Re: Mondiali 2025
Inviato: venerdì 26 settembre 2025, 18:04
Se Finn andrà subito tra i professionisti, dovrà essere prestato alla Polti o alla VF Group per poi tornare alla Bora ?
Ci sono troppe primedonne alla BoraCicloSprint ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 18:04 Se Finn andrà subito tra i professionisti, dovrà essere prestato alla Polti o alla VF Group per poi tornare alla Bora ?
Sarà duro, lo ripeto. Non per scalatori.herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 17:45non lo so. Secondo me farà selezione quanto Zurigo, che non è stato certo uno dei più semplici.Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 17:03Posso dirti quello che penso io.GregLemond ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 7:49
Sono d' accordo.
Io mi faccio sempre una domanda, però: come si definsce e quali erano i circuiti da scalatori?
Duitama? Sallanches?
Poi?
Perchè nei circuiti da scalatori si son piazzati konyshev e gianetti...
Le corse di un giorno sono una disciplina a sè. Prova secca, si può andare fuori giri quanto vuoi e il chilometraggio ha una certa rilevanza.
Poi comunque Gianetti ha vinto la Liegi e Konishev un giro d'Italia dilettanti.
Inoltre una cosa è una tappa con salite di 10 km, un'altra un circuito con salite più brevi da ripetere.
Vista la corsa under 23, un corridore per angolo, a me pare duro il percorso, soprattutto grazie al fatto che le salite sono ravvicinate.
Io però non ho mai sopportato i circuiti più lunghi di 17-18 km.
Io non metto in dubbio che l'home championship o la corsa della della pace fossero sentitissime per moltissime persone.Atlantic ha scritto: ↑giovedì 25 settembre 2025, 21:22Era molto importante
La più importante corsa dilettanti al mondo
Per uno dell Europa occidentale era quasi impossibile a vincere
Adesso ha perso importanza
Perché c è un evoluzione nello sport
Vedo che segui il calcio
Sai cos era l home championship (in italiano era il torneo interbritannico)
Era la versione calcistica del 6 (5) nazioni..
Solo che si giocava in 4
È durato 100 anni..l ultima volta l han giocato nel 1984
Per le squadre britanniche fino agli anni 50.. era molto più importante del mondiale di calcio
Adesso non si gioca da 40 anni
Ma fermati, ma ti prego.luketaro ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 18:52Io non metto in dubbio che l'home championship o la corsa della della pace fossero sentitissime per moltissime persone.Atlantic ha scritto: ↑giovedì 25 settembre 2025, 21:22Era molto importante
La più importante corsa dilettanti al mondo
Per uno dell Europa occidentale era quasi impossibile a vincere
Adesso ha perso importanza
Perché c è un evoluzione nello sport
Vedo che segui il calcio
Sai cos era l home championship (in italiano era il torneo interbritannico)
Era la versione calcistica del 6 (5) nazioni..
Solo che si giocava in 4
È durato 100 anni..l ultima volta l han giocato nel 1984
Per le squadre britanniche fino agli anni 50.. era molto più importante del mondiale di calcio
Adesso non si gioca da 40 anni
Ma non puoi portare della competizioni precluse ad una fetta consistente dei più forti del periodo come un esempio di globalizzazione.
Così come è chiaro che l'interesse nazionale si concentra sugli eventi dove c'è la partecipazione del meglio dei propri connazionali, e quindi per forza di cose la corsa della pace aveva un appeal risibile rispetto al giro o al tour, almeno per l'Italia e le altre nazioni affini.
E infatti le domande che ci facciamo ora sul forum sono "come mai una volta c'erano 30/40/50 italiani al tour e adesso non si arriva manco a 10?" oppure "come mai un tempo vincevamo il giro 1 volta su 2, mentre adesso sono 10 anni che non lo si vince?" e non " come mai una volta gli italiani spadroneggiavano nella corsa della pace mentre adesso facciamo fatica?"...
Ma assolutamente noWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:37 2 mondiali dominati e sto qua lo vogliono far correre ancora tra gli under 23????? BASTA
O hindley di Panizza..giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:45 Nessuno penso possa dire che Williams e Teuns sono più forti di Beccia .
Finn non partiva affatto come "corridore da battere"....per i risultati della stagione e per l'età era un puro ousider.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:39Ma assolutamente noWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:37 2 mondiali dominati e sto qua lo vogliono far correre ancora tra gli under 23????? BASTA
Sarebbe buttare via un anno (e non durano come una volta)
Per correre il giro baby l avenir?
Oggi ha corso da campione
Sapeva di essere più forte
Grandissimo
L'avevo detto da tempo. Seixas per me non è più forte di lui e ha fatto una bella stagione tra i pro...spero ci ripensi e passi con in Bora dei grandi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:39Ma assolutamente noWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:37 2 mondiali dominati e sto qua lo vogliono far correre ancora tra gli under 23????? BASTA
Sarebbe buttare via un anno (e non durano come una volta)
Per correre il giro baby l avenir?
Oggi ha corso da campione
Sapeva di essere più forte
Grandissimo
Be non c era seixas..herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:53Finn non partiva affatto come "corridore da battere"....per i risultati della stagione e per l'età era un puro ousider.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:39Ma assolutamente noWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:37 2 mondiali dominati e sto qua lo vogliono far correre ancora tra gli under 23????? BASTA
Sarebbe buttare via un anno (e non durano come una volta)
Per correre il giro baby l avenir?
Oggi ha corso da campione
Sapeva di essere più forte
Grandissimo
Sull'opportunità di non passare subito sono d'accordo in parte. Se passa per cominciare domani mattina a fare il gregario e a finirsi per questo , visto che là ci sono tanti capitani, anche no. Meglio arrivarci con qualche "gallone" in più guadagnato negli under.
Se invece venisse rispettato e gli venisse dato dello spazio sarebbe un anno guadagnato per fare esperienza in certe corse da subito.
Senza contare che tra gli under avrebbe quasi l'obbligo di vincere sempre e diventerebbe una stagione molto stressante, a differenza che se facesse le gare della massima categoria, provando a mettere fuori il naso quando sentisse di averne, senza troppi obblighi. Non capisco perchè ad un Ayuso tutto debba essere dovuto e lui invece non potrebbe fare la sua corsa ogni tanto...
Perché ci si allena come i proWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:00L'avevo detto da tempo. Seixas per me non è più forte di lui e ha fatto una bella stagione tra i pro...spero ci ripensi e passi con in Bora dei grandi.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:39Ma assolutamente noWalter_White ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:37 2 mondiali dominati e sto qua lo vogliono far correre ancora tra gli under 23????? BASTA
Sarebbe buttare via un anno (e non durano come una volta)
Per correre il giro baby l avenir?
Oggi ha corso da campione
Sapeva di essere più forte
Grandissimo
Il ciclismo è cambiato, si diventa competitivi molto prima
il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:00Be non c era seixas..herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:53Finn non partiva affatto come "corridore da battere"....per i risultati della stagione e per l'età era un puro ousider.
Sull'opportunità di non passare subito sono d'accordo in parte. Se passa per cominciare domani mattina a fare il gregario e a finirsi per questo , visto che là ci sono tanti capitani, anche no. Meglio arrivarci con qualche "gallone" in più guadagnato negli under.
Se invece venisse rispettato e gli venisse dato dello spazio sarebbe un anno guadagnato per fare esperienza in certe corse da subito.
Senza contare che tra gli under avrebbe quasi l'obbligo di vincere sempre e diventerebbe una stagione molto stressante, a differenza che se facesse le gare della massima categoria, provando a mettere fuori il naso quando sentisse di averne, senza troppi obblighi. Non capisco perchè ad un Ayuso tutto debba essere dovuto e lui invece non potrebbe fare la sua corsa ogni tanto...
I favoriti erano lui o widar
Il belga arriva sempre alla fine stagione stanco
Quindi era l uomo da battere
Ma in 2 anni ha vinto il mondiale junior e under con due numeri pazzeschi..che galloni deve prendere?
Non han pensato di riprenderlo , Widar non aveva semplicemente gambe per seguirlo (leggi la sua jntervista)herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:13
il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.
Probabilmente perchè tutta questa paura non la faceva e anche gli altri, non solo il Belgio, hanno pensato di andarlo a prendere nel finale.
Per il resto il mio discorso era: se stare un altro anno tra gli under , che sarebbe molto stressante perchè sarebbe quasi obbligato a vincere ovunque nonostante l'età, gli può permettere di passare con maggiore autorevolezza e poter avere un ruolo importante in squadra, ok.
Se invece questa autorevolezza ce la può già avere e gli viene concesso di fare la sua corsa, dare una piccola mano, ma poi gestirsi in maniera ottimale in vista di eventuali risultati, allora sarebbe assolutamente il caso di iniziare subito l'esperienza.
Ma perché dare fiato alla bocca quando non si sa nemmeno di chi si sta parlando.marco_graz ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 17:21 Ha sempre un anno in meno del fantomatico Jarno Widar che mi sembra uno sbruffoncello peggio di Remco. Se fa un altro anno alzando il livello e comparendo piu' spesso coi grandi potrebbe essere l'ideale. Ma anche passare e comunque competere senza pressione va bene.
Verissimo, Finn era il secondo favorito, non certo un outsider.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:00Be non c era seixas..herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:53Finn non partiva affatto come "corridore da battere"....per i risultati della stagione e per l'età era un puro ousider.
Sull'opportunità di non passare subito sono d'accordo in parte. Se passa per cominciare domani mattina a fare il gregario e a finirsi per questo , visto che là ci sono tanti capitani, anche no. Meglio arrivarci con qualche "gallone" in più guadagnato negli under.
Se invece venisse rispettato e gli venisse dato dello spazio sarebbe un anno guadagnato per fare esperienza in certe corse da subito.
Senza contare che tra gli under avrebbe quasi l'obbligo di vincere sempre e diventerebbe una stagione molto stressante, a differenza che se facesse le gare della massima categoria, provando a mettere fuori il naso quando sentisse di averne, senza troppi obblighi. Non capisco perchè ad un Ayuso tutto debba essere dovuto e lui invece non potrebbe fare la sua corsa ogni tanto...
I favoriti erano lui o widar
Il belga arriva sempre alla fine stagione stanco
Quindi era l uomo da battere
Ma in 2 anni ha vinto il mondiale junior e under con due numeri pazzeschi..che galloni deve prendere?
Certo che è così, Widar non avrebbe mai lasciato andare Finn se avesse avuto forze in corpo, lo considerava il suo rivale principale.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:22Non han pensato di riprenderlo , Widar non aveva semplicemente gambe per seguirlo (leggi la sua jntervista)herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:13
il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.
Probabilmente perchè tutta questa paura non la faceva e anche gli altri, non solo il Belgio, hanno pensato di andarlo a prendere nel finale.
Per il resto il mio discorso era: se stare un altro anno tra gli under , che sarebbe molto stressante perchè sarebbe quasi obbligato a vincere ovunque nonostante l'età, gli può permettere di passare con maggiore autorevolezza e poter avere un ruolo importante in squadra, ok.
Se invece questa autorevolezza ce la può già avere e gli viene concesso di fare la sua corsa, dare una piccola mano, ma poi gestirsi in maniera ottimale in vista di eventuali risultati, allora sarebbe assolutamente il caso di iniziare subito l'esperienza.
Widar corre sempre così , all attacco
Non fa partire qualcuno per riprenderlo
Di solito attacca lui , se qualcuno lo fa lo segue
Ha avuto anche i crampigalliano ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:34 Certo che è così, Widar non avrebbe mai lasciato andare Finn se avesse avuto forze in corpo, lo considerava il suo rivale principale.
Comunque non credo sia una questione di stanchezza, Widar è molto emotivo, lo hanno caricato di troppa pressione correndo come se fosse Pogacar.
Ma tu lo stai guardando il ciclismo?cycling_chrnicles ha scritto: ↑giovedì 25 settembre 2025, 21:50La logica e questo post sono due rette parallele.
Se la Slovenia avesse 5000 dilettanti, anziché 50, avrebbe centinaia di pro e non ci sarebbe spazio per i Chumil, gli Aular e i Silva. E tu non faresti i post contando le bandierine sul ranking di PCS.
Il punto non è che l'Italia otteneva i risultati x e y. È chi l'Italia produceva abbastanza mestieranti che non c'era bisogno di raccattarli in Nuova Zelanda e in Guatemala.
cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:17Ma fermati, ma ti prego.luketaro ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 18:52Io non metto in dubbio che l'home championship o la corsa della della pace fossero sentitissime per moltissime persone.Atlantic ha scritto: ↑giovedì 25 settembre 2025, 21:22
Era molto importante
La più importante corsa dilettanti al mondo
Per uno dell Europa occidentale era quasi impossibile a vincere
Adesso ha perso importanza
Perché c è un evoluzione nello sport
Vedo che segui il calcio
Sai cos era l home championship (in italiano era il torneo interbritannico)
Era la versione calcistica del 6 (5) nazioni..
Solo che si giocava in 4
È durato 100 anni..l ultima volta l han giocato nel 1984
Per le squadre britanniche fino agli anni 50.. era molto più importante del mondiale di calcio
Adesso non si gioca da 40 anni
Ma non puoi portare della competizioni precluse ad una fetta consistente dei più forti del periodo come un esempio di globalizzazione.
Così come è chiaro che l'interesse nazionale si concentra sugli eventi dove c'è la partecipazione del meglio dei propri connazionali, e quindi per forza di cose la corsa della pace aveva un appeal risibile rispetto al giro o al tour, almeno per l'Italia e le altre nazioni affini.
E infatti le domande che ci facciamo ora sul forum sono "come mai una volta c'erano 30/40/50 italiani al tour e adesso non si arriva manco a 10?" oppure "come mai un tempo vincevamo il giro 1 volta su 2, mentre adesso sono 10 anni che non lo si vince?" e non " come mai una volta gli italiani spadroneggiavano nella corsa della pace mentre adesso facciamo fatica?"...
La Corsa della Pace non era preclusa a nessuno, al contrario delle gare tra i pro.
E gli italiani non hanno mai spadroneggiato.
Te lo ripetiamo ancora una volta: gli italiani che andavano forte erano di più perché erano molti di più a livello numerico.
O tu pensi che Tino Conti, un Roberto Poggiali, un Marco Giovannetti - cioè le seconde linee di una volta - oggi avrebbero problemi a imporsi tra i pro perché girano Aular, Chumil e Thomas Silva?
Qui sei tu quello che furbescamente tratta la vuelta del 1990 come se avesse lo stesso peso che nel 2025cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:55 I sovietici andarono alla Vuelta nell'86.
La Vuelta '90, per me, è il miglior esempio di ciclismo veramente globalizzato...con squadre che rappresentano movimenti e non sparuti corridori da salcazzolandia che tappano buchi in EF o in Burgos.
Giovannetti, che quella Vuelta la vinse, nell'epoca odierna, quella di Tiberi grande speranza del ciclismo italiano, riempirebbe le trasmissioni Rai e farebbe la copertina di Bicisport un giorno sì e l'altro anche. All'epoca non se lo filavano di pezza.
DAi Chicchi...uguale come corridore a Finn...ha vinto un mondiale di furbizia e forse anche qualcosa in piu, esultando mi pareva avesse un braccio piu lungoCicloSprint ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 16:05 Temo che Finn rischia la fine dei vari Giordani, Chicchi e co.!!
Si, lo prendomo per fare l'ultimo uomo in salita per Gaffuri, lo ha detto BassoCicloSprint ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 18:04 Se Finn andrà subito tra i professionisti, dovrà essere prestato alla Polti o alla VF Group per poi tornare alla Bora ?
No no, spetta un attimo, anticipare cosa? Il belgio lo ha sfasciato lui, sono andati via di gambe dai. guardati 48 km all'arrivo come hanno deciso di lasciarlo andare i belgiherbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:13il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.Atlantic ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:00Be non c era seixas..herbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:53
Finn non partiva affatto come "corridore da battere"....per i risultati della stagione e per l'età era un puro ousider.
Sull'opportunità di non passare subito sono d'accordo in parte. Se passa per cominciare domani mattina a fare il gregario e a finirsi per questo , visto che là ci sono tanti capitani, anche no. Meglio arrivarci con qualche "gallone" in più guadagnato negli under.
Se invece venisse rispettato e gli venisse dato dello spazio sarebbe un anno guadagnato per fare esperienza in certe corse da subito.
Senza contare che tra gli under avrebbe quasi l'obbligo di vincere sempre e diventerebbe una stagione molto stressante, a differenza che se facesse le gare della massima categoria, provando a mettere fuori il naso quando sentisse di averne, senza troppi obblighi. Non capisco perchè ad un Ayuso tutto debba essere dovuto e lui invece non potrebbe fare la sua corsa ogni tanto...
I favoriti erano lui o widar
Il belga arriva sempre alla fine stagione stanco
Quindi era l uomo da battere
Ma in 2 anni ha vinto il mondiale junior e under con due numeri pazzeschi..che galloni deve prendere?
Probabilmente perchè tutta questa paura non la faceva e anche gli altri, non solo il Belgio, hanno pensato di andarlo a prendere nel finale.
Per il resto il mio discorso era: se stare un altro anno tra gli under , che sarebbe molto stressante perchè sarebbe quasi obbligato a vincere ovunque nonostante l'età, gli può permettere di passare con maggiore autorevolezza e poter avere un ruolo importante in squadra, ok.
Se invece questa autorevolezza ce la può già avere e gli viene concesso di fare la sua corsa, dare una piccola mano, ma poi gestirsi in maniera ottimale in vista di eventuali risultati, allora sarebbe assolutamente il caso di iniziare subito l'esperienza.
Beh ora non esageriamo...fara' molta selezione perche' non c'e' un metro di respiro..in questo senso si..ma non li puoi paragonare a Duitama e Sallanches..nurseryman ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:26 leggo che c'è chi dice che non è un circuito durissimo
premesso che poi sono i corridori che corrono e se decidono di pascolare diventa facile anche lo stelvio da spondinga
ma dopo aver visto gli U23 penso si possa tranquillamente affermare che è uno dei circuiti più duri degli ultimi 50 anni
al pari di sallanches e duitama
La selezione arriva dalla velocità del circuito, paradossalmente. Rifare quelle salite a brevi intervalli fa più male di una salita di 2km al 7/8% ma con 30' di intervallo ad ogni giro.nurseryman ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:26 leggo che c'è chi dice che non è un circuito durissimo
premesso che poi sono i corridori che corrono e se decidono di pascolare diventa facile anche lo stelvio da spondinga
ma dopo aver visto gli U23 penso si possa tranquillamente affermare che è uno dei circuiti più duri degli ultimi 50 anni
al pari di sallanches e duitama
Ma che cacchio dici Luketà?luketaro ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:11Qui sei tu quello che furbescamente tratta la vuelta del 1990 come se avesse lo stesso peso che nel 2025cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:55 I sovietici andarono alla Vuelta nell'86.
La Vuelta '90, per me, è il miglior esempio di ciclismo veramente globalizzato...con squadre che rappresentano movimenti e non sparuti corridori da salcazzolandia che tappano buchi in EF o in Burgos.
Giovannetti, che quella Vuelta la vinse, nell'epoca odierna, quella di Tiberi grande speranza del ciclismo italiano, riempirebbe le trasmissioni Rai e farebbe la copertina di Bicisport un giorno sì e l'altro anche. All'epoca non se lo filavano di pezza.
Ma quali protagonisti che vengono da nazioni nuove? O_oluketaro ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:01
Ma tu lo stai guardando il ciclismo?
Ti sei accorto che i ciclisti provenienti dalle nazioni "nuove" non sono i mestieranti, ma i protagonisti?
Lo sai quanti provenienti dalle nazioni storiche (ita, fra, bel, ned, spa, svi) erano presenti nella top5 dei gt? 1 (caruso). 1 su 15.
Altro che raccattare mestieranti!
Se i risultati fossero direttamente proporzionali alla base dei dilettanti, magari ci sarebbero meno professionisti italiani professionisti italiani rispetto ad una volta e magari anche risultati meno frequenti, ma comunque la nostra e le altre nazioni storiche dovrebbero continuare ad essere quelle che raccolgono di più. E invece nonostante i 4 gatti la slovenia fa la parte del leone (qualche anno fa aveva addirittura piazzato 3 su 5 alla liegi!) seguita dalla danimarca, mentre italia, spagna e francia sono in crisi, la svizzera è sparita mentre olanda e belgio vengono tenute a galla dalle classiche.
Questo perchè la cosa è enormemente più complessa rispetto a quanto la fai tu.
E c'aveva pure in saccoccia un oro olimpico, prima di quella Vuelta.cycling_chrnicles ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:55 Giovannetti, che quella Vuelta la vinse, nell'epoca odierna, quella di Tiberi grande speranza del ciclismo italiano, riempirebbe le trasmissioni Rai e farebbe la copertina di Bicisport un giorno sì e l'altro anche. All'epoca non se lo filavano di pezza.
Possibile che sia saltato di testa perchè poi quando vedi lo svantaggio salire ti smonti. Tuttavia a me non aveva fatto una grande impressione poi nei vari passaggi in salita ed è per questo che potrebbe aver influito pure il malanno avuto qualche giorno prima (in questo ciclismo già al 100% è difficile primeggiare anche se si è dei top, figurarsi se si sta meno bene rispetto al solito).galliano ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:24Ma perché dare fiato alla bocca quando non si sa nemmeno di chi si sta parlando.marco_graz ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 17:21 Ha sempre un anno in meno del fantomatico Jarno Widar che mi sembra uno sbruffoncello peggio di Remco. Se fa un altro anno alzando il livello e comparendo piu' spesso coi grandi potrebbe essere l'ideale. Ma anche passare e comunque competere senza pressione va bene.
Widar è tutt'altro che sbruffone e quest'anno in ogni corsa in linea è praticamente sempre arrivato davanti a Finn.
Come ho già scritto più volte lui ha un carattere molto particolare, ha bisogno della coperta di Linus, correre come ha fatto il Belgio oggi è stato un errore clamoroso, lo hanno caricato di enorme pressione.
99 volte su 100 l'unico che può impensierirlo su questo percorso è Finn, gli altri sono certamente inferiori, oggi è crollato di testa, come già avvenuto all'Avenir 2024.
Per questo ho sempre considerato un errore un suo rapido passaggio in uno squadrone.
Quelli già facevano diventare somari quelli buoni prima, figuriamoci adesso che hanno finito certe esclusive. Per l'amor di Cristo speriamo che non ci vada mai oltre Manica, al netto delle origini inglesi.
OT: che grande Mario Beccia ! Mi è capitato tempo fa di trovare una sua intervista rilasciata qualche anno fa in cui raccontava tutta la sua carriera dagli esordi al professionismo ed era davvero un personaggio particolare, d'indole battagliera (tra le cose interessanti che lessi in quell'intervista fu il fatto di dover imparare ad andare in pianura, cosa che gli fece acquisire doti da passista ma gli fece perdere non poco in salita). Certo, quella Sanremo sfumata per poco è rimasto un rammarico difficile da cancellare. Mi piacerebbe tanto incontrarlo e sentirlo parlare dei suoi anni.giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 19:45 Nessuno penso possa dire che Williams e Teuns sono più forti di Beccia .
Io ripeto: se non ho capito male ciò che ha riportato Rizz durante la cronaca, mi pare che sia stato proprio Lorenzo a chiedere alla squadra di fare un altro anno tra gli Under 23 per limare ulteriormente alcuni aspetti.
non correvano mica solo i belgi, per altro. C'erano due, tre nazionali che sono state a ruota tutto il giorno.Fiammingo ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:37No no, spetta un attimo, anticipare cosa? Il belgio lo ha sfasciato lui, sono andati via di gambe dai. guardati 48 km all'arrivo come hanno deciso di lasciarlo andare i belgiherbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:13il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.
Probabilmente perchè tutta questa paura non la faceva e anche gli altri, non solo il Belgio, hanno pensato di andarlo a prendere nel finale.
Per il resto il mio discorso era: se stare un altro anno tra gli under , che sarebbe molto stressante perchè sarebbe quasi obbligato a vincere ovunque nonostante l'età, gli può permettere di passare con maggiore autorevolezza e poter avere un ruolo importante in squadra, ok.
Se invece questa autorevolezza ce la può già avere e gli viene concesso di fare la sua corsa, dare una piccola mano, ma poi gestirsi in maniera ottimale in vista di eventuali risultati, allora sarebbe assolutamente il caso di iniziare subito l'esperienza.![]()
non so...andare al Giro NExt Gen avendo sostanzialmente l'obbligo di vincerlo vorrebbe dire fare una preparazione al top per quell'appuntamento rischiando di essere poi in calo quando ti ritrovi nella categoria superiore.Antares ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 0:22Io ripeto: se non ho capito male ciò che ha riportato Rizz durante la cronaca, mi pare che sia stato proprio Lorenzo a chiedere alla squadra di fare un altro anno tra gli Under 23 per limare ulteriormente alcuni aspetti.
A meno di cambi di programma dettati da questo ulteriore trionfo, io troverei plausibile che facesse una prima parte d'anno sulla falsariga di questa e che magari passasse definitivamente professionista dopo il Giro Next Gen (sperando magari di averlo vinto).
Però fare tutto l'anno da Under significa fare anche l'Avenir e forse il Valle d'Aosta oltre al Giro Next Gen, quindi gli obiettivi sarebbero anche di più se ci pensi.herbie ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 7:05non so...andare al Giro NExt Gen avendo sostanzialmente l'obbligo di vincerlo vorrebbe dire fare una preparazione al top per quell'appuntamento rischiando di essere poi in calo quando ti ritrovi nella categoria superiore.Antares ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 0:22Io ripeto: se non ho capito male ciò che ha riportato Rizz durante la cronaca, mi pare che sia stato proprio Lorenzo a chiedere alla squadra di fare un altro anno tra gli Under 23 per limare ulteriormente alcuni aspetti.
A meno di cambi di programma dettati da questo ulteriore trionfo, io troverei plausibile che facesse una prima parte d'anno sulla falsariga di questa e che magari passasse definitivamente professionista dopo il Giro Next Gen (sperando magari di averlo vinto).
Io sarei per stare o tutto l'anno di qua o tutto l'anno di là, le vie di mezzo causano molto stress.
Ok, secondo te widar quindi ha lasciato andare via i 6 sul forcing di Finn deliberatamente, contava di far lavorare i 2 compagni che si stavano staccando in quel momento e rientrare dopo..ok okherbie ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 6:53non correvano mica solo i belgi, per altro. C'erano due, tre nazionali che sono state a ruota tutto il giorno.Fiammingo ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 21:37No no, spetta un attimo, anticipare cosa? Il belgio lo ha sfasciato lui, sono andati via di gambe dai. guardati 48 km all'arrivo come hanno deciso di lasciarlo andare i belgiherbie ha scritto: ↑venerdì 26 settembre 2025, 20:13
il Belgio ha corso come se non ci fosse...non mi pare lo considerassero più forte di Widar o comunque in grado di staccarli. Tanto è vero che ha potuto anche anticipare.
Probabilmente perchè tutta questa paura non la faceva e anche gli altri, non solo il Belgio, hanno pensato di andarlo a prendere nel finale.
Per il resto il mio discorso era: se stare un altro anno tra gli under , che sarebbe molto stressante perchè sarebbe quasi obbligato a vincere ovunque nonostante l'età, gli può permettere di passare con maggiore autorevolezza e poter avere un ruolo importante in squadra, ok.
Se invece questa autorevolezza ce la può già avere e gli viene concesso di fare la sua corsa, dare una piccola mano, ma poi gestirsi in maniera ottimale in vista di eventuali risultati, allora sarebbe assolutamente il caso di iniziare subito l'esperienza.![]()
Se temi un corridore, ogni nazionale ha un capitano che lo marca, se si muove la prima punta della Francia dietro gli vanno le prime punte delle altre nazioni, a meno di differenti strategie.
Dopo che se ne sono andati, comunque, hanno continuato a tirare due corridori, belgi, per Widar e il gruppetto di Finn stava a trenta secondi, mica a due minuti.
Il che può pure far pensare che l'altro lo abbia lasciato andare.
Certo, puoi pensare che col suo carattere l'avrebbe seguito, ma puoi anche pensare che lo stesse tenendo lì per fare la sua azione più vicino al traguardo.
Si è capito realmente come stava quando ha provato ad uscire dal gruppo in salita ed è rimbalzato.
Visto che, se l'avesse realmente temuto, non avrebbe fatto lavorare in quel modo la squadra con Finn e compagni a ruota.
Certo che se vedi Finn davanti senza Widar puoi pensare che le gambe siano dalla sua parte, ma con sei salite del circuito ancora da fare, 40 km. al traguardo, trenta risicati secondi di vantaggio davanti solo lui in grado di tirare e dietro due compagni che ancora tirano per Widar, per me è tutt'altro che chiusa la corsa.
con due compagni che possono tirare (hanno tirato quasi un giro perdendo venti secondi) e a quasi 50 km dalla fine io avrei corso così. E credo un buon 70% dei corridori che hanno i favori del pronostico in una corsa, attualmente in attività.Fiammingo ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 9:31Ok, secondo te widar quindi ha lasciato andare via i 6 sul forcing di Finn deliberatamente, contava di far lavorare i 2 compagni che si stavano staccando in quel momento e rientrare dopo..ok okherbie ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 6:53non correvano mica solo i belgi, per altro. C'erano due, tre nazionali che sono state a ruota tutto il giorno.
Se temi un corridore, ogni nazionale ha un capitano che lo marca, se si muove la prima punta della Francia dietro gli vanno le prime punte delle altre nazioni, a meno di differenti strategie.
Dopo che se ne sono andati, comunque, hanno continuato a tirare due corridori, belgi, per Widar e il gruppetto di Finn stava a trenta secondi, mica a due minuti.
Il che può pure far pensare che l'altro lo abbia lasciato andare.
Certo, puoi pensare che col suo carattere l'avrebbe seguito, ma puoi anche pensare che lo stesse tenendo lì per fare la sua azione più vicino al traguardo.
Si è capito realmente come stava quando ha provato ad uscire dal gruppo in salita ed è rimbalzato.
Visto che, se l'avesse realmente temuto, non avrebbe fatto lavorare in quel modo la squadra con Finn e compagni a ruota.
Certo che se vedi Finn davanti senza Widar puoi pensare che le gambe siano dalla sua parte, ma con sei salite del circuito ancora da fare, 40 km. al traguardo, trenta risicati secondi di vantaggio davanti solo lui in grado di tirare e dietro due compagni che ancora tirano per Widar, per me è tutt'altro che chiusa la corsa.![]()
Paragonato a Bugno, Nibali e Pogacar in una pagina sola da tre ex ciclistiAntares ha scritto: ↑sabato 27 settembre 2025, 12:06 Comunque, giusto per dare l'idea dell' importanza di ritrovare il personaggio, oggi la Gazzetta dello Sport, a parte la notizia del successo nella testata, apre con le prime tre pagine del quotidiano tutte dedicate al Lorenzo Finn (la quarta è un'intervista a Remco, che nel finale ha speso belle parole per il suo futuro compagno di squadra). Non mi ricordo nemmeno l'ultima volta in cui era accaduto (forse con la Sanremo vinta da Nibali).