


Grazie DeadnatureDeadnature ha scritto:La gara di Viviani è qui.
No, mi pare che a Rio resterà lo stesso programma di Londra.marc ha scritto: Ps: Ricordo male o la corsa a punti tornerà nel programma olimpico con Rio???
Ahi brutta roba. Però sentivo che l'intenzione prima o poi (spero prima) sarebbe quella di reinserirla. Sogno il programma olimpico pre-riforma, con corsa a punti, americana e senza quell'obbrobrio dell'omnium. Per fare giustizia alla storia dovrebbe rimettere pure l'inseguimento individuale, anche se a me non piaceAdmin ha scritto:No, mi pare che a Rio resterà lo stesso programma di Londra.marc ha scritto: Ps: Ricordo male o la corsa a punti tornerà nel programma olimpico con Rio???
Corre Bradbury?cauz. ha scritto:col ciclismo su pista non c'entra nulla, pero' potrebbe essere uno spettacolo divertente da vedere
sabato 23 novembre, a milano, arriva il mini-velodromo da 25 metri (!) di lunghezza
http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 62847&tp=n
ray?Subsonico ha scritto:Corre Bradbury?cauz. ha scritto:col ciclismo su pista non c'entra nulla, pero' potrebbe essere uno spettacolo divertente da vedere
sabato 23 novembre, a milano, arriva il mini-velodromo da 25 metri (!) di lunghezza
http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 62847&tp=n
Vero quello che dici, gli stradisti famosi costano e forse nemmeno sanno andare in pista, però allora che ci si lamenta a fare della crisi irreversibile delle Sei Giorni?? Io stesso, da appassionato, dovessero organizzarne una per esempio a Montichiari, sarei disposto a spendere i soldi del biglietto e del viaggio per vedere qualche corridore noto, con tutto il rispetto per i vari De Ketele e Lampater....La formula che ha portato al successo le Sei Giorni prevedeva appunto il mix di specialisti e campioni noti al grande pubblico: se così non si può più fare, come giustamente dici, allora non lamentiamociMad ha scritto:Penso di aver già affrontato questo discorso, marc:
Gli stradisti famosi costano, ma soprattutto devono essere capaci di fare un americana senza tirare giù mezzo gruppo. E non credo che ce ne siano poi molti in giro.
che poi zabel si preparava per la sanremo anche correndo (e a volte pure vincendo) le 6giorni.TIC ha scritto:Eric Zabel diceva che cominciava ad allenarsi per la Sanremo da novembre.
Elia Vivani deve ancora fermarsi e da un po' sta correndo su pista...
Se io fossi il signor Cannondale vieterei a Viviani di fare pista.
Ci vuole un tecnico tra i primi al mondo, e un programma iniziale progettato su almeno un quadriennio per vedere i primi risultati veri.Winter ha scritto:per far tornare l'Italia al vertice nell'Inseguimento cosa ci vuole ? e quanti anni ?
Sarebbe una buona base.Le societa' collaborano poco per la pista.. una selezione di 10 atleti con programmi quadriennali presi da Juniores sarebbe una soluzione ?
No, 2 milioni secondo me se ne vanno già solo di tecnico e collaboratori vari.un Budget da 1-2 ml di euro puo' bastare ?
se io fossi il signor bardiani vieterei a coledan di fare pista (cit)TIC ha scritto:Grande Coledan.
Quoterei anche io. Ma, c'e' una piccola differenza, che il Cancellara Italiano (beh, quasi...) corre per una squadretta, e non puo' correre le classiche WT. Il suo ambiente naturale sarebbe il Nord... Ed e' strano che nessuna squadra importante si sia accorta delle sue potenzialita' : va forte in pianura, a crono, e' veloce, e' grande e grosso, tiene bene in salita, soprattutto gli strappi brevi e ha esperienza anche su pista, insomma sa destreggarsi bene in testa al gruppo. Malgrado le raccomandazioni di Modolo, che lo conosce bene, gli tocca correre ancora con i Reverberi...cauz. ha scritto:se io fossi il signor bardiani vieterei a coledan di fare pista (cit)TIC ha scritto:Grande Coledan.
Uau pensavo meno..Admin ha scritto: No, 2 milioni secondo me se ne vanno già solo di tecnico e collaboratori vari.
Mah, piuttosto che niente è meglio piuttosto. La butto lì da ignorante: visto che il piccolo velodromo di Montichiari potrebbe ospitare una tappa di Cdm, secondo quanto diceva tempo fa Laura, perchè allora non si fa avanti?? Non vedo altre alternative per far ritornare i campioni della pista in Italia...cauz. ha scritto:trovata una terza tappa per la CdM... la seconda consecutiva in Messico, come previsto già da molti: 17-19 gennaio, guadalajara
http://www.uci.ch/Modules/ENews/ENewsDe ... LangId%3D1
Indubbiamente un altro pianeta, ricordiamoci anche però che ci sono stati Mondiali (Minsk) o Europei (Apeldoorn) con spalti semideserti... E poi non vorrei tornare su una nota dolente, ma certi numeri Montichiari non li farà mai perchè hanno scelto (o sono stati obbligati diceva qualcuno qui) di costruire un velodromo inspiegabilmente piccolo!!!!!Admin ha scritto:Ma scherzi? Con quello che costerebbe organizzare la CDM?
Ma l'hai visto il velodromo di Manchester, pieno "in ogni ordine di posti"? Pensi che a Montichiari ci sarebbe quel pubblico pagante?
Quello di mezzo lo conosco di fama e visto che va a braccetto con Adorni mi sa che si muove solo se gli entra qualcosa in tasca. Questi grandi nomi sono cercati da tutti gli sport, ma dato che non hanno un budget sponsorizzazioni illimitato, molto spesso finiscono per non dare niente a nessuno.Winter ha scritto: Ferrero , Barilla , Marzotto ecc 1 ml a testa cosa sono per loro ? tutti grandi appassionati come Andy Rihs.. pero' loro investono solo se c'e' ritorno..
mi è parso di capire (ma prendilo con le pinze) che correrà fino a fine stagione, ma ovviamente questa era l'ultima sei giorni "di casa" e quindi l'addio aveva più intensità.Deadnature ha scritto:Nel frattempo a Zurigo Franco Marvulli ha annunciato il suo addio al mondo delle Sei Giorni. Il mio tedesco non è buono abbastanza da capire se quella di Zurigo è stata la sua ultima corsa, o se correrà fino a fine stagione, ma comunque di addio si tratta. Al di là delle innumerevoli vittorie, la pista perde un personaggio carismatico (e non è che ce ne siano in giro tantissimi, purtroppo), degno rappresentante della natura spettacolare dei seigiornisti.