Faxnico ha scritto:
Anche se poi mi piacerebbe capire che grado di integrazione e controllo abbiano queste "polisportive" rispetto ai gruppi (Tavira, Ribeiro, il Louletano s'era proposto al Benfica stesso) ed ai TM che vanno a sponsorizzare.
Potrebbero tranquillamente essere operazioni superficiali di "marketing intersportivo" e che per il resto non ci siano poi molte differenze.
Chiedo lumi.

Allora, in passato le sezioni ciclismo dei vari Porto, Benfica, Sporting e Boavista erano veramente facenti capo alla stessa SAD (Sociedad Anonima Desportiva) che gestiva anche il calcio e le altre modalità, in tempi recenti le cose sono cambiate a livello formale ma, nella sostanza, i tifosi continuano ad identificarsi con i colori del club
Ad oggi, la squadra che più ha a che fare con la polisportiva oriiginale credo sia il Boavista che, per quanto si sia distaccata dalla casa madre 10-15 anni fa e nominalmente sia un gruppo sportivo a sé stante, ne è cmq controllata.
Porto e Sporting, invece, per accelerare i tempi si sono appoggiati a strutture esistenti, instaurando delle collaborazioni esterne: i portisti con la Quinta da Lixa di Nuno Ribeiro e lo Sporting con il Clube de Ciclismo de Tavira, tanto che lo stesso Nocentini nell'intervista parla della Volta ao Algarve come della loro corsa di casa.
L'ultimo Benfica visto nel ciclismo, invece, era a tutti gli effetti una sezione della SAD Sport Lisboa e Benfica, che però in quegli anni (almeno calcisticamente, ma anche economicamente) non se la passava benissimo. E infatti, quando hanno chiuso la squadra di ciclismo, la "piada" (scherzo) che girava era "come mai avete chiuso la sezione?" "Eh, ci hanno rubato le biciclette", sottintendendo che non avevano soldi per comprarne altre.
La realtà è che il Benfica (come credo anche Sporting e Porto, che però compensavano con le plusvalenze al calciomercato) nel 2008 era ancora fortemente indebitato per il restauro dello Estádio da Luz fatto per gli Europei di 4 anni prima, e il ciclismo, essendo uno sport in cui non puoi fare biglietteria né vendere i diritti tv, era stata la prima modalità a saltare.