pratici, difficilmente può avere una proprietà di linguaggio ottima e difficilmente aver avuto la possibilità/tempo di fare studi fino a tarda età.
La stessa identica cosa avviene in tutti gli sport.
ma non è vero, per esempio l'atletica viene commentata da tecnici o ex-atleti che fanno un uso attentissimo della lingua, e non è nemmeno raro che si mettano a discutere sull'eventuale correttezza di una espressione o di un termine. lo stesso stefano tilli parla pulito, sintetico e arguto, errori blu non ne senti, ma neanche rossi. qui nel ciclismo le preposizioni volano, volano letteralmente. nessuno sa che preposizione mettere, di con su a tra fra :D vanno a caso. passi garzelli che è un caso clinico, garzelli è mezzo straniero, mezzo extraterrestre con le orecchie a punta, ma qui è una tragedia, scusate se parlo delle preposizioni, ma qui sono più le preposizioni sbagliate di quelle che imbroccano.
Ci sono nella mia mente commentatori di calcio notevolissimi, Giacomini e Capello.
Mi sembra che Magrini abbia la solita stoffa.
Pago solo per eludere garzelli pancani ballan.
Ma sono gusti miei, e scelte mie.
Circa il canone, dopo tre traslochi in un anno e mezzo, ho l'impressione che abbiano smesso di cercarmi 🙄

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 20:51
da sceriffo
Kwaremont ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 14:51

Martinello ahinoi è una rara eccezione nel panorama sportivo italiano, in particolare tra i commentatori tecnici.
L'errore che tu citi tra l'altro, non ha a che vedere con la grammatica/sintassi, e tra l'altro lo trovo sinceramente di poco conto. In una diretta di molte ore, può capitare a tutti di dire una cavolata.
Molto più grave, secondo il mio modesto parere, è quando si sentono strafalcioni costanti tra congiuntivi, frasi ipotetiche, verbi mal coniugati ecc.
(per non parlare di quando il commentatore non riesce a mettere insieme due frasi di senso compiuto).
Loro comunque non sono giornalisti sportivi, ma degli ex atleti a cui viene chiesto "aiuto" per interpretare meglio i dettagli tecnici della corsa, e anche un pò per rendere la cosa più "autorevole". Ad esempio Ballan, che lo si voglia o meno, è un ex campione del mondo e vincitore di classiche.
Come dice giustamente Guidobaldo, in altri sport ci sono ex atleti che nei panni dei commentatori fanno un ottimo lavoro e hanno una buona padronanza di linguaggio, con uso corretto della sintassi e della grammatica. Ripeto, per me quella è una conditio sine qua non.
Tempo fa chiedevo insistentemente con quali criteri venissero scelti gli opinionisti. Nessuno ha saputo rispondere, o meglio non ci sono criteri, concorsi o graduatorie. E questa è un anomalia che in altre aziende dello stato, mi pare non esiste.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 21:56
da Bomby
E come la stili una graduatoria? In base a che criteri oggettivi?

Si farà un'audizione, chiamano 2 o 3 che potrebbero fare quel lavoro e se piacciono a chi sceglie, bene. Come vengono scelte le ballerine in uno show del sabato sera (che ormai non esiste più, ma chissenefrega)? Si fa il provino, se piaci al maestro, agli autori o al regista o al primo che passa di lì per caso vieni assunta, sennò te ne torni a casa.
Bello o brutto, credo proprio che funzioni così.
Le cose dovrebbero essere così anche per i commentatori tecnici. E dato che un commentatore tecnico non ha in mano le sorti della nazione, lo ritengo un metodo accettabile, tanto più che il requisito fondamentale -essere stati corridori professionisti- già ce l'hanno.

In secondo luogo, sceriffo e Guidone, avete mai parlato in pubblico? Provate anche solo a commentare live una corsa di cui non conoscete il finale come se foste in telecronaca e riascoltatevi, poi mi dite come è andata.

Molti errori che sento, più che cattivo italiano in sé, sono modi di dire regionali derivanti dal dialetto. Il ciclismo è tipicamente uno sport povero, da classe operaia, tutt'al più piccolo-borghese, fatto da gente di provincia: di quelli che sono gli ex corridori oggi, quella dei loro genitori è stata la prima a riuscire a mettere agevolmente insieme più di una frase in italiano, con forti influenze dialettali, la generazione prima in molti casi fatica a mettere assieme 3 parole in italiano. Lo vedo con i miei zii e con i miei nonni, gli ex pro di oggi hanno l'età dei miei cugini più vecchi. In un piccolo paese di provincia, ancora 20 anni fa, se non avevi una gran voglia di studiare ti mettevi a lavorare, se poi praticavi uno sport che portava via molto tempo (magari con risultati promettenti), la scuola la lasciavi andare, magari il diploma lo prendevi giusto per il pezzo di carta. In certi casi è ancora così. Ancora oggi i ciclisti che si portano dietro dei libri vengono trattati come intellettuali! Facile capire che, se a casa parli un italiano con forti influenze dialettali, a scuola hai studiato magari controvoglia, hai sempre avuto a che fare con gente che è nella tua stessa situazione, alla fine non puoi diventare un novello Alighieri o Petrarca. Ma manco un Fabio Volo. E commentare una cosa che sta succedendo in quel momento, dicendo cose sensate in breve tempo e senza produrre una serie continua di eeeh, aaah, emmmm, maaaaa o -ancora peggio, silenzio- non è per nulla facile. Anche se sei Petrarca o Dante: Volo fa la radio e c'è abituato, ormai. Figurarsi se sei Alessandro da Castelfranco Veneto, Stefano da Varese o Riccardo da Montecatini.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 22:03
da trecentobalene
Si fa semplicemente come nel Guglielmo il dentone.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: martedì 15 ottobre 2019, 22:49
da galliano
trecentobalene ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 22:03 Si fa semplicemente come nel Guglielmo il dentone.
Mi hai letto nel pensiero.

Re: Servizio Rai 2019

Inviato: mercoledì 16 ottobre 2019, 0:06
da sceriffo
Bomby ha scritto: martedì 15 ottobre 2019, 21:56 E come la stili una graduatoria? In base a che criteri oggettivi?

Si farà un'audizione, chiamano 2 o 3 che potrebbero fare quel lavoro e se piacciono a chi sceglie, bene. Come vengono scelte le ballerine in uno show del sabato sera (che ormai non esiste più, ma chissenefrega)? Si fa il provino, se piaci al maestro, agli autori o al regista o al primo che passa di lì per caso vieni assunta, sennò te ne torni a casa.
Bello o brutto, credo proprio che funzioni così.
Le cose dovrebbero essere così anche per i commentatori tecnici. E dato che un commentatore tecnico non ha in mano le sorti della nazione, lo ritengo un metodo accettabile, tanto più che il requisito fondamentale -essere stati corridori professionisti- già ce l'hanno.

In secondo luogo, sceriffo e Guidone, avete mai parlato in pubblico? Provate anche solo a commentare live una corsa di cui non conoscete il finale come se foste in telecronaca e riascoltatevi, poi mi dite come è andata.

Molti errori che sento, più che cattivo italiano in sé, sono modi di dire regionali derivanti dal dialetto. Il ciclismo è tipicamente uno sport povero, da classe operaia, tutt'al più piccolo-borghese, fatto da gente di provincia: di quelli che sono gli ex corridori oggi, quella dei loro genitori è stata la prima a riuscire a mettere agevolmente insieme più di una frase in italiano, con forti influenze dialettali, la generazione prima in molti casi fatica a mettere assieme 3 parole in italiano. Lo vedo con i miei zii e con i miei nonni, gli ex pro di oggi hanno l'età dei miei cugini più vecchi. In un piccolo paese di provincia, ancora 20 anni fa, se non avevi una gran voglia di studiare ti mettevi a lavorare, se poi praticavi uno sport che portava via molto tempo (magari con risultati promettenti), la scuola la lasciavi andare, magari il diploma lo prendevi giusto per il pezzo di carta. In certi casi è ancora così. Ancora oggi i ciclisti che si portano dietro dei libri vengono trattati come intellettuali! Facile capire che, se a casa parli un italiano con forti influenze dialettali, a scuola hai studiato magari controvoglia, hai sempre avuto a che fare con gente che è nella tua stessa situazione, alla fine non puoi diventare un novello Alighieri o Petrarca. Ma manco un Fabio Volo. E commentare una cosa che sta succedendo in quel momento, dicendo cose sensate in breve tempo e senza produrre una serie continua di eeeh, aaah, emmmm, maaaaa o -ancora peggio, silenzio- non è per nulla facile. Anche se sei Petrarca o Dante: Volo fa la radio e c'è abituato, ormai. Figurarsi se sei Alessandro da Castelfranco Veneto, Stefano da Varese o Riccardo da Montecatini.
In effetti sei stato molto chiaro, dimenticando però che ci sono corsi di dizione, semantica, etc e temo che né uno né l'altro li abbiano mai frequentati. In realtà non c'e alcuna selezione, perché se così fosse verrebbe pubblicato una sorta di bando, un po' come succede per i corpi di ballo (lì si chiama casting, ma ci siamo capiti). Il mistero continua :D :D