Calcio italiano e internazionale
Re: Calcio italiano e internazionale
Comunque si evince che già 50-60 anni fa quando uno veniva etichettato non c'era più scampo
Niccolai fece pochissimi autogol in realtà, meno di Baresi o di Facchetti, però non gli hanno mai levato quella stupida etichetta che, a sentire lui, l'ha portato a smettere presto di giocare o comunque sicuramente gli ha complicato la carriera e chiuso qualche porta
Preferisco ricordarlo per uno dei trionfi più belli della storia del calcio italiano... e non solo italiano
Niccolai fece pochissimi autogol in realtà, meno di Baresi o di Facchetti, però non gli hanno mai levato quella stupida etichetta che, a sentire lui, l'ha portato a smettere presto di giocare o comunque sicuramente gli ha complicato la carriera e chiuso qualche porta
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Re: Calcio italiano e internazionale
Sullo smettere presto non credo, giacché nella sua ultima stagione aveva 32 anni e si sa che al tempo a 30 anni si veniva già considerati vecchi, i quarantenni o giù di lì erano considerati un'eccezione (tra gli esempi più eclatanti ci furono José Altafini e qualche anno dopo Dino Zoff, che a quell'età ci vinse addirittura il mondiale da protagonista). Probabilmente la nomea gli venne per il fatto che le sue autoreti vennero fatte in partite di una certa rilevanza e per una maniera insolita, ovvero con una deviazione netta o maldestra verso la propria porta (come ricordavo ai tempi qualsiasi tiro deviato, anche leggermente, veniva considerato autogol mentre oggi è noto che siano considerati autogol solo le deviazioni che cambiano nettamente la traiettoria del tiro, negli altri casi viene premiato il tiratore se la conclusione non subisce una deviazione influente. Esempio pratico visto che si è citato Baresi: nel famoso e incredibile Pescara-Milan 4-5 del 1992/93 al capitano rossonero vennero conteggiate due autoreti in quella gara ma con le attuali regole quei gol sarebbero stati sicuramente attribuiti a Nobile ed Allegri che avevano effettuato tiri che sarebbero finiti ugualmente nello specchio della porta). In quegli anni lì poi le poche immagini che arrivavano dai campi le si dovevano a 90esimo minuto e quindi quando alla sera tutte le persone s'incollavano alla tv per vedere quel che era successo al pomeriggio, il tutto aveva una risonanza maggiore rispetto a quanto accada ora che puoi vedere di tutto, anche relativamente ai campionati più impensabili.drake ha scritto: ↑giovedì 4 luglio 2024, 3:43 Comunque si evince che già 50-60 anni fa quando uno veniva etichettato non c'era più scampo
Niccolai fece pochissimi autogol in realtà, meno di Baresi o di Facchetti, però non gli hanno mai levato quella stupida etichetta che, a sentire lui, l'ha portato a smettere presto di giocare o comunque sicuramente gli ha complicato la carriera e chiuso qualche porta
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Riguardo la nazionale, al di là della concorrenza di quei periodi (Roberto Rosato, stopper tanto rude quanto efficace, aveva già vinto l'Europeo due anni prima, per dirne uno), ebbe la sfortuna d'infortunarsi proprio nella prima partita, giacché Valcareggi aveva iniziato il mondiale puntando proprio sull'asse del Cagliari con Albertosi in porta e Cera come libero (i terzini invece erano quelli dell'Inter, ovvero Burgnich e Facchetti), per cui non possiamo dire come sarebbe andata con lui in campo.
In qualche caso però le nomee hanno avuto effetti nefasti, un caso emblematico fu quello del portiere brasiliano Moacir Barbosa che ebbe la colpa di subire il gol che diede vita al "Maracanazo" nel 1950 contro l'Uruguay.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
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Re: Calcio italiano e internazionale
Ancora peggio se prima tutto veniva considerato autogol...
Che ha smesso presto pare averlo detto lui, certamente gli ultimi anni ha giocato ben poco, non si saprà mai come sono andate veramente le cose
Che ha smesso presto pare averlo detto lui, certamente gli ultimi anni ha giocato ben poco, non si saprà mai come sono andate veramente le cose
Re: Calcio italiano e internazionale
Diciamo che nelle ultime due stagioni, col Perugia in A e col Prato in serie C giocó poco (appena 11 presenze complessive nei due campionati) ma il tutto era perfettamente in linea con la tendenza del tempo.
Tra l'altro, dopo aver chiuso la carriera da giocatore, allenò anche per diversi anni le nazionali giovanili azzurre e nel biennio 93-94 fu alla guida della nazionale femminile (al tempo in cui ci giocava Carolina Morace, per intenderci).
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Re: Calcio italiano e internazionale
Nel frattempo, Alisha Lehmann arriva alla Juventus femminile.
I tifosi sono in trepida attesa del momento in cui, con lei, la squadra resterà poco coperta dietro.
I tifosi sono in trepida attesa del momento in cui, con lei, la squadra resterà poco coperta dietro.
Re: Calcio italiano e internazionale
Prima semifinale di Coppa America definita: si affronteranno nuovamente Argentina e Canada, con pronostico decisamente dalla parte dell'albiceleste, che nella gara giocata del girone ebbe la meglio sui canadesi in maniera molto più netta di quanto non disse quel giorno il risultato finale.
Tuttavia Argentina non esattamente brillante: dopo aver sbloccato il risultato su palla inattiva con Lisandro Martinez, l'Ecuador aveva avuto la palla del pareggio su calcio di rigore (Einer Valencia ha però colpito il palo), trovando però il meritato pareggio proprio in extremis con Rodriguez (e qualche minuto dopo avrebbero avuto addirittura la palla della clamorosa vittoria). Ai rigori (visto che in Coppa America non sono previsti i supplementari) subito errore di Messi che, cercando il cucchiaio, ha alzato troppo la mira, colpendo la traversa. A questo punto a togliere le castagne dal fuoco per l'Argentina ci ha pensato il solito Emiliano Martinez, che ha parato i tiri di Mena e Minda.
In parte sorprendente l'eliminazione del Venezuela, riuscito a qualificarsi a punteggio pieno, contro il Canada: anche in questo caso 1-1 scaturito dai gol di Schaffelburg per il Canada e del veterano Rondon per il Venezuela (rete incredibile tra l'altro: col Canada tutto sbilanciato in avanti, il Venezuela ha liberato l'area spazzando il pallone, andato a ricadere proprio dove c'era Rondon a centrocampo. Il centravanti della vinotinto, in uno contro uno con il marcatore diretto, se n'è liberato e, vedendo il portiere canadese fuori dai pali, ha tentato la palombella da una quarantina di metri buoni, trovando una rete tanto bella quanto folle). Ai rigori due errori per il Canada ma ben tre per il Venezuela e qualificazione per il paese della foglia d'acero.
Domani notte si completerà il tabellone delle semifinali, con la vincente di Colombia-Panama che si scontrerà con la vincente dell'attesissimo Uruguay-Brasile.
Tuttavia Argentina non esattamente brillante: dopo aver sbloccato il risultato su palla inattiva con Lisandro Martinez, l'Ecuador aveva avuto la palla del pareggio su calcio di rigore (Einer Valencia ha però colpito il palo), trovando però il meritato pareggio proprio in extremis con Rodriguez (e qualche minuto dopo avrebbero avuto addirittura la palla della clamorosa vittoria). Ai rigori (visto che in Coppa America non sono previsti i supplementari) subito errore di Messi che, cercando il cucchiaio, ha alzato troppo la mira, colpendo la traversa. A questo punto a togliere le castagne dal fuoco per l'Argentina ci ha pensato il solito Emiliano Martinez, che ha parato i tiri di Mena e Minda.
In parte sorprendente l'eliminazione del Venezuela, riuscito a qualificarsi a punteggio pieno, contro il Canada: anche in questo caso 1-1 scaturito dai gol di Schaffelburg per il Canada e del veterano Rondon per il Venezuela (rete incredibile tra l'altro: col Canada tutto sbilanciato in avanti, il Venezuela ha liberato l'area spazzando il pallone, andato a ricadere proprio dove c'era Rondon a centrocampo. Il centravanti della vinotinto, in uno contro uno con il marcatore diretto, se n'è liberato e, vedendo il portiere canadese fuori dai pali, ha tentato la palombella da una quarantina di metri buoni, trovando una rete tanto bella quanto folle). Ai rigori due errori per il Canada ma ben tre per il Venezuela e qualificazione per il paese della foglia d'acero.
Domani notte si completerà il tabellone delle semifinali, con la vincente di Colombia-Panama che si scontrerà con la vincente dell'attesissimo Uruguay-Brasile.
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Re: Calcio italiano e internazionale
Alla fine l'altra semifinale di Coppa America vedrà opposte Colombia e Uruguay. La Colombia ha schiantato con un sonoro 5-0 Panama, trascinata dalle giocate di un James Rodriguez che pare davvero rivitalizzato. La celeste invece ha avuto ragione ai calci di rigore di un Brasile che, privo di Vinicius per una stupida squalifica rimediata nell'ultima partita del girone con la Colombia (ma del resto si sa che, a dispetto del grande talento, non brilli troppo per intelligenza e che a furia di fare lo scemo finisca per pagarla cara, come in questo caso), è stato ben poco incisivo, a parte un'occasione nitida capitata a Raphinha. L' Uruguay avrebbe potuto trovare la via del gol già nel primo tempo ma, a sua volta, non è riuscito a concretizzare le occasione avute. In più, in una fase di partita in cui poteva agevolmente controllare, a circa venti minuti dalla conclusione, il cagliaritano Nandez si è comportato da vero imbecille, facendosi espellere con rosso diretto per via di un'entrata da galera su Rodrygo (poteva davvero rompergli una gamba per come l'ha preso), cosicché poi c'era da stringere i denti e tirarla fino ai rigori. Lì, nonostante l'errore di Gimenez al quarto tiro, la differenza l'hanno fatta gli sbagli di Militao (rigore parato da Rochet) e del neojuventino Douglas Luiz che ha colpito il palo. In ogni modo un Brasile che continua ad essere veramente brutto, privo globalmente di estro (se non per le giocate sporadiche di Vinicius, oggi assente, o Rodrygo) e che necessiterebbe di qualche ricambio tra difesa e centrocampo. Oltre al fatto che, come mi pareva già di aver detto, si è presentato a questa Coppa America senza un centravanti esperto a guidare l'attacco (contro l'Uruguay ha giocato il giovanissimo Endrick che però non ha lasciato traccia mentre nelle altre partite operava da finto nove Rodrygo se ben ricordo).
In ogni modo ora ci sarà una bella semifinale, anche se sulla carta alla finale potrebbe arrivare decisamente meglio l'Argentina che avrà un confronto meno proibitivo.
In ogni modo ora ci sarà una bella semifinale, anche se sulla carta alla finale potrebbe arrivare decisamente meglio l'Argentina che avrà un confronto meno proibitivo.
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Re: Calcio italiano e internazionale
Grande Uruguay
Anche se con la colombia sarà dura
Ultima sconfitta della colombia..più di 2 anni fa.. febbraio 2022
Anche se con la colombia sarà dura
Ultima sconfitta della colombia..più di 2 anni fa.. febbraio 2022
Re: Calcio italiano e internazionale
Insomma ad ancelotti gli ha detto bene che alla fine non l'hanno voluto in Brasile...
Re: Calcio italiano e internazionale
Eh infatti, uno come lui fa bene a non abbassarsi in quella banda di scarsoni che sono diventati


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Re: Calcio italiano e internazionale
Scarsoni non direi proprio
Visto che se il Real ha vinto la coppa a quegli " scarsoni "
Hanno delle lacune
Visto che se il Real ha vinto la coppa a quegli " scarsoni "
Hanno delle lacune
Re: Calcio italiano e internazionale
Ah beh, se per te questo Brasile è all'altezza anche solo del pluricriticato Brasile del 1994... Non si vede uno straccio di gioco, solo giocate estemporanee dei singoli. Non si vede gruppo, difesa che comincia a scricchiolare nei suoi uomini migliori. Fai un po' tu.
Sul Real direi che non c'è nemmeno da discutere, chi ha occhi per vedere ha visto abbastanza in questi anni. Tra loro e voi potete fare la Corleone League

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Re: Calcio italiano e internazionale
Non dovevo risponderti
Con te è impossibile discutere di calcio
Con te è impossibile discutere di calcio
Re: Calcio italiano e internazionale
Si ma stiamo parlando del Brasile, mica della Finlandia. Se per te quelli hanno un gioco e un talento degni del loro nome ancora adesso allora chiudiamo tutto. Io vedo una squadra di onesti mestieranti con qualche giocatore che si eleva rispetto alla media e nulla più. Vinicius avrebbe tutto per diventare fuoriclasse ma se continua a fare lo scemo di guerra lo accosteremo più a un Neymar che a un Ronaldinho. Oltre al fatto che prima o poi qualcuno che gli spezza le gambe lo trova sul serio (basti vedere l'entrata di Nandez su Rodrygo di stanotte, sempre meglio non tirare troppo la corda quando s'incontrano determinati avversari).
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Re: Calcio italiano e internazionale
Non so a chi ti riferisca, ma non è difficile pensare che sia un Bilanista.

Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Calcio italiano e internazionale
Ehhhhhhh, brutta roba la moría dei neuroni e l'avere un forum come unica ragione di vita ormai...
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Re: Calcio italiano e internazionale
Non riesco ad aprire il video ma già dal virgolettato e dal paragrafo si evince il succo. Come dargli torto, del resto la povertà tecnica che si vede tanto in Europa quanto in Sudamerica in queste competizioni si sposa perfettamente con questo concetto.Winter ha scritto: ↑lunedì 8 luglio 2024, 17:42 https://www.lastampa.it/sport/2024/07/0 ... -14458114/
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Re: Calcio italiano e internazionale
Il suo discorso è sulle ricche squadre europee che rubano i talenti sudamericani sempre più giovanissimi
Impoverendo le squadre sudamericane , quelle del popolo
Cita endrick..17enne
Impoverendo le squadre sudamericane , quelle del popolo
Cita endrick..17enne
Re: Calcio italiano e internazionale
Sono cose che comunque partono da molto lontano, esarcebate enormemente da quando i procuratori hanno preso sempre più il sopravvento.
Del resto anche il Chelsea mi pare che abbia già sborsato ben sessanta milioni per assicurarsi il brasiliano conosciuto come Messinho.
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Re: Calcio italiano e internazionale
Intendi estevao
Si son sempre loro
Real , city ,chelsea ecc
Bravo a citare i procuratori
Che illudono i genitori dei giocatori
Non fanno firmare il primo contratto con i club che li hanno formati
Così i soldi dei trasferimenti non li prendono le squadre ma loro
O li fanno firmare ma con le clausole
Endrick dove giocherà nel real?
Si son sempre loro
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Bravo a citare i procuratori
Che illudono i genitori dei giocatori
Non fanno firmare il primo contratto con i club che li hanno formati
Così i soldi dei trasferimenti non li prendono le squadre ma loro
O li fanno firmare ma con le clausole
Endrick dove giocherà nel real?
Re: Calcio italiano e internazionale
Ah non so, se hai notato Arda Guler ha cominciato a giocare soltanto nell'ultima parte di stagione quando in campionato i giochi erano ormai fatti (prima solo qualche spezzone e presenze in Coppa del Re), anche se già aveva mostrato degli sprazzi di classe e segnato qualche gol (ha disputato anche un buon Europeo nel complesso e in questo va dato merito a Montella di avergli dato fiducia).Winter ha scritto: ↑lunedì 8 luglio 2024, 18:50 Intendi estevao
Si son sempre loro
Real , city ,chelsea ecc
Bravo a citare i procuratori
Che illudono i genitori dei giocatori
Non fanno firmare il primo contratto con i club che li hanno formati
Così i soldi dei trasferimenti non li prendono le squadre ma loro
O li fanno firmare ma con le clausole
Endrick dove giocherà nel real?
Io mi auguro che questa tendenza, considerando che girano meno soldi, non cominci a vedersi anche nel ciclismo. Sappiamo già che ci sono squadroni (una a caso, la UAE) che stanno fagocitando la maggior parte dei buoni talenti, tuttavia occorre salvaguardare la crescita del corridore, senza illusioni o false promesse. Il discorso del ciclismo comunque è diverso, possiamo paragonare le situazioni solamente in merito a certe derive ormai in atto.
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Re: Calcio italiano e internazionale
Ma nel ciclismo è così da anni
C è spazio solo per i corridori di 2 o 3 squadre
Li altri non hanno speranze
Rujano che rischia di vincere il giro con savio.. non esiste più
C è spazio solo per i corridori di 2 o 3 squadre
Li altri non hanno speranze
Rujano che rischia di vincere il giro con savio.. non esiste più
Re: Calcio italiano e internazionale
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Calcio italiano e internazionale
Alla fine sarà Argentina-Colombia la finale di Coppa America. Prevedibilmente per l'albiceleste nuova vittoria con non troppi patemi contro il Canada, battuto con l'identico punteggio del girone. Tra l'altro Scaloni ha ripresentato in attacco Julian Alvarez (autore del primo gol dopo uno splendido assist di De Paul), dopo che nelle ultime gare aveva giocato titolare Lautaro, vedremo quale sarà la scelta per la finale. Ha timbraro finalmente il cartellino anche Messi.
Ben più battagliata e arcigna la gara tra Colombia e Uruguay, in cui non sono mancati colpi proibiti (la gomitata completamente sconsiderata del colombiano Munoz, che ha costretto i "cafeteros" a giocare tutto il secondo tempo in dieci, poteva costare molto cara). La celeste aveva iniziato bene, poi però ha pagato una distrazione su palla inattiva che ha permesso a Lerma di trovare il gol partita (e prima dello scadere delle prima frazione la Colombia avrebbe potuto trovare anche il raddoppio). Nella ripresa, complice la superiorità numerica, sostanziale prevalenza uruguagia ma il gol non è arrivato. Per l'occasione Bielsa si è affidato anche al vecchio Suarez che ha colpito il palo esterno con un tiro a rientrare. Nel finale poi, con l'Uruguay sbilanciato in avanti, la Colombia ha mancato per due volte il gol del 2-0 (clamorosa soprattutto l'occasione di Uribe, col tiro deviato fortuitamente sulla traversa da Rocher).
In finale il pronostico sarà chiaramente dalla parte degli argentini ma per loro sarà un match da non sottovalutare assolutamente, anche se il dispendio nervoso oltre che fisico a cui sono stati costretti i colombiani potrebbe farsi sentire. Se non sbaglio comunque l'ultima volta che si affrontarono in finale vinsero i colombiani 3-0 (fu la celebre finale dei tre rigori sbagliati da Martin Palermo).
Ben più battagliata e arcigna la gara tra Colombia e Uruguay, in cui non sono mancati colpi proibiti (la gomitata completamente sconsiderata del colombiano Munoz, che ha costretto i "cafeteros" a giocare tutto il secondo tempo in dieci, poteva costare molto cara). La celeste aveva iniziato bene, poi però ha pagato una distrazione su palla inattiva che ha permesso a Lerma di trovare il gol partita (e prima dello scadere delle prima frazione la Colombia avrebbe potuto trovare anche il raddoppio). Nella ripresa, complice la superiorità numerica, sostanziale prevalenza uruguagia ma il gol non è arrivato. Per l'occasione Bielsa si è affidato anche al vecchio Suarez che ha colpito il palo esterno con un tiro a rientrare. Nel finale poi, con l'Uruguay sbilanciato in avanti, la Colombia ha mancato per due volte il gol del 2-0 (clamorosa soprattutto l'occasione di Uribe, col tiro deviato fortuitamente sulla traversa da Rocher).
In finale il pronostico sarà chiaramente dalla parte degli argentini ma per loro sarà un match da non sottovalutare assolutamente, anche se il dispendio nervoso oltre che fisico a cui sono stati costretti i colombiani potrebbe farsi sentire. Se non sbaglio comunque l'ultima volta che si affrontarono in finale vinsero i colombiani 3-0 (fu la celebre finale dei tre rigori sbagliati da Martin Palermo).
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Re: Calcio italiano e internazionale
Mai stato così contento di vedere dei capelli sulla testa dell'allenatore del Milan.
Re: Calcio italiano e internazionale
Nope.
Mi preoccupa invece una rosa che, al netto di eventuali acquisti, mi pare prestarsi troppo alla riproposizione di un modulo pelato.
Re: Calcio italiano e internazionale
Alla fine l'Argentina è riuscita a portare nuovamente a casa la Coppa America. L'inizio di partita (tra l'altro posticipato di oltre un'ora rispetto a quello stabilito perché pare che vi fossero diversi tifosi giunti senza biglietto, causando così problemi di ordine pubblico) era stato però tutto favorevole alla Colombia, che aveva sfiorato il gol colpendo anche un palo. Soprattutto per la prima ora l'albiceleste non mi aveva per nulla impressionato e a complicare le cose ci si era messo anche l'infortunio di Messi, costretto ad uscire per un problema alla caviglia destra. La Colombia però ha cominciato ad accusare sensibilmente la fatica, rischiando anche di capitolare prima della fine dei tempi regolamentari. A risolvere la partita è stata una rete di Lautaro a circa cinque minuti dalla fine del secondo supplementare, imbeccato da una palla geniale di Paredes che non poteva essere fallita.
In generale però anche la Coppa America non è stata così entusiasmante, si è visto di gran lunga di meglio in passato.
In generale però anche la Coppa America non è stata così entusiasmante, si è visto di gran lunga di meglio in passato.
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Re: Calcio italiano e internazionale
complimenti, per aver visto queste partite che finivano alle quattro (ieri alle cinque) del mattino.
Re: Calcio italiano e internazionale
In realtà non ne ho viste molte, anche perché non tutte mi suscitavano lo stesso interesse. Però l'impressione generale che ne ho ricavato è che si sia visto di meglio. Che il Brasile attuale non sia nulla di trascendentale, come si diceva, è dato di fatto. Che l'Argentina non sia stata così scintillante è altrettanto dato di fatto: va bene il confronto col Canada in cui era nettamente favorita ma con l'Ecuador aveva rischiato clamorosamente di uscire e anche ieri ci ha messo un po' prima d'ingranare ma senza comunque far vedere nulla di stratosferico, a prescindere dall'avere o meno Messi. Sarei stato curioso di vedere il confronto con l'Uruguay ma purtroppo la Celeste aveva trovato una serata storta e sfortunata con la Colombia, in un match tipicamente sudamericano in quanto ad agonismo e nervosismo (tanto che poi la Colombia ha finito un po' per pagare anche quello in finale).
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Re: Calcio italiano e internazionale
l'ultimo Brasile all'altezza della tradizione (vincitore o perdente, non guardiamo i risultati...) quale sarà stato?Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 19:05In realtà non ne ho viste molte, anche perché non tutte mi suscitavano lo stesso interesse. Però l'impressione generale che ne ho ricavato è che si sia visto di meglio. Che il Brasile attuale non sia nulla di trascendentale, come si diceva, è dato di fatto. Che l'Argentina non sia stata così scintillante è altrettanto dato di fatto: va bene il confronto col Canada in cui era nettamente favorita ma con l'Ecuador aveva rischiato clamorosamente di uscire e anche ieri ci ha messo un po' prima d'ingranare ma senza comunque far vedere nulla di stratosferico, a prescindere dall'avere o meno Messi. Sarei stato curioso di vedere il confronto con l'Uruguay ma purtroppo la Celeste aveva trovato una serata storta e sfortunata con la Colombia, in un match tipicamente sudamericano in quanto ad agonismo e nervosismo (tanto che poi la Colombia ha finito un po' per pagare anche quello in finale).
Re: Calcio italiano e internazionale
Forse quello del 2006, in cui il tasso tecnico generale era ancora elevatissimo.herbie ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 19:32l'ultimo Brasile all'altezza della tradizione (vincitore o perdente, non guardiamo i risultati...) quale sarà stato?Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 19:05In realtà non ne ho viste molte, anche perché non tutte mi suscitavano lo stesso interesse. Però l'impressione generale che ne ho ricavato è che si sia visto di meglio. Che il Brasile attuale non sia nulla di trascendentale, come si diceva, è dato di fatto. Che l'Argentina non sia stata così scintillante è altrettanto dato di fatto: va bene il confronto col Canada in cui era nettamente favorita ma con l'Ecuador aveva rischiato clamorosamente di uscire e anche ieri ci ha messo un po' prima d'ingranare ma senza comunque far vedere nulla di stratosferico, a prescindere dall'avere o meno Messi. Sarei stato curioso di vedere il confronto con l'Uruguay ma purtroppo la Celeste aveva trovato una serata storta e sfortunata con la Colombia, in un match tipicamente sudamericano in quanto ad agonismo e nervosismo (tanto che poi la Colombia ha finito un po' per pagare anche quello in finale).
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Re: Calcio italiano e internazionale
Palla di lo celsoAbruzzese ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 18:13 Alla fine l'Argentina è riuscita a portare nuovamente a casa la Coppa America. L'inizio di partita (tra l'altro posticipato di oltre un'ora rispetto a quello stabilito perché pare che vi fossero diversi tifosi giunti senza biglietto, causando così problemi di ordine pubblico) era stato però tutto favorevole alla Colombia, che aveva sfiorato il gol colpendo anche un palo. Soprattutto per la prima ora l'albiceleste non mi aveva per nulla impressionato e a complicare le cose ci si era messo anche l'infortunio di Messi, costretto ad uscire per un problema alla caviglia destra. La Colombia però ha cominciato ad accusare sensibilmente la fatica, rischiando anche di capitolare prima della fine dei tempi regolamentari. A risolvere la partita è stata una rete di Lautaro a circa cinque minuti dalla fine del secondo supplementare, imbeccato da una palla geniale di Paredes che non poteva essere fallita.
In generale però anche la Coppa America non è stata così entusiasmante, si è visto di gran lunga di meglio in passato.

Io ho visto l ultimo quarto d ora e i supplementari ieri sera
Nico gonzalez.. ha sbagliato di tutto
Vamos argentina
Re: Calcio italiano e internazionale
Ah, mi era sembrato Paredes, in ogni modo il concetto non cambia, nel senso che è stato un grande assist.Winter ha scritto: ↑martedì 16 luglio 2024, 19:47Palla di lo celsoAbruzzese ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 18:13 Alla fine l'Argentina è riuscita a portare nuovamente a casa la Coppa America. L'inizio di partita (tra l'altro posticipato di oltre un'ora rispetto a quello stabilito perché pare che vi fossero diversi tifosi giunti senza biglietto, causando così problemi di ordine pubblico) era stato però tutto favorevole alla Colombia, che aveva sfiorato il gol colpendo anche un palo. Soprattutto per la prima ora l'albiceleste non mi aveva per nulla impressionato e a complicare le cose ci si era messo anche l'infortunio di Messi, costretto ad uscire per un problema alla caviglia destra. La Colombia però ha cominciato ad accusare sensibilmente la fatica, rischiando anche di capitolare prima della fine dei tempi regolamentari. A risolvere la partita è stata una rete di Lautaro a circa cinque minuti dalla fine del secondo supplementare, imbeccato da una palla geniale di Paredes che non poteva essere fallita.
In generale però anche la Coppa America non è stata così entusiasmante, si è visto di gran lunga di meglio in passato.![]()
Io ho visto l ultimo quarto d ora e i supplementari ieri sera
Nico gonzalez.. ha sbagliato di tutto
Vamos argentina
Se devo essere sincero sarei stato più felice per la vittoria della Colombia stavolta, non per il fatto che l'albiceleste mi abbia convinto meno, quanto per avere una vincente diversa. Se poi devo dirla tutta quest'anno speravo in una vittoria dell'Uruguay, nazionale per cui ho sempre nutrito una certa simpatia. Chi invece speravo non vincesse (ben sapendo che sarebbe stato impossibile) era il Brasile ma per il semplice fatto che quello di questi ultimi anni (ma forse dovrei dire dell'ultimo decennio almeno) mi entusiasma veramente poco. Certo, con un modo di giocare più "europeo" avranno pure portato a casa la Coppa America qualche anno fa ma non mi pare di scorgere più quel gioco gioioso e fantasioso che si vedeva con altri interpreti. Anche perché Neymar e poi Vinicius poi si sono lasciati andare a sbruffonate fini a loro stesse, più per essere irridenti nei confronti dell'avversario che per cercare il numero ad effetto, come potevano essere certe azioni di Ronaldinho o il famoso doppio passo di Ronaldo. Però obiettivamente credo che un po' di carenza di talento da quelle parti ci sia. Vinicius non è ancora pronto per prendere in mano da solo una squadra (a conti fatti non lo fa nemmeno nel Real ancora, vedremo ora come andrà la convivenza con Mbappé), Endrick è ancora giovanissimo (come pure Messinho o altri). Ci vorrà tempo, tenendo pure conto che anche in difesa ci sono cose da sistemare (Thiago Silva è arrivato al capolinea, Marquinhos non mi pare più solido come un tempo. Bremer impiegato 0 minuti in questa Coppa America).
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
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Re: Calcio italiano e internazionale
Io ho un debole per l Argentina
Però, per una volta , capisco il tuo punto di visto
E' bello se non vincono sempre le stesse
L Argentina ha avuto una notevole astinenza
Magari aveva effettivi superiori a questa
Ma erano meno squadra
Però, per una volta , capisco il tuo punto di visto
E' bello se non vincono sempre le stesse
L Argentina ha avuto una notevole astinenza
Magari aveva effettivi superiori a questa
Ma erano meno squadra
Re: Calcio italiano e internazionale
Chiaro che poi la vittoria dell'Argentina non mi disturba. Ho atteso per tanti anni che Messi potesse vincere qualcosa anche con loro. In questa Coppa America però, a parte il girone passato con ben pochi patemi, poi non mi sono sembrati così irreprensibili. Oltre al fatto che, a mio modesto parere, la partita ben più combattuta tra Colombia e Uruguay rispetto a quella dell'Argentina col Canada ha avuto il suo peso. In primis perché avrebbe comunque finito per togliere di mezzo un'avversaria scomoda (fosse arrivato in finale l'Uruguay sarebbe stata un'altra sfida durissima, con possibilissimo rissone in partita o alla fine) per l'albiceleste e in secondo luogo perché la vincitrice di tale confronto sarebbe comunque arrivata in finale avendo speso molte più energie fisiche e nervose.
Su Scaloni sinceramente non so ancora compiutamente cosa pensare: uno degli artefici dei suoi successi è sicuramente il "Dibu" Martinez, simpatico quanto il lunedì appena dopo l'Epifania (solo che a furia di fare lo sbruffone qualche volta finisce per fare figure veramente pessime, vedi la clamorosa eliminazione dell'Aston Villa in semifinale di Conference con l'Olympiakos, dove fu umiliato a dir poco da El Kaabi) ma in questa edizione gli ha detto molto bene con gli attaccanti. Julian Alvarez a me piace molto, giudicandolo a tutto tondo mi sembra molto più forte tecnicamente rispetto a Lautaro. Però dopo che Lautaro in un modo o nell'altro la stava buttando dentro sempre, mi ha sorpreso il fatto che si sia riaffidato ad Alvarez. Gli ha detto bene che alla prima palla utile Martinez gli abbia risolto la partita ma sinceramente nella rotazione dei nove lo reputo più fortunato che bravo in questa occasione.
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- conny solbrelli
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Re: Calcio italiano e internazionale
Sky deve aver fiutato l'aria (di fogna) che tira in Italia, per aver scelto Paolo Di Canio per il suo nuovo spot dedicato al calcio...
Poi dice uno si butta su Dazn...
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Re: Calcio italiano e internazionale
Ciao a tutti,
tutte le squadre hanno debiti, chi più chi meno, il gioco sta nel chi li nasconde meglio.
Quest'anno abbiamo avuto una piacevole sorpresa in Europa come l'Atalanta e spero che nel futuro ci siano sempre più squadre che riescano a dimostrare la loro forza senza dover spendere milioni.
Saluti a tutti.
__________________
Posa pavimenti in stampato cemento e resina > Visita ora EmilPav.it
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Re: Calcio italiano e internazionale
Il calcio italiano e internazionale porta sempre tanta passione, ed è affascinante come il gioco si evolva tra diversi campionati. Dalla profondità tattica della Serie A all'intensità delle competizioni europee, c'è sempre qualcosa da discutere. Che si tratti degli ultimi trasferimenti, dei turni tattici o delle prestazioni eccezionali, seguire da vicino lo sport dà un apprezzamento più profondo per il gioco. Per coloro che sono interessati a argomenti legati allo sport, ci sono anche piattaforme che forniscono approfondimenti su vari aspetti del gioco e dei bonus. Siti web come https://barbarossarevenge-it.com/ offrire recensioni su alcuni dei migliori casinò bonus. Il sito fornisce informazioni, ma è importante notare che non si può giocare lì. Seguire il calcio e i suoi molteplici aspetti, dalle statistiche ai momenti storici, aggiunge sempre un ulteriore livello all'esperienza. Le discussioni sulla strategia, lo sviluppo dei giocatori e la gestione del club rendono lo sport ancora più coinvolgente.
- matteo.conz
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- Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 15:12
Re: Calcio italiano e internazionale
Sarò un romantico ma questa storia del Nottingham forest mi è davvero piaciuta
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53 
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein

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