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Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 23:04 Se fai Mortirolo-Gavia-Stelvio fai 4.700 metri di dislivello in 105 km, Esischie-Sampeyre-Agnello sono 4.850 in 110 km, qui nei fai quasi 4.100 in 105, quindi di sicuro si può fare di più. Però di percorso proposti in gara non so dire

Mi è venuto in mente Bondone-Cei-Bordala-San Valentino e poi volendo puoi continuare verso Sega di Ala e vengono tipo 130 km 5000 dislivello credo

Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 23:04
luketaro ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 21:09 Chiedo ai più esperti, è corretto dire che se si considera la densità di difficoltà nella tappa delle Dolomiti, allora questi sono 105 km tra i più difficili di sempre?
Ci sono altri esempi simili?
Se fai Mortirolo-Gavia-Stelvio fai 4.700 metri di dislivello in 105 km, Esischie-Sampeyre-Agnello sono 4.850 in 110 km, qui nei fai quasi 4.100 in 105, quindi di sicuro si può fare di più. Però di percorso proposti in gara non so dire

Forse la tappa del 2014, Gavia,Stelvio, Val Martello

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 6:41
Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 23:04
luketaro ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 21:09 Chiedo ai più esperti, è corretto dire che se si considera la densità di difficoltà nella tappa delle Dolomiti, allora questi sono 105 km tra i più difficili di sempre?
Ci sono altri esempi simili?
Se fai Mortirolo-Gavia-Stelvio fai 4.700 metri di dislivello in 105 km, Esischie-Sampeyre-Agnello sono 4.850 in 110 km, qui nei fai quasi 4.100 in 105, quindi di sicuro si può fare di più. Però di percorso proposti in gara non so dire
Forse la tappa del 2014, Gavia,Stelvio, Val Martello

Come densità su 100 km no, perché quelle salite non le fai tutte e tre in 100 km, da Ponte di Legno con 100 km arrivi alla base della salita di Val Martello, c'è in mezzo la discesa infinita dello Stelvio. Comunque ovviamente non è che questo indicatore dica tutto, la tappa leggendaria di Gardeccia non aveva questa densità ma probabilmente rimane la più dura del ventunesimo secolo, forse ineguagliabile.
Rimanendo tra 90 e 110 km penso che le combinazioni più dure possibili siano le due sopra senza andare su salite secondarie. Però 4.000 in 100 km penso ci siano decine di combinazioni, nei Giri anni 90 sarà capitato sicuramente

Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 23:04
luketaro ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 21:09 Chiedo ai più esperti, è corretto dire che se si considera la densità di difficoltà nella tappa delle Dolomiti, allora questi sono 105 km tra i più difficili di sempre?
Ci sono altri esempi simili?
Se fai Mortirolo-Gavia-Stelvio fai 4.700 metri di dislivello in 105 km, Esischie-Sampeyre-Agnello sono 4.850 in 110 km, qui nei fai quasi 4.100 in 105, quindi di sicuro si può fare di più. Però di percorso proposti in gara non so dire

Questi trittici sono mai stati affrontati in corsa?

Pomodori ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 0:32
Beppugrillo ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 23:04
luketaro ha scritto: ↑mercoledì 3 dicembre 2025, 21:09 Chiedo ai più esperti, è corretto dire che se si considera la densità di difficoltà nella tappa delle Dolomiti, allora questi sono 105 km tra i più difficili di sempre?
Ci sono altri esempi simili?
Se fai Mortirolo-Gavia-Stelvio fai 4.700 metri di dislivello in 105 km, Esischie-Sampeyre-Agnello sono 4.850 in 110 km, qui nei fai quasi 4.100 in 105, quindi di sicuro si può fare di più. Però di percorso proposti in gara non so dire
Non ho i dati precisi sottomano ma anche la tappa di Andorra del 2015 non scherza come densità

Se ho fatto bene i conti, sono circa 4500 in 140 km. Dovendone scegliere 105 km, vengono a mancare o i 1400 m iniziali, o i 1300 m finali.
Comunque un percorso molto impegnativo (perché non ne fanno più?)

No, mai affrontati. Credo che una sequenza simile a Duran Coi Staulanza Giau non sia mai stata affrontata 3000 MT in 50 km, su 4 segmenti. Da 600 a 2236 MT in 4 rampe

Giusto per dare un'idea della difficolta', credo che ci ricordiamo tutti (e rimpiangiamo) la tappa con l'altimetria riportata qui sotto. Ecco, in quel caso erano circa 4000 m di dislivello in 103 km (parto a contare da Valgrana).
Personalmente credo che due mostri come Esischie e Sampeyre fanno piu' differenza rispetto alla sequenza di salite dolomitiche, pero' ecco: questo e' il livello di difficolta' di cui stiamo parlando!

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Brakko ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 12:58 Giusto per dare un'idea della difficolta', credo che ci ricordiamo tutti (e rimpiangiamo) la tappa con l'altimetria riportata qui sotto. Ecco, in quel caso erano circa 4000 m di dislivello in 103 km (parto a contare da Valgrana).
Personalmente credo che due mostri come Esischie e Sampeyre facciano piu' differenza rispetto alla sequenza di salite dolomitiche, pero' ecco: questo e' il livello di difficolta' di cui stiamo parlando!

sddefault.jpg

Facciano! MIsericordia, facciano!
Vado a cospargermi il capo e a flagellarmi in piazza...

Giusto per smorzare gli entusiasmi, ho trovato una tappa con una densita' di dislivello anche maggiore (>4100 m in 97 km).
Ecco: al contrario della tappa della Valle Varaita indicata nel post precedente, questa non e' stata memorabile...

: tappa_dettagli_tecnici_altimetria_19.jpg (73.22 KiB) Visto 1622 volte

Brakko ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 13:15 Giusto per smorzare gli entusiasmi, ho trovato una tappa con una densita' di dislivello anche maggiore (>4100 m in 97 km).
Ecco: al contrario della tappa della Valle Varaita indicata nel post precedente, questa non e' stata memorabile...

tappa_dettagli_tecnici_altimetria_19.jpg

Ammetto di ricordarmi poco cosa successe di preciso, ma probabilmente erano intimoriti dallo stelvio del giorno dopo (dove comunque successe poco).

Comunque, già il fatto che bisogna tornare indietro di 14 anni per trovare esempi simili di abbastanza sulla rara durezza di questa sequenza.

giusto, che bel tracciato!

Quella tappa era meravigliosa come tracciato ma aveva due difetti. Il primo era l'attitudine pascolate dei corridori. Il secondo era che la salita finale era mostruosa. La tappa di Asiago ha una sequenza serrata ma ha la parte più impegnativa ben lontano dal traguardo - diciamo che se aeno tre dal Giau qualcuno parte come non ci fosse un domani a molti verrà la miciola.

Io rinnovo i complimenti a Micchan per le altimetrie
Sperando che qualcuno prenda in carico e sistemi i problemi tecnici, dato che adesso, dopo aver risposto, mi sbatteranno fuori dal forum e mi dovro' sloggare e riloggare.

Penso proprio che la Formia-Block Haus durerà più di 7 ore, altre frazioni simili al centro-sud (Gran Sasso 1999 e Monte Petrano 1999) sono durante più di 7 ore.

Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 15:38 giusto, che bel tracciato!

Quella tappa era meravigliosa come tracciato ma aveva due difetti. Il primo era l'attitudine pascolate dei corridori. Il secondo era che la salita finale era mostruosa. La tappa di Asiago ha una sequenza serrata ma ha la parte più impegnativa ben lontano dal traguardo - diciamo che se aeno tre dal Giau qualcuno parte come non ci fosse un domani a molti verrà la miciola.

Si', mi piacerebbe tantissimo venisse riproposta (e in generale il Manghen), magari senza la scalata finale a Pampeago ma, per esempio, con arrivo alla stazione intermedia del Cermis: 3 km all'11%`, o semplicemente con circuito finale con discesa all'Aviso e risalita in centro a Cavalese - circa 7 km, 1.5km al 9%.

Ps. ovviamente intendevi Alleghe, non Asiago - immagino.

Brakko ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 10:10
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 15:38 giusto, che bel tracciato!

Quella tappa era meravigliosa come tracciato ma aveva due difetti. Il primo era l'attitudine pascolate dei corridori. Il secondo era che la salita finale era mostruosa. La tappa di Asiago ha una sequenza serrata ma ha la parte più impegnativa ben lontano dal traguardo - diciamo che se aeno tre dal Giau qualcuno parte come non ci fosse un domani a molti verrà la miciola.
Si', mi piacerebbe tantissimo venisse riproposta (e in generale il Manghen), magari senza la scalata finale a Pampeago ma, per esempio, con arrivo alla stazione intermedia del Cermis: 3 km all'11%`, o semplicemente con circuito finale con discesa all'Aviso e risalita in centro a Cavalese - circa 7 km, 1.5km al 9%.

Ps. ovviamente intendevi Alleghe, non Asiago - immagino.

Mi intrometto nella discussione per dire che, anche dal versante della val di fiamme, il Manghen è un mostriciattolo mica da ridere.
Anzi, forse il pezzo duro finale è anche più lungo.
Detto questo, non ho fatto conto dei km, ma una sequenza con Passo di Pampeago, lavazé (da ponte nova a quota 860 mt), manghen e Menador, con arrivo al passo di Vezzena, potrebbe stare nei 110 km e superare tranquillamente i 4000 mt di dislivello.
Con tutte salite dure dure...

lucks83 ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 10:44
Brakko ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 10:10
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 4 dicembre 2025, 15:38 giusto, che bel tracciato!

Quella tappa era meravigliosa come tracciato ma aveva due difetti. Il primo era l'attitudine pascolate dei corridori. Il secondo era che la salita finale era mostruosa. La tappa di Asiago ha una sequenza serrata ma ha la parte più impegnativa ben lontano dal traguardo - diciamo che se aeno tre dal Giau qualcuno parte come non ci fosse un domani a molti verrà la miciola.
Si', mi piacerebbe tantissimo venisse riproposta (e in generale il Manghen), magari senza la scalata finale a Pampeago ma, per esempio, con arrivo alla stazione intermedia del Cermis: 3 km all'11%`, o semplicemente con circuito finale con discesa all'Aviso e risalita in centro a Cavalese - circa 7 km, 1.5km al 9%.

Ps. ovviamente intendevi Alleghe, non Asiago - immagino.
Mi intrometto nella discussione per dire che, anche dal versante della val di fiamme, il Manghen è un mostriciattolo mica da ridere.
Anzi, forse il pezzo duro finale è anche più lungo.
Detto questo, non ho fatto conto dei km, ma una sequenza con Passo di Pampeago, lavazé (da ponte nova a quota 860 mt), manghen e Menador, con arrivo al passo di Vezzena, potrebbe stare nei 110 km e superare tranquillamente i 4000 mt di dislivello.
Con tutte salite dure dure...

che bella idea.
Io penso che dovresti farti assumere da Beppugrillo.

Ovviamente intendevo Alleghe, è un lapsus freudiano che mi portò indietro da un po' - tanto Asiago faceva cagare quest'anno quanto Alleghe è stupenda l'anno prossimo. Me n'eto anche accorto, solo che con questa funzionalità bassissima del forum è impossibile correggere, almeno per me.

Quell'angolo di Alpi regala grandi emozioni. Nigra, Obereggen (tostissimo anche da nord), Lavazè, Manghen, valico Vetriolo, Menador - tante salite tra 8 e 10 % medio una appresso all'altra, praticamente senza pianura

herbie ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 15:53
lucks83 ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 10:44
Brakko ha scritto: ↑venerdì 5 dicembre 2025, 10:10

Si', mi piacerebbe tantissimo venisse riproposta (e in generale il Manghen), magari senza la scalata finale a Pampeago ma, per esempio, con arrivo alla stazione intermedia del Cermis: 3 km all'11%`, o semplicemente con circuito finale con discesa all'Aviso e risalita in centro a Cavalese - circa 7 km, 1.5km al 9%.

Ps. ovviamente intendevi Alleghe, non Asiago - immagino.
Mi intrometto nella discussione per dire che, anche dal versante della val di fiamme, il Manghen è un mostriciattolo mica da ridere.
Anzi, forse il pezzo duro finale è anche più lungo.
Detto questo, non ho fatto conto dei km, ma una sequenza con Passo di Pampeago, lavazé (da ponte nova a quota 860 mt), manghen e Menador, con arrivo al passo di Vezzena, potrebbe stare nei 110 km e superare tranquillamente i 4000 mt di dislivello.
Con tutte salite dure dure...
che bella idea.
Io penso che dovresti farti assumere da Beppugrillo.

Il mio primo +6.000 (estate 2024) infatti è stato lì intorno (Passo Pampeago e Lavazé inclusi ma nel verso opposto). In testa i Prati di Kohl e la salita che si prende da Cardano/Cornedo, poi il Nigra.
Prati di Kohl-Cornedo-Pampeago-Manghen sono 4.800 in 95 km, più di Mortirolo-Gavia-Stelvio. Praticamente stai fisso sopra l'8%, giusto la prima parte del Manghen si respira

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