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Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 15 dicembre 2012, 12:23
da Basso
Altro rinvio: la Discesa partirà (forse ...) alle 14:00 con una sola manche. :angry:

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: venerdì 28 dicembre 2012, 10:40
da Basso
Parte il Tour de Ski di Sci di Fondo: a questi indirizzi troverete rispettivamente le varie prove che lo compongono e gli atleti partecipanti

http://www.fiscrosscountry.com/fis-tour ... 0-ove.html Percorso
http://www.wintersport-news.it/9736,News.html Partecipanti

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Parte anche il Vierschanzentournee o, in Italiano, la Tournée dei Quattro Trampolini: a questo indirizzo troverete l'elenco degli atleti partecipanti

http://www.wintersport-news.it/9717,News.html Partecipanti

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Segnalo la situazione in cui si sono disputati nello scorso weekend i campionati italiani di slittino. A causa della chiusura dell'impianto olimpico di Cesana, nel nostro paese non esiste più un impianto artificiale di livello decente e quindi i campionati italiani si sono disputati a ... La Plagne, in Savoia.

Altra cosa desolante è il numero di partecipanti alla gara femminile: 1 (una), la sola Sandra Gasparini.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: venerdì 28 dicembre 2012, 11:16
da Basso
Ecco le classifiche, aggiornate ad oggi, delle Coppe del Mondo che potranno essere pronosticate nel FantaNordic:

Biathlon Uomini: dopo 8 prove su 26

1) Martin Fourcade - Francia - 392
2) Emil Hegle Svendsen - Norvegia - 307
3) Andreas Birnbacher - Germania - 293
4) Evgeny Ustyugov - Russia - 286
5) Jakov Fak - Slovenia - 250
6) Fredrik Lindstrom - Svezia - 214
7) Tim Burke - Stati Uniti - 211
8) Evgeniy Garanichev - Russia - 208
9) Friedrich Pinter - Austria - 205
10) Dmitriy Malyshko - Russia - 204

Biathlon Donne: dopo 8 prove su 26

1) Tora Berger - Norvegia - 388
2) Gabriela Soukalova - Rep. Ceca - 305
3) Miriam Gossner - Germania - 286
4) Andrea Henkel - Germania - 272
5) Darya Domracheva - Bielorussia - 264
6) Olga Vilukhina - Russia - 255
7) Marie Dorin Habert - Francia - 236
8) Nadezhda Skardino - Bielorussia - 227
8) Teja Gregorin - Slovenia - 227
10) Olena Pidrushina - Ucraina - 226

Combinata Nordica: dopo 5 prove su 17

1) Jason Lamy Chappuis - Francia - 355
2) Magnus Moan - Norvegia - 323
3) Bernhard Gruber - Austria - 200
4) Eric Frenzel - Germania - 184
4) Mikko Kokslien - Norvegia - 184
6) Sébastien Lacroix - Francia - 174
7) Mario Stecher - Austria - 171
8) Magnus Krog - Norvegia - 161
9) Havard Klementsen - Norvegia - 156
10) Akito Watabe - Giappone - 149

Salto con gli Sci Uomini: dopo 7 prove su 28

1) Gregor Schlierenzauer - Austria - 448
2) Severin Freund - Germania - 430
3) Andreas Kofler - Austria - 396
4) Andreas Wellinger - Germania - 290
5) Andreas Bardal - Norvegia - 286
6) Thomas Morgenstern - Austria - 223
7) Richard Freitag - Germania - 220
8) Wolfgang Loitlz - Austria - 187
9) Jaka Hvala - Slovenia - 180
10) Simon Ammann - Svizzera - 171

Salto con gli Sci Donne: dopo 4 prove su 16

1) Sara Takanashi - Giappone - 340
2) Coline Mattel - Francia - 266
3) Sarah Hendrickson - Stati Uniti - 252
4) Daniela Iraschko - Austria - 250
5) Anette Sagen - Norvegia - 176
6) Jacqueline Seifriedsberger - Austria - 155
7) Carina Vogt - Germania - 153
8) Lindsey Van - Stati Uniti - 122
9) Evelyn Insam - Italia - 99
10) Jessica Jerome - Stati Uniti - 77

Sci Alpino Uomini: dopo 13 prove su 36

1) Aksel Lund Svindal - Norvegia - 614
2) Marcel Hirscher - Austria - 560
3) Ted Ligety - Stati Uniti - 537
4) Kjetil Jansrud - Norvegia - 322
5) Felix Neureuther - Germania - 296
6) Manfred Moelgg - Italia - 281
7) Matteo Marsaglia - Italia - 209
8) Andre Myhrer - Svezia - 204
9) Werner Heel - Italia - 201
10) Alexis Pinturault - Francia - 196

Sci Alpino Donne: dopo 14 prove su 36

1) Tina Maze - Slovenia - 916
2) Maria Riesch - Germania - 532
3) Kathrin Zettel - Austria - 466
4) Lindsey Vonn - Stati Uniti - 414
5) Anna Fenninger - Austria - 350
6) Viktoria Rebensburg - Germania - 346
7) Julia Mancuso - Stati Uniti - 345
8) Lara Gut - Svizzera - 343
9) Tessa Worley - Francia - 277
10) Dominique Gisin - Svizzera- 265

Sci di Fondo Uomini: dopo 8 prove su 29

1) Emil Jonsson - Svezia - 349
2) Petter Northug - Norvegia - 335
3) Sjur Roethe - Norvegia - 320
4) Alexey Poltaranin - Kazakhstan - 281
5) Martin Johnsrud Sundby - Norvegia - 263
6) Evgeniy Belov - Russia - 253
7) Maxim Vylegzhanin - Russia - 252
8) Maurice Manificat - Francia - 227
9) Tim Tscharnke - Germania - 201
10) Dario Cologna - Svizzera - 188

Sci di Fondo Donne: dopo 8 prove su 29

1) Justyna Kowalczyk - Polonia - 515
2) Kikkan Randall - Stati Uniti - 482
3) Marit Bjorgen - Norvegia - 450
4) Anne Kyllonen - Finlandia - 335
5) Vibeke Skofterud - Norvegia - 306
6) Therese Johaug - Norvegia - 273
7) Maiken Caspersen Falla - Norvegia - 250
8) Kristin Stormer Steira - Norvegia - 246
9) Heidi Weng - Norvegia - 234
10) Masako Ishida - Giappone - 190

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: venerdì 28 dicembre 2012, 18:00
da Winter
Grande vittoria oggi per una delle mie preferite (Anna Fenninger)
Solo una grande campionessa poteva battere la Tina Maze di quest'anno

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 29 dicembre 2012, 12:46
da Subsonico
UUUh che roba oggi Bormio! I Primi 4 in 2 centesimi!!!

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 29 dicembre 2012, 15:00
da aria
Magnifico ! I nostri crescono sempre più. Ora speriamo nelle donne!

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 29 dicembre 2012, 15:04
da Basso
aria ha scritto:Magnifico ! I nostri crescono sempre più. Ora speriamo nelle donne!
Sperando di finire tra le ultime parole famose, dico solo: aspetta e spera :D

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 29 dicembre 2012, 15:08
da eliacodogno
Winter ha scritto:Grande vittoria oggi per una delle mie preferite (Anna Fenninger)
Solo una grande campionessa poteva battere la Tina Maze di quest'anno
Ho visto poco e nulla delle fanciulle ma è già successo che un'atleta sfiorasse i 1000 già prima di Capodanno?? :o :clap: :clap: :clap:

:cincin: per Paris :D

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 30 dicembre 2012, 0:57
da bartoli
Pariiiiiiiiiiiis
DREAM TEAM nella velocità
Peccato aver perso invece le gigantiste, ieri benino la Fanchini, lontane le altre

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: mercoledì 9 gennaio 2013, 19:33
da Basso
Sono mancati 700 metri per la storia: oggi, nella staffetta femminile di Biathlon appena conclusa, l'Italia è arrivata 5° ma, fino a meno di un km dal traguardo, si era in 3° posizione. Podio mai raggiunto dalle nostre atlete.

Un grandissimo applauso va a Dorothea Wierer (1990), Karin Oberhofer (1985), Nicole Gontier (1991) e Alexia Runggaldier (1991), nazionale giovanissima e con un bel futuro davanti :italia:

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 19:14
da Basso
Domani comincia il lungo fine settimana della cdm di Biathlon in Italia, a Anterselva/Antholz, nell'impianto dedicato a questa magnifica disciplina che si trova alla maggior altitudine (cira 1.600 metri slm) del panorama mondiale.

La prima gara, partenza alle 14.30, è la sprint femminile di 7,5 km e consiste, citando Wikipedia, "...con partenze individuali a intervalli di 30 secondi... Le prove di tiro sono solo due: la prima in posizione a terra, la seconda in piedi. Gli errori di tiro vengono puniti con un giro di penalità di 150 m per errore, per il quale l'atleta impegna mediamente tra i 20 e 25 secondi, allungando così la sua prova". Venerdì alla stessa ora si disputa la sprint maschile di 10 km, con le stesse modalità della prova delle donne.

Sabato si svolgono le due gare ad inseguimento, alle 11.45 la 10 km femminile e alle 15.15 la 15 km maschile. Vi partecipano i primi sessanta atleti classificati della sprint; il vincitore della sprint parte come primo della gara a inseguimento e viene poi seguito dagli atleti nell'intervallo corrispondente al distacco che hanno in dote dalla sprint. Le prove di tiro sono quattro – due a terra e due in piedi, in quest'ordine. Per ogni errore al tiro, l'atleta deve percorrere un giro di penalità di 150 m. Il primo atleta a raggiungere il traguardo è di conseguenza il vincitore della prova.

Domenica ci sono le due staffette, alle 10.30 la 4x6 km femminile e alle 14.15 la 4x7,5 km maschile. La partenza avviene in linea e per ciascun frazionista sono previste due prove di tiro – una a terra ed una in piedi, con il totale di otto prove di tiro nella staffetta. Al contrario di tutte le altre gare, ciascun atleta dispone per ciascuna prova di tiro della possibilità di tre ricariche per tentare di centrare i bersagli mancati durante la prima serie di cinque colpi. In pratica per ogni prova di tiro l'atleta dispone di otto colpi per centrare cinque bersagli; se rimanessero dei bersagli non centrati, l'atleta dovrà percorrere un giro di penalità di 150 m per ogni bersaglio mancato.

In tv, oltre alla consueta trasmissione su Eurosport 1, si potranno vedere le gare anche su Rai Sport 2, con la copertura in diretta di tutte e sei le gare su entrambi i canali.

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Domenica, su Rs2, abbuffata totale di sport invernali: dalle 8.25 alle 1.25 della notte ci saranno ben 8 sport invernali trasmessi: nell'ordine, Freestyle, Slittino, Biathlon, Combinata Nordica, Sci di Fondo, Bob, Pattinaggio di Velocità e Salto con gli Sci (più lo Sci Alpino trasmesso su Rs1 e lo Skeleton trasmesso di sabato).

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 20:05
da Winter
Ieri l'Americanina è arrivata alla terza vittoria stagionale.. e non è ancora maggiorenne
Peccato non ci sia la Schild (la sorella Bernadette nelle ultime gare inizia a farsi vedere..) , che duello sarebbe

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: giovedì 17 gennaio 2013, 16:29
da jianji
Ad Anterselva Oberhoferarriva ottava nella sprint. Benne anche Gontier e Wierer, nelle 30, mentre Ponza e Runggaldier han finito nelle 40.

Wierer a quanto pare con problemi intestinali. Ha fatto un secondo poligono spaventoso per quattro quinti, sbagliando però l'ultimo. Al poligono è veramente fortissima! Se si rimette al 100% fisicamente ci fa sognare!

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: giovedì 17 gennaio 2013, 17:45
da Basso
Non ho potuto vedere la gara donne ma, come sempre ad Anterselva, escono grandi sorprese dovute sia alla difficoltà del tracciato che all'altitudine inusuale (solo Pokljuka in Slovenia supera i 1000 metri slm).

Incredibile Kuzmina, vincitrice a sorpresissima (miglior piazzamento in stagione sinora: un 9° posto nell'ultima gara a Ruhpolding, su un tracciato molto semplice).

Gossner catastrofica con un 3/10 al poligono, male anche Berger con 7/10 ma che, con mia sorpresa, ha ammortizzato i danni grazie a un'ottima prestazione con gli sci.

Italiane fantastiche, tutte a punti (qui, a differenza delle discipline Fis, i punti vanno ai primi 40 classificati).

Solita "globalizzazione" per quanto riguarda i piazzamenti, con 13 nazioni diverse nelle prime 14 posizioni (Slovacchia, Finlandia, Bielorussia, Ucraina, Germania, Russia (x2), Francia, Italia, Rep. Ceca, Slovenia, Svizzera, Polonia e Norvegia).

Per la gara uomini, altre sorprese in arrivo e, oltre al fenomenale Martin Fourcade dell'ultimo periodo (settimana scorsa, nelle varie gare, uno spaziale 40/40 al poligono), mi aspetto buone cose dallo sloveno Fak, dal tedesco Birnbacher (spesso protagonista in Alto Adige), dagli svedesi in generale e dal nostro Hofer.

Le gare maschili sono ancor di più tirate di quelle femminili: tanto per fare un esempio, nella sprint di settimana scorsa, il solo Hofer è arrivato nei primi 30 (per la precisione 23°) con 2 errori al poligono contro le dodici atlete che oggi hanno fatto 2 o più errori e si sono piazzate nelle prime 30.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 13:58
da aria
Wengen, grande gara di Innerhofer, sul gradino più alto del podio. E sono tre vittorie in discesa libera, sulle cinque disputate: grande Italia.
Svindal, che dire, è tutto bene ciò che finisce bene.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 15:15
da eliacodogno
aria ha scritto:Wengen, grande gara di Innerhofer, sul gradino più alto del podio. E sono tre vittorie in discesa libera, sulle cinque disputate: grande Italia.
Svindal, che dire, è tutto bene ciò che finisce bene.
Gara sempre grandiosa Wengen, però mancava un azzurro sul gradino più alto ormai da anni. Esagero, una delle prestazioni più esaltanti dello sci azzurro degli ultimi anni :D

Mi sono divertito anche molto con il biathlon, se si vedesse più spesso in tv potrei appassionarmici

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 19 gennaio 2013, 16:32
da bartoli
Quando Inner sta bene non ce n'è per nessuno ! Bravissimo, punta di diamante del nostro dream team

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 14:04
da aria
Non proprio la Valanga Azzurra di un tempo, però lo speciale maschile è stato un bel vedere tre nei dieci: 4° Moelleg, 5°Gros, 7° Razzoli, però siamo fuori dal podio. Peccato.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 20 gennaio 2013, 14:36
da eliacodogno
Però vista in prospettiva la situazione è molto buona: in vista di Kitzbuhel e dello slalom mondiale ci sono Gross e Razzoli in crescita e Moelgg che si conferma ad altissimi livelli. Oggi nella seconda manche credo che meglio di Manni siano andati soltanto Neureuther e forse Grange; e questo nonostante il numero di partenza (che ancora non coincide con il suo attuale livello) lo penalizzi nelle prime manche. Considerando il ruolino di marcia in questa stagione, il fatto che ha sempre fatto bene nelle rassegne iridate, la Planai è la pista che lo ha rivelato...mi fermo qua va...

Intanto sempre impressionante Hirscher, anche quando non vince. Davvero un fenomeno, indipendentemente dall'esito della lotta per la Coppa

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: martedì 22 gennaio 2013, 22:59
da jianji
eliacodogno ha scritto:
aria ha scritto:Wengen, grande gara di Innerhofer, sul gradino più alto del podio. E sono tre vittorie in discesa libera, sulle cinque disputate: grande Italia.
Svindal, che dire, è tutto bene ciò che finisce bene.
Gara sempre grandiosa Wengen, però mancava un azzurro sul gradino più alto ormai da anni. Esagero, una delle prestazioni più esaltanti dello sci azzurro degli ultimi anni :D

Mi sono divertito anche molto con il biathlon, se si vedesse più spesso in tv potrei appassionarmici
Su eurosport c'è sempre, se ti accontenti anche delle immagini senza commento c'è lo streaming sul sito ufficiale ibu. È un grande sport per me, lo adoro. La sensazione che provi quando sparano diventa come un droga...

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 26 gennaio 2013, 12:00
da Basso
Che paura che ho preso per Fill. Per fortuna tutto ok, menomale.

Steif più ardua del solito

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 26 gennaio 2013, 12:31
da Basso
Oggi che gara sulla Streif, una delle discese più belle degli ultimi anni.

Speriamo che.... :sedia:

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: sabato 26 gennaio 2013, 13:10
da aria
Quanta emozione oggi sulla streif. L'ho solo vista in estate, però belle le sensazioni.
E poi i ricordi vanno a quel giorno di tanti anni, Gustav Thoeni, inaspettatamente, giunse secondo a soli tre millesimi da Klammer. Era il 18 Gennaio 1975.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 14:42
da eliacodogno
Che sfortuna, sarebbe stato troppo doppiare il successo in discesa... Comunque dai, sono lì, il mondiale arriva al momento giusto.

Al di là di questo, che fenomeno Hirscher, sempre al limite sbagliando pochissimo... (non faccio previsioni o paragoni con i campioni del passato per non tirargliela, ma...)

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 14:44
da eliacodogno
aria ha scritto:Quanta emozione oggi sulla streif. L'ho solo vista in estate, però belle le sensazioni.
E poi i ricordi vanno a quel giorno di tanti anni, Gustav Thoeni, inaspettatamente, giunse secondo a soli tre millesimi da Klammer. Era il 18 Gennaio 1975.
Questa cosa mi incuriosisce: oggi nello sci il cronometraggio è al centesimo, allora mi guardavano i millesimi?

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 15:44
da Winter
eliacodogno ha scritto:Che sfortuna, sarebbe stato troppo doppiare il successo in discesa... Comunque dai, sono lì, il mondiale arriva al momento giusto.

Al di là di questo, che fenomeno Hirscher, sempre al limite sbagliando pochissimo... (non faccio previsioni o paragoni con i campioni del passato per non tirargliela, ma...)
Sfortuna non direi , han fatto degli errori
Hirscher veramente un fenomeno , sembra sciare con margine. La prima manche sembrava non spingere pero' era a 18 centesimi.. la seconda è un capolavoro

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 16:10
da aria
A eliacodogno.
Ormai sono trascorsi 38 anni da quel giorno ed i ricordi non sono così chiari. Ricordo la discesa della Streif come un grande evento per i nostri colori. Infatti Thoeni è giunto al termine della discesa con un tempo strepitoso. Il cronometro si era fermato con un centesimo di differenza a sfavore di Thoeni (grande campione in slalom gigante e speciale), ed a favore di Klammer (grandissimo discesista). I cronometristi avevano esaminato a fondo i tempi della discesa ed alla fine avevano decretato la vittoria a Franz Klammer, con uno scarto di soli 3 millesimi. Forse era una delle prime libere per il nostro campione. Questo è il mio vissuto, ma forse sbaglio, ad altri la parola.
Bei tempi, grandi soddisfazioni e poi c'è stata l'era Tomba indimenticabile.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 16:27
da Bitossi
eliacodogno ha scritto:
aria ha scritto:Quanta emozione oggi sulla streif. L'ho solo vista in estate, però belle le sensazioni.
E poi i ricordi vanno a quel giorno di tanti anni, Gustav Thoeni, inaspettatamente, giunse secondo a soli tre millesimi da Klammer. Era il 18 Gennaio 1975.
Questa cosa mi incuriosisce: oggi nello sci il cronometraggio è al centesimo, allora mi guardavano i millesimi?
Non è che allora guardavano i millesimi, o meglio li guardavano come oggi. Anche i tempi in centesimi sono frutto di un arrotondamento: se un atleta termina una gara in 1'39" e 996 millesimi gli viene accreditato un tempo di 1'40" e 00 centesimi; se un altro termina in 1'39" e 993 millesimi (cioè 3 millesimi in meno), avrà un tempo di 1'39" e 99 centesimi.
Quel giorno del 1975 successe una cosa del genere... ;)

Piuttosto, ieri i commentatori di Eurosport hanno detto che quella fu anche la gara del cadutone di Erwin Stricker alla fine della Steilhang (lo stesso punto della caduta di Fill). A me sembra (ma magari sbaglio) che fosse successa in un'edizione precedente, forse quella dell'anno prima.
Qualcuno si ricorda con precisione o ha dei dati al riguardo? :dubbio:

PS: fenomenale Paris, all'inizio della stagione sinceramente non gli davo 5 lire di credito, o meglio lo mettevo alla pari di Klotz, Varettoni, ecc.
Oggi più che altro sfiga, in ottica podio (anche Deville, che a questo punto è fuori dal quartetto?). Hirscher troppo forte.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 16:34
da eliacodogno
Winter ha scritto: Sfortuna non direi , han fatto degli errori
Hirscher veramente un fenomeno , sembra sciare con margine. La prima manche sembrava non spingere pero' era a 18 centesimi.. la seconda è un capolavoro
Sì hai ragione, diciamo che poi nello slalom sulle conseguenze di un errore incide un po' la sfortuna, parlo anche degli usciti nella prima manche.
Mi piace sottolineare ancora la grandezza dell'austriaco, specialità delle discipline tecniche, in una stagione in cui il gigante è stato a tratti monopolizzato da Ligety, è in testa alla Coppa. Contro lo Svindal forse migliore di sempre (almeno la conta dei punti a questo punto dell'annata dice questo)

Bitox: mettevi Paris alla pari ( :D ) di Klotz e Varettoni??? :grr: senza nulla togliere a Inner credo che Paris sia il miglior discesista puro dai tempi di Ghedina e la cosa secondo me s'era capito fin dal podio di un paio d'anni fa a Chamonix... per la cronaca io non davo un centesimo a Marsaglia e invece (mio fratello mi sfotte ogni volta che esce questo nome da quando ha vinto a Beaver) :D

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 16:42
da Bitossi
eliacodogno ha scritto: Bitox: mettevi Paris alla pari ( :D ) di Klotz e Varettoni??? :grr: senza nulla togliere a Inner credo che Paris sia il miglior discesista puro dai tempi di Ghedina e la cosa secondo me s'era capito fin dal podio di un paio d'anni fa a Chamonix... per la cronaca io non davo un centesimo a Marsaglia e invece (mio fratello mi sfotte ogni volta che esce questo nome da quando ha vinto a Beaver) :D
Sì, credevo che il secondo posto dell'anno scorso fosse un episodio isolato, come la famosa vittoria di Foser o altri piazzamenti di rilievo ottenuti da outsider. Lo vedevo più come un possibile saltuario piazzato tra i dieci; inoltre devo confessare che non lo seguivo con attenzione.
Ora mi sono ricreduto, eh! :D

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 17:03
da Basso
Mia considerazione: abbiamo la miglior squadra per le discipline veloci della storia italiana.

Quest'anno, sulle sei discese disputate, ne abbiamo vinte quattro, oltretutto le più difficili del lotto (mancherebbe Garmisch per fare la cinquina...).

Nelle discipline veloci abbiamo messo sul podio quattro atleti (Innerhofer, Paris, Marsaglia e Heel) ed altri tre sono arrivati tra i primi 10 (Fill, Varettoni e Klotz). In più mancano, perché infortunati, i vincitori del Mondiale juniores di discesa del 2008 (Patscheider), del 2009 (Plank, con Paris che arrivò secondo) e 2010 (Casse).

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 18:58
da Deadnature
E quella di metà anni Novanta con Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Vitalini e Fattori? Secondo me se la gioca, almeno per ora. Se poi i giovani promettenti che hai citato confermeranno quanto di buono fatto vedere, allora indubbiamente la palma dei migliori passerà a Inner, Paris e compagnia.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: domenica 27 gennaio 2013, 19:22
da Basso
Penso che rispetto ai forti 5 di metà anni '90 (mi era sfuggito Perathoner) qui abbiamo davvero la possibilità di metterne uno sul podio in ogni gara veloce dell'anno.
Paris, potenzialmente, può diventare fenomenale, dato che era già bravo nei tratti scorrevoli e quest'anno è esponenzialmente migliorato nei tratti difficili: sia sull'Hausbergkante che sulla Carcentina ha guadagnato su tutti o quasi, tratti in cui l'anno scorso beccava a gogò.

ot
Deadnature, se non aggiorni il tuo blog ti prometto che ti mando Dellai sotto casa. Con un inviato dell'Adige
fine ot

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 15:13
da Basso
E come l'anno scorso torna il tormentone sul Marcel Hirscher: ha inforcato o no?

Immagine

Ecco un immagine della prima manche di ieri, in cui sembra passare in maniera non corretta.

Questo è il link del video, con la scena incriminata nei secondi 31-32.

http://www.youtube.com/watch?feature=pl ... dXCgQT6zZU

Pareri? Per me ha inforcato. Anche se non ho la certezza assoluta come in alcuni casi della scorsa stagione.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 17:11
da aria
Si direbbe un bella inforcata. Ho analizzato il video, e credo di vedere - con i fermo immagine - che la porta non si è inclinata . Quindi è passata tra le gambe ed è un salto porta. Almeno così mi pare.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 19:25
da nino58
aria ha scritto:Si direbbe un bella inforcata. Ho analizzato il video, e credo di vedere - con i fermo immagine - che la porta non si è inclinata . Quindi è passata tra le gambe ed è un salto porta. Almeno così mi pare.
Se fosse vero sarebbe da premiare al Festival del Circo di Montecarlo con il trofeo per il miglior illusionista .

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 19:36
da aria
Non sarebbe la prima volta!
Almeno nei miei ricordi di tifosa, però non mi si chieda quando.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 28 gennaio 2013, 19:48
da eliacodogno
Basso ha scritto:Pareri? Per me ha inforcato. Anche se non ho la certezza assoluta come in alcuni casi della scorsa stagione.
Dal video non riesco proprio a capire, l'immagine non lascia dubbi...
E va be', si arriva ai mondiali con una bella polemica e Hirscherino nell'occhio del ciclone...

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: martedì 29 gennaio 2013, 8:49
da Basso
Questa volta il dubbio è subito rientrato, grazie ad un video postato sul proprio profilo Facebook da parte di Angelo Weiss, allenatore della squadra italiana.

https://www.facebook.com/photo.php?v=10151303592882529

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: martedì 29 gennaio 2013, 8:54
da eliacodogno
Meglio così :cincin:

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: martedì 29 gennaio 2013, 11:47
da eliacodogno
E a meno di una settimana dall'apertura dei Mondiali di Sci Alpino apro con una personalissima griglia di partenza del SG maschile del 6/02 (le gare femminili quest'anno le ho seguite pochissimo, quindi evito)

Svindal: il favorito n.1, ha vinto 3 SG su 4 disputati e in uno è arrivato secondo, quest'anno sembra fuori quota
Innerhofer: campione in carica, ma pure vincitore un anno fa nella "premondiale" (dove, a volergli trovare una pecca, Svindal è andato piano)
Mayer: probabilmente allo stato attuale (e quasi sicuramente in proiezione futura) l'austriaco più competitivo in questa specialità
Marsaglia: soffre i SG veloci ma questo dovrebbe essere di suo gradimento (4° alle finali dell'anno scorso)
Jansrud: grande continuità ad alti livelli quest'anno, da podio
Ligety: il suo regno è il gigante, ma anche qui...
Theaux: occhi puntati su di lui soprattutto per la discesa, però non si sa mai
Reichelt: sempre molto pericoloso, anche se rispetto al passato sembra meno forte in questa specialità
Guay: come sopra
Heel: se la gara fosse stata un mese fa sarebbe stato fra i favoritissimi, ora sembra un po' in calo
Fill: già sul podio in questa gara (2009), ma ora come ora più che altro un outsider
Pinturault: senza l'infortunio estivo per me sarebbe da podio, comunque attenzione a lui se partecipa
Puchner: a parte il podio della prima gara prestazioni opache

Seguiranno forse scritti analoghi per le altre gare... se non verrò scoraggiato dal fallimento totale della mia griglia quando la gara sarà vinta da un Romar o un Viletta qualsiasi :diavoletto:

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: mercoledì 30 gennaio 2013, 21:50
da Basso
Concordo con la tua analisi. ;)

Intanto sono cambiati gli orari di due eventi: il Team Event e lo Slalom della Supercombinata Maschile saranno in serata (dalle 18.30 in poi). Spettacolo assicurato sulla Planai

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: venerdì 1 febbraio 2013, 21:22
da Basso
Curiosità sugli imminenti Mondiali di Sci Alpino:

- le medaglie hanno un ammontare economico irrisorio, valgono infatti 96 euro all'una; :D
- i primi sei di ogni gara e le prime tre nazioni del team event riceveranno questi assegni:

Gare individuali: 1) 40000 CHF (32.250 €), 2) 25000 CHF (20.200 €), 3) 15000 CHF (12.100 €), 4) 10000 CHF (8.060 €), 5) 6000 € (4.840 €), 6) 4000 CHF (3.227 €).
Gara a squadre: 1) 50000 CHF (40.340 €), 2) 30000 CHF (24.200 €), 3) 20000 CHF (16.100 €).

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 16:00
da galliano
Deadnature ha scritto:E quella di metà anni Novanta con Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Vitalini e Fattori? Secondo me se la gioca, almeno per ora. Se poi i giovani promettenti che hai citato confermeranno quanto di buono fatto vedere, allora indubbiamente la palma dei migliori passerà a Inner, Paris e compagnia.
Caro concittadino, non sono d'accordo con te questa volta, sposo invece l'idea di Basso. La squadra attuale di discesa mi sembra su un altro gradino rispetto a quella del tempo, soprattutto se limitiamo il confronto alla regina delle discipline. Se parliamo di Super G il confronto è invece più equilibrato.
All'epoca le vittorie parevano un fatto straordinario e gli azzurri non partivano quasi mai con il favore del pronostico. Ora è tutta un'altra faccenda e gli attuali hanno già dimostrato di saper vincere un po' ovunque, in ogni condizione, cosa ben diversa dai colleghi anni '90.
Già la squadra attuale è molto forte, ma in prospettiva potrebbe crescere ulteriormente. Ad es. klotz è uno tranquillamente da primi 15 stabili.
Basso ha scritto:ot
Deadnature, se non aggiorni il tuo blog ti prometto che ti mando Dellai sotto casa. Con un inviato dell'Adige
fine ot
vedo che il dellai comincia a farsi conoscere anche fuori dai confini natii. dopo tre lustri passati a fare il bello e il cattivo tempo in provincia, ora prova a cloroformizzare pure il resto del paese.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 16:37
da Deadnature
E queste sono soddisfazioni, no?
Per moderatori: non siamo OT perché parliamo di Trentino ed è noto che in Trentino tutti sciano.
Per Basso: la tua pubblicità ha più o meno raddoppiato gli accessi al mio blog per una settimana (da 2 a 4, ma son dettagli). Un pubblico grazie.
Sullo sci: può darsi che abbiate ragione voi, non nego di parlare con un certo affetto partigiano della squadra di metà anni Novanta, probabilmente perché ero bambino e avevano tutti nomi molto buffi (oltre ai già citati, come non citare Konrad Kurt Ladstätter?). Mi riservo quindi di cambiare opinione sul medio periodo, diciamo dopo Sochi.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 17:33
da galliano
Deadnature ha scritto:Sullo sci: può darsi che abbiate ragione voi, non nego di parlare con un certo affetto partigiano della squadra di metà anni Novanta, probabilmente perché ero bambino e avevano tutti nomi molto buffi (oltre ai già citati, come non citare Konrad Kurt Ladstätter?). Mi riservo quindi di cambiare opinione sul medio periodo, diciamo dopo Sochi.
Konrad Kurt Ladstätter che ricordi!!
l'epoca in cui gli altoatesini erano eterni incompiuti.
negli anni '80 tu non ricorderai il duo robert erlacher e oswald toetsch. entrambi si sono ritirati a soli 26 anni e hanno lasciato l'impressione di non aver dato il massimo. I cronisti rai dell'epoca (non so quanto affidabili) parlavano di limiti legati all'emotività in gara. Poi arrivo il ciccione bolognese e tutti si son scordati di loro :D

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 17:36
da eliacodogno
Deadnature ha scritto:Per Basso: la tua pubblicità ha più o meno raddoppiato gli accessi al mio blog per una settimana (da 2 a 4, ma son dettagli). Un pubblico grazie.
L'avevo visitato per caso (facevo poco caso alle firme) prima della pubblicità di Basso e devo dire che ho riso di gusto :D
Deadnature ha scritto:Sullo sci: può darsi che abbiate ragione voi, non nego di parlare con un certo affetto partigiano della squadra di metà anni Novanta, probabilmente perché ero bambino e avevano tutti nomi molto buffi (oltre ai già citati, come non citare Konrad Kurt Ladstätter?). Mi riservo quindi di cambiare opinione sul medio periodo, diciamo dopo Sochi.
Idem, tendo a mitizzare quel periodo. Però poi ragionandoci vedo che negli appuntamenti importanti questa squadra ha già raccolto ad oggi più di quell'altra, al limite si può sospendere il giudizio sulla longevità

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 17:48
da Strong
galliano ha scritto: Caro concittadino, non sono d'accordo con te questa volta, sposo invece l'idea di Basso. La squadra attuale di discesa mi sembra su un altro gradino rispetto a quella del tempo, soprattutto se limitiamo il confronto alla regina delle discipline. Se parliamo di Super G il confronto è invece più equilibrato.
All'epoca le vittorie parevano un fatto straordinario e gli azzurri non partivano quasi mai con il favore del pronostico. Ora è tutta un'altra faccenda e gli attuali hanno già dimostrato di saper vincere un po' ovunque, in ogni condizione, cosa ben diversa dai colleghi anni '90.
la penso diversamete

ghedina era il favorito di motle discese, non a caso avrà ottenuto una 15na di vittorie (quasi tutte in discesa) ed avrà fatto una 30na di podi
runghi era spesso sul podio in superg ed anche lui spesso era tra i favoriti
il jet di musiara (fattori) era il più bello da vedere e si esaltava sulle piste difficili e ghicciate kitz e wengen, lui ha vinto meno di tutti ma 2 vittorie ed altrettanti podi li ha fatti

cerchiamo di non avere la memoria corta....ritengo che ghedina, al momento, sia iraggiungibile anche da inner

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 18:41
da Basso
Allora:

@deadnature: felice di aver contribuito, ma il popolo vuole aggiornamenti. (almeno nel medio periodo)
@strong: io concordo in parte con te. Quello che mi pare diverso in positivo verso il passato è che, sia in una pista tecnica come Kitz o Bormio o in una più "facile" come la Saslong o Lake Louise, partiamo con concrete possibilità di podio. Quest'anno, ricordiamo, abbiamo vinto il 66% delle discese (4 su 6).
Ora ne abbiamo 2 su 5 in discesa (Paris e Inner) e 2 su 5 in super g (Marsaglia e Heel), tutti diversi. Il campo degli avversari forse ora è meno complicato (non ci sono più i califfi alla Alphand, Mader e Ortlieb) ma la sensazione è che questa stagione non possa essere una mosca bianca. E, per una volta, bisogna ringraziare anche i buoni investimenti della federazione che hanno permesso di preparare meglio la stagione (più ritiri in Sudamerica e più lunghi) e, fatto strano in Italia, per i finanziamenti erogati per la ricerca nel campo delle tute (secondo gli allenatori svizzeri, Italia e Norvegia hanno un vantaggio, grazie alle tute che indossano, decisivo nei testa a testa di gara).

Tornando al discorso sulla fama che i nostri (specialmente Inner e Paris) hanno all'estero, cioè Austria: un quotidiano ha titolato qualche giorno fa li ha definiti "babau", ossia mostri che spaventano e che incutono terrore in chi li incontra, più o meno il nostro "uomo nero". E, stando a quel che dice l'inviato della Gazzetta, gli organizzatori vorrebbero pulire le piste il più tardi possibile, limitando lo strato di ghiaccio che tanto amano i nostri.

Re: Parliamo di sport invernali

Inviato: lunedì 4 febbraio 2013, 18:44
da Slegar
Basso ha scritto:Curiosità sugli imminenti Mondiali di Sci Alpino:

- le medaglie hanno un ammontare economico irrisorio, valgono infatti 96 euro all'una; :D
- i primi sei di ogni gara e le prime tre nazioni del team event riceveranno questi assegni:

Gare individuali: 1) 40000 CHF (32.250 €), 2) 25000 CHF (20.200 €), 3) 15000 CHF (12.100 €), 4) 10000 CHF (8.060 €), 5) 6000 € (4.840 €), 6) 4000 CHF (3.227 €).
Gara a squadre: 1) 50000 CHF (40.340 €), 2) 30000 CHF (24.200 €), 3) 20000 CHF (16.100 €).
Guarda che questi sono i montepremi a singola gara.

E' sbagliato nello sci alpino effettuare i confronti solo sulla base dei risultati; bisogna ricordare che l'Italjet degli anni '90 è stata limitata nei risultati ottenuti dagli infortuni che hanno colpito un po' tutti i componenti, soprattutto Ghedina e "Runghi". Il cortinese ha rischiato la vita in un incidente d'auto nell'estate del '90 che, oltre a fargli perdere un paio d'anni di risultati, lo ha limitato nel prosieguo della carriera con disturbi al campo visivo mentre il gardenese nei tratti tecnici era il più forte di tutti; un grave infortunio al ginocchio gli precluse la partecipazione alle olimpiadi di Albertville dove, a detta di tutti, aveva già al collo la medaglia d'oro in discesa libera: l'anno predente nelle prove della preolimpica, non disputata per problemi meteo, i distacchi degli avversari si potevano misurare con la clessidera. L'unico anno in cui la squadra fu risparmiata dagli infortuni si rivelò decisiva nella vittoria di Alberto Tomba nella Coppa del Mondo togliendo punti agli avversari diretti del bolognese.

Della squadra attuale chi, a mio avviso, a un gran futuro davanti è Dominik Paris, un fisico da vero discesista con qualità tecniche eccellenti; nella stazza ricorda "Much" Mair ma con una capacità di conduzione degli sci notevolmente superiore.
galliano ha scritto:Konrad Kurt Ladstätter che ricordi!!
l'epoca in cui gli altoatesini erano eterni incompiuti.
negli anni '80 tu non ricorderai il duo robert erlacher e oswald toetsch. entrambi si sono ritirati a soli 26 anni e hanno lasciato l'impressione di non aver dato il massimo. I cronisti rai dell'epoca (non so quanto affidabili) parlavano di limiti legati all'emotività in gara. Poi arrivo il ciccione bolognese e tutti si son scordati di loro :D
Dimentichi il più forte di tutti: Richard Pramotton, il valdostano vincitore, tra l'altro, ad Adelboden e sulla Gran Risa nella storica tripletta del 1986 (Pramotton, Tomba, Totsch) e che si è frantumato un ginocchio in slalom a Schladming (mi sembra).