Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Io la penso come herbie e manzotino.
Nessuno vuol mancare di rispetto a Terpstra men che meno dire che cambiando tattica avrebbe avuto chissà quali possibilità.
In passato abbiamo visto criquelion e roche perdere una LBL piuttosto che accettare un secondo posto sicuro, quindi non trovo un po' ingeneroso dire che chi ha 'criticato' Terpstra gli sta mancando di rispetto, visto che lo stesso ragionamento l'hanno fatto grandi campioni in altre epoche.
Nessuno vuol mancare di rispetto a Terpstra men che meno dire che cambiando tattica avrebbe avuto chissà quali possibilità.
In passato abbiamo visto criquelion e roche perdere una LBL piuttosto che accettare un secondo posto sicuro, quindi non trovo un po' ingeneroso dire che chi ha 'criticato' Terpstra gli sta mancando di rispetto, visto che lo stesso ragionamento l'hanno fatto grandi campioni in altre epoche.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Per me domenica Terpstra, dopo che Kristoff ha condotto a quel modo sul Patemberg (s.s.s.c.), aveva una sola alternativa:Slegar ha scritto:Terpstra aveva un solo modo per vincere, partire da lontano, e c'ha provato; purtroppo per lui è stato seguito da uno che ne aveva di più di lui su ogni terreno. Pensi che se ieri si metteva a succhiare le rote di Kristoff lo avrebbe staccato con uno scatto in pianura?max ha scritto:eh ma nel caso di Terpstra concordo con herbie per vincere avrebbe dovuto rischiare di perderla ossia giocarsela in modo diverso infatti correndo in modo standard ha accompagnato Kristoff a un comodo sprint praticamente gli ha fatto da gregario fino al traguardo
a) sperare che gli succedesse un incidente meccanico

b) buttarlo in terra


Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Sperare in una foraturalemond ha scritto:Per me domenica Terpstra, dopo che Kristoff ha condotto a quel modo sul Patemberg (s.s.s.c.), aveva una sola alternativa:Slegar ha scritto:Terpstra aveva un solo modo per vincere, partire da lontano, e c'ha provato; purtroppo per lui è stato seguito da uno che ne aveva di più di lui su ogni terreno. Pensi che se ieri si metteva a succhiare le rote di Kristoff lo avrebbe staccato con uno scatto in pianura?max ha scritto:eh ma nel caso di Terpstra concordo con herbie per vincere avrebbe dovuto rischiare di perderla ossia giocarsela in modo diverso infatti correndo in modo standard ha accompagnato Kristoff a un comodo sprint praticamente gli ha fatto da gregario fino al traguardo
a) sperare che gli succedesse un incidente meccanico![]()
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
L'unica bestialità di giornata mi è sembrata quella fatta da Stybar nel non collaborare con Thomas per rientrare sui due davanti.
L'Etix si sarebbe ritrovata in superiorità numerica con la certezza matematica di fare podio con almeno un corridore.
Ma probabilmente ha ragione prof quando dice "E' più facile correre di rimessa che tirare in prima persona" e in tal senso mi sembra che Stybar si stia "Valverdizzando". Anche ad Harelbeke ha perso l'attimo sperando che fosse Sagan ad andare a chiudere sull'attacco di Thomas.
Quanto al discorso Terpstra concordo con prof.
Un piazzamento a una gara come questa non è una sconfitta e non si può entrare nel corpo dell'olandese per capire come stava in quel momento.
Nel caso si fossero ricompattati in 4 serviva comunque una grandissima gamba per trovare la stoccata utile ad arrivare da solo al traguardo. E probabilmente Terprstra non si sentiva in grado di farlo.
Considerato poi che i due che sarebbero rientrati erano nettamente più veloci di lui allo sprint, non è stato sbagliato scegliere di fare un podio sicuro, che per la Etix era fondamentale.
L'Etix si sarebbe ritrovata in superiorità numerica con la certezza matematica di fare podio con almeno un corridore.
Ma probabilmente ha ragione prof quando dice "E' più facile correre di rimessa che tirare in prima persona" e in tal senso mi sembra che Stybar si stia "Valverdizzando". Anche ad Harelbeke ha perso l'attimo sperando che fosse Sagan ad andare a chiudere sull'attacco di Thomas.
Quanto al discorso Terpstra concordo con prof.
Un piazzamento a una gara come questa non è una sconfitta e non si può entrare nel corpo dell'olandese per capire come stava in quel momento.
Nel caso si fossero ricompattati in 4 serviva comunque una grandissima gamba per trovare la stoccata utile ad arrivare da solo al traguardo. E probabilmente Terprstra non si sentiva in grado di farlo.
Considerato poi che i due che sarebbero rientrati erano nettamente più veloci di lui allo sprint, non è stato sbagliato scegliere di fare un podio sicuro, che per la Etix era fondamentale.
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
10 giorni fa avevo scritto che il miglior Sagan all-time (periodo 2012-2013) era più forte di Kristoff.
Alla luce di quanto fatto nella settimana trascorsa a La Panne + Fiandre, devo assolutamente ricredermi e ammettere di aver sbagliato, perché il Norvegese è stato veramente pazzesco.
Alla luce di quanto fatto nella settimana trascorsa a La Panne + Fiandre, devo assolutamente ricredermi e ammettere di aver sbagliato, perché il Norvegese è stato veramente pazzesco.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Non so che c'entri *pazzesco*, per il resto penso la stessa cosa.Belluschi M. ha scritto:10 giorni fa avevo scritto che il miglior Sagan all-time (periodo 2012-2013) era più forte di Kristoff.
Alla luce di quanto fatto nella settimana trascorsa a La Panne + Fiandre, devo assolutamente ricredermi e ammettere di aver sbagliato, perché il Norvegese è stato veramente pazzesco.
P.S.
Ma probabilmente il termine che ho messo fra ** deve essere un modo di dire "alla moda".

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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Carlo, inguaribile pignolissimo purista.lemond ha scritto:Non so che c'entri *pazzesco*, per il resto penso la stessa cosa.Belluschi M. ha scritto:10 giorni fa avevo scritto che il miglior Sagan all-time (periodo 2012-2013) era più forte di Kristoff.
Alla luce di quanto fatto nella settimana trascorsa a La Panne + Fiandre, devo assolutamente ricredermi e ammettere di aver sbagliato, perché il Norvegese è stato veramente pazzesco.
P.S.
Ma probabilmente il termine che ho messo fra ** deve essere un modo di dire "alla moda".
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
nino58 ha scritto:Carlo, inguaribile pignolissimo purista.lemond ha scritto:Non so che c'entri *pazzesco*, per il resto penso la stessa cosa.Belluschi M. ha scritto:10 giorni fa avevo scritto che il miglior Sagan all-time (periodo 2012-2013) era più forte di Kristoff.
Alla luce di quanto fatto nella settimana trascorsa a La Panne + Fiandre, devo assolutamente ricredermi e ammettere di aver sbagliato, perché il Norvegese è stato veramente pazzesco.
P.S.
Ma probabilmente il termine che ho messo fra ** deve essere un modo di dire "alla moda".
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Mi hai tolto le parole di bocca, pressappoco....nino58 ha scritto:
Carlo, inguaribile pignolissimo purista.

A volte il dito indica proprio il dito, non la luna.
Dopo Campiglio qualcuno ha abbandonato il ciclismo, qualcun altro ha ripreso a seguirlo.
I veri campioni erano quelli che dicevano no [Winter]
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Rientro nel forum dopo qualche tempo per un breve intervento:
sulla questione del finale fra Terpstra e Kristoff ha sostanzialmente ragione Prof, un secondo posto
alla Ronde non si butta alle ortiche con leggerezza.
Molto è già stato detto con esattezza, mi permetto di aggiungere alcuni altri elementi di riflessione.
1. Alla fine del Paterberg (unico punto dove sarebbe stata plausibile una interruzione della collaborazione di Niki, con ancora abbastanza chilometri per un rimescolamento delle carte) la situazione vedeva Greg V.Avermaet e Sagan soli all’inseguimento della coppia al comando. Entrambi più veloci di Terpstra, che sarebbe stato a qual punto o primo (contropiede vincente) o sicuramente quarto e fuori dal podio. Stybar era già dietro e con lui altre ruote veloci come Degenkolb. Anche ipotizzando un rientro di tutto il gruppetto le possibilità di vittoria della Etixx erano minori di un deludente risultato fuori dai top 5. Non credo che dall’ammiraglia qualcuno abbia chiesto a Niki di non collaborare.
2. A questi livelli il ciclismo è anche una questione di “Onore” e per uno come Terpstra, che ha vinto una Roubaix grazie alla forza della squadra, diventa importante accreditarsi come “Campione” a tutto tondo. A volte un piazzamento con molto onore vale più di una vittoria da succhiaruote. Niki lo ha dimostrato a Oudenardee. Bravo.
3. La cosa fondamentale: chi ha gareggiato può ben capire, promuovere, entrare in una fuga, vedere che prende corpo e va a buon fine non è cosa da poco. È il sale del ciclismo. Quando sei in fuga vuoi arrivare in fondo. È difficilissimo rinunciare alla fatica già fatta e al progetto di gara che stai realizzando. Terpstra ha promosso l’attacco, è stato grande protagonista. Chi cavolo può convincere un corridore come lui a recedere da una magnifica azione d’attacco. Ci fosse stato un Boonen alle spalle, allora forse….ma vi assicuro, l’avrebbe fatto malvolentieri. Esiste un’etica dei tentativi di fuga. Collaborare è essere dentro i canoni di questa morale. Smettere di tirare significa diventare un grosso figlio di puttana. Chiedetelo a un corridore…..
Ciao belli
claudio
sulla questione del finale fra Terpstra e Kristoff ha sostanzialmente ragione Prof, un secondo posto
alla Ronde non si butta alle ortiche con leggerezza.
Molto è già stato detto con esattezza, mi permetto di aggiungere alcuni altri elementi di riflessione.
1. Alla fine del Paterberg (unico punto dove sarebbe stata plausibile una interruzione della collaborazione di Niki, con ancora abbastanza chilometri per un rimescolamento delle carte) la situazione vedeva Greg V.Avermaet e Sagan soli all’inseguimento della coppia al comando. Entrambi più veloci di Terpstra, che sarebbe stato a qual punto o primo (contropiede vincente) o sicuramente quarto e fuori dal podio. Stybar era già dietro e con lui altre ruote veloci come Degenkolb. Anche ipotizzando un rientro di tutto il gruppetto le possibilità di vittoria della Etixx erano minori di un deludente risultato fuori dai top 5. Non credo che dall’ammiraglia qualcuno abbia chiesto a Niki di non collaborare.
2. A questi livelli il ciclismo è anche una questione di “Onore” e per uno come Terpstra, che ha vinto una Roubaix grazie alla forza della squadra, diventa importante accreditarsi come “Campione” a tutto tondo. A volte un piazzamento con molto onore vale più di una vittoria da succhiaruote. Niki lo ha dimostrato a Oudenardee. Bravo.
3. La cosa fondamentale: chi ha gareggiato può ben capire, promuovere, entrare in una fuga, vedere che prende corpo e va a buon fine non è cosa da poco. È il sale del ciclismo. Quando sei in fuga vuoi arrivare in fondo. È difficilissimo rinunciare alla fatica già fatta e al progetto di gara che stai realizzando. Terpstra ha promosso l’attacco, è stato grande protagonista. Chi cavolo può convincere un corridore come lui a recedere da una magnifica azione d’attacco. Ci fosse stato un Boonen alle spalle, allora forse….ma vi assicuro, l’avrebbe fatto malvolentieri. Esiste un’etica dei tentativi di fuga. Collaborare è essere dentro i canoni di questa morale. Smettere di tirare significa diventare un grosso figlio di puttana. Chiedetelo a un corridore…..
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
bentornato al commento!claudiodance ha scritto:Rientro nel forum dopo qualche tempo per un breve intervento:
sulla questione del finale fra Terpstra e Kristoff ha sostanzialmente ragione Prof, un secondo posto
alla Ronde non si butta alle ortiche con leggerezza.
Molto è già stato detto con esattezza, mi permetto di aggiungere alcuni altri elementi di riflessione.
1. Alla fine del Paterberg (unico punto dove sarebbe stata plausibile una interruzione della collaborazione di Niki, con ancora abbastanza chilometri per un rimescolamento delle carte) la situazione vedeva Greg V.Avermaet e Sagan soli all’inseguimento della coppia al comando. Entrambi più veloci di Terpstra, che sarebbe stato a qual punto o primo (contropiede vincente) o sicuramente quarto e fuori dal podio. Stybar era già dietro e con lui altre ruote veloci come Degenkolb. Anche ipotizzando un rientro di tutto il gruppetto le possibilità di vittoria della Etixx erano minori di un deludente risultato fuori dai top 5. Non credo che dall’ammiraglia qualcuno abbia chiesto a Niki di non collaborare.
2. A questi livelli il ciclismo è anche una questione di “Onore” e per uno come Terpstra, che ha vinto una Roubaix grazie alla forza della squadra, diventa importante accreditarsi come “Campione” a tutto tondo. A volte un piazzamento con molto onore vale più di una vittoria da succhiaruote. Niki lo ha dimostrato a Oudenardee. Bravo.
3. La cosa fondamentale: chi ha gareggiato può ben capire, promuovere, entrare in una fuga, vedere che prende corpo e va a buon fine non è cosa da poco. È il sale del ciclismo. Quando sei in fuga vuoi arrivare in fondo. È difficilissimo rinunciare alla fatica già fatta e al progetto di gara che stai realizzando. Terpstra ha promosso l’attacco, è stato grande protagonista. Chi cavolo può convincere un corridore come lui a recedere da una magnifica azione d’attacco. Ci fosse stato un Boonen alle spalle, allora forse….ma vi assicuro, l’avrebbe fatto malvolentieri. Esiste un’etica dei tentativi di fuga. Collaborare è essere dentro i canoni di questa morale. Smettere di tirare significa diventare un grosso figlio di puttana. Chiedetelo a un corridore…..
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detto questo però, farei osservare che quando poi non collabora Valverde nemmeno quando avrebbe tutte le ragioni per farlo, facendo ad esempio perdere una Vuelta prima e un Mondiale poi al compagno Purito, (ma gli esempi si sprecano....) ha sacrosanta ragione lui, ecc. ecc. e bla bla bla...

non è che se un campione conclamato rifiuta il cambio in uno dei TANTI Giri delle Fiandre a cui partecipa, a buona ragione visto che è battuto al 100% allo sprint, merita di essere tacciato d'infamia, insomma! E' solo una delle tantissime corse importanti a cui partecipa e parteciperà de protagonista.
Inoltre, se ciascuno tira l'acqua strategicamente al suo mulino, lo spettacolo e l'incertezza non ha che da guadagnare.
In ultimo, "chi ha gareggiato"....insomma...ci sono corse e corse. Categorie e categorie. Le une non le puoi giudicare col metro delle altre. In un Giro delle Fiandre entrano in gioco per carità certe regole non scritte di reciproco rispetto, e anche altre di carattere economico...ma poi c'è anche una spietata logica del perseguimento del successo, visto che quest'ultimo conta assai!
Ultima modifica di herbie il mercoledì 8 aprile 2015, 16:12, modificato 2 volte in totale.
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
perché esiste ancora qualcuno, se non per l'esercizio di dare contro aprioristicamente, che ha coraggio di difendere Valverde quando non collabora?herbie ha scritto:
bentornato al commento!
detto questo però, farei osservare che quando poi non collabora Valverde nemmeno quando avrebbe tutte le ragioni per farlo, facendo ad esempio perdere una Vuelta prima e un Mondiale poi al compagno Purito, (ma gli esempi si sprecano....) ha sacrosanta ragione lui, ecc. ecc. e bla bla bla...![]()
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
se rileggi le discussioni del tempo, te ne puoi rendere conto di personatetzuo ha scritto:perché esiste ancora qualcuno, se non per l'esercizio di dare contro aprioristicamente, che ha coraggio di difendere Valverde quando non collabora?herbie ha scritto:
bentornato al commento!
detto questo però, farei osservare che quando poi non collabora Valverde nemmeno quando avrebbe tutte le ragioni per farlo, facendo ad esempio perdere una Vuelta prima e un Mondiale poi al compagno Purito, (ma gli esempi si sprecano....) ha sacrosanta ragione lui, ecc. ecc. e bla bla bla...![]()

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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Ciao Herbie, grazie.
“Infamante” (fra virgolette, notiamo) è smettere di collaborare dopo che si è promosso (o partecipato) l’azione d’attacco e dopo che si è deciso di continuarla con un compagno di fuga più veloce.
Come regola generale, comportamenti ritenuti “onorevoli”:
Entri in fuga e cominci a collaborare = collabori fino alla fine, ovvero fino a quando la fuga è con certezza andata in porto (esattamente il comportamento di Terpstra)
Entri in fuga ma non collabori da subito = è accettabile perché dimostri subito le tue intenzioni, ovvero sei lì per far naufragare il tentativo a beneficio di qualche tuo compagno di squadra (normalmente lo dice apertamente.”Ragazzi, non posso tirare, sappiatelo e regolatevi…”. A quel punto sono i compagni di fuga che decidono di portarti a rimorchio consapevoli di essere trafitti allo sprint oppure no.
L’esempio di Valverde, perdona, non l’ho capito. Sbaglio o sono entrambi casi in cui Alejandro era all’inseguimento? In tal caso i termini della questione cambiano radicalmente.
Per la Vuelt: non collaborare con il capoclassifica è perfettamente accettabile perché identifica un preciso ruolo e una precisa strategia all'interno di una gara a tappe.
“Infamante” (fra virgolette, notiamo) è smettere di collaborare dopo che si è promosso (o partecipato) l’azione d’attacco e dopo che si è deciso di continuarla con un compagno di fuga più veloce.
Come regola generale, comportamenti ritenuti “onorevoli”:
Entri in fuga e cominci a collaborare = collabori fino alla fine, ovvero fino a quando la fuga è con certezza andata in porto (esattamente il comportamento di Terpstra)
Entri in fuga ma non collabori da subito = è accettabile perché dimostri subito le tue intenzioni, ovvero sei lì per far naufragare il tentativo a beneficio di qualche tuo compagno di squadra (normalmente lo dice apertamente.”Ragazzi, non posso tirare, sappiatelo e regolatevi…”. A quel punto sono i compagni di fuga che decidono di portarti a rimorchio consapevoli di essere trafitti allo sprint oppure no.
L’esempio di Valverde, perdona, non l’ho capito. Sbaglio o sono entrambi casi in cui Alejandro era all’inseguimento? In tal caso i termini della questione cambiano radicalmente.
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Può essere.herbie ha scritto: In ultimo, "chi ha gareggiato"....insomma...ci sono corse e corse. Categorie e categorie. Le une non le puoi giudicare col metro delle altre. In un Giro delle Fiandre entrano in gioco per carità certe regole non scritte di reciproco rispetto, e anche altre di carattere economico...ma poi c'è anche una spietata logica del perseguimento del successo, visto che quest'ultimo conta assai!
Io ho gareggiato da brocco fino agli juniores, ma qualche fuga l'ho fatta e anche condotta in porto. Se qualcuno smetteva di tirare doveva spiegarmelo per bene...
...oh, ghè riat Dancelli!
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Ciao Claudio, hai detto cose che non sarei proprio riuscito a dire, bravissimo !
Aggiungo anche che, in generale, i campioni di una certa levatura e i fuoriclasse, hanno orgoglio, dignità e intelligenza da ... campioni ... e spesso il loro comportamento risulta non del tutto comprensibile a chi semplicemente è costretto ad essere piu' prosaico e utilitarista. Tutto ciò indipendentemente dalla categoria, dalle corse, dall'età.
Fatti vivo piu' spesso, adesso che stiamo entrando nel vivo della stagione !
Aggiungo anche che, in generale, i campioni di una certa levatura e i fuoriclasse, hanno orgoglio, dignità e intelligenza da ... campioni ... e spesso il loro comportamento risulta non del tutto comprensibile a chi semplicemente è costretto ad essere piu' prosaico e utilitarista. Tutto ciò indipendentemente dalla categoria, dalle corse, dall'età.
Fatti vivo piu' spesso, adesso che stiamo entrando nel vivo della stagione !
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Hahaha ... anche perchè avrebbe potuto rischiare di finire dentro alla prima buca sul percorso ...claudiodance ha scritto:Può essere.herbie ha scritto: In ultimo, "chi ha gareggiato"....insomma...ci sono corse e corse. Categorie e categorie. Le une non le puoi giudicare col metro delle altre. In un Giro delle Fiandre entrano in gioco per carità certe regole non scritte di reciproco rispetto, e anche altre di carattere economico...ma poi c'è anche una spietata logica del perseguimento del successo, visto che quest'ultimo conta assai!
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Ah, ma certo, giustissimo. Il campione "ragiona" diversamente.prof ha scritto:Ciao Claudio, hai detto cose che non sarei proprio riuscito a dire, bravissimo !
Aggiungo anche che, in generale, i campioni di una certa levatura e i fuoriclasse, hanno orgoglio, dignità e intelligenza da ... campioni ... e spesso il loro comportamento risulta non del tutto comprensibile a chi semplicemente è costretto ad essere piu' prosaico e utilitarista. Tutto ciò indipendentemente dalla categoria, dalle corse, dall'età.
Fatti vivo piu' spesso, adesso che stiamo entrando nel vivo della stagione !
E, per dire, ottiene anche qualcosa in cambio, da questi comportamenti: rispetto. Che si traduce in
qualcosa di impalpabile, ma che diventa molto concreto in certi frangenti della gara, quando la differenza fra vincere e perdere è sottilissima
e dipende molto da come si comportano i tuoi avversari.
Andatelo a spiegare a Pippo Pozzato, per esempio....
Lo sai, per me, questa settimana è praticamente tutta la stagione!!

Bravo Kristoff, ma insomma, Cancellara e Tom mi sono mancati parecchio...
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
prof ha scritto:Hahaha ... anche perchè avrebbe potuto rischiare di finire dentro alla prima buca sul percorso ...claudiodance ha scritto:Può essere.herbie ha scritto: In ultimo, "chi ha gareggiato"....insomma...ci sono corse e corse. Categorie e categorie. Le une non le puoi giudicare col metro delle altre. In un Giro delle Fiandre entrano in gioco per carità certe regole non scritte di reciproco rispetto, e anche altre di carattere economico...ma poi c'è anche una spietata logica del perseguimento del successo, visto che quest'ultimo conta assai!
Io ho gareggiato da brocco fino agli juniores, ma qualche fuga l'ho fatta e anche condotta in porto. Se qualcuno smetteva di tirare doveva spiegarmelo per bene...

Non esageriamo, ma insomma, ad alzare la voce non si commette reato.
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Gli esempi che proponi su Valverde non sono congruenti al caso in oggetto. Alla Vuelta la direzione tecnica Movistar fu allucinante, ma non per voler far perdere, bensì per non saper vincere. La squadra spagnola doveva collaborare all'inseguimento di Contador senza bisogno di spendere il "leader", lasciando il madrileno a cuocersi davanti e poi, con Purito isolato e l'altro cotto ... Il mondiale di Firenze presenta una particolarità affatto diversa: il mursiano preferì semplicemente favorire un amico portoghese, rispetto a un "nemico" spagnolo. E dico *nemico*, perché Purito negli ultimi km. aveva corso per sé e non per il capitano designato. Forse avranno fatto bene o forse no, ma chi ha sbagliato per primo?herbie ha scritto: detto questo però, farei osservare che quando poi non collabora Valverde nemmeno quando avrebbe tutte le ragioni per farlo, facendo ad esempio perdere una Vuelta prima e un Mondiale poi al compagno Purito, (ma gli esempi si sprecano....) ha sacrosanta ragione lui, ecc. ecc. e bla bla bla...![]()
Non credo che qualcuno avrebbe "infamato" Terpstra se non collaborava, sapendo che avrebbe perso di sicuro (diverso è stato il caso Gerrans vs Cancellara), quello che invece eccepisco è che l'olandese meglio del secondo non poteva sperare (senza incidenti) e pensate un po' se si fosse fatto riprendere da Sagan - V.A e al norvegese fosse poi accaduto qualcosa.herbie ha scritto: non è che se un campione conclamato rifiuta il cambio in uno dei TANTI Giri delle Fiandre a cui partecipa, a buona ragione visto che è battuto al 100% allo sprint, merita di essere tacciato d'infamia, insomma! E' solo una delle tantissime corse importanti a cui partecipa e parteciperà de protagonista.
Inoltre, se ciascuno tira l'acqua strategicamente al suo mulino, lo spettacolo e l'incertezza non ha che da guadagnare.
In ultimo, "chi ha gareggiato"....insomma...ci sono corse e corse. Categorie e categorie. Le une non le puoi giudicare col metro delle altre. In un Giro delle Fiandre entrano in gioco per carità certe regole non scritte di reciproco rispetto, e anche altre di carattere economico...ma poi c'è anche una spietata logica del perseguimento del successo, visto che quest'ultimo conta assai!

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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Certo, come no, pensa tu se mia nonna " aveva" le ruote che lavori che ci saltavano fuori ...lemond ha scritto:...Terpstra se non collaborava ... quello che invece eccepisco è che l'olandese meglio del secondo non poteva sperare (senza incidenti) e pensate un po' se si fosse fatto riprendere da Sagan - V.A e al norvegese fosse poi accaduto qualcosa.

Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Perché l'ipotesi di un guasto meccanico ti sembra impossibile? Poco probabile lo capisco, ma ... e poi che sarebbe venuto fuori da tua nonna con le ruote.prof ha scritto:Certo, come no, pensa tu se mia nonna " aveva" le ruote che lavori che ci saltavano fuori ...lemond ha scritto:...Terpstra se non collaborava ... quello che invece eccepisco è che l'olandese meglio del secondo non poteva sperare (senza incidenti) e pensate un po' se si fosse fatto riprendere da Sagan - V.A e al norvegese fosse poi accaduto qualcosa.

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Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Finalmente torno a scrivere. Sono da poco tornato dalle Fiandre, reduce dalla mia prima Ronde seguita dal vivo. Un'emozione incredibilmente grande, una di quelle giornate che ricorederò per tantissimo tempo. Ha ragione chi scrive che lo spettacolo non è solo quello che si vive sulla strada, lo spettacolo è anche (o soprattutto) tutto ciò che accade poco oltre quelle strette viuzze fatte di pietra. Una festa nazionale, una folla enorme fatta di vecchi e giovani, famiglie e bambini, ragazzi e ragazze, gruppi organizzati e coppie; una moltitudine di persone provenienti da ogni angolo d'europa (e non solo) pronta a godersi una delle corse più belle del mondo in compagnia di tutti gli altri, senza distinguo di nazionalità e di tifo, nonostante alla fine molti (io e mio fratello tra questi) siano più che ubriachi. Un pubblico competente ma allo stesso tempo deciso a godersi una giornata non solo di ciclismo, un'atmosfera di festa a tutto tondo.
Credo proprio che entro un paio d'anni tornerò a vederla, con la speranza di salire su con la bici così da poter correre la cicloturistica del sabato, altro spettacolo assoluto, a cui quest'anno non ho avuto l'onore di poter prendere parte.
Sulla gara: Kristoff mostruoso, gigantesco. Sull'ultimo passaggio sul Kwaremont l'ho visto in condizioni strepitose,però mi aspettavo che Terpstra tentasse un allungo sul Paterberg visto che da all'arrivo sarebbe stato praticamente impossibile battere il norvegese. Invece Kristoff proprio sull'ultimo muro ha accelerato ancora, segno che nel finale era il più forte e che a quel punto c'era ormai poco da fare. Qui mi inserisco anch'io nella polemica sulla strategia dell'olandese. Io al posto suo credo che avrei rischiato di uscire fuori dal podio pur di vincere la corsa, non avrei dato più nemmeno mezzo cambio al Norvegese. Era veramente l'unica chance che si aveva per vincere e io credo che un corridore come Terpstra debba correre per vincere, anche se un secondo posto al Fiandre per ogni corridore normale è un risultato enorme. Probabilmente sarebbero rientrati Sagan e GVA, col primo già bello stanco (infatti poi non ha tenuto le ruote del corridore della BMC) e assai poco lucido nello sprint finale. Vero, c'era la concreta possibità di finire ai piedi del podio, ma anche quanche buona chance di sfruttare il rimescolamento delle carte e poter tentare un allungo in solitaria in vista del traguardo. ATra l'altro Terpstra ha già dimostrato diverse volte (vedi crono Tour of Qatar) di essere un gran bel passista.
Ah, dimenticavo: la Sky è stata ridicola. Hanno tirato il gruppo per una giornata intera confondendo il Giro delle Fiandre con una tappa del Tour de France, col risultato di ottenere un eccellente 14° posto. Veramente da ridere. Parlando con alcuni tifosi baschi, già a 50 km dall'arrivo avevo scommesso le mutande sul fatto che avrebbero fallito miseramente. I ragazzi baschi ancora stanno ridendo.
Credo proprio che entro un paio d'anni tornerò a vederla, con la speranza di salire su con la bici così da poter correre la cicloturistica del sabato, altro spettacolo assoluto, a cui quest'anno non ho avuto l'onore di poter prendere parte.
Sulla gara: Kristoff mostruoso, gigantesco. Sull'ultimo passaggio sul Kwaremont l'ho visto in condizioni strepitose,però mi aspettavo che Terpstra tentasse un allungo sul Paterberg visto che da all'arrivo sarebbe stato praticamente impossibile battere il norvegese. Invece Kristoff proprio sull'ultimo muro ha accelerato ancora, segno che nel finale era il più forte e che a quel punto c'era ormai poco da fare. Qui mi inserisco anch'io nella polemica sulla strategia dell'olandese. Io al posto suo credo che avrei rischiato di uscire fuori dal podio pur di vincere la corsa, non avrei dato più nemmeno mezzo cambio al Norvegese. Era veramente l'unica chance che si aveva per vincere e io credo che un corridore come Terpstra debba correre per vincere, anche se un secondo posto al Fiandre per ogni corridore normale è un risultato enorme. Probabilmente sarebbero rientrati Sagan e GVA, col primo già bello stanco (infatti poi non ha tenuto le ruote del corridore della BMC) e assai poco lucido nello sprint finale. Vero, c'era la concreta possibità di finire ai piedi del podio, ma anche quanche buona chance di sfruttare il rimescolamento delle carte e poter tentare un allungo in solitaria in vista del traguardo. ATra l'altro Terpstra ha già dimostrato diverse volte (vedi crono Tour of Qatar) di essere un gran bel passista.
Ah, dimenticavo: la Sky è stata ridicola. Hanno tirato il gruppo per una giornata intera confondendo il Giro delle Fiandre con una tappa del Tour de France, col risultato di ottenere un eccellente 14° posto. Veramente da ridere. Parlando con alcuni tifosi baschi, già a 50 km dall'arrivo avevo scommesso le mutande sul fatto che avrebbero fallito miseramente. I ragazzi baschi ancora stanno ridendo.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
In realtà Kristoff è stato anche fortunato, perché a quanto ha diffuso il suo meccanico su Twitter, ha percorso gli ultimi chilometri di gara con una scheggia metallica nel copertoncino. Rischio foratura altissimo, quindi: gli è andata bene, al bravo norvegese, e insomma l'ipotesi paventata da lemond non era così peregrina!lemond ha scritto: Perché l'ipotesi di un guasto meccanico ti sembra impossibile? Poco probabile lo capisco, ma ... e poi che sarebbe venuto fuori da tua nonna con le ruote.
Detto ciò, vorrei spiegazioni sull'aggettivo *allucinante*: la direzione d'ammiraglia Movistar alla Vuelta 2012 ti ha causato le allucinazioni, Carlo?


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: Ronde Van Vlaanderen 2015 (5 aprile)
Credevo di avere le allucinazioni, nel senso che non sapevo proprio concepire come uno che è pagato per dirigere la Movistar, lo stesse facendo per la Saxo? Eppure era lì sotto i miei occhi di tifoso del mursiano che il D.S. faceva di tutto per impedire ad Alejandro di giocare le sue carte e quando poi lo lasciò andare era, come facilmente prevedibile "a priori" , tardi. L'unica possibilità che concedevo a Unzue era che avesse troppo letto Berkeley: la realtà oggettiva non è che un'impressione data dalle idee e che quindi bastasse avere l'idea di vincere e il resto di nessuna importanza.Admin ha scritto:In realtà Kristoff è stato anche fortunato, perché a quanto ha diffuso il suo meccanico su Twitter, ha percorso gli ultimi chilometri di gara con una scheggia metallica nel copertoncino. Rischio foratura altissimo, quindi: gli è andata bene, al bravo norvegese, e insomma l'ipotesi paventata da lemond non era così peregrina!lemond ha scritto: Perché l'ipotesi di un guasto meccanico ti sembra impossibile? Poco probabile lo capisco, ma ... e poi che sarebbe venuto fuori da tua nonna con le ruote.
Detto ciò, vorrei spiegazioni sull'aggettivo *allucinante*: la direzione d'ammiraglia Movistar alla Vuelta 2012 ti ha causato le allucinazioni, Carlo?![]()



P.S.
Non credo che sulla terra sia mai apparsa una coppia di filosofi più allucinati del duo Berkeley/Hume, ma d'altra parte Iddio è LUCE.



Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì

"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
