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Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 14 settembre 2025, 13:48
da Luca90
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:44
Luca90 ha scritto: venerdì 12 settembre 2025, 15:14
galliano ha scritto: venerdì 12 settembre 2025, 14:48
Anche Castrillo? Non ho controllato i suoi risultati ma a naso mi pare si sia visto poco nel 2025.
top 10 allo UAE tour e allo svizzera, 11° alla parigi-nizza... se avesse vinto una tappa alla vuelta dove ci è andato vicino anche 7.5
A me sembri di manica troppo larga quando dai i voti :D

Voti così alti, senza vittorie e neanche podi, a me sembrano esagerati

Comunque, la Movistar stamattina ha ufficializzato anche Juan Pedro Lopez (biennale)
vabbè dipende pure dal corridore e dalle aspettative che uno ripone su di lui :diavoletto:

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 14 settembre 2025, 14:50
da Tranchée d'Arenberg
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:48
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:44
Luca90 ha scritto: venerdì 12 settembre 2025, 15:14

top 10 allo UAE tour e allo svizzera, 11° alla parigi-nizza... se avesse vinto una tappa alla vuelta dove ci è andato vicino anche 7.5
A me sembri di manica troppo larga quando dai i voti :D

Voti così alti, senza vittorie e neanche podi, a me sembrano esagerati

Comunque, la Movistar stamattina ha ufficializzato anche Juan Pedro Lopez (biennale)
vabbè dipende pure dal corridore e dalle aspettative che uno ripone su di lui :diavoletto:
Assolutamente.

Evidentemente tu da Castrillo non ti aspettavi molto :D

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 14 settembre 2025, 15:00
da Luca90
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 14:50
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:48
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:44

A me sembri di manica troppo larga quando dai i voti :D

Voti così alti, senza vittorie e neanche podi, a me sembrano esagerati

Comunque, la Movistar stamattina ha ufficializzato anche Juan Pedro Lopez (biennale)
vabbè dipende pure dal corridore e dalle aspettative che uno ripone su di lui :diavoletto:
Assolutamente.

Evidentemente tu da Castrillo non ti aspettavi molto :D
da vincitore di 2 fughe a fare classifica nelle brevi corse a tappe è un buono step, ha sfiorato la vittoria alla vuelta... dai non posso essere così negativo...

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 14 settembre 2025, 15:16
da Tranchée d'Arenberg
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:00
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 14:50
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 13:48

vabbè dipende pure dal corridore e dalle aspettative che uno ripone su di lui :diavoletto:
Assolutamente.

Evidentemente tu da Castrillo non ti aspettavi molto :D
da vincitore di 2 fughe a fare classifica nelle brevi corse a tappe è un buono step, ha sfiorato la vittoria alla vuelta... dai non posso essere così negativo...
Fare classifica nelle brevi corse a tappe per me significa giocarsi la top5. L'11° posto alla Parigi-Nizza non è che sia una roba che si ricorderà per anni. Anche il 9° al Tour de Suisse a quasi 7' da Almeida non è che sia uno di quei risultati che ti porti dietro per il resto della carriera.

Non voglio dire che abbia fatto una stagione pessima, ma per un 7 o ancora a maggior ragione per un 7,5 mi aspetto di più.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 14 settembre 2025, 15:55
da lemond
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:16
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:00
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 14:50

Assolutamente.

Evidentemente tu da Castrillo non ti aspettavi molto :D
da vincitore di 2 fughe a fare classifica nelle brevi corse a tappe è un buono step, ha sfiorato la vittoria alla vuelta... dai non posso essere così negativo...
Fare classifica nelle brevi corse a tappe per me significa giocarsi la top5. L'11° posto alla Parigi-Nizza non è che sia una roba che si ricorderà per anni. Anche il 9° al Tour de Suisse a quasi 7' da Almeida non è che sia uno di quei risultati che ti porti dietro per il resto della carriera.

Non voglio dire che abbia fatto una stagione pessima, ma per un 7 o ancora a maggior ragione per un 7,5 mi aspetto di più.
By Gimbatbu

Dopo l' anno scorso ci si poteva aspettare di più. C' è da dire che un conto è correre con la Kern Pharma dove sei l' uomo di punta e invece in Movistar sei tra i migliori, ma non il solo. Ha 24 anni, attenderei ancora un po' prima di dare un giudizio definitivo.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 11:24
da Tranchée d'Arenberg
Altro colpo Decathlon, che era già nell'aria da qualche giorno: triennale per Riccitello.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 11:37
da Luca90
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:24 Altro colpo Decathlon, che era già nell'aria da qualche giorno: triennale per Riccitello.
La israel ha provato a tenerlo?

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 11:43
da Tour de Berghem
Con i capitali che può offrire un gigante della logistica mondiale come CMA CGM non mi stupirei che nel giro di 2-3 anni la Dechatlon si innalzi ai livelli di UAE e VISMA

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 11:46
da Tranchée d'Arenberg
Luca90 ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:37
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:24 Altro colpo Decathlon, che era già nell'aria da qualche giorno: triennale per Riccitello.
La israel ha provato a tenerlo?
Chiedi alla persona sbagliata :D

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 13:59
da Beppugrillo
La Movistar si è proprio lanciata sull'autarchia spagnola. Al momento nel roster 2026 12/21 spagnoli (57%) contro i sempre 12 ma su 30 di quest'anno (40%). Per ora non confermati Torres, Arcas e Pedrero e ovviamente ci sono in ballo i rinnovi di altri stranieri. Immagino che ora puntino Ayuso

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 14:04
da bartoli
Tour de Berghem ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:43 Con i capitali che può offrire un gigante della logistica mondiale come CMA CGM non mi stupirei che nel giro di 2-3 anni la Dechatlon si innalzi ai livelli di UAE e VISMA
Si va verso cinque squadre superiori nettamente a tutte le altre, una vera Superlega

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 15:24
da Tranchée d'Arenberg
bartoli ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 14:04
Tour de Berghem ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:43 Con i capitali che può offrire un gigante della logistica mondiale come CMA CGM non mi stupirei che nel giro di 2-3 anni la Dechatlon si innalzi ai livelli di UAE e VISMA
Si va verso cinque squadre superiori nettamente a tutte le altre, una vera Superlega
Non so se 5 super-squadre è meglio o peggio di 2. Di sicuro il ciclismo era molto più interessante quando queste situazioni non c'erano e i big erano meglio distribuiti tra le prime 15-20 squadre.

La cosa strana è che da questo gruppetto si stia man mano allontanando l'Ineos, il cui main sponsor avrebbe comunque tutte le carte per poter stare al tavolo delle altre 5.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 15:39
da Tranchée d'Arenberg
lemond ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:55
Tranchée d'Arenberg ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:16
Luca90 ha scritto: domenica 14 settembre 2025, 15:00

da vincitore di 2 fughe a fare classifica nelle brevi corse a tappe è un buono step, ha sfiorato la vittoria alla vuelta... dai non posso essere così negativo...
Fare classifica nelle brevi corse a tappe per me significa giocarsi la top5. L'11° posto alla Parigi-Nizza non è che sia una roba che si ricorderà per anni. Anche il 9° al Tour de Suisse a quasi 7' da Almeida non è che sia uno di quei risultati che ti porti dietro per il resto della carriera.

Non voglio dire che abbia fatto una stagione pessima, ma per un 7 o ancora a maggior ragione per un 7,5 mi aspetto di più.
By Gimbatbu

Dopo l' anno scorso ci si poteva aspettare di più. C' è da dire che un conto è correre con la Kern Pharma dove sei l' uomo di punta e invece in Movistar sei tra i migliori, ma non il solo. Ha 24 anni, attenderei ancora un po' prima di dare un giudizio definitivo.
Ragazzi, però leggete quello che scrivo: io non ho dato nessun giudizio definitivo. Ci mancherebbe pure visto che si tratta di un giovane al primo anno di WT. Io ho detto solo che il voto 7 o 7,5 mi sembra eccessivo per questa stagione. Un 6/6,5 secondo me è più obiettivo e non è neanche un voto negativo tra l'altro.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 15:43
da Salvatore77
Ma la Israel oltre a cedere, non prende nessuno?

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 15:52
da Stylus
Salvatore77 ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 15:43 Ma la Israel oltre a cedere, non prende nessuno?
Girmay

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 15:58
da Luca90
Salvatore77 ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 15:43 Ma la Israel oltre a cedere, non prende nessuno?
La perdita di riccitello poi è un brutto colpo... top 5 e maglia bianca alla Vuelta

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 16:05
da bartoli
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 15:24
bartoli ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 14:04
Tour de Berghem ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 11:43 Con i capitali che può offrire un gigante della logistica mondiale come CMA CGM non mi stupirei che nel giro di 2-3 anni la Dechatlon si innalzi ai livelli di UAE e VISMA
Si va verso cinque squadre superiori nettamente a tutte le altre, una vera Superlega
Non so se 5 super-squadre è meglio o peggio di 2. Di sicuro il ciclismo era molto più interessante quando queste situazioni non c'erano e i big erano meglio distribuiti tra le prime 15-20 squadre.

La cosa strana è che da questo gruppetto si stia man mano allontanando l'Ineos, il cui main sponsor avrebbe comunque tutte le carte per poter stare al tavolo delle altre 5.
E che almeno ad inizio stagione era la seconda con il budget più grande

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 15 settembre 2025, 16:19
da Tranchée d'Arenberg
Salvatore77 ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 15:43 Ma la Israel oltre a cedere, non prende nessuno?
Bisogna ancora capire come finirà la querelle con Derek Gee. Se dovesse andare male alla squadra, il ritorno nel WT coinciderebbe con un sostanziale indebolimento. Perdere allo stesso tempo il corridore arrivato 4° al Giro e il 5° della Vuelta, senza sostituirli in nessun modo, sarebbe un brutto colpo.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 8:40
da brunello
Tranchée d'Arenberg ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 16:19
Salvatore77 ha scritto: lunedì 15 settembre 2025, 15:43 Ma la Israel oltre a cedere, non prende nessuno?
Bisogna ancora capire come finirà la querelle con Derek Gee. Se dovesse andare male alla squadra, il ritorno nel WT coinciderebbe con un sostanziale indebolimento. Perdere allo stesso tempo il corridore arrivato 4° al Giro e il 5° della Vuelta, senza sostituirli in nessun modo, sarebbe un brutto colpo.
La situazione geopolitica a qualche modo li penalizza anch'essa, certo che se continuano così rischiano davvero di fare le comparse o poco più.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 11:27
da Pafer1
La Q36.5 prende Gloag.
Viene anche annunciata l'ufficialita' di Piganzoli alla Visma.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 13:29
da Tranchée d'Arenberg
Pafer1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 11:27 La Q36.5 prende Gloag.
Viene anche annunciata l'ufficialita' di Piganzoli alla Visma.
Altro arrivo in casa Q36.5 che adesso è pronta per affrontare un calendario simile ad una WT (avranno le wc con molta probabilità).

Piganzoli ha una grande opportunità: se non dovesse fare un salto di qualità in Visma, significherebbe che è già arrivato al massimo del suo potenziale. Quanto alla Polti, il prossimo anno rischia di essere la sua versione più scarsa da quando è professional.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 20:09
da Benny1
La Wagner-Bazin chiuderà a fine 2025.. fine corsa x la professional belga

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 20:14
da Atlantic
Quindi saltano..
Arkea , Wagner , intermarche
E arrivano
Colpack Hincapie

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20
da Tranchée d'Arenberg
Benny1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:09 La Wagner-Bazin chiuderà a fine 2025.. fine corsa x la professional belga
Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
da Atlantic
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20
Benny1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:09 La Wagner-Bazin chiuderà a fine 2025.. fine corsa x la professional belga
Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 20:42
da lucks83
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20
Benny1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:09 La Wagner-Bazin chiuderà a fine 2025.. fine corsa x la professional belga
Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...
Brutti tempi anche per il ciclismo belga.
Di questo passo o entrano solo colossi di varia natura, come sponsor, oppure il movimento imploderá.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 21:43
da Tranchée d'Arenberg
Atlantic ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20
Benny1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:09 La Wagner-Bazin chiuderà a fine 2025.. fine corsa x la professional belga
Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..
Faccio due considerazioni: la prima in particolare sulla squadra; la seconda in generale (più importante) sulla condizione delle professional

1) La Wallonie-Bruxelles poi WB Bingoal quindi Wagner-WB negli ultimi anni è sempre stata una delle professional più deboli. La squadra Vallone aveva iniziato come continental ed è poi passata professional nel 2017. Da allora non sono mai andati oltre le 7 vittorie stagionali (di cui solo 5 di categoria .1 o superiori, anno 2019). Nelle 3 stagioni passate, le vittorie sono state:

2 nel 2022 (di cui una di categoria 1.2)
4 nel 2023
2 nel 2024

Al termine della scorsa stagione, Bingoal per questioni di natura normativa non ha potuto estendere la sponsorizzazione e quindi la formazione di Christophe Brandt è stata costretta obtorto collo a fondersi con la continental francese Wagner, senza rafforzarsi.

In un ciclismo dove gli super squadroni sono sempre più dominanti anche a scapito delle altre squadre WT (comunque molto più ricche della WB) può capitare che se imbrocchi una stagioni negativa non vinci niente. Le nostre professional non è quest'anno abbiano brillato tanto: la Bardiani ha vinto 2 corse .2 e due corse 2.U; La Polti di Contador e Basso, se togli i due campionati Maltesi, ha vinto una corsa 1.2, una corsa in Cina e una in Turchia.

Io non so cosa si aspettava Philipp Wagner, ma so per certo che questo sponsor nel giro di 2 anni ha chiuso una squadra dilettanti francesi per sponsorizzare una continental belga, poi ha chiuso la continental belga per spostarsi alla WB e quindi ha chiuso pure quest'ultima. Un disastro. Questi sono gli sponsor di cui il ciclismo NON ha bisogno.
Ti conosco da anni e so che a te guai se si toccano i francesi. Allora, visto che io tutto sono tranne che uno che odia i francesi, ti dico che al ciclismo servono sponsor serissimi e stabili come Cofidis, Ag2r, Fdj, ma anche come Big Mat o St. Michel per scendere ad un livello inferiore


2) Al di là di quanto ho scritto al pt.1, qui c'è un evidentissimo problema del sistema ciclismo. Ogni anno ci sono Professional in sofferenza. In Italia le professional sono ogni anno sempre più scarse: siamo passati dall'Acqua&Sapone con Garzelli, Paolini e Betancur, dall'Androni Giocattoli di Rebellin, Simoni e Scarponi (entrambe vincitrici di una Tirreno) alle attuali Polti e Solution Tech che vanno ad elemosinare punti in Cina. E se va male, a fine anno si chiude bottega.

Questo sistema non si regge più in piedi. Ci sono i top team WT che sono sempre più forti e dominanti, poi seguono le altre WT che se va bene riescono a stare a galla, mentre tra le professional, se si escludono quelle 3-4 più forti, resta solo la possibilità di salvare la pelle a fine anno.

In un sistema piramidale che prevede 18 WT e circa 175 Continental, le Professional dovrebbero essere almeno 25. Invece il prossimo anno saranno probabilmente 16 o 15. La Piramide sta perdendo il pezzo centrale, non funziona più, non sta in piedi.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 22:09
da Benny1
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 21:43
Atlantic ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20

Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..
Faccio due considerazioni: la prima in particolare sulla squadra; la seconda in generale (più importante) sulla condizione delle professional

1) La Wallonie-Bruxelles poi WB Bingoal quindi Wagner-WB negli ultimi anni è sempre stata una delle professional più deboli. La squadra Vallone aveva iniziato come continental ed è poi passata professional nel 2017. Da allora non sono mai andati oltre le 7 vittorie stagionali (di cui solo 5 di categoria .1 o superiori, anno 2019). Nelle 3 stagioni passate, le vittorie sono state:

2 nel 2022 (di cui una di categoria 1.2)
4 nel 2023
2 nel 2024

Al termine della scorsa stagione, Bingoal per questioni di natura normativa non ha potuto estendere la sponsorizzazione e quindi la formazione di Christophe Brandt è stata costretta obtorto collo a fondersi con la continental francese Wagner, senza rafforzarsi.

In un ciclismo dove gli super squadroni sono sempre più dominanti anche a scapito delle altre squadre WT (comunque molto più ricche della WB) può capitare che se imbrocchi una stagioni negativa non vinci niente. Le nostre professional non è quest'anno abbiano brillato tanto: la Bardiani ha vinto 2 corse .2 e due corse 2.U; La Polti di Contador e Basso, se togli i due campionati Maltesi, ha vinto una corsa 1.2, una corsa in Cina e una in Turchia.

Io non so cosa si aspettava Philipp Wagner, ma so per certo che questo sponsor nel giro di 2 anni ha chiuso una squadra dilettanti francesi per sponsorizzare una continental belga, poi ha chiuso la continental belga per spostarsi alla WB e quindi ha chiuso pure quest'ultima. Un disastro. Questi sono gli sponsor di cui il ciclismo NON ha bisogno.
Ti conosco da anni e so che a te guai se si toccano i francesi. Allora, visto che io tutto sono tranne che uno che odia i francesi, ti dico che al ciclismo servono sponsor serissimi e stabili come Cofidis, Ag2r, Fdj, ma anche come Big Mat o St. Michel per scendere ad un livello inferiore


2) Al di là di quanto ho scritto al pt.1, qui c'è un evidentissimo problema del sistema ciclismo. Ogni anno ci sono Professional in sofferenza. In Italia le professional sono ogni anno sempre più scarse: siamo passati dall'Acqua&Sapone con Garzelli, Paolini e Betancur, dall'Androni Giocattoli di Rebellin, Simoni e Scarponi (entrambe vincitrici di una Tirreno) alle attuali Polti e Solution Tech che vanno ad elemosinare punti in Cina. E se va male, a fine anno si chiude bottega.

Questo sistema non si regge più in piedi. Ci sono i top team WT che sono sempre più forti e dominanti, poi seguono le altre WT che se va bene riescono a stare a galla, mentre tra le professional, se si escludono quelle 3-4 più forti, resta solo la possibilità di salvare la pelle a fine anno.

Un sistema piramidale che prevede 18 WT e circa 175 Continental, le Professional dovrebbero essere almeno 25. Invece il prossimo anno saranno probabilmente 16 o 15. La Piramide sta perdendo il pezzo centrale, non funziona più, non sta in piedi.
Un sistema da rifondare... budget di minimo 20 mln di euro (x fare pure una squadretta)che devono essere coperti esclusivamente da sponsor , senza alcun tipo di introito, ogni anno devono rifinanziare da 0 di fatto quasi a fondo perduto perché, mi chiedo, che effettivo ritorno ha una Arkea, una Intermarché tali da giustificare un tale esborso.
Infatti a sopravvivere sono soprattutto le squadre "stato" (UAE, Bahrain a suo modo l'Astana) o dei colossi tipo RedBull...
Qualcosa va fatto , non so se in termini di diritti tv o "cartellini" dei corridori, pensiamo a cosa sarebbe oggi una Bardiani che incassa premi di valorizzazione... e invece lo scorso anno ha salutato Pelizzari,ha smesso Pozzovivo e ora rischia pure di stare fuori dalle Wildcard x il Giro

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: mercoledì 17 settembre 2025, 22:26
da Tranchée d'Arenberg
Benny1 ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 22:09
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 21:43
Atlantic ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..
Faccio due considerazioni: la prima in particolare sulla squadra; la seconda in generale (più importante) sulla condizione delle professional

1) La Wallonie-Bruxelles poi WB Bingoal quindi Wagner-WB negli ultimi anni è sempre stata una delle professional più deboli. La squadra Vallone aveva iniziato come continental ed è poi passata professional nel 2017. Da allora non sono mai andati oltre le 7 vittorie stagionali (di cui solo 5 di categoria .1 o superiori, anno 2019). Nelle 3 stagioni passate, le vittorie sono state:

2 nel 2022 (di cui una di categoria 1.2)
4 nel 2023
2 nel 2024

Al termine della scorsa stagione, Bingoal per questioni di natura normativa non ha potuto estendere la sponsorizzazione e quindi la formazione di Christophe Brandt è stata costretta obtorto collo a fondersi con la continental francese Wagner, senza rafforzarsi.

In un ciclismo dove gli super squadroni sono sempre più dominanti anche a scapito delle altre squadre WT (comunque molto più ricche della WB) può capitare che se imbrocchi una stagioni negativa non vinci niente. Le nostre professional non è quest'anno abbiano brillato tanto: la Bardiani ha vinto 2 corse .2 e due corse 2.U; La Polti di Contador e Basso, se togli i due campionati Maltesi, ha vinto una corsa 1.2, una corsa in Cina e una in Turchia.

Io non so cosa si aspettava Philipp Wagner, ma so per certo che questo sponsor nel giro di 2 anni ha chiuso una squadra dilettanti francesi per sponsorizzare una continental belga, poi ha chiuso la continental belga per spostarsi alla WB e quindi ha chiuso pure quest'ultima. Un disastro. Questi sono gli sponsor di cui il ciclismo NON ha bisogno.
Ti conosco da anni e so che a te guai se si toccano i francesi. Allora, visto che io tutto sono tranne che uno che odia i francesi, ti dico che al ciclismo servono sponsor serissimi e stabili come Cofidis, Ag2r, Fdj, ma anche come Big Mat o St. Michel per scendere ad un livello inferiore


2) Al di là di quanto ho scritto al pt.1, qui c'è un evidentissimo problema del sistema ciclismo. Ogni anno ci sono Professional in sofferenza. In Italia le professional sono ogni anno sempre più scarse: siamo passati dall'Acqua&Sapone con Garzelli, Paolini e Betancur, dall'Androni Giocattoli di Rebellin, Simoni e Scarponi (entrambe vincitrici di una Tirreno) alle attuali Polti e Solution Tech che vanno ad elemosinare punti in Cina. E se va male, a fine anno si chiude bottega.

Questo sistema non si regge più in piedi. Ci sono i top team WT che sono sempre più forti e dominanti, poi seguono le altre WT che se va bene riescono a stare a galla, mentre tra le professional, se si escludono quelle 3-4 più forti, resta solo la possibilità di salvare la pelle a fine anno.

Un sistema piramidale che prevede 18 WT e circa 175 Continental, le Professional dovrebbero essere almeno 25. Invece il prossimo anno saranno probabilmente 16 o 15. La Piramide sta perdendo il pezzo centrale, non funziona più, non sta in piedi.
Un sistema da rifondare... budget di minimo 20 mln di euro (x fare pure una squadretta)che devono essere coperti esclusivamente da sponsor , senza alcun tipo di introito, ogni anno devono rifinanziare da 0 di fatto quasi a fondo perduto perché, mi chiedo, che effettivo ritorno ha una Arkea, una Intermarché tali da giustificare un tale esborso.
Infatti a sopravvivere sono soprattutto le squadre "stato" (UAE, Bahrain a suo modo l'Astana) o dei colossi tipo RedBull...
Qualcosa va fatto , non so se in termini di diritti tv o "cartellini" dei corridori, pensiamo a cosa sarebbe oggi una Bardiani che incassa premi di valorizzazione... e invece lo scorso anno ha salutato Pelizzari,ha smesso Pozzovivo e ora rischia pure di stare fuori dalle Wildcard x il Giro
Sarò onesto: a me la diagnosi sembra molto facile da effettuare. Mi sembra molto più complicato provare a tirare fuori la terapia giusta. Quello che è evidente è che l'UCI tutto sta facendo tranne che provare a trovare una soluzione ad un problema che anno dopo anno è sempre più maledettamente palese.

Provo ad elencare in ordine sparso una serie di azioni che si potrebbero mettere in pista per provare ad arginare il problema:

1) riduzione del n°di squadre WT a 15. Fermo restando il sistema delle wild card d'ufficio alle prime 2-3 professional di ogni stagione, il numero di inviti a disposizione degli organizzatori aumenterebbe di 3 unità .In questo modo, restare fuori dal WT sarebbe molto meno drammatico e il parterre delle sqaudre che potrebbero ambire a correre la grandi gare aumenterebbe. L'altra conseguenza sarebbe che restare fuori dal WT sarebbe molto meno drammatico, e quindi anche con un budget inferiore ai 20 mln che citavi tu sarebbe più facile sopravvivere;

2) creare un sistema di incassi per le squadre, in parte dai diritti tv, in parte (minima) dai risultati. Le formazioni, come notavi tu, non possono reggersi interamente sui finanziamenti degli sponsor.

3) creare un sistema di valorizzazione dei giovani corridori per cui se la Bardiani 'scopre' il Pellizzari di turno e questo a 22 anni passa alla RedBull, deve ricevere un contributo di valorizzazione (anche questo suggerito da te :) )

4) Points Cap (più che un salary cap), ovvero un sistema in cui se nell'anno in corso la tua squadra ottiene X punti UCI, non puoi ingaggiare corridori che nella stessa stagione hanno ottenuto più di Y punti;

Immagino ci siano anche altre proposte più innovative ed intelligenti. A prescindere da questo, se l'UCI ha a cuore il destino del ciclismo (ho i miei dubbi) deve muoversi prima che il giocattolo si rompa definitivamente.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: giovedì 18 settembre 2025, 7:07
da Pafer1
Secondo Benson, Pavel Novak e' ad un passo dalla firma con la Movistar.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: giovedì 18 settembre 2025, 19:03
da Atlantic
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 21:43
Atlantic ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:20

Era nell'aria: lo scorso anno la WB era stata costretta alla fusione con la Wagner. Un atto forzato dovuto al venir meno della sponsorizzazione della Bingoal. È arrivato lo sponsor Wagner che ha dimostrato in questi anni grande volubilità (e poca serietà) ed eccoci qui.

A nata terribile, l'UCI dovrebbe riflettere...
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..
Faccio due considerazioni: la prima in particolare sulla squadra; la seconda in generale (più importante) sulla condizione delle professional

1) La Wallonie-Bruxelles poi WB Bingoal quindi Wagner-WB negli ultimi anni è sempre stata una delle professional più deboli. La squadra Vallone aveva iniziato come continental ed è poi passata professional nel 2017. Da allora non sono mai andati oltre le 7 vittorie stagionali (di cui solo 5 di categoria .1 o superiori, anno 2019). Nelle 3 stagioni passate, le vittorie sono state:

2 nel 2022 (di cui una di categoria 1.2)
4 nel 2023
2 nel 2024

Al termine della scorsa stagione, Bingoal per questioni di natura normativa non ha potuto estendere la sponsorizzazione e quindi la formazione di Christophe Brandt è stata costretta obtorto collo a fondersi con la continental francese Wagner, senza rafforzarsi.

In un ciclismo dove gli super squadroni sono sempre più dominanti anche a scapito delle altre squadre WT (comunque molto più ricche della WB) può capitare che se imbrocchi una stagioni negativa non vinci niente. Le nostre professional non è quest'anno abbiano brillato tanto: la Bardiani ha vinto 2 corse .2 e due corse 2.U; La Polti di Contador e Basso, se togli i due campionati Maltesi, ha vinto una corsa 1.2, una corsa in Cina e una in Turchia.

Io non so cosa si aspettava Philipp Wagner, ma so per certo che questo sponsor nel giro di 2 anni ha chiuso una squadra dilettanti francesi per sponsorizzare una continental belga, poi ha chiuso la continental belga per spostarsi alla WB e quindi ha chiuso pure quest'ultima. Un disastro. Questi sono gli sponsor di cui il ciclismo NON ha bisogno.
Ti conosco da anni e so che a te guai se si toccano i francesi. Allora, visto che io tutto sono tranne che uno che odia i francesi, ti dico che al ciclismo servono sponsor serissimi e stabili come Cofidis, Ag2r, Fdj, ma anche come Big Mat o St. Michel per scendere ad un livello inferiore


2) Al di là di quanto ho scritto al pt.1, qui c'è un evidentissimo problema del sistema ciclismo. Ogni anno ci sono Professional in sofferenza. In Italia le professional sono ogni anno sempre più scarse: siamo passati dall'Acqua&Sapone con Garzelli, Paolini e Betancur, dall'Androni Giocattoli di Rebellin, Simoni e Scarponi (entrambe vincitrici di una Tirreno) alle attuali Polti e Solution Tech che vanno ad elemosinare punti in Cina. E se va male, a fine anno si chiude bottega.

Questo sistema non si regge più in piedi. Ci sono i top team WT che sono sempre più forti e dominanti, poi seguono le altre WT che se va bene riescono a stare a galla, mentre tra le professional, se si escludono quelle 3-4 più forti, resta solo la possibilità di salvare la pelle a fine anno.

In un sistema piramidale che prevede 18 WT e circa 175 Continental, le Professional dovrebbero essere almeno 25. Invece il prossimo anno saranno probabilmente 16 o 15. La Piramide sta perdendo il pezzo centrale, non funziona più, non sta in piedi.
Per me ci vanno anche sponsor più piccolini
Con un padrone vero , appassionato (sulla tua ricostruzione dei passaggi di squadra non mi trovo molto)
Concordo con te , che ha sopravvalutato la propria squadra e il proprio investimento
Però mi sembra normale che uno sponsor si lamenti (o si esalti) per i risultati o sbaglio?

Per me il problema del ciclismo è che vive molto oltre i suoi limiti
Una cofidis in 10 anni ha speso 120 ml di euro..per vincere una tappa al tour
Robe da matti

Arkea ha un budget da 20 ml di euro..ma sponsor con quelle cifre ce li ha solo il psg nel campionato francese di calcio..
Le 100 vittorie della uae daranno il colpo di grazia a tutto

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: giovedì 18 settembre 2025, 19:17
da Antares
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 22:26 3) creare un sistema di valorizzazione dei giovani corridori per cui se la Bardiani 'scopre' il Pellizzari di turno e questo a 22 anni passa alla RedBull, deve ricevere un contributo di valorizzazione (anche questo suggerito da te :) )
Che poi è un qualcosa che in un qualche caso era già esistito, in quanto mi pare che Savio con l'Androni avesse già ricevuto un certo premio di valorizzazione per aver lanciato Bernal (e anche Rivera o Sosa). La differenza sta nel fatto che lì credo che la cosa fosse stata in un qualche modo concordata con la squadra a cui erano destinati gli atleti, invece quello che proponi sarebbe un sistema istituzionalizzato in questo modo (e sarebbe più che giusta come cosa).

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: giovedì 18 settembre 2025, 21:51
da Tranchée d'Arenberg
Antares ha scritto: giovedì 18 settembre 2025, 19:17
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 22:26 3) creare un sistema di valorizzazione dei giovani corridori per cui se la Bardiani 'scopre' il Pellizzari di turno e questo a 22 anni passa alla RedBull, deve ricevere un contributo di valorizzazione (anche questo suggerito da te :) )
Che poi è un qualcosa che in un qualche caso era già esistito, in quanto mi pare che Savio con l'Androni avesse già ricevuto un certo premio di valorizzazione per aver lanciato Bernal (e anche Rivera o Sosa). La differenza sta nel fatto che lì credo che la cosa fosse stata in un qualche modo concordata con la squadra a cui erano destinati gli atleti, invece quello che proponi sarebbe un sistema istituzionalizzato in questo modo (e sarebbe più che giusta come cosa).
Savio aveva ricevuto dei soldi dall'Ineos per un motivo ben preciso: al momento del passaggio alla formazione inglese, Bernal aveva ancora un contratto in essere con l'Androni. Anche in altri casi simili ci sono stati dei compensi a chi ha lasciato andare un corridore con un contratto ancora valido. Il problema è che questo è un evento raro nel ciclismo: Pellizzari ha lasciato la Bardiani a fine contratto con i Reverberi a cui alla fine della giostra resta solo la grande soddisfazione di aver lanciato il prossimo gioiello del ciclismo italiano. Ma poi, a parte la gloria, cosa gli è rimasto? Nulla. Anzi quest'anno rischiano di restare fuori dalle prime 30 con conseguenze nefaste per il prossimo anno.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: giovedì 18 settembre 2025, 22:07
da Tranchée d'Arenberg
Atlantic ha scritto: giovedì 18 settembre 2025, 19:03
Tranchée d'Arenberg ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 21:43
Atlantic ha scritto: mercoledì 17 settembre 2025, 20:29
Be non hanno vinto nemmeno una corsa pro (la tappa al tour di sharjah era 2.2)
Un po li capisco
Wagner ne metteva 1 da solo (ma il budget totale era 3.5..)
L un sedicesimo della uae..
Faccio due considerazioni: la prima in particolare sulla squadra; la seconda in generale (più importante) sulla condizione delle professional

1) La Wallonie-Bruxelles poi WB Bingoal quindi Wagner-WB negli ultimi anni è sempre stata una delle professional più deboli. La squadra Vallone aveva iniziato come continental ed è poi passata professional nel 2017. Da allora non sono mai andati oltre le 7 vittorie stagionali (di cui solo 5 di categoria .1 o superiori, anno 2019). Nelle 3 stagioni passate, le vittorie sono state:

2 nel 2022 (di cui una di categoria 1.2)
4 nel 2023
2 nel 2024

Al termine della scorsa stagione, Bingoal per questioni di natura normativa non ha potuto estendere la sponsorizzazione e quindi la formazione di Christophe Brandt è stata costretta obtorto collo a fondersi con la continental francese Wagner, senza rafforzarsi.

In un ciclismo dove gli super squadroni sono sempre più dominanti anche a scapito delle altre squadre WT (comunque molto più ricche della WB) può capitare che se imbrocchi una stagioni negativa non vinci niente. Le nostre professional non è quest'anno abbiano brillato tanto: la Bardiani ha vinto 2 corse .2 e due corse 2.U; La Polti di Contador e Basso, se togli i due campionati Maltesi, ha vinto una corsa 1.2, una corsa in Cina e una in Turchia.

Io non so cosa si aspettava Philipp Wagner, ma so per certo che questo sponsor nel giro di 2 anni ha chiuso una squadra dilettanti francesi per sponsorizzare una continental belga, poi ha chiuso la continental belga per spostarsi alla WB e quindi ha chiuso pure quest'ultima. Un disastro. Questi sono gli sponsor di cui il ciclismo NON ha bisogno.
Ti conosco da anni e so che a te guai se si toccano i francesi. Allora, visto che io tutto sono tranne che uno che odia i francesi, ti dico che al ciclismo servono sponsor serissimi e stabili come Cofidis, Ag2r, Fdj, ma anche come Big Mat o St. Michel per scendere ad un livello inferiore


2) Al di là di quanto ho scritto al pt.1, qui c'è un evidentissimo problema del sistema ciclismo. Ogni anno ci sono Professional in sofferenza. In Italia le professional sono ogni anno sempre più scarse: siamo passati dall'Acqua&Sapone con Garzelli, Paolini e Betancur, dall'Androni Giocattoli di Rebellin, Simoni e Scarponi (entrambe vincitrici di una Tirreno) alle attuali Polti e Solution Tech che vanno ad elemosinare punti in Cina. E se va male, a fine anno si chiude bottega.

Questo sistema non si regge più in piedi. Ci sono i top team WT che sono sempre più forti e dominanti, poi seguono le altre WT che se va bene riescono a stare a galla, mentre tra le professional, se si escludono quelle 3-4 più forti, resta solo la possibilità di salvare la pelle a fine anno.

In un sistema piramidale che prevede 18 WT e circa 175 Continental, le Professional dovrebbero essere almeno 25. Invece il prossimo anno saranno probabilmente 16 o 15. La Piramide sta perdendo il pezzo centrale, non funziona più, non sta in piedi.
Per me ci vanno anche sponsor più piccolini
Con un padrone vero , appassionato (sulla tua ricostruzione dei passaggi di squadra non mi trovo molto)
Concordo con te , che ha sopravvalutato la propria squadra e il proprio investimento
Però mi sembra normale che uno sponsor si lamenti (o si esalti) per i risultati o sbaglio?

Per me il problema del ciclismo è che vive molto oltre i suoi limiti
Una cofidis in 10 anni ha speso 120 ml di euro..per vincere una tappa al tour
Robe da matti

Arkea ha un budget da 20 ml di euro..ma sponsor con quelle cifre ce li ha solo il psg nel campionato francese di calcio..
Le 100 vittorie della uae daranno il colpo di grazia a tutto
Certo, anche sponsor più piccoli vanno ringraziati per quello che danno al ciclismo. In Italia abbiamo la Bardiani e abbiamo avuto l'Androni per anni.
E sono d'accordo ovviamente sul fatto che il ciclismo sta vivendo ampiamente oltre i suoi limiti: o si cambia modello economico, rendendolo più sostenibile, o un pò per volta il giocattolo si romperà. E' solo questione di tempo.

La Cofidis evidentemente ha tratto un beneficio in termini di immagine: sta lì dal 1997, questa è la 29sima stagione. Un istituto di credito stupido non è di sicuro.

Infine, sulla Wagner, vedo che non sei d'accordo sulla mia ricostruzione. Sicuramente ne sai di più di me, perciò ti chiedo di spiegarmi cosa intendi. Io mi sono limitato al riportare la storia, che adesso provo a descrivere un pò meglio.

Anno 2022: nasce una formazione dilettantesca francese, la Philippe Wagner. In quella squadra corre un giovane Braz Afonso, oggi alla Groupama. La squadra sopravvive solo un altro anno. A fine 2023 infatti si chiude la baracca.
Anno 2024: lo sponsor Philippe Wagner va a fare il main sponsor ad una Continental Belga (nota l'anno prima come Materiel-Velo.com). Per inciso, rispetto alla formazione del 2023 solo due corridori vengono promossi nella squadra belga (Leclanche e Saver). A fine stagione chiude i battenti anche questa squadra.
Anno 2025: La Wallonie-Bruxelles perde il main sponsor Bingoal a causa di una legge belga che dal 1° gennaio vieta la pubblicità delle società di scommesse sportive. La formazione Vallone è costretta a trovare un nuovo sponsor, che è proprio Philippe Wagner. Non è neanche in questo caso una fusione, perchè lo sponsor francese si porta dietro solo due corridori (Bezza e Barbier) dalla precedente esperienza. Risultato: chiusura a fine stagione.

Non so se hai qualcosa da contestare rispetto a questa cronologia dei fatti...

Dopodichè, tornando ad una tua domanda, è giusto che uno sponsor s'incazzi se i risultati non arrivano. Ma la pazienza? T'incazzi e chiudi subito al termine del primo anno (per ben due anni di fila)?

Mi spiace, ma è uno sponsor che spero di non vedere mai più.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: venerdì 19 settembre 2025, 7:55
da Beppugrillo
A me non sembra che la crisi delle squadre Professional sia la crisi del ciclismo. Cioè per me è il caso in cui si vede un sintomo (e in Italia si vede più accentuato che altrove) ma in realtà non c'è la malattia, nel senso che non credo che il ciclismo sia in crisi, tutt'altro. Certi gruppi sportivi hanno alzato l'asticella come investimenti e budget creando un grosso squilibrio di forze, ma per me è più significativa la reazione di chi gli sta andando dietro (RedBull, Decathlon, Lidl) che il problema di chi annaspa dietro (che c'è, è evidente, ma davvero il ciclismo ha bisogno delle squadre Professional per reggersi in piedi? Sarebbe armonioso vedere un sistema 15 WT - 30 Prof - 60 Cont, ma non strettamente necessario). Non so dare la definizione di "sport in salute", è un po' troppo grande, ma per me si adatta di più a questo ciclismo con investimenti al rialzo che a un ciclismo appiattito su budget medio-bassi e tante squadre allo stesso livello. Il "padrone appassionato" sarà una bella nostalgia, ma non è che possiamo far finta di essere nel 1960, uno si può isolare dal mondo quanto vuole ma non può cambiarlo. Il lato puramente sportivo ne soffre ciclicamente ma per me si adatterà e si ritroverà equilibrio tra le squadre più forti senza bisogno di forzature nei regolamenti.
Ciò non toglie che certe idee potrebbero avere senso e essere utili. Però la valorizzazione dei corridori "venduti" da una parte sembra molto giusta ma io non credo che ai corridori converrebbe, anzi forse sarebbe completamente inaccettabile per loro, sarebbe una perdita di autonomia pesantissima. Tra l'altro per me è pure incompatibile con il modo in cui è fatto il ciclismo. Nel senso che in generale oggi i contratti sono biennali (lasciamo perdere la UAE), coi contratti biennali nel 90% dei casi aspetti la fine del contratto per prendere un corridore, quindi l'indennizzo non ci sarebbe quasi mai. I contratti dovrebbero diventare più lunghi, ma quali squadre hanno la prospettiva di 4-5 anni assicurata? Mi sembra più grosso il rischio di mettersi a contrattualizzare corridori giovani per 4 anni che il vantaggio di poter "vendere" quelli che vanno bene (ammesso che i corridori lo accettino)

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: venerdì 19 settembre 2025, 18:28
da Antares
Oltre alla conferma che Cesare Chesini farà parte del progetto MBH-Bank anche il prossimo anno, ufficiale la notizia che il ceco Pavel Novak passerà professionista con la Movistar, con cui ha firmato un triennale fino al 2028.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: venerdì 19 settembre 2025, 21:26
da Beppugrillo
La Jayco Alula ha preso Capiot in un ciclomercato che per ora gli sta facendo perdere un bel po' di qualità. Fuori Groenewegen, Walscheid, Dunbar, Harper e Zana, dentro Vendrame, Covi, De Bondt, Capiot e due giovani. Il bilancio per ora è pessimo (ovviamente tutta la stima per Vendrame che è un ottimo corridore, però non basta)

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 9:25
da Theakston
Beppugrillo ha scritto: venerdì 19 settembre 2025, 7:55 A me non sembra che la crisi delle squadre Professional sia la crisi del ciclismo. Cioè per me è il caso in cui si vede un sintomo (e in Italia si vede più accentuato che altrove) ma in realtà non c'è la malattia, nel senso che non credo che il ciclismo sia in crisi, tutt'altro. Certi gruppi sportivi hanno alzato l'asticella come investimenti e budget creando un grosso squilibrio di forze, ma per me è più significativa la reazione di chi gli sta andando dietro (RedBull, Decathlon, Lidl) che il problema di chi annaspa dietro (che c'è, è evidente, ma davvero il ciclismo ha bisogno delle squadre Professional per reggersi in piedi? Sarebbe armonioso vedere un sistema 15 WT - 30 Prof - 60 Cont, ma non strettamente necessario). Non so dare la definizione di "sport in salute", è un po' troppo grande, ma per me si adatta di più a questo ciclismo con investimenti al rialzo che a un ciclismo appiattito su budget medio-bassi e tante squadre allo stesso livello. Il "padrone appassionato" sarà una bella nostalgia, ma non è che possiamo far finta di essere nel 1960, uno si può isolare dal mondo quanto vuole ma non può cambiarlo. Il lato puramente sportivo ne soffre ciclicamente ma per me si adatterà e si ritroverà equilibrio tra le squadre più forti senza bisogno di forzature nei regolamenti.
Ciò non toglie che certe idee potrebbero avere senso e essere utili. Però la valorizzazione dei corridori "venduti" da una parte sembra molto giusta ma io non credo che ai corridori converrebbe, anzi forse sarebbe completamente inaccettabile per loro, sarebbe una perdita di autonomia pesantissima. Tra l'altro per me è pure incompatibile con il modo in cui è fatto il ciclismo. Nel senso che in generale oggi i contratti sono biennali (lasciamo perdere la UAE), coi contratti biennali nel 90% dei casi aspetti la fine del contratto per prendere un corridore, quindi l'indennizzo non ci sarebbe quasi mai. I contratti dovrebbero diventare più lunghi, ma quali squadre hanno la prospettiva di 4-5 anni assicurata? Mi sembra più grosso il rischio di mettersi a contrattualizzare corridori giovani per 4 anni che il vantaggio di poter "vendere" quelli che vanno bene (ammesso che i corridori lo accettino)
Analisi triste (io mi metto tra i nostalgici) ma tutto sommato corretta

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 9:30
da Theakston
Antares ha scritto: venerdì 19 settembre 2025, 18:28 Oltre alla conferma che Cesare Chesini farà parte del progetto MBH-Bank anche il prossimo anno, ufficiale la notizia che il ceco Pavel Novak passerà professionista con la Movistar, con cui ha firmato un triennale fino al 2028.
Del gruppo attuale chi resta nel 2026? Cretti, Masciarelli, Valent? Felline su CQ ranking viene dato out

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 14:14
da Tranchée d'Arenberg
Theakston ha scritto: sabato 20 settembre 2025, 9:30
Antares ha scritto: venerdì 19 settembre 2025, 18:28 Oltre alla conferma che Cesare Chesini farà parte del progetto MBH-Bank anche il prossimo anno, ufficiale la notizia che il ceco Pavel Novak passerà professionista con la Movistar, con cui ha firmato un triennale fino al 2028.
Del gruppo attuale chi resta nel 2026? Cretti, Masciarelli, Valent? Felline su CQ ranking viene dato out
Cqranking, che per anni è stato il punto di riferimento, ormai è rimasto indietro: fermo allo schema di 20 anni fa, poco aggiornato.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 14:55
da Tranchée d'Arenberg
Intanto, ormai è certa la chiusura della Arkea e ovviamente si pone il problema degli atleti che restano a piedi.

Dei 27 corridori in rosa quest'anno sappiamo che Delaplace si ritirerà dopo 16 anni di professionismo, di cui ben 12 nell'attuale Arkea. Poi sono stati ufficializzati i passaggi di Biermans alla Cofidis, Capiot alla Jayco, Garcia Pierna alla Movistar, Mozzato alla Tudor e Tjotta alla Uno-X.

Restano altri 21 corridori di cui molti temo che saranno costretti a fermarsi. Ovviamente non è un problema di Vauquelin che ha spiegato di aver già firmato con una formazione (INEOS?) ma non può ancora renderlo noto.

Tra gli altri, gli atleti più interessanti secondo me sono:

1) Cristian Rodriguez (classe 1995) - Scalatore abbastanza solido. Ha vinto la Classic Alpes-Maritimes, è arrivato 2° nella nuova corsa di Andorra e 20° al Tour dove ha corso in appoggio di Vauquelin. L'anno scorso 13° alla Vuelta. Può essere un ottimo gregario per chi ha uomini di classifica da supportare (es: Ayuso se va alla Lidl).

2) Ewen Costiou (2002) - Quest'anno ha vinto il Tour du Limousin e si è ben comportato in altre corse del calendario francese (Paris-Camembert, Region Pays de Loire). Potrebbe interessare le squadre francesi o quelle belghe. Lo vedrei bene alla Total.

3) Clement Venturini (1993) - Corridore veloce. Vince poco ma nelle semiclassiche francesi è sempre davanti. Anche lui potrebbe far bene in una Groupama ad esempio.

4) Embret Svestad-Baardseng (2002). Giovane scalatore (già 8° all'Avenir 2 anni fa). Quest'anno nei 10 in Oman e poi bene al suo primo GT (il Giro). La Uno-X ha preso Tjotta, ma secondo me Svestad è più forte. Potrebbe interessare anche lui ai connazionali.

Dopodichè, abbiamo due atleti come Demare e Senechal che hanno un passato importante (specialmente il primo), ma negli ultimi due anni hanno fatto molto male.
Demare negli ultimi 2 anni ha ottenuto diversi piazzamenti, ma pochissime vittorie (2 l'anno scorso, 0 quest'anno). A 34 anni ormai non è più veloce come prima, ne in grado di competere nelle classiche. La Decathlon è a posto con Kooij, la Unibet ha preso Groenewegen, la Cofidis con Renard e Fretin ha già due velocisti attualmente più forti. La Groupama difficilmente andrà a riprenderselo. Secondo me rischia di restare a piedi.
Peggio ancora Senechal che da quando ha lasciato il wolfpack, tra infortuni e cattive prestazioni, sembra un altro corridore. Neanche lui è più giovanissimo e alla luce delle varie chiusure delle formazioni belghe e francesi, rischia seriamente di non trovare un altro contratto.

Ultimo focus sui due azzurri, Verre ed Epis. Il primo (classe 2001) al 4° anno da pro si è messo finalmente in mostra quest'anno sul Finestre, mentre il secondo, un anno più giovane, è soltanto al primo anno da pro e non è proprio riuscito a mettersi ancora in mostra. Ecco, sono entrambi corridori che secondo me potrebbero interessare alla Colpack. Verre in passato ha già corso con i bergamaschi e questo potrebbe essere un fattore.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 15:03
da Luca90
ma un verre alle professional italiane farebbe schifo? è troppo forte per loro?

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 15:56
da Tranchée d'Arenberg
Luca90 ha scritto: sabato 20 settembre 2025, 15:03 ma un verre alle professional italiane farebbe schifo? è troppo forte per loro?
Le nostre professional in questi anni hanno fatto correre gente più scarsa, ma va detto che nei 4 anni di Arkea Verre ha fatto vedere molto poco:

- il primo anno, giustamente, gli hanno fatto fare un calendario easy. Piazzato in una tappa alle Asturie e 5° all'Appennino.
- il secondo anno gli hanno fatto fare un bel calendario (con il Giro) senza particolari impegni di gregariato. Miglior risultato: 10° posto all'Agostoni.
- l'anno scorso l'anno di nuovo portato al Giro con 3 fughe senza particolari squilli. Migliori risultati: 9° al GP Aargau, 8° all'Appennino. Poco.
- quest'anno stagione sul livello delle precedenti, con l'unica giornata veramente positiva il giorno del Finestre, 2°.

Insomma, in 4 anni pochissima roba. Speriamo possa rilanciarsi in una delle nostre professional perchè il livello del Giro Under 2021 non lo ha più avvicinato.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 17:48
da Antares
Non ricordo se avevo letto sulla possibilità che anche Verre rientrasse tra i possibili ingaggi della MBH Bank, anche lui aveva corso con loro quando avevano Ayuso tra gli altri.

Comunque si è già risposto ma confermo che i nomi della formazione ungaro-bergamasca che resteranno per il 2026 dovrebbero essere ben più di quelli indicati. Per esempio mi pare che volessero tenere sicuramente anche Diego Bracalente e l'ingaggio di Felline era improntato principalmente al prossimo anno (anche perché me l'aveva confermato lui stesso domenica scorsa al Matteotti).

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 17:57
da Atlantic
Tranchée d'Arenberg ha scritto: giovedì 18 settembre 2025, 22:07
Infine, sulla Wagner, vedo che non sei d'accordo sulla mia ricostruzione. Sicuramente ne sai di più di me, perciò ti chiedo di spiegarmi cosa intendi. Io mi sono limitato al riportare la storia, che adesso provo a descrivere un pò meglio.

Anno 2022: nasce una formazione dilettantesca francese, la Philippe Wagner. In quella squadra corre un giovane Braz Afonso, oggi alla Groupama. La squadra sopravvive solo un altro anno. A fine 2023 infatti si chiude la baracca.
Anno 2024: lo sponsor Philippe Wagner va a fare il main sponsor ad una Continental Belga (nota l'anno prima come Materiel-Velo.com). Per inciso, rispetto alla formazione del 2023 solo due corridori vengono promossi nella squadra belga (Leclanche e Saver). A fine stagione chiude i battenti anche questa squadra.
Anno 2025: La Wallonie-Bruxelles perde il main sponsor Bingoal a causa di una legge belga che dal 1° gennaio vieta la pubblicità delle società di scommesse sportive. La formazione Vallone è costretta a trovare un nuovo sponsor, che è proprio Philippe Wagner. Non è neanche in questo caso una fusione, perchè lo sponsor francese si porta dietro solo due corridori (Bezza e Barbier) dalla precedente esperienza. Risultato: chiusura a fine stagione.

Non so se hai qualcosa da contestare rispetto a questa cronologia dei fatti...
Qui hai spiegato meglio
Piccole correzioni
La squadra 2024 è la continuazione di quella 2022
Chi comanda è lui
Al contrario in quella 2025 , lui pensava fosse una fusione..
Mentre nella realtà, come hai scritto tu era solo lo sponsor principale che non contava nulla
In più pare ci siano dei problemi finanziari
Brandt aveva parlato di 2 sponsor.. e manca 1 ml di euro


Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: sabato 20 settembre 2025, 19:13
da Beppugrillo
Verre si è visto tanto in stagione, un sacco di fughe, alcune non banali. Per le Professional italiane sarebbe un lusso ma per me può stare anche nel World Tour

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 21 settembre 2025, 1:23
da Tranchée d'Arenberg
Beppugrillo ha scritto: sabato 20 settembre 2025, 19:13 Verre si è visto tanto in stagione, un sacco di fughe, alcune non banali. Per le Professional italiane sarebbe un lusso ma per me può stare anche nel World Tour
Ok le fughe, ma in 4 anni l'unico risultato è stato quello del Sestriere. Io onestamente quando è passato all'Arkea mi aspettavo di più. Spero che possa restare nel WT, ma a mio avviso deve fare di più.

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 21 settembre 2025, 1:26
da Tranchée d'Arenberg
Atlantic ha scritto: sabato 20 settembre 2025, 17:57
Tranchée d'Arenberg ha scritto: giovedì 18 settembre 2025, 22:07
Infine, sulla Wagner, vedo che non sei d'accordo sulla mia ricostruzione. Sicuramente ne sai di più di me, perciò ti chiedo di spiegarmi cosa intendi. Io mi sono limitato al riportare la storia, che adesso provo a descrivere un pò meglio.

Anno 2022: nasce una formazione dilettantesca francese, la Philippe Wagner. In quella squadra corre un giovane Braz Afonso, oggi alla Groupama. La squadra sopravvive solo un altro anno. A fine 2023 infatti si chiude la baracca.
Anno 2024: lo sponsor Philippe Wagner va a fare il main sponsor ad una Continental Belga (nota l'anno prima come Materiel-Velo.com). Per inciso, rispetto alla formazione del 2023 solo due corridori vengono promossi nella squadra belga (Leclanche e Saver). A fine stagione chiude i battenti anche questa squadra.
Anno 2025: La Wallonie-Bruxelles perde il main sponsor Bingoal a causa di una legge belga che dal 1° gennaio vieta la pubblicità delle società di scommesse sportive. La formazione Vallone è costretta a trovare un nuovo sponsor, che è proprio Philippe Wagner. Non è neanche in questo caso una fusione, perchè lo sponsor francese si porta dietro solo due corridori (Bezza e Barbier) dalla precedente esperienza. Risultato: chiusura a fine stagione.

Non so se hai qualcosa da contestare rispetto a questa cronologia dei fatti...
Qui hai spiegato meglio
Piccole correzioni
La squadra 2024 è la continuazione di quella 2022
Chi comanda è lui
Al contrario in quella 2025 , lui pensava fosse una fusione..
Mentre nella realtà, come hai scritto tu era solo lo sponsor principale che non contava nulla
In più pare ci siano dei problemi finanziari
Brandt aveva parlato di 2 sponsor.. e manca 1 ml di euro

Quindi si è fatto fregare in pratica?

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: domenica 21 settembre 2025, 15:02
da Atlantic
Per fare una valutazione completa bisognerebbe sentire l altra campana..
Dalle sue parole sembra di si

Re: Ciclomercato 2025/2026

Inviato: lunedì 22 settembre 2025, 11:20
da Pafer1
Prosegue il mercato della Q36.5 con una scommessa. Dalla devo dell'Arkea arriva il 22enne Houcou.