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Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: martedì 1 luglio 2025, 15:42
da luketaro
Brakko ha scritto: martedì 1 luglio 2025, 15:11
nurseryman ha scritto: martedì 1 luglio 2025, 11:07
nino58 ha scritto: lunedì 30 giugno 2025, 15:00

Formalmente sarà pure un amatore, ciclisticamente è un signor professionista.
che centra
o amatore o professionista è andato più forte degli altri
semmai sono i sistemi di reclutamento e programmazione delle altre professional e WT a fare acqua da tutte le parti
bardiani era in gara??
astanea è svanita ???
ineos dove era ???'
milan aveva 2 gregari !!!!!

covi e baroncini nemmeno quelli !!!!

se poi si vuole porre l'accento sulla mancanza di talenti nel ciclismo italiano
beh non occorreva il campionato italiano
basta vedere quante corse hanno vinto gli italiani quest'anno ???? 3 - appennino, tappa al giro e reggio calabria
Milan e' sloveno? Anzi, scusa: Milan e' sloveno ????

(detto che questo non cambia di una virgola il ragionamento sul livello del ciclismo italiano)
Per la statistica, sono 14 gli italiani che hanno vinto in corse professionistiche (.2 escluse). Spiccano le 6 di Milan, le 4 di Moschetti e le 4 di Scaroni.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: mercoledì 2 luglio 2025, 9:13
da Salvatore77
noel ha scritto: martedì 1 luglio 2025, 13:05
Salvatore77 ha scritto: martedì 1 luglio 2025, 12:31
TIC ha scritto: martedì 1 luglio 2025, 12:04

Mai stato attesissimo.Dai grandi campioni intendo. Dai mezzi corridori si...
Neanche ai tempi di Moser/Saronni.
Non contava di piu di un Laigueglia ( vatti a vedere l'albo d'oro anni '70)

Negli ultimi anni : Conca, Velasco, Zana, Santaromita, Simeoni, Moreni... tutti corridori "discreti"
Moreni non sarà stato un campione, ma di certo non rovina l'albo d'oro del campionato italiano. Ha vestito la maglia rosa, tappa al Giro. L'anno che vinse andò alle olimpiadi di Atene che si correvano se non erro in 5. Due volte anche in nazionale ai mondiali.
Non è quello il discorso. Da Moreni a Conca sono passati non 20 anni ma 200. I campionati nazionali ad oggi non rappresentano assolutamente nulla nel panorama ciclistico di una nazione. Paradossalmente potrebbe diventare una corsa (con questi regolamenti) che chi non ha niente di meglio da fare tra una preparazione per il tour e un "descanso" post potrebbe prenderle secche da un "amatore" che prepara il CI per un anno intero.
Si. Effettivamente il campionato italiano interessa a pochi. Anche quello a cronometro, non abbiamo visto partire nemmeno il campione europeo in carica.
Fino a qualche anno fa, i pezzi grossi del ciclismo italiano almeno una volta lo hanno vinto.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: mercoledì 2 luglio 2025, 16:36
da l'Orso
Walter_White ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 19:40
nino58 ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 19:17
Fiandre ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 19:07 Il ciclismo italiano è morto da anni anche se giornalisti servi , dirigenti incapaci e appassionati con i paraocchi fanno finta che non sia così ma oggi si è toccato il livello più basso di sempre.
Livello imbarazzante, praticamente ha vinto un amatore. Una cosa che non si può nemmeno commentare
Al confronto del ciclismo italiano la nazionale di calcio è in salute.
Veniamo dal giro d Italia peggiore di sempre, la nazionale fra mondiale e olimpiadi non tocca palla da anni
Tutto vero tranne una cosa: Conca non è un amatore.
Conca è, nell'anno 2025, un amatore a tutti gli effetti.
E questo non è un attacco a lui, ma a tutto quello che non sia swatt club, che oggi ha dominato la gara e vinto meritatamente
Conca non è un amatore, se non nello spirito. E' un corridore Elite a tutti gli effetti, come lo sono ad esempio alcuni campioni su pista applauditi anche su questi lidi.
La Swatt ha una squadra amatori e una Elite (hanno anche Under 23 ma è un tasto un po' dolente, anche "grazie" ai regolamenti federali, causa del resto del fallimento come sport popolare del nostro ciclismo).
Quelli che hanno partecipato al campionato italiano hanno tessera UCI come Elite ed avevano punti sufficienti per partire.

Capitolo maglia di campione italiano e dove vederla in gara:
- sotto le fila della Swatt, forse in qualche gara all'estero, perchè al momento non hanno ricevuto alcun invito per le gare italiane (l'unica a cui han preso parte l'hanno vinta), chissà se qualche organizzatore adesso non cambierà idea... temo di no (a causa di molti "vecchietti" che storcerebbero il naso), nel caso sarebbe interessante vedere quanto potrebbero vincere ancora, visto che, Conca a parte, stanno volando e sembra che rispetto a molti altri siano più attrezzati ad affrontare il clima attuale.
- in altre squadre, dipende... ci fosse stato ancora quel volpone di Savio, anche solo per fargli sfoggiare la maglia, già domenica sera avrebbe stretto accordi, magari apparecchiandogli pure un passaggio verso altri lidi a fine anno. In questo momento invece non so. Il ciclismo professionistico è un ambiente di lavoro tutt'altro che basato sul merito: è tutto fondato sulle conoscenze e se il ragazzo si è fatto la nomea di "rompiscatole", non è semplice che ci passino sopra (a vederlo nei video della sua squadra non sembra, può essere che sia migliorato).

Insomma, dicendola alla @barry&Bugno, "vedremo" :)

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: mercoledì 2 luglio 2025, 17:04
da luketaro
l'Orso ha scritto: mercoledì 2 luglio 2025, 16:36
Walter_White ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 19:40
nino58 ha scritto: domenica 29 giugno 2025, 19:17

Tutto vero tranne una cosa: Conca non è un amatore.
Conca è, nell'anno 2025, un amatore a tutti gli effetti.
E questo non è un attacco a lui, ma a tutto quello che non sia swatt club, che oggi ha dominato la gara e vinto meritatamente
Conca non è un amatore, se non nello spirito. E' un corridore Elite a tutti gli effetti, come lo sono ad esempio alcuni campioni su pista applauditi anche su questi lidi.
La Swatt ha una squadra amatori e una Elite (hanno anche Under 23 ma è un tasto un po' dolente, anche "grazie" ai regolamenti federali, causa del resto del fallimento come sport popolare del nostro ciclismo).
Quelli che hanno partecipato al campionato italiano hanno tessera UCI come Elite ed avevano punti sufficienti per partire.

Capitolo maglia di campione italiano e dove vederla in gara:
- sotto le fila della Swatt, forse in qualche gara all'estero, perchè al momento non hanno ricevuto alcun invito per le gare italiane (l'unica a cui han preso parte l'hanno vinta), chissà se qualche organizzatore adesso non cambierà idea... temo di no (a causa di molti "vecchietti" che storcerebbero il naso), nel caso sarebbe interessante vedere quanto potrebbero vincere ancora, visto che, Conca a parte, stanno volando e sembra che rispetto a molti altri siano più attrezzati ad affrontare il clima attuale.
- in altre squadre, dipende... ci fosse stato ancora quel volpone di Savio, anche solo per fargli sfoggiare la maglia, già domenica sera avrebbe stretto accordi, magari apparecchiandogli pure un passaggio verso altri lidi a fine anno. In questo momento invece non so. Il ciclismo professionistico è un ambiente di lavoro tutt'altro che basato sul merito: è tutto fondato sulle conoscenze e se il ragazzo si è fatto la nomea di "rompiscatole", non è semplice che ci passino sopra (a vederlo nei video della sua squadra non sembra, può essere che sia migliorato).

Insomma, dicendola alla @barry&Bugno, "vedremo" :)
Casomai, è proprio nello spirito che conca non è un amatore. Lui si sente ancora il professionista che, stando alla burocrazia, ha smesso di essere.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: martedì 29 luglio 2025, 9:53
da Salvatore77
Nel rancking per nazioni l'Italia raggiunge la quarta posizione (Francia quinta) nonostante il contingente italiano al Tour era davvero ridotto e Ganna non ha potuto dare il proprio contributo.
Va detto che dal quarto al nono posto la classifica è abbastanza corta e il meccanismo di sostituzione dei punteggi individuali crea molta fluidità nelle classifiche infra annuali.
In caduta libera la Spagna nona, ma credo che con la Vuelta possa risalire. L'anno scorso fu sesta.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 10 agosto 2025, 19:05
da Salvatore77
Settimana abbastanza fruttuosa in termini di punti UCI per l'Italia.
Come tutti sappiamo, la classifica per nazioni prende in considerazione la somma dei primi 8 per ogni paese e in questa settimana, alcuni italiani dei primi 8, hanno racimolato bei punti.
Inoltre un bel gruppetto di questi parteciperà alla Vuelta, quindi incrociando le dita, l'Italia potrebbe conservare il quarto posto, dietro a Belgio Slovenia e Danimarca (con Vingegaard favorito alla Vuelta) potrebbe essere inarrivabile.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 17:12
da Pafer1
[flash=][/flash]

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 17:14
da Antares
Pafer1 ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:12 [flash=][/flash]
Perché postarlo qui e non nella sezione apposita?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 17:16
da Pafer1
Antares ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:14
Pafer1 ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:12
Perché postarlo qui e non nella sezione apposita?
Trattandosi di una notizia (quindi ne' un sospetto, ne' un'illazione), pensavo si potesse fare. Cancellate pure.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 17:19
da Antares
Pafer1 ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:16
Antares ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:14
Pafer1 ha scritto: giovedì 11 settembre 2025, 17:12
Perché postarlo qui e non nella sezione apposita?
Trattandosi di una notizia (quindi ne' un sospetto, ne' un'illazione), pensavo si potesse fare. Cancellate pure.
Se puoi fallo tu (c'è la x vicino al modifica messaggio). Purtroppo il forum non viene moderato da mesi.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 18:02
da qrier
Spiragli di ripresa nel ciclismo italiano, non abbiamo l'abbondanza di una volta ma con le prestazioni di Pellizzari possiamo dire che abbiamo buoni atleti (anche se pochi) un po' in tutti i terreni.

Grandi corse a tappe: Pellizzari
Brevi corse a tappe: Tiberi, Ciccone
Cronometro: Ganna
Classiche sul pavè: Ganna
Classiche dure: Ciccone
Sprint: Milan
Cacciatore di tappe: Fortunato

Poi quest'anno c'è stata anche la bella sorpresa di Scaroni.
Speriamo che il prossimo anno Piganzoli possa fare uno step in avanti e di vedere più spesso Bagioli in giornata.
Senza dimenticare la promessa Finn.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: giovedì 11 settembre 2025, 18:12
da bartoli
Posso aggiungere Davide Donati?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: sabato 4 ottobre 2025, 17:53
da Fiandre
A una settimana o poco più dalla fine della stagione come giudicate questa annata?
È stato veramente un anno di ripresa come molti affermano? ( Parlo solo di professionismo
Analizziamo qualcosa
È vero siamo tornati a vincere al tour dopo tempo immemore, Milan può considerarsi fra i velocisti più forti al mondo e la maglia verde è un grande risultato.
Al tour a parte Milan inesistenti, al giro una sola vittoria di tappa, una sola vittoria ripeto, alla vuelta un pochino meglio anche se poi una sola vittoria anche lì ma con Pellizzari.
L involuzione di tiberi
La vittoria a san Sebastian di Ciccone, ma che ormai sappiamo essere questo alti e bassi.
Nelle corse di una settimana non ricordo particolari sussulti.
Nelle classiche monumento, ovviamente zero vittorie, conto già il Lombardia.
Un paio di buoni piazzamenti di ganna, che era partito fortissimo con la bellissima prova alla Sanremo e poi è letteralmente sparito, se questo doveva essere il suo primo anno totalmente concentrato sulla strada non ci siamo proprio.

Voi cosa né pensate?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: sabato 4 ottobre 2025, 19:23
da Brakko
Ganna ha vinto la cronometro alla Vuelta

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 7:24
da Atlantic
Annata come le precedente
Ieri c erano il giro dell Emilia e il Lombardia u23
Quindi 2 delle corse top per le rispettive categorie
Giro Emilia primo dei nostri 18esimo
Lombardia u23 uno nei 10 , negrente quarto

Normalmente dovremmo avere 5 o 6 dei nostri nei 10

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 8:17
da noel
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 7:24 Annata come le precedente
Ieri c erano il giro dell Emilia e il Lombardia u23
Quindi 2 delle corse top per le rispettive categorie
Giro Emilia primo dei nostri 18esimo
Lombardia u23 uno nei 10 , negrente quarto

Normalmente dovremmo avere 5 o 6 dei nostri nei 10
Mi permetto di suggerirti un interessante podcast con Reverberi di qualche giorno fa. Se non l'hai già visto

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 9:33
da Salvatore77
Top ten Emilia uno per nazione tranne Pidcock e Yates.
Perché l'italia dovrebbe averne 5 o 6?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 12:56
da Atlantic
Forse perché al triplo dei ciclisti dell Inghilterra?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 12:56
da Atlantic
noel ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 8:17
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 7:24 Annata come le precedente
Ieri c erano il giro dell Emilia e il Lombardia u23
Quindi 2 delle corse top per le rispettive categorie
Giro Emilia primo dei nostri 18esimo
Lombardia u23 uno nei 10 , negrente quarto

Normalmente dovremmo avere 5 o 6 dei nostri nei 10
Mi permetto di suggerirti un interessante podcast con Reverberi di qualche giorno fa. Se non l'hai già visto
Si l avevo scritto
Bellissimo
Purtroppo un ciclismo che non c è piu

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:02
da Antares
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56 Forse perché al triplo dei ciclisti dell Inghilterra?
Ma nei giorni scorsi non si faceva notare il crollo di praticanti che abbiamo oggi rispetto al passato (così come quello di qualche altra nazione storica)?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:05
da Atlantic
Antares ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 13:02
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56 Forse perché al triplo dei ciclisti dell Inghilterra?
Ma nei giorni scorsi non si faceva notare il crollo di praticanti che abbiamo oggi rispetto al passato (così come quello di qualche altra nazione storica)?
Si ma non è che delle altre parti son aumentati... son diminuiti pure li
Tipo la slovenia.. vediamo il numero degli allievi o juniores anni 90 e ora.. ce n erano di più prima :diavoletto:
Idem come corse..

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:06
da Antares
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 13:05
Antares ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 13:02
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56 Forse perché al triplo dei ciclisti dell Inghilterra?
Ma nei giorni scorsi non si faceva notare il crollo di praticanti che abbiamo oggi rispetto al passato (così come quello di qualche altra nazione storica)?
Si ma non è che delle altre parti son aumentati... son diminuiti pure li
Tipo la slovenia.. vediamo il numero degli allievi o juniores anni 90 e ora.. ce n erano di più prima :diavoletto:
Idem come corse..
Vabbè, eventualmente risponderà chi ha dati affidabili e si diverte a giocare coi numeri. Per me sostanzialmente è una discussione lapalissiana ormai.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:11
da Atlantic
Antares ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 13:06
Vabbè, eventualmente risponderà chi ha dati affidabili e si diverte a giocare coi numeri. Per me sostanzialmente è una discussione lapalissiana ormai.
Anni fa l avevo fatto
Avevo usato gli juniores come parametro
Adesso non ho più tempo e i dati saranno sicuramente diminuiti
Ero andato nei vari siti delle federazioni preso le varie gare e scritto i partenti su excel
Per alcuni invece era facile con i ranking nazionali
Uno sport sempre più per pochi
Le nazioni guida son svantaggiate dagli eventi
Può non piacere ma è il motivo per cui non vincono mai
E altre invece dominano

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:33
da Salvatore77
Sono diminuiti i praticanti italiani, ma sono comunque 3 volte di più di quelli del Regno Unito.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 5 ottobre 2025, 13:57
da Atlantic
Salvatore77 ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 13:33 Sono diminuiti i praticanti italiani, ma sono comunque 3 volte di più di quelli del Regno Unito.
Si. È quello il problema
Be la Francia fa anche peggio
8..10 volte di più non vince nulla

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: lunedì 6 ottobre 2025, 11:18
da noel
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56
noel ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 8:17
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 7:24 Annata come le precedente
Ieri c erano il giro dell Emilia e il Lombardia u23
Quindi 2 delle corse top per le rispettive categorie
Giro Emilia primo dei nostri 18esimo
Lombardia u23 uno nei 10 , negrente quarto

Normalmente dovremmo avere 5 o 6 dei nostri nei 10
Mi permetto di suggerirti un interessante podcast con Reverberi di qualche giorno fa. Se non l'hai già visto
Si l avevo scritto
Bellissimo
Purtroppo un ciclismo che non c è piu
Quindi avrai visto quando parla dei giovani, delle devo e delle Continental

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: lunedì 6 ottobre 2025, 17:11
da sceriffo
Ma Conca? Gaffuri?

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: lunedì 6 ottobre 2025, 19:46
da Atlantic
noel ha scritto: lunedì 6 ottobre 2025, 11:18
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56
noel ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 8:17

Mi permetto di suggerirti un interessante podcast con Reverberi di qualche giorno fa. Se non l'hai già visto
Si l avevo scritto
Bellissimo
Purtroppo un ciclismo che non c è piu
Quindi avrai visto quando parla dei giovani, delle devo e delle Continental
Concordo in tutto
Adesso li prendono già da junior.. faranno morire tutto

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: martedì 7 ottobre 2025, 10:47
da noel
Atlantic ha scritto: lunedì 6 ottobre 2025, 19:46
noel ha scritto: lunedì 6 ottobre 2025, 11:18
Atlantic ha scritto: domenica 5 ottobre 2025, 12:56
Si l avevo scritto
Bellissimo
Purtroppo un ciclismo che non c è piu
Quindi avrai visto quando parla dei giovani, delle devo e delle Continental
Concordo in tutto
Adesso li prendono già da junior.. faranno morire tutto
Ma soprattutto il ciclismo non è solo questione di watt (che sono sempre esistiti anche se prima non avevano un nome) ma anche di testa e sopportazione della fatica. Altrimenti leggendo i dati saremmo tutti milionari con le scommesse.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: martedì 7 ottobre 2025, 15:52
da Salvatore77
noel ha scritto: martedì 7 ottobre 2025, 10:47
Atlantic ha scritto: lunedì 6 ottobre 2025, 19:46
noel ha scritto: lunedì 6 ottobre 2025, 11:18

Quindi avrai visto quando parla dei giovani, delle devo e delle Continental
Concordo in tutto
Adesso li prendono già da junior.. faranno morire tutto
Ma soprattutto il ciclismo non è solo questione di watt (che sono sempre esistiti anche se prima non avevano un nome) ma anche di testa e sopportazione della fatica. Altrimenti leggendo i dati saremmo tutti milionari con le scommesse.
Molti tengono segreti i propri dati perchè altrimenti, anche fra ciclisti, ci sarebbe molto condizionamento. Questo vale soprattutto in salita.

Re: La crisi del ciclismo italiano

Inviato: domenica 12 ottobre 2025, 7:59
da CicloSprint
Quello di ieri è il peggior Lombardia della storia del pedale italico...... :D :D :D

Il miglior italiano Scaroni è arrivato putroppo 15° :o :o :o

E mancava Ciccone..... :(