Re: Giro d'Italia 2020
Inviato: lunedì 5 ottobre 2020, 22:39
Più che le edizioni di Simoni e Cunego inizia a ricordare il Tour 2006 l'attuale giro.
Hai colto nel segno,Giorgio.giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:09 É un Giro abbastanza sgangherato. Mi ricorda quello del 2002, dove i già pochi protagonisti venivano messi fuori da varie vicende e la Vuelta 2010, dove accanto a buoni sprinter e corridori da corse in linea c'era una startlist da classifica veramente di basso livello, che si impoveriva sempre più.
Possiamo dire, é già tanto che si corra, e magari esce fuori una corsa divertente
Uomini da sprint e onesti pedalatori con exploit sporadici non mancano, e questo può rendere interessante le tappe intermedie.
Certo, é come vedere un filmetto di intrattenimento invece che un ambizioso film da palma d'oro, ma certi spettacoli possono essere divertenti e non troppo impegnativi.
C'era un vento della madonna oggi però, a tratti li vedevi a ventaglio a momenti.. sull'Etna quando c'è quel vento li di solito arrivano in gruppetto, oggi era il versante più duro (credo) e qualcosa si è visto anche se nessuno ha fatto la differenza.
Se ha preso parte a un grande giro da gregario probabilmente non ne ha per essere capitano negli altri due.
Quoto tutto ciò che hai detto, e sottolineo, più si sale e più i gradi scendono,, non tralasciando coupes de theatre sanitari e varie ed eventuali.nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:40Hai colto nel segno,Giorgio.giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:09 É un Giro abbastanza sgangherato. Mi ricorda quello del 2002, dove i già pochi protagonisti venivano messi fuori da varie vicende e la Vuelta 2010, dove accanto a buoni sprinter e corridori da corse in linea c'era una startlist da classifica veramente di basso livello, che si impoveriva sempre più.
Possiamo dire, é già tanto che si corra, e magari esce fuori una corsa divertente
Uomini da sprint e onesti pedalatori con exploit sporadici non mancano, e questo può rendere interessante le tappe intermedie.
Certo, é come vedere un filmetto di intrattenimento invece che un ambizioso film da palma d'oro, ma certi spettacoli possono essere divertenti e non troppo impegnativi.
Il Giro, apparecchiato per dare l'oscar alla carriera al nostro Vincenzino, da commedia leggera a lieto fine potrebbe diventare un bel filmaccio trash da ricordarsi negli anni a venire, nonostante gli interpreti un po' tutti minori.
Le variabili sono tante, a cominciare dalle condizioni meteo a breve, dalla debacle di Geranio, da quella di Butler Yeats (irrecuperabile?).
Il livello non eccelso degli interpreti secondari potrebbe dare grandi soddisfazioni per chi non ha il palato troppo fino.
Virando sulla commedia romantica, si potrebbe sognare la rivincita di Krusvi.
A mio avviso nella splendida mediocrità di questo Giro manca quello che avrebbe potuto rivelarsi come il vero grande mattatore... (nel bene e nel male) Fabietto nostro...
E vi ricordo ciò che scrissi in tempi non sospetti... a breve si sale... e le temperature scenderanno...
Godiamoci il film fino in fondo....
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Bel paragone, potrebbe essere un b-movie di quelli che diventano un cult, anche se sarei molto sorpreso di vedere un vincitore diverso da Nibali.giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:09 É un Giro abbastanza sgangherato. Mi ricorda quello del 2002, dove i già pochi protagonisti venivano messi fuori da varie vicende e la Vuelta 2010, dove accanto a buoni sprinter e corridori da corse in linea c'era una startlist da classifica veramente di basso livello, che si impoveriva sempre più.
Possiamo dire, é già tanto che si corra, e magari esce fuori una corsa divertente
Uomini da sprint e onesti pedalatori con exploit sporadici non mancano, e questo può rendere interessante le tappe intermedie.
Certo, é come vedere un filmetto di intrattenimento invece che un ambizioso film da palma d'oro, ma certi spettacoli possono essere divertenti e non troppo impegnativi.
Ribaltando lo stesso discorso sul Tour del mese scorso, Roglic ha corso da solo quest'anno, eppure...schwoch83 ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 23:31 Ragazzi, capisco tutto, la scaramanzia, il voler tener alto l’interesse, quello che volete, ma oggettivamente il Giro (già deficitario di suo) si è chiuso oggi per la classifica ed è brutto per tutti.
Nibali (se non gli succede qualcosa) è enormemente superiore agli altri, lo dice la sua storia è quella dei presunti rivali. Negli ultimi 3 anni, chi tra majka, keldermann e fuglsang è mai stato vagamente competitivo per un podio in un gt? Nessuno. Nibali invece è sempre stato competitivo, ed è abituato ad affrontare rivali di ben altra caratura (froome, dumo, quintana, roglic, ecc.). L’unico accettabile sarebbe Kru, ma è senza squadra, malconcio e senza preparazione.
Sarà un monologo Nibaliano stile tour 2014 con identiche polemiche post vittoria (ah se thomas non cadeva, ecc. ecc.).
Se poi dobbiamo pensare che un corridore come Nibali possa perdere da castroviejo, facciamolo pure, ma è obiettivamente ridicolo. Rendiamoci conto di chi è Nibali e di chi sono i suoi rivali, come se Indurain dovesse avere paura di Lelli o Pulnikov, più o meno la distanza è quella.
Ragazzi, oggi nel gruppetto di testa c’era pozzovivo (dopo tutto quello che gli è successo), di cosa stiamo parlando? Davvero, nemmeno alla Coppi e Bartali.
Il Giro e la sua storia non meritano questo.
Semmai che aveva una squadra nettamente superiore , cosa che è stata gestita male in corsa non avendo Roglic lo spunto e il coraggio per dare lo schiaffone .jumbo ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 0:00Ribaltando lo stesso discorso sul Tour del mese scorso, Roglic ha corso da solo quest'anno, eppure...schwoch83 ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 23:31 Ragazzi, capisco tutto, la scaramanzia, il voler tener alto l’interesse, quello che volete, ma oggettivamente il Giro (già deficitario di suo) si è chiuso oggi per la classifica ed è brutto per tutti.
Nibali (se non gli succede qualcosa) è enormemente superiore agli altri, lo dice la sua storia è quella dei presunti rivali. Negli ultimi 3 anni, chi tra majka, keldermann e fuglsang è mai stato vagamente competitivo per un podio in un gt? Nessuno. Nibali invece è sempre stato competitivo, ed è abituato ad affrontare rivali di ben altra caratura (froome, dumo, quintana, roglic, ecc.). L’unico accettabile sarebbe Kru, ma è senza squadra, malconcio e senza preparazione.
Sarà un monologo Nibaliano stile tour 2014 con identiche polemiche post vittoria (ah se thomas non cadeva, ecc. ecc.).
Se poi dobbiamo pensare che un corridore come Nibali possa perdere da castroviejo, facciamolo pure, ma è obiettivamente ridicolo. Rendiamoci conto di chi è Nibali e di chi sono i suoi rivali, come se Indurain dovesse avere paura di Lelli o Pulnikov, più o meno la distanza è quella.
Ragazzi, oggi nel gruppetto di testa c’era pozzovivo (dopo tutto quello che gli è successo), di cosa stiamo parlando? Davvero, nemmeno alla Coppi e Bartali.
Il Giro e la sua storia non meritano questo.
Certamentechinaski89 ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:49C'era un vento della madonna oggi però, a tratti li vedevi a ventaglio a momenti.. sull'Etna quando c'è quel vento li di solito arrivano in gruppetto, oggi era il versante più duro (credo) e qualcosa si è visto anche se nessuno ha fatto la differenza.
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 6:19 Noto una certa sicurezza sul nome del vincitore di questo Giro.
Sicurezza che non capisco.
Certo,Nibali ad oggi ha quotazioni nettamente in rialzo.
Ma da qui a consacrarlo vincitore del Giro...ce ne vuole.
Vedo molte insidie, molte possibili sorprese.
Ad oggi,giova ricordarlo, e' dietro ad un possivile outsider.
Ma lo era, almeno per molti, anche Carapaz...l'anno scorso.
Meditate gente.Meditate.
Ps:Se dovesse riuscirci, avversari o non avversari, sarebbe un'impresa...forse la maggiore della sua carriera.Questo per mettere i puntini sulle i
Premetto che amo il cinema d'autore.nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:40Hai colto nel segno,Giorgio.giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:09 É un Giro abbastanza sgangherato. Mi ricorda quello del 2002, dove i già pochi protagonisti venivano messi fuori da varie vicende e la Vuelta 2010, dove accanto a buoni sprinter e corridori da corse in linea c'era una startlist da classifica veramente di basso livello, che si impoveriva sempre più.
Possiamo dire, é già tanto che si corra, e magari esce fuori una corsa divertente
Uomini da sprint e onesti pedalatori con exploit sporadici non mancano, e questo può rendere interessante le tappe intermedie.
Certo, é come vedere un filmetto di intrattenimento invece che un ambizioso film da palma d'oro, ma certi spettacoli possono essere divertenti e non troppo impegnativi.
Il Giro, apparecchiato per dare l'oscar alla carriera al nostro Vincenzino, da commedia leggera a lieto fine potrebbe diventare un bel filmaccio trash da ricordarsi negli anni a venire, nonostante gli interpreti un po' tutti minori.
Le variabili sono tante, a cominciare dalle condizioni meteo a breve, dalla debacle di Geranio, da quella di Butler Yeats (irrecuperabile?).
Il livello non eccelso degli interpreti secondari potrebbe dare grandi soddisfazioni per chi non ha il palato troppo fino.
Virando sulla commedia romantica, si potrebbe sognare la rivincita di Krusvi.
A mio avviso nella splendida mediocrità di questo Giro manca quello che avrebbe potuto rivelarsi come il vero grande mattatore... (nel bene e nel male) Fabietto nostro...
E vi ricordo ciò che scrissi in tempi non sospetti... a breve si sale... e le temperature scenderanno...
Godiamoci il film fino in fondo....
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Se nessuno ha vinto un giro oltre i 35 anni, non ti viene in mente che qualche motivo ci sara'?Fedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:27barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 6:19 Noto una certa sicurezza sul nome del vincitore di questo Giro.
Sicurezza che non capisco.
Certo,Nibali ad oggi ha quotazioni nettamente in rialzo.
Ma da qui a consacrarlo vincitore del Giro...ce ne vuole.
Vedo molte insidie, molte possibili sorprese.
Ad oggi,giova ricordarlo, e' dietro ad un possivile outsider.
Ma lo era, almeno per molti, anche Carapaz...l'anno scorso.
Meditate gente.Meditate.
Ps:Se dovesse riuscirci, avversari o non avversari, sarebbe un'impresa...forse la maggiore della sua carriera.Questo per mettere i puntini sulle i
Non cominciamo con i peana.. come gia’ scritto da altri, la sensazione ad ora e’ di essere ad una Coppi e Bartali..
Dovesse vincere (lo do per scontato) sarebbe quello il contesto..
Quindi, giusto non spalare merda su Nibali, che non ha colpe, ma solo una grande stella, ma non prepariamoci a incensarlo piu’ del dovuto, se non sulla serieta’, longevita’ e rarissima capacita’ di modificare il destino altrui a proprio vantaggio.
Un Unicum nella storia.
Che Giro strano,nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:40Hai colto nel segno,Giorgio.giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 22:09 É un Giro abbastanza sgangherato. Mi ricorda quello del 2002, dove i già pochi protagonisti venivano messi fuori da varie vicende e la Vuelta 2010, dove accanto a buoni sprinter e corridori da corse in linea c'era una startlist da classifica veramente di basso livello, che si impoveriva sempre più.
Possiamo dire, é già tanto che si corra, e magari esce fuori una corsa divertente
Uomini da sprint e onesti pedalatori con exploit sporadici non mancano, e questo può rendere interessante le tappe intermedie.
Certo, é come vedere un filmetto di intrattenimento invece che un ambizioso film da palma d'oro, ma certi spettacoli possono essere divertenti e non troppo impegnativi.
Il Giro, apparecchiato per dare l'oscar alla carriera al nostro Vincenzino, da commedia leggera a lieto fine potrebbe diventare un bel filmaccio trash da ricordarsi negli anni a venire, nonostante gli interpreti un po' tutti minori.
Le variabili sono tante, a cominciare dalle condizioni meteo a breve, dalla debacle di Geranio, da quella di Butler Yeats (irrecuperabile?).
Il livello non eccelso degli interpreti secondari potrebbe dare grandi soddisfazioni per chi non ha il palato troppo fino.
Virando sulla commedia romantica, si potrebbe sognare la rivincita di Krusvi.
A mio avviso nella splendida mediocrità di questo Giro manca quello che avrebbe potuto rivelarsi come il vero grande mattatore... (nel bene e nel male) Fabietto nostro...
E vi ricordo ciò che scrissi in tempi non sospetti... a breve si sale... e le temperature scenderanno...
Godiamoci il film fino in fondo....
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Pure i suoi avversari principali
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:53Se nessuno ha vinto un giro oltre i 35 anni, non ti viene in mente che qualche motivo ci sara'?Fedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:27barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 6:19 Noto una certa sicurezza sul nome del vincitore di questo Giro.
Sicurezza che non capisco.
Certo,Nibali ad oggi ha quotazioni nettamente in rialzo.
Ma da qui a consacrarlo vincitore del Giro...ce ne vuole.
Vedo molte insidie, molte possibili sorprese.
Ad oggi,giova ricordarlo, e' dietro ad un possivile outsider.
Ma lo era, almeno per molti, anche Carapaz...l'anno scorso.
Meditate gente.Meditate.
Ps:Se dovesse riuscirci, avversari o non avversari, sarebbe un'impresa...forse la maggiore della sua carriera.Questo per mettere i puntini sulle i
Non cominciamo con i peana.. come gia’ scritto da altri, la sensazione ad ora e’ di essere ad una Coppi e Bartali..
Dovesse vincere (lo do per scontato) sarebbe quello il contesto..
Quindi, giusto non spalare merda su Nibali, che non ha colpe, ma solo una grande stella, ma non prepariamoci a incensarlo piu’ del dovuto, se non sulla serieta’, longevita’ e rarissima capacita’ di modificare il destino altrui a proprio vantaggio.
Un Unicum nella storia.
Ti faccio presente che alla sua eta', un grandissimo come Gimondi faceva il gregario a De Muynck..arrivando poi 11mo in classifica finale.
E ti faccio un esempio solo.
All'eta' attuale di Nibali,Bugno si era gia' ritirato,Indurain pure,Hinault nemmeno a parlarne.Merckx anche.Basso vinceva la Japan Cup..ma perdeva da Hesjedal al Giro.
Gia' e' difficile andare a podio.
Figurarsi vincere.
Se Nibali vince e' la sua piu' grande vittoria in un gt.senza se e senza ma.
Si, ok, ma, che piaccia o no, con Nibali le leggi universali hanno poca applicabilita’.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:24 Non mi consta che Valverde abbia vinto un GT oltre i 30.
Nelle corse di un giorno il discorso cambia molto.Ci sono stati in passato anche campioni del mondo sulla soglia dei 40.
Nei Gt, a parte i Francesi ad inzio 900, e Horner,vabbe', oltre i 35 anni diventa quasi impossibile vincere un GT.
Kruiswik, e Yates. Si Yates... Perché le fughe bidone sono dietro l'angolo e può tornare in classifica, a patto chiaramente che sia stata solo una giornata stortaFedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:28Si, ok, ma, che piaccia o no, con Nibali le leggi universali hanno poca applicabilita’.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:24 Non mi consta che Valverde abbia vinto un GT oltre i 30.
Nelle corse di un giorno il discorso cambia molto.Ci sono stati in passato anche campioni del mondo sulla soglia dei 40.
Nei Gt, a parte i Francesi ad inzio 900, e Horner,vabbe', oltre i 35 anni diventa quasi impossibile vincere un GT.
Una domanda molto diretta: mi fai il nome di uno o due corridori che possono vincere il Giro al posto di Nibali?
A livello di Pathos il Giro 2016 non si batte .barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:53Se nessuno ha vinto un giro oltre i 35 anni, non ti viene in mente che qualche motivo ci sara'?Fedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:27barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 6:19 Noto una certa sicurezza sul nome del vincitore di questo Giro.
Sicurezza che non capisco.
Certo,Nibali ad oggi ha quotazioni nettamente in rialzo.
Ma da qui a consacrarlo vincitore del Giro...ce ne vuole.
Vedo molte insidie, molte possibili sorprese.
Ad oggi,giova ricordarlo, e' dietro ad un possivile outsider.
Ma lo era, almeno per molti, anche Carapaz...l'anno scorso.
Meditate gente.Meditate.
Ps:Se dovesse riuscirci, avversari o non avversari, sarebbe un'impresa...forse la maggiore della sua carriera.Questo per mettere i puntini sulle i
Non cominciamo con i peana.. come gia’ scritto da altri, la sensazione ad ora e’ di essere ad una Coppi e Bartali..
Dovesse vincere (lo do per scontato) sarebbe quello il contesto..
Quindi, giusto non spalare merda su Nibali, che non ha colpe, ma solo una grande stella, ma non prepariamoci a incensarlo piu’ del dovuto, se non sulla serieta’, longevita’ e rarissima capacita’ di modificare il destino altrui a proprio vantaggio.
Un Unicum nella storia.
Ti faccio presente che alla sua eta', un grandissimo come Gimondi faceva il gregario a De Muynck..arrivando poi 11mo in classifica finale.
E ti faccio un esempio solo.
All'eta' attuale di Nibali,Bugno si era gia' ritirato,Indurain pure,Hinault nemmeno a parlarne.Merckx anche.Basso vinceva la Japan Cup..ma perdeva da Hesjedal al Giro.
Gia' e' difficile andare a podio.
Figurarsi vincere.
Se Nibali vince e' la sua piu' grande vittoria in un gt.senza se e senza ma.
Se cresce, anche io confido solo in Kruiswijk.Oro&Argento ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:31Kruiswik, e Yates. Si Yates... Perché le fughe bidone sono dietro l'angolo e può tornare in classifica, a patto chiaramente che sia stata solo una giornata stortaFedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:28Si, ok, ma, che piaccia o no, con Nibali le leggi universali hanno poca applicabilita’.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:24 Non mi consta che Valverde abbia vinto un GT oltre i 30.
Nelle corse di un giorno il discorso cambia molto.Ci sono stati in passato anche campioni del mondo sulla soglia dei 40.
Nei Gt, a parte i Francesi ad inzio 900, e Horner,vabbe', oltre i 35 anni diventa quasi impossibile vincere un GT.
Una domanda molto diretta: mi fai il nome di uno o due corridori che possono vincere il Giro al posto di Nibali?
Oddio ,un giro simil-2010 sarebbe divertente,ma questo rischia di diventare come quello del 1954barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:40 Keldermann..ha l'eta' giusta.del resto nessuno,o quasi avrebbe pronosticato l'anno scorso Carapaz vincitore del Giro.
Tra Fuglsang e Nibali, potrebbero esserci gli stessi giochini(pericolosi) che ci sono stati tra Roglic e Nibali stesso nel 2019.
e secondo me Keldermann e' l'uomo giusto per poter trarre vantaggio da cio'.
In secondo luogo Majka...che ha esperienza. Pure lui non e' un signor nessuno.A suo agio anche su salite importanti.
Terza ipotesi,un vincitore derivato da una fuga bidone.
Tesi avvalorata dal fatto che non c'e' una squadra faro, e la Trek non e' la Liquigas 2010, squadra che permise a Basso di recuperare il gap,non senza qualche affanno, nei confronti di Arroyo.
In questo senso, anche uno Yates potrebbe rientrare in gioco..
E non escludo a priori, se stara' meglio, neanche un rientro in classifica di Thomas..
E' uno dei pochi, se non l'unico, ad avere una squadra che nelle tappe intermedie potrebbe far casino dall'inizio.
Forse credono ancora in Yates,non è che ha preso 20 minuti,magari é stata ieri la sua giornata no.
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 8:40 Keldermann..ha l'eta' giusta.del resto nessuno,o quasi avrebbe pronosticato l'anno scorso Carapaz vincitore del Giro.
Tra Fuglsang e Nibali, potrebbero esserci gli stessi giochini(pericolosi) che ci sono stati tra Roglic e Nibali stesso nel 2019.
e secondo me Keldermann e' l'uomo giusto per poter trarre vantaggio da cio'.
In secondo luogo Majka...che ha esperienza. Pure lui non e' un signor nessuno.A suo agio anche su salite importanti.
Terza ipotesi,un vincitore derivato da una fuga bidone.
Tesi avvalorata dal fatto che non c'e' una squadra faro, e la Trek non e' la Liquigas 2010, squadra che permise a Basso di recuperare il gap,non senza qualche affanno, nei confronti di Arroyo.
In questo senso, anche uno Yates potrebbe rientrare in gioco..
E non escludo a priori, se stara' meglio, neanche un rientro in classifica di Thomas..
E' uno dei pochi, se non l'unico, ad avere una squadra che nelle tappe intermedie potrebbe far casino dall'inizio.
Non esageriamo su. Sarebbe una bella vittoria ma nulla di più.barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:53Se nessuno ha vinto un giro oltre i 35 anni, non ti viene in mente che qualche motivo ci sara'?Fedaia ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 7:27barrylyndon ha scritto: ↑martedì 6 ottobre 2020, 6:19 Noto una certa sicurezza sul nome del vincitore di questo Giro.
Sicurezza che non capisco.
Certo,Nibali ad oggi ha quotazioni nettamente in rialzo.
Ma da qui a consacrarlo vincitore del Giro...ce ne vuole.
Vedo molte insidie, molte possibili sorprese.
Ad oggi,giova ricordarlo, e' dietro ad un possivile outsider.
Ma lo era, almeno per molti, anche Carapaz...l'anno scorso.
Meditate gente.Meditate.
Ps:Se dovesse riuscirci, avversari o non avversari, sarebbe un'impresa...forse la maggiore della sua carriera.Questo per mettere i puntini sulle i
Non cominciamo con i peana.. come gia’ scritto da altri, la sensazione ad ora e’ di essere ad una Coppi e Bartali..
Dovesse vincere (lo do per scontato) sarebbe quello il contesto..
Quindi, giusto non spalare merda su Nibali, che non ha colpe, ma solo una grande stella, ma non prepariamoci a incensarlo piu’ del dovuto, se non sulla serieta’, longevita’ e rarissima capacita’ di modificare il destino altrui a proprio vantaggio.
Un Unicum nella storia.
Ti faccio presente che alla sua eta', un grandissimo come Gimondi faceva il gregario a De Muynck..arrivando poi 11mo in classifica finale.
E ti faccio un esempio solo.
All'eta' attuale di Nibali,Bugno si era gia' ritirato,Indurain pure,Hinault nemmeno a parlarne.Merckx anche.Basso vinceva la Japan Cup..ma perdeva da Hesjedal al Giro.
Gia' e' difficile andare a podio.
Figurarsi vincere.
Se Nibali vince e' la sua piu' grande vittoria in un gt.senza se e senza ma.