piano ragazzi, io purtroppo sono già negli anta, anche se ne dimostro 30
vi posso assicurare che vedo molto più ciclismo in tv ora che quando avevo vent'anni. la mia resistenza è aumentata col tempo come quella di Horner.
Non mi stupisco troppo delle prestazioni del nonno, semmai mi stupivo prima che non riusciva mai a fare classifica in un GT.
Aveva spesso lasciato intravedere grandi potenzialità in salita, con punte di assoluta eccellenza, in carriera è stato parecchio sfortunato e altrettanto incostante.
Se vincerà, e ormai è ad un passo dal trionfo, non farò i salti di gioia, ma non si potrà comunque ignorare le sue indubbie doti.
sembra che si parli di un 30enne che tanto prometteva e mai manteneva, sbocciato nella maturita' avanzata...non di un 42enne.
ripeto e' il piu' forte.ma certi discorsi fanno altrettanto scalpore rispetto anche a quelli nei quali si avanzano sospetti..
barrylyndon ha scritto:
detto cio',piuttosto che vinca il succhiaruote murciano,perdendo anche del denaro,visto che ho in piedi una scommessa, preferisco prendermi i boo boo degli amici che non capiscono perche' ami tanto il ciclismo,e che vinca quindi Horner
su questo non posso far altro che essere d'accordo (anche se io non ci perderò soldi ) !
barrylyndon ha scritto:
Ma per il ciclismo,per la sua immagine,un 42enne che vince la vuelta e' deleterio..poverino,magari sara' pulito,ma per queste storie al limite dell'impossibile il ciclismo ha pagato fin troppo..
detto cio',piuttosto che vinca il succhiaruote murciano,perdendo anche del denaro,visto che ho in piedi una scommessa, preferisco prendermi i boo boo degli amici che non capiscono perche' ami tanto il ciclismo,e che vinca quindi Horner
Fai una cosa: proponi un limite massimo oltre il quale non è più possibile fare il professionista. Così mettiamo una bella barriera contro il possibile fango alla limpidissima immagine del ciclismo.
Non c'è niente da fare, il ciclismo merita il trattamento che ha attualmente dai media.
Bellustchi non ti capisco..o sei tu che non vuoi capire.
e' il piu' forte.
Ma in giro il ciclismo viene deriso.per un 42enne che sta battendo tutti in un grande giro.
ti sfugge qualcosa?
barrylyndon ha scritto:Bellustchi non ti capisco..o sei tu che non vuoi capire.
e' il piu' forte.
Ma in giro il ciclismo viene deriso.per un 42enne che sta battendo tutti in un grande giro.
ti sfugge qualcosa?
pero' barry, non esageriamo...
quali sono rimasti i pochi, pochissimi, ambiti in cui il ciclismo non viene già deriso?
io non so se un vincitore "anziano" faccia bene o male all'immagine del ciclismo... a me e' una storia che piace, altri si convinceranno una volta di piu' che il ciclismo è lo sport dei vecchi analfabeti e del "ciao mama sono arivato uno", pero' non credo che possa fare più male di quanto ne è stato fatto al nostro sport negli ultimi 20 anni da dirigenti corrotti e giornalisti prezzolati. anzi, magari si parlerà per un attimo di questa misteriosa corsa sconosciuta, la "vuelta", forse anche più che con un'eventuale vittoria di nibali. sicuramente si dimostrerà che il ciclismo è ancora in grado di raccontare storie. e questa, fidati, è una caratteristica magica che tutti gli altri sport ci invidiano. tutti.
tutto cio' dando il nonnetto arrapato come vincitore, cosa che ancora dovrà dire la strada. magari andrà in altro modo, e allora io la storia di questo horner vorrei che si salvasse ugualmente. senza guardare al bene o al male del ciclismo, quale che possa essere. sono assolutamente certo che ci han fatto molto più male l'affaire-armstrong e le intervista tra oprah e simeoni o le pagine della gazzetta fitte di dubbi grotteschi addosso al povero froome.
io non vi vedo nulla di positivo che un 42 senza nessun podio nei gt vinca una Vuelta.e ripeto,spero che vinca lui piuttosto che Valverde,anche perche' rispetto al murciano Cris la vittoria la merita sul serio.
Ma non sottovalutiamo l'immagine che questa vittoria regala al nostro sport.senza andar controllare vam,watt ecc.ecc.
io questo temo.
barrylyndon ha scritto:io non vi vedo nulla di positivo che un 42 senza nessun podio nei gt vinca una Vuelta.e ripeto,spero che vinca lui piuttosto che Valverde,anche perche' rispetto al murciano Cris la vittoria la merita sul serio.
Ma non sottovalutiamo l'immagine che questa vittoria regala al nostro sport.senza andar controllare vam,watt ecc.ecc.
io questo temo.
non ci resta che aspettare
dovesse vincere horner, diamoci -chessò- un mese, e vediamo che immagine ne è scaturita.
Barry non ti capisco, e di solito sono d'accordo con te... Di cosa hai paura? che con la vittoria di Horner il ciclismo si affossi completamente? che sia un segnale negativo che nulla è cambiato dal dopo Armstrong? o altro...? Per quante ne sono successe in questi anni direi che una eventuale vittoria dell'americano non peggiorerà di certo la situazione, anzi...per me è una bellissima storia. E' da un po' che lo seguo, ho sempre avuto l'impressione in questi ultimi anni che avesse grandi numeri in salita, ma che per gli acciacchi dovuti probabilmente alla sua "veneranda" età non fosse riuscito ad avere una continuità di risultati. E poi uno "scarso" qualsiasi non si dichiara il più forte del mondo in salita dopo Contador . E comunque per la gente comune non appassionata di ciclismo la Vuelta non esiste, quindi nessun problema di credibilità per il nostro sport...
io parlo con i miei amici colleghi...e non capiscono..figurarsi ora che un 42enne sta battendo Valverde Nibali e compagnia..forse e' un po' personale come visione generale.ma tanti commenti in web son di questo tenore.anche di persone che praticano e seguono questo sport.
io la percepisco cosi'.ma sicuramente non sara' cosi..
barrylyndon ha scritto:io parlo con i miei amici colleghi...e non capiscono..figurarsi ora che un 42enne sta battendo Valverde Nibali e compagnia..forse e' un po' personale come visione generale.ma tanti commenti in web son di questo tenore.anche di persone che praticano e seguono questo sport.
Mi sbaglierò, ma più che "anche" direi "soprattutto" di persone che praticano e seguono questo sport. Mi pare si noti negli appassionati di ciclismo una certa tendenza ad un fatalismo che rende immuni da ogni entusiasmo. Il che è comprensibile, però anche profondamente malinconico.
barrylyndon ha scritto:io parlo con i miei amici colleghi...e non capiscono..figurarsi ora che un 42enne sta battendo Valverde Nibali e compagnia..forse e' un po' personale come visione generale.ma tanti commenti in web son di questo tenore.anche di persone che praticano e seguono questo sport.
Mi sbaglierò, ma più che "anche" direi "soprattutto" di persone che praticano e seguono questo sport. Mi pare si noti negli appassionati di ciclismo una certa tendenza ad un fatalismo che rende immuni da ogni entusiasmo. Il che è comprensibile, però anche profondamente malinconico.
Bravo è questo il vero problema! Siamo proprio noi stessi appassionati che non ci esaltiamo più, anzi siamo i primi a puntare il dito contro la superprestazione... Certo in questi ultimi 15 anni ne sono successe tantissime, quindi ormai siamo delusi e disillusi, ma come possono cambiare in meglio le cose se noi per primi non ci crediamo più?
barrylyndon ha scritto:
detto cio',piuttosto che vinca il succhiaruote murciano,perdendo anche del denaro,visto che ho in piedi una scommessa, preferisco prendermi i boo boo degli amici che non capiscono perche' ami tanto il ciclismo,e che vinca quindi Horner
su questo non posso far altro che essere d'accordo (anche se io non ci perderò soldi ) !
Nicker ha scritto:Barry non ti capisco, e di solito sono d'accordo con te... Di cosa hai paura? che con la vittoria di Horner il ciclismo si affossi completamente? che sia un segnale negativo che nulla è cambiato dal dopo Armstrong? o altro...? Per quante ne sono successe in questi anni direi che una eventuale vittoria dell'americano non peggiorerà di certo la situazione, anzi...per me è una bellissima storia. E' da un po' che lo seguo, ho sempre avuto l'impressione in questi ultimi anni che avesse grandi numeri in salita, ma che per gli acciacchi dovuti probabilmente alla sua "veneranda" età non fosse riuscito ad avere una continuità di risultati. E poi uno "scarso" qualsiasi non si dichiara il più forte del mondo in salita dopo Contador . E comunque per la gente comune non appassionata di ciclismo la Vuelta non esiste, quindi nessun problema di credibilità per il nostro sport...
Io personalmente non mi sono mai lanciato in accuse o allusioni ne verso questo ne verso quell'altro atleta e non ci sarebbe nessun buon motivo per farlo ora.
Il problema dal mio punto di vista è di tutt'altro tenore. Un 42enne che vince una delle corse a tappe più importanti è a prescindere un cattivo spot per il ciclismo. Un pò come se nel calcio un 42enno fosse tra i primi 7-8 calciatori dell'anno, oppure come se nel tennis un 42enne vincesse l'Australian Open.
Sembra una cazzata, ma l'immagine che ne esce fuori è quasi quella di uno sporte per "anziani", come le bocce.
Però a pensarci bene io ho 28 anni, ciò significa che sono ancora in tempo per diventare ciclista professionista e fare anche una carriera abbastanza lunga...Sono ancora in tempo, domani lascio il mio posto di lavoro e inizio ad allenarmi. Voglio vincere una grande classica
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Però a pensarci bene io ho 28 anni, ciò significa che sono ancora in tempo per diventare ciclista professionista e fare anche una carriera abbastanza lunga...Sono ancora in tempo, domani lascio il mio posto di lavoro e inizio ad allenarmi. Voglio vincere una grande classica
Te lo ricordi il belga Ludo Dierckxsens che vinse un titolo nazionale e la tappa di Saint Etienne al Tour de France nel 1999? Beh lui passò professionista che aveva 29 anni e mezzo praticamente, per cui direi che sei ancora in tempo per farcela
Dico solo: avete un'intera sezione per dispiegare tutti i sospetti e le malinconie che volete, possibile che non vi riesca di non farlo in questa?
In particolare agli utenti più affezionati: vi costa tanto parlare di là di certi argomenti? Evito di cancellare un quinto di thread (visto che ieri sera non ho potuto seguirlo in maniera puntuale), ma oggi e domani non accetteremo nulla di tutto ciò, ve lo dico. (E siamo sempre punto e a capo).
Admin ha scritto:Dico solo: avete un'intera sezione per dispiegare tutti i sospetti e le malinconie che volete, possibile che non vi riesca di non farlo in questa?
In particolare agli utenti più affezionati: vi costa tanto parlare di là di certi argomenti? Evito di cancellare un quinto di thread (visto che ieri sera non ho potuto seguirlo in maniera puntuale), ma oggi e domani non accetteremo nulla di tutto ciò, ve lo dico. (E siamo sempre punto e a capo).
Questo thread è il miglior commento del tuo editoriale su Froom al Tour: sport rovinato per gli stessi appassionati. Con un volo pindarico, caro Admin, devo però rassicurarti e rimproverarti: in Italia il Travaglismo/dipietrismo/giacobinismo/grillismo ha portato allo stesso, ad un popolo di malfidenti per cui non esiste più il bene e il male, ma solo il morboso voyerismo nobilitato ad "inchiesta" e "indignazione". Cosa credi, che il ciclismo la scampi? E non parlo di politica, ma di tendenza culturale generale in Italia. E tu vorresti separare il cervello dagli occhi e dalla bocca? Questo thread è il fedele spaccato di chi ragiona su questa tappa ed è nato nell'epoca Madonna di Campiglio/DiPietro. Non si ha la speranza nel mondo normale, la vorresti avere nello sport?
Admin ha scritto:Dico solo: avete un'intera sezione per dispiegare tutti i sospetti e le malinconie che volete, possibile che non vi riesca di non farlo in questa?
In particolare agli utenti più affezionati: vi costa tanto parlare di là di certi argomenti? Evito di cancellare un quinto di thread (visto che ieri sera non ho potuto seguirlo in maniera puntuale), ma oggi e domani non accetteremo nulla di tutto ciò, ve lo dico. (E siamo sempre punto e a capo).
Questo thread è il miglior commento del tuo editoriale su Froom al Tour: sport rovinato per gli stessi appassionati. Con un volo pindarico, caro Admin, devo però rassicurarti e rimproverarti: in Italia il Travaglismo/dipietrismo/giacobinismo/grillismo ha portato allo stesso, ad un popolo di malfidenti per cui non esiste più il bene e il male, ma solo il morboso voyerismo nobilitato ad "inchiesta" e "indignazione". Cosa credi, che il ciclismo la scampi? E non parlo di politica, ma di tendenza culturale generale in Italia. E tu vorresti separare il cervello dagli occhi e dalla bocca? Questo thread è il fedele spaccato di chi ragiona su questa tappa ed è nato nell'epoca Madonna di Campiglio/DiPietro. Non si ha la speranza nel mondo normale, la vorresti avere nello sport?
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Però a pensarci bene io ho 28 anni, ciò significa che sono ancora in tempo per diventare ciclista professionista e fare anche una carriera abbastanza lunga...Sono ancora in tempo, domani lascio il mio posto di lavoro e inizio ad allenarmi. Voglio vincere una grande classica
Te lo ricordi il belga Ludo Dierckxsens che vinse un titolo nazionale e la tappa di Saint Etienne al Tour de France nel 1999? Beh lui passò professionista che aveva 29 anni e mezzo praticamente, per cui direi che sei ancora in tempo per farcela
e come faccio a non ricordarmelo! Tutta colpa della moglie che non voleva facesse il ciclista.
Pat McQuaid ha scritto:Ma il nonno ha 42 anni, ma quanti di professionismo? Lo sapete?
Pozzato ne ha piu o meno lo stesso numero, pur avendo 10 anni in meno
Al di là del fatto che sarebbe ancor più incredibile vedere Pozzato ai vertici del ciclismo mondiale e che comunque ha 4 anni in meno di professionismo, ribadisco le domande che giorni fa feci a Strong: quanti anni hai e a che livello ai fatto sport?
Ci rendiamo conto di cosa voglia dire primeggiare dopo i 40 anni in uno sport dove il fisico ha un peso specifico molto alto?
Da certi post sembrerebbe che bastano pochi giorni di corsa e puntare tutto sulla Vuelta che magicamente l'obiettivo si realizzerà.
Nella storia recente dello sport ricordo pochissimi esempi di atleti capaci di essere tra i migliori ad una certa età, ed in tutti i casi si trattava di fenomeni, non di new entry
Merak ha scritto:
io ho iniziato 3 giorni fa a fare jogging... il prossimo anno punto a fare la mia prima 5km, tra 5 la mia prima maratona e tra 11 a quarant'anni a vincere le olimpiadi a Roma... d'altra parte non conta l'età anagrafica, ma solo gli anni di professionismo... spero solo che mio nonno non decida tra 2 anni d'iniziare a correre, sarebbe un rivale imbattibile avendo 2 anni di professionismo in meno rispetto a me...
Merak ha scritto:
io ho iniziato 3 giorni fa a fare jogging... il prossimo anno punto a fare la mia prima 5km, tra 5 la mia prima maratona e tra 11 a quarant'anni a vincere le olimpiadi a Roma... d'altra parte non conta l'età anagrafica, ma solo gli anni di professionismo... spero solo che mio nonno non decida tra 2 anni d'iniziare a correre, sarebbe un rivale imbattibile avendo 2 anni di professionismo in meno rispetto a me...
come quella di Horner.
) !
