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Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:28
da nikybo85
Mah Petacchi deve essere stato indottrinato per far credere nel colpo di scena..altrimenti non mi spiego
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:29
da simociclo
aleph ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:27
Solito entusiasmo di Petacchi al commento...
ma veramente, sembra il commento ad un funerale
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:29
da pietro
Wellens non dà un cambio manco a pagarlo
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:29
da Walter_White
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:25
Insomma, ormai è ufficiale che Valverde andrà molto forte anche nel 2022. Può piacere o meno il suo modo di correre (a me spesso m'ha fatto venire rabbia), ma è innegabilmente un fenomeno degno d'essere studiato nelle università. Quando lui andava già forte nel 2003, molti dei suoi attuali avversari adavano all'asilo o alle elementari
Sicuramente il ciclista più longevo della storia. A Huy non parte battuto
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:32
da Winter
udra ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:25
Più che altro sarebbe un dramma per winter, che passerebbe dalla padella alla brace
Li sarebbe il top

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:34
da matteo9502
L'anno scorso Liegi e Lombardia.
Quest'anno Strade Bianche, Sanremo, Fiandre e Freccia.
L'anno prossimo Roubaix e Mondiale.

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:35
da nikybo85
Anch'io a vedere santa Caterina ho provato nostalgia per Mathieu
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:35
da Pafer1
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:35
da Merlozoro
Pauroso

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:36
da AndreiTchmil
Ora che l'ha vinta posso dirlo. Poga ti amo era dai tempi del pirata che un ciclista non mi emozionava così.

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:36
da Walter_White
Un fenomeno epocale
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:37
da Maìno della Spinetta
AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:36
Ora che l'ha vinta posso dirlo. Poga ti amo era dai tempi del pirata che un ciclista non mi emozionava così.
Il gufaggio ti è riuscito!!
PS peccato quella caduta di Evenepoel, ci ha levato alcuni gran duelli
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:38
da matteo.conz
Che roba! Assurdo...che puoi dire di questo?!?
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:39
da qrier
Corridore pazzesco!!!
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:39
da Merlozoro
Chiusura con il botto per Alejandro

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:39
da aitutaki1
matteo.conz ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:38
Che roba! Assurdo...che puoi dire di questo?!?
peccato solo sia l' ultima stagione
scherzo, grande Pogi
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:40
da Tranchée d'Arenberg
Walter_White ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:29
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:25
Insomma, ormai è ufficiale che Valverde andrà molto forte anche nel 2022. Può piacere o meno il suo modo di correre (a me spesso m'ha fatto venire rabbia), ma è innegabilmente un fenomeno degno d'essere studiato nelle università. Quando lui andava già forte nel 2003, molti dei suoi attuali avversari adavano all'asilo o alle elementari
Sicuramente il ciclista più longevo della storia. A Huy non parte battuto
Fino a 3 mesi fa pensavo che il 2022 sarebbe stato l'anno giusto per ritirarsi, ma a questo punto non ne sono più convinto. Il suo ruolino di marcia quest'anno è impressionante: 13 giorni di corsa e ben 3 vittorie (e poi 3 volte secondo, 1 terzo posto, più altri piazzamenti nei 10). E' incredibile.
ps: è sempre un signore
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:40
da qrier
Petilli buon 9° posto
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:41
da Gimbatbu
The new cannibal
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:41
da Merlozoro
Ah, 180 km bastano e avanzano

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:41
da udra
Grandissimo numero, d'altra parte è anche vero che è stato un no-contest per via di tutte le cadute e forfait vari.
Rispetto alle scorsa edizione un passo indietro, non fosse altro perchè c'era la creme del mondo ciclistico tolto Roglic, si salva per questa azione capolavoro.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:42
da aleph
Edizione un po' moscia senza i crossisti (ci avevano abituato fin troppo bene) ma in compenso numerone pazzesco di Tadej

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:43
da Walter_White
Spero che Winter abbia spento la tv prima che Pogi e Valverde si abbracciassero

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:46
da pietro
Merlozoro ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:41
Ah, 180 km bastano e avanzano
Per me invece oggi è la conferma che si può tranquillamente allungare. Nei primi settori non è successo nulla di speciale, a questa corsa mancano solo un po' di chilometri per diventare perfetta
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:47
da ciclistapazzo
Petilli ha fatto la gara della vita.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:47
da LawrenceDM
Numero uno.
A conti fatti, è vero, si è sentita la mancanza di WVA e VDP ma la la genialata dell'alieno ha reso questa edizione comunque indimenticabile.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:47
da Luca90
senza pogacar ci sarebbe stata una volata di 15/20
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:51
da Tommeke92
AndreiTchmil ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 14:45
Se prima era quasi impossibile per Pogacar vincere la SB ora è davvero impossibile dopo la caduta e le energie spese per rientrare. Ala lo vedo stra pimpante.
Te sì che ne capisci

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 16:55
da AndreiTchmil
Godiamoci questa vittoria oggi perché vederlo inchinarsi a Carapaz e Vingegaard alla Tirreno farà molto male...
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 17:00
da Tommeke92
pietro ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 15:26
Ora arriva un tratto complicato da gestire per un corridore solo, vediamo. Anche Fuglsang due anni fa fece un'azione simile per poi fermarsi.
Ovviamente Tadej è circa 64 volte più forte di Jakob, però non è chiusa definitivamente

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 17:03
da aleph
pietro ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:46
Merlozoro ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 16:41
Ah, 180 km bastano e avanzano
Per me invece oggi è la conferma che si può tranquillamente allungare. Nei primi settori non è successo nulla di speciale, a questa corsa mancano solo un po' di chilometri per diventare perfetta
Concordo. Prima di oggi, non avevo una posizione netta riguardo la questione del chilometraggio della SB ma devo dire che, anche alla luce della gara odierna, sarei anch'io per portarla ben al di sopra dei 200 km.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 19:45
da Primo86
Comunque la Strade Bianche è una bella gara, con qualche difettuccio e una mancanza che comincia a diventare macroscopica ma una bella gara.
Le sue edizioni stanno andando a intermittenza e la sua storia è ancora tutta da scrivere. Lo dico guardando al mero dato numerico delle sole sedici edizioni, ma anche andando al di là di quel dato e spingendomi a un bilancio di ciò che si è complessivamente visto in questi sedici anni.
Ci sono comunque i presupposti per parlare di una bella classica, quando il momento sarà opportuno.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 20:29
da rododendro
A me piacciono i confronti equilibrati ma se mi tocca di veder in azione un nuovo fenomeno non me dispiaccio certo, che sia sloveno finlandese o belga, che gli piaccia partire da lontano è un fatto, ricordo Imola 2020 dove fece due giri da solo per poi arrivare esimo, oggi era in crescendo di forma, mancavano MVDP e WVA, Ala non era forse al top, ma Pogi quando ne ha....l'anno scorso nelle gare di preparazione al Lombardia non andava, ma qualcuno diceva che stava mettendo fondo proprio in vista di quell'obiettivo...ed infatti....non ho visto la gente disperarsi di fronte, che so, ad un Phelps, non credo dovremmo farlo nemmeno noi......
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 20:31
da lanzillotta
Oggi per me tatticamente ha sbagliato, aveva Rodriguez a 10 secondi, aspettalo e tienilo per altri 25/30 km, tanto lo stacchi quando vuoi e lavori un pochino di meno. Detto ciò meglio cosi, fa sempre godere Taddeo
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: sabato 5 marzo 2022, 22:24
da cycling_chrnicles
lanzillotta ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 20:31
Oggi per me tatticamente ha sbagliato, aveva Rodriguez a 10 secondi, aspettalo e tienilo per altri 25/30 km, tanto lo stacchi quando vuoi e lavori un pochino di meno. Detto ciò meglio cosi, fa sempre godere Taddeo
Le tattiche si fanno in base alle caratteristiche dei corridori, non in base a schemi prestabiliti.
Un corridore forte sugli sterrati, ma scarso sul passo, avrebbe fatto bene ad aspettare Rodriguez.
Uno dei primi dieci cronoman al mondo, in possesso di doti di endurance rare nella storia di questo sport, per di più bravissimo a gestire le energie (notare come, puntualmente, perdeva qualcosina sugli sterrati per recuperare nei tratti in asfalto), non se ne fa nulla di Rodriguez.
Pogacar, dal 2018 al giorno prima di oggi, aveva già portato a termine tre azioni solitarie di questo tipo. Sapeva benissimo cosa stava facendo.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 8:25
da Lampiao
cycling_chrnicles ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 22:24
lanzillotta ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 20:31
Oggi per me tatticamente ha sbagliato, aveva Rodriguez a 10 secondi, aspettalo e tienilo per altri 25/30 km, tanto lo stacchi quando vuoi e lavori un pochino di meno. Detto ciò meglio cosi, fa sempre godere Taddeo
Le tattiche si fanno in base alle caratteristiche dei corridori, non in base a schemi prestabiliti.
Un corridore forte sugli sterrati, ma scarso sul passo, avrebbe fatto bene ad aspettare Rodriguez.
Uno dei primi dieci cronoman al mondo, in possesso di doti di endurance rare nella storia di questo sport, per di più bravissimo a gestire le energie (notare come, puntualmente, perdeva qualcosina sugli sterrati per recuperare nei tratti in asfalto), non se ne fa nulla di Rodriguez.
Pogacar, dal 2018 al giorno prima di oggi, aveva già portato a termine tre azioni solitarie di questo tipo. Sapeva benissimo cosa stava facendo.
“Normally there’s a moment where the race goes, and this time I tried to do my best effort on the Sante Marie climb and no one followed. In the end I was alone. I had to be fully committed. I was all the time looking back - where is everybody? It was really tense. My energy was going lower and lower, but I managed to survive until the end.”
Questo ragazzo non ha solo due gambe e due polmoni così, ma anche una testa fuori dal comune.
Prova l'accelerata, vede che dietro non rispondono e in pochi secondi valuta le possibilità che ha di gestire lo sforzo e arrivare da solo.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 8:30
da aitutaki1
lanzillotta ha scritto: ↑sabato 5 marzo 2022, 20:31
Oggi per me tatticamente ha sbagliato, aveva Rodriguez a 10 secondi, aspettalo e tienilo per altri 25/30 km, tanto lo stacchi quando vuoi e lavori un pochino di meno. Detto ciò meglio cosi, fa sempre godere Taddeo
Guarda che lo ha aspettato

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 9:04
da Uganda
Salve, dopo la bella classuca monumenro di ieri seguita minuziosamente a casa del mio amico gino e del mio quaderno e arrivato il momento di condividere le mie autorevoli opinioni a cominciare dalla vittoria dell italo slovenio pogaciar che ha deciso di conseguire il primo picco di forma stagionale in con comitanza con le classiche monumento piu belle e importanti e ora se vuole diventare un campione speriamo che facci il giro e sfida il grande nibali e speriamo che ieri sera abbi offerto una bella pizza al giovane covi che gli ha preparato bene l attacco e a qui vanno tanti meriti e ho visto tanti giovani italiani che in futuro saranno protagonisti come il nono classificato petilli o il grande rota che seguo con interesse, e complimenti al grande valverde per aver arrivato secondo alla sua eta dimostrando che i giovani devono crescere con calma e senza fretta per diventare come una leggenda come lui e ora concentriamoci sui prossimi appuntamenti del wortur.

Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 9:19
da Road Runner
Tra l'altro, va rimarcato che anche Tadeji si era spianato mica da ridere e spesso un corridore, anche se non si fa male, si smonta e si abbatte.
Lui manco sto cazzo !
Però faccio una tirata di orecchie a uno che non lascia niente al caso:
sta cazzo di radiolina posizionata sulla schiena!! E ci è proprio caduto sopra, chissà che male!!!
Ma non la vogliono capire che le radioline sulla schiena diventano un'arma impropria!!?!!
Con la tecnologia di adesso esistono delle micro-radio potentissime che te le puoi infilare non dico dove...
Cacchio, imboscatele negli occhiali...
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 12:34
da herbie
Road Runner ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 9:19
Tra l'altro, va rimarcato che anche Tadeji si era spianato mica da ridere e spesso un corridore, anche se non si fa male, si smonta e si abbatte.
Lui manco sto cazzo !
Però faccio una tirata di orecchie a uno che non lascia niente al caso:
sta cazzo di radiolina posizionata sulla schiena!! E ci è proprio caduto sopra, chissà che male!!!
Ma non la vogliono capire che le radioline sulla schiena diventano un'arma impropria!!?!!
Con la tecnologia di adesso esistono delle micro-radio potentissime che te le puoi infilare non dico dove...
Cacchio, imboscatele negli occhiali...
Hai ragione la radio lì sembra fatta apposta per sfondare gli ossicini più fragili che abbiamo, ovvero le costole. Certo, meglio leggermente laterale come ieri Pogacar, che in mezzo sovrapposta alla colonna vertebrale, ma quella scatola dovrebbe stare altrove. Già la tradizionale zona delle tasche delle maglie da ciclista sarebbe meno pericolosa.
Una cosa che credo sia stata molto sottovalutata da tutti è l'incidenza e ka pericolosità drl vento sullo sterrato.
Il vento sopra una certa forza impone degli spostamenti improvvisi alle ruote ad alto profilo (ma anche a quelle a basso...). Su asfalto però se hai le mani sul manubrio questa rimane una cosa controllabile con un po' più di forza sulla presa. Sul fondo sdrucciolevole però lo spostamento improvviso della ruota causa una scivolata.
Osservando la dinamica della maxi caduta è evidente che sia stata causata da un tratto sterrato in discesa esposto a folate di vento
Perché partire con alto profilo, con quelle condizioni?
A vedere la caduta di Alaphilippe mi sembra impossibile che non abbia rotto qualcosa. Tanto di cappello per come è ritornato in corsa da protagonista, la crisi successiva per me non fa testo, dopo quella caduta.
Detto questo ribadisco che uno che ha una tale superiorità in salita come Pogacar, non dovrebbe perdere altro tempo a prendere le misure sull' accoppata Giro Tour che lo farebbe entrare nella leggenda.
Non è così scontato rimanere agli stessi livelli per dieci anni o non trovare sulla propria strada un altro fenomeno da un anno all'altro. Ora in salita per me non avversari , nemmeno vicini.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 12:43
da il_panta
herbie ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:34
Road Runner ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 9:19
Tra l'altro, va rimarcato che anche Tadeji si era spianato mica da ridere e spesso un corridore, anche se non si fa male, si smonta e si abbatte.
Lui manco sto cazzo !
Però faccio una tirata di orecchie a uno che non lascia niente al caso:
sta cazzo di radiolina posizionata sulla schiena!! E ci è proprio caduto sopra, chissà che male!!!
Ma non la vogliono capire che le radioline sulla schiena diventano un'arma impropria!!?!!
Con la tecnologia di adesso esistono delle micro-radio potentissime che te le puoi infilare non dico dove...
Cacchio, imboscatele negli occhiali...
Hai ragione la radio lì sembra fatta apposta per sfondare gli ossicini più fragili che abbiamo, ovvero le costole. Certo, meglio leggermente laterale come ieri Pogacar, che in mezzo sovrapposta alla colonna vertebrale, ma quella scatola dovrebbe stare altrove. Già la tradizionale zona delle tasche delle maglie da ciclista sarebbe meno pericolosa.
Una cosa che credo sia stata molto sottovalutata da tutti è l'incidenza e ka pericolosità drl vento sullo sterrato.
Il vento sopra una certa forza impone degli spostamenti improvvisi alle ruote ad alto profilo (ma anche a quelle a basso...). Su asfalto però se hai le mani sul manubrio questa rimane una cosa controllabile con un po' più di forza sulla presa. Sul fondo sdrucciolevole però lo spostamento improvviso della ruota causa una scivolata.
Osservando la dinamica della maxi caduta è evidente che sia stata causata da un tratto sterrato in discesa esposto a folate di vento
Perché partire con alto profilo, con quelle condizioni?
A vedere la caduta di Alaphilippe mi sembra impossibile che non abbia rotto qualcosa. Tanto di cappello per come è ritornato in corsa da protagonista, la crisi successiva per me non fa testo, dopo quella caduta.
Detto questo ribadisco che uno che ha una tale superiorità in salita come Pogacar, non dovrebbe perdere altro tempo a prendere le misure sull' accoppata Giro Tour che lo farebbe entrare nella leggenda.
Concordo sulla doppietta. Però quest'anno ci sta di affacciarsi a Strade, Sanremo e Fiandre. Vincere Tour e Fiandre è epocale quanto la doppietta. Secondo me classiche e poi Tour più Vuelta è un buon compromesso. Se avesse "sprecato" la prima parte di stagione per corse di una settimana come UAE, Nizza e Baschi sarei contrariato, ma non mi pare sia cosi: è un calendario centrato su classiche con le corse di una settimana per mettere giorni di corsa (poi le vince, perché è un fenomeno).
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 12:54
da herbie
il_panta ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:43
herbie ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:34
Road Runner ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 9:19
Tra l'altro, va rimarcato che anche Tadeji si era spianato mica da ridere e spesso un corridore, anche se non si fa male, si smonta e si abbatte.
Lui manco sto cazzo !
Però faccio una tirata di orecchie a uno che non lascia niente al caso:
sta cazzo di radiolina posizionata sulla schiena!! E ci è proprio caduto sopra, chissà che male!!!
Ma non la vogliono capire che le radioline sulla schiena diventano un'arma impropria!!?!!
Con la tecnologia di adesso esistono delle micro-radio potentissime che te le puoi infilare non dico dove...
Cacchio, imboscatele negli occhiali...
Hai ragione la radio lì sembra fatta apposta per sfondare gli ossicini più fragili che abbiamo, ovvero le costole. Certo, meglio leggermente laterale come ieri Pogacar, che in mezzo sovrapposta alla colonna vertebrale, ma quella scatola dovrebbe stare altrove. Già la tradizionale zona delle tasche delle maglie da ciclista sarebbe meno pericolosa.
Una cosa che credo sia stata molto sottovalutata da tutti è l'incidenza e ka pericolosità drl vento sullo sterrato.
Il vento sopra una certa forza impone degli spostamenti improvvisi alle ruote ad alto profilo (ma anche a quelle a basso...). Su asfalto però se hai le mani sul manubrio questa rimane una cosa controllabile con un po' più di forza sulla presa. Sul fondo sdrucciolevole però lo spostamento improvviso della ruota causa una scivolata.
Osservando la dinamica della maxi caduta è evidente che sia stata causata da un tratto sterrato in discesa esposto a folate di vento
Perché partire con alto profilo, con quelle condizioni?
A vedere la caduta di Alaphilippe mi sembra impossibile che non abbia rotto qualcosa. Tanto di cappello per come è ritornato in corsa da protagonista, la crisi successiva per me non fa testo, dopo quella caduta.
Detto questo ribadisco che uno che ha una tale superiorità in salita come Pogacar, non dovrebbe perdere altro tempo a prendere le misure sull' accoppata Giro Tour che lo farebbe entrare nella leggenda.
Concordo sulla doppietta. Però quest'anno ci sta di affacciarsi a Strade, Sanremo e Fiandre. Vincere Tour e Fiandre è epocale quanto la doppietta. Secondo me classiche e poi Tour più Vuelta è un buon compromesso. Se avesse "sprecato" la prima parte di stagione per corse di una settimana come UAE, Nizza e Baschi sarei contrariato, ma non mi pare sia cosi: è un calendario centrato su classiche con le corse di una settimana per mettere giorni di corsa (poi le vince, perché è un fenomeno).
Insomma questa cosa di puntare Fiandre e Roubaix adesso mi pare poco strategica.
Sono corse che occorre conoscere a memoria, e vi trova, sui muri, avversari forti almeno quanto lui.
Lui anche ieri se ne è andato facilmente dove la quantita di salita diventava importante. È lì che al momento non ha avversari.
Chiaro che invece la Sanremo la può tentare, anche se il percorso non lo favorisce.
Nelle altre due monumento rischierebbe più di farsi male che di vincerle, anche perché gli avversari sono veloci quanto lui.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 13:26
da JineteRojo
herbie ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:54
il_panta ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:43
herbie ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 12:34
Hai ragione la radio lì sembra fatta apposta per sfondare gli ossicini più fragili che abbiamo, ovvero le costole. Certo, meglio leggermente laterale come ieri Pogacar, che in mezzo sovrapposta alla colonna vertebrale, ma quella scatola dovrebbe stare altrove. Già la tradizionale zona delle tasche delle maglie da ciclista sarebbe meno pericolosa.
Una cosa che credo sia stata molto sottovalutata da tutti è l'incidenza e ka pericolosità drl vento sullo sterrato.
Il vento sopra una certa forza impone degli spostamenti improvvisi alle ruote ad alto profilo (ma anche a quelle a basso...). Su asfalto però se hai le mani sul manubrio questa rimane una cosa controllabile con un po' più di forza sulla presa. Sul fondo sdrucciolevole però lo spostamento improvviso della ruota causa una scivolata.
Osservando la dinamica della maxi caduta è evidente che sia stata causata da un tratto sterrato in discesa esposto a folate di vento
Perché partire con alto profilo, con quelle condizioni?
A vedere la caduta di Alaphilippe mi sembra impossibile che non abbia rotto qualcosa. Tanto di cappello per come è ritornato in corsa da protagonista, la crisi successiva per me non fa testo, dopo quella caduta.
Detto questo ribadisco che uno che ha una tale superiorità in salita come Pogacar, non dovrebbe perdere altro tempo a prendere le misure sull' accoppata Giro Tour che lo farebbe entrare nella leggenda.
Concordo sulla doppietta. Però quest'anno ci sta di affacciarsi a Strade, Sanremo e Fiandre. Vincere Tour e Fiandre è epocale quanto la doppietta. Secondo me classiche e poi Tour più Vuelta è un buon compromesso. Se avesse "sprecato" la prima parte di stagione per corse di una settimana come UAE, Nizza e Baschi sarei contrariato, ma non mi pare sia cosi: è un calendario centrato su classiche con le corse di una settimana per mettere giorni di corsa (poi le vince, perché è un fenomeno).
Insomma questa cosa di puntare Fiandre e Roubaix adesso mi pare poco strategica.
Sono corse che occorre conoscere a memoria, e vi trova, sui muri, avversari forti almeno quanto lui.
Lui anche ieri se ne è andato facilmente dove la quantita di salita diventava importante. È lì che al momento non ha avversari.
Chiaro che invece la Sanremo la può tentare, anche se il percorso non lo favorisce.
Nelle altre due monumento rischierebbe più di farsi male che di vincerle, anche perché gli avversari sono veloci quanto lui.
Piccola nota sulla roubaix.
Se non sbaglio l'anno scorso c'erano due esordienti sul podio, poi una rondine non fa primavera, però ricordiamocelo
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 13:37
da max
un confronto fra le performance 2021 e 2022, prendendo come punto d'inizio in comune il 50.3 dell'assolo di Pogacar.
fra -50.3 km e -1 km nel 2021 sono andati 1'37" più forti del Pogacar di quest'anno, mentre nell' ultimo Km VDP ha dato 21" a Pogacar.
Per un totale di 1'58" più veloci nel 2021.
i riferimenti
Strade Bianche 2022
tra -50.3 km e -1 km 1h14'25"
tra -1 km e arrivo 2'40"
Strade Bianche 2021
tra -50.3 km e -1 km 1h12"48"
tra -1 km e arrivo 2'19"
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 14:22
da Luca90
max ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 13:37
un confronto fra le performance 2021 e 2022, prendendo come punto d'inizio in comune il 50.3 dell'assolo di Pogacar.
fra -50.3 km e -1 km nel 2021 sono andati 1'37" più forti del Pogacar di quest'anno, mentre nell' ultimo Km VDP ha dato 21" a Pogacar.
Per un totale di 1'58" più veloci nel 2021.
i riferimenti
Strade Bianche 2022
tra -50.3 km e -1 km 1h14'25"
tra -1 km e arrivo 2'40"
Strade Bianche 2021
tra -50.3 km e -1 km 1h12"48"
tra -1 km e arrivo 2'19"
la conferma che l'azione spettacolare di pogacar è stata aiutata dalla mancanza di gambe in gruppo...
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 14:40
da Brakko
Va beh, ma ieri c'era sicuramente molto più vento. Questi confronti sono davvero difficili da fare!
Il che non vuol dire che, quanto a nomi, l'anno scorso la SB non abbia avuto una top ten di qualità superiore.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 15:42
da nikybo85
Ma poi era solo lui ovvio sia andato più piano
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 16:06
da torcia86
Dai via l’ultimo km Pogacar dava il cinque ai tifosi a bordo strada…
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 16:27
da Gimbatbu
Ai meno 50 l' anno scorso c' era la crema del ciclismo mondiale e lui da solo nel co fronti ha perso solo un minuto perché l' Ultimo km l' ha fatto in sicurezza. A me ha ricordato molto la tappa spettacolare vinta da Mathieu alla Tirreno, con un distinguo oltre le condizioni atmosferiche: sono due fenomeni, ma Pogi sa gestirsi molto meglio dell' olandese e in lui è una dote innata come può essere lo sprint o l' andare forte in salita.
Re: Strade Bianche 2022 (5 marzo)
Inviato: domenica 6 marzo 2022, 17:42
da Bomby
torcia86 ha scritto: ↑domenica 6 marzo 2022, 16:06
Dai via l’ultimo km Pogacar dava il cinque ai tifosi a bordo strada…
Il suo primo allenatore, in realtà.