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Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 14:12
da endo765
5€ a testa su Ivan e su Dani si potrebbero mettere.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 14:22
da Boll
endo765 ha scritto:5€ a testa su Ivan e su Dani si potrebbero mettere.
Ora le quote sono sensibilmente più basse, Basso è a 16.5, Moreno a 17

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 14:51
da endo765
Boll ha scritto:
endo765 ha scritto:5€ a testa su Ivan e su Dani si potrebbero mettere.
Ora le quote sono sensibilmente più basse, Basso è a 16.5, Moreno a 17
Sono comunque belle quote.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 21:27
da endo765
Classifica generale:
1) Horner
2) Nibali a 43"
3) Roche a 53"
4) Valverde a 1'02"
5) JRO a 1'40"
6) D. Moreno a 2'04"
7) Basso a 2'20"
8) Pinot a 3'11"
9) Majka a 3'16"
10) Pozzovivo a 3'28"
11) Konig a 3'58"
12) Capecchi a 4'09"
13) Santaromita a 4'35"
14) Kangert a 4'42"
15) Uran a 5'12"
16) Ten Dam a 6'05"
17) S. Sanchez a 6'33"
18) Arroyo a 6'33"
19) Nerz a 6'36"
20) Nieve a 6'39"
21) Anton a 7'01"
22) Scarponi a 7'04"
23) Henao a 7'08"
28) Brajkovic a 9'29"
29) Kiserlovski a 10'20"
36) Mollema a 23'57"
42) Fuglsang a 30'04"
66) Kreuziger a 46'16"
183) Betancur a 1h57'28"

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 21:41
da trecentobalene
stiamo guardando una riscrittura delle leggi della natura ( anch'io dico a Romina che vincero' la ciamptada 2017 , ma fra un aperitivo e l'altro ) .
non teniamo pero' mai conto della volonta' di fare una cosa , ed in questo Basso e' imbattibile , a modo suo .
questa vuelta cambiera' per sempre la nostra percezione del ciclismo , a prescindere da quello che sara' -

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 21:46
da endo765
Capecchi e Santaromita si stanno facendo notare in ottica mondiale.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 21:57
da barrylyndon
endo765 ha scritto:Capecchi e Santaromita si stanno facendo notare in ottica mondiale.
da portare entrambi.anche se credo che il mondiale lo vincera' Cancellara..

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: lunedì 2 settembre 2013, 21:58
da trecentobalene
endo765 ha scritto:Capecchi e Santaromita si stanno facendo notare in ottica mondiale.
se non fossimo masochisti sei nomi facili li avremmo - capecchi , nibali , santaromita , basso , pozzato , pozzovivo -

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 10:30
da jerrydrake
quasar ha scritto:
febbra ha scritto:Quei momenti, nello sport, in cui trionfa l'anzianità sono sempre rimarcabili. Bravo Horner.
quando un anzianità vincente è preceduta da una giovinezza altrettanto vincente può anche essere rimarcabile. in questo caso è difficile esaltarsi piu di tanto.
Pat McQuaid ha scritto: Horner avrà anche 42 anni ma una carriera iniziata tardi, e poi cosa da non sottovalutare nel 2013 ha corso poco, ha preparato la Vuelta dopo i problemi avuti in primavera ed è al primo GT mentre i suoi avversari o Giro o Tour li hanno fatti.
AntiGazza ha scritto:
Steven ha scritto: la storia del ciclismo ci insegna che anche gli 'anziani' possono vincere un GT. bartali ne è l'esempio
1)ha vinto a 34 anni non a 42
2)è sempre stato un campionissimo , non un semplice "ottimo" corridore
vediamo come sarà la tenuta sulle tre settimane di questo 42enne (io sinceramente spero sia quasi ottima,un secondo posto dietro a Nibali non mi spiacerebbe :D )
Riporto qui.

C'è chi lo vede il favorito n.1, chi lo paragona a Bartali, chi vede la corsa già chiusa.
Che dire, mancano 2 settimane, i secondi di vantaggio sono 40 e spiccioli...

Io la penso come Quasar. La storia di Horner nei GG è di 10 partecipazioni, una sola volta nei 10 (fonte Wikipedia):
* Giro d'Italia
- 2009: non partito (11ª tappa)
* Tour de France
- 2005: 33º
- 2006: 64º
- 2007: 15º
- 2010: 9º
- 2011: non partito (8ª tappa)
- 2012: 13º
* Vuelta a España
- 2006: 20º
- 2007: 36º
- 2009: non partito (5ª tappa)

Ora, che a 42 anni possa inventarsi vicitore a me non piacerebbe. Poi Horner è sempre stato un bel corridore e mi sta simpatico, ma c'è un limite ai miracoli sportivi. E non sto parlando di doping. E non è una corsa di un giorno dove può anche succedere di tutto... Non posso credere che un 42enne, di discreto livello, possa battere un 28enne che negli ultimi 7 GG non è mai uscito dai 7 ( :o ) e ha questo palmarès (di nuovo fonte Wiki):
* Giro d'Italia
- 2007: 19º
- 2008: 11º
- 2010: 3º
- 2011: 2º
- 2013: vincitore
* Tour de France
- 2008: 18º
- 2009: 7º
- 2012: 3º
* Vuelta a España
- 2010: vincitore
- 2011: 7º

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 10:37
da Tranchée d'Arenberg
ragionamento completamente condivisibile. Non so chi diceva ieri riferendosi ad Ivan Basso (che in confronto a Horner è un ragazzino :diavoletto: ) che con l'età la tenuta sulle tre settimane viene meno. Beh, per l'americano dovrebbe valere ancora a maggior ragione

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 10:49
da jerrydrake
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Non so chi diceva ieri riferendosi ad Ivan Basso (che in confronto a Horner è un ragazzino :diavoletto: ) che con l'età la tenuta sulle tre settimane viene meno. Beh, per l'americano dovrebbe valere ancora a maggior ragione
Ma noi quarantenni siamo meglio dei trentenni, questo è appurato :diavoletto:

Scherzi a parte, il più forte ciclista "vecchio" della storia è stato il grandissimo Joop Zoetemelk, che ha vinto la Vuelta quando andava per 33 anni, il Tour l'anno successivo e, sempre al Tour ha conquistato il suo 7° podio all'alba dei 36 anni. Ora, pur rimanendo fortissimo, tanto da vincere il Mondiale del Montello ad un passo dai 39 anni, dai 37 in poi nei GG ha collezionato un 23°, un 30°, un 12° ed un 24° posto. Non scherziamo, che pippe sarebbero tutti gli altri se andrà a vincere NonnHorner :old:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 10:57
da Strong
io invece non ci vedrei nulla di strano

horner nel 2013, prima della vuelta, ha corso solo la tirreno e lo Utah per un totale di 14gg di corsa.
alla vuelta c'è chi arriva spompato dal tour chi si è spremuto in primavera ed ora cerca di recuperare un pò di condizione e c'è chi punta al mondiale
lui arriva bello fresco e non è mai stato un brocco

il fatto che si possa essere competitivi anche a 40 anni nel ciclismo (disciplina di endurance per eccellenza) non la trovo una cosa strana

allora zanetti che è, un marziano!?!

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:01
da jumbo
Il fatto che sia un caso unico nel panorama dei professionisti, non solo di oggi, lo colloca per definizione nelle cose strane.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:02
da Brogno
Strong ha scritto: allora zanetti che è, un marziano!?!
Eh ma il paragone è troppo forte, il ciclismo è uno sport più lineare in cui resistenza e potenza sono il 90% della prestazione.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:05
da Strong
jumbo ha scritto:Il fatto che sia un caso unico nel panorama dei professionisti, non solo di oggi, lo colloca per definizione nelle cose strane.
in quanti hanno deciso di proseguire fino ai 40 anni?

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:07
da Strong
Brogno ha scritto:
Strong ha scritto: allora zanetti che è, un marziano!?!
Eh ma il paragone è troppo forte, il ciclismo è uno sport più lineare in cui resistenza e potenza sono il 90% della prestazione.
appunto
se zanetti rimane competitivo nel calcio non vedo perchè non lo possa essere un ciclista

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:07
da jumbo
E poi il paragone con Zanetti non funziona.
Zanetti negli ultimi anni è stato un buon giocatore (in evidente graduale calo, peraltro), al vertice per carisma e volontà, ma non certo per le prestazioni.
Nel caso di Horner, non è strano che faccia il corridore alla sua età, mentre sarebbe molto strano e una enorme novità nella storia del ciclismo che un 42enne primeggi.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:08
da Tranchée d'Arenberg
jumbo ha scritto:Il fatto che sia un caso unico nel panorama dei professionisti, non solo di oggi, lo colloca per definizione nelle cose strane.
finisse la vuelta in questa posizione decisamente si. una cosa è un 36enne, un'altra un 42enne. Sono 6 anni che fanno una differenza enorme. Fatto sta che di tappe decisive finora se n'è corsa solo una, quella di ieri. Manca una crono, il trittico pirenaico, la tappa dell'Angliru e se vogliamo anche un'altro paio di finali da garagisti. La strada per Madrid è ancora lunga. Se alla fine crollasse e finisse dietro Nibali e qualcun'altro tutto rientrerebbe nei raghi. E il ciclimo farebbe una figura decisamente migliore

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:09
da jerrydrake
Strong ha scritto:io invece non ci vedrei nulla di strano

horner nel 2013, prima della vuelta, ha corso solo la tirreno e lo Utah per un totale di 14gg di corsa.
alla vuelta c'è chi arriva spompato dal tour chi si è spremuto in primavera ed ora cerca di recuperare un pò di condizione e c'è chi punta al mondiale
lui arriva bello fresco e non è mai stato un brocco

il fatto che si possa essere competitivi anche a 40 anni nel ciclismo (disciplina di endurance per eccellenza) non la trovo una cosa strana
Una cosa è essere competitivi ed un'altra vincere un GG quando prima non si è mai entrati negli 8 (a 42 anni, non a 26). Nemmeno Basso si è spremuto quest'anno, anche lui è in ottima forma, ma comunque lontano un bel po' dai suoi massimi storici (ed ha 6 anni in meno). E comunque sto solo parlando della stranezza di un'ipotetica vittoria.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:10
da Brogno
Strong ha scritto:
Brogno ha scritto:
Strong ha scritto: allora zanetti che è, un marziano!?!
Eh ma il paragone è troppo forte, il ciclismo è uno sport più lineare in cui resistenza e potenza sono il 90% della prestazione.
appunto
se zanetti rimane competitivo nel calcio non vedo perchè non lo possa essere un ciclista
non mi sono spiegato, in uno sport dove resistenza e potenza sono il 90% della prestazione sarà più difficile restare al top di quando non lo sia restarci in uno sport in cui resistenza e potenza sono solo una parte della prestazione, dove invece contano parecchio anche altre qualità che con l'età non decadono, come la tecnica, il palleggio, la visione di gioco, etc..quindi il caso Zanetti è meno anomalo di quanto non lo sia invece quello di Horner, che basa al contrario tutti suoi risultati su qualità che con l'età (sicuramente per quanto riguarda la potenza, sono meno sicuro per la resistenza) dovrebbero decadere con l'età.. :sedia:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:11
da Strong
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
jumbo ha scritto:Il fatto che sia un caso unico nel panorama dei professionisti, non solo di oggi, lo colloca per definizione nelle cose strane.
finisse la vuelta in questa posizione decisamente si. una cosa è un 36enne, un'altra un 42enne. Sono 6 anni che fanno una differenza enorme. Fatto sta che di tappe decisive finora se n'è corsa solo una, quella di ieri. Manca una crono, il trittico pirenaico, la tappa dell'Angliru e se vogliamo anche un'altro paio di finali da garagisti. La strada per Madrid è ancora lunga. Se alla fine crollasse e finisse dietro Nibali e qualcun'altro tutto rientrerebbe nei raghi. E il ciclimo farebbe una figura decisamente migliore

io queste frasi continuo a non capirle...
se vince uno di 40anni il ciclismo ne esce male mentre se vince uno di 28 va bene?

vince chi arriva prima degli altri
non è difficile

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:14
da Strong
Brogno ha scritto:non mi sono spiegato, in uno sport dove resistenza e potenza sono il 90% della prestazione sarà più difficile restare al top di quando non lo sia restarci in uno sport in cui resistenza e potenza sono solo una parte della prestazione, dove invece contano parecchio anche altre qualità che con l'età non decadono, come la tecnica, il palleggio, la visione di gioco, etc..quindi il caso Zanetti è meno anomalo di quanto non lo sia invece quello di Horner, che basa al contrario tutti suoi risultati su qualità che con l'età (sicuramente per quanto riguarda la potenza, sono meno sicuro per la resistenza) dovrebbero decadere con l'età.. :sedia:
zanetti è rimasto al top proprio per le sue qualità fisiche altrimenti sarebbe nel gruppo degli scarsoni visto che non ha qualità tecniche rilevanti

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:20
da Strong
Brogno ha scritto:non mi sono spiegato, in uno sport dove resistenza e potenza sono il 90% della prestazione sarà più difficile restare al top di quando non lo sia restarci in uno sport in cui resistenza e potenza sono solo una parte della prestazione, dove invece contano parecchio anche altre qualità che con l'età non decadono, come la tecnica, il palleggio, la visione di gioco, etc..quindi il caso Zanetti è meno anomalo di quanto non lo sia invece quello di Horner, che basa al contrario tutti suoi risultati su qualità che con l'età (sicuramente per quanto riguarda la potenza, sono meno sicuro per la resistenza) dovrebbero decadere con l'età.. :sedia:

dipende sempre dal contesto
la vuelta è una corse a tappe strana in cui non valgono le "regole" di giro e tour
capita spesso che riesca a far bene (e vincere) non il più forte ma quello che ha più energie da spendere o quello che le vuole spendere

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:22
da Tranchée d'Arenberg
jumbo ha scritto:E poi il paragone con Zanetti non funziona.
Zanetti negli ultimi anni è stato un buon giocatore (in evidente graduale calo, peraltro), al vertice per carisma e volontà, ma non certo per le prestazioni.
Nel caso di Horner, non è strano che faccia il corridore alla sua età, mentre sarebbe molto strano e una enorme novità nella storia del ciclismo che un 42enne primeggi.
giusto, al di là dei paragoni assurdi tra calcio e ciclismo che sono sport completamente diversi perchè un Del Piero o un Pirlo riusciranno a calciare una grande punizione anche a 50 anni e senza allenamento, mentre un Cipollini non potrebbe fare una grande volata alla stessa età e senza allenarsi, volendo continuare nell'arte dell'assurdo dico che un Zanetti pre-infortunio potrebbe essere paragonato ad un Voigt, non certo ad uno che domina un GT.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:27
da Strong
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
jumbo ha scritto:E poi il paragone con Zanetti non funziona.
Zanetti negli ultimi anni è stato un buon giocatore (in evidente graduale calo, peraltro), al vertice per carisma e volontà, ma non certo per le prestazioni.
Nel caso di Horner, non è strano che faccia il corridore alla sua età, mentre sarebbe molto strano e una enorme novità nella storia del ciclismo che un 42enne primeggi.
giusto, al di là dei paragoni assurdi tra calcio e ciclismo che sono sport completamente diversi perchè un Del Piero o un Pirlo riusciranno a calciare una grande punizione anche a 50 anni e senza allenamento, mentre un Cipollini non potrebbe fare una grande volata alla stessa età e senza allenarsi, volendo continuare nell'arte dell'assurdo dico che un Zanetti pre-infortunio potrebbe essere paragonato ad un Voigt, non certo ad uno che domina un GT.
non sono paragoni assurdi proprio perchè zanetti non è del piero o pirlo
zanetti è al top solo grazie alla sua straordinaria fisicità
e di giocatori di movimento che riescono ad essere competitivi dal punto di vista fisico nel calcio non se ne sono mai visti solo che il calcio
è di gran lunga più logorante dal punto di vista fisico rispetto al ciclismo

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:33
da jerrydrake
Strong ha scritto: la vuelta è una corse a tappe strana in cui non valgono le "regole" di giro e tour
capita spesso che riesca a far bene (e vincere) non il più forte ma quello che ha più energie da spendere o quello che le vuole spendere
2003 Heras
2004 Heras
2005 Heras (squalificato), poi Menchov
2006 Vinokurov
2007 Menchov
2008 Contador
2009 Valverde
2010 Nibali
2011 Cobo
2012 Contador

Mi pare abbia sempre vinto il più forte (o uno dei più) tranne nel caso di Cobo

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:37
da Tranchée d'Arenberg
jerrydrake ha scritto:
Strong ha scritto: la vuelta è una corse a tappe strana in cui non valgono le "regole" di giro e tour
capita spesso che riesca a far bene (e vincere) non il più forte ma quello che ha più energie da spendere o quello che le vuole spendere
2003 Heras
2004 Heras
2005 Heras (squalificato), poi Menchov
2006 Vinokurov
2007 Menchov
2008 Contador
2009 Valverde
2010 Nibali
2011 Cobo
2012 Contador

Mi pare abbia sempre vinto il più forte (o uno dei più) tranne nel caso di Cobo
in quel caso solo perchè la Sky aveva deciso di auto-recidersi i due corpi sferoidali che stanno in prossimità del linguine. :diavoletto:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:39
da jerrydrake
Strong ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
jumbo ha scritto:Il fatto che sia un caso unico nel panorama dei professionisti, non solo di oggi, lo colloca per definizione nelle cose strane.
E il ciclimo farebbe una figura decisamente migliore

io queste frasi continuo a non capirle...
Nemmeno io le capisco: cosa sarebbe il ciclimo? :diavoletto:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:43
da Tranchée d'Arenberg
jerrydrake ha scritto:
Nemmeno io le capisco: cosa sarebbe il ciclimo? :diavoletto:
il ciclismo con una "s" in meno :P
la mia tastiera non funziona :crazy:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:44
da Strong
heras: ha vinto solo alla vuelta, mai vicino a fare podio al tour/giro
valverde: ha vinto solo alla vuelta mai vicino a fare podio al tour (non ha mai partecipato al giro)
Vinokurov: ha vinto solo la vuelta, non ha mai rischiato di vincere altri GT (un podio 3° posto al tour)

Menchov: ok, anche se non è mai stato considerato tra i top
contador: ok
nibali: ok (anche se nel 2010 era un pischello ed ha battuto un certo velits)

cobo: nemmeno ha senso parlarne


per me heras, vino, valverde, cobo non erano certo i più forti nelle corse a tappe di 3 settimane
come non lo erano il nibali 2010 e contador 2012

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:44
da Belluschi M.
Stiamo parlando di uno che ha si 42 anni, ma ha nel contempo una storia ciclistica diversa da quella standard. Negli "anni buoni" mi sembra non si sia spremuto, ergo si ritrova a quest'età con una freschezza atletica paragonabile a chi ha 6-7 anni meno di lui.
Poi chiaramente 42 anni sono 42 anni, quindi non può giocare a fare il supereroe provando ad essere competitivo tutta la stagione. Altrimenti questo bonus se lo sarebbe già bruciato. E di fatti leggo che ha fatto pochissimi giorni di corsa ed ha incentrato la stagione su un unico obiettivo.
Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:46
da Strong
Belluschi M. ha scritto: Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.
:clap:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:47
da jerrydrake
Strong ha scritto: se vince uno di 40anni il ciclismo ne esce male mentre se vince uno di 28 va bene?

vince chi arriva prima degli altri
non è difficile
Concedimi però che vincere un GG a quasi 42 anni sarebbe un'anomalia non da poco, specie se l'impresa la fa un Horner e non una Vezzali (primo oro mondiale a 15 anni), una Idem (5 medaglie olimpiche e 22 mondiali), una Jeannie Longo o un Jimmy Connors.
Se Federer resuscitasse e mi vincesse ancora uno Slam mi stupirei fino ad un certo punto, se la Pennetta vincesse questo US Open rimarrei senza parole (e di anni ne ha 31).

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:49
da jerrydrake
Belluschi M. ha scritto: Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.
Condivido: se vincesse Horner, il ciclismo sarebbe diventato uno sport di cadaveri.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:52
da jerrydrake
Strong ha scritto:heras: ha vinto solo alla vuelta, mai vicino a fare podio al tour/giro
valverde: ha vinto solo alla vuelta mai vicino a fare podio al tour (non ha mai partecipato al giro)
Vinokurov: ha vinto solo la vuelta, non ha mai rischiato di vincere altri GT (un podio 3° posto al tour)

Menchov: ok, anche se non è mai stato considerato tra i top
contador: ok
nibali: ok (anche se nel 2010 era un pischello ed ha battuto un certo velits)

cobo: nemmeno ha senso parlarne


per me heras, vino, valverde, cobo non erano certo i più forti nelle corse a tappe di 3 settimane
come non lo erano il nibali 2010 e contador 2012
heras, vino, valverde, nibali 2010 e contador 2012 erano certamente (tra) i più forti corridori delle Vuelte da loro vinte. Poi, a mio avviso, Heras era un grandissimo corridore da GG (poi su questo si può dissentire).

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:55
da Slegar
Non ci vedo niente di strano nella prestazione di Horner; passata una certa età per un atleta diminuisce la velocità di punta, aumenta la restenza e si riduce la capacità di recupero dagli sforzi e dagli infortuni e le prestazioni si plafonano; l'unica differenza è data dalla "testa" e quindi dalla voglia di allenarsi e di sostenere determinati sforzi.

Fino a qualche decina d'anni fa in quasi tutte le discipline sportive erano rari gli atleti di alto livello oltre i trent'anni, però per vari motivi le carriere sportive si sono allungate negli ultini anni e, soprattutto negli sport di resistenza, la casistica atleti ultraquarantenni capaci di prestazioni di alto livello si è sempre di più arricchita.

Se analizziamo le prestazioni dei suoi coetanei Voigt e Rebellin (oppure di Tosatto e Baliani ad esempio) ottenute nelle ultime stagioni non si può dire che siano in calando ma mantengono una determinata costanza e lo stesso si può dire di Horner. Non sarebbe sorprendente tra dieci anni vedere Horner in un GT ottenere le stesse prestazioni di ieri; il problema per Horner sarà il recupero durante la competizione. I migliori risultati in carriera Horner gli ha ottenuti nelle brevi corse a tappe di una settimana o poco più e questo tempo sta per scadere in questa Vuelta; la sorpresa, per me, sarà vedere Horner mantenere questo standard fino a Madrid e finire sul podio.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:56
da Belluschi M.
jerrydrake ha scritto: Concedimi però che vincere un GG a quasi 42 anni sarebbe un'anomalia non da poco, specie se l'impresa la fa un Horner e non una Vezzali (primo oro mondiale a 15 anni), una Idem (5 medaglie olimpiche e 22 mondiali), una Jeannie Longo o un Jimmy Connors.
Se Federer resuscitasse e mi vincesse ancora uno Slam mi stupirei fino ad un certo punto, se la Pennetta vincesse questo US Open rimarrei senza parole (e di anni ne ha 31).
Nel ciclismo (sport in cui conta per grandi percentuali l'endurance) è molto più probabile (e meno strano) che a vincere un GT a 42 anni sia un Horner, piuttosto di un Contador.
Il secondo a 42 anni ci arriva usurato fisicamente e stanco mentalmente da una carriera standard. Il primo, come ho scritto sopra, ha una carriera anomala e a quell'età ha ancora possibilità di fare il miracolo.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:57
da Tranchée d'Arenberg
jerrydrake ha scritto:
Belluschi M. ha scritto: Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.
Condivido: se vincesse Horner, il ciclismo sarebbe diventato uno sport di cadaveri.
:clap: :clap:

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 11:57
da Belluschi M.
jerrydrake ha scritto:
Belluschi M. ha scritto: Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.
Condivido: se vincesse Horner, il ciclismo sarebbe diventato uno sport di cadaveri.
Boh, forse per quel tipo di tifosi che non sanno gustarsi in santa pace le corse senza tirare in ballo sospetti e gomblotti.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:02
da Strong
jerrydrake ha scritto:
Strong ha scritto:heras: ha vinto solo alla vuelta, mai vicino a fare podio al tour/giro
valverde: ha vinto solo alla vuelta mai vicino a fare podio al tour (non ha mai partecipato al giro)
Vinokurov: ha vinto solo la vuelta, non ha mai rischiato di vincere altri GT (un podio 3° posto al tour)

Menchov: ok, anche se non è mai stato considerato tra i top
contador: ok
nibali: ok (anche se nel 2010 era un pischello ed ha battuto un certo velits)

cobo: nemmeno ha senso parlarne


per me heras, vino, valverde, cobo non erano certo i più forti nelle corse a tappe di 3 settimane
come non lo erano il nibali 2010 e contador 2012
heras, vino, valverde, nibali 2010 e contador 2012 erano certamente (tra) i più forti corridori delle Vuelte da loro vinte.
appunto e con questo convieni con me che alla vuelta spesso i più forti corridori da 3settimane della stagione non si vedono.
quelli puntano al tour oppure al giro
la vuelta diventa come il mercato ortofrutticolo all'orario di chiusura

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:04
da Tranchée d'Arenberg
Slegar ha scritto:
Se analizziamo le prestazioni dei suoi coetanei Voigt e Rebellin (oppure di Tosatto e Baliani ad esempio) ottenute nelle ultime stagioni non si può dire che siano in calando ma mantengono una determinata costanza e lo stesso si può dire di Horner. Non sarebbe sorprendente tra dieci anni vedere Horner in un GT ottenere le stesse prestazioni di ieri; il problema per Horner sarà il recupero durante la competizione. I migliori risultati in carriera Horner gli ha ottenuti nelle brevi corse a tappe di una settimana o poco più e questo tempo sta per scadere in questa Vuelta; la sorpresa, per me, sarà vedere Horner mantenere questo standard fino a Madrid e finire sul podio.
Come al solito scrivi cose giuste. Vedere Horner andare così forte nella prima parte della Vuelta non mi impressiona molto. Vederlo la davanti fra due domeniche invece si. Io prevedo un certo calo fisico già sui pirenei. Quella tre giorni dovrebbe restituirci un Chris Horner molto più allineato alle performance di un 42enne.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:05
da Belluschi M.
Va al momento rimarcato che Nibali, Valverde e JRO stanno andando forte quanto Roche. Roche che non è mai stato più di un discreto corridore e che non ha nemmeno finalizzato la Vuelta, sicché al Tour con ogni probabilità si sarà presentato con la forma piena per aiutare al meglio colui che era il secondo favorito della Grand Boucle.
Non vedo quali sospetti si possano campare su un Horner che sta navigando con un minuto di margine su uno che ha fatto il gregario al Tour de France.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:06
da nino58
Strong ha scritto: solo che il calcio è di gran lunga più logorante dal punto di vista fisico rispetto al ciclismo
..... ?????? ......

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:08
da Strong
Belluschi M. ha scritto:
jerrydrake ha scritto:
Belluschi M. ha scritto: Dopodiché se Nibali, Valverde e JRO sono dei cadaveri e lui sembra un fenomeno, non può certo farsene una colpa.
Condivido: se vincesse Horner, il ciclismo sarebbe diventato uno sport di cadaveri.
Boh, forse per quel tipo di tifosi che non sanno gustarsi in santa pace le corse senza tirare in ballo sospetti e gomblotti.
esatto
e poi c'è sempre da associare il secondo aspetto che è quello che il gomblotto si attiva solo verso alcuni

roche terzo nella generale a soli 10" da nibali perchè allora non è argomento di discussione?
non ha 42 anni, vero ma da quando uno come lui dimostra di essere sui livelli di nibali in un gt?

in 7 anni di professionismo mai una vittoria in una corsa a tappe

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:16
da Strong
nino58 ha scritto:
Strong ha scritto: solo che il calcio è di gran lunga più logorante dal punto di vista fisico rispetto al ciclismo
..... ?????? ......
il 99% dei calciatori professionisti a 40 anni si svegliano da letto e zoppicano per 1h prima di riattivare il funzionamento corretto delle articolazioni

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:18
da jerrydrake
Strong ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:
jerrydrake ha scritto: Condivido: se vincesse Horner, il ciclismo sarebbe diventato uno sport di cadaveri.
Boh, forse per quel tipo di tifosi che non sanno gustarsi in santa pace le corse senza tirare in ballo sospetti e gomblotti.
esatto
e poi c'è sempre da associare il secondo aspetto che è quello che il gomblotto si attiva solo verso alcuni

roche terzo nella generale a soli 10" da nibali perchè allora non è argomento di discussione?
non ha 42 anni, vero ma da quando uno come lui dimostra di essere sui livelli di nibali in un gt?

in 7 anni di professionismo mai una vittoria in una corsa a tappe
Ma quali sospetti e gomblotti!
Non avanzo nessun sospetto. In verità sì, e mi spiego:
penso che una ipotetica vittoria finale di Horner sarebbe il segnale definitivo della pippagine cosmica dei protagonisti del ciclismo attuale. Per quanto stanchi e logorati, Nibali, Jro e Valverde dovrebbero battere l'americano con una gamba sola (sulle 3 settimane, s'intende). Punto. L'unico sospetto e che i 3 (e di conseguenza il resto del gruppo) siano delle pippe!

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:24
da jerrydrake
Strong ha scritto: roche terzo nella generale a soli 10" da nibali perchè allora non è argomento di discussione?
non ha 42 anni, vero ma da quando uno come lui dimostra di essere sui livelli di nibali in un gt?
in 7 anni di professionismo mai una vittoria in una corsa a tappe
Senza polemiche, veramente.
Quanti anni hai? A che livello hai fatto sport?
Te lo chiedo perché ritengo abissale la differenza fisica tra un 42enne e un 29enne. E proprio perché non sto parlando di doping ma di prestazioni sorprendenti per l'età dei protagonisti, non mi stupisco che Roche sia lì.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:30
da quasar
Slegar ha scritto:Non ci vedo niente di strano nella prestazione di Horner; passata una certa età per un atleta diminuisce la velocità di punta, aumenta la restenza e si riduce la capacità di recupero dagli sforzi e dagli infortuni e le prestazioni si plafonano; l'unica differenza è data dalla "testa" e quindi dalla voglia di allenarsi e di sostenere determinati sforzi.

Fino a qualche decina d'anni fa in quasi tutte le discipline sportive erano rari gli atleti di alto livello oltre i trent'anni, però per vari motivi le carriere sportive si sono allungate negli ultini anni e, soprattutto negli sport di resistenza, la casistica atleti ultraquarantenni capaci di prestazioni di alto livello si è sempre di più arricchita.

Se analizziamo le prestazioni dei suoi coetanei Voigt e Rebellin (oppure di Tosatto e Baliani ad esempio) ottenute nelle ultime stagioni non si può dire che siano in calando ma mantengono una determinata costanza e lo stesso si può dire di Horner. Non sarebbe sorprendente tra dieci anni vedere Horner in un GT ottenere le stesse prestazioni di ieri; il problema per Horner sarà il recupero durante la competizione. I migliori risultati in carriera Horner gli ha ottenuti nelle brevi corse a tappe di una settimana o poco più e questo tempo sta per scadere in questa Vuelta; la sorpresa, per me, sarà vedere Horner mantenere questo standard fino a Madrid e finire sul podio.
condivido il senso dell'intervento se riferito alla casistica generale, meno se applicato al caso di Horner. nonostante le censure e l'incazzatura di Grassi, quelle espresse da utenti sul forum mi pare siano considerazioni inevitabili e non necessariamente allusive a chissà cosa. non si discute la competitività di un 42enne, un atleta in generale può indubbiamente arrivare a questa età ancora in grado di legnare i più giovani. Nessuno gridò allo scandalo quando Zoetemelk vinse al montello a quasi 40 anni, perchè si trattava di un atleta che nell'arco della sua carriera si era sempre mantenuto su livelli altissimi... era si in fase calante, inevitabile, specie nei grandi giri, ma l'acuto ci poteva stare tutto. stesso discorso per museeuw e tchmil, che rimasero altamente competitivi sino ai 38 anni. Voigt e Rebellin anche loro sono ancora presenti, ma in fase calante rispetto ad una carriera comunque sempre corsa ad ottimi livelli. questo discorso non può però essere esteso ad Horner, perchè (nessuna allusione ma una oggettiva realtà dei fatti) parliamo di un atleta mai competitivo ad alti livelli, mai. quindi, se a 42 anni tira fuori dal cilindro dei numeri che non gli sono mai appartenuti è inevitabile che alcuni di noi non riescano ad apprezzare in toto quanto visto ieri. per quanta costanza ci metti nella disciplina, per quanta forza mentale puoi possedere, ma quanto sia stata generosa madre natura nei tuoi confronti, puoi ritardare e rallentare il declino psico-fisico ma non rientra nella casisitica un aumento di prestazioni e il raggiungimento della maturità atletica superati i 40 anni... perchè quanto fatto ieri da Horner può essere considerato il picco della sua lunga carriera sportiva. si tratterà di un caso isolato, unico, ma proprio per questa originalità è comprensibile che qualcuno possa restare attonito e non riuscire ad esaltarsi come altri.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 12:30
da jumbo
Roche ha un 6° alla Vuelta a 26 anni, due piazzamenti nei 15 al Tour de France ed altrettanti alla Vuelta oltre al 6° di prima.
Non vedo cosa ci sia di strano nel fatto che a 29 anni dopo una settimana sia ai primi posti della classifica.

Re: Vuelta a Espana 2013

Inviato: martedì 3 settembre 2013, 13:03
da Strong
jumbo ha scritto:Roche ha un 6° alla Vuelta a 26 anni, due piazzamenti nei 15 al Tour de France ed altrettanti alla Vuelta oltre al 6° di prima.
Non vedo cosa ci sia di strano nel fatto che a 29 anni dopo una settimana sia ai primi posti della classifica.
di strano non c'è nulla come non c'è nulla di strano se horner dopo la prima settimana ha 40" di vantaggio nei confronti di un nibali non al top.
ho fatto appunto l'esempio di roche per evidenziare il fatto che se roche è al livello di nibali dopo un paio di arrivi in salita ci può anche stare che horner sia leggermente meglio di un vincenzo al 60%.
la vuelta è lunga