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Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 17 aprile 2012, 23:19
da Spartacus
cauz. ha scritto:Pat McQuaid ha scritto:Colombia-Coldeportes anche oggi ultima classificata nella cronosquadre, come in tutte le altre a cui ha partecipato.
gia', dove sono finiti i formidabili cronomen colombiani che hanno scritto la storia di questo sport?
beh non è che la Colombia ha mai avuto dei fenomeni contro il tempo (negli ultimi 10-15 anni mi viene in mente Botero e quasi null'altro)
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 17 aprile 2012, 23:19
da Seb
cauz. ha scritto:Pat McQuaid ha scritto:Colombia-Coldeportes anche oggi ultima classificata nella cronosquadre, come in tutte le altre a cui ha partecipato.
gia', dove sono finiti i formidabili cronomen colombiani che hanno scritto la storia di questo sport?
Hanno pure vinto più Mondiali degli italiani

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 17 aprile 2012, 23:23
da Pat McQuaid
Non è una giustificazione per i risultati scadenti di questa squadra, su tutti i terreni, visto che in salita non si sono mai fatti vedere.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: mercoledì 18 aprile 2012, 0:09
da cauz.
Spartacus ha scritto:
beh non è che la Colombia ha mai avuto dei fenomeni contro il tempo (negli ultimi 10-15 anni mi viene in mente Botero e quasi null'altro)
forse una faccina avrebbe aiutato, ovviamente ero ironico

detto cio', concordo sul fatto che la coldeportes stia faticando abbastanza in questa prima stagione (non che mi aspettassi chissa' quali risultati, invero), pero' francamente non si puo' giudicarli dalle cronosquadre.
sarebbe come attaccare l'euskaltel per le sue prestazioni alle classiche del pavè

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: mercoledì 18 aprile 2012, 0:22
da eliacodogno
Pat McQuaid ha scritto:Non è una giustificazione per i risultati scadenti di questa squadra, su tutti i terreni, visto che in salita non si sono mai fatti vedere.
Concordo con te sul fatto che abbiano ricevuto troppi inviti. Ma nella tua crociata contro di loro non consideri che li hanno inspiegabilmente invitati a corse spesso inadatte a loro...vediamo da domani se fanno qualcosa, considerando che qui manca la punta di diamante

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: mercoledì 18 aprile 2012, 14:11
da Spartacus
cauz. ha scritto:Spartacus ha scritto:
beh non è che la Colombia ha mai avuto dei fenomeni contro il tempo (negli ultimi 10-15 anni mi viene in mente Botero e quasi null'altro)
forse una faccina avrebbe aiutato, ovviamente ero ironico

detto cio', concordo sul fatto che la coldeportes stia faticando abbastanza in questa prima stagione (non che mi aspettassi chissa' quali risultati, invero), pero' francamente non si puo' giudicarli dalle cronosquadre.
sarebbe come attaccare l'euskaltel per le sue prestazioni alle classiche del pavè

sorry
dai, vedremo oggi Duarte che combina sul Muro..
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: mercoledì 18 aprile 2012, 15:25
da Pat McQuaid
E anche oggi alla Freccia, quando appare la scritta ARRIERE DE LA COURSE vediamo maglie Coldeportes, anche se non è una crono
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: giovedì 19 aprile 2012, 17:04
da Pat McQuaid
E oggi al Giro del Trentino tappa di Punta Veleno, pendenze incredibili adattissime alle caratteristiche dei corridori colombiani della Coldeportes che infatti......non si sono visti!!!!!
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: giovedì 19 aprile 2012, 17:07
da eliacodogno
Pat McQuaid ha scritto:E oggi al Giro del Trentino tappa di Punta Veleno, pendenze incredibili adattissime alle caratteristiche dei corridori colombiani della Coldeportes che infatti......non si sono visti!!!!!
Io ne ho visto uno un po' attardato durante la diretta, credo Atapuma, che è giunto 14°

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: venerdì 20 aprile 2012, 16:01
da simociclo
Visto che il buon pat segnala qua ogni brutta prestazione dei Coldeportes, mi par giusto sottolineare la grande vittoria di Atapuma....

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 21 aprile 2012, 18:14
da Winter
Io i colombiani li prenderei sempre
Certo se fai una corsa a tappe con 5 tappe in pianura non puoi pretendere di vederli
ma quando la strada sale loro ci son sempre , con attacchi anche da lontanissimo , il vero ciclismo
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 21 aprile 2012, 18:35
da Tranchée d'Arenberg
simociclo ha scritto:Visto che il buon pat segnala qua ogni brutta prestazione dei Coldeportes, mi par giusto sottolineare la grande vittoria di Atapuma....

certamente al Giro d'Italia, nell'ultima settimana in particolare, i colombiani avrebbero dato molto spettacolo, molto più di quello che farà la NetApp che invece ci darà dimostrazione di quanto forte è il fenomenale Konig!
Winter ha scritto:Io i colombiani li prenderei sempre
Certo se fai una corsa a tappe con 5 tappe in pianura non puoi pretendere di vederli
ma quando la strada sale loro ci son sempre , con attacchi anche da lontanissimo , il vero ciclismo
Infatti. I colombiani sono fatti su misura per le corse a tappe di tre settimane. Già in corse come la Freccia fanno una fatica enorme a stare davanti perchè non digeriscono bene i percorsi con saliscendi continui e perchè generalmente non hanno una grande capacità di districarsi nel gruppo nelle tortuose e strette strade del nord. Ma quando si tratta di vette alpine sono sempre tra i più combattivi e spesso anche tra coloro che alzano le braccia al traguardo.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 15:20
da danilodiluca87
Team NetApp, un invito a pagamento?
05.05.2012 13:16 di Mattia De Pasquale di spaziociclismo.it
Discusso fortemente sin dalla sua rivelazione, l'invito del Team NetApp al Giro d'Italia 2012 non sarebbe un'operazione di marketing, come spiegato dalla direzione della RCS, ma un invito a pagamento. A rivelarlo è Shane Stokes, apprezzato reporter di VeloNation, il quale, tramite twitter, ha rivelato che un team manager della formazione tedesca, durante il Giro di Turchia, gli avrebbe rivelato che la sua squadra ha pagato la cifra di 400 mila € per ottenere un invito alla Corsa Rosa.
Una notizia che lo stesso giornalista irlandese non conferma come sicura, ma che indubbiamente susciterà reazioni dalle parti interessate. Non è la prima volta che si parla di casi del genere: spesso si è parlato ad esempio delle squadre che si pagano da sole alcune spese o che permettono l'arrivo di sponsor aggiuntivi alla corsa, ma l'affermazione al momento indubbiamente richiede qualche precisazione.
Questo il tweet originale proposto da Stokes: "A team manager at the Tour of Turkey told me last week that NetApp paid €400,000 to ride the Giro. Interesting if true."
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 15:34
da Lolloso
intanto alla net app i ladri gli hanno fatto un bel servizietto svaligiandogli tutto quello che c'era nel bus
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 15:36
da meriadoc
Spartacus ha scritto:cauz. ha scritto:Pat McQuaid ha scritto:Colombia-Coldeportes anche oggi ultima classificata nella cronosquadre, come in tutte le altre a cui ha partecipato.
gia', dove sono finiti i formidabili cronomen colombiani che hanno scritto la storia di questo sport?
beh non è che la Colombia ha mai avuto dei fenomeni contro il tempo (negli ultimi 10-15 anni mi viene in mente Botero e quasi null'altro)
victor hugo pena grisales
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 15:59
da Tranchée d'Arenberg
danilodiluca87 ha scritto:Team NetApp, un invito a pagamento?
05.05.2012 13:16 di Mattia De Pasquale
Discusso fortemente sin dalla sua rivelazione, l'invito del Team NetApp al Giro d'Italia 2012 non sarebbe un'operazione di marketing, come spiegato dalla direzione della RCS, ma un invito a pagamento. A rivelarlo è Shane Stokes, apprezzato reporter di VeloNation, il quale, tramite twitter, ha rivelato che un team manager della formazione tedesca, durante il Giro di Turchia, gli avrebbe rivelato che la sua squadra ha pagato la cifra di 400 mila € per ottenere un invito alla Corsa Rosa.
Una notizia che lo stesso giornalista irlandese non conferma come sicura, ma che indubbiamente susciterà reazioni dalle parti interessate. Non è la prima volta che si parla di casi del genere: spesso si è parlato ad esempio delle squadre che si pagano da sole alcune spese o che permettono l'arrivo di sponsor aggiuntivi alla corsa, ma l'affermazione al momento indubbiamente richiede qualche precisazione.
Questo il tweet originale proposto da Stokes: "A team manager at the Tour of Turkey told me last week that NetApp paid €400,000 to ride the Giro. Interesting if true."

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 20:21
da Maìno della Spinetta
finisce la pruima tappa del Giro,
ed ecco l'apertura della Gazza On Line
Quando dico che vogliamo farci male e che non abbiamo più il midollo in corpo mi riferisco a queste cose.
Non so che servi popolino i nostri media,
ma mi chiedo cosa facciamo noi italiani per meritare una cosa del genere.
Massimo ripsetto per "il mondo",
lavoro in giro dappertutto,
sono uno di quei milioni di italiani che per portare a casa il 27 del mese si è dovuto mettere a viaggiare,
e grazie alla mia dolce metà so cosa vuol dire essere aperti allo straniero,
ma caspita come cacchio può il quotidiano di RCS, organizzatore della corsa, aprire così dopo il cronoprologo?
Ma chi cacchio è rimasto in Italia che sappia cos'è l'orgoglio?
Son servi, e servi resteranno, incapaci di originalità e di coraggio.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 20:32
da alfiso
Maìno impagabile ... ovvero il mite nazionalismo ragionato
Orgoglio di comunità

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 20:43
da eliacodogno
Noto che quando compaiono le classifiche accanto a Festina (cronometraggio), compare il logo dello sponsor della discussa squadra tetesca.
Forse è già stato detto ma che fa la Netapp?
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 20:59
da Killer
eliacodogno ha scritto:Noto che quando compaiono le classifiche accanto a Festina (cronometraggio), compare il logo dello sponsor della discussa squadra tetesca.
Forse è già stato detto ma che fa la Netapp?
Paga x fare figure barbine.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 22:07
da Seb
eliacodogno ha scritto:Noto che quando compaiono le classifiche accanto a Festina (cronometraggio), compare il logo dello sponsor della discussa squadra tetesca.
Forse è già stato detto ma che fa la Netapp?
NetApp è un'azienda che già prima era (in maniera molto marginale) sponsor del Giro e fornisce agli organizzatori servizi informativi se non erro
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 22:23
da maglianera
Seb ha scritto:eliacodogno ha scritto:Noto che quando compaiono le classifiche accanto a Festina (cronometraggio), compare il logo dello sponsor della discussa squadra tetesca.
Forse è già stato detto ma che fa la Netapp?
NetApp è un'azienda che già prima era (in maniera molto marginale) sponsor del Giro e fornisce agli organizzatori servizi informativi se non erro
http://www.netapp.com/us/products/
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 5 maggio 2012, 22:36
da robot1
Maìno della Spinetta ha scritto:
ma caspita come cacchio può il quotidiano di RCS, organizzatore della corsa, aprire così dopo il cronoprologo?
Io veramente non capisco.
In altro thread si parlava di valorizzazione degli sport trattati (da parte di Mediaset, ma anche di La7...)
Ma questi sono autolesionisti, o c'è altro?

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 11:58
da Spartacus
Se scaricate il Garibaldi la NetApp è tra gli sponsor del Giro, così come Selle Italia (co-sponsor della Farnese), Liquigas, Adecco (sponsor della Lotto) mentre è partner la BigMat (FDJ)..
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 12:37
da Rojo
Maìno della Spinetta ha scritto:finisce la pruima tappa del Giro,
ed ecco l'apertura della Gazza On Line
Non vedo l'immagine, cosa c'è scritto?
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 12:45
da Seb
Rojo ha scritto:Maìno della Spinetta ha scritto:finisce la pruima tappa del Giro,
ed ecco l'apertura della Gazza On Line
Non vedo l'immagine, cosa c'è scritto?
Chelsea, trionfo in FA Cup
Arsenal: non basta Van Persie
(considerato che si parla della Gazzetta è già tanto che non ci siano le escort di Balotelli...)
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 12:49
da Rojo
Seb ha scritto:Rojo ha scritto:Maìno della Spinetta ha scritto:finisce la pruima tappa del Giro,
ed ecco l'apertura della Gazza On Line
Non vedo l'immagine, cosa c'è scritto?
Chelsea, trionfo in FA Cup
Arsenal: non basta Van Persie
(considerato che si parla della Gazzetta è già tanto che non ci siano le escort di Balotelli...)
Grazie.
Che dire... nulla di nuovo sotto il sole.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 13:26
da fau
sembra si siano resi conto dell'errore, da stamattina sulla home della gazzetta, campeggia il faccione di cavendish
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 13:57
da dietzen
fau ha scritto:sembra si siano resi conto dell'errore, da stamattina sulla home della gazzetta, campeggia il faccione di cavendish
comunque fra poco inizia newcastle-city ...

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 2:33
da Tranchée d'Arenberg
Spartacus ha scritto:Se scaricate il Garibaldi la NetApp è tra gli sponsor del Giro, così come Selle Italia (co-sponsor della Farnese), Liquigas, Adecco (sponsor della Lotto) mentre è partner la BigMat (FDJ)..
con la differenza che FDJ, Lotto e Liquigas sono invitate di diritto al Giro e di conseguenza nei loro confronti non si può certamente dire che ci siano stati favori nel momento in cui sono stati definiti gli inviti.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: sabato 26 maggio 2012, 23:22
da alfiso
Non sono un fan di Cristiano Gatti, ma questo pezzo mi ha fatto divertire.
Pride to be Acquaron
Potenza del nostro servizio spionaggio: siamo riusciti ad avere in anteprima il discorso finale che Michele Acquarone, gran capo del Giro d’Italia, terrà a Milano davanti alla stampa internazionale. Ve lo proponiamo integralmente.
“Gentili signori, siamo giunti all’epilogo di un’edizione che non esiterei a definire – col vostro permesso – memorabile. Come padrone di casa, intendo ringraziarvi per l’interesse dimostrato lungo queste tre indimenticabili settimane. Ve lo dico col cuore, anzi with my heart: thanks, thanks, thanks. Sì, uso l’inglese perchè come tutti sapete ormai il Giro d’Italia non è più un avvenimento italiano. Detto tra noi, anzi lo dico in lingua straniera: detto inter nos, abbiamo in testa un progetto globale di internazionalizzazione complessiva e multietnica, connessa ad una multimedialità modulare, calibrata sui paradigmi di una società sempre più full-optional…
Come avrete inteso, abbiamo idee chiarissime. Yes, we can. Now i give you un veloce bilancio dei successi raggiunti in un solo anno di nuova gestione. Vado per punti, step by step.
Number one: la grandezza di questo percorso. L’abbiamo studiato a fondo, metro per metro, ma il risultato è sotto gli occhi di tutti. Lasciando qualche montagna soltanto negli ultimi tre giorni, siamo riusciti a tenere la classifica molto corta, come piace ad Arrigo Sacchi, con i corridori tutti vicini vicini, come piace a Striscia la notizia. Certo, siamo consapevoli di poter migliorare ancora: l’anno prossimo, the next year, cercheremo di concentrare le salite tutte nell’ultimo pomeriggio utile, così da tenere i corridori vicini in classifica fino a mezz’ora dalla fine. Lo dico con orgoglio, pride to be Acquaron: per noi questa incertezza è un valore, diciamo pure il core business della nuova mission, wow!
Number two: il cast dei protagonisti. Come avrete verificato sul campo, i campioni non servono. La nostra scelta di non cercarli nemmeno ci ha premiati. Ci ritroviamo con questo Hesjedal, o Heisedal, o Heisejdal, insomma questo canadese che improvvisamente ci spalanca le porte del grande mercato nordamericano, dove ormai la gente si picchia per vedere il Giro d’Italia. Come patron del new Giro, sento il dovere di rivolgere un grande grazie al nuovo campione: thank Ryder, you are marvellous, and don’t forget, we love Canada!
Number three: lo stratosferico successo di pubblico. Thanks anche al pubblico, naturally. Da un conteggio del nostro ufficio studi, che utilizza i più sofisticati strumenti satellitari (wow!), abbiamo totalizzato settanta milioni di tifosi lungo le strade (sappiamo bene che gli italiani sono sessanta milioni, ma dieci milioni venivano dal Canton Ticino, siamo internazionali mica per niente, wow!). Quanto all’audience televisiva, superb: mister Bulbarellis says me che nei momenti cruciali ha toccato quota 100… Scusate… What?... Sorry, la segreteria mi avverte che questo non è il dato relativo allo share, ma al peso dell’amico Auro. Don’t worry, vi aggiorneremo al più presto…
Amici della stampa internazionale, mi fermerei qui. Per analisi più approfondite vi rimando alle prossime settimane. Per il momento, ci tenevo a condividere con voi la satisfaction di un’edizione irripetibile. Any critics? Qualche critica? Peccato, il tempo stringe, se ne riparla in un’altra occasione. Vi saluto con tutto il cuore. And don’t forget, non dimenticate: we always fight for pink. Oh yeah!!!”
zourze:
http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 49709&tp=n
L'Acquaronpensiero da Twitter:
===
Thx @CadelOfficial. It has been and it will be a great show! Please, remember that @giroditalia fans are waiting for you to come back!
===
Christopher Davis @lambdamonoblast
@micacquarone not criticising giro. My favourite race. But shame that often gc contenders get Maglia rossa without actually racing for it!
Risposta
Michele Acquarone @micacquarone
@lambdamonoblast @giroditalia I agree 100% with you. Big shame! #Giro
===
Christopher Davis @lambdamonoblast
@micacquarone is it time to stop handing out points for mountain top finishes?
Risposta
Michele Acquarone @micacquarone
@lambdamonoblast I'm really sorry for @MarkCavendish. We definitely need to change some rules. The only blemish on a great day. #giro
===

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:28
da Pat McQuaid
Bene adesso a Giro concluso si può confermare il pensiero del 99% degli appassionati di ciclismo: la NetApp poteva starsene a casa, non ha dato nulla alla corsa, nessuno spunto interessante, ha fatto corsa quasi anonima, e non ha nemmeno lottato per la maglia dei gpm o per il trofeo fuga, solo il ''grande'' esperto Acquarone l'ha voluta per motivi extra ciclistici.
Dopo il caso Xacobeo-Galicia (in quel caso invitata per motivi tecnici) si conferma un fallimento l'invito di squadre Professional straniere; solo la presenza di una Argos-Shimano con Kittel e Degenkolb, scelta che avrebbe attirato le attenzioni del pubblico tedesco molto più della NetApp, avrebbe giustificato l'assenza dell'Acqua e Sapone.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:39
da Nicker
Pat McQuaid ha scritto:Bene adesso a Giro concluso si può confermare il pensiero del 99% degli appassionati di ciclismo: la NetApp poteva starsene a casa, non ha dato nulla alla corsa, nessuno spunto interessante, ha fatto corsa quasi anonima, e non ha nemmeno lottato per la maglia dei gpm o per il trofeo fuga, solo il ''grande'' esperto Acquarone l'ha voluta per motivi extra ciclistici.
Dopo il caso Xacobeo-Galicia (in quel caso invitata per motivi tecnici) si conferma un fallimento l'invito di squadre Professional straniere; solo la presenza di una Argos-Shimano con Kittel e Degenkolb, scelta che avrebbe attirato le attenzioni del pubblico tedesco molto più della NetApp, avrebbe giustificato l'assenza dell'Acqua e Sapone.
Quoto tutto.
Qualche piazzamento lo ha anche fatto la NetApp, ma niente di eclatante...
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:40
da max
considerato il livello basso di questo giro di luca avrebbe potuto fare bene e la netapp non ha messo in mostra nessun giovane degno di nota,quindi l'esclusione dell' acqua e sapone si è rivelata come previsto una gran cavolata
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:41
da eliacodogno
Pat McQuaid ha scritto:Bene adesso a Giro concluso si può confermare il pensiero del 99% degli appassionati di ciclismo: la NetApp poteva starsene a casa, non ha dato nulla alla corsa, nessuno spunto interessante, ha fatto corsa quasi anonima, e non ha nemmeno lottato per la maglia dei gpm o per il trofeo fuga, solo il ''grande'' esperto Acquarone l'ha voluta per motivi extra ciclistici.
Dopo il caso Xacobeo-Galicia (in quel caso invitata per motivi tecnici) si conferma un fallimento l'invito di squadre Professional straniere; solo la presenza di una Argos-Shimano con Kittel e Degenkolb, scelta che avrebbe attirato le attenzioni del pubblico tedesco molto più della NetApp, avrebbe giustificato l'assenza dell'Acqua e Sapone.
In relazione alle sue potenzialità la Netapp ha fatto un Giro buono, hanno pure sfiorato la tappa 2 volte. Direi che il paragone con la Xacobeo è molto esagerato, persino per un fan di Di Luca...
Poi ovvio che uomini come Betancur in un Giro così povero naturalmente sarebbero stati un grosso valore aggiunto e per questo restano grossi rimpianti

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:47
da Pat McQuaid
Betancur in questo Giro poteva lottare per la top 10, Garzelli e Di Luca potevano infiammare qualche tappa con azioni coraggiose, uomini come Reda e Taborre per le tappe miste sono sempre meglio dei vari Barta e Huzarski, per le volate Schorn non mi sembra molto meglio di Napolitano.
Alla fine di questo Giro aumenta ancora di più il rammarico per questa esclusione in favore di una NetApp non all'altezza delle corse World Tour.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 19:50
da max
Pat McQuaid ha scritto:Betancur in questo Giro poteva lottare per la top 10, Garzelli e Di Luca potevano infiammare qualche tappa con azioni coraggiose, uomini come Reda e Taborre per le tappe miste sono sempre meglio dei vari Barta e Huzarski, per le volate Schorn non mi sembra molto meglio di Napolitano.
Alla fine di questo Giro aumenta ancora di più il rammarico per questa esclusione in favore di una NetApp non all'altezza delle corse World Tour.
hai perfettamente ragione e di luca visto che alla tirreno aveva dato ottimi segnali di ripresa l'avrei visto molto bene in un giro di livello medio-basso come questo e con betancur e garzelli avrebbe potuto formare un grande trio per le salite
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 20:12
da Pat McQuaid
Per far capire l'importanza di assegnare in modo opportuno le Wild Card, soprattutto in una corsa come il Giro che vede i top team schierare le terze linee, basta pensare a come sarebbe stato il Giro 2012 (ma anche gli anni precedenti) senza Androni, Farnese e Colnago.
Se non ci fossero state le Professional italiane a dare spettacolo e movimentare la corsa, ma al loro posto Champions System e Type 1 come aveva pensato Acquarone, pensate un pò.
Tra l'altro ben 5 tappe vinte dalle Professional (Farnese Guardini e Rabottini, Colnago Pozzovivo, Androni Rubiano e Ferrari)
Questo anche per aprire un altro discorso, quello della terza squadra World Tour italiana...chissà se mai ci sarà; secondo me sarebbe meglio avere 1 World Tour in più e 2-3 Professional in meno, saranno posti di lavoro che saltano si, ma il livello del ciclismo italiano si alzarebbe sicuramente.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 20:16
da Winter
Non direi
si abbasserebbe
Una nazione come l'Italia con 3 wt e nessun professional.. tutte le corse potrebbero chiudere (visto che ci sarebbero 50 partenti.. grazie a miche wit ecc se no 30..) , 8 neopro all'anno se va bene.. il ciclismo italiano non esisterebbe piu'
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 20:25
da Pat McQuaid
Winter ha scritto:Non direi
si abbasserebbe
Una nazione come l'Italia con 3 wt e nessun professional.. tutte le corse potrebbero chiudere (visto che ci sarebbero 50 partenti.. grazie a miche wit ecc se no 30..) , 8 neopro all'anno se va bene.. il ciclismo italiano non esisterebbe piu'
Acqua e Sapone, Farnese Vini, Androni, Colnago, Utensilnord...5 Professional
Spagna ha 2 WT ma solo Andalucia e Caja Rural Professional
Belgio ha 2 WT ma solo 3 Professional
Solo la Francia si trova ad avere 2 WT e 4 Professional, ma almeno loro al Tour le invitano tutte come Wild Card.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 20:32
da Winter
Pat McQuaid ha scritto:Winter ha scritto:Non direi
si abbasserebbe
Una nazione come l'Italia con 3 wt e nessun professional.. tutte le corse potrebbero chiudere (visto che ci sarebbero 50 partenti.. grazie a miche wit ecc se no 30..) , 8 neopro all'anno se va bene.. il ciclismo italiano non esisterebbe piu'
Acqua e Sapone, Farnese Vini, Androni, Colnago, Utensilnord...5 Professional
Spagna ha 2 WT ma solo Andalucia e Caja Rural Professional
Belgio ha 2 WT ma solo 3 Professional
Solo la Francia si trova ad avere 2 WT e 4 Professional, ma almeno loro al Tour le invitano tutte come Wild Card.
Per il Belgio devi considerare anche le squadre olandesi (3) e quelle lussemburghesi (1)
Sei tu che hai scritto che preferiresti aver una WT in piu' e 3 Professional in meno..
Con 3 WT e 2 Pro , vuol dire max 45 partenti per le corse italiane , vedi tu.. anche perche' dall'estero le squadra wt o pro non vengon a correre il Giro dell'Appennino o Camaiore
Ti trovi nella situazione della Spagna.. dove le poche gare che son restate fan fatica ad arrivare a 100 partenti veri (WT o Pro)
La morte del ciclismo
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 21:08
da eliacodogno
Winter ha scritto:
Ti trovi nella situazione della Spagna.. dove le poche gare che son restate fan fatica ad arrivare a 100 partenti veri (WT o Pro)
La morte del ciclismo
E infatti la Spagna, al di fuori dei campioni non mi sembra messa bene su questo condivido...
Comunque in relazione alla Netapp sapevamo che sarebbe stata una scelta con determinate conseguenze, inutile lamentarsi ora dopo un Giro in cui la squadra tedesca ha dato (e raccolto) il massimo che le potenzialità consentivano...
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 21:13
da alfiso
eliacodogno ha scritto:Winter ha scritto:
Ti trovi nella situazione della Spagna.. dove le poche gare che son restate fan fatica ad arrivare a 100 partenti veri (WT o Pro)
La morte del ciclismo
E infatti la Spagna, al di fuori dei campioni non mi sembra messa bene su questo condivido...
Comunque in relazione alla Netapp sapevamo che sarebbe stata una scelta con determinate conseguenze, inutile lamentarsi ora dopo un Giro in cui la squadra tedesca ha dato (e raccolto) il massimo che le potenzialità consentivano...
Beh a livello informatico non ci si può lamentare.
Potenza di banda, processi user-friendly, cloud computing, ecc..
Ps. adesso che è arrivato Scott Jovane in Rcs - con l'ad Perricone (ex Sipra) pensionato - chissà cosa cambierà in Rcs, anche e soprattutto dal punto di vista "new media". Mi aspetto novità, grosse novità.

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: domenica 27 maggio 2012, 21:40
da Tranchée d'Arenberg
Assolutamente d'accordo con Pat per la questione degli inviti, decisamente in disaccordo per quanto riguarda il discorso delle WT e professional italiane.
La NetApp ha fatto un giro molto buono se si tiene conto del livello tecnico dei suoi corridori. Ad eccezione di due buoni ciclisti, ma non certo fenomeni, come Barta e Huzarski il resto della formazione presentata al giro era abbastanza al di sotto del livello medio, non eccelso, di questo giro. Se andiamo a fare il confronto tra i risultati ottenuti dalle professional italiane, altre destinatarie delle wild card, e quelli raccolti dai tedeschi (che poi di tedescono avevano molto poco) si capisce che il livello tecnico della NetApp, che pur si è espressa al massimo del suo potenziale, era molto inferiore rispetto a quello di Farnese, Androni e Colnago che han raccolto rispettivamente 2 tappe e la maglia azzurra, 2 tappe, 1 tappa e un buon 8° posto nella generale. Inutile dire che han fatto molto meglio di tante squadre WT, anche delle due italiane che si presentavano con grandissime ambizioni.
Questo significa anche che quando Acquarone dice che :
"In teoria dovrebbe esserci un calendario World Tour per squadre Pro-Tour e un calendario continentale per squadre di seconda fascia. Le wildcard dovrebbero essere un extra."
dimostra di non capire una mazza di ciclismo. Le professional non solo sono squadre che hanno diritto a partecipare alle grandissime corse, ma soprattutto in tanti casi si dimostrano non solo all'altezza della situazione ma anche molto più forti di 3/4 delle WT. Team come Rabobank, Saxo e Radioshack hanno fatto molto poco per dimostrarsi superiori alle professional. Se poi Acquarone seguisse attentamente il ciclismo (o se qualcuno dei suoi avesse la pazienza di fargli presente quello che accade nel mondo del pedale) si ricorderebbe che neanche 12 mesi fa la terza corse a tappe del mondo è stata vinta da un corridore che faceva parte di un professional, Cobo. Anzi, in quel contesto la Geox riuscì a metterne 2 nei primi 5.
Sono sicuro che l'Acqua e Sapone avrebbe fatto molto meglio della NetApp e sono convinto anch'io che un talento come Betancurt avrebbe centrato in pieno la top ten di questo giro e probablmente avrebbe lottato anche per qualche vittoria di tappa. Non dimentichiamo poi che, al di là dei vecchi Di Luca e Garzelli che molto probabilmente per raggiunti limiti di età avrebbero avuto poco da dire in questo Giro, la squadra di masciarelli avrebbe contato su altri buoni corridori del livello di Napolitano, Taborre e Reda. Peccato.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: lunedì 28 maggio 2012, 15:21
da Strong
sinceramente le vostre critiche alla netapp continuano ad essere poco comprensibili
Nella classifica a punti finale (la classifica che tiene conto dei piazzamenti) si è messa dietro
squadre ben più blasonate, il che significa che durante tutto il giro hanno avuto costanza nei piazzamenti dimostrando
di essere spesso presenti nei finali di tappa. (la costanza nei piazzamenti è sinonimo di solidità di squadra)
Hanno ottenuto 2 secondi posti in tappe belle ed importanti con azioni altrettanto belle e anche per un pizzico di sfortuna
non sono riusciti a portare a casa la vittoria. Presenza in tante fughe che in alcuni casi sono anche arrivate al traguardo
C'è da dire che il loro giro è durato solo 2 settimane perchè nella terza non si sono quasi più visti
15 ASTANA PRO TEAM 174
16 TEAM NETAPP 173
17 AG2R LA MONDIALE 171
18 TEAM SAXO BANK 121
19 EUSKALTEL - EUSKADI 117
20 FARNESE VINI - SELLE ITALIA 117
21 RABOBANK CYCLING TEAM 116
22 LOTTO BELISOL TEAM 71
i discorsi alla "quelli che non erano presenti avrebbero fatto meglio" li lascio a voi così vi divertite ed autoconvicente a vicenda, ma il fatto che, alla luce dei fatti, si leggano ancora certi commenti significa che non avete seguito bene il giro oppure che siete semplicemente in malafede.
Il colombiano avrebbe potuto fare una top10? può essere visto che questo è stato il giro delle sorprese. (lasciamo perdere di luca e garzelli che sono in evidenti difficoltà fisiche)
se invece avesse dovuto abbandonare la corsa? (il gioco dei "se" vale anche al contrario)
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: lunedì 28 maggio 2012, 19:19
da Spartacus
Strong ha scritto:sinceramente le vostre critiche alla netapp continuano ad essere poco comprensibili
Nella classifica a punti finale (la classifica che tiene conto dei piazzamenti) si è messa dietro
squadre ben più blasonate, il che significa che durante tutto il giro hanno avuto costanza nei piazzamenti dimostrando
di essere spesso presenti nei finali di tappa. (la costanza nei piazzamenti è sinonimo di solidità di squadra)
Hanno ottenuto 2 secondi posti in tappe belle ed importanti con azioni altrettanto belle e anche per un pizzico di sfortuna
non sono riusciti a portare a casa la vittoria. Presenza in tante fughe che in alcuni casi sono anche arrivate al traguardo
C'è da dire che il loro giro è durato solo 2 settimane perchè nella terza non si sono quasi più visti
15 ASTANA PRO TEAM 174
16 TEAM NETAPP 173
17 AG2R LA MONDIALE 171
18 TEAM SAXO BANK 121
19 EUSKALTEL - EUSKADI 117
20 FARNESE VINI - SELLE ITALIA 117
21 RABOBANK CYCLING TEAM 116
22 LOTTO BELISOL TEAM 71
i discorsi alla "quelli che non erano presenti avrebbero fatto meglio" li lascio a voi così vi divertite ed autoconvicente a vicenda, ma il fatto che, alla luce dei fatti, si leggano ancora certi commenti significa che non avete seguito bene il giro oppure che siete semplicemente in malafede.
Il colombiano avrebbe potuto fare una top10? può essere visto che questo è stato il giro delle sorprese. (lasciamo perdere di luca e garzelli che sono in evidenti difficoltà fisiche)
se invece avesse dovuto abbandonare la corsa? (il gioco dei "se" vale anche al contrario)
non basiamoci troppo su questa classifica però, sono dietro squadre che hanno portato a casa tappe e maglie..
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 5 giugno 2012, 8:53
da alfiso
8. Le Wild Card. Qualche squadra ha raccolto un po’ di più, qualcuna ha raccolto un po’ meno, noi abbiamo raccolto 400.000 euri, ma tutte e quattro hanno acceso la corsa e sono sempre state nel cuore della gara, 400.000 nel nostro cuore. Tenendo conto che la performance agonistica non rappresentava certamente il principale criterio di selezione, possiamo essere più che soddisfatti.
Tenendo conto che la performance agonistica non rappresentava certamente il principale criterio di selezione ... Acquarone è un MITO MA NEl ciclismo

L'importante, oltre la performance, è la prend awareness
http://ammiragliarosa.gazzetta.it/
Ma che pubblicità han messo nella sezione ciclismo?

Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 5 giugno 2012, 11:01
da prof
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ... Le professional non solo sono squadre che hanno diritto a partecipare alle grandissime corse, ma soprattutto in tanti casi si dimostrano non solo all'altezza della situazione ma anche molto più forti di 3/4 delle WT. Team come Rabobank, Saxo e Radioshack hanno fatto molto poco per dimostrarsi superiori alle professional. ...
Non si può che concordare ... i dati sono li' a dimostrarlo. D'altra parte è normalissimo che sia cosi' se, com'è altrettanto vero, i team WT sono infarciti di un numero esorbitante di corridori, il 70% dei quali è indegno di essere qualificato come professionista. Basta guardare al recente Giro ed al suo rooster scadentissimo. Il risultato di questa situazione è che il livello delle gare scende paurosamente e il livello delle prestazioni scende del pari, consentendo agli sprovveduti di affermare che la "pozione del diavolo" del doping nel ciclismo non esiste piu'. Cito, a questo proposito, quanto dice Winter piu' sopra, anche se riferito ad una discussione su di un altro tema.
Winter ha scritto: Sei tu che hai scritto che preferiresti aver una WT in piu' e 3 Professional in meno.. Con 3 WT e 2 Pro , vuol dire max 45 partenti per le corse italiane , vedi tu.. anche perche' dall'estero le squadra wt o pro non vengon a correre il Giro dell'Appennino o Camaiore Ti trovi nella situazione della Spagna.. dove le poche gare che son restate fan fatica ad arrivare a 100 partenti veri (WT o Pro) La morte del ciclismo
Qui, Winter, che peraltro è fior d'osservatore, sembra (sembra) avvalorare l'equazione che presenta il dato quantitativo come direttamente proporzionale al livello qualitativo (piu' corridori = garanzia di corse piu' spettacolari) il che, ben sappiamo, non è vero; essendo semmai vero il contrario. Personalmente farei salti di gioia se scomparisse il WT ed i Giri ridiventassero ad invito: peggio di com'è ora non sarebbe di certo. Il Tour ci guadagnerebbe di sicuro ma, se adeguatamente organizzato e diretto, ci guadagnerebbe tantissimo anche il Giro: il WT potrebbe organizzare tutti gli eventi che vuole (Tour of California, Tour of China, Tour della Kolyma) ma il vero ciclismo rimarrebbe agganciato alla sua storia.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 5 giugno 2012, 11:54
da Slegar
prof ha scritto:D'altra parte è normalissimo che sia cosi' se, com'è altrettanto vero, i team WT sono infarciti di un numero esorbitante di corridori, il 70% dei quali è indegno di essere qualificato come professionista. Basta guardare al recente Giro ed al suo roster scadentissimo.
Con il tuo 70% sei probabilmente esigente però hai ragione. Il problema è che le Professional sono messe peggio; nove delle dieci squadre invitate nei tre GT sono assieme all'Acqua&Sapone ed alla Colombia Coldeportes quanto di meglio può offrire il ciclismo professionistico extra WT e se guardiamo bene il quadro complessivo è desolante. Provo a scrivere due esempi veloci.
Al di la dei risultati ottenuti, la tanto osannata Argos-Shimano tolti Degenkolb e Kittel vale una Utensilnord (con tutto il rispetto per la squadra di Bordonali); non parliamo della Cofidis che, pur con budget importanti, tolto Petit non riesce ad andare oltre ai "soliti" Dumoulin, Duque, Moncoutie e Taaramae.
Penso che il movimento ciclistico professionistico stia iniziando a pagare pesentamente la scellerata decisione dell'UCI di limitare ai 200 km la lunghezza delle gare extra WT.
Re: Acquarone spiega tempi e modi per le wild card.
Inviato: martedì 5 giugno 2012, 12:48
da cauz.
Slegar ha scritto:
Con il tuo 70% sei probabilmente esigente però hai ragione. Il problema è che le Professional sono messe peggio; nove delle dieci squadre invitate nei tre GT sono assieme all'Acqua&Sapone ed alla Colombia Coldeportes quanto di meglio può offrire il ciclismo professionistico extra WT e se guardiamo bene il quadro complessivo è desolante. Provo a scrivere due esempi veloci.
Al di la dei risultati ottenuti, la tanto osannata Argos-Shimano tolti Degenkolb e Kittel vale una Utensilnord (con tutto il rispetto per la squadra di Bordonali); non parliamo della Cofidis che, pur con budget importanti, tolto Petit non riesce ad andare oltre ai "soliti" Dumoulin, Duque, Moncoutie e Taaramae.
che le professional siano messe davvero peggio non saprei... come nomi forse si', ma tante volte uno sconosciuto con voglia e coraggio vale molto piu' di un "nome" che va a correre solo per onor di firma o per farsi la gamba. e le WT iscritte controvoglia pullulano spesso di questi personaggi.
riguardo ai tuoi esempi, comunque, qualche dubbio mi resta.
la cofidis ha anche corridori come di gregorio, monier, vogondy... e pure fouchard che quest'anno si e' visto spesso. personalmente non disdegno neppure saramotins...
l'argos oltre ai due big ha un paio di altri crucchi validi come geschke e gretsch (e volendo ci mettiamo pure kluge), ha stamsnijder, veelers e de kort, oltre a geniez che e' un prospetto assai interessante.
confrontarle con le formazioni "effettive" portate da rabobank, fdj o radioshack al giro e' ancora imbarazzante.
Penso che il movimento ciclistico professionistico stia iniziando a pagare pesentamente la scellerata decisione dell'UCI di limitare ai 200 km la lunghezza delle gare extra WT.
concordo. anche se comincio a credere anch'io che il male vero sia stato il pro tour in toto (della cui nascita ero entusiasta).