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Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 10 gennaio 2015, 12:20
da marc
Abruzzese ha scritto:
marc ha scritto:Anche perché non ho ancora capito come mai i crossisti italiani di talento sfioriscono così rapidamente e tristemente, tipo Cominelli o Silvestri, che parevano destinati a diventare tra i più forti al mondo mentre ora faticano a piazzarsi addirittura nelle garette nazionali
Il discorso credo di averlo già affrontato in passato: dopo le ottime prestazioni fornite nelle categorie giovanili mi pare che Cominelli fosse anche vicino ad andare a correre per un team belga che gli avrebbe consentito di fare un certo tipo di attività, però in quel periodo ancora si divideva con la MTB, soprattutto nel Cross Country. Successivamente ha ridotto la sua attività crossistica ed ha anche voluto tentare l'avventura della strada, anche se gli andò male visto che il Team Idea, che l'aveva ingaggiato, a fine stagione chiuse l'attività con la Continental. Per non restare a piedi Cristian si vide costretto a tornare alla MTB, anche se da quando ha ripreso l'attività nel fuoristrada ha cominciato a concentrarsi maggiormente sulle lunghe distanze piuttosto che sulle prove prettamente tecniche, tanto che i migliori risultati li ha ottenuti in Gran Fondo e gare Marathon. Anche lui, venendo da un'attività intensa, ha ripreso tardi col cross e difatti solo recentemente ha ottenuto qualche buon riscontro (quella di Roma è stata la sua giornata migliore, favorita anche da un percorso che privilegiava la potenza sulla tecnica).

Quanto a Silvestri invece ha pagato oltre misura la sua incostanza: quando Elia è stato in giornata era in grado di rivaleggiare con avversari di tutto rispetto, non a caso vinse alla grande l'Italiano (essendo ancora Under 23) battendo Fontana e si giocò l'Europeo fino all'ultima curva con Van Der Haar che oggi sappiamo dov'è. Purtroppo credo non si sia gestito al meglio in queste ultime stagioni ed in più credo che ci sia stato anche qualche altro problema (avevo sentito dire che suo padre non era stato bene e quindi si era occupato lui della gestione del negozio di bici che mi pare abbiano lì a Talamona). Faccio poi notare anche un altro aspetto: Silvestri anche aveva tentato l'attività di stradista tra i dilettanti, qualche buona prestazione ma pochi risultati e in queste ultime due annate che è tornato a gareggiare nella MTB si è specializzato soprattutto nell'Eliminator, ovvero la spettacolare gara che si svolge con batterie di 4 atleti e che in un tempo limitato costringe a districarsi in un percorso disseminato anche di ostacoli. Non a caso Elia è stato il primo campione italiano assoluto di questa nuova specialità che presuppone oltre a grande capacità di guida del mezzo anche l'avere una grande esplosività. Questo lo si può riscontrare anche nel cross dove Elia è spesso autore di partenze brucianti, salvo poi calare decisamente alla distanza.
Grazie Abruzzese. Il tratto comune tra le due storie, mi pare di capire, è il contesto ambientale. Nessuno di loro, al di là dei problemi di natura personale, ha creduto fino in fondo nel ciclocross. E questo è un fattore cultural-ambientale. Hanno provato la strada, la Mtb e addirittura il Mtb eliminator, con il risultato di smarrire il proprio potenziale nel cross. Peccato perché così non si va da nessuna parte.

Ps: esiste una startin list dell'Italiano madonna incoroneta? :diavoletto:

No comment poi sul pasticcio di fare partite le due gare in contemporanea. Ancor più facile a questo punto prevedere l'ennesimo spettacolo mediocre a livello televisivo

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 10 gennaio 2015, 13:16
da marc
il campionato nazionale più incerto sarà quello svizzero. ad Aigle se la giocano Taramarcaz, il campione uscente Fluckiger (outsider anche il fratello), Wildhaber, Grand, Naef, Vogel, Winterberg e il mio idolo Zanher….purtroppo non sono previste trasmissioni tv

http://www.24heures.ch/sports/Taramarca ... y/22799574

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 10 gennaio 2015, 18:53
da held
Abruzzese ha scritto:
marc ha scritto:Anche perché non ho ancora capito come mai i crossisti italiani di talento sfioriscono così rapidamente e tristemente, tipo Cominelli o Silvestri, che parevano destinati a diventare tra i più forti al mondo mentre ora faticano a piazzarsi addirittura nelle garette nazionali
Il discorso credo di averlo già affrontato in passato: dopo le ottime prestazioni fornite nelle categorie giovanili mi pare che Cominelli fosse anche vicino ad andare a correre per un team belga che gli avrebbe consentito di fare un certo tipo di attività, però in quel periodo ancora si divideva con la MTB, soprattutto nel Cross Country. Successivamente ha ridotto la sua attività crossistica ed ha anche voluto tentare l'avventura della strada, anche se gli andò male visto che il Team Idea, che l'aveva ingaggiato, a fine stagione chiuse l'attività con la Continental. Per non restare a piedi Cristian si vide costretto a tornare alla MTB, anche se da quando ha ripreso l'attività nel fuoristrada ha cominciato a concentrarsi maggiormente sulle lunghe distanze piuttosto che sulle prove prettamente tecniche, tanto che i migliori risultati li ha ottenuti in Gran Fondo e gare Marathon. Anche lui, venendo da un'attività intensa, ha ripreso tardi col cross e difatti solo recentemente ha ottenuto qualche buon riscontro (quella di Roma è stata la sua giornata migliore, favorita anche da un percorso che privilegiava la potenza sulla tecnica).

Quanto a Silvestri invece ha pagato oltre misura la sua incostanza: quando Elia è stato in giornata era in grado di rivaleggiare con avversari di tutto rispetto, non a caso vinse alla grande l'Italiano (essendo ancora Under 23) battendo Fontana e si giocò l'Europeo fino all'ultima curva con Van Der Haar che oggi sappiamo dov'è. Purtroppo credo non si sia gestito al meglio in queste ultime stagioni ed in più credo che ci sia stato anche qualche altro problema (avevo sentito dire che suo padre non era stato bene e quindi si era occupato lui della gestione del negozio di bici che mi pare abbiano lì a Talamona). Faccio poi notare anche un altro aspetto: Silvestri anche aveva tentato l'attività di stradista tra i dilettanti, qualche buona prestazione ma pochi risultati e in queste ultime due annate che è tornato a gareggiare nella MTB si è specializzato soprattutto nell'Eliminator, ovvero la spettacolare gara che si svolge con batterie di 4 atleti e che in un tempo limitato costringe a districarsi in un percorso disseminato anche di ostacoli. Non a caso Elia è stato il primo campione italiano assoluto di questa nuova specialità che presuppone oltre a grande capacità di guida del mezzo anche l'avere una grande esplosività. Questo lo si può riscontrare anche nel cross dove Elia è spesso autore di partenze brucianti, salvo poi calare decisamente alla distanza.
Molto interessante, grazie!
Naturalmente conosco poco i due corridori, però mi pfa piacere riscontrare che in Italia non mancano i talenti nel ciclocross, si tratta più che altro di dispersione dovuta alla mancanza di cultura di questo sport che spinge di conseguenza gli atleti a dedicarsi ad altro, peccato davvero!

Intanto leggo che Fontana giudica il percorso di domani molto veloce, il più veloce della stagione, andiamo bene.. :(

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 10 gennaio 2015, 21:36
da Gianluca Avigo - bove
Marc vai sul sito dei campionati italiani. La starting list c'è. L hanno pubblicata ieri.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 10 gennaio 2015, 23:05
da Gianluca Avigo - bove
Ripristinato il programma originale. Elite e u23 gare separate.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 15:32
da held
Indeciso se seguire la diretta Rai o lo streaming belga! Non me ne vogliamo in Italia ma in Belgio si stà dando un gran spettacolo!!! :drool:

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 15:44
da holland
held ha scritto:Indeciso se seguire la diretta Rai o lo streaming belga! Non me ne vogliamo in Italia ma in Belgio si stà dando un gran spettacolo!!! :drool:
ma in Belgio se lo sognano il commento tecnico di Sgarbozza :diavoletto:
vittoria di Fontana su Falaschi e d. Braidot

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 15:49
da scile
campionato belga corsa dell'anno fino a questo momento.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 16:16
da cauz.
eccezionale Klaas.
vince con una malizia da vecchio crossista. cade e sta per essere passato in tromba dai due Vastgoedservice, ma si accorge che il tracciato è stretto e si rimette obliquo nel rialzarsi per ostacolarne il passaggio. Un particolare geniale in una corsa di classe.
grande gara, gran bel campione.

[in olanda i due VdP riescono a precedere entrambi VdH sul podio, pensavo che il corridore della giant sarebbe riuscito a mettersi di mezzo]

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 21:33
da Abruzzese
Il resoconto delle gare femminili e di quella degli juniores a Pezze di Greco con relative interviste ;)

http://www.cicloweb.it/articolo/2015/01 ... a-con-arzu

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: domenica 11 gennaio 2015, 22:05
da Abruzzese
Il pezzo di Admin sulle gare più attese e le restanti interviste ;)

http://www.cicloweb.it/articolo/2015/01 ... -marco-aur

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 14:55
da marc
Belgio: purtroppo non sono riuscito a trovare la gara visto che ho avuto la sciagurata idea di guardare l'Italiano per comodità televisiva. Ora ho visto l'ultimo giro e capisco scile quando dice che il Campionato belga è stata la gara dell'anno: Emozioni fino all'ultimo, percorso meraviglioso e grande impresa del buon Klaas che quasi nessuno aveva pronosticato. Lui così bravo a piedi ha trovato la giornata ideale per vincere. Se lo merita. :trofeo:

Svizzera: nessuna trasmissione televisiva, mi sono arrangiato guardando qua e là le immagini e spezzoni di filmato sulle pagine fb dei corridori. Aigle è un bellissimo percorso (che ho visto di persona alla Cdm 2010) anche se si snoda attorno a quell'orribile ecomostro che è la sede dell'UCI: un cubotto degno della periferia milanese a rovinare il paesaggio delle montagne romande. Dal punto di vista sportivo speravo in un acuto di Zahner che almeno per un certo tratto è riuscito a tenere testa al duo Grand-Taramarcaz. In una giornata piena di sorprese l'alfiere della Kuadro torna in possesso della maglia rossocrociata. Discreta affluenza di pubblico ma dalle immagini non ho visto grandi folle.

Francia: questo è il risultato più clamoroso della giornata. Io questo Lhotelliere nemmeno l'avevo mai sentito nominare. Non ho visto immagini ma mi è bastato vedere l'ordine d'arrivo per avere l'ennesima conferma di quanta cultura ciclistica c'è da quelle parti: oltre ai crossisti-stradisti come Gadret (mi pare quinto) e Jeanesson, c'erano Bryan Coquard (24esimo) Jerome Pineau e Silvain Chavanel, non so se mi spiego. In Italia manco Trentin e Malacarne. Vabbè

Repubblica Ceca: ma era il Campionato nazionale u23? Dov'erano Bina e Simunek? :dubbio:

Italia:
Note positive: sicuramente il bel percorso tracciato da Di Tano, niente gimkane, bei saliscendi e quella salita spettacolare preceduta dagli ostacoli, peccato per la totale assenza di fango, magari non sarebbe stato male prevedere un tratto di sabbia ma in Italia non si fa quasi mai.
Note negative: ancora una volta le riprese televisive. Amatoriali, dispiace dirlo. Sul percorso erano piazzate troppe poche telecamere, il regista staccava e ci si ritrovava a guardare il nulla. Distanze siderali tra le telecamere i vari punti del tracciato, con il risultato che ancora una volta il cross italiano ha ancora il sapore della sagra paesana ripresa dalla TV. Basterebbe guardare una qualsiasi trasmissione della TV belga per capire come si fa a riprendere decorosamente una gara ciclocross. Ma vabbè è il solito fiato sprecato.
Personalmente sono rimasto deluso anche dalla telecronaca: De Luca non riusciva a riconoscere i corridori e non si è fatto mancare qualche gaffe delle sue: "i Braidot si assomigliano ANCHE fisicamente".

Altra cosa brutta: dando un occhio al sito UCI pare che nemmeno quest'anno la Rai trasmetterà il Mondiale.

edit: Mvdp farà il Mondiale elite

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 17:41
da Gianluca Avigo - bove
Per me questa stagione è stata un po deludente. Albert fuori per i noti motivi di salute. Nys forse ha imboccato l'inevitabile viale del tramonto. Stybar credo ormai fuori dai giochi definitivamente. Franzoi, che ho tifato sin dall'inizio credo ormai non abbia più gli stimoli necessari per affrontare la disciplina ad alto livello, e ci sta dopo 10/11 anni di alti e bassi. Il cross italiano che è sicuramente cresciuto, con alcune prove del giro e dell smp int. Ma se appena esce dai confini mostra i suoi reali ed ed attuali valori. Certo ci sono fontana e la lechner, ma se il cross italiano deve riporre le proprie speranze su due atleti presi in prestito dalla mtb, è evidente che i problemi sono ancora tanti. Inoltre non mi è piaciuto sentire per l'ennesima volta, che alcuni giovani promettenti saranno tenuti d'occhio da Cassani. L'ennesimo scippo??? Mi piacerebbe ogni tanto vedere il contrario.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 18:00
da Giorgio
marc ha scritto: Francia: questo è il risultato più clamoroso della giornata. Io questo Lhotelliere nemmeno l'avevo mai sentito nominare.

Lhotelliere anni fa correva nella Skill-Shimano e aveva fatto una splendida Parigi-Nizza, sembrava l'astro nascente del ciclismo francese ma cadde nelle reti dell'antidoping.


Parlando degli italiani, ma che fine ha fatto Franzoi?? a inizio stagione sembrava dovesse fare il botto con questo nuovo team ma non ha neppure partecipato al campionato italiano, se l'ha fatto non è neppure nei 10 in classifica...boh

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 18:04
da simociclo
Giorgio ha scritto:
marc ha scritto: Francia: questo è il risultato più clamoroso della giornata. Io questo Lhotelliere nemmeno l'avevo mai sentito nominare.

Lhotelliere anni fa correva nella Skill-Shimano e aveva fatto una splendida Parigi-Nizza, sembrava l'astro nascente del ciclismo francese ma cadde nelle reti dell'antidoping.


Parlando degli italiani, ma che fine ha fatto Franzoi?? a inizio stagione sembrava dovesse fare il botto con questo nuovo team ma non ha neppure partecipato al campionato italiano, se l'ha fatto non è neppure nei 10 in classifica...boh
Franzoi non ha gareggiato perchè si trascina ancora un malano che lo condiziona da alcune settimane, si era ritirato anche nella prova di Roma del giro d'Italia di Ciclocross.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 18:20
da Abruzzese
Giorgio ha scritto:
marc ha scritto: Francia: questo è il risultato più clamoroso della giornata. Io questo Lhotelliere nemmeno l'avevo mai sentito nominare.

Lhotelliere anni fa correva nella Skill-Shimano e aveva fatto una splendida Parigi-Nizza, sembrava l'astro nascente del ciclismo francese ma cadde nelle reti dell'antidoping.
Esatto, infatti nel vecchio forum al tempo ne nacque una bella discussione sia su di lui che su Pierre Rolland che pure aveva fatto vedere quelle cose in quell'edizione. Poi la squalifica ne ha condizionato il prosieguo di carriera. Lhotellerie ha ripreso quest'inverno a gareggiare nel ciclocross, anche se in ambito internazionale non ha conquistato risultati di rilievo, anzi in gare di Coppa del Mondo e simili aveva accusato anche alcuni giri di ritardo. Ad onor del vero però bisogna dire che lui il ciclocross l'ha praticato per diverse stagioni e a livello giovanile sembrava promettere molto bene, visto che sia al mondiale che all'Europeo da juniores riuscì a conquistare la medaglia di bronzo.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 18:52
da held
La mia prima stagione seguita con un certo interesse quindi non posso far paragoni. A me è piaciuta anche se mi rendo conto di non aver potuto gustare altre bellezze. Nys in calo ma pur sempre spettacolare in gara, troppa poca concorrenza a livello internazionale, con solo belgi ed in parte olandesi a competere per la vittoria, gli italiani con dei limiti grandi come una casa. Per quanto ne posso capire io mi son piaciute di più le gare smp che il giro in quanto dal punto di vista dei percorsi non vi era paragone, i primi con dei veri tracciati di ciclocross ed i secondi che spesso si riduceva a delle gimkane.
Peccato poi per la scarsa partecipazione dei prof stradisti alla specialità, anche qui sintomo di chiusura mentale rispetto ad altre nazioni.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 20:28
da scile
Per chi volesse rivedere il campionato ceco, sul sito della TV Ceskatelevize è disponibile la gara on demand.

http://www.ceskatelevize.cz/sport/ostat ... yklokrosu/

il video della gara è quello denominato M CR 2015.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: lunedì 12 gennaio 2015, 21:23
da Seb
Invece qui ci sono in diretta i Campionati USA: al momento in gara gli Under 23

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 10:38
da cauz.
Abruzzese ha scritto:
Giorgio ha scritto:
marc ha scritto: Francia: questo è il risultato più clamoroso della giornata. Io questo Lhotelliere nemmeno l'avevo mai sentito nominare.

Lhotelliere anni fa correva nella Skill-Shimano e aveva fatto una splendida Parigi-Nizza, sembrava l'astro nascente del ciclismo francese ma cadde nelle reti dell'antidoping.
Lhotellerie ha ripreso quest'inverno a gareggiare nel ciclocross, anche se in ambito internazionale non ha conquistato risultati di rilievo, anzi in gare di Coppa del Mondo e simili aveva accusato anche alcuni giri di ritardo. Ad onor del vero però bisogna dire che lui il ciclocross l'ha praticato per diverse stagioni e a livello giovanile sembrava promettere molto bene, visto che sia al mondiale che all'Europeo da juniores riuscì a conquistare la medaglia di bronzo.
la vittoria di lhotellerie deve essere stata una discreta sorpresa anche in francia, dove il nuovo campione nazionale non è nemmeno stato selezionato per i mondiali di Tabor (saranno Mourey, canal e menut i "titolari").

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 13:06
da marc
scile ha scritto:Per chi volesse rivedere il campionato ceco, sul sito della TV Ceskatelevize è disponibile la gara on demand.

http://www.ceskatelevize.cz/sport/ostat ... yklokrosu/

il video della gara è quello denominato M CR 2015.

grazie Scile. Bella gara, bel percorso anche se mi aspettavo un pubblico più numeroso. E soprattutto bella regia: evidentemente solo in Italia offrono un servizio tv così scadente. Mah

Non ho capito che problemi ha avuto Simunek, subito tagliato fuori dal gruppo di testa. A questo punto spero che Toupalik riesca a fare il definitivo salto di qualità

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 17:32
da held
Ho visto un pezzo del campionato USA, bel percorso!

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 18:27
da Abruzzese
cauz. ha scritto: la vittoria di lhotellerie deve essere stata una discreta sorpresa anche in francia, dove il nuovo campione nazionale non è nemmeno stato selezionato per i mondiali di Tabor (saranno Mourey, canal e menut i "titolari").
Come spiegavo prima in ambito internazionale non aveva combinato granché e quindi magari l'avranno interpretato come un exploit di giornata, anche se da ragazzo facevo notare a chi non lo conosceva che era uno che sapeva farsi valere. Poi non so se alla base dell'esclusione ci possano essere anche motivazioni di tipo etico rimandanti alla precedente squalifica.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 18:29
da Winter
ma come mai la Francia schiera solo 3 corridori ?

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 20:39
da scile
Winter ha scritto:ma come mai la Francia schiera solo 3 corridori ?
scelta tecnica del CT francese.

qui disponibili i video dei campionati di Francia, Spagna e Belgio. https://www.youtube.com/user/cyclocrossable/videos

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: martedì 13 gennaio 2015, 22:42
da Gianluca Avigo - bove
grazie al link di scile ho appena visto il campionato Francese. Stica.... ma era una prova di coppa del mondo??? percorso, pubblico e riprese che noi ci sogniamo. Ho contato 15 stacchi di camera a giro, sicuramente qualche postazione poteva riprendere 2 o più zone del percorso, ma a naso secondo me c'erano almeno 10 telecamere fisse. Eppure la Francia non ha campionissimi ( Mourey a parte e a seconda dell'annata ). Mamma mia quanto dobbiamo pedalare ancora. La cosa che lascia l'amaro in bocca è che noi quelle cose le sappiamo fare. Fino a qualche anno fa c'era il Guerciotti prova di coppa e poi c'è stato il mondiale 2008 a Treviso preceduto dalla prova di coppa l'anno prima, se non sbaglio. Che è successo? solo colpa della crisi? Nel calcio se un CT sbaglia tre partite lo mandano a casa. Non dico di essere così drastici, però ad un certo punto andranno tirate le somme, e non parlo solo del CT. evidentemente non può essere solo responsabilità sua. Ora staremo a vedere cosa succederà a Tabor. Se per disgrazia portiamo a casa una medaglia ( cosa che mi auguro ), tutto verrà giustificato e tutto rimarrà com'è. Scusate lo sfogo, ma ho le mie cose :hammer: :hammer: :hammer:

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 4:06
da Abruzzese
Prendendo spunto dall'ultimo post di bove, faccio notare un passaggio dell'articolo di Marco sul campionato italiano derivante da rumors che ci sono giunti lì in giornata e che può senz'altro essere materiale di dibattito:

"[...]gli spifferi che giungono non sono dei più rassicuranti: il GiroCross, ad esempio, potrebbe essere presto solo un ricordo, Fausto Scotti si è stufato di organizzarlo perché qualcuno lo boicotta, invidie di bottega, piccinerie di sponsor l'un contro l'altro armati (siamo pur sempre nel meschinerrimo ciclismo italiano, mannaggia), e così nonostante la bellezza e la crescente rilevanza della manifestazione rosa, nonostante contratti già firmati per gli anni a venire con supporter importanti (Fiuggi e le sue acque, ad esempio), se il ct-organizzatore non cambia idea, ciao Giro.[...]"

Prossimamente con tutta probabilità se ne saprà di più.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 9:21
da Gianluca Avigo - bove
Io ero tra quelli che, nella scorsa stagione, diceva che era inutile avere una prova di coppa del mondo, e che era sicuramente meglio dirottare le risorse su un giro int.
Quando all'inizio di questa stagione ho appreso la notizia ero molto contento e sicuro che la strada fosse quella giusta. Poi nella realtà dei fatti, se le prove rimangono comunque "locali" a livello di partecipanti, non è che cambi molto. Non a caso le gare più belle sono state ( a mio avviso ) quelle venete. E' bastato avere 2/3 atleti stranieri validi per dare pepe alla gara. Insomma ok il giro int. ok il master smp int. ( molto meglio del primo se parliamo di percorsi ), ma se rimangono corse casalinghe poco cambia. Non sono certo così ingenuo da pensare che gli atleti stranieri vengano in Italia perchè si mangia bene o per le bellezze del nostro paese.... ci vengono se ingaggiati. $$$. Quindi siam sempre lì "ghe vorun di danè " e questi li mettono gli sponsor. Personalmente non credo più nemmeno al discorso crisi economica, perché gli stessi sponsor Italiani spesso sono presenti in gare e team stranieri, quindi qualche soldino che gira c'è. La domanda da porsi è perché non investono nel ciclocross Italiano?
Ci vuole un progetto a monte ( come sta facendo la Svizzera e gli USA per esempio ), un prodotto TV professionale, e gli sponsor pesanti arrivano.

Sulle lotte intestine tra le diverse parrocchie, non mi esprimo, perché non conosco nel dettaglio ( ma posso immaginare ).

PS mannaggià sabato mi tocca lavorare e non potrò vedere dal vivo il GP Guerciotti

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 18:22
da Winter
scile ha scritto:
Winter ha scritto:ma come mai la Francia schiera solo 3 corridori ?
scelta tecnica del CT francese.

qui disponibili i video dei campionati di Francia, Spagna e Belgio. https://www.youtube.com/user/cyclocrossable/videos
Perché quanti ne poteva portare ? Cinque ? (ti ringrazio in anticipo della risposta)

Il campionato Francese è stato seguito da un po' meno di un ml di telespettatori (quasi tutte le tv davano le manifestazioni di Parigi ecc)

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 18:40
da Seb
La prossima stagione niente tappa di Coppa del Mondo a Milton Keynes, annuncio di oggi degli organizzatori

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 20:14
da cauz.
mathieu van der poel correrà il mondiale con gli elite e non con gli u23.
a quanto pare la sua scelta sarà seguita pure da van aert: "voci" dicono che abbia già deciso e richiesto la deroga necessaria, anche se ancora non ci sono annunci ufficiali.
mi sembra di capire che questa scelta comporterà l'impossibilità di correre altre gare con gli U23 in seguito. nel caso fosse confermata questa regola, van aert dovrebbe rinunciare alla possibilità di vincere i trofei U23 di Cdm e SP, visto che attualmente si trova alle spalle di micheal vanthourenhout in entrambe le classifiche.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:07
da scile
Winter ha scritto: Perché quanti ne poteva portare ? Cinque ? (ti ringrazio in anticipo della risposta)

Il campionato Francese è stato seguito da un po' meno di un ml di telespettatori (quasi tutte le tv davano le manifestazioni di Parigi ecc)
Se non sbaglio 6.
Il Ct Chatelon ha deciso di portare solo Mourey e Canal che si sono guadagnati il posto con ottimi risultati in CDM e il giovane Menut considerato un talento e adatto al percorso. Secondo Chatelon, gli altri non sarebbero abbastanza competitivi e sarebbero penalizzati dalla partenza dalle ultime file.

Intanto il campione belga elite senza contratto Denuwelaere ha firmato un contratto da professionista con la Vastgoedservice.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:12
da held
Si prospetta un grande mondiale!!! :cincin:

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:13
da scile
Seb ha scritto:La prossima stagione niente tappa di Coppa del Mondo a Milton Keynes, annuncio di oggi degli organizzatori
esatto, a causa della concomitanza con la Coppa del Mondo di Rugby (il parco che ospita il percorso di gara sarà utilizzato come fan-zone) gli organizzatori hanno rinunciato all'evento anche se l'intenzione è di riproporre la gara nel calendario CDM 2016-17. A questo punto il calendario di coppa 2015-16 avrà alcune novità, visto che Zolder ospiterà i mondiali e non è chiaro se manterrà anche la data del 26 dicembre ( gli organizzatori sostengono di avere abbastanza budget per allestire entrambi gli eventi)

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:40
da Basso
scile ha scritto:
Seb ha scritto:La prossima stagione niente tappa di Coppa del Mondo a Milton Keynes, annuncio di oggi degli organizzatori
esatto, a causa della concomitanza con la Coppa del Mondo di Rugby (il parco che ospita il percorso di gara sarà utilizzato come fan-zone)
Questo è però un "non problema", in quanto saranno solo tre i match della Coppa del Mondo a disputarsi a Milton Keynes e in date (1, 3 e 6 ottobre) ben antecedenti alla Coppa del Mondo 2015-2016. Diciamo che, a mio avviso, hanno preso l'evento ovale come scusa :)

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:42
da scile
Basso ha scritto:
scile ha scritto:
Seb ha scritto:La prossima stagione niente tappa di Coppa del Mondo a Milton Keynes, annuncio di oggi degli organizzatori
esatto, a causa della concomitanza con la Coppa del Mondo di Rugby (il parco che ospita il percorso di gara sarà utilizzato come fan-zone)
Questo è però un "non problema", in quanto saranno solo tre i match della Coppa del Mondo a disputarsi a Milton Keynes e in date (1, 3 e 6 ottobre) ben antecedenti alla Coppa del Mondo 2015-2016. Diciamo che, a mio avviso, hanno preso l'evento ovale come scusa :)
O forse i fondi necessari sono stati concentrati sul rugby.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: mercoledì 14 gennaio 2015, 21:55
da Basso
scile ha scritto:
Basso ha scritto:
scile ha scritto:esatto, a causa della concomitanza con la Coppa del Mondo di Rugby (il parco che ospita il percorso di gara sarà utilizzato come fan-zone)
Questo è però un "non problema", in quanto saranno solo tre i match della Coppa del Mondo a disputarsi a Milton Keynes e in date (1, 3 e 6 ottobre) ben antecedenti alla Coppa del Mondo 2015-2016. Diciamo che, a mio avviso, hanno preso l'evento ovale come scusa :)
O forse i fondi necessari sono stati concentrati sul rugby.
Certamente questo può essere un motivo.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 17:56
da marc
bove ha scritto:Io ero tra quelli che, nella scorsa stagione, diceva che era inutile avere una prova di coppa del mondo, e che era sicuramente meglio dirottare le risorse su un giro int.
Quando all'inizio di questa stagione ho appreso la notizia ero molto contento e sicuro che la strada fosse quella giusta. Poi nella realtà dei fatti, se le prove rimangono comunque "locali" a livello di partecipanti, non è che cambi molto. Non a caso le gare più belle sono state ( a mio avviso ) quelle venete. E' bastato avere 2/3 atleti stranieri validi per dare pepe alla gara. Insomma ok il giro int. ok il master smp int. ( molto meglio del primo se parliamo di percorsi ), ma se rimangono corse casalinghe poco cambia. Non sono certo così ingenuo da pensare che gli atleti stranieri vengano in Italia perchè si mangia bene o per le bellezze del nostro paese.... ci vengono se ingaggiati. $$$. Quindi siam sempre lì "ghe vorun di danè " e questi li mettono gli sponsor. Personalmente non credo più nemmeno al discorso crisi economica, perché gli stessi sponsor Italiani spesso sono presenti in gare e team stranieri, quindi qualche soldino che gira c'è. La domanda da porsi è perché non investono nel ciclocross Italiano?
Ci vuole un progetto a monte ( come sta facendo la Svizzera e gli USA per esempio ), un prodotto TV professionale, e gli sponsor pesanti arrivano.

Sulle lotte intestine tra le diverse parrocchie, non mi esprimo, perché non conosco nel dettaglio ( ma posso immaginare ).

PS mannaggià sabato mi tocca lavorare e non potrò vedere dal vivo il GP Guerciotti
perché gli sponsor investano come dici tu ci vuole sicuramente un progetto a monte e un prodotto tv almeno decoroso. Ma il punto è che in Italia il cross continua a interessare 4 gatti. E' un discorso vecchio, ma basterebbe che il 50% degli appassionati italiani di ciclismo si interessasse al cross per determinare una notevole inversione di tendenza. Tutto secondo me parte da qui. Quanti forumisti seguono il ciclocross? Una dozzina? E gli altri? Avete visto quanta poca gente c'era all'Italiano? Della folla francese non mi stupisco, né del fatto che l'abbiano guardato un milione di telespettatori, perché la cultura ciclistica dei francesi noi ce la sogniamo e lì il Campionato nazionale è un evento. Ma date un occhio anche al Campionato nazionale spagnolo e vedrete un'affluenza di pubblico che dai noi credo non si sia mai vista nemmeno quando c'era la Coppa del mondo.

A proposito di Cdm, sarebbe il caso che si riuscisse a organizzare una prova in Italia dirottando lì le risorse, ovviamente evitando di ripetere i clamorosi fallimenti negli ippodromi romani. Il Girocross internazionale a cosa è servito? Solo la prova di Rossano con un paio di buoni stranieri poteva dirsi veramente internazionale. Per il resto tutte le altre potevano benissimo restare prove nazionali che come dice Bove non sarebbe cambiato nulla: brutti percorsi, produzione televisiva scadente, partecipazione straniera sostanzialmente inesistente. Per cosa poi, per consentire ai nostri di non partire nelle ultime file in Coppa? Ma se ormai nemmeno ci partecipano più!!! Falaschi ha fatto qualche apparizione deludente, Franzoi ha avuto una stagione negativa condizionata dall'infortunio e dal fatto di avere da tempo imboccato il viale del tramonto, su Fontana poi abbiamo già detto tutto. Quindi meglio riportare qui la Coppa e organizzare una produzione televisiva come si deve.

Ma è evidente che pochi sono in grado di riportare la Cdm in Italia. Scotti, Guerciotti e Mosole. Il Ct riproporrebbe Roma essendo particolarmente, e anche comprensibilmente, affezionato alla sua terra. Guerciotti è in stand by ormai da troppi anni e questo mi fa pensare che non vogliano tornare a investire i quattrini per la Coppa. L'unico sarebbe Mosole, che però pare più impegnato nel progetto del velodromo di Treviso, progetto tra l'altro pure fondamentale per tutto il movimento.

L'unica è fare proseliti, invitare gli amici a vedere il cross internazionale dal vivo (almeno Oderzo e Guerciotti) e spingere più persone possibili ad appassionarsi guardando gli streaming della Cdm che almeno sono di alta qualità e in inglese.

Ps: qualcuno può mettere un link se trova la startin list del Guerciotti?? Il comunicato stampa disegna un cast purtroppo deludente, più povero rispetto allo scorso anno quando parteciparono Wubben, Fluckiger, Zahner e Lienhard.
Sabato oltre al detentore Vandekinderen, come nomi di rilievo ci saranno i soli Stan Godrie (campione olandese U23) e lo svizzero Lukas Winterberg, tra l'altro demotivato perché escluso dalle convocazioni per il Mondiale. E' vero che nel weekend si corre un'internazionale C2 in Belgio e in Francia (Nommay) però mi aspettavo qualcosa in più….

quando qualcuno recupera la startin list faccia un fischio..!!!!!!! ;)

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 18:17
da marc
il cs dice che sono in corso trattative per portare altri stranieri, sperem

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... &cod=75483

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 19:27
da Subsonico
marc ha scritto:il cs dice che sono in corso trattative per portare altri stranieri, sperem

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... &cod=75483
Come no, c'è l'adorato Vainsteins, vincitore a Faè :D

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 19:43
da cauz.
marc ha scritto: perché gli sponsor investano come dici tu ci vuole sicuramente un progetto a monte e un prodotto tv almeno decoroso. Ma il punto è che in Italia il cross continua a interessare 4 gatti. E' un discorso vecchio, ma basterebbe che il 50% degli appassionati italiani di ciclismo si interessasse al cross per determinare una notevole inversione di tendenza. Tutto secondo me parte da qui. Quanti forumisti seguono il ciclocross? Una dozzina? E gli altri? Avete visto quanta poca gente c'era all'Italiano? Della folla francese non mi stupisco, né del fatto che l'abbiano guardato un milione di telespettatori, perché la cultura ciclistica dei francesi noi ce la sogniamo e lì il Campionato nazionale è un evento. Ma date un occhio anche al Campionato nazionale spagnolo e vedrete un'affluenza di pubblico che dai noi credo non si sia mai vista nemmeno quando c'era la Coppa del mondo.
dici che il ciclocross interessa a quattro gatti... ma è da considerare che la domanda va creata, non esiste nessun ambito di mercato in cui il pubblico nasce da se'.
e qui chi ha provato a crearla?
è vero che interessa a 12 forumisti (anche se il forum attuale stenterei a usarlo come metro di giudizio per alcunchè di buon senso), pero' è anche vero che gli altri non saranno mai stati indirizzati da queste parti. se il ciclocross per loro restano le dirette sgarbozziane o le ancor più tragicomiche "sagre della porchetta" delle televisioni locali, è difficile aspettarsi altro. è probabile che pure una piccola fetta di questi 12 sia arrivata solo grazie a qualche streaming fiammingo, che li abbiano portati nys o albert insomma, e non certo raisport o FCI.

tutto questo lo dico con rammarico perchè ho delle perplessità proprio sull'origine del ragionamento. il ciclocross interessa a quattro gatti? no, non è vero.
paradossalmente in questo momento il Cx va pure di moda. a milano, che delle mode è ostaggio da decenni, sono tanti i giovani e meno giovani che - sull'onda lunga di una nuova fascinazione generale verso la bicicletta - stanno giocando a sporcarsi nel fango. se vai a pescarti un po' di foto vedi che c'era più gente e forse anche più sponsor a villarocca di cremona dieci giorni fa (https://www.facebook.com/events/697705780336549) che ai campionati italiani. e il signor antonio colombo che porta i soldi di cinelli o di columbus a villarocca piuttosto che al girocross lo capisco bene, perchè lì vede i suoi investimenti valorizzati e lì vede innanzitutto i suoi clienti (che sono poi cio' che interessa a uno sponsor). alle gare di cross "ufficiali" cosa trova?
e lo stesso potremmo dire del signor ernesto colnago, che sa bene che rende di più essere il cinquantesimo sponsor di una squadra/corsa in belgio piuttosto che il primo qui in italia...
è un'esperienza che abbiamo già vissuto nel decennio scorso con la pista: all'estero si sono rilanciati e ci hanno costruito sopra nuovi campioni, nuove strutture e soprattutto (visto che il nocciolo sta sempre lì) nuovi introiti. qui siamo ancora a chiederci come fare anche solo a tenere aperti la metà dei velodromi ormai abbandonati e pronti a cadere in disuso... altro che nuovo velodromo di treviso!

ormai credo che non ci sia grande futuro, e non mi farei illusioni di alcun tipo. l'unica possibilità sarebbe un mecenate che volesse investire (e tanto) nella disciplina, ma i soldi ormai non li ha più nessuno. l'unica altra possibilità ovviamente oltre alla federazione, ma su quella tanto vale soprassedere.
anche senza arrivare al marcio della testa a roma, mi basta pensare qui alla federazione lombarda che è un surrogato del circolo delle bocce. per carità, sempre meglio del circolo canottieri romano :diavoletto:, ma questi nell'anno 2015 non si rendono nemmeno conto più di "dove" sia il ciclismo. non so se riuscirò a liberarmi sabato pomeriggio, ma sarei curioso di andare a contare quanti volti delle federazione ci saranno al guerciotti, qualche dubbio già ce l'ho.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 20:06
da scile
sarebbe interessante unire l'evento di Villarocca con una gara di cross del Giro, potrebbe essere un modo per avvicinare pubblico che segue le mode all'attività ufficiale.
Per quanto riguarda l'attività italiana, qualsiasi progetto , anche il più serio, necessita a mio avviso di almeno 3-4 stagioni per iniziare a vedere qualcosa di tangibile . Nella stagione '14-15 si è visto qualcosa di meglio rispetto al recente passato ma vedo già pessimismo all'orizzonte. Ovviamente senza una adeguata copertura mediatica è quasi impossibile raggiungere il livello di prestigio che noi appassionati vorremmo vedere.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 20:43
da held
Avete fatto delle analisi lucidissime e molto interessanti, per quanto mi riguarda volevo semplicemente rispondere alla domanda fatta poco fa, come mi sono avvicinato a questo sport? Confermo il fatto che le dirette sgarbozziane non hanno di certo aiutato, nel mio caso mi sono imbattuto per caso in uno streaming fiammingo e son rimasto fulminato dallo spettacolo!
Quello che ho visto nelle prove italiane purtroppo è distante anni luce da quello spettacolo, le prove del giro d'italia poi forse son state le peggiori, quella di Roma molto deludente come percorso. Io capisco lo sforzo degli organizzatori, tutto il mio rispetto, però per fare il salto di qualità credo manchino molti elementi. Da quel che dite però le competenze non mancano assolutamente, vi è solo dispersione delle risorse ed alla fine non si riesce a produrre un prodotto di alta qualità che faccia da polo di attrazione e di crescita per tutto il movimento nazionale. Peccato.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: giovedì 15 gennaio 2015, 23:06
da Gianluca Avigo - bove
Per quello che si è visto quest'anno, sicuramente il master smp, è la manifestazione più si avvicina al cross fiammingo. Ovviamente intendo per la qualità dei percorsi, per il pubblico credo che quello che succede in Belgio, sia inarrivabile.

Il Giro riamane secondo me l'ennesima occasione sprecata. Come avete già detto i percorsi e le starting list sono rimaste quasi invariate rispetto alle scorse stagioni, quindi non se ne capisce il senso.

Altra cosa che mi manda in bestia, è la totale mancanza di sinergie, tra i vari organizzatori. Siamo passati da un calendario quasi totalmente nazionale, con una prova di coppa del mondo, a due circuiti sulla carta internazionali, ma non nei fatti. Poi mettiamoci il GP Guerciotti che rimane da qualche anno lì, da solo soletto, posizionato nel calendario quasi a caso ( io non ho capito perchè sta lì, mea culpa ). Il buon senso direbbe di unire le forze ma probabilmente, noi italiani siamo sempre occupati dal nostro orticello e guai a chi ce lo tocca. Ma è così assurdo mettere in calendario ( sabato e domenica ) Guerciotti e Brugherio? Distano 20 km, sono vicinissimi all'aeroporto di Linate, insomma il classico ( 2 piccioni con una fava ). Ovviamente anche la data di Brugherio è per me incomprensibile. Ma perchè nella stesso week end della coppa del mondo???? Vogliamo parlare di Silvelle e della Lechner che ovviamente va a correre in Svizzera, dove è in testa all' EKZ. Ma d'are un'occhiata ai calendari prima, no ???

Io penso non ci vogliano 2000 gare internazionali. Ne basterebbero 4 o 5 ben fatte, e con atleti di livello,senza sovrapporle alla coppa del mondo ed al vicino EKZ. Ovviamente non può mancare la copertura tv fatta seriamente, sia per le gare italiane, sia per la coppa del mondo e mondiale. Se "l'offerta" come diceva Cauz, viene ben confezionata, il pubblico arriva. Bisogna dare però continuità alla cosa. Dare il tempo agli spettatori di appassionarsi, conoscere i protagonisti, caratteristiche, classifiche.

Insomma come ogni anno, si arriva a metà / fine gennaio e si dice sempre "speriamo nella prossima stagione" .

P.S. Buon Guerciotti a chi ci sarà, purtroppo sabato, mi tocca lavorare

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: venerdì 16 gennaio 2015, 20:36
da held
E' prevista una diretta/differita/streaming del Guerciotti?

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 17 gennaio 2015, 16:06
da Admin
1. Stan Godrie
2. Jens Vandekinderen
3. Martijn Budding

(stando alle prime notizie dal Guerciotti)

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 17 gennaio 2015, 18:33
da simociclo
ma fontana non ha corso?

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 17 gennaio 2015, 20:54
da Gianluca Avigo - bove
Poco fa ho parlato con mio padre al telefono e mi ha detto che è andato all'idroscalo a vedere la gara. Oltre ad avermi spiegato che la Arzuffi si è fatta molto male cadendo dalla scalinata del palco premiazioni ( pare l'abbiano portata via in ambulanza ), mi ha anche, detto che la gara è stata piacevole. Nel senso che tra i 4 stranieri di testa, c'è stata una bella battaglia. Purtroppo ancora una volta è emerso l'abisso tra i nostri e i corridori stranieri, seppur non di prima fascia. Ha aggiunto poi, che in quanto a pubblico, è stata la ormai sempre più frequente tristezza. Avanti così, che va bene. Lungi da me fare il disfattista, anzi, se me la prendo così tanto, è proprio perchè adoro questa disciplina. Purtroppo però sembra che la luce in fondo al tunnel ancora sia lontana.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 17 gennaio 2015, 21:19
da Seb
A parere mio quest'anno il ciclocross italiano ha avuto molta più visibilità di quanta ne meriti in realtà: attualmente a parte due singoli atleti prestati da un'altra disciplina c'è il vuoto totale e - per carità fa sempre piacere, io mi guarderei sulla Rai pure la Vuelta al Tachira se la facessero - pensare di aver avuto delle gare addirittura in diretta mi pare un'esagerazione. Il prodotto televisivo poi mi pare logico che sia quel che sia: gli organizzatori già dovranno fare i salti mortali solo per mettere su la gara, se si vuole la tv e percorsi meno a "zig zag" servono più telecamere (poi non so come funzioni, ma penso che anche le concessioni dei vari comuni influiscano), ma in quel caso i costi aumentano e quindi bisogna scegliere. Bisogna procedere per piccoli passi e "purtroppo" la visibilità in tv mi pare proprio l'ultima cosa da raggiungere. Inoltre sono dell'idea che per sperare di rilanciare la disciplina per il futuro il fatto di invitare atleti stranieri di 20esima fascia che puntualmente bastonano i nostri sia molto contro producente: se non si possono avere i nomi un po' più conosciuti dal pubblico o comunque con qualche piazzamento internazionale più di rilievo, allora tanto vale insistere solo sugli italiani, così i tifosi hanno qualche riferimento in più.

Re: Ciclocross 2014-2015

Inviato: sabato 17 gennaio 2015, 23:18
da Gianluca Avigo - bove