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Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: giovedì 23 giugno 2022, 22:04
da Walter_White
nino58 ha scritto: giovedì 23 giugno 2022, 21:30
Winter ha scritto: giovedì 23 giugno 2022, 20:59 Crono campione nazionale belga presa
11 vittoria stagionale
E domenica bis.
Gli avversari hanno già cominciato a scansarsi.
È un piattone
Vince De Lie

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: giovedì 23 giugno 2022, 23:47
da herbie
Cthulhu ha scritto: martedì 21 giugno 2022, 19:48
Co

E' come con la politica, io ho smesso di seguirla quando ho scoperto che due dei principali esponenti politici della mia citta , uno della maggioranza e uno dell' opposizione, che erano tutti i giorni a fare polemica via stampa andavano poi - letteralmente - a mignotte insieme...devo essere io a litigare di politica mentre loro tr***ano ?
Sì, ma non dovrebbe occorrere raggiungere la maggiore età per intuire ciò :bll: per altro dovrebbe essere abbastanza chiaro anche riguardo a chi ammannisce
la vulgata comune al telegiornale....

Riguardo agli atleti con aura da superuomini, come obiettivamente ha Van der Poel oggi, proprio come tipo umano, atteggiamento, modo di affrontare le corse e hli avversari, a me stanno perfino simpatici, per una specie di ammirazione di qualcosa che profuma di del tutto fuori dal comune.
Nutro solitamente invece un certo sospetto nei confronti di chi non sopporta questa aria di potente superiorità, che si può certamente dire antipatica, ma sono convinzioni mie personali. Tendo a vedere una peculiare grandezza soprattutto in chi riesce ad ammirare le doti straordinarie altrui, cosa per nulla facile..

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 19:24
da beppesaronni
Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 20:10
da herbie
nikybo85 ha scritto: martedì 21 giugno 2022, 16:03

...problemi col caldo e di energie sprecate.

Facile dirlo adesso, ma quando ho visto nel suo programma questo blocco centrale di stagione non ero troppo convinto. Specie su un Norvegia appena un mese dopo la Liegi
"Too much energy wasted at nientepopodimeno that GULLEGEM KERMESSE" no....non si può proprio leggere..cos'è un iron man? Io sono il solito provincialotto che snobba le corse minori, capisco che tutti dovrebbero sapere che la Gullegem Kermesse è una delle corse più massacranti della stagione. Però non può e non deve chi sta intorno a lui fornirgli queste scuse poco edificanti.
Correre con quel casco chiuso con l'afa che c'era , quello sì è un discreto errore, penalizzante sicuramente.

Qualche anno fa eravamo qui a discutere se quattro tappe di cui tre con 3000 metri al giorno di dislivello al Giro del Trentino, che finiva il venerdì, facendo classifica fossero o non fossero un favorevole avvicinamento ad una corsetta come la Liegi, e io dicevo che no, anche un fenomeno nel recupero sarebbe partito imballatissimo.
Ma qui siamo agli antipodi.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 20:15
da chinaski89
A me paiono tutte supercazzole sinceramente

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 21:18
da jan80
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
Forse perche' sanno che non e' sui livelli di Pogacar??ma neanche di Roglic,come neanche di Vlasov e qualche altro attualmente nei GT,ma nessuno ha mai detto lo sia,neppure Remco

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 22:10
da stakia
jan80 ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 21:18
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
Forse perche' sanno che non e' sui livelli di Pogacar??ma neanche di Roglic,come neanche di Vlasov e qualche altro attualmente nei GT,ma nessuno ha mai detto lo sia,neppure Remco
Oltre a non essersi mai nemmeno dichiarato lui stesso ai livelli del gotha ciclistico da GT, bisogna aggiungere che a suo tempo/ questo inverno/ avevano programmato una stagione fino alla Liegi + Vuelta, quindi cambiare idea a giugno non avrebbe alcun senso.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 24 giugno 2022, 22:20
da jan80
stakia ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 22:10
jan80 ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 21:18
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
Forse perche' sanno che non e' sui livelli di Pogacar??ma neanche di Roglic,come neanche di Vlasov e qualche altro attualmente nei GT,ma nessuno ha mai detto lo sia,neppure Remco
Oltre a non essersi mai nemmeno dichiarato lui stesso ai livelli del gotha ciclistico da GT, bisogna aggiungere che a suo tempo/ questo inverno/ avevano programmato una stagione fino alla Liegi + Vuelta, quindi cambiare idea a giugno non avrebbe alcun senso.
esatto

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 27 giugno 2022, 7:43
da Krisper
Un po' in ritardo ho letto questa pagina del forum.

Toni a parte alcuni commenti, imho, mancano di analisi.

È chiaro che ci troviamo di fronte ad un fenomeno, acerbo, infortunato gravemente, ancora con talora prestazioni deludenti (in salite lunghe), con difficoltà su sterrati.
Ma è altrettanto chiaro che i suoi numeri ci consentono di pensare che possa risolvere tali lacune ed entrare nel gotha del ciclismo.

Corre davvero da pochi anni, già con una valanga di vittorie, non mi pare assurdo che possa avere ancora dei limiti.

Ma confondere i limiti (esperienza) con il talento, no.

Sulle salite lunghe, a mio parere, possono essere due i fattori:
-fisico non abituato (il corpo si deve adattare a quel tipo di sforzo). Come nella discussione sul ciclismo giovanile italiano in cui si sottolinea la mancanza di certe corse per far crescere un ragazzo. Un tempo si dava per scontato che un corridore fosse pronto a vincere un Giro a 28-30 anni. E c'erano anche allora eccezioni di giovani vincitori.
-caduta al Lombardia. Merckx spiegava che dopo l'infortunio faticava in salita, mentre prima no. Poi sapeva faticare in salita e si è visto.

Sulla guida, altro suo punto debole.
Netto miglioramento in discesa.
Sullo sterrato deve lavorare.
Brambo mi ha regalato uno spunto interessante su cui riflettere.
Leggendo il mio articolo sulla "crisi cognitiva" di Remco a Montalcino, mi faceva notare che un calciatore ha un sistema propriocettivo superiore ad un ciclista.
Vero, ribatto, ma diverso e paradossalmente potrebbe complicare le cose. Lo sa bene chi passa ad esempio dalla bici alla corsa quanta fatica ci vuole a ritrovare il giusto appoggio. Si allena anche quello, infatti.
Potrebbe cmq aver ragione Brambo ed essere solo una crisi quella di Montalcino, solo che nel finale ha recuperato tanto, e questo ci sta poco per una crisi fisica.
Ma l'osservazione di Brambo rimane cmq do fondo corretta.
In ogni caso, con il giusto allenamento si può educare il nostro sistema propriocettivo.
Altro gap recuperabile con il tempo.

Per il resto mi godo quello che riesce già a fare, e non è poco.
Poi personalmente non mi è simpatico, ma spero possa crescere e completare il suo percorso e lottare anche nei GT con i migliori. Ad ora questo non è possibile.
Ma è chiaramente possibile in futuro, il talento di base c'è.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 1:10
da herbie
Krisper ha scritto: lunedì 27 giugno 2022, 7:43

Sulla guida, altro suo punto debole.
Netto miglioramento in discesa.
Sullo sterrato deve lavorare.
Brambo mi ha regalato uno spunto interessante su cui riflettere.
Leggendo il mio articolo sulla "crisi cognitiva" di Remco a Montalcino, mi faceva notare che un calciatore ha un sistema propriocettivo superiore ad un ciclista.
Vero, ribatto, ma diverso e paradossalmente potrebbe complicare le cose. Lo sa bene chi passa ad esempio dalla bici alla corsa quanta fatica ci vuole a ritrovare il giusto appoggio. Si allena anche quello, infatti.
Potrebbe cmq aver ragione Brambo ed essere solo una crisi quella di Montalcino, solo che nel finale ha recuperato tanto, e questo ci sta poco per una crisi fisica.
Ma l'osservazione di Brambo rimane cmq do fondo corretta.
In ogni caso, con il giusto allenamento si può educare il nostro sistema propriocettivo.
Altro gap recuperabile con il tempo.

Per il resto mi godo quello che riesce già a fare, e non è poco.
Poi personalmente non mi è simpatico, ma spero possa crescere e completare il suo percorso e lottare anche nei GT con i migliori. Ad ora questo non è possibile.
Ma è chiaramente possibile in futuro, il talento di base c'è.
che ha scritto questo "Brambo"?
perchè un calciatore percepisce il proprio corpo eil suo stato fisico-biologico meglio di un ciclista? A me sembrerebbe il contrario....durante una salita percepisci come stai e come stanno quelli che ti pedalano a fianco piuttosto bene, e le cose cambiano spesso anche da due km. prima a due km dopo. La sensazione di facilità o di difficoltà è una cosa che ti accompagna in ogni istante e anzi e spesso l'unica cosa che percepisci più intensamente. Tanto che questa forma mentis a cui ti abitui rischia di farti diventare in un certo senso egoista anche nella vita di tutti i giorni, avendo sempre presente le tue peculiari sensazioni rispetto al tuo corpo.
Questo coinvolge in pieno anche la sensibilità rispetto al gesto che stai facendo, per altro, anzi l'abitudine a percepire lo stato di fatica acuisce di riflesso anche la capacità di percepire come muovi il tuo corpo.
Secondo me ad un certo punto Remco ha semplicemente "snobbato" il terreno che aveva a diposizione dalle sue parti per impratichirsi con le superfici difficili, accidentate, insolite, pensando forse che gli bastasse spingere e le differenze sarebbero venute da sè. Pura impressione.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 12:26
da AntiGazza
herbie ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 1:10
Krisper ha scritto: lunedì 27 giugno 2022, 7:43

Sulla guida, altro suo punto debole.
Netto miglioramento in discesa.
Sullo sterrato deve lavorare.
Brambo mi ha regalato uno spunto interessante su cui riflettere.
Leggendo il mio articolo sulla "crisi cognitiva" di Remco a Montalcino, mi faceva notare che un calciatore ha un sistema propriocettivo superiore ad un ciclista.
Vero, ribatto, ma diverso e paradossalmente potrebbe complicare le cose. Lo sa bene chi passa ad esempio dalla bici alla corsa quanta fatica ci vuole a ritrovare il giusto appoggio. Si allena anche quello, infatti.
Potrebbe cmq aver ragione Brambo ed essere solo una crisi quella di Montalcino, solo che nel finale ha recuperato tanto, e questo ci sta poco per una crisi fisica.
Ma l'osservazione di Brambo rimane cmq do fondo corretta.
In ogni caso, con il giusto allenamento si può educare il nostro sistema propriocettivo.
Altro gap recuperabile con il tempo.

Per il resto mi godo quello che riesce già a fare, e non è poco.
Poi personalmente non mi è simpatico, ma spero possa crescere e completare il suo percorso e lottare anche nei GT con i migliori. Ad ora questo non è possibile.
Ma è chiaramente possibile in futuro, il talento di base c'è.
che ha scritto questo "Brambo"?
perchè un calciatore percepisce il proprio corpo eil suo stato fisico-biologico meglio di un ciclista? A me sembrerebbe il contrario....durante una salita percepisci come stai e come stanno quelli che ti pedalano a fianco piuttosto bene, e le cose cambiano spesso anche da due km. prima a due km dopo. La sensazione di facilità o di difficoltà è una cosa che ti accompagna in ogni istante e anzi e spesso l'unica cosa che percepisci più intensamente. Tanto che questa forma mentis a cui ti abitui rischia di farti diventare in un certo senso egoista anche nella vita di tutti i giorni, avendo sempre presente le tue peculiari sensazioni rispetto al tuo corpo.
Questo coinvolge in pieno anche la sensibilità rispetto al gesto che stai facendo, per altro, anzi l'abitudine a percepire lo stato di fatica acuisce di riflesso anche la capacità di percepire come muovi il tuo corpo.
Secondo me ad un certo punto Remco ha semplicemente "snobbato" il terreno che aveva a diposizione dalle sue parti per impratichirsi con le superfici difficili, accidentate, insolite, pensando forse che gli bastasse spingere e le differenze sarebbero venute da sè. Pura impressione.
OT.
Ma questa teoria che la fatica accuisce la capacità di percepire il corpo da dove esce?
Cioè per te un calciatore che
Lavora con i piedi sul terreno e non agganciati ad un pedale
Si muove in varie direzioni ( nei tre piani oltretutto)
Si muove su terreni accidentati
È in un ambiente più chiuso , quindi anche abituato a lavorare con rumori esterni molto impattanti

Lavora meno in propriocezione rispetto ad un ciclista?

E tutti quelli che lavorano sulla tavoletta ( chiamata appunto tavoletta propriocettiva) a piedi nudi magari sono dei coglioni? Dovrebbero farsi una bella salita a tutta in bici per migliorare la propriocezione?
Altro che lavoro sugli stabilizzatori , appoggi monopodalici, lavoro sui 3 piani, lavori sui sistemi di equilibrio.

Fai una cosa va... aprirti una bella scuola dello sport e forma degli atleti stra vincenti con i tuoi metodi perché sono rivoluzionari. Il resto del mondo sta facendo le cose sbagliate, hai vita facile , non ti preoccupare.
Fine OT.


Per il discorso Remco, per me il limite sto terreni accidentati è mentale. Anche perché non gli si chiede di vincere in MTB, basterebbe non naufragare.
Però non si pensi che il limite mentale sia facile da superare.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 13:19
da herbie
AntiGazza ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 12:26
herbie ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 1:10
Krisper ha scritto: lunedì 27 giugno 2022, 7:43

Sulla guida, altro suo punto debole.
Netto miglioramento in discesa.
Sullo sterrato deve lavorare.
Brambo mi ha regalato uno spunto interessante su cui riflettere.
Leggendo il mio articolo sulla "crisi cognitiva" di Remco a Montalcino, mi faceva notare che un calciatore ha un sistema propriocettivo superiore ad un ciclista.
Vero, ribatto, ma diverso e paradossalmente potrebbe complicare le cose. Lo sa bene chi passa ad esempio dalla bici alla corsa quanta fatica ci vuole a ritrovare il giusto appoggio. Si allena anche quello, infatti.
Potrebbe cmq aver ragione Brambo ed essere solo una crisi quella di Montalcino, solo che nel finale ha recuperato tanto, e questo ci sta poco per una crisi fisica.
Ma l'osservazione di Brambo rimane cmq do fondo corretta.
In ogni caso, con il giusto allenamento si può educare il nostro sistema propriocettivo.
Altro gap recuperabile con il tempo.

Per il resto mi godo quello che riesce già a fare, e non è poco.
Poi personalmente non mi è simpatico, ma spero possa crescere e completare il suo percorso e lottare anche nei GT con i migliori. Ad ora questo non è possibile.
Ma è chiaramente possibile in futuro, il talento di base c'è.
che ha scritto questo "Brambo"?
perchè un calciatore percepisce il proprio corpo eil suo stato fisico-biologico meglio di un ciclista? A me sembrerebbe il contrario....durante una salita percepisci come stai e come stanno quelli che ti pedalano a fianco piuttosto bene, e le cose cambiano spesso anche da due km. prima a due km dopo. La sensazione di facilità o di difficoltà è una cosa che ti accompagna in ogni istante e anzi e spesso l'unica cosa che percepisci più intensamente. Tanto che questa forma mentis a cui ti abitui rischia di farti diventare in un certo senso egoista anche nella vita di tutti i giorni, avendo sempre presente le tue peculiari sensazioni rispetto al tuo corpo.
Questo coinvolge in pieno anche la sensibilità rispetto al gesto che stai facendo, per altro, anzi l'abitudine a percepire lo stato di fatica acuisce di riflesso anche la capacità di percepire come muovi il tuo corpo.
Secondo me ad un certo punto Remco ha semplicemente "snobbato" il terreno che aveva a diposizione dalle sue parti per impratichirsi con le superfici difficili, accidentate, insolite, pensando forse che gli bastasse spingere e le differenze sarebbero venute da sè. Pura impressione.
OT.
Ma questa teoria che la fatica accuisce la capacità di percepire il corpo da dove esce?
Cioè per te un calciatore che
Lavora con i piedi sul terreno e non agganciati ad un pedale
Si muove in varie direzioni ( nei tre piani oltretutto)
Si muove su terreni accidentati
È in un ambiente più chiuso , quindi anche abituato a lavorare con rumori esterni molto impattanti

Lavora meno in propriocezione rispetto ad un ciclista?

leggendo la lingua italiana, e sforzandosi di comprendere il significato delle parole italiane per quello che è, mi pare che sia ben comprensibile da dove "esca" questa "teoria che la fatica acuisca la capacità di percepire il proprio corpo" e anche le sensazioni di chi ti pedala a fianco. Nel caso, invito a rileggere.
Altrettanto ben comprensibile in lingua italiana è che si chiedevano semplicemente dei chiarimenti riguardo a cosa era stato affermato sulla minor capacità propriocettiva del ciclista rispetto al calciatore (che non è un ginnasta, comunque, o un tuffatore, o un acrobata...) , NON che questa idea fosse una stupidaggine.

Dopodichè mi pare che si debba distinguere tra una capacità propriocettiva in senso stretto, ovvero la capacità di percepire con maggiore o minore esattezza il movimento del proprio corpo nel gesto che sta compiendo, e una capacità propriocettiva in senso più lato riguardante anche le sensazioni che dal corpo provengono e la sensibilità riguardo alla sua posizione in relazione a chi gli sta intorno e alle difficoltà che si aspetta di incontrate rispetto a come sta attualmente, che non mi pare del tutto fuori luogo parlando di capacità anche di guida nel ciclismo.
Per guidare la bici su terreni accidentati - intendo i terreni accidentati che si possono incontrare oggi nelle corse del ciclismo su strada - non occorrono della qualità propriocettive in senso stretto così evolute, non servono qualità acrobatiche particolari, serve la conoscenza, che viene da una comune esperienza ripetuta, del tipo di aderenza caratteristico di ciascun terreno (e non sono molti quelli che affronta un ciclista, considerando anche condizioni di asciutto o bagnato), serve il colpo d'occhio su dove mettere la ruota vedendo la superficie stradale avanti qualche metro, cosa che si apprende velocemente andando in MTB. Poi certamente le capacità propriocettive di cui si parlava contano, ma in misura io credo molto relativa, rispetto ad una normale abitudine a guidare la bici sui differenti terreni che può affrontare un corridore professionista. Non a caso moltissimi corridori di alto livello fanno MTB d'inverno proprio a questo fine.

Per altro , proprio perchè proveniente dal calcio, Evenepoel, queste capacità propriocettive avrebbe dovuto averle sviluppate in misura maggiore rispetto ai "normali" ciclisti, e viceversa si trova in chiara difficoltà proprio in quello.
Segno è, secondo me, che è questione di ABITUDINE alla guida su certe superfici, e meno di sviluppo di capacità propriocettive. Abitudine che, come alcune altre cose, ho l'impressione che il corridore e chi lo ha seguito abbia preso con un po' di superficialità negli anni precedenti il professionismo, vista la facilità con cui venivano le vittorie.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 13:38
da Primo86
Poi sarà lui a chiarire (anche perché ha titolo e io no), ma io ho interpretato quello che ha scritto Krisper nel senso che è vero che un calciatore dovrebbe sviluppare una sensibilità propriocettiva superiore a quella di un ciclista (oddio circola gente in B che mamma mia), ma questo è un buon viatico o un ostacolo quando devi cimentarti nella pratica di altre attività?

Credo che da qui dipenda il suo "paradossalmente".

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 14:18
da herbie
Primo86 ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 13:38 Poi sarà lui a chiarire (anche perché ha titolo e io no), ma io ho interpretato quello che ha scritto Krisper nel senso che è vero che un calciatore dovrebbe sviluppare una sensibilità propriocettiva superiore a quella di un ciclista (oddio circola gente in B che mamma mia), ma questo è un buon viatico o un ostacolo quando devi cimentarti nella pratica di altre attività?

Credo che da qui dipenda il suo "paradossalmente".
infatti anche io chiedevo un chiarimento rispetto a quanto da lui riportato che è argomento interessante.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 14:38
da AntiGazza
herbie ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 13:19
AntiGazza ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 12:26
herbie ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 1:10

che ha scritto questo "Brambo"?
perchè un calciatore percepisce il proprio corpo eil suo stato fisico-biologico meglio di un ciclista? A me sembrerebbe il contrario....durante una salita percepisci come stai e come stanno quelli che ti pedalano a fianco piuttosto bene, e le cose cambiano spesso anche da due km. prima a due km dopo. La sensazione di facilità o di difficoltà è una cosa che ti accompagna in ogni istante e anzi e spesso l'unica cosa che percepisci più intensamente. Tanto che questa forma mentis a cui ti abitui rischia di farti diventare in un certo senso egoista anche nella vita di tutti i giorni, avendo sempre presente le tue peculiari sensazioni rispetto al tuo corpo.
Questo coinvolge in pieno anche la sensibilità rispetto al gesto che stai facendo, per altro, anzi l'abitudine a percepire lo stato di fatica acuisce di riflesso anche la capacità di percepire come muovi il tuo corpo.
Secondo me ad un certo punto Remco ha semplicemente "snobbato" il terreno che aveva a diposizione dalle sue parti per impratichirsi con le superfici difficili, accidentate, insolite, pensando forse che gli bastasse spingere e le differenze sarebbero venute da sè. Pura impressione.
OT.
Ma questa teoria che la fatica accuisce la capacità di percepire il corpo da dove esce?
Cioè per te un calciatore che
Lavora con i piedi sul terreno e non agganciati ad un pedale
Si muove in varie direzioni ( nei tre piani oltretutto)
Si muove su terreni accidentati
È in un ambiente più chiuso , quindi anche abituato a lavorare con rumori esterni molto impattanti

Lavora meno in propriocezione rispetto ad un ciclista?

leggendo la lingua italiana, e sforzandosi di comprendere il significato delle parole italiane per quello che è, mi pare che sia ben comprensibile da dove "esca" questa "teoria che la fatica acuisca la capacità di percepire il proprio corpo" e anche le sensazioni di chi ti pedala a fianco. Nel caso, invito a rileggere.
Altrettanto ben comprensibile in lingua italiana è che si chiedevano semplicemente dei chiarimenti riguardo a cosa era stato affermato sulla minor capacità propriocettiva del ciclista rispetto al calciatore (che non è un ginnasta, comunque, o un tuffatore, o un acrobata...) , NON che questa idea fosse una stupidaggine.

Dopodichè mi pare che si debba distinguere tra una capacità propriocettiva in senso stretto, ovvero la capacità di percepire con maggiore o minore esattezza il movimento del proprio corpo nel gesto che sta compiendo, e una capacità propriocettiva in senso più lato riguardante anche le sensazioni che dal corpo provengono e la sensibilità riguardo alla sua posizione in relazione a chi gli sta intorno e alle difficoltà che si aspetta di incontrate rispetto a come sta attualmente, che non mi pare del tutto fuori luogo parlando di capacità anche di guida nel ciclismo.
Per guidare la bici su terreni accidentati - intendo i terreni accidentati che si possono incontrare oggi nelle corse del ciclismo su strada - non occorrono della qualità propriocettive in senso stretto così evolute, non servono qualità acrobatiche particolari, serve la conoscenza, che viene da una comune esperienza ripetuta, del tipo di aderenza caratteristico di ciascun terreno (e non sono molti quelli che affronta un ciclista, considerando anche condizioni di asciutto o bagnato), serve il colpo d'occhio su dove mettere la ruota vedendo la superficie stradale avanti qualche metro, cosa che si apprende velocemente andando in MTB. Poi certamente le capacità propriocettive di cui si parlava contano, ma in misura io credo molto relativa, rispetto ad una normale abitudine a guidare la bici sui differenti terreni che può affrontare un corridore professionista. Non a caso moltissimi corridori di alto livello fanno MTB d'inverno proprio a questo fine.

Per altro , proprio perchè proveniente dal calcio, Evenepoel, queste capacità propriocettive avrebbe dovuto averle sviluppate in misura maggiore rispetto ai "normali" ciclisti, e viceversa si trova in chiara difficoltà proprio in quello.
Segno è, secondo me, che è questione di ABITUDINE alla guida su certe superfici, e meno di sviluppo di capacità propriocettive. Abitudine che, come alcune altre cose, ho l'impressione che il corridore e chi lo ha seguito abbia preso con un po' di superficialità negli anni precedenti il professionismo, vista la facilità con cui venivano le vittorie.
Beh che uno sforzo similare al calcio richieda un modello prestativo in cui la propriocettività ha una importanza maggiore rispetto al ciclismo , mi pare di averlo scritto prima.Movimento sui piedi , terreni accidentati , ambiente rumoroso e bla bla.

Che poi serva anche nel ciclismo, che non è lo spinning, ma serve comunque avere una percezione del proprio corpo nello spazio (per compagni di guida, ostacoli, etc...) è un dato di fatto.
Che la fatica metabolica e organica acuisca la propriocettiva in quanto ti abitui a capire come stanno gli altri e a concentrarti solo su te stesso rimango ancora molto scettico.

Poi che non siano necessarie tutte queste doti di propriocezione per poter sfondare nel ciclismo, ma che con un po di MTB e di ciclocross si possa migliorare nella guida sui terreni accidentati quel tanto che basta da rendersi competitivi nel ciclismo su strada, sono il primo a dirlo.

E sono anche il primo a dire che Evenepoel , nonostante abbia in doti capacità motorie mediamente superiori al ciclista medio, fa fatica su determinati terreni perché "li ripudia". Non gli piacciono e non vuole dedicarci del tempo per migliorarci.
Gli basterebbe qualche allenamento specifico invernale per migliorare.
Per quello dico che il suo è un problema di testa.
Anzi sono convinto che se si ci si dedicasse, ci andrebbe molto forte.
Anche in virtù di sue più spiccate capacità motorie nel mondo del ciclismo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 14:52
da Gimbatbu
herbie ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 14:18
infatti anche io chiedevo un chiarimento rispetto a quanto da lui riportato che è argomento interessante.
Penso di poter dare un piccolo contributo alla discussione. Credo che Herbie quando parla di abitudini e conoscenze particolari non stia in errore. Riporto l' esperienza fatta seguendo gli allenamenti di un mio amico che giocava in Serie A, all' epoca non c'era A1 e A2, di pallavolo. Se c'è uno sport in cui le qualità di percezione e sensibilità devono esprimersi al massimo questo è il volley, sport velocissimo, in cui devi muoverti in spazi stretti sempre a contatto con i compagni, divieto di toccare rete e righe per non invadere dalle zone di competenza, palazzetti che spesso sono una bolgia. Orbene, magari lontano dalle partite, ogni tanto l' allenatore concedeva loro, tra il tripudio generale, una partitella a calcetto per riscaldamento e vi assicuro che c'era gente che nonostante la mole ci sapeva fare anche con i piedi. Dopo 10 minuti li faceva smettere perché nonostante tutte le belle qualità nominate il rischio di farsi male era dietro l' angolo essendo una disciplina avulsa dal loro addestramento quotidiano.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 22:27
da Krisper
http://www.cicloweb.it/2021/05/20/la-cr ... 6RUw-boknA

Riposto l'articolo, perché riscriverei le stesse cose.

La propriocezione è una ed è quella descritta dall'articolo.
I suoni, la fatica, la fiducia... sono altro.

Poi ovviamente tutto si integra, ma sono neurologicamente diverse.
Non è che chi ha un'atassia propriocettiva lo metto in un ambiente silenzioso e cammina meglio!

Sui calciatori ha ragione Brambo, hanno un sistema propriocettivo migliore di un ciclista.
Il mio "paradossalmente" è che essendo diverso, possa essere un ostacolo più che un vantaggio.
Ma non è detto.

Poi Evenepoel è una persona con un sistema propriocettivo sano!
Quindi allenando può settarlo come vuole.
Le pedane propriocettive servono sia in riabilitazione, sia ai sani per perfezionare il sistema.

Cmq mi fa piacere che vi abbia appassionato l'argomento.
:cincin:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: martedì 28 giugno 2022, 22:41
da AntiGazza
Krisper ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 22:27 http://www.cicloweb.it/2021/05/20/la-cr ... 6RUw-boknA

Riposto l'articolo, perché riscriverei le stesse cose.

La propriocezione è una ed è quella descritta dall'articolo.
I suoni, la fatica, la fiducia... sono altro.

Poi ovviamente tutto si integra, ma sono neurologicamente diverse.
Non è che chi ha un'atassia propriocettiva lo metto in un ambiente silenzioso e cammina meglio!

Sui calciatori ha ragione Brambo, hanno un sistema propriocettivo migliore di un ciclista.
Il mio "paradossalmente" è che essendo diverso, possa essere un ostacolo più che un vantaggio.
Ma non è detto.

Poi Evenepoel è una persona con un sistema propriocettivo sano!
Quindi allenando può settarlo come vuole.
Le pedane propriocettive servono sia in riabilitazione, sia ai sani per perfezionare il sistema.

Cmq mi fa piacere che vi abbia appassionato l'argomento.
:cincin:
Ma io sapevo che la propriocezione era data anche dal sistema uditivo.o almeno a me hanno fatto lavorare sulla tavoletta anche con le cuffie antirumore.ed in effetti avevo uno scompenso( che però era magari banalmente dato dalla variazione del sistema corpo e della sua distribuzione dei pesi, anche se minimi).

Quindi potrebbe anche essere che io abbia finora saputo una cazzata.

Per il resto quoto tutto, argomento interessante.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: mercoledì 29 giugno 2022, 11:14
da JineteRojo
AntiGazza ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 22:41
Krisper ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 22:27 http://www.cicloweb.it/2021/05/20/la-cr ... 6RUw-boknA

Riposto l'articolo, perché riscriverei le stesse cose.

La propriocezione è una ed è quella descritta dall'articolo.
I suoni, la fatica, la fiducia... sono altro.

Poi ovviamente tutto si integra, ma sono neurologicamente diverse.
Non è che chi ha un'atassia propriocettiva lo metto in un ambiente silenzioso e cammina meglio!

Sui calciatori ha ragione Brambo, hanno un sistema propriocettivo migliore di un ciclista.
Il mio "paradossalmente" è che essendo diverso, possa essere un ostacolo più che un vantaggio.
Ma non è detto.

Poi Evenepoel è una persona con un sistema propriocettivo sano!
Quindi allenando può settarlo come vuole.
Le pedane propriocettive servono sia in riabilitazione, sia ai sani per perfezionare il sistema.

Cmq mi fa piacere che vi abbia appassionato l'argomento.
:cincin:
Ma io sapevo che la propriocezione era data anche dal sistema uditivo.o almeno a me hanno fatto lavorare sulla tavoletta anche con le cuffie antirumore.ed in effetti avevo uno scompenso( che però era magari banalmente dato dalla variazione del sistema corpo e della sua distribuzione dei pesi, anche se minimi).

Quindi potrebbe anche essere che io abbia finora saputo una cazzata.

Per il resto quoto tutto, argomento interessante.
Nell'articolo parla anche di equilibrio, non sono esperto quindi qualcuno spiegherà meglio, ma il timpano è la base dell'equilibrio mi pare.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: mercoledì 29 giugno 2022, 18:18
da herbie
JineteRojo ha scritto: mercoledì 29 giugno 2022, 11:14
AntiGazza ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 22:41
Krisper ha scritto: martedì 28 giugno 2022, 22:27 http://www.cicloweb.it/2021/05/20/la-cr ... 6RUw-boknA

Riposto l'articolo, perché riscriverei le stesse cose.

La propriocezione è una ed è quella descritta dall'articolo.
I suoni, la fatica, la fiducia... sono altro.

Poi ovviamente tutto si integra, ma sono neurologicamente diverse.
Non è che chi ha un'atassia propriocettiva lo metto in un ambiente silenzioso e cammina meglio!

Sui calciatori ha ragione Brambo, hanno un sistema propriocettivo migliore di un ciclista.
Il mio "paradossalmente" è che essendo diverso, possa essere un ostacolo più che un vantaggio.
Ma non è detto.

Poi Evenepoel è una persona con un sistema propriocettivo sano!
Quindi allenando può settarlo come vuole.
Le pedane propriocettive servono sia in riabilitazione, sia ai sani per perfezionare il sistema.

Cmq mi fa piacere che vi abbia appassionato l'argomento.
:cincin:
Ma io sapevo che la propriocezione era data anche dal sistema uditivo.o almeno a me hanno fatto lavorare sulla tavoletta anche con le cuffie antirumore.ed in effetti avevo uno scompenso( che però era magari banalmente dato dalla variazione del sistema corpo e della sua distribuzione dei pesi, anche se minimi).

Quindi potrebbe anche essere che io abbia finora saputo una cazzata.

Per il resto quoto tutto, argomento interessante.
Nell'articolo parla anche di equilibrio, non sono esperto quindi qualcuno spiegherà meglio, ma il timpano è la base dell'equilibrio mi pare.
la percezione precisa ed istantanea del movimento del proprio corpo nello spazio non credo possa venir sperata dal continuum di percezioni che strutturano l'autocoscienza dell'individuo, il suo essere al mondo. E' anzi una forma dell'autocoscienza basilare...
Ringrazio dell'articolo, ma non mi hai dato chiarimenti su cosa si basi l'opinione che il sistema propriocettivo del calciatore (appunto, non un tuffatore, un ginnasta, un acrobata....) sia nettamente migliore di quello del ciclista.
Inoltre proprio se questo è vero, uno che proviene dal calcio avrebbe dovuto trovarsi assai facilmente a suo agio nell'affrontare una situazione in cui il sistema di propriocezione è maggiormente stimolato, come un atleta nato e cresciuto in alta quota sulle Ande si trova avvantaggiato nell'affrontare le grande salite over 2000.
Questo, come dicevo, farebbe pensare che nel caso di Remco e degli sterrati sia piuttosto più semplicemente una questione di abitudine, di colpo d'occhio non allenato, che di sviluppo in sè delle capacità propriocettive a prescindere dal gesto specifico della guida su terreno sconnesso.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: giovedì 14 luglio 2022, 12:21
da Pafer1
Per Lefevere, al momento, piu' Giro che Tour nel 2023

https://www.dhnet.be/sports/cyclisme/20 ... CID_EZOIC)

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: giovedì 14 luglio 2022, 12:28
da lucks83
Pafer1 ha scritto: giovedì 14 luglio 2022, 12:21 Per Lefevere, al momento, piu' Giro che Tour nel 2023

https://www.dhnet.be/sports/cyclisme/20 ... CID_EZOIC)
Mi sembra una scelta sensata.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: venerdì 15 luglio 2022, 23:23
da nikybo85
:gnam:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 16 luglio 2022, 7:42
da Bike65
Carino il filmato di Rempco su istagram dove con una bici da passeggio recapita la pizza nelle case della gente.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 16:52
da herbie
Piano piano sta cominciando a fare quello che mi aspettavo insieme ad altri, ovvero ricominciare a vincere con attacchi e distacchi come faceva con i pari età tra gli junior....
Per me il Tour avrebbe già potuto farlo, per abbreviare un po' i tempi fon i confronti su certe salite.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:18
da Primo86
herbie ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 16:52 Piano piano sta cominciando a fare quello che mi aspettavo insieme ad altri, ovvero ricominciare a vincere con attacchi e distacchi come faceva con i pari età tra gli junior....
Per me il Tour avrebbe già potuto farlo, per abbreviare un po' i tempi fon i confronti su certe salite.
Sono molto d'accordo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:22
da Fragonard
Ma quindi quello che doveva pensare a giocare a pallone l'ha fatto di nuovo? :diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:


Che dire, solo :champion:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:22
da Snake
non corre più fino alla vuelta giusto?

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:26
da Primo86
Snake ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 17:22 non corre più fino alla vuelta giusto?
Eh no. Non mi pare a sto punto.
Doveva fare Burgos ma l'ha depennata dopo il Giro di Svizzera.

Ovviamente nessun problema, questo Remco torna forte.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:40
da Primo86
Incredibile il bisogno che sente di tenere determinate velocità.

Rilanci forsennati ogni qualvolta deve riprendere a farla girare come piace a lui.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 17:41
da Filarete
L'ultimo a fare doppietta Liegi San Sebastian era stato Valverde nel 2008 mi sa.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 19:25
da Joannes Muller
Gimbatbu ha scritto: domenica 10 aprile 2022, 23:43 Certo parlare di Hinault inserendolo in un discorso riguardante Remco, al giorno d'oggi, è abbastanza singolare. Comunque senza postare tutti gli ordini di arrivo io parlai proprio con Tista del mondiale di Sallanches. Mi disse che quel giorno si sentiva un leone, "ma non ho visto nessuno andare come quello lì quella volta".
:bici: :bici: :bici: :bici:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 19:51
da Bike65
herbie ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 16:52 Piano piano sta cominciando a fare quello che mi aspettavo insieme ad altri, ovvero ricominciare a vincere con attacchi e distacchi come faceva con i pari età tra gli junior....
Per me il Tour avrebbe già potuto farlo, per abbreviare un po' i tempi fon i confronti su certe salite.
No secondo me fa la scelta giusta
L’anno prossimo Giro e poi nel 2024 Tour

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 20:02
da Pelaman
Speriamo davvero di vederlo a dare spettacolo al giro l' anno prossimo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 20:08
da Cthulhu
In effetti quando fa così un po' le Blaireau sembra...
Per le corse a tappe bisognerà vedere già da 'sta Vuelta: è bello magro e in tiro, non ha scuse: hic Rhodus, hic salta.
Non che debba vincere, ma far vedere che può essere della partita in futuro.
Per ora il suo modo di correre è troppo dispendioso. Per vincere i GT ci vogliono uno o due colpi ben assestati, lo ha capito pure Pogacar. . Dovranno un po' imbrigliarlo. Ma se lo imbrigliano lo bloccano proprio in quello in cui è più forte, la fuga solitaria a lunga gittata su terreno misto.
E' un bel rebus...

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 21:07
da Winter
Filarete ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 17:41 L'ultimo a fare doppietta Liegi San Sebastian era stato Valverde nel 2008 mi sa.
Come corridore il suo opposto :diavoletto:
Uno sempre a ruota .. e sprint ultimi 200 metri
Remco due raid da 40 km solitari
Han vinto le stesse due corse nell albo d oro
Ma il come.. fa la differenza :champion:

Chissà dove son finiti quelli che scrivevano..
Tra i pro ste cose non le potrà fare.. :diavoletto:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 21:23
da il_panta
Secondo me la scelta della Vuelta quest'anno è corretta. Il Giro veniva troppo presto, il Tour era troppo per un ragazzo con la necessità di ricostruire l'autostima. Penso però che se la Vuelta andasse bene il prossimo anno sarebbe meglio andare subito al Tour, dove ci si misura coi migliori. Inoltre il Giro cozza un po' con la prima parte di stagione, mentre puntando al Tour potrebbe fare buone cose nella prima metà dell'anno.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 21:25
da Joannes Muller
nel frattempo al Lombardia potrebbe ancora entusiasmare,,,

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 21:32
da Bike65
Cthulhu ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 20:08 In effetti quando fa così un po' le Blaireau sembra...
Per le corse a tappe bisognerà vedere già da 'sta Vuelta: è bello magro e in tiro, non ha scuse: hic Rhodus, hic salta.
Non che debba vincere, ma far vedere che può essere della partita in futuro.
Per ora il suo modo di correre è troppo dispendioso. Per vincere i GT ci vogliono uno o due colpi ben assestati, lo ha capito pure Pogacar. . Dovranno un po' imbrigliarlo. Ma se lo imbrigliano lo bloccano proprio in quello in cui è più forte, la fuga solitaria a lunga gittata su terreno misto.
E' un bel rebus...
Ti sbagli non è tirato come peso, ha un margine almeno 2/3 Kg

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 22:28
da Cthulhu
Bike65 ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 21:32
Cthulhu ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 20:08 In effetti quando fa così un po' le Blaireau sembra...
Per le corse a tappe bisognerà vedere già da 'sta Vuelta: è bello magro e in tiro, non ha scuse: hic Rhodus, hic salta.
Non che debba vincere, ma far vedere che può essere della partita in futuro.
Per ora il suo modo di correre è troppo dispendioso. Per vincere i GT ci vogliono uno o due colpi ben assestati, lo ha capito pure Pogacar. . Dovranno un po' imbrigliarlo. Ma se lo imbrigliano lo bloccano proprio in quello in cui è più forte, la fuga solitaria a lunga gittata su terreno misto.
E' un bel rebus...
Ti sbagli non è tirato come peso, ha un margine almeno 2/3 Kg
Rispetto a prima è più magro, che possa calare ancora ci sta ma si arriva a un punto che si comincia a perdere potenza.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 23:06
da jan80
Azioni cosi comunque le fai solo se si fenomeno.......Yates l'ha tolto di ruota per dire :D
Per chi credeva stesse andando piano,dove e' partito stava andando a più di 7w/kg,numeri assoluti

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 23:51
da lucks83
:yoga:
Joannes Muller ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 21:25 nel frattempo al Lombardia potrebbe ancora entusiasmare,,,
Bisogna prima conoscere il percorso del lombardia..
Secondo me gli si addice di più quello che arriva a como, rispetto a quello bergamasco.

Comunque Remco è un grande e sono felicissimo per lui.
Sta costruendo un bel palmares a livello di classiche, ora lo aspetto alla Vuelta.
Per Giro e Tour c'è ancora tempo, magari non diventerà nemmeno mai un corridore da GT.. Ma che bello vedere uno che vince le classifiche attaccando a 40 km dal traguardo...

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 30 luglio 2022, 23:52
da Joannes Muller
jan80 ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 23:06 Azioni cosi comunque le fai solo se si fenomeno.......Yates l'ha tolto di ruota per dire :D
Per chi credeva stesse andando piano,dove e' partito stava andando a più di 7w/kg,numeri assoluti
:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 0:04
da nemecsek.
lucks83 ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 23:51

Comunque Remco è un grande e sono felicissimo per lui.
Sta costruendo un bel palmares a livello di classiche, ora lo aspetto alla Vuelta.
Speremmu ben a picagetta.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 0:07
da nurseryman
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
veramente alla liegi c'erano tutti

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 8:23
da Bike65
nurseryman ha scritto: domenica 31 luglio 2022, 0:07
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
veramente alla liegi c'erano tutti
Perché sono quella cosa che non sei Tu

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 8:25
da Bike65
Bike65 ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 21:32
Cthulhu ha scritto: sabato 30 luglio 2022, 20:08 In effetti quando fa così un po' le Blaireau sembra...
Per le corse a tappe bisognerà vedere già da 'sta Vuelta: è bello magro e in tiro, non ha scuse: hic Rhodus, hic salta.
Non che debba vincere, ma far vedere che può essere della partita in futuro.
Per ora il suo modo di correre è troppo dispendioso. Per vincere i GT ci vogliono uno o due colpi ben assestati, lo ha capito pure Pogacar. . Dovranno un po' imbrigliarlo. Ma se lo imbrigliano lo bloccano proprio in quello in cui è più forte, la fuga solitaria a lunga gittata su terreno misto.
E' un bel rebus...
Ti sbagli non è tirato come peso, ha un margine almeno 2/3 Kg
Lo portano al peso ideale col tempo, ad inizio anno era sopra di parecchio

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 9:27
da nurseryman
Bike65 ha scritto: domenica 31 luglio 2022, 8:23
nurseryman ha scritto: domenica 31 luglio 2022, 0:07
beppesaronni ha scritto: venerdì 24 giugno 2022, 19:24 Qualcuno mi spiega perché evenecoppi salta il tour per partecipare al giro di Casalpusterlengo?
Il ragazzo è già grande, alla sua età pogacar vinceva il tour, come mai secondo voi gli evitano le mazzolate che prenderebbe coi grandi?
veramente alla liegi c'erano tutti
Perché sono quella cosa che non sei Tu
??????????????? in che senso ??????????????

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 10:21
da Bike65
Avevo quotato Beppe scusa :D

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 31 luglio 2022, 10:26
da nurseryman
Bike65 ha scritto: domenica 31 luglio 2022, 10:21 Avevo quotato Beppe scusa :D
:cincin: