Cicloweb.it

Peraltro la logica nei nomi e dei palmares intuitivamente dice poco quando i protagonisti sono molto giovani

Infatti l'arma della mediocrità era brandita da chi immaginava (come ad un certo punto sembrava) una vittoria di Kelderman, trionfante sul calo di Nibali, su Majka e Pozzovivo. A questo punto non ha molto senso...

Visti tempi, wattaggi e VAM... livello non certo basso.
La logica dei nomi per giudicare le corse forse non è più adeguata a questo ciclismo.

Un giro partito benissimo, intermezzo noioso, finale stupendo (Morbegno a parte).

Almeida mi ha conquistato, morde il manubrio quando in crisi, un leone!

Deluso da McNulty, dopo la crono pensavo di esser di fronte ad un nuovo campione, poi il crollo.

Questo giro è stato un bivio per lui, temo che difficilmente gli daranno i gradi di capitano in futuro

Krisper ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 13:57 (Morbegno a parte)

Che poi quella che si svolta è stata una tappa molto bella per me

Krisper ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 13:57 Visti tempi, wattaggi e VAM... livello non certo basso.
La logica dei nomi per giudicare le corse forse non è più adeguata a questo ciclismo.

Un giro partito benissimo, intermezzo noioso, finale stupendo (Morbegno a parte).

Almeida mi ha conquistato, morde il manubrio quando in crisi, un leone!

Deluso da McNulty, dopo la crono pensavo di esser di fronte ad un nuovo campione, poi il crollo.

Questo giro è stato un bivio per lui, temo che difficilmente gli daranno i gradi di capitano in futuro

McNulty ti ha deluso perchè suoi coetanei hanno fatto il salto in questo Giro
essendo alla prima corsa di tre settimane ha fatto vedere buone cose
sta maturando in modo diverso

In fase di revisione del calendario a causa del COVID è inutile negare che il Giro era stato “massacrato” da ASO. Oggi doveva esserci la Roubaix e la tappa regina della Vuelta; alla fine il caso “buffamente” ha voluto che il Giro avrà il suo epilogo senza “intrusi” e con due protagonisti che partiranno a pari tempo, roba che ASO pagherebbe a peso oro per un epilogo del genere.

Slegar ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 14:22 In fase di revisione del calendario a causa del COVID è inutile negare che il Giro era stato “massacrato” da ASO. Oggi doveva esserci la Roubaix e la tappa regina della Vuelta; alla fine il caso “buffamente” ha voluto che il Giro avrà il suo epilogo senza “intrusi” e con due protagonisti che partiranno a pari tempo, roba che ASO pagherebbe a peso oro per un epilogo del genere.

Concordo, il destino ha corretto parzialmente l'ingiustizia commessa contro il Giro nell stesura del nuovo calendario.

Bravo Kledi
Bravissimo Idli
Giuanin eccezionale
Vincenzovo onore delle armi
Gogh splendente


A chi ci legge da Marte:

PUPPAAAAAA!

Ripensandoci...oggi Sgarbozza aveva pronosticato Ganna, Dennis e Campenaerts. Per questione di centesimi avrebbe azzeccato la tris

nemecsek. ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 16:32 Bravo Kledi
Bravissimo Idli
Giuanin eccezionale
Vincenzovo onore delle armi
Gogh splendente


A chi ci legge da Marte:

PUPPAAAAAA!

Due dimenticanze:

Top Ganna e Sobrero

Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Team SKY/Ineos 33 GT, 11 vittorie, niente male!

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Contador

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Penso che devi filtrare quantomeno escludendo le edizioni che si sono chiuse con la passerella

pietro ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:10

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Contador

Misa che ti confondi con le vittorie di tappa, sia nel 2008 che nel 2015 l'ha vestita a lungo

Patate ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:13

pietro ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:10

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Contador

Misa che ti confondi con le vittorie di tappa, sia nel 2008 che nel 2015 l'ha vestita a lungo

Letto male la domanda
Scusate

Patate ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:13

pietro ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:10

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Contador

Misa che ti confondi con le vittorie di tappa, sia nel 2008 che nel 2015 l'ha vestita a lungo

2015 poi la prese prestissimo
E nel 2008 la vestiva anche al via della tappa finale... Impossibile dimenticare la polemica annessa

pietro ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:10

Stylus ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:00 Mai successo che un corridore vincesse il Giro con zero giorni in maglia rosa?

Contador

Su eurosport hanno detto che era la prima volta.
Su Contador nel 2008 ha vinto il Giro senza fare nessuna vittoria di tappa, ma non ho idea se è stato il primo.

Bravo Vegni...

Io do un 6.5
Edizione salvata dagli ultimi 4 giorni e da Ganna

Vedere il primo italiano solo settimo
Com erano belle le edizioni dominate dai nostri

Pavè ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:17 Su Contador nel 2008 ha vinto il Giro senza fare nessuna vittoria di tappa, ma non ho idea se è stato il primo.

Savoldelli nel 2002
E quasi certamente altri

Winter ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:22 Io do un 6.5
Edizione salvata dagli ultimi 4 giorni e da Ganna

Vedere il primo italiano solo settimo
Com erano belle le edizioni dominate dai nostri

Diciamo pure che Stelvio, Sestrierre hanno regalato uno spettacolo che il Tour non regala quasi mai.
Troppo livellamento verso l'alto..

eliacodogno ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:25

Pavè ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:17 Su Contador nel 2008 ha vinto il Giro senza fare nessuna vittoria di tappa, ma non ho idea se è stato il primo.

Savoldelli nel 2002
E quasi certamente altri

Balmamion, direi entrambe le volte

barrylyndon ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:28

Winter ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:22 Io do un 6.5
Edizione salvata dagli ultimi 4 giorni e da Ganna

Vedere il primo italiano solo settimo
Com erano belle le edizioni dominate dai nostri

Diciamo pure che Stelvio, Sestrierre hanno regalato uno spettacolo che il Tour non regala quasi mai.
Troppo livellamento verso l'alto..

Sicuramente
Tour insufficiente

Winter ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:22 Io do un 6.5
Edizione salvata dagli ultimi 4 giorni e da Ganna

Vedere il primo italiano solo settimo
Com erano belle le edizioni dominate dai nostri

Mah, salvata anche da una Ineos che si è dannata per primeggiare ovunque potesse; da Sagan che ha sgasato sui muri di Tortoreto; dalla bellezza di Monreale e Agrigento; dalle lotte di Piancavallo e Sestriere; dallo spettacolo superlativo dello Stelvio e delle torri di Fraele, sia paesaggistico che agonistico. Per di più già in val di Sole per la fuga erano volati un po' di stracci; i settaggi di Dennis sullo Stelvio hanno fatto il resto.

gran bel giro
con una marea di protagonisti
percorso molto duro ma poco spettacolare , magari un bell'arrivo in salita fra l'etna e piancavallo ...
ma da come è esploso il gruppo da piancavallo in poi direi che si è fatta tanta fatica
peccato per quelle tappe che sono diventate di trasferimento per svariate colpe dal percorso al posizionamento
cmq la tappa dello stelvio , setriere e l'ultima crono sono state da gara esaltante

ricambio generazionale probabilmente anche Thomas avrebbe fatto la stessa fine degli altri vecchietti
vincitore piu che degno solo guardando il percorso chi vince stramerita

sembrava il giro perfetto per il terso sigillo di Nibali ma c'è stato il giusto ricambio generazionale inevitabile e sacrosanto
sono gia curioso e spero di rivedere al piu presto questi giovani protagonisti al prossimo giro
almeida e la sua grinta infinita , hart che spero torni al giro con la numero uno e non solo lui della ineos
Hindley scalatore australiano molto interessante

io ho visto una corsa interessante che è diventata avvincente e spettacolare nella terza settimana
ho visto nuovi protagonisti che spero si riconfermino a questi livelli
sorpese, delusioni e spettacolo
un gran bel giro

ancora una volta i protagonisti del giro della prima settimana sono quelli che mancano nella terza , sara importante la regolarità ma il giro lo vince solo chi è in crescendo
il solito gra bel giro

!	Messaggio da: matter

eliacodogno ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:25

Pavè ha scritto: ↑domenica 25 ottobre 2020, 17:17 Su Contador nel 2008 ha vinto il Giro senza fare nessuna vittoria di tappa, ma non ho idea se è stato il primo.

Savoldelli nel 2002
E quasi certamente altri

Balmamion mi sembra che fosse un maestro in questo.

Non sono d'accordo con i toni trionfalistici sullo spettacolo al Giro.
Fino a giovedì mattina spettacolo non pervenuto.
Sicuramente la corsa la fanno i corridori ed il fatto che tanti dei protagonisti fossero giovani alla prima esperienza di alta classifica ha indotto a tattiche conservative, tuttavia un percorso con qualcosa di più tra Etna e Piancavallo, ma forse meglio dire tra Etna e Stelvio, andava disegnato.
La tappa di Roccaraso avrebbe dovuto ricoprire quella funzione ma il percorso non poteva assolvere a quel compito.
Nell'ultima settimana, dopo una tappa come lo Stelvio, si è visto che basta mettere dentro un Sestriere ripetuto tre volte che si fa selezione, ma nei primi giorni devi inserire delle salite vere per vedere qualcosa.
Chiaro che Vegni deve mettere insieme il percorso sulla base delle sedi di tappa che si propongono, ma allora ad esempio fai l'arrivo in cima a Tortoreto, oppure fai due volte Piancavallo scendendo su Barcis. Poi la tappa di Madonna di Campiglio incomprensibile senza il Daone.
Ottima invece l'idea di mettere tante tappe a cronometro, io sono molto favorevole a questo tipo di disegno.

Mi aggiungo anch'io alle recensioni "a caldo" di questo Giro, voto personale:6
Piazzato nel modo peggiore possibile da ASO...ehm scusate UCI , il Giro 103 parte con una startlist tutto sommato accettabile e variegata, il percorso si presenta spesso mosso e con molte tappe da fuga, non mancano montagne e crono(queste ultime forse un po' troppe). Purtroppo covid e sfighe varie tolgono 3 dei 4 big della classifica generale presenti al via e dopo gli abbandoni di massa la corsa risulta imprevedibile e molto combattuta.
-Volate che diventano monotone per manifesta superiorità del treno Groupama, nonostante i protagonisti, almeno sulla carta, non manchino.
-Fughe grandissime protagoniste e qui, per fortuna, a differenza degli scorsi anni i vincitori sono sempre corridori di spessore e ben noti, mai semisconosciuti, e questo è un bene
-Tappe di montagna distribuite malino, con gli arrivi in salita di Roccaraso, Camigliatello e Campiglio rivedibili.
-Crono dominate da un fenomeno ma che hanno presentato numerosi ottimi interpreti della specialità
Per il resto a giocarsi la vittoria sono nomi meno noti che però si danno grande battaglia e vanno davvero forte.
Insomma, Giro imprevedibile che ha vissuto al suo interno momenti molto diversi(dal rischio covid alla tappa di Morbegno...), tuto sommato l'obiettivo era farlo e si è fatto arrivando a Milano, che è la cosa più importante. Molte cose potevano andare meglio però il lato positivo è che ci sia stata corsa vera e combattuta, anche nelle classifiche minori, per tre settimane. Ci mancherà

Averlo portato a termine costituisce promozione assoluta per Vegni e l'organizzazione.
Poi, certo, alcuni difettucci ci sono stati ma saranno risolvibili nelle edizioni future.
La scenografia della premiazione finale in primo luogo.
Ma sono peccati veniali, ciò che conta è la corsa.
Per questo mi pare che l'arrabbiatura di Vegni in TV dell'altro ieri sia stata esagerata.
E' venuta poi fuori una tappa pure molto bella.
W Cerny, e bona lì.
Il Giro ha sancito il cambio generazionale, già ampiamente annunciato nei due Tour precedenti.

La corsa non la fanno sempre i nomi o il palmares .
Prima di questa stagione nelle ultime annate :
2019 :Carapaz ( vincitore)
2018 : Yates
2016 : Chaves - Kru
2015 : Landa
Tutta gente che alla vigilia era al massimo accreditata di un podio o di una Top Five e si è ritrovata a vestire o lottare per la maglia rosa .
E mi risulta che quelle corse siano state lottate fino alla fine .

Voto 8 per la resilienza agli eventi e per aver superato la mattanza dei favoriti, alcune tappe molto belle, il ricambio generazionale in un giro che doveva essere appannaggio dei diversamente giovani, i difetti ci sono sempre ma punto sui pregi...grazie Vegni....

Passo della Crocetta prima di Monte Scuro
Vegni prendi nota

Il Giro è da 6, per la situazione surreale nel quale si è corso, per la bellezza dei panorami autunnali e per la pervicacia dell'organizzazione nel voler concludere l:evento contro tanti fattori.
Cassandre, squadre e sindacati vari hanno fatto di tutto per mettere il bastone fra le ruote a Vegni & C.
È andata bene, ricorderemo questo Giro come un unicum (spero).
Non parlo della qualità della competizione, però faccio una riflessione basandomi sul Thread degli ascolti
Se non ci saranno nrl prossimo futuro protagonisti italiani di spessore e i campioni con appeal internazionale scarteranno la nostra competizione, il livello dell'interesse del grande pubblico diminuirà drasticamente.
Nessuno, se non gli appassionati conoscevano i proqagonisti di questo Giro, e la lotta fra TGH e Hindley é stata percepita con lo stesso interesse di una partita di calcio fra Benevento e Spezia.
Nessuna polemica,, ma il trend deve essere diverso per il futuro della competizione.

È così.
TGH è tutto da riconfermare.
JH fino alla tappa di Piancavallo non sapevo nemmeno chi fosse e che corresse al Giro.

Celun ha scritto: ↑sabato 17 ottobre 2020, 18:22 generale dopo la crono:

almeida
kelderman 56
bilbao 2'11
McNulty 2'23
Nibali 2'30
Majka 2'33
Pozzo 2'33
Masnada 3'11
Konrad 3'17
In-delay 3'33
Tao 3'44
Fug 4'08

erano decimo e undicesimo!

Celun ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 21:26 tappa 10, 13/10/2020
in classifica se la giocano in 15(entro i 3 minuti dal portoghese)
almeida,keld,pell,pozz,nibo,conrad,hindley,maika,masnad,pernste,fugls,zak,McN,tao,pedro

ooo, ci ho preso ehh
risparmiatemi gli applausi.
scherzo!

azz gli riuscisse a Dovizioso, di ribaltarla partendo dalla 14esima piazza,
impresone sarebbe, mannaccia

cosi fra un mesetto avremo un campione della classe regina,
che a parte Rossi,
bisogna tornare indietro di ben 38 anni per avere un altro nome,
Franco Uncini su Suzuki.

ma la vedo dura.

mir, quartataro, vinales e forse forse forse Franco Morbidellone

Celun ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 0:27

Celun ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 21:26 tappa 10, 13/10/2020
in classifica se la giocano in 15(entro i 3 minuti dal portoghese)
almeida,keld,pell,pozz,nibo,conrad,hindley,maika,masnad,pernste,fugls,zak,McN,tao,pedro

ooo, ci ho preso ehh
risparmiatemi gli applausi.
scherzo!

azz gli riuscisse a Dovizioso, di ribaltarla partendo dalla 14esima piazza,
impresone sarebbe, mannaccia

cosi fra un mesetto avremo un campione della classe regina,
che a parte Rossi,
bisogna tornare indietro di ben 38 anni per avere un altro nome,
Franco Uncini su Suzuki.

ma la vedo dura.

mir, quartataro, vinales e forse forse forse Franco Morbidellone

Si' secondo me ha più chance Morbidelli

Al Giro d'Italia nel suo complesso, allo spettacolo offerto dai ciclisti, bisognerebbe dare un bel nove. Alla qualità dei ciclisti alla partenza solo 6,5. Mentre quelli che effettivamente, per un motivo o per un altro, si sono giocati la corsa non si può dare più di 4,5. Ma quest'ultimo voto è relativo, parliamone tra 10 anni con carriere già ben formate.

Elogi presidenziali per i due portoghesi

Questa è la prima edizione nella storia del Giro in cui nessun italiano figura tra i primi 5.

la verità è che Tao già lo conosciamo, è un discreto ciclista ma nulla più.
magari ora godrà di un pò più di attenzione da parte del suo team e potrebbe raccogliere qualche altro piazzamento nei 10 nei gt
hindlei....boh...magari diventa un nuovo andy schleck. però già lo si conosce meno per cui si può vivere nella speranza che sia nata una nuova stella
io non credo, ma vedremo.

se non ci fosse stata la solita ecatombe di favoriti, nibali sarebbe uscito agevolmente dalla top10.
e va detto, a scanso di equivoci, che il livello di questo Giro è stato grossomodo quello del Giro del Trentino (o più recente Tour Of Alps)

O magari Vincenzo arrivava con la forma dell'anno scorso, e vinceva con una gamba sola.
E' stato un anno strano, però alla fine i giovani hanno praticamente primeggiato dappertutto, vediamo chi si conferma o meno l'anno prossimo, speriamo di divertirci.

Strong ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:26 la verità è che Tao già lo conosciamo, è un discreto ciclista ma nulla più.
magari ora godrà di un pò più di attenzione da parte del suo team e potrebbe raccogliere qualche altro piazzamento nei 10 nei gt
hindlei....boh...magari diventa un nuovo andy schleck. però già lo si conosce meno per cui si può vivere nella speranza che sia nata una nuova stella
io non credo, ma vedremo.

se non ci fosse stata la solita ecatombe di favoriti, nibali sarebbe uscito agevolmente dalla top10.
e va detto, a scanso di equivoci, che il livello di questo Giro è stato grossomodo quello del Giro del Trentino (o più recente Tour Of Alps)

Io penso che sia difficile dire di conoscere i ciclisti quando ancora sono molto giovani. Tao in questo Giro ha fatto uno step che è compatibile con la sua età, non parliamo di un ciclista affermato da 5-6 anni e che all'improvviso ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, ma di un ragazzo relativamente nuovo su palcoscenici. Può darsi che sappia riproporsi a questi livelli e salire sul podio di un Tour. Anche Dumoulin nel 2015 quando rischiò di vincere la Vuelta era un corridore che pensavamo di conoscere, ma a 25 anni si può migliorare. Infatti, dopo la Vuelta, si è confermato negli anni seguenti ad altissimi livelli nei grandi giri. Ora anche Tao certamente sarà chiamato alla conferma.

Mauro Vegni chiederà all'UCI sanzioni per la Jumbo-Visma e la EF per il comportamento tenuto:
http://www.cicloweb.it/2020/10/27/parol ... o-ditalia/
https://www.cyclingnews.com/news/giro-d ... o-cycling/

"I want sanctions for Jumbo-Visma and EF. If anyone thinks they can infringe the rights or duties of WorldTour teams, then I will also consider myself 'free' from the obligation to invite them. What happened is also a matter for the UCI License Commission." Se l'UCI non sanzionerà le due squadre, Vegni si riterrà libero di non invitarle al Giro il prossimo anno.

il_panta ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:34

Strong ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:26 la verità è che Tao già lo conosciamo, è un discreto ciclista ma nulla più.
magari ora godrà di un pò più di attenzione da parte del suo team e potrebbe raccogliere qualche altro piazzamento nei 10 nei gt
hindlei....boh...magari diventa un nuovo andy schleck. però già lo si conosce meno per cui si può vivere nella speranza che sia nata una nuova stella
io non credo, ma vedremo.

se non ci fosse stata la solita ecatombe di favoriti, nibali sarebbe uscito agevolmente dalla top10.
e va detto, a scanso di equivoci, che il livello di questo Giro è stato grossomodo quello del Giro del Trentino (o più recente Tour Of Alps)

Io penso che sia difficile dire di conoscere i ciclisti quando ancora sono molto giovani. Tao in questo Giro ha fatto uno step che è compatibile con la sua età, non parliamo di un ciclista affermato da 5-6 anni e che all'improvviso ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, ma di un ragazzo relativamente nuovo su palcoscenici. Può darsi che sappia riproporsi a questi livelli e salire sul podio di un Tour. Anche Dumoulin nel 2015 quando rischiò di vincere la Vuelta era un corridore che pensavamo di conoscere, ma a 25 anni si può migliorare. Infatti, dopo la Vuelta, si è confermato negli anni seguenti ad altissimi livelli nei grandi giri. Ora anche Tao certamente sarà chiamato alla conferma.

io tao è qualche anno che lo seguo e simpatizzo per lui però l'impressione che mi ha lasciato è di uno che può fare bene se c'è poca concorrenza (esempio tour of alpes).
di hindlei non sapevo nemmeno l'esistenza

noel ha scritto: ↑lunedì 26 ottobre 2020, 17:21 Elogi presidenziali per i due portoghesi

In Portogallo, grazie ad Almeida, il Giro e' stato molto seguito. Anche mia suocera, per dire, si teneva aggiornata!

Slegar ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:48 Mauro Vegni chiederà all'UCI sanzioni per la Jumbo-Visma e la EF per il comportamento tenuto:
http://www.cicloweb.it/2020/10/27/parol ... o-ditalia/
https://www.cyclingnews.com/news/giro-d ... o-cycling/

"I want sanctions for Jumbo-Visma and EF. If anyone thinks they can infringe the rights or duties of WorldTour teams, then I will also consider myself 'free' from the obligation to invite them. What happened is also a matter for the UCI License Commission." Se l'UCI non sanzionerà le due squadre, Vegni si riterrà libero di non invitarle al Giro il prossimo anno.

A minacciare di non invitare la Jumbo fai loro solo un favore, ormai sono troppo convinti nel voler diventare il nuovo team Sky, sacrificando anche capitani come Dumoulin per vincere il tour con Roglic, ignorando completamente il Giro. Per farli tornare un po' all'ordine servirebbero multe molto salate ma dubito arrivino dall'UCI. Gli auguro di perdere più GT possibili.
Per la EF, invece, penso che sia più un problema personale del buon Vaughters, dato che staff e team presenti in Italia hanno onorato la corsa e dichiarato di essere all'oscuro delle dichiarazioni del loro capo negli USA

Anche io ignoravo l'esistenza di Hindley francamente.

Strong ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:53

il_panta ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:34

Strong ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:26 la verità è che Tao già lo conosciamo, è un discreto ciclista ma nulla più.
magari ora godrà di un pò più di attenzione da parte del suo team e potrebbe raccogliere qualche altro piazzamento nei 10 nei gt
hindlei....boh...magari diventa un nuovo andy schleck. però già lo si conosce meno per cui si può vivere nella speranza che sia nata una nuova stella
io non credo, ma vedremo.

se non ci fosse stata la solita ecatombe di favoriti, nibali sarebbe uscito agevolmente dalla top10.
e va detto, a scanso di equivoci, che il livello di questo Giro è stato grossomodo quello del Giro del Trentino (o più recente Tour Of Alps)

Io penso che sia difficile dire di conoscere i ciclisti quando ancora sono molto giovani. Tao in questo Giro ha fatto uno step che è compatibile con la sua età, non parliamo di un ciclista affermato da 5-6 anni e che all'improvviso ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, ma di un ragazzo relativamente nuovo su palcoscenici. Può darsi che sappia riproporsi a questi livelli e salire sul podio di un Tour. Anche Dumoulin nel 2015 quando rischiò di vincere la Vuelta era un corridore che pensavamo di conoscere, ma a 25 anni si può migliorare. Infatti, dopo la Vuelta, si è confermato negli anni seguenti ad altissimi livelli nei grandi giri. Ora anche Tao certamente sarà chiamato alla conferma.

io tao è qualche anno che lo seguo e simpatizzo per lui però l'impressione che mi ha lasciato è di uno che può fare bene se c'è poca concorrenza (esempio tour of alpes).
di hindlei non sapevo nemmeno l'esistenza

Sono bravi, sono giovani ecc ecc. Ma visto il contesto e l'andazzo che ha oreso strada facendo
questo giro non sono paragonabili a Pogacar e Bernal (per dirne 2 che già hanno vinto)

edobs ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:58

Slegar ha scritto: ↑martedì 27 ottobre 2020, 10:48 Mauro Vegni chiederà all'UCI sanzioni per la Jumbo-Visma e la EF per il comportamento tenuto:
http://www.cicloweb.it/2020/10/27/parol ... o-ditalia/
https://www.cyclingnews.com/news/giro-d ... o-cycling/

"I want sanctions for Jumbo-Visma and EF. If anyone thinks they can infringe the rights or duties of WorldTour teams, then I will also consider myself 'free' from the obligation to invite them. What happened is also a matter for the UCI License Commission." Se l'UCI non sanzionerà le due squadre, Vegni si riterrà libero di non invitarle al Giro il prossimo anno.

A minacciare di non invitare la Jumbo fai loro solo un favore, ormai sono troppo convinti nel voler diventare il nuovo team Sky, sacrificando anche capitani come Dumoulin per vincere il tour con Roglic, ignorando completamente il Giro. Per farli tornare un po' all'ordine servirebbero multe molto salate ma dubito arrivino dall'UCI. Gli auguro di perdere più GT possibili.
Per la EF, invece, penso che sia più un problema personale del buon Vaughters, dato che staff e team presenti in Italia hanno onorato la corsa e dichiarato di essere all'oscuro delle dichiarazioni del loro capo negli USA

Alla Jumbo conviene fare il Giro, per far correre tutti quei corridori forti (Groenewegen, sperando torni) ma che non sono utili alla causa Tour