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Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 18:42
da Mr. MM
lemond ha scritto:Già, anche a me sarebbe piaciuto che non fosse successo nulla a nessuno, ma in una Roubaix è quasi impossibile. Oggi entrambi hanno avuto due incidenti e ne sono usciti in modo opposto. Chiaro che il secondo di Sagan è avvenuto in un momento decisivo, però era rientrato nel gruppo di Boonen e poi? G.V.A. domenica fu fatto cadere, ma non si perse d'animo.
E qui tocchi, a mio modo di vedere, un punto fondamentale: la tenuta mentale di Sagan.
Sappiamo tutti che la testa gioca un ruolo fondamentale nel "formare" un campione.

Fiandre e Roubaix hanno mostrato GVA e lo slovacco in due poli opposti per determinazione.

Sagan appena ha un problema si sgonfia mentalmente. Potrebbe essere un problema, in futuro.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 18:47
da Dynamo
lemond ha scritto:
chinaski89 ha scritto:Grande GVA, peccato per Sagan che era l'unico che poteva battere Greg oggi. Onore a Boonen, mancherà molto.
Già, anche a me sarebbe piaciuto che non fosse successo nulla a nessuno, ma in una Roubaix è quasi impossibile. Oggi entrambi hanno avuto due incidenti e ne sono usciti in modo opposto. Chiaro che il secondo di Sagan è avvenuto in un momento decisivo, però era rientrato nel gruppo di Boonen e poi? G.V.A. domenica fu fatto cadere, ma non si perse d'animo.
E poi ha finito la benzina. Ha perso almeno un minuto con il secondo guaio meccanico ed è rientrato da solo sul gruppo di Boonen. La gamba c'era, la fortuna no.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 18:53
da Fabruz
Mr. MM ha scritto:
lemond ha scritto:Già, anche a me sarebbe piaciuto che non fosse successo nulla a nessuno, ma in una Roubaix è quasi impossibile. Oggi entrambi hanno avuto due incidenti e ne sono usciti in modo opposto. Chiaro che il secondo di Sagan è avvenuto in un momento decisivo, però era rientrato nel gruppo di Boonen e poi? G.V.A. domenica fu fatto cadere, ma non si perse d'animo.
E qui tocchi, a mio modo di vedere, un punto fondamentale: la tenuta mentale di Sagan.
Sappiamo tutti che la testa gioca un ruolo fondamentale nel "formare" un campione.

Fiandre e Roubaix hanno mostrato GVA e lo slovacco in due poli opposti per determinazione.

Sagan appena ha un problema si sgonfia mentalmente. Potrebbe essere un problema, in futuro.
Ma cosa diamine dici? Un conto è forare ai meno 100 con la gara che doveva ancora accendersi e con la squadra attorno. Un conto è forare ai meno 30 quando sei dentro l'azione decisiva, sei da solo e con una pessima assistenza. Tant'è che alla prima foratura era ripartito tranquillamente

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 18:56
da Winter
Nel gruppo dei 16 che si è giocato la sesta posizione (vinto da Demare , deve migliorare ancora , pero' prima o poi..)
c'era anche un neoprofessionista belga , classe 1995 , di una Continental Pro (la Sport Vlaanderen)
Piet Allegaert

Credo che lo rivedremo ancora

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 19:07
da lemond
Fabruz ha scritto: Ma cosa diamine dici? Un conto è forare ai meno 100 con la gara che doveva ancora accendersi e con la squadra attorno. Un conto è forare ai meno 30 quando sei dentro l'azione decisiva, sei da solo e con una pessima assistenza. Tant'è che alla prima foratura era ripartito tranquillamente
E' vero che non è stata la stessa cosa, quella accaduta ai due, però, secondo me, la differenza non era tale da produrre quel che è successo dopo.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 19:41
da il_panta
A posteriori si può dire che Vanmarcke aveva anche una gran squadra: Van Baarle e Langeveld hanno corso ad alti livelli. E' mancato il capitano, peccato.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 19:52
da chinaski89
lemond ha scritto:
Fabruz ha scritto: Ma cosa diamine dici? Un conto è forare ai meno 100 con la gara che doveva ancora accendersi e con la squadra attorno. Un conto è forare ai meno 30 quando sei dentro l'azione decisiva, sei da solo e con una pessima assistenza. Tant'è che alla prima foratura era ripartito tranquillamente
E' vero che non è stata la stessa cosa, quella accaduta ai due, però, secondo me, la differenza non era tale da produrre quel che è successo dopo.
Alla seconda foratura la sua gara è finita. Punto. Non poteva più rientrare e ha mollato. Ha ragione fabruz

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 19:53
da chinaski89
Dynamo ha scritto:
lemond ha scritto:
chinaski89 ha scritto:Grande GVA, peccato per Sagan che era l'unico che poteva battere Greg oggi. Onore a Boonen, mancherà molto.
Già, anche a me sarebbe piaciuto che non fosse successo nulla a nessuno, ma in una Roubaix è quasi impossibile. Oggi entrambi hanno avuto due incidenti e ne sono usciti in modo opposto. Chiaro che il secondo di Sagan è avvenuto in un momento decisivo, però era rientrato nel gruppo di Boonen e poi? G.V.A. domenica fu fatto cadere, ma non si perse d'animo.
E poi ha finito la benzina. Ha perso almeno un minuto con il secondo guaio meccanico ed è rientrato da solo sul gruppo di Boonen. La gamba c'era, la fortuna no.
La gamba era stratosferica tra l'altro.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 20:09
da Winter
Enorme sfortuna (nonostante delle gambe eccezionali) per Naesen

1 Caduta
4 Forature
e un cambio rotto..

http://cyclingpro.net/velopro/course/pa ... sse-voila/

al Carrefour era riuscito incredibilmente a rientrare su Boonen! ma pure li ha forato :diavoletto:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 20:10
da Niи
Eccomi qui da tifoso di Sagan, a rosicare. Prima contro la sfortuna e secondo contro i protagonisti.
Prima parto con una frecciata: ci voleva la prima monumento per considerare GVA un avversario da "eliminare" o sfruttare il suo status di favorito per giocarci contro dagli avversari di secondo piano? Quando ai -100 è rimasto attardato e il gruppo davanti dopo un iniziale forcing si è "fermato", non ci ho potuto credere. Fosse successo ad un Sagan o un Boonen&Cancellara d'altri tempi, il gruppo davanti avrebbe tagliato fuori il "favorito" rimasto dietro, senza grossi ripensamenti. Oggi GVA è stato tenuto in "gioco" in maniera incredibile.
Peter ha azzardato quell'attacco ai -70, ma quando ho visto Oss e Stuyvens collaborare ed in presenza di Bodnar, ho seriamente pensato: e ora voglio proprio vedere chi va a prenderli. No, davvero, in una Roubaix 40 secondi con quegli uomini li, possono anche essere decisivi, considerando che ad un certo punto solo Oss avrebbe smesso di tirare. Li, la sfortuna della foratura ci ha privato di un duello a distanza simile al fiandre dello scorsa settimana!
La seconda sfortuna è stata con la seconda foratura. Quella era la fuga decisiva e GVA non era ancora dentro. In quella fase di anarchia, ci stava scappando il momento veramente decisivo.
Una volta formatosi la situazione con Oss davanti e GVA in controllo ho proprio pensato che tutti gli altri corressero per un piazzamento. Lo stesso Moscon si è giocato nel peggior dei modi le possibilità di vincere. Con ancora il carrefour da percorrere e punto sicuro in cui GVA avrebbe attaccato (visto che fino a quel momento non aveva tirato un metro), avrebbe dovuto smettere di tirare da almeno qualche km, così come il Cannondale e lasciar a Stybar e allo stesso GVA il pepe al culo di tirar per non venir ripresi da dietro, visto che avevano un 30-40 sec di vantaggio e Oss davanti era in calo.
Nel finale GVA si è trovato a nozze. Anche se ha dovuto tirare qualche km in più di Stybar, era chiaramente il più riposato ed il più veloce. Avversari polli polli nel non avergli reso neanche per un attimo la vita difficile. Contenti loro. Poco contento io.
Boonen: ha voluto onorare fino in fondo la sua corsa. Carriera incredibile. Ma oggi, molto più che lo scorso anno, le gambe proprio non c'erano e nemmeno una forza mentale incredibile è riuscita a far miracoli.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 20:35
da guidobaldo de medici
la trek deve mettersi attorno a un tavolo e decidere seriamente chi è il capitano.

naesen ha tutta la sfiga che 4-5 anni fa aveva van avermaet. è uno sport di sofferenza e di pianeti contro. e più sei forte più ti arrivano le legnate.

sagan a volte sembra senza bussola, come perso. non ha punti di riferimento. fa un po' tenerezza quando parla di come sta, che si sente bene, che è a posto, che non si è rotto eccetera. è come se facesse affidamento solo sul fisico, sul corpo. come se fosse l'unica cosa su cui può contare. ma è un po' poco.

van avermaet lucido come sempre. mentalmente il più reattivo. mentre fora sta già urlando nella radio, ha già organizzato mezza squadra. è come uno scacchista che è sempre due mosse avanti. credo che uno così possa anche andare oltre il ciclismo. può fare un po' quello che vuole nella vita.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 20:59
da herbie
Winter ha scritto:
herbie ha scritto:
PS: ma Rowe, Stannard, ecc. ecc. che alcuni davano con una gamba monumentale prima della corsa dove si sono visti?
No ma Moscon se ci son davanti loro deve fare sempre il gregario.... :grr: :grr: :grr:
mi pare siano caduti e varie forature
moscon ha fatto la sua corsa e anche bene
per ora la scelta di andare alla Sky è stata azzeccata
azzeccata? Sto ancora aspettando di vedere una corsa dove può tentare di fare risultato, se non rimane l'unico della squadra in corsa.....e dubito di vederne altre prima della fine della stagione....fai tu.

Se uno incomincia a muoversi da gregario, allenarsi per fare il gregario e non per trovare lo spunto giusto al momento giusto, a vedere la corsa con gli occhi del gregario....non impara più a vincere le corse importanti.

Oss non fosse cresciuto con questa mentalità, ad onta dell'aura rock di cui gli piace ammantarsi (e certo non dispiace), oggi avrebbe giocato alcune carte in maniera veramente rock. Ad esempio dando il tutto per tutto per costruirsi un vantaggio buono prima di venire fermato alla prima occasione utile. Con il sano egoismo di chi riesce ad intravedere subito se gli si apre mezza chance di andare al traguardo.
Se ad esempio dà tutto per arrivare al Carrefour con un minuto, anche se stanco, e a quel punto Van Avermaet deve mettersi a ruota, con Boonen dietro, non è detto che il gruppetto si metta a guardare Van Avermaet a ruota e a lui riesca di uscire dal Carrefour con ancora del vantaggio...nessun DS se sei davanti sta lì a vedere quanti watt ci stai mettendo minuto per minuto e se guadagni 20 secondi in più ti ferma....
invece pur essendo davanti, a 10 km. dal Carrefour, con ancora gamba (vedi le trenate fatte dopo), ha pensato subito alla stretegia di squadra e a non guadagnare troppo per poi ritrovarsi col capitano al momento giusto. E invece lì, col gruppo dietro frazionato, nella prima parte solo Van Avermaet dei capitani, una mezza chance c'era da prendere al volo rischiando molto di piantarsi, ma magari facendo 10 km. ancora forte per prendere il Carrefour con un minuto.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 21:23
da chinaski89
guidobaldo de medici ha scritto:
sagan a volte sembra senza bussola, come perso. non ha punti di riferimento. fa un po' tenerezza quando parla di come sta, che si sente bene, che è a posto, che non si è rotto eccetera. è come se facesse affidamento solo sul fisico, sul corpo. come se fosse l'unica cosa su cui può contare. ma è un po' poco .
Già proprio un po'poco. Come dice lemond non è u gran vincente. Oggi gli è forse mancato il cervello vorresti dire? Sei proprio un fenomeno a volte, te ne esci con di quelle cose che boh

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 21:37
da galliano
So già che passerò per rosicone e infatti è proprio quello che sto facendo da qualche ora.
Insomma alla fine il ragionier Van Avermaet c'è l'ha fatta.
Proprio alla sua maniera. Calcolatore, mai una sgasata di troppo, uso perfetto dei gregari, compagni di fuga concilianti, collaborativi, insomma tutto bene, per lui ovviamente.
Bella vittoriella. Bella... insomma...

Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
Insomma tutto male quel che finisce male, speriamo solo che per quest'anno sia veramente finita. :hippy:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 21:52
da guidobaldo de medici
galliano ha scritto: Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
vanmarcke poveretto non ha le corse. è forte ma le corse adatte a lui non esistono, o ce ne sono pochissime. gli specialisti dei GT hanno le loro belle tappe e tappette tutto l'anno, i velocisti hanno le loro volate tutto l'anno, vanmarcke no, ha una settimana a disposizione e stop. è un calendario così fragile che bastano un paio di infortuni nei momenti chiave e la carriera gli va per aria :( se potessi disegnare io le corse sarebbe il contrario... vanmarcke avrebbe 40 occasioni l'anno e cavendish 4. cosa dobbiamo fare? purtroppo è così :boh: è un caso unico poveretto, perché è specializzato in un tipo di corse che... non viene corso.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 22:25
da galliano
guidobaldo de medici ha scritto:
galliano ha scritto: Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
vanmarcke poveretto non ha le corse. è forte ma le corse adatte a lui non esistono, o ce ne sono pochissime. gli specialisti dei GT hanno le loro belle tappe e tappette tutto l'anno, i velocisti hanno le loro volate tutto l'anno, vanmarcke no, ha una settimana a disposizione e stop. è un calendario così fragile che bastano un paio di infortuni nei momenti chiave e la carriera gli va per aria :( se potessi disegnare io le corse sarebbe il contrario... vanmarcke avrebbe 40 occasioni l'anno e cavendish 4. cosa dobbiamo fare? purtroppo è così :boh: è un caso unico poveretto, perché è specializzato in un tipo di corse che... non viene corso.
È il Paperoga del ciclismo. Non gliene va mai dritta una.
Purtroppo non è neanche velocissimo quindi trova sempre uno che lo batte. Così finisce che subentra un po' d'insicurezza.
Poi ha un fisico proprio da specialista del pave', difficile vederlo altrove come Gastone GVA

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 22:28
da Mr. MM
Fabruz ha scritto:
Mr. MM ha scritto:
lemond ha scritto:Già, anche a me sarebbe piaciuto che non fosse successo nulla a nessuno, ma in una Roubaix è quasi impossibile. Oggi entrambi hanno avuto due incidenti e ne sono usciti in modo opposto. Chiaro che il secondo di Sagan è avvenuto in un momento decisivo, però era rientrato nel gruppo di Boonen e poi? G.V.A. domenica fu fatto cadere, ma non si perse d'animo.
E qui tocchi, a mio modo di vedere, un punto fondamentale: la tenuta mentale di Sagan.
Sappiamo tutti che la testa gioca un ruolo fondamentale nel "formare" un campione.

Fiandre e Roubaix hanno mostrato GVA e lo slovacco in due poli opposti per determinazione.

Sagan appena ha un problema si sgonfia mentalmente. Potrebbe essere un problema, in futuro.
Ma cosa diamine dici? Un conto è forare ai meno 100 con la gara che doveva ancora accendersi e con la squadra attorno. Un conto è forare ai meno 30 quando sei dentro l'azione decisiva, sei da solo e con una pessima assistenza. Tant'è che alla prima foratura era ripartito tranquillamente
Quando ha ripreso il gruppo Boonen il vantaggio della testa della corsa è passato da 37 a 27 secondi in un km o giù di lì. Ero convinto che sarebbe partito per almeno tentare di raggiungerli. Invece, nulla. Secondo me il GVA visto in queste settimane l'avrebbe fatto. Tutto lì.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 22:45
da Basso
Vincitore del giorno: Andrea Guardini http://www.cicloweb.it/2017/04/09/andre ... utostrada/

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 23:02
da GiacomoXT
Basso ha scritto:Vincitore del giorno: Andrea Guardini http://www.cicloweb.it/2017/04/09/andre ... utostrada/
Il commento di Modolo su Facebook: "Con Guardini in tangenziale andiamo a comandare"

:champion: :champion: :champion:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 23:08
da maglianera
Basso ha scritto:Vincitore del giorno: Andrea Guardini http://www.cicloweb.it/2017/04/09/andre ... utostrada/
tutta la solidarietà a Guardini. A me capitò una ventina di anni fa in Germania, senza neppure la scusa di essere un corridore professionista. Ero lì in vacanza e, durante una di quelle sfide a scatti e controscatti tra amici, avendo a un certo punto l'acido lattico fin negli occhi, ad uno svincolo entrai in per sbaglio in autostrada (anche lì non ci sono i caselli all'ingresso) Non sapendo come uscirne, visto che c'era pure un recinto tutto intorno, andavo avanti sperando di trovare un'uscita, ma dopo 2 o 3 km vidi un cartello che m'informava che la prossima uscita sarebbe stata fra 16 km. Così feci di peggio: decisi di tornare indietro andando contromano sul bordo della corsia d'emergenza. Dopo almeno un paio di km a tutta col cuore in gola, con tutti gli automobilisti che mi strombazzavano col clacson e probabilmente mi davano del pazzo, riuscii a riprendere l'ingresso al contrario, incolume. Se mi avesse prima preso la polizia forse a quest'ora sarei ancora nelle galere germaniche.
:D

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 23:19
da Belluschi M.
guidobaldo de medici ha scritto:
galliano ha scritto: Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
vanmarcke poveretto non ha le corse. è forte ma le corse adatte a lui non esistono, o ce ne sono pochissime. gli specialisti dei GT hanno le loro belle tappe e tappette tutto l'anno, i velocisti hanno le loro volate tutto l'anno, vanmarcke no, ha una settimana a disposizione e stop. è un calendario così fragile che bastano un paio di infortuni nei momenti chiave e la carriera gli va per aria :( se potessi disegnare io le corse sarebbe il contrario... vanmarcke avrebbe 40 occasioni l'anno e cavendish 4. cosa dobbiamo fare? purtroppo è così :boh: è un caso unico poveretto, perché è specializzato in un tipo di corse che... non viene corso.
Lo vedo ormai indirizzato a una carriera identica a Hoste e Van Flecha. Costantamente nela lista dei primi 5 favoriti nelle corse del nord, ma mai vincenti per deficit di motore e spunto veloce. E contemporaneamente pericosi al punto da non essere mai sottovalutati dai big. Il tutto condito dal fatto di essere poi tendenzialmente invisibili per tutto il resto della stagione.

Mi pare che Hoste non abbia mai vinto in carriera neanche una corsa di avvicinamento alle due monumento, una cosa pazzesca per uno capace di arrivare per tre volte 2^ al Fiandre.

Fa incazzare che gente con meriti largamente inferiori come Van Summeren e Hayman siano invece riusciti a portarne a casa una.

EDIT Sono andato a controllare e mi sbagliavo, ha vinto la tre giorni di La Panne nel 2006.
Che corridore comunque Hoste. Tra l'altro l'unico podio alla Roubaix gli è stato tolto in quell'edizione in cui attraversò i binari del treno.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 23:37
da Visconte85
Fiandre e Roubaix,
le aspetti con trepidazione
le vivi
emozioni a non finire
delusioni per alcuni protagonisti, gioie per altri...
e poi ti ritrovi a pensare che dovrai aspettare un altro per riviverle...

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: domenica 9 aprile 2017, 23:51
da Nievole
Riporto di qua il commento di trecentobalene sul topic di Moscon, perché mi ha emozionato esageratamente anche a me.
trecentobalene ha scritto:A me mi ha dato una botta di cardiopalma quando si e' ricongiunto nel velodromo che non mi capitava da anni .
Dieci venti secondi di botta .
E se avesse vinto avrebbe superato pure nicola berti .
Diobono che emozione .
E se avesse vinto avrebbe superato pure Nicola Berti: ma certo, cuore ferito! Avrebbe superato pure la Roubaix dell'anno passato, al netto del tricolore.
Se le sono dati di santa ragione come 12 mesi fa, la differenza è che questa volta erano tutti preparati all'evenienza ed hanno corso tutti bene (non trovo errori marchiani nelle varie fasi di corsa, oggi si può dire che è stata solo la sfortuna a toglierci alcuni protagonisti), aggiungendo al menu i piaceri dell'incertezza, della sofferenza, della tristezza già durante la corsa per ciò che non avremo più, del tifo per i nostri colori.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 1:12
da Visconte85
:clap: :clap: :clap:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 9:20
da matter1985
Ieri,è stata una corsa fenomenale,onore a GVA,bravissimo a leggere le varie fasi della corsa e che finalmente si toglie la nomea di eterno piazzato nelle monumento.Onore a Boonen,che ha corso più con il cuore che con le gambe(che comunque c'erano ma non abbastanza),ci mancherà da impazzire.Onore a Moscon,che senza alcun timore reverenziale,ha corso in maniera stellare e quel tentativo velleitario sul velodromo è da :clap: :clap: :clap: .Onore ad Oss,che oramai è solo un gregario,ma ieri è stato monumentale.Sfiga Sagan(a cui stanno tornando i problemi di limite mentali che sembravano essere alle spalle),pollo Degenkolb(perché il tedescone ne aveva).

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 9:28
da Scattista
il buon Hayman comunque ha difeso il titolo in maniera più che onorevole, concludendo 11°, appena fuori la top ten. :clap:

considerazione mia: la Roubaix mi ha sempre dato l'impressione di essere una corsa dove l'età avanzata e soprattutto l'esperienza (più ne hai fatte meglio è) sono un fattore positivo.
Guardando il risultato di Moscon e Stuyven, e anche di Theuns, c'è di che gasarsi per gli anni a venire!! :drool:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 9:30
da Brogno
maglianera ha scritto:
Basso ha scritto:Vincitore del giorno: Andrea Guardini http://www.cicloweb.it/2017/04/09/andre ... utostrada/
tutta la solidarietà a Guardini. A me capitò una ventina di anni fa in Germania, senza neppure la scusa di essere un corridore professionista. Ero lì in vacanza e, durante una di quelle sfide a scatti e controscatti tra amici, avendo a un certo punto l'acido lattico fin negli occhi, ad uno svincolo entrai in per sbaglio in autostrada (anche lì non ci sono i caselli all'ingresso) Non sapendo come uscirne, visto che c'era pure un recinto tutto intorno, andavo avanti sperando di trovare un'uscita, ma dopo 2 o 3 km vidi un cartello che m'informava che la prossima uscita sarebbe stata fra 16 km. Così feci di peggio: decisi di tornare indietro andando contromano sul bordo della corsia d'emergenza. Dopo almeno un paio di km a tutta col cuore in gola, con tutti gli automobilisti che mi strombazzavano col clacson e probabilmente mi davano del pazzo, riuscii a riprendere l'ingresso al contrario, incolume. Se mi avesse prima preso la polizia forse a quest'ora sarei ancora nelle galere germaniche.
:D
idem io in svizzera, ma li la Polizia mi fermo dopo qualche chilometro. Nessuna multa, mi scortarono sino alla prima uscita (poco distante). Ebbero pieta'.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 10:04
da guidobaldo de medici
Belluschi M. ha scritto:
guidobaldo de medici ha scritto: vanmarcke poveretto non ha le corse. è forte ma le corse adatte a lui non esistono, o ce ne sono pochissime.
Lo vedo ormai indirizzato a una carriera identica a Hoste e Van Flecha. Costantamente nela lista dei primi 5 favoriti nelle corse del nord, ma mai vincenti per deficit di motore e spunto veloce. E contemporaneamente pericosi al punto da non essere mai sottovalutati dai big. Il tutto condito dal fatto di essere poi tendenzialmente invisibili per tutto il resto della stagione.

Che corridore comunque Hoste. Tra l'altro l'unico podio alla Roubaix gli è stato tolto in quell'edizione in cui attraversò i binari del treno.
non lo conoscevo. è vero, c'è un'analogia.

tornando a vanmarcke... lui è specializzato in fondi stradali senza asfalto... quindi pavè, piastrelle, selciato... terra, sassetti, erba, sabbia... qualunque cosa purché non ci sia l'asfalto... e questo lo sappiamo... ma la vera fregatura è che non esistono corse con ARRIVI senza asfalto. ci sono solo dei TRATTI qua e là senza asfalto, ma mai arrivi. e la struttura dell'arrivo è molto importante nel ciclismo.

per qualche strana ragione che non conosco, l'arrivo delle corse deve sempre essere su asfalto, o comunque su superfici perfette. :boh:
ma non ha senso, questo è proprio un difetto di fantasia da parte di chi disegna le corse.

penso ad esempio come sarebbe emozionante un arrivo su erba. ma perché no.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 10:14
da chinaski89
matter1985 ha scritto:Sfiga Sagan(a cui stanno tornando i problemi di limite mentali che sembravano essere alle spalle),pollo Degenkolb(perché il tedescone ne aveva).
Non capisco sta cosa del limite mentale francamente, ieri non ha sbagliato nulla sempre attento e sul pezzo. E ricordo che per due volte aveva staccato tutti e per due volte ha forato. È stata sfiga e basta.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 10:40
da Tranchée d'Arenberg
galliano ha scritto:So già che passerò per rosicone e infatti è proprio quello che sto facendo da qualche ora.
Insomma alla fine il ragionier Van Avermaet c'è l'ha fatta.
Proprio alla sua maniera. Calcolatore, mai una sgasata di troppo, uso perfetto dei gregari, compagni di fuga concilianti, collaborativi, insomma tutto bene, per lui ovviamente.
Bella vittoriella. Bella... insomma...

Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
Insomma tutto male quel che finisce male, speriamo solo che per quest'anno sia veramente finita. :hippy:
Gallià, capisco che stai rosicando a bestia e ti compatisco, ma così facendo mi sembri come i tifosi di alcune squadre di calcio italiane :diavoletto:

Un post del genere dove dai del ragioniere a Van Avermaet ti fa fare veramente la figura del peracottaro. Van Avermaet ragioniere? Ma hai visto come ha vinto l'Olimpiade, hai visto come ha vinto al Tour l'anno scorso, il modo in cui ha poi difeso la maglia gialla andando in fuga il giorno dopo?

Suvvia, un pizzico di obiettività ci vorrebbe pure, anche nei momenti di massimo sconforto. Quasi quasi era meglio sorcio delle fiandre che ragioniere...

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 10:43
da Brogno
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
galliano ha scritto:So già che passerò per rosicone e infatti è proprio quello che sto facendo da qualche ora.
Insomma alla fine il ragionier Van Avermaet c'è l'ha fatta.
Proprio alla sua maniera. Calcolatore, mai una sgasata di troppo, uso perfetto dei gregari, compagni di fuga concilianti, collaborativi, insomma tutto bene, per lui ovviamente.
Bella vittoriella. Bella... insomma...

Pazienza se il ragionier Van Avermaet non ha mai dato la sensazione di avere la marcia in più sui tratti più duri, quella è una prerogativa dei cancellara, dei Boonen, dei Vanmarcke, Vanmarcke che poveretto forse non ne vincerà mai una di Roubaix.
Insomma tutto male quel che finisce male, speriamo solo che per quest'anno sia veramente finita. :hippy:
Gallià, capisco che stai rosicando a bestia e ti compatisco, ma così facendo mi sembri come i tifosi di alcune squadre di calcio italiane :diavoletto:

Un post del genere dove dai del ragioniere a Van Avermaet ti fa fare veramente la figura del peracottaro. Van Avermaet ragioniere? Ma hai visto come ha vinto l'Olimpiade, hai visto come ha vinto al Tour l'anno scorso, il modo in cui ha poi difeso la maglia gialla andando in fuga il giorno dopo?

Suvvia, un pizzico di obiettività ci vorrebbe pure, anche nei momenti di massimo sconforto. Quasi quasi era meglio sorcio delle fiandre che ragioniere...
D'accordissimo con Tranchee, ma forse l'esempio dell'Olimpiade non e' il piu' azzeccato :diavoletto:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:09
da lemond
Dài Tranchée io sono davvero ragioniere :D e a qualcuno che sa poco di parole gli potrei dare ad intendere che che ha a che fare con la ragione (magari di Spinoza :bll: ) e quindi non mi pare un grande insulto. Per il resto vorrei sapere da chi conosce le statistiche se c'è mai stato un altro corridore che ha vinto (e fatto secondo) dalle Strade Bianche (da quando esiste) alla Roubaix, perché la striscia di quest'anno mi pare veramente impressionante. :clap:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:10
da guidobaldo de medici
c'è da dire che moscon e stuyven soffrono le pendenze veramente tanto... c'è quel pezzo di sterrato in leggera salita, non so come si chiama... dove vanmarcke cercò di staccare stannard e boonen... lì van avermaet ha aperto il gas e la pesantezza di moscon si è vista... forse se il ragazzo ci lavora un po' su... se lima questo difetto...
stuyven poi è patologico, qualunque pendenza gli rovina la pedalata. è anche vero che è 1.86.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:26
da galliano
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Gallià, capisco che stai rosicando a bestia e ti compatisco, ma così facendo mi sembri come i tifosi di alcune squadre di calcio italiane :diavoletto:

Un post del genere dove dai del ragioniere a Van Avermaet ti fa fare veramente la figura del peracottaro. Van Avermaet ragioniere? Ma hai visto come ha vinto l'Olimpiade, hai visto come ha vinto al Tour l'anno scorso, il modo in cui ha poi difeso la maglia gialla andando in fuga il giorno dopo?

Suvvia, un pizzico di obiettività ci vorrebbe pure, anche nei momenti di massimo sconforto. Quasi quasi era meglio sorcio delle fiandre che ragioniere...
Ma nooo che dici.
Mica è un'offesa dare del ragioniere.
E' una professione che ha la sua dignità come tutte le altre.
Pure io faccio il ragioniere nelle riunioni di condominio. :P

Che vuoi che ti dica. GVA ha vinto e quando uno vince c'è poco da dire e recriminare. Lo so bene che è uno che va all'attacco spesso, che da battaglia, ecc.
Ho usato Ragioniere come Guido usa Ammiraglio.
L'ho anche scritto ieri, GVA è più intelligente di Sagan e Boonen.
Mica è una colpa.
Lo temo e cerco di esorcizzare la paura con lo sbeffeggio.
L'avevo scritto alla GW che era quello più forte.
Ieri è stato forte e abile, ma non mi ha lasciato quell'impressione di imbattibilità che mi hanno lasciato altri in passato.
Mi aspettavo un Roubaix con uno scontro tra titani e un po' questo è mancato.
Comunque vittoria meritata, mica lo voglio discutere.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:29
da galliano
guidobaldo de medici ha scritto:.
Spiegagli tu Guido che sei bravo ad argomentare cosa intendo per ragioniere.
Ragioniere=Ammiraglio
anche tu la pensi come me :D

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:40
da Patate
lemond ha scritto:Dài Tranchée io sono davvero ragioniere :D e a qualcuno che sa poco di parole gli potrei dare ad intendere che che ha a che fare con la ragione (magari di Spinoza :bll: ) e quindi non mi pare un grande insulto. Per il resto vorrei sapere da chi conosce le statistiche se c'è mai stato un altro corridore che ha vinto (e fatto secondo) dalle Strade Bianche (da quando esiste) alla Roubaix, perché la striscia di quest'anno mi pare veramente impressionante. :clap:
Si parla di Ardenne e non di pietre, ma mi viene in mente Gilbert 2011:
1° Strade Bianche
Tappa alla Tirreno
3° Sanremo
1° Brabante
9° Fiandre
1° Amstel
1° Liegi
1° Freccia

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:46
da Tranchée d'Arenberg
galliano ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Gallià, capisco che stai rosicando a bestia e ti compatisco, ma così facendo mi sembri come i tifosi di alcune squadre di calcio italiane :diavoletto:

Un post del genere dove dai del ragioniere a Van Avermaet ti fa fare veramente la figura del peracottaro. Van Avermaet ragioniere? Ma hai visto come ha vinto l'Olimpiade, hai visto come ha vinto al Tour l'anno scorso, il modo in cui ha poi difeso la maglia gialla andando in fuga il giorno dopo?

Suvvia, un pizzico di obiettività ci vorrebbe pure, anche nei momenti di massimo sconforto. Quasi quasi era meglio sorcio delle fiandre che ragioniere...
Ma nooo che dici.
Mica è un'offesa dare del ragioniere.
E' una professione che ha la sua dignità come tutte le altre.
Pure io faccio il ragioniere nelle riunioni di condominio. :P

Che vuoi che ti dica. GVA ha vinto e quando uno vince c'è poco da dire e recriminare. Lo so bene che è uno che va all'attacco spesso, che da battaglia, ecc.
Ho usato Ragioniere come Guido usa Ammiraglio.
L'ho anche scritto ieri, GVA è più intelligente di Sagan e Boonen.
Mica è una colpa.
Lo temo e cerco di esorcizzare la paura con lo sbeffeggio.
L'avevo scritto alla GW che era quello più forte.
Ieri è stato forte e abile, ma non mi ha lasciato quell'impressione di imbattibilità che mi hanno lasciato altri in passato.
Mi aspettavo un Roubaix con uno scontro tra titani e un po' questo è mancato.
Comunque vittoria meritata, mica lo voglio discutere.
Certo, ragioniere in assoluto non è un'offesa. Semplicemente non mi sembrava un appellativo adatto a GvA. L'esperienza e qualche inculatura presa in passato l'hanno aiutato a diventare più furbo e guardingo, però non è mai stato uno che s'è tirato indietro. Alla Gand, al di là della querelle Terpstra-Sagan, ha fatto quasi tutto Van Avermaet.
Ieri è stato a ruota per un bel pò perchè ad un certo punto la corsa s'è messa bene e ha trovato un Oss in formato extralusso. Credo che anche un Sagan o un Gilbert al suo posto, col luogotenente in quelle condizioni tutto solo davanti, avrebbero fatto lo stesso.

Concordo quando dici che ieri non è stato così dominante. Langeveld e Stybar non è stato in grado di staccarli, quindi quest'impressione di imbattibilità non l'ha data a nessuno. Però anche lui ieri ha dovuto recuperare per ben due volte dopo aver messo il piede a terra e nel secondo caso ha speso diverse energie preziose.
Diciamo che in queste settimane ha raccolto tutto quello che aveva seminato negli ultimi anni e che per farlo s'è avvalso pure di un pò di fortuna, ingrediente che in queste corse non guasta mai.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:54
da galliano
lemond ha scritto:Dài Tranchée io sono davvero ragioniere :D e a qualcuno che sa poco di parole gli potrei dare ad intendere che che ha a che fare con la ragione (magari di Spinoza :bll: ) :
Non vorrei provocare un putiferio, ma sarei curioso di conoscere con quali mezzi è stato ottenuto il diploma di ragioniere. :crazy:
oh si scherza, si fa per ridere.
Tranchée d'Arenberg ha scritto: Certo, ragioniere in assoluto non è un'offesa. Semplicemente non mi sembrava un appellativo adatto a GvA.

Concordo quando dici che ieri non è stato così dominante. Langeveld e Stybar non è stato in grado di staccarli, quindi quest'impressione di imbattibilità non l'ha data a nessuno. Però anche lui ieri ha dovuto recuperare per ben due volte dopo aver messo il piede a terra e nel secondo caso ha speso diverse energie preziose.
Diciamo che in queste settimane ha raccolto tutto quello che aveva seminato negli ultimi anni e che per farlo s'è avvalso pure di un pò di fortuna, ingrediente che in queste corse non guasta mai.
Tranchée ci siamo capiti, solo un folle discuterebbe GVA. mica sono interista.
Ieri ha vinto più da calcolatore che altro, ma è uno che ha grandi gambe altrimenti non sarebbe sempre lì davanti. Le grandi gambe aiutano la grande lucidità.
:cincin:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 11:57
da pereiro2982
magnifica roubaix ogni settore una potenziale azione decisiva

si iniziano a vedere le facce nuove dopo la fine del duopolio boonen -cancellara

sembra che ci troveremo ad avere tanti favoriti nei prossimi anni senza veri e propri favoritissimi a meno che moscon non bruci le tappe
mi sembra ci sia una bella nidiata belga all'orizzonte...

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:00
da Patate
guidobaldo de medici ha scritto:c'è da dire che moscon e stuyven soffrono le pendenze veramente tanto... c'è quel pezzo di sterrato in leggera salita, non so come si chiama... dove vanmarcke cercò di staccare stannard e boonen... lì van avermaet ha aperto il gas e la pesantezza di moscon si è vista... forse se il ragazzo ci lavora un po' su... se lima questo difetto...
stuyven poi è patologico, qualunque pendenza gli rovina la pedalata. è anche vero che è 1.86.
Dire che Moscon soffra le pendenze dopo che ha rischiato di vincere il Montreal a 21 anni, ha vinto la tappa in salita in Norvegia ed è finito nel gruppetto di Kristoff al Fiandre dopo aver lavorato per tutto il giorno mi pare un po' ingeneroso :diavoletto:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:02
da pereiro2982
pereiro2982 ha scritto:magnifica roubaix ogni settore una potenziale azione decisiva

si iniziano a vedere le facce nuove dopo la fine del duopolio boonen -cancellara

sembra che ci troveremo ad avere tanti favoriti nei prossimi anni senza veri e propri favoritissimi a meno che moscon non bruci le tappe
mi sembra ci sia una bella nidiata belga all'orizzonte...


P.S. Naesen ha fatto un garone

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:15
da Patate
pereiro2982 ha scritto:
pereiro2982 ha scritto:magnifica roubaix ogni settore una potenziale azione decisiva

si iniziano a vedere le facce nuove dopo la fine del duopolio boonen -cancellara

sembra che ci troveremo ad avere tanti favoriti nei prossimi anni senza veri e propri favoritissimi a meno che moscon non bruci le tappe
mi sembra ci sia una bella nidiata belga all'orizzonte...


P.S. Naesen ha fatto un garone
Naesen fortissimo e sfortunatissimo questa settimana. Alla fine se ne esce con:
  • Cadute a Fiandre e Roubaix;
  • Quattro forature;
  • Un freno rotto;
  • Un comodo giacchetto invernale, colore blu scuro, modello Kwaremont

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:26
da matteo9502
Patate ha scritto:

Naesen fortissimo e sfortunatissimo questa settimana. Alla fine se ne esce con:


[*]Un comodo giacchetto invernale, colore blu scuro, modello Kwaremont
:D
Quando si dice preferire l'utile al dilettevole. Vuoi mettere un bel giacchetto (utilizzabile tutti i giorni) con un pezzo di pavè o un trofeo qualsiasi (che puoi al massimo esporre)?

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:51
da guidobaldo de medici
Patate ha scritto: Dire che Moscon soffra le pendenze dopo che ha rischiato di vincere il Montreal a 21 anni, ha vinto la tappa in salita in Norvegia ed è finito nel gruppetto di Kristoff al Fiandre dopo aver lavorato per tutto il giorno mi pare un po' ingeneroso :diavoletto:
chiedo scusa non conosco bene Moscon.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 12:54
da guidobaldo de medici
galliano ha scritto: Spiegagli tu Guido che sei bravo ad argomentare cosa intendo per ragioniere.
Ragioniere=Ammiraglio
anche tu la pensi come me :D
è vero che la penso come te, ma 1° non sono così bravo ad argomentare, e 2° ti sei cacciato in una polemica con la ragioneria di stato per cui sei veramente indifendibile :D

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 13:02
da GregLemond
Moscon il migliore dei giovanissimi al nord.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 15:23
da tetzuo
Avete detto tutto, come sempre, voi, da GVa a Boonen, dalla QS a Sagan passando per Moscon e quel finale da cardiopalma quando lui e Stuyven piombano sui 3 di testa a poche centinaia di metri dal traguardo. Però nessuno ha sottolineato l'ennesimo capolavoro/dramma di Beppe Conty in telecronaca ''Il corridore ideale per la Roubaix è un misto tra un cronoman e un ciclocrossista'' e in quel momento inquadrano Boom (siamo lontani dal traguardo, mi pare anche prima di Arenberg) che si stacca :diavoletto: :champion:

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 15:42
da quasar
pereiro2982 ha scritto:magnifica roubaix ogni settore una potenziale azione decisiva

si iniziano a vedere le facce nuove dopo la fine del duopolio boonen -cancellara

sembra che ci troveremo ad avere tanti favoriti nei prossimi anni senza veri e propri favoritissimi a meno che moscon non bruci le tappe
mi sembra ci sia una bella nidiata belga all'orizzonte...
E' innegabile il maggior equilibrio rispetto a qualche anno fa, ma l'impressione è che si tratti di un appiattimento di valori con livellamento verso il basso.
Mi ricollego alle osservazioni che sono state fatte sulla qualità della corsa. Il tutto in questi casi non può prescindere da un giudizio soggettivo, essendo molteplici le varianti che ci portano ad entusiasmarci o meno per una gara (tifo, legame con quella determinata corsa etc..).
Sino alla foratura di Sagan e conseguente formazione del gruppetto di testa che sarebbe poi andato ad imboccare il Carrefour, ho trovato la corsa dannatamente caotica, senza un filo logico conduttore, ma comunque interessante nella sua totale anarchia. Mi sembrava un tutti contro tutti, con poca tattica e tanto istinto. Piacevolissima da seguire proprio perchè non si percepiva minimamente chi potesse essere il più forte.
Proprio l'uscita di scena di Sagan ha coinciso (o forse non è una banale coincidenza) col momento in cui la corsa si è spenta, appiattendosi in uno scenario consolidato che solo l'ulteriore e definitiva selezione sul Carrefour ha brevemente movimentato.
Ecco, gli ultimi 20 km li ho vissuti con meno partecipazione. Neppure l'azione, comunque pregevole, di Van Avermaet sul Carrefour mi ha coinvolto particolarmente.
Probabilmente ho avvertito proprio la mancanza del gran pedalatore da pavè. Tutti capaci e meritevoli sia chiaro, ma mancava l'uomo in grado di piallare le pietre. Il Boonen di un tempo per intenderci e senza andare troppo lontano nel tempo, non di certo quello che ieri, seppur con grande orgoglio e merito, arrancava nel finale di gara.

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 15:45
da tetzuo
guidobaldo de medici ha scritto:c'è da dire che moscon e stuyven soffrono le pendenze veramente tanto
questo sempre secondo Il paradosso del gatto di Schrödinger? Parli di uscite naive perché segui il ciclismo da pochi anni, però Moscon è professionista dall'anno scorso... settimana scorsa ha fatto una top15 al Fiandre, sul Kapelmuur pedalava al fianco dei migliori nel tratto più duro. (non sto nemmeno a dirti di come lo scorso anno è andato forte anche in salita, anzi te lo dico: tappa con arrivo in ''salita'' e classifica finale del giro dei fiordi, in evidenza al trentino in salita, protagonista a Montreal in un circuito impegnativo, probabilmente verrà schierato dalla Sky anche nelle Ardenne... ah tra gli Under23 ha vinto o ottenuto piazzamenti in corse di un giorno su percorsi duri )

Re: Parigi-Roubaix 2017

Inviato: lunedì 10 aprile 2017, 15:58
da galliano
quasar ha scritto: Sino alla foratura di Sagan e conseguente formazione del gruppetto di testa che sarebbe poi andato ad imboccare il Carrefour, ho trovato la corsa dannatamente caotica, senza un filo logico conduttore, ma comunque interessante nella sua totale anarchia. Mi sembrava un tutti contro tutti, con poca tattica e tanto istinto. Piacevolissima da seguire proprio perchè non si percepiva minimamente chi potesse essere il più forte.
Proprio l'uscita di scena di Sagan ha coinciso (o forse non è una banale coincidenza) col momento in cui la corsa si è spenta, appiattendosi in uno scenario consolidato che solo l'ulteriore e definitiva selezione sul Carrefour ha brevemente movimentato.
Ecco, gli ultimi 20 km li ho vissuti con meno partecipazione. Neppure l'azione, comunque pregevole, di Van Avermaet sul Carrefour mi ha coinvolto particolarmente.
Probabilmente ho avvertito proprio la mancanza del gran pedalatore da pavè. Tutti capaci e meritevoli sia chiaro, ma mancava l'uomo in grado di piallare le pietre. Il Boonen di un tempo per intenderci e senza andare troppo lontano nel tempo, non di certo quello che ieri, seppur con grande orgoglio e merito, arrancava nel finale di gara.
Ecco ci ha pensato Quasar a spiegare quel che volevo dire nei miei post. Ti ringrazio Quasar per non aver lasciato che quelle considerazioni finissero nel capitolo dei rosicamenti.