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Un in bocca al lupo anche da parte mia a Cunego per la stagione 2013.

Anche da parte mia un augurio a Cunego ed a tutta la flotta italiana, perchè il 2013 non sia avaro di risultati.
Cunego da tempo aveva deciso di fare il Tour e non il Giro. Mi risulta che esordirà ai primi di febbraio a Mallorca.
Tra l'altro mi piacerebbe sapere che ne pensate della doppia scalata dell'Alpe, con discesa della Sarenne, terribile.

aria ha scritto:Anche da parte mia un augurio a Cunego ed a tutta la flotta italiana, perchè il 2013 non sia avaro di risultati.
Cunego da tempo aveva deciso di fare il Tour e non il Giro. Mi risulta che esordirà ai primi di febbraio a Mallorca.
Tra l'altro mi piacerebbe sapere che ne pensate della doppia scalata dell'Alpe, con discesa della Sarenne, terribile.

Si auguri e speriamo in una bella classica! Sulla doppia alpe a me nn piace particolarmente,preferivo telegraph+galibier+alpe del 2011 ma per chi va a vederla deve essere bellissimo. Ma siamo OT quindi auguri a Cunego,sopratutto per le classiche di primavera.

Parlavo appunto di Cunego, visto che un buon discesista e quella discesa mi fa paura, però dicono di aver fatto del lavori! Andare sul Galibier, per i tifosi, è difficile, mentre invece sull'Alpe è più facile.

un gruppetto se ne andrà in questa discesa che si dice molto tecnica e cunego che è un buon discesista può essere con loro se non è in top ten,però quanto possono guadagnare? io non la conosco la discesa ma mettiamo anche un minuto,durissima arrivare. Damiano se in forma tipo 2011 e fuori classifica dovrebbe provare la fuga già alla prima ascesa. Però che nostalgia dei tempi di pantani,ma anche armstrong, quando partivano anche al secondo o terso tornante...

La discesa la conosco bene in auto, la chiamano degli italiani per sfuggire le code. Molto tecnica, ho paura che non ci sarà un gruppetto, la prima ascesa all'Alpe avrà già fatto la differenza. Ho chiesto un parere al "mio tecnico", risposta: discesa per pochi pazzi, Cunego potrà dire la sua. Ci sono dei precipizi spaventosi, mi auguro che vi provvedano a renderla meno pericolosa. Poi ci sarà la discesina di 15 km fino a Bourg e seconda ascesa all'Alpe, che da sempre ha il suo fascino. Sarà magnifico essere tra i tifosi, tempo permettendo. Pantani per sempre.

Tutto dipenderà dalla scelta che farà inizio Tour: classifica per un piazzamento del 5^ al 10^ posto, o caccia di tappe.
IN questo secondo caso, se dovesse ripresentarsi con la buona tenuta in salita del Tour 2011, avrebbe larghe possibilità di vincere la tappa in questione se si inserisce nella fuga.

senza piu' il principe del foro, questo thread è abbandonato a se' stesso...

Immagine

Damiano, questo è il momento buono per vincere.
Prima che rientri Prince, che tanto buono non ti ha portato con i suoi panegirici acritici.

Non c'è tanto tempo: il Catalunya, lì o mai più...

Forse siamo un pò "ingiusti" nei confronti di Damiano (a livello di forum, non mi riferisco allo staff Cicloweb che ha speso più di una buona parola nei confronti del veronese). Penso che il suo atteggiamento nell'ultima Tirreno gli renda onore, e con una condotta garibaldina (senza intestardirsi a fare la corsa con i big) nella prossima primavera qualche piccola soddisfazione possa togliersela. E' questa la sua dimensione: è un corridore in fase calante ma con una discreta dose di talento...per cui attaccando da lontano o rischiando di più tatticamente qualcosa raccoglierà.

No, siamo affettuosi.
Personalmente non lo vedo, a priori, tagliato fuori dalla Liegi.

Accetto la critica, quindi al di là del cazzeggio confermo anche qua gli

per la condotta garibaldina del veronese, che ha anche sfoggiato una bella pedalata (per quello che si è visto) in salita.

Ormai è chiaro (dallo scorso Giro) che correre in modo spregiudicato sia il modo migliore per raccogliere qualcosa e i risultati dovrebbero arrivare...

eliacodogno ha scritto:Accetto la critica, quindi al di là del cazzeggio confermo anche qua gli per la condotta garibaldina del veronese, che ha anche sfoggiato una bella pedalata (per quello che si è visto) in salita.

Ormai è chiaro (dallo scorso Giro) che correre in modo spregiudicato sia il modo migliore per raccogliere qualcosa e i risultati dovrebbero arrivare...

quoto al 100%

adesso bisognerà avere un po' di ''fortuna'' ad azzeccare la fuga giusta e magari già al catalunya qualche soddisfazione se la può levare con una bella tappa.

aggiungo che anche al tour d qualche stagione prima aveva fatto vedere qualcosa di interessante nelle fughe, perdendo mi pare anche un paio di tappe, nel finale o allo sprint (non ricordo benissimo)

tetzuo ha scritto:aggiungo che anche al tour d qualche stagione prima aveva fatto vedere qualcosa di interessante nelle fughe, perdendo mi pare anche un paio di tappe, nel finale o allo sprint (non ricordo benissimo)

pero' il cunego dell'ultimo anno (dal giro 2012 in poi) mi pare molto piu' convinto e consapevole di quello di quel tour.
allora sembrava che inseguisse le fughe quasi "per disperazione", nella speranza di imbroccare quella giusta. ora le cerca con molto piu' occhio, e quando non trova le occasioni se le crea.

Concordo e confermo, vederlo andare in fuga per due giorni consecutivi, e conquistare la maglia verde, mi ha quasi entusiasmato!

cauz. ha scritto:pero' il cunego dell'ultimo anno (dal giro 2012 in poi) mi pare molto piu' convinto e consapevole di quello di quel tour.
allora sembrava che inseguisse le fughe quasi "per disperazione", nella speranza di imbroccare quella giusta. ora le cerca con molto piu' occhio, e quando non trova le occasioni se le crea.

Esattamente. La condotta di corsa del Tour 2010 era molto più a c.d.c., con poche speranze di concretizzare (anche se a onor del vero colse un paio di piazzamenti), mentre ora ha un modo di correre molto più efficace in questo senso.

verissimo cioè che dite.

Abruzzese ha scritto:Su Cunego poi vorrei fare una considerazione: indipendentemente dal voto che uno vuole attribuire alla sua Tirreno, il punto non è il quanto possa valere vincere la maglia dei GPM alla Tirreno-Adriatico (anche se, comunque, il vincerla proprio quest'anno che la Tirreno aveva un cast di partecipanti così importante è sicuramente da evidenziare, in quanto anche una graduatoria come quella non è finita ad un corridore di secondo piano), bensì si vuole considerare il fatto che Cunego, dopo essere uscito di classifica, non sia rimasto passivo ma abbia voluto in primis provare a vincere una tappa con un'azione spettacolare e, in secundis, con simili azioni è riuscito anche ad ottenere un obiettivo sicuramente non preventivato in partenza, ossia conquistare la maglia di miglior scalatore. Varie volte in passato si è detto "perchè Cunego non prova a concentrarsi su altri obiettivi come vincere le tappe o provare a vincere la maglia degli scalatori?" (soprattutto al Tour si faceva questo discorso), si citava l'esempio di Garzelli negli ultimi giri disputati. Io sono assolutamente convinto che in un Giro od un Tour ora come ora Cunego riceverebbe più consensi vincendo una tappa o una maglia degli scalatori piuttosto che piazzandosi magari nono o quindicesimo unicamente restando attaccato con lo sputo al gruppo dei migliori.

Quoto qua Abruzzese perché condivido l'analisi sul veronese.
Aspetto sportivo a parte, Damiano ha mostrato una tranquillità di testa davvero convincente. Non aveva alla Tirreno quelle smorfie da rosicante che lo hanno talvolta reso antipatico. Addirittura nelle interviste si è mostrato sorprendentemente ciarliero e molto cordiale, senza risparmiarsi dettagli o comunque parole ben più profonde di quelle tormentate e col labbro morso che concedeva a stento in passato.
E' apparso molto sereno ed in armonia con le scelte di gara effettuate. Si è visto finalmente un bel Cunego, a prescindere dal risultato.
La tranquillità di testa lo aiuterà ad ottimizzare le risorse di cui dispone e magari a raggiungere qualche bel risultato di valore.
Se applica/cherà lo stesso metodo di comunicazione coi colleghi (oltre che con la stampa) ritroverà il suo giusto ruolo anche con la maglietta azzurra.

Ehhh sono d'accordo con voi nei vostri ultimi messaggii....un Cunego all'attacco, sempre convinto dei suoi mezzi, deciso nelle azioni in corsa e davanti ai microfoni molto serenoo....mi è piaicuto con il suo provarcii sempre, nei due giorni di salitee....poi è salito anche in consolle che è un'altra delle mie passionii

Un applauso per la doppia fuga e per la grinta che ha tirato fuori

Oramai l' eslposività di un tempo non cè più,ma così son sicuro che qualche altra soddisfazione se la toglierà.Peccato che alla Lampre manchi un capitano di peso per le Ardenne(su Scarponi ho i miei dubbi) altrimenti in questa nuova configurazione Cunego avrebbe potuto giocare d' anticipo.Finalmente ha capito la tipologia di corridore in cui si deve reinventare,l' aveva già sperimentato al Giro 2012 dove ha colto un piazzamento migliore di quello che potevano dargli le sue gambe

ovviamente il Cunego visto alla Tirreno-Adriatico è all'85% della condizione, arriverà al top sulle Ardenne

eliacodogno ha scritto:Non c'è tanto tempo: il Catalunya, lì o mai più...

Sempre se lo corre...

Va alla Coppi e Bartali

bartoli ha scritto:Va alla Coppi e Bartali

Appunto

.....cvd.....scelta molto saggia secondo me. Meno stressante e competitivo del catalunya!! Potrebbe fare un altro buon risultato che gli dia morale.

terminillo86 ha scritto:
bartoli ha scritto:Va alla Coppi e Bartali
Appunto .....cvd.....scelta molto saggia secondo me. Meno stressante e competitivo del catalunya!! Potrebbe fare un altro buon risultato che gli dia morale.

Quasi quasi invece forse per lui sarebbe meglio NON fare risultato.

Sposto qua l'ennesimo OT su Dammià

34x27 ha scritto:
Belluschi M. ha scritto:Cunego
E' forse il ciclista italiano che più divide.
Rimane il fatto che, dopo l'immenso Bettini, dal 2004 in poi è quello che ha vinto di più in termini qualitativi tra i nostri corridori.

3 Lombardia (ultima Monumento tricolore vinta)
1 Amstel
1 Giro
Argento Mondiale

Basso "solo" 2 Giri (+ un podio a tavolino); Nibali si avvicina di più con 1 Vuelta e tre podi tra Giro e Tour, ma per ora Damiano è ancora sopra anche se di poco.

Basso ha scritto:Forse Cunego non vince una di quelle gare citate da 4 anni e mezzo?

Dopo di lui c'è chi ha vinto o un Giro, o una Vuelta, o un Amstel, senza contare le altre classiche.

Cunego è un corridore diverso da quello del 2008 e degli anni precedenti, bisogna capirlo prima o poi.

(e anche questo 3d è svoltato su Cunego...)

34x27 ha scritto:
Basso ha scritto: Cunego è un corridore diverso da quello del 2008 e degli anni precedenti, bisogna capirlo prima o poi.
Certo, ma il palmarès rimane.
Di quelli che tu (non) citi, quanti hanno vinto (almeno) tre volte la stessa classica monumento? Boonen e Cancellara...
E un argento mondiale mica lo raccogli sugli alberi Onore a Ballan, ma dal 2004 al 2012 ha infilato solo l'impresa di Varese + un Fiandre.
Se poi tra uno, due, dieci anni, qualcuno farà meglio di Cunego, sarò il primo a venire a battergli le mani.

Sono cose che abbiamo già detto ma la principale divisione risiede appunto in ciò che Cunego sembrava essere nel 2004 (fenomeno), ciò che ha dimostrato a tratti di essere fino al 2008 (campione) e ciò che Cunego è attualmente (difficile dirlo).
Anche l'analisi del palmares mi porta a una riflessione: grande, ha vinto 3 volte la stessa Monumento (come Girardengo, Bartali e non so più chi...)! Ma se al posto di un terzo Lombardia avesse vinto una Liegi non sarebbe molto più...?? certo è meno sfizioso per gli amanti delle statistiche (poi magari la vince quest'anno la Doyenne, chissà)

Mah, in ogni modo nel povero panorama italiano rimane purtroppo (non per lui, ma per il nostro movimento) uno degli uomini di punta.

fissarsi sul palmares non aiuta certamente a comprendere la carriera di un corridore, tantomeno quella di cunego che ha avuto un andamento particolare (ma che poi si può riscontrare in tanti altri corridori), fu fenomenale da giovanissimo con la vittoria al giro (ma il livello del giro?), certo era bello, scattante, veloce, ma quanto è durato? Nove anni dopo di cunego ci rimane un atleta a volte indecifrabile, ma assolutamente generoso, che ha sofferto la pressione di un giro d'italia vinto da giovane fuoriclasse, come fu tutta quella stagione. Un atleta che tra giro 2012 e questo 2013 ha trovato un nuovo modo di interpretare le corse, capendo finalmente di non valere i big mondiali nelle ''sue'' corse, un cunego che se vorrà ottenere dei risultati, ma anche solo dei complimenti da parte degli osservatori, dovrà continuare su questa strada, anticipando la corsa dei migliori. Se poi dovesse andare male, saranno comunque applausi per averci provato, sicuramente condotte di gare più lusinghiere di quelle che lo vedevano soprattutto tra 2009 e 2011 sempre piazzato e attaccato con lo sputo.

Nelle analisi su Damiano Cunego, ci sarebbe da dire anche altro.......e qui mi fermo.

tetzuo ha scritto:fu fenomenale da giovanissimo con la vittoria al giro (ma il livello del giro?)

Era il livello del Giro di quegli anni...non eccelso ma nemmeno una schifezza

aria ha scritto:Nelle analisi su Damiano Cunego, ci sarebbe da dire anche altro.......e qui mi fermo.

Sì fermati pure, perché quell' "altro" spiega tante cose (vittorie mancate se vogliamo), ma non il rapporto fra il suo 2004 e gli anni successivi.

Elia, non hai capito, mi spiace, il mio pensiero si riferisce appunto a quegli anni.....ma qui mi fermo.

beh,se fosse vero cio' che disse un suo gregario...sarebbe davvero un fenomeno..senza ironia.

barrylyndon ha scritto:beh,se fosse vero cio' che disse un suo gregario...sarebbe davvero un fenomeno..senza ironia.

Esattamente!

aria ha scritto:Elia, non hai capito, mi spiace, il mio pensiero si riferisce appunto a quegli anni.....ma qui mi fermo.

Sentiamo (prometto niente correzioni lessicali

)

34x27 ha scritto:
barrylyndon ha scritto:beh,se fosse vero cio' che disse un suo gregario...sarebbe davvero un fenomeno..senza ironia.
Esattamente!

Elia, a te non suona un campanellino che annuncia una leggera stanezza?

Siccome non mi piacciono i messaggi criptici, pregherei il sempre educato elia di rendermi/ci partecipi alla discussione dato che mi son ripromesso di "perdermi di vista" (cit.) con certi interlocutori. Thanks!

34x27 ha scritto:Siccome non mi piacciono i messaggi criptici, pregherei il sempre educato elia di rendermi/ci partecipi alla discussione dato che mi son ripromesso di "perdermi di vista" (cit.) con certi interlocutori. Thanks!

Con te non ho niente, che io sappia, in contenzioso, per cui te lo spiego volentieri e cioè mi pareva che tu non sopportassi i *SE*.

P.S.

Comunque se ti sembra che sia stato maleducato, ti chiedo scusa e me ne dolgo (in effetti, ripensandoci, forse proprio maleducato no, ma esagerato sì

) e quindi ti chiedo, se vuoi, di non perdermi di vista. Da parte mia ti prometto di stare più attento nelle prossime discussioni.

@lemond

1) Nessun contenzioso nemmeno da parte mia, solo che mi trattengo a fatica con chi prende posizioni "a prescindere" per puro esercizio di stile o antipatia ("i tifosi di Cunego mi fanno ridere"), e allora evito questi "incroci pericolosi"

Litigare sul web è una cretinata assoluta.
2) Sopporto benissimo i SE, non so da dove ti arrivi questa convinzione.
3) Non sei stato maleducato (non è che se scrivo che elia è sempre educato vuol dire che TUTTI gli altri forumisti non lo siano...) non c'è bisogno di scuse, che comunque ti giro volentieri nel caso lo fossi stato io!

34x27 ha scritto:@lemond

1) Nessun contenzioso nemmeno da parte mia, solo che mi trattengo a fatica con chi prende posizioni "a prescindere" per puro esercizio di stile o antipatia ("i tifosi di Cunego mi fanno ridere"), e allora evito questi "incroci pericolosi" Litigare sul web è una cretinata assoluta.
2) Sopporto benissimo i SE, non so da dove ti arrivi questa convinzione.
3) Non sei stato maleducato (non è che se scrivo che elia è sempre educato vuol dire che TUTTI gli altri forumisti non lo siano...) non c'è bisogno di scuse, che comunque ti giro volentieri nel caso lo fossi stato io!

Grazie e volevo precisare soltanto che ho scritto "i cuneghisti mi fanno ridere", non certo i tifosi (nel senso di simpatizzanti) del Nostro. Ad es. Aria, Nino, Plata, Strong e anche Elia sono tutti miei amici, pur avendo Cunego in simpatia.

P.S.

Nella discussione con te, ti posso assicurarre che da parte tua non c'è stata maleducazione, è solo nata male e poi, mi sono fatto trasportare per amore di polemica-divertente (ma il fatto che lo sia per me, non è detto che ...)

34x27 ha scritto:ps: comunque ieri Pancani in telecronaca mi pare abbia detto che non farà il Giro

Per non "cuneghizzare" l'altro 3d rispondo qua: meno male!
A parte che non ha senso replicare il 2012 (visti i risultati nella seconda parte di annata) e poi, arrivando da una primavera abbastanza opaca (questa settimana arriveranno segnali?), è bene mettere un punto e cercare di capire se e come si può raddrizzare la stagione

a me sinceramente invece spiace non vederlo al giro, perché pur avendo ormai perso la brillantezza dei giorni migliori, questo suo modo ''nuovo'' di interpretare la gara, spesso all'attacco (anche se le fughe isogna essere bravi pure ad azzeccarle, lui fin'ora...), ne avrebbe sicuramente fatto uno dei protagonisti assoluti del giro. Magari lottare per una maglia verde...

ma il primo ''picco di forma'' in questo 2013 quando lo ha raggiunto?

In fuga alla tirreno?

E chi lo può dire qual'è il picco di forma, vediamo questa settimana, poi ci sarà il Giro del Delfinato.....

tetzuo ha scritto: Magari lottare per una maglia verde...

Intendevi azzurra (bleah!), giusto?
Son d'accordo con te, ma evidentemente non vogliono "pestare i piedi" a Scarponi convinti che possa davvero far bene (come minimo nei primi 5) e quindi tanto vale avere l'intera squadra al suo fianco a maggior ragione che si è ritirato anche Petacchi quindi avrà come minimo 6 gregari...

34x27 ha scritto:
tetzuo ha scritto: Magari lottare per una maglia verde...

Intendevi azzurra (bleah!), giusto?
/quote]

lapsus scusate.

Se farà il Delfinato, probabilmente lo vedremo al Tour (anche perchè qualcuno la Lampre dovrà pur mandare) e allora.....buona maglia a pois a tutti

Le ultime notizie lo danno al Delfinato ed al Tour.
In proposito al Delfinato c'è la tappa con partenza da Grenoble, con scalata all'Alpe e discesa dal Col Sarenne (Grenoble Pont de Claix-Superdevouly), e anche al Tour è prevista la doppia scalata dell'Alpe con discesa molto tecnica da Sarenne (Gap-Alpe d'Huez).

Radiocorsa questa sera ha parlato di una nuova squadra di Corti con Cunego. Avete notizie più dettagliate in proposito?

[quote="aria"]Radiocorsa questa sera ha parlato di una nuova squadra di Corti con Cunego. Avete notizie più dettagliate in proposito?[/quote

quindi corti molla i colombiani (o i colombiani mollano corti)?

Ho capito che non li molla anzi, ma forse sbaglio, perchè l'audio lasciava a desideraaare.

parlava di squadra metà europea, metà colombiana.
anche perchè cassani concordava col fatto che henao lascia la sky...

cauz. ha scritto:parlava di squadra metà europea, metà colombiana.
anche perchè cassani concordava col fatto che henao lascia la sky...

a quel punto sarebbe veramente interessante ...

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Damiano CUNEGO

Re: Damiano CUNEGO

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