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Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 21:55
da Ultimo km
TheArchitect99 ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 21:00
Walter_White ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 20:02 Ottimo Vegni qui

Grazie Mauro, qualcuno che lo dica in faccia a Fabretti e Conti( ma siamo sicuri sia lui? Beppe Conti storico del ciclismo che propone tappette di 120 km nei GT boh) che stanno facendo una crociata insensata e pretestuosa dopo una tappa interessante come quella di oggi. Sembrano due a cui abbiano fatto vedere per la prima volta una tappa di pianura aspettandosi la Parigi-Roubaix.
Vegni,il tanto bistrattato Vegni qui si merita un applauso a scena aperta.
Fabretti ha un compito anche se evidentemente non ne è a conoscenza:rendere appetibile il Giro d'Italia anche allo spettatore occasionale. Deve vendere il prodotto.
E cosa fa? Contesta l'organizzazione perché si annoia.
Roba da matti.
Mi domando se scene deliranti del genere si siano mai viste al Tour.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 21:59
da Claudio84
TheArchitect99 ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 21:00
Walter_White ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 20:02 Ottimo Vegni qui

Grazie Mauro, qualcuno che lo dica in faccia a Fabretti e Conti( ma siamo sicuri sia lui? Beppe Conti storico del ciclismo che propone tappette di 120 km nei GT boh) che stanno facendo una crociata insensata e pretestuosa dopo una tappa interessante come quella di oggi. Sembrano due a cui abbiano fatto vedere per la prima volta una tappa di pianura aspettandosi la Parigi-Roubaix.
Grande Vegni. Momenti di grande TV!! E io che mi rammaricavo perché al processo ci sono sempre meno confronti tra corridori e non si ricordano da chissà quanto gli scazzi epici tipo Simoni - Basso!!
Qui siamo passati alla bagarre tra TV che trasmette il Giro e l'Organizzatore del Giro. :muro: :muro:

Mi permetto un'osservazione, al di là di Fabretti. Lui e la Rai in generale si permettono di montare la polemica perché ora non producono le immagini, in pratica sono dei concessionari. Negli anni scorsi se ne sarebbero guardati bene.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 22:16
da maglianera
Tanto per farmi venire mal di stomaco, ho seguito anche oggi il processo. Fabretti continua a fare il Fabretti, cioè l'incompetente. Ma persino peggio per me è Salvato (ma lo pagano pure per fare il sindacalista?) che, vorrei aver capito male ma non credo, ha detto che facendo le tappe più corte si diminuirebbero i rischi di caduta, e anche i rischi per i motociclisti del seguito. Certo, se facciamo solo due giri di pista si rischia ancora meno. Se poi si sta in poltrona, non si rischia neppure di cadere

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 22:22
da gampenpass
Oggi Fabretti assurdo, non so che gli abbia preso.
Devo spezzare una lancia (ma anche due) a favore di Mauro Vegni, sembra che tutto questo "modernismo" abbia ottenebrato le menti ai giornalisti Rai, sarà che devono alzare l'audience per la mancanza di italiani tra i favoriti e non sanno più cosa inventarsi.
Beppe Conti però non doveva abbassarsi a quel livello.
Salvato come sempre incommentabile, secondo lui bisognerebbe accorciare i chilometraggi per diminuire i rischi sulle strade, allora perché non corriamo il Giro dentro i velodromi (che peraltro non ci sono)?
Forse hanno messo Fabretti perché compiacente con Salvato a differenza di AdS? Mi sorge il sospetto...
:uhm:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 22:28
da simone89
Non so se qualcuno l'ha già fatto notare, ma Beppe Conti è Beppe Conti appunto perché molte tappe del giro e del tour sono "noiose" e c'è bisogno di contenuti per fare le telecronache... Tutti gli appassionati di ciclismo sanno più o meno quello che ha vinto Merckx ma non tutti gli appassionati di calcio conoscono i trionfi di Pelé e questo grazie alle lunghe ore di "noia"...

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 23:00
da galliano
Krisper ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 18:33 mi direte, ma il mito e la storia è su strada... appunto. La Roubaix sarebbe stata la Roubaix se fosse stata lunga 50 o 100 km?

La fatica è l'anima del ciclismo! E' la fatica che ha reso mito questo sport!

Il problema è il racconto, non i 200 km.

Il ciclismo ha bisogno di una importante riforma, non per come intende Fabretti; ma anche chi e come racconta un corsa merita una rivoluzione di forma e stile.
...
Taglio per non appesantire.
Hai perfettamente ragione, ma finché gente come Fabretti (e quelli come lui) avranno ruoli di u a qualche importanza in RAI ti puoi scordare di cambiare le cose.

Fabretti è un paradigma d'insipienza e spocchia ma purtroppo non ce ne libereremo mai.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: lunedì 8 maggio 2023, 23:39
da TheArchitect99
maglianera ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 22:16 Tanto per farmi venire mal di stomaco, ho seguito anche oggi il processo. Fabretti continua a fare il Fabretti, cioè l'incompetente. Ma persino peggio per me è Salvato (ma lo pagano pure per fare il sindacalista?) che, vorrei aver capito male ma non credo, ha detto che facendo le tappe più corte si diminuirebbero i rischi di caduta, e anche i rischi per i motociclisti del seguito. Certo, se facciamo solo due giri di pista si rischia ancora meno. Se poi si sta in poltrona, non si rischia neppure di cadere
Ogni anno al Giro puntualmente viene riesumato questo personaggio fastidioso(per non dire altro), sembra una tassa da pagare.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 0:10
da Tommeke92
Fabioilpazzo ha scritto: lunedì 8 maggio 2023, 21:04 Si vola.

Ahahahah bellissimo :D

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 0:13
da Tommeke92
Oggi non ho visto per fortuna, ma da quello che ho letto e dal video che avete postato devo dire bravo a Vegni.
Che pena la trasmissione e che tristezza Beppe Conti...

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 7:59
da Bomby
La cosa peggiore è che Fabretti (che ricordiamolo, è stato uno degli autori della cacciata di Martinello, della perdita della produzione rai delle immagini -per la cronaca, già dallo scorso anno- e non mi ricordo quali altre cazzate che hanno danneggiato altre persone e il movimento in generale) sta dicendo direttamente che non è buono a fare il suo lavoro: se la tappa risulta noiosa, è anche colpa tua, dato che tu dirigi il suo racconto in TV. E non sai nemmeno vendere il prodotto (ancora più grave da parte del manager responsabile del ciclismo in rai): perché la gente dovrebbe guardare il giro se tu stesso che te ne occupi dici che è noioso? Ieri l'altro ha vinto un italiano: intervista gli avversari, cerca di capire cos'è successo nella caduta, racconta chi ha vinto, racconta il suo percorso, parla delle olimpiadi, contatta i suoi ex ds, intervista la nonna nella disperazione, ma perché minchia parti con una tirata che danneggia te, l'organizzazione e il movimento intero. Ieri negli ultimi 40 km è successo di tutto: crisi, cadute, e tu spari altre cazzate.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 8:16
da sceriffo
Bomby ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 7:59 La cosa peggiore è che Fabretti (che ricordiamolo, è stato uno degli autori della cacciata di Martinello, della perdita della produzione rai delle immagini -per la cronaca, già dallo scorso anno- e non mi ricordo quali altre cazzate che hanno danneggiato altre persone e il movimento in generale) sta dicendo direttamente che non è buono a fare il suo lavoro: se la tappa risulta noiosa, è anche colpa tua, dato che tu dirigi il suo racconto in TV. E non sai nemmeno vendere il prodotto (ancora più grave da parte del manager responsabile del ciclismo in rai): perché la gente dovrebbe guardare il giro se tu stesso che te ne occupi dici che è noioso? Ieri l'altro ha vinto un italiano: intervista gli avversari, cerca di capire cos'è successo nella caduta, racconta chi ha vinto, racconta il suo percorso, parla delle olimpiadi, contatta i suoi ex ds, intervista la nonna nella disperazione, ma perché minchia parti con una tirata che danneggia te, l'organizzazione e il movimento intero. Ieri negli ultimi 40 km è successo di tutto: crisi, cadute, e tu spari altre cazzate.
Ah, se solo Sky fosse interessata al ciclismo! Dopo queste piazzate spero che Rcs abbandoni la politica autolesionista di certe uscite sulla Gazza, si armi di saggezza e venda il prodotto di maggior importanza e introito ad altri network

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 8:44
da Robdin2007
Ma scusate o sono scemi o fanno finta per fare polemica....cioe il loro argomento e che sono noiose perche adesso si transmetano le tappe integrali....ma perche allora non danno in onda solo gli ultimi 30km e basta

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 8:49
da edobs
E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 9:02
da Maìno della Spinetta
Che poi le minigappe si facevano anche in Italia



Non con grandissimo successo di spettacolo

PS Gazza e RAI sparano su un loro prodotto. Autolesionismo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 9:39
da Scattista
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:49 E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo
talmente rilanciato che all'ennesima tirata ignorante, con quel tono e sorrisetto di superiorità, pure nei confronti del povero Vegni, io ho spento.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 9:56
da edobs
Scattista ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 9:39
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:49 E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo
talmente rilanciato che all'ennesima tirata ignorante, con quel tono e sorrisetto di superiorità, pure nei confronti del povero Vegni, io ho spento.
Non fraintendiamo, neppure a me piace questa inspiegabile crociata.
Eppure dobbiamo notare che siamo qui a discutere del Processo alla Tappa, cosa che fino all'anno scorso era francamente impossibile vista la piattezza e l'assenza di contenuti raggiunta negli anni dal programma Rai

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 10:00
da Tommeke92
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 9:56
Scattista ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 9:39
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:49 E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo
talmente rilanciato che all'ennesima tirata ignorante, con quel tono e sorrisetto di superiorità, pure nei confronti del povero Vegni, io ho spento.
Non fraintendiamo, neppure a me piace questa inspiegabile crociata.
Eppure dobbiamo notare che siamo qui a discutere del Processo alla Tappa, cosa che fino all'anno scorso era francamente impossibile vista la piattezza e l'assenza di contenuti raggiunta negli anni dal programma Rai
Be' l'intento è quello evidentemente, anche perché non se ne trova un altro valido.. però appunto per rilanciare il processo ci sarebbero tanti modi migliori.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 10:34
da Erinnerung
Veniamo da un Giro 2022 in cui la tappa più lunga era di 200 Km e i Km totali a crono erano 26.
Uno dei Giri più noiosi della storia recente.
Ora dopo 3 tappe tutte diverse e tre degnissimi vincitori in Rai fanno la polemica sulle tappe lunghe e Gregorio su Eurosport già dal primo giorno se la prende con le crono..io lo trovo francamente surreale.
Forse come avete scritto c’era bisogno di ridare un po’ di pepe al Processo alla Tappa…lo spettacolo di tale baraccone televisivo Rai rimane comunque assai misero.
Spero che Pancani e Rizzato, due bravissimi professionisti, si tengano a debita distanza da questa polemicuccia.
Ode a Vegni che ieri ha risposto a tono!

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 10:36
da Gigilasegaperenne
Anche se fosse, sarebbe un espediente da disperati e miope. Può darsi che funzioni per qualche giorno (non ne ho idea, ieri ad esempio mi sono tenuto alla larga dal processo apposta perché c'è Fabretti, ma magari sono l'unico), ma alla lunga ripetere ai telespettatori che stanno perdendo il loro tempo dietro a corse inguardabili non penso porti ascolti oceanici.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 10:42
da gampenpass
Possono sempre sostituire Fabretti con Varriale se vogliono aumentare la vis polemica del Processo :diavoletto:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 10:43
da Scattista
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 9:56
Scattista ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 9:39
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:49 E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo
talmente rilanciato che all'ennesima tirata ignorante, con quel tono e sorrisetto di superiorità, pure nei confronti del povero Vegni, io ho spento.
Non fraintendiamo, neppure a me piace questa inspiegabile crociata.
Eppure dobbiamo notare che siamo qui a discutere del Processo alla Tappa, cosa che fino all'anno scorso era francamente impossibile vista la piattezza e l'assenza di contenuti raggiunta negli anni dal programma Rai
si, ma il forum di Cicloweb è una bellissima ma piccolissima realtà.
Il giovane curioso che potrebbe appassionarsi di ciclismo e vede e sente questa roba al Processo è impossibile si entusiasmi.
Che facciano parlare Cassani che scova dettagli tecnici e aneddoti a profusione, piuttosto.
Sarebbe persino meglio Sgarbozza con le sue sparate e le sue polemiche a caso, di questa roba qua.
Il problema è anche come vengono dette le cose. Il tono di Fabretti è talmente altezzoso (e senza contradditorio) che da la sensazione ai non esperti di ciclismo che il Giro d'Italia sia una cosa organizzata da scappati di casa. Fabretti non ha un tono di inchiesta, di chi capisce il ciclismo ma si chiede se e come possano essere messe in atto delle migliorie. Parte in quarta col sorrisetto sulle labbra dando immediatamente e volutamente l'impressione che gli altri non capiscono niente e che le sue proposte sono già quelle giuste. Nessuno si chiede dell'importanza del fondo, del perché mondiali e monumento abbiano così tanti km, della tradizione dei Gt di avere anche tappe interlocutorie ecc..

Tra l'altro da quindici anni a questa parte i Giri più belli sono sempre quelli con tanti km, tante montagne, tanto maltempo.
Come detto varie volte da molti, la carta del Giro per elevarsi (se non al di sopra del Tour, ma almeno come grande realtà a sé stante) è quello di una corsa durissima, in paesaggi bellissimi. Le minitappe non controbuiscono ad andare in questa direzione.

Piuttosto che si scelga bene di quali tappe fare la diretta integrale e di quali no.
Io ho ancora negli occhi la Tappa di La Toussuire al Tour 2015 con diretta integrale e attacchi serissimi dal Km 0, anche degli uomini di classifica.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:12
da ilgiulio90
sceriffo ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:16
Bomby ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 7:59 La cosa peggiore è che Fabretti (che ricordiamolo, è stato uno degli autori della cacciata di Martinello, della perdita della produzione rai delle immagini -per la cronaca, già dallo scorso anno- e non mi ricordo quali altre cazzate che hanno danneggiato altre persone e il movimento in generale) sta dicendo direttamente che non è buono a fare il suo lavoro: se la tappa risulta noiosa, è anche colpa tua, dato che tu dirigi il suo racconto in TV. E non sai nemmeno vendere il prodotto (ancora più grave da parte del manager responsabile del ciclismo in rai): perché la gente dovrebbe guardare il giro se tu stesso che te ne occupi dici che è noioso? Ieri l'altro ha vinto un italiano: intervista gli avversari, cerca di capire cos'è successo nella caduta, racconta chi ha vinto, racconta il suo percorso, parla delle olimpiadi, contatta i suoi ex ds, intervista la nonna nella disperazione, ma perché minchia parti con una tirata che danneggia te, l'organizzazione e il movimento intero. Ieri negli ultimi 40 km è successo di tutto: crisi, cadute, e tu spari altre cazzate.
Ah, se solo Sky fosse interessata al ciclismo! Dopo queste piazzate spero che Rcs abbandoni la politica autolesionista di certe uscite sulla Gazza, si armi di saggezza e venda il prodotto di maggior importanza e introito ad altri network
Il Giro penso rientri in quelle corse per cui deve essere assicurata la diffusione in chiaro.
Una Sky non avrà mai interesse a spendere per un evento così, senza avere un ritorno economico (= più abbonamenti), visto che tanto dovrà trasmetterlo in chiaro sulla TV8 di turno.
Non ci guadagna Sky, ci perde il ciclismo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:13
da ilgiulio90
edobs ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:49 E se quella di Fabretti fosse tutta una provocazione per rilanciare un programma come il Processo alla Tappa che ha ormai perso da qualche anno un senso vero e proprio?
Nel caso forse ci starebbe pure riuscendo
E' l'unica spiegazione plausibile oltre al "è scemo"

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:19
da gampenpass
ilgiulio90 ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 11:12
sceriffo ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:16
Bomby ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 7:59 La cosa peggiore è che Fabretti (che ricordiamolo, è stato uno degli autori della cacciata di Martinello, della perdita della produzione rai delle immagini -per la cronaca, già dallo scorso anno- e non mi ricordo quali altre cazzate che hanno danneggiato altre persone e il movimento in generale) sta dicendo direttamente che non è buono a fare il suo lavoro: se la tappa risulta noiosa, è anche colpa tua, dato che tu dirigi il suo racconto in TV. E non sai nemmeno vendere il prodotto (ancora più grave da parte del manager responsabile del ciclismo in rai): perché la gente dovrebbe guardare il giro se tu stesso che te ne occupi dici che è noioso? Ieri l'altro ha vinto un italiano: intervista gli avversari, cerca di capire cos'è successo nella caduta, racconta chi ha vinto, racconta il suo percorso, parla delle olimpiadi, contatta i suoi ex ds, intervista la nonna nella disperazione, ma perché minchia parti con una tirata che danneggia te, l'organizzazione e il movimento intero. Ieri negli ultimi 40 km è successo di tutto: crisi, cadute, e tu spari altre cazzate.
Ah, se solo Sky fosse interessata al ciclismo! Dopo queste piazzate spero che Rcs abbandoni la politica autolesionista di certe uscite sulla Gazza, si armi di saggezza e venda il prodotto di maggior importanza e introito ad altri network
Il Giro penso rientri in quelle corse per cui deve essere assicurata la diffusione in chiaro.
Una Sky non avrà mai interesse a spendere per un evento così, senza avere un ritorno economico (= più abbonamenti), visto che tanto dovrà trasmetterlo in chiaro sulla TV8 di turno.
Non ci guadagna Sky, ci perde il ciclismo
Dovrebbe farlo Mediaset, così potrebbero utilizzare Davide De Zan, che ormai è quasi senza lavoro!
Il Processo alla Tappa potrebbero farlo fare a Sandro Piccinini. :mrgreen:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:21
da crevaison
Fabretti puntente come Varriale

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:28
da Slegar
Non è che Fabbretti si cerchi un buon posto nel trogolo delle prossime nomine RAI?

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:42
da cancel58
La discussione innescata da Alessandro Fabretti al termine della seconda tappa del Giro e perfezionata il giorno successivo con alcune proposte, ha in realtà un’unica finalità: quella di adeguare il ciclismo ai tempi televisivi.
In altri termini: poichè è stato deciso di proporre la diretta integrale di tutte le tappe , la trasmissione televisiva deve offrire un prodotto in grado di mantenere alta l’attenzione degli spettatori sin dall’inizio di ciascuna telecronaca.
E’ il ciclismo che deve adattarsi ai tempi televisivi e non il contrario. Personalmente non sono d'accordo con questa impostazione . Di tappe "noiose" ce ne sono sempre state. Bruno Roghi, uno dei più famosi giornalisti dell'epoca eroica del ciclismo scriveva nel 1953 , commentando l'impresa di Coppi sullo Stelvio , che il Giro d'Italia "impoltronitosi per via a cagione di quell'attendismo degli assi che è il male congenito e inestirpabile delle corse a tappe- si è inalberato nel finale così da toccare le vette purissime dello sport ". E, ancora : "E' fatale che le corse a tappe sbadiglino fino al momento in cui si avvicina , in groppa ai dinosauri mostruosi delle montagne , il traguardo finale d'arrivo"

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 11:57
da rododendro
Secondo me Fabretti ci crede e gli sembra di aver inventato la ruota, al netto delle proposte, e sto veramente esagerando col definirle tali, segnalo (e Beppe Conti dovrebbe esserne edotto) che si paga per avere le tappe del Giro, che le stesse vengono trasmesse in parecchi paesi stranieri e che le ore di diretta servono anche e soprattutto come spot per la località e la regione ospitante, faccio solo un piccolo esempio magari non fondato, dalla vittoria di Doumolin al Giro ho notato in Toscana un netto aumento dei turisti olandesi e non credo sia una coincidenza, Vegni, sant'uomo, vende un prodotto e la Rai avrebbe tutto l'interesse a dargli manforte, invece ha persino una trasmissione che gli rema contro...
se mi si concede io lo chiamo il demone Agnelli, visto che i giovani vedono solo 5 minuti di partita io devo fargli vedere 30 volte l'anno Real-Barcellona o il derby d'Italia sennò smettono di vedere il calcio ed addio soldi dei diritti TV...poi però se i giovani si stancano anche di Real Barcellona alla 25 replica che fai ??

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 12:01
da Cento
Ascoltare peta e genovesi 4/5h si annoiano tutti.
Fabretti commenta ogni anno 6 ore di maratona delle Dolomiti, che porti i contenuti di quel giorno anche per ogni tappa del giro, poi ultimi 50 km è cronaca di corsa

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 12:02
da Slegar
cancel58 ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 11:42 La discussione innescata da Alessandro Fabretti al termine della seconda tappa del Giro e perfezionata il giorno successivo con alcune proposte, ha in realtà un’unica finalità: quella di adeguare il ciclismo ai tempi televisivi.
In altri termini: poichè è stato deciso di proporre la diretta integrale di tutte le tappe , la trasmissione televisiva deve offrire un prodotto in grado di mantenere alta l’attenzione degli spettatori sin dall’inizio di ciascuna telecronaca.
Allora modifica i tempi televisivi.

Ti porto l'esempio della 24 h di Le Mans; Eurosport trasmette la diretta integrale, venticinque ore di trasmissione continua e non ha mai chiesto all'ACO di ridurre i tempi di gara. Come fanno per rendere appetibile la gara? Buone inquadrature (ci sono anche al Giro), interviste interessanti (anche quelle ci sono), dieci minuti ogni ora di riassunto della gara e questo manca nella programmazione.

Ad esempio, la diretta integrale lasciala agli appassionati sul canale di Rai Sport, per il pubblico generalista inizia la programmazione con un condensato ben confezionato della tappa fin li disputata (non commentata di chi è in diretta e lasciando perdere la mamma e la pizza) e ad un certo punto si passa alla diretta finale (liberando Rai sport).

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 12:40
da Winter
Gigilasegaperenne ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 10:36 Anche se fosse, sarebbe un espediente da disperati e miope. Può darsi che funzioni per qualche giorno (non ne ho idea, ieri ad esempio mi sono tenuto alla larga dal processo apposta perché c'è Fabretti, ma magari sono l'unico), ma alla lunga ripetere ai telespettatori che stanno perdendo il loro tempo dietro a corse inguardabili non penso porti ascolti oceanici.
Vero
Però veniamo da un giro disastroso come quello 2022 come spettacolo..
Dove in rai si parlava di tappa incredibile..fantastica in ogni tappa
E poi non succedeva mai nulla
Fabretti usa una tecnica particolare :diavoletto:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 12:46
da Winter
ilgiulio90 ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 11:12
sceriffo ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:16
Bomby ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 7:59 La cosa peggiore è che Fabretti (che ricordiamolo, è stato uno degli autori della cacciata di Martinello, della perdita della produzione rai delle immagini -per la cronaca, già dallo scorso anno- e non mi ricordo quali altre cazzate che hanno danneggiato altre persone e il movimento in generale) sta dicendo direttamente che non è buono a fare il suo lavoro: se la tappa risulta noiosa, è anche colpa tua, dato che tu dirigi il suo racconto in TV. E non sai nemmeno vendere il prodotto (ancora più grave da parte del manager responsabile del ciclismo in rai): perché la gente dovrebbe guardare il giro se tu stesso che te ne occupi dici che è noioso? Ieri l'altro ha vinto un italiano: intervista gli avversari, cerca di capire cos'è successo nella caduta, racconta chi ha vinto, racconta il suo percorso, parla delle olimpiadi, contatta i suoi ex ds, intervista la nonna nella disperazione, ma perché minchia parti con una tirata che danneggia te, l'organizzazione e il movimento intero. Ieri negli ultimi 40 km è successo di tutto: crisi, cadute, e tu spari altre cazzate.
Ah, se solo Sky fosse interessata al ciclismo! Dopo queste piazzate spero che Rcs abbandoni la politica autolesionista di certe uscite sulla Gazza, si armi di saggezza e venda il prodotto di maggior importanza e introito ad altri network
Il Giro penso rientri in quelle corse per cui deve essere assicurata la diffusione in chiaro.
Una Sky non avrà mai interesse a spendere per un evento così, senza avere un ritorno economico (= più abbonamenti), visto che tanto dovrà trasmetterlo in chiaro sulla TV8 di turno.
Non ci guadagna Sky, ci perde il ciclismo
Con sky sarebbe la morte del ciclismo

Poi non li definirei delle cime negli investimenti..

2018 fatturato 2996 ml di euro utile 98 ml
2019 fatturato 3290 ml di euro perdita 19 ml
2020 fatturato 2888 ml di euro perdita 690 ml
2021 fatturato 2670 ml di euro perdita 764 ml
2022 fatturato 2120 ml di euro perdita 735 ml

Avranno fatto pure investimenti..ma i bilanci sono disastrosi

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 13:17
da ilgiulio90
Winter ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 12:46
ilgiulio90 ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 11:12
sceriffo ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 8:16

Ah, se solo Sky fosse interessata al ciclismo! Dopo queste piazzate spero che Rcs abbandoni la politica autolesionista di certe uscite sulla Gazza, si armi di saggezza e venda il prodotto di maggior importanza e introito ad altri network
Il Giro penso rientri in quelle corse per cui deve essere assicurata la diffusione in chiaro.
Una Sky non avrà mai interesse a spendere per un evento così, senza avere un ritorno economico (= più abbonamenti), visto che tanto dovrà trasmetterlo in chiaro sulla TV8 di turno.
Non ci guadagna Sky, ci perde il ciclismo
Con sky sarebbe la morte del ciclismo

Poi non li definirei delle cime negli investimenti..

2018 fatturato 2996 ml di euro utile 98 ml
2019 fatturato 3290 ml di euro perdita 19 ml
2020 fatturato 2888 ml di euro perdita 690 ml
2021 fatturato 2670 ml di euro perdita 764 ml
2022 fatturato 2120 ml di euro perdita 735 ml

Avranno fatto pure investimenti..ma i bilanci sono disastrosi
Non c'è dubbio, sono d'accordo. Il ciclismo su Sky andrebbe a morire.
Però penso sia innegabile che qualsiasi prodotto di Sky sia superiore: dal calcio al basket, passando per la F1 ecc ecc
Che poi tutti gli sport tranne il calcio siano andati in calando di visibilità generale, penso sia altrettanto innegabile

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 14:40
da udra
Io farei una versione accorciata del processo, tipo 5 minuti, per avere più ritmo ad esempio

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 15:18
da pietro
udra ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 14:40 Io farei una versione accorciata del processo, tipo 5 minuti, per avere più ritmo ad esempio
:champion:

L'ha detto Fabretti che è necessario adattarsi ai nuovi tempi di intrattenimento...

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 15:30
da sceriffo
La cover per Remco penso sia uno dei momenti più trash della storia del ciclismo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 15:44
da pietro
Martini si sta divertendo una marea in questo Giro :diavoletto:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 15:57
da herbie
sceriffo ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 15:30 La cover per Remco penso sia uno dei momenti più trash della storia del ciclismo
E' bellissima...la tipa un poco sovrappeso fa venire allegria solo a guardarla...<3

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 16:38
da Allabersagliera
udra ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 14:40 Io farei una versione accorciata del processo, tipo 5 minuti, per avere più ritmo ad esempio
UDRA FOR PRESIDENT!

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 18:12
da Subsonico
pietro ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 15:44 Martini si sta divertendo una marea in questo Giro :diavoletto:
Ma infatti! Fabretti ha la soluzione davanti agli occhi per coprire ore e ore di cronaca monotona e manco se ne accorge! :D

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: martedì 9 maggio 2023, 18:19
da Abruzzese
Subsonico ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 18:12
pietro ha scritto: martedì 9 maggio 2023, 15:44 Martini si sta divertendo una marea in questo Giro :diavoletto:
Ma infatti! Fabretti ha la soluzione davanti agli occhi per coprire ore e ore di cronaca monotona e manco se ne accorge! :D
Come dicevo ieri io trovo molto più utili e simpatici gli interventi-sketch suoi e di Ettore Giovannelli che non le menate di Genovesi (se non altro anche con questo espediente i suoi tempi d'intervento mi pare che si siano ridotti, diventando così più accettabili per chi ascolta).

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 7:30
da Beppugrillo
Ci risiamo con lo spoiler nell'immagine di anteprima della tappa su Raiplay, un classico intramontabile.
Fortunatamente sono miope e se tolgo gli occhiali vedo abbastanza da cliccare nel riquadro giusto ma anche abbastanza sfocato da non capire cosa rappresenta l'immagine. È il ribaltamento delle barriere architettoniche, il difetto fisico che ti consente di aggirare il disservizio

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 7:55
da sceriffo
Dopo le dimissioni di Fuortes, più vicino il rinnovo vertici Rai. Vediamo chi arriverà a RaiSport e in che quota. Poi vedremo che ne sarà del ciclismo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 8:49
da Fabioilpazzo
Beppugrillo ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 7:30 Ci risiamo con lo spoiler nell'immagine di anteprima della tappa su Raiplay, un classico intramontabile.
Fortunatamente sono miope e se tolgo gli occhiali vedo abbastanza da cliccare nel riquadro giusto ma anche abbastanza sfocato da non capire cosa rappresenta l'immagine. È il ribaltamento delle barriere architettoniche, il difetto fisico che ti consente di aggirare il disservizio
:diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 9:00
da Lampiao
sceriffo ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 7:55 Dopo le dimissioni di Fuortes, più vicino il rinnovo vertici Rai. Vediamo chi arriverà a RaiSport e in che quota. Poi vedremo che ne sarà del ciclismo
Io mi sono fatto una mezza idea. Ciò che segue chiaramente sono pure congetture mie.
► Mostra testo

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 9:13
da Tour de Berghem
Lampiao ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 9:00
sceriffo ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 7:55 Dopo le dimissioni di Fuortes, più vicino il rinnovo vertici Rai. Vediamo chi arriverà a RaiSport e in che quota. Poi vedremo che ne sarà del ciclismo
Io mi sono fatto una mezza idea. Ciò che segue chiaramente sono pure congetture mie.
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Mah, non voglio sconfinare troppo nella politica ma sia durante il governo gialloverde che durante i goveni Berlusconi il ciclismo ha continuato comunque a godere di spazio...lo stesso Bulba era notoriamente in quota Lega (la sorella tra l'altro fu candidata dalla destra sindaca di Mantova). non mi preoccuperei troppo da questo punto di vista.

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 12:12
da sceriffo
Lampiao ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 9:00
sceriffo ha scritto: mercoledì 10 maggio 2023, 7:55 Dopo le dimissioni di Fuortes, più vicino il rinnovo vertici Rai. Vediamo chi arriverà a RaiSport e in che quota. Poi vedremo che ne sarà del ciclismo
Io mi sono fatto una mezza idea. Ciò che segue chiaramente sono pure congetture mie.
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Quelli che si possono smarcare, sono coloro che hanno un contratto a tempo indertimninato, non certamente gli opinionisti

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 14:08
da aleph
Più l'ascolto più mi piace la sigla di Gualazzi: veramente intensa :clap:

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 14:38
da miroci
La sigla è bella quasi come quella di Paolo conte. Su Fabretti che si dissocia dal Giro per mettere le mani avanti potrei essere d'accordo. Ma per andare a fare cosa? In rai lo sport è pallavolo, nuoto, atletica e ciclismo. Gli sport di audience sono andati altrove. Potrebbero fargli commentare i 20 km di nuoto o l'ironman. Tuttavia si è liberato un posto nel Fantabosco

Re: Servizio Rai 2023

Inviato: mercoledì 10 maggio 2023, 14:44
da Faciolaro
Ma non arriva ai livelli di Belli 94 e Pantani 96