Ma che pessimista...tetzuo ha scritto:allora qualcuno ancora capace di dare un giudizio equilibrato esiste, perché a leggere gli ultimi 1000 post di tranchée c'è da tagliarsi le vene. Ma da quando sei diventato così piangina e pessimista? Sembri un adolescente in fase emozionaleSeb ha scritto:Allacciandomi anche a quanto si scrive sul thread del ciclomercato, provo a fare qualche considerazione sulla nuova squadra. Secondo me Nibali quando ha accettato di trasferirsi in una squadra nuova creata da zero sapeva benissimo che avrebbe avuto una squadra più debole rispetto al passato, sarebbe stato stupido pensare che potesse essere contrario: servono due o tre anni per costruire un gruppo solido e affidabile, andando a cercare ogni stagioni i rinforzi più adatti al progetto. Certo, con l'arrivo del blocco Lampre sarebbe stato un po' meglio (ma non credo poi tanto) e quello è stato il grosso errore di Copeland: probabilmente ha sottovalutato la situazione o l'abilità di Saronni, ma è evidente che è stato uccellato alla grande.
Per quanto riguarda gli acquisti, secondo me qui sul forum si sono letti nomi di corridori sicuramente forti ma che sarebbero stati completamente avulsi da un progetto serio, almeno per quanto riguarda il gruppo Nibali. Hai un capitano di altissimo livello, inizia a costruirgli attorno una squadra per quelli che sono i suoi due/obiettivi stagionali: secondo me ma da questo punto di vista manca al massimo un uomo (che potrebbe essere Izagirre) per avere un gruppo di 8/9 corridori molto competitivo. Poi di anno in anno pensi a rinforzarlo con le pedine giuste che si liberano sul mercato.
La parola "gruppo" è quella chiave secondo me: quello che voglio dire è che, da parte di Copeland, sarebbe un altro errore prendere corridori di valori ma che poi sotto sotto non vuoi veramente: inserire corridori di matrice anglosassone costosi e con contratti lunghi (Konig, Kennaugh ad esempio) o che non abbiano la fiducia di Nibali (e viceversa) in un gruppo italo-spagnolo avrebbe potuto solo a grandi incomprensioni; meglio quindi un Pellizotti (esempio) che ti può dare una mano per un anno prima di ritirarsi senza chiedere la luna e che per il 2018 ti darà la possibilità di ingaggiare un corridore che si libera e che meglio può entrare nel progetto. Forse ho scritto un po' confuso, ma spero si sia capito quello che intendo.
Diciamo che già alla partenza le squadre degli sceicchi arabi mi stanno sulle palle, ne calcio come nel ciclismo. Dopodichè il modo in cui è stata messa su questa squadra m'è sembrato, ad oggi, semplicemente confusionario e alla buona. Errori grossolani e dilettanteschi. Sicuramente li ho sottolineati in modo eccessivo, scrivendo troppo, principalmente per contrappormi all'ottimismo 'sfacciato' del mio amico barry
