Tour 2013 - 13a tappa - Tours - St.-Amand-Montrond (173 km)

[Winter]

Poi se fare secondo alla Vuelta (e solo per le ridicole tattiche dei suoi ds) è sparire

Il secondo posto alla Vuelta è arrivato sì a 26 anni (giovane, quindi), ma al termine di 5 stagioni da pro in cui non aveva conseguito alcun risultato minimamente paragonabile. Poi c'è una possibile spiegazione: la bilharziosi che gli è stata diagnosticata nel 2010, e che a quanto pare si portava avanti con andamento cronico già da un po', tanto che mi pare che tutt'ora debba fare periodicamente dei cicli di terapia. Senza la malattia come spiegazione anche io troverei il suo percorso di crescita abbastanza anomalo

Se leggi i miei commenti durante la Vuelta 2011 son molto dubbiosi
Solo che da allora non si è visti in una grande corsa e stop (alla Cobo) è sempre stato presente
Onorando il calendario
Ho letto che al Giro delle Regioni 2007 in discesa usava solo il freno dietro.. perche' con quello davanti pensava di cappottarsi
La sua trafila non è uguale a quella di un corridore europeo o yankee - aussie
Il ciclismo l'ha scoperto all'high school a 18 anni in Sudafrica , guardando Basso - Armstrong al tour..
In piu' c'e' quella malattia

[Winter]

Leggo che i tre quarti di voi mettono in dubbio la vittoria finale di froome confidando nel bagnino.
Il mio unico dubbio invece e' se prenderà', il contado, 7 oppure 9 minuti

io non ho letto di nessuno che pensa che alla fine vinca Contador...puoi riportare prima di affermare che ben i 2/3 del forum pensano quello che affermi?

Per come la penso io Froome è nettamente il più forte, ma con una squadra non all'altezza. E salvo imprevisti sulle Alpi (crisi di fame, cadute) penso che nessuno possa portargli via la vittoria finale di Parigi.

Vai indietro di 2 pagine e li leggi tutti.
Vedremo sul Ventoux

[peek]

Comunque il racconto di Rogers di come è partito l'attacco di ieri - che peraltro collima con quello di Bennati - è di quelli che entrano a buon diritto nelle leggende del ciclismo: si sarebbero guardati, senza dire una parola, non hanno neanche chiesto a Contador se dovevano partire o no, e hanno sferrato l'attacco.

[Huck Finn]

Comunque il racconto di Rogers di come è partito l'attacco di ieri - che peraltro collima con quello di Bennati - è di quelli che entrano a buon diritto nelle leggende del ciclismo: si sarebbero guardati, senza dire una parola, non hanno neanche chiesto a Contador se dovevano partire o no, e hanno sferrato l'attacco.

Addirittura leggenda? Missà che il ciclismo dei nostri giorni ci ha insegnato ad accontentarci di poco

[peek]

Comunque il racconto di Rogers di come è partito l'attacco di ieri - che peraltro collima con quello di Bennati - è di quelli che entrano a buon diritto nelle leggende del ciclismo: si sarebbero guardati, senza dire una parola, non hanno neanche chiesto a Contador se dovevano partire o no, e hanno sferrato l'attacco.

Addirittura leggenda? Missà che il ciclismo dei nostri giorni ci ha insegnato ad accontentarci di poco

No, non intendevo leggenda nel senso delel grandi imprese del ciclismo. Ma uno di quei racconti che si prestano ad essere ricordati e ripetuti nel tempo. Effettivamente forse è più azzeccato aneddoti.

[Huck Finn]

Comunque il racconto di Rogers di come è partito l'attacco di ieri - che peraltro collima con quello di Bennati - è di quelli che entrano a buon diritto nelle leggende del ciclismo: si sarebbero guardati, senza dire una parola, non hanno neanche chiesto a Contador se dovevano partire o no, e hanno sferrato l'attacco.

Addirittura leggenda? Missà che il ciclismo dei nostri giorni ci ha insegnato ad accontentarci di poco

No, non intendevo leggenda nel senso delel grandi imprese del ciclismo. Ma uno di quei racconti che si prestano ad essere ricordati e ripetuti nel tempo. Effettivamente forse è più azzeccato aneddoti.

Sì sì, hai ragione, è un bell'aneddoto. Riflettevo solo sul fatto che da tanti (tra cui me) la tappa di ieri è stata ritenuta una delle più belle, se non la più bella, del Tour. Ok, bella azione, intelligente, caparbia, però...emozioni come quelle di ieri dovrebbero essere all'ordine del giorno, in primis nelle tappe di montagna. Insomma, il nostro entusiasmo probabilmente è un indice dei tempi attuali del ciclismo

[Brogno]

Leggo che i tre quarti di voi mettono in dubbio la vittoria finale di froome confidando nel bagnino.
Il mio unico dubbio invece e' se prenderà', il contado, 7 oppure 9 minuti

io non ho letto di nessuno che pensa che alla fine vinca Contador...puoi riportare prima di affermare che ben i 2/3 del forum pensano quello che affermi?

Per come la penso io Froome è nettamente il più forte, ma con una squadra non all'altezza. E salvo imprevisti sulle Alpi (crisi di fame, cadute) penso che nessuno possa portargli via la vittoria finale di Parigi.

Vai indietro di 2 pagine e li leggi tutti.
Vedremo sul Ventoux

Dubito che qualcuno qui dia per favorito Contador, come dice giustamente non ricordo chi, c'è solo comprensibile eurofria perchè la corsa sembrava già scritta. C'è da dire che a me sembra ancora già scritta, perchè si, è stato tutto bellissimo, intanto l'unico vero scontro l'abbiamo visto alla prima tappa di salita e per il resto non abbiamo visto niente, quindi che Contador possa esprimere in salita prestazioni diverse da quelle viste in quella giornata, è ancora tutto da vedere..

[Huck Finn]

Solo che da allora non si è visti in una grande corsa e stop (alla Cobo) è sempre stato presente
Onorando il calendario
Ho letto che al Giro delle Regioni 2007 in discesa usava solo il freno dietro.. perche' con quello davanti pensava di cappottarsi
La sua trafila non è uguale a quella di un corridore europeo o yankee - aussie
Il ciclismo l'ha scoperto all'high school a 18 anni in Sudafrica , guardando Basso - Armstrong al tour..
In piu' c'e' quella malattia

Beh, certo, a partire da quella Vuelta ha avuto una buonissima continuità di rendimento, questo è innegabile
Parlavo di crescita anomala perchè uno si aspetta un graduale miglioramento delle prestazioni più che un'esplosione improvvisa, e questo a maggior ragione se si è iniziato tardi a correre
La malattia secondo me rimane la spiegazione più plausibile (se non si vogliono andare a cercare le streghe)

[matteo.conz]

Leggo che i tre quarti di voi mettono in dubbio la vittoria finale di froome confidando nel bagnino.
Il mio unico dubbio invece e' se prenderà', il contado, 7 oppure 9 minuti

beppe beppe non dire gatto se non...
io sono tra quelli entusiasti e penso con buona ragione,poi ho detto che ci credo,non che cantador vincerà. Froome è su livelli super dal delfinato ma la sky è davvero debole e contador per me non è quello di ax-3-domaines quando a momenti non riusciva ad alzarsi sui pedali ed è arrivato dietro a ten dam e nieve (!),insomma basta crescere un pochino e froome calare un pelo. Se domani riescono a far faticare chris prima del ventoux,non è detto che lui poi riesca nell'attacco verso la cima e a quel punto nella terza settimana tutto è possibile,sopratutto con i tre tapponi di fila: sabato è il giorno della crisi! i motivi che mi fanno ben sperare gli ho già enunciati a pagina 8 e in parte coincidono con i 10 punti che ho appena letto nell'ottimo articolo di Sulas...scrive anche sul forum?

[Mont Ventoux]

Leggo che i tre quarti di voi mettono in dubbio la vittoria finale di froome confidando nel bagnino.
Il mio unico dubbio invece e' se prenderà', il contado, 7 oppure 9 minuti

i
Dubito che qualcuno qui dia per favorito Contador, come dice giustamente non ricordo chi, c'è solo comprensibile eurofria perchè la corsa sembrava già scritta. C'è da dire che a me sembra ancora già scritta, perchè si, è stato tutto bellissimo, intanto l'unico vero scontro l'abbiamo visto alla prima tappa di salita e per il resto non abbiamo visto niente, quindi che Contador possa esprimere in salita prestazioni diverse da quelle viste in quella giornata, è ancora tutto da vedere..

Ma è ovvio che Froome rimanga nettamente favorito, non fosse altro che per il cospicuo vantaggio e per il fatto di poter contare su un'altra crono.
Tuttavia le tappe come quelle di ieri aiutanono a riscoprire la faccia più antica e bella del ciclismo.

Ma il punto del discorso è che sono molto più le condizioni oggettive ad averla fatta dimenticare di quanto lo siano invece le capacità soggettive di chi va in bici.

[prof]

Esaltante braccio di ferro!monumentale alberto,lezioni di tenacia e ciclismo: inizialmente per circa 4-5km il distacco era stabile sui 8-10-12sec ma alberto ha messo alla frusta la squadra per non perdere l'occasione e si è speso in prima persona. Poi sui 42sec hanno calato,alberto ha dato una tirata convinta e lasciandosi sfilare ha incitato i belkin,gli omega e pure sagan per piu volte i quali hanno ricominciato a menare: bellissimo! froome dietro spaesato che parlava col ds(invece di andare alla radio doveva mettersi pancia a terra e chiudere quei 50metri!) mentre nel momento cruciale alberto non ha esitato a rilanciare l'azione degli omega! come si fa a non amarlo? cavendish non ha contribuito per niente mentre sagan qualche tirata l'ha data,con questa e altre azioni si smentisce il succhiaggio compulsivo di ruote! a conti fatti froome poteva perdere tranquillamente di più perchè dietro varie squadre hanno aiutato mentre gli sky si sono squagliati: porte tra i primi a staccarsi addirittura,bruttissimo segnale staccarsi in pianura così! tosatto al traguardo: "siamo pronti alla battaglia!"
ferrari direbbe: contador ha corso alla maniera di saiz.
Io ci credo davvero!!!!!

Non avendo visto la tappa di ieri (come tutte quelle della settimana per motivi di lavoro), quando ho capito che si è trattato di una tappa speciale, mi sono letto tutto il thread. Questo post di Matteo mi ha quasi galvanizzato ed ho capito che si è trattato davvero di una bella tappa ! Bene, anzi benissimo. Dove si dimostra che nel ciclismo occorre anche visione della corsa, oltre che tanto, tantissimo coraggio (non è cosi' anche la vita ?).
Stavo per dire che il Tour, a volte, riserva queste belle sorprese e poi ho pensato che anche il Giro in fondo è cosi'. Al Tour però, lo devo dire, è piu' speciale. A me è capitata la fortuna di assistere a cose da leggenda: il Merckx che attacca nel vento il giorno dopo i quasi 9 minuti beccati da Ocana ad Orcieres Merlette e si fa 250 km di fuga (in pianura !!!) assieme ad altri 6 con il vantaggio che oscilla sempre tra 1.30 e 2 min, rimane la pagina di sport piu' esaltante di tutti i tempi. In assoluto.
Non mi faccio illusioni ma guarderò le tappe di questo weekend.

[matteo.conz]

Grazie prof,fanno sempre piacere i complimenti
Il tratto in cui c'è stato il braccio di ferro a pochi secondi nel vento è stato esaltante per la convinzione che ci hanno messo. Domani sarà fondamentale,bisogna far fuori sky(fattibile) e far faticare froome più del dovuto(già più difficile) altrimenti il kenyano attacca dalle parti della stele di simpson. Immagino che anche i saxo se ne rendano conto: se alberto non perde terreno domani,nella terza settimana tutto può accadere con una sky così. Ha ragione slegar: scandalosamente deboli e aggiungo io,altre volte scandalosamente forti.

[Snake]

non devono farlo faticare, devono ATTACCARLO, possibilmente da lontano. Se si mettono a fare il trenino tipo quei lesionati della movistar non concludono nulla.

[cauz.]

Leggo che i tre quarti di voi mettono in dubbio la vittoria finale di froome confidando nel bagnino.
Il mio unico dubbio invece e' se prenderà', il contado, 7 oppure 9 minuti

D'accordissimo
Dubito vincera' di 7 minuti ma il favorito è ancora il Keniano
A leggeri i messaggi Contador ha gia' la maglia.. vedremo sul Ventoux
Come gia' scritto domenica unica incognita la squadra
Ieri cmq Froome non ha tirato un metro , utilizzando la regola Indurain

fermo un attimo. che froome sia lo stra-stra-stra-stra-favorito per la vittoria a parigi credo sia talmente lampante che non ci vorrebbero le fette di salame ma dei salami interi sugli occhi per negarlo.
detto cio', non si puo' non fare i complimenti alle squadre che hanno animato la tappa di ieri per lo spirito con cui l'anno corsa e per come hanno svoltato la corsa, che non sarà ancora riaperta ma indubbiamente ha mostrato nuove chiavi di lettura.
ora mi aspetto la stessa cosa sulle montagne da contador e dai saxo. un podio al tour non aggiunge nulla alla carriera del madrileno, meglio un 7° posto provando il tutto per tutto... o un 15° con kreuziger in maglia gialla.

Comunque il racconto di Rogers di come è partito l'attacco di ieri - che peraltro collima con quello di Bennati - è di quelli che entrano a buon diritto nelle leggende del ciclismo: si sarebbero guardati, senza dire una parola, non hanno neanche chiesto a Contador se dovevano partire o no, e hanno sferrato l'attacco.

sulla gazzetta di oggi dicevano che l'azione e' stata preparata prima della tappa. anzi, a dire il vero avevano già l'intenzione di attaccare facendo un ventaglio il giorno precedente.. ma sono stati sorpresi dall'installazione di "barriere anti-vento" proprio nel tratto ideato per attaccare.

[Maìno della Spinetta]

Ciao ragazzi,
Grazie a voi del forum, e grazie al bel pezzo - come sempre - do Grassi in home.
Purtroppo ieri ero uno di quelli sfigati ad Heathrow, dove 2, dico 2 atterraggi di emergenza hanno dissestato il traffico aereo,col risultato che... Va be, della tappa ho letto solo la velina (ah,oggi si dice breaking news) su Internet.

Adesso mi guarderò raireplay, però devo dire dai racconti che la Movistar che non fa fermar tutti, e Froom che non si attacca a Contador durante una tappa ventagliosa, sono erroracci.

Lanza avrà bevuto troppo dai suoi thermos magici, però non si sarebbe mai fatto trovare così sprovvedutamente dietro in una tappa come questa. Froomy poi è un passista coi fiocchi, incredibile farsi uccellare così