Applausi a scena aperta


Vero anche questo Jumbo.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 10 giugno 2020, 15:09 Mi sembra di ricordare che la strada di Trivigno l'anno scorso non fosse ancora stata riaperta dopo la chiusura invernale. Si tratta di strade di utilità assolutamente locale che evidentemente non vengono aperte per prime. Per riaprire, non si tratta solo di togliere la neve, ma anche di chiudere le buche, riparare i parapetti divelti dalle valanghe ecc. ecc..
Eh vero... però un Giro senza Alpi & Dolomiti non è un Giro. Senza che i meridionali(sti) del forum si arrabbino troppo.
Questa è buona
Passando da Porta a Porta ?
L'anno scorso sono salito in auto al Mortirolo per la tappa passando da Trivigno e al ritorno sono sceso dalla stessa strada direzione Tirano: strada piena di foglie e rami, ancora da ripulire bene dopo l'inverno. E ricordo in alcuni punti anche un asfalto con buche. Come alternativa al Gavia effettivamente richiedeva parecchio lavoro da fare in pochissime ore.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 10 giugno 2020, 15:09 Mi sembra di ricordare che la strada di Trivigno l'anno scorso non fosse ancora stata riaperta dopo la chiusura invernale. Si tratta di strade di utilità assolutamente locale che evidentemente non vengono aperte per prime. Per riaprire, non si tratta solo di togliere la neve, ma anche di chiudere le buche, riparare i parapetti divelti dalle valanghe ecc. ecc..
Anche io due settimane fa ho trovato delle buche in alcuni punti.ilgiulio90 ha scritto: ↑giovedì 11 giugno 2020, 11:18L'anno scorso sono salito in auto al Mortirolo per la tappa passando da Trivigno e al ritorno sono sceso dalla stessa strada direzione Tirano: strada piena di foglie e rami, ancora da ripulire bene dopo l'inverno. E ricordo in alcuni punti anche un asfalto con buche. Come alternativa al Gavia effettivamente richiedeva parecchio lavoro da fare in pochissime ore.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 10 giugno 2020, 15:09 Mi sembra di ricordare che la strada di Trivigno l'anno scorso non fosse ancora stata riaperta dopo la chiusura invernale. Si tratta di strade di utilità assolutamente locale che evidentemente non vengono aperte per prime. Per riaprire, non si tratta solo di togliere la neve, ma anche di chiudere le buche, riparare i parapetti divelti dalle valanghe ecc. ecc..
Presa ad ottobre come piano B ha parecchio più senso invece
Il mese scorso il giorno della tappa dello Stelvio si sarebbe potuto transitare in vetta senza alcun problemabarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 12 giugno 2020, 9:19 In questi giorni una tappa con lo Stelvio sarebbe stata molto a rischio...e siamo a giugno..
Magari ad ottobre sara' meglio.
San Salvo e Roccaraso sono abbastanza vicine: quindi la tappa o è molto breve o ricca di asperitàpresa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 21:05 Le due tappe abruzzesi(11 e 13 ottobre, nona e decima tappa) saranno la San Salvo-Roccaraso e la Lanciano-Tortoreto Lido.
https://www.abruzzolive.tv/sport/il-gir ... 27305.html
Mah, fosse anche "solo" Rionero+Roccaraso non sarebbe male
Personalmente preferirei come dici tu. Salire fino ad Aremogna annacqua il terreno precedente con un falsopiano bello lunghettoMaìno della Spinetta ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 22:26Mah, fosse anche "solo" Rionero+Roccaraso non sarebbe male
In verità ci sarebbe una strada più corta rispetto a quella del 2016 che da Roccaraso sale subito, senza il falsopiano.Patate ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 23:19Personalmente preferirei come dici tu. Salire fino ad Aremogna annacqua il terreno precedente con un falsopiano bello lunghettoMaìno della Spinetta ha scritto: ↑sabato 13 giugno 2020, 22:26Mah, fosse anche "solo" Rionero+Roccaraso non sarebbe male
Però già si fa fatica a convincere le amministrazioni a sistemare le strade dove passerà la corsa. Pensare di convincerli per l'eventualità di un piano B è utopia.lucks83 ha scritto: ↑giovedì 11 giugno 2020, 13:11Anche io due settimane fa ho trovato delle buche in alcuni punti.ilgiulio90 ha scritto: ↑giovedì 11 giugno 2020, 11:18L'anno scorso sono salito in auto al Mortirolo per la tappa passando da Trivigno e al ritorno sono sceso dalla stessa strada direzione Tirano: strada piena di foglie e rami, ancora da ripulire bene dopo l'inverno. E ricordo in alcuni punti anche un asfalto con buche. Come alternativa al Gavia effettivamente richiedeva parecchio lavoro da fare in pochissime ore.jumbo ha scritto: ↑mercoledì 10 giugno 2020, 15:09 Mi sembra di ricordare che la strada di Trivigno l'anno scorso non fosse ancora stata riaperta dopo la chiusura invernale. Si tratta di strade di utilità assolutamente locale che evidentemente non vengono aperte per prime. Per riaprire, non si tratta solo di togliere la neve, ma anche di chiudere le buche, riparare i parapetti divelti dalle valanghe ecc. ecc..
Presa ad ottobre come piano B ha parecchio più senso invece
Rami e foglie erano già stati rimossi quest'anno, forse anche perché ha nevicato poco e in primavera il tempo è stato clemente.
Sulle strade di montagna, tra neve e maltempo, durante la stagione fredda si accumula di tutto, rami, pietre, alberi...
Ovviamente in ottobre non ci sarebbe questo problema e ci sarebbe tutto il tempo di rattoppare i punti di asfalto rovinati.
Ma qui sta nella lungimiranza di chi deve approntare il piano B... Ovvio che se non lo prendi in considerazione fino alla settimana prima dello svolgimento della tappa a rischio, certe salite / discese non si fa in tempo a metterle a posto e risultano non percorribili.
Esatto. Per questo vedo improbabile il Trivignokokkelkoren ha scritto: ↑lunedì 15 giugno 2020, 13:58
Però già si fa fatica a convincere le amministrazioni a sistemare le strade dove passerà la corsa. Pensare di convincerli per l'eventualità di un piano B è utopia.
Per quanto io ami lo stelvio come salita, Vegni sembra essersene innamorato.jumbo ha scritto: ↑lunedì 15 giugno 2020, 14:59 Tutto vero, ma bisogna anche considerare che è molto più complicato sistemare le strade di montagna per fine maggio che per ottobre.
Poi, avendo visto all'opera Vegni gli anni passati, la cosa più probabile è che come piano B ci siano Tonale+Aprica+Mortirolo da Mazzo e discesa su Grosio (che comunque proprio schifo non farebbe).
Jumbo, non dimentico questo discorso del cicloturismo.jumbo ha scritto: ↑lunedì 15 giugno 2020, 18:22 Dimentichi che c'è tutta una forma di turismo cicloturistico che è molto sviluppato in Alta Valtellina e che ci tiene particolarmente a sfruttare e promuovere l'immagine di Stelvio, Gavia e Mortirolo.
Le scelte di Vegni sono molto influenzate da questo.
Immagino che anche la scelta di fare l'arrivo a Cancano, oltre all'indubbio valore tecnico, sia stata fatta in accordo al comitato organizzatore, che ci tiene a promuovere anche quel percorso.
Trivigno, Monte Padrio ecc. ecc. sono salite molto interessanti tecnicamente, ma per le quali per vari motivi (ancora) non arriva nessuno da mezza Europa apposta per salirle in sella ad una bici.
Sul discorso che si potrebbe far transitare il giro su Padrio e Trivigno sfondate una porta aperta.lucks83 ha scritto: ↑lunedì 15 giugno 2020, 19:18Jumbo, non dimentico questo discorso del cicloturismo.jumbo ha scritto: ↑lunedì 15 giugno 2020, 18:22 Dimentichi che c'è tutta una forma di turismo cicloturistico che è molto sviluppato in Alta Valtellina e che ci tiene particolarmente a sfruttare e promuovere l'immagine di Stelvio, Gavia e Mortirolo.
Le scelte di Vegni sono molto influenzate da questo.
Immagino che anche la scelta di fare l'arrivo a Cancano, oltre all'indubbio valore tecnico, sia stata fatta in accordo al comitato organizzatore, che ci tiene a promuovere anche quel percorso.
Trivigno, Monte Padrio ecc. ecc. sono salite molto interessanti tecnicamente, ma per le quali per vari motivi (ancora) non arriva nessuno da mezza Europa apposta per salirle in sella ad una bici.
Dico solo che si potrebbe variare un po di più, senza fossilizzarsi sulle solite salite che tutti conosciamo.
Non dimentichiamoci che 30 anni fa nessun turista andava a scalare il mortirolo in bici, se adesso è cosi affollato di cicloturisti che arrivano da mezza europa, lo dobbiamo ad un'intuizione di Castellano che decise di affrontare una strada che era paragonabile a una mulattiera ed è diventata oggi un'icona del ciclismo.
E sono le stesse condizioni, quelle del mortirolo del 1990, in cui versano oggi le strade di trivigno e di monte Padrio.
Il mortirolo non è di certo un valico di primaria importanza, è diventato famosissimo e ambito da chi va in bici grazie al fatto che il Giro lo ha eletto a giudice severo in tante occasioni.
Immaginate con un paio di manutenzioni fatte bene, cosa si potrebbe fare con trivigno e Padrio...
Come non detto: sito nuovo ma ancora niente percorso nuovopresa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 18 giugno 2020, 22:16 Ci siamo ormai: annunciato, sulla pagina FB ufficiale del Giro, per giovedì 25 l'atteso upgrade del sito.
https://www.facebook.com/giroditalia
E dunque dovremmo conoscere anche i percorsi delle nuove tappe.
Faranno un evento di presentazione del nuovo percorso ma non si sa ancora la data ufficiale.presa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 19:39Come non detto: sito nuovo ma ancora niente percorso nuovopresa 2 del Montello ha scritto: ↑giovedì 18 giugno 2020, 22:16 Ci siamo ormai: annunciato, sulla pagina FB ufficiale del Giro, per giovedì 25 l'atteso upgrade del sito.
https://www.facebook.com/giroditalia
E dunque dovremmo conoscere anche i percorsi delle nuove tappe.![]()
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https://www.giroditalia.it/il-percorso/
Non so se bisogna aspettare domani...
Tra l'altro l'articolo darebbe per ufficiale una San Salvo- Roccaraso.presa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 21:02 Pazienza altri 6 giorni: presentazione del nuovo percorso martedì 30 giugno in diretta streaming.
https://www.rete8.it/cronaca/5678la-pre ... streaming/
Anche dai miei insider sul territorio, sembra proprio di si.nibali-san baronto ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 21:08Tra l'altro l'articolo darebbe per ufficiale una San Salvo- Roccaraso.presa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 21:02 Pazienza altri 6 giorni: presentazione del nuovo percorso martedì 30 giugno in diretta streaming.
https://www.rete8.it/cronaca/5678la-pre ... streaming/
Volendo si può fare anche più di un Lombardia. Giusto per dare la misura delle possibilità, ragionando per assurdo, lascio una tappa creata tempo fa che sarebbe tranquillamente adattabile eliminando i primi due GPM e spostando la partenza.Fantamatusa ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 10:23 Che poi San Salvo Roccaraso sono poco più di 100 km.
C'è spazio per sbizzarrirsi è creare una bellissima tappa di media montagna (tipo Lombardia) per creare una doppietta con la tappa dei muri il giorno dopo.
Ci sono borghi mai sentiti come Torre Bruna, Schiavi d'Abruzzo etcc che potrebbero regalare un percorso davvero duro.
Poi risalendo il Trigno o il Sangro le salite dal fondo valle non mancano proprio.
Salendo a Schiavi d'Abruzzo dalla valle del Trigno è bella tosta.Fantamatusa ha scritto: ↑giovedì 25 giugno 2020, 10:23 Che poi San Salvo Roccaraso sono poco più di 100 km.
C'è spazio per sbizzarrirsi è creare una bellissima tappa di media montagna (tipo Lombardia) per creare una doppietta con la tappa dei muri il giorno dopo.
Ci sono borghi mai sentiti come Torre Bruna, Schiavi d'Abruzzo etcc che potrebbero regalare un percorso davvero duro.
Poi risalendo il Trigno o il Sangro le salite dal fondo valle non mancano proprio.
Per me hanno fatto la scelta giusta.Patate ha scritto: ↑lunedì 29 giugno 2020, 11:26 http://www.cicloweb.it/2020/06/29/giro- ... o-palermo/
13 km di cronometro a Palermo.
Ancora spero nell'arrivo a Santa Rosalia![]()
Campenaerts era arrivato indietro
Metto le mani avanti e dico che non ci sono al momento riscontri su questa notizia...presa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 24 giugno 2020, 21:02 Pazienza altri 6 giorni: presentazione del nuovo percorso martedì 30 giugno in diretta streaming.
https://www.rete8.it/cronaca/5678la-pre ... streaming/