Cicloweb.it

Primo86 ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 21:06
pietro ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 20:49
Primo86 ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 20:37 Arrivata la notizia: purtroppo Colbrelli fermo al box.
Ahahahahahah
Ridi, ridi.
Poi vedrai tra un paio di settimane come rideremo noi cobrini.

Colbrelli ha avuto una bronchite. Può riuscire a ritornare in forma per le classiche o ormai questa primavera è da buttare?

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:48
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:27 Si ma per quello basta una diretta scritta. Purtroppo se mi guardo la Sanremo prePoggio o mi addormento o smetto di guardare perchè la noia mi devasta
Eh mamma mia che esagerazione! Pare sia l'unica gara ciclistica che si anima nel finale. Hai iniziato a seguire il ciclismo da quando ci sono Ala Pogacar e Van der Poel? (So che non è così), no perché fino a 3/4 anni fa il 90% delle corse dava 15 minuti di emozione.
Quante Liegi, quante Amstel, quanti arrivi in salita dei GT abbiamo visto a dir poco tragici per i nostri divani?!

Eh infatti mi ci annoiavo, non guardavo quasi mai la Liegi o l'Amstel non ho mai visto una tappa di pianura prima dei -5 o un arrivo monosalita o con garage vuelta prima del finale ecc ecc. Si segue la diretta e si spera che succeda qualcosa, in una tappa di salita segui da prima perchè speri sempre succeda qualcosa di diverso, alla Sanremo non ho speranze e seguo solo il finale

Penso farò come al solito , se dovessi rimanere a casa, comincerò a vederla circa dai capi, a meno di improbabili condizioni meteo da tregenda.
La Cipressa è quel che è ma sembra verosimile venga fatta a cannone, o almeno ci sono squadre che avrebbero questo interesse.

chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:00
nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:48
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:27 Si ma per quello basta una diretta scritta. Purtroppo se mi guardo la Sanremo prePoggio o mi addormento o smetto di guardare perchè la noia mi devasta
Eh mamma mia che esagerazione! Pare sia l'unica gara ciclistica che si anima nel finale. Hai iniziato a seguire il ciclismo da quando ci sono Ala Pogacar e Van der Poel? (So che non è così), no perché fino a 3/4 anni fa il 90% delle corse dava 15 minuti di emozione.
Quante Liegi, quante Amstel, quanti arrivi in salita dei GT abbiamo visto a dir poco tragici per i nostri divani?!
Eh infatti mi ci annoiavo, non guardavo quasi mai la Liegi o l'Amstel non ho mai visto una tappa di pianura prima dei -5 o un arrivo monosalita o con garage vuelta prima del finale ecc ecc. Si segue la diretta e si spera che succeda qualcosa, in una tappa di salita segui da prima perchè speri sempre succeda qualcosa di diverso, alla Sanremo non ho speranze e seguo solo il finale

Ah ecco, è una sensazione generalizzata a molte corse, certi tipi perlomeno

Ma anche io ragiono così eh, anzi mi fa comodo a volte ci sian corse da seguire meno per poter fare altro, ma si parla appunto di un ampio spettro non solo la Sanremo. E ringrazio siano arrivati certi fenomeni a farci divertire di più.

A volte mi collego prima però, giusto per sentir parlare di ciclismo visto che in TV se ne parla così poco. Certo questo succedeva più anni fa', quando con Martinello o Cassani c'era una narrativa migliore. Ai tempi inoltre c'erano meno podcast e rubriche web varie....

luketaro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:57
Primo86 ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 21:06
pietro ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 20:49

Ahahahahahah
Ridi, ridi.
Poi vedrai tra un paio di settimane come rideremo noi cobrini.
Colbrelli ha avuto una bronchite. Può riuscire a ritornare in forma per le classiche o ormai questa primavera è da buttare?

Sinceramente e' gia' starano che non abbia recuperato in 2 settimane....ovvi che non puo' essere persa una primavera per una bronchite

Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.

Ma sì la Sanremo va guardata almeno dalla Cipressa. Se la inizi a guardare dall'imbocco del Poggio, non fai in tempo ad entrare in tensione gara prima del momento topico.

Se poi proprio la riflessione non arriva, c'è sempre la possibilità di un caffeuccio e un pasticcino.

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:48
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:27 Si ma per quello basta una diretta scritta. Purtroppo se mi guardo la Sanremo prePoggio o mi addormento o smetto di guardare perchè la noia mi devasta
Eh mamma mia che esagerazione! Pare sia l'unica gara ciclistica che si anima nel finale. Hai iniziato a seguire il ciclismo da quando ci sono Ala Pogacar e Van der Poel? (So che non è così), no perché fino a 3/4 anni fa il 90% delle corse dava 15 minuti di emozione.
Quante Liegi, quante Amstel, quanti arrivi in salita dei GT abbiamo visto a dir poco tragici per i nostri divani?!

A me piace vederla dai capi in poi per studiare il posizionamento e cogliere i segnali di nervosismo o scarsa freschezza dei protagonisti. E per apprezzare le acrobazie assurde che fanno con strettoie e spartitraffico, sperando ovviamente che nessuno si stampi.

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.

: Dxta1GHWoAogcIM.jpg (36.7 KiB) Visto 2561 volte

Io la guardo da dopo pranzo con amici.
Entri nel clima, bevi due birre, scommetti qualcosa sul vincitore e stai in compagnia.
Alla fine quando si guarda una corsa con qualcuno diventa piacevole pure una tappa di pianura del giro in cui vince la fuga

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.

Se fosse così (e, come quasi tutto, può essere) avrei perso ogni qualità nel ragionamento.

Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

Ecco perché alla Tirreno non andava

Sempre più sfida Pogi-Wout (con Ewan in agguato).

Giorno dopo giorno sta diventando l'edizione più scarsa degli ultimi anni.

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

Prima monumento in assoluto per Jakobsen, in questo momento sicuramente il velocista più forte (forse a pari merito con Ewan) ma sopra i 250 km penso sia un incognita totale.

A questo punto avrei portato anche Remco per tenere chiusa la corsa

Edit....o per farla scoppiare davvero

JineteRojo ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:33 Io la guardo da dopo pranzo con amici.
Entri nel clima, bevi due birre, scommetti qualcosa sul vincitore e stai in compagnia.
Alla fine quando si guarda una corsa con qualcuno diventa piacevole pure una tappa di pianura del giro in cui vince la fuga

Primo86 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:30
Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.
Dxta1GHWoAogcIM.jpg

Di sabato pomeriggio? Durante la Sanremo? Che tristezza... Neanche Baglioni...

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:13 A questo punto avrei portato anche Remco per tenere chiusa la corsa

Edit....o per farla scoppiare davvero

Penso che farebbe bene anche a lui una giornata al servizio della squadra

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

Peccato. È stato sempre protagonista nelle ultime edizioni.

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

Lefevere l altro giorno aveva dichiarato che non portava jakobsen..perché si sarebbe staccato sul berta o la cipressa..
E adesso lo fa capitano

Winter ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:57
freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.
Lefevere l altro giorno aveva dichiarato che non portava jakobsen..perché si sarebbe staccato sul berta o la cipressa..
E adesso lo fa capitano

Per me il capitano vero sarà Asgreen. Jakobsen mi sembra molto più forte in volata rispetto all'anno scorso, ma meno forte in salita...con Pogacar in corsa non ha chance manco se fa come Demare

Il mio ultrafavorito è WVA, però piluccando tra i possibili partenti qualche outsider (alcuni già menzionati) lo vedo, intanto Stuyven, poi i nostri anzi gli italici Ganna Trentin Nizzolo e perché no anche Ballerini fosse in stra-forma, poi Mohoric, Naesen (secondo tre anni fa mi pare) Aranburu, S.K. Andersen, financo Matthews, Girmay ed un redivivo Kristoff, ed ancora non ci sono tutte le squadre......

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:05
Winter ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:57
freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.
Lefevere l altro giorno aveva dichiarato che non portava jakobsen..perché si sarebbe staccato sul berta o la cipressa..
E adesso lo fa capitano
Per me il capitano vero sarà Asgreen. Jakobsen mi sembra molto più forte in volata rispetto all'anno scorso, ma meno forte in salita...con Pogacar in corsa non ha chance manco se fa come Demare

Asgreen non correrà.

mattia_95 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:14
Asgreen non correrà.

Manco lui??

Allora la QS non sarà manco un fattore in corsa.

ma a nessuno viene il dubbio e sottolineo dubbio che non sia bronchite ma che sia una forma mutata del virus mitigata dai vaccini, che al comune mortale non porterebbe problemi (se non un po di febbre) ma ad un atleta dal punto di vista prestazionale invece li crea eccome? alla parigi nizza una settantina di ritiri in maggior parte per bronchite o sindrome influenzale, da quello che scrivono i giornali, anche diversi degli staff con il solito problema, alla tirreno altra bordata di bronchiti, se è pur vero che come dice cassani (ma non solo) più sei in forma più sei indifeso contro infezioni, infiammazioni ect, c'è da dire che siamo in un periodo di avvicinamento ai primi grandi appuntamenti, quindi la vedo dura che un numero così elevato di ciclisti sia già al picco di forma.......

rododendro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:10 Il mio ultrafavorito è WVA, però piluccando tra i possibili partenti qualche outsider (alcuni già menzionati) lo vedo, intanto Stuyven, poi i nostri anzi gli italici Ganna Trentin Nizzolo e perché no anche Ballerini fosse in stra-forma, poi Mohoric, Naesen (secondo tre anni fa mi pare) Aranburu, S.K. Andersen, financo Matthews, Girmay ed un redivivo Kristoff, ed ancora non ci sono tutte le squadre......

ganna in dubbio per sintomi influenzali, sembra ci sia Philipsen che si era ritirato dalla PN per una caduta

rododendro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:10 Il mio ultrafavorito è WVA, però piluccando tra i possibili partenti qualche outsider (alcuni già menzionati) lo vedo, intanto Stuyven, poi i nostri anzi gli italici Ganna Trentin Nizzolo e perché no anche Ballerini fosse in stra-forma, poi Mohoric, Naesen (secondo tre anni fa mi pare) Aranburu, S.K. Andersen, financo Matthews, Girmay ed un redivivo Kristoff, ed ancora non ci sono tutte le squadre......

Mi son dimenticato Philipsen, ma anche lui non so in quale forma sia.....pare che quest'anno il freddo prolungato abbia richiamato in massa, oltre al virus, anche forme influenzali e bronchiali, però non sono un medico e non vado oltre....

Certo che più ci penso e più mi dico che per la Trek non portare Pedersen è veramente tafazziano.

Tizi_il_ves ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:24 ma a nessuno viene il dubbio e sottolineo dubbio che non sia bronchite ma che sia una forma mutata del virus mitigata dai vaccini, che al comune mortale non porterebbe problemi (se non un po di febbre) ma ad un atleta dal punto di vista prestazionale invece li crea eccome? alla parigi nizza una settantina di ritiri in maggior parte per bronchite o sindrome influenzale, da quello che scrivono i giornali, anche diversi degli staff con il solito problema, alla tirreno altra bordata di bronchiti, se è pur vero che come dice cassani (ma non solo) più sei in forma più sei indifeso contro infezioni, infiammazioni ect, c'è da dire che siamo in un periodo di avvicinamento ai primi grandi appuntamenti, quindi la vedo dura che un numero così elevato di ciclisti sia già al picco di forma.......

È abbastanza anomalo, ricordo parecchie bronchiti soprattutto alla PN, ma mai in numero così elevato.

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:39
Tizi_il_ves ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:24 ma a nessuno viene il dubbio e sottolineo dubbio che non sia bronchite ma che sia una forma mutata del virus mitigata dai vaccini, che al comune mortale non porterebbe problemi (se non un po di febbre) ma ad un atleta dal punto di vista prestazionale invece li crea eccome? alla parigi nizza una settantina di ritiri in maggior parte per bronchite o sindrome influenzale, da quello che scrivono i giornali, anche diversi degli staff con il solito problema, alla tirreno altra bordata di bronchiti, se è pur vero che come dice cassani (ma non solo) più sei in forma più sei indifeso contro infezioni, infiammazioni ect, c'è da dire che siamo in un periodo di avvicinamento ai primi grandi appuntamenti, quindi la vedo dura che un numero così elevato di ciclisti sia già al picco di forma.......
È abbastanza anomalo, ricordo parecchie bronchiti soprattutto alla PN, ma mai in numero così elevato.

oltretutto non mi sembra che ci sia stato un meteo così inclemente (come successo a volte anni addietro) freddo si ma non pioggia o neve, che potrebbe giustificare così tanti abbandoni per bronchiti e stati febbrili. Qualcuno (riportato su eurosport durante la diretta della PN) avrebbe detto che la colpa va ricercata nell'uso della mascherina che ha protetto per due anni i nostri bronchi ma che ci ha anche indebolito ....

Per restare in tema

Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:12 Giorno dopo giorno sta diventando l'edizione più scarsa degli ultimi anni.

Eppure non ho mai ""sentito"" così tanto la Sanremo. Merito di Pogacar

Tour de Berghem ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:34 Certo che più ci penso e più mi dico che per la Trek non portare Pedersen è veramente tafazziano.

Più ci penso e più hai ragione. Oltretutto ci sono un sacco di defezioni che dovrebbero spingerlo a maggior ragione verso la partecipazione.

pietro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:06
Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:12 Giorno dopo giorno sta diventando l'edizione più scarsa degli ultimi anni.
Eppure non ho mai ""sentito"" così tanto la Sanremo. Merito di Pogacar

Consigliatemi un sito dove fare una scommessina...non ne faccio mai e la SNAI la ho lontana...

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:11
pietro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:06
Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:12 Giorno dopo giorno sta diventando l'edizione più scarsa degli ultimi anni.
Eppure non ho mai ""sentito"" così tanto la Sanremo. Merito di Pogacar
Consigliatemi un sito dove fare una scommessina...non ne faccio mai e la SNAI la ho lontana...

Tizi_il_ves ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 13:24 ma a nessuno viene il dubbio e sottolineo dubbio che non sia bronchite ma che sia una forma mutata del virus mitigata dai vaccini, che al comune mortale non porterebbe problemi (se non un po di febbre) ma ad un atleta dal punto di vista prestazionale invece li crea eccome? alla parigi nizza una settantina di ritiri in maggior parte per bronchite o sindrome influenzale, da quello che scrivono i giornali, anche diversi degli staff con il solito problema, alla tirreno altra bordata di bronchiti, se è pur vero che come dice cassani (ma non solo) più sei in forma più sei indifeso contro infezioni, infiammazioni ect, c'è da dire che siamo in un periodo di avvicinamento ai primi grandi appuntamenti, quindi la vedo dura che un numero così elevato di ciclisti sia già al picco di forma.......

Più che altro negli ultimi 2 anni con lockdown mascherine ecc l’influenza classica non ha praticamente avuto modo di circolare ed ora c’è una recrudescenza come nelle bronchiti dei bambini

Non era a 7-8 Pogacar? Boh...a 5 comincia ad esser rischioso perdere 10e

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:11
pietro ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:06
Salvatore77 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:12 Giorno dopo giorno sta diventando l'edizione più scarsa degli ultimi anni.
Eppure non ho mai ""sentito"" così tanto la Sanremo. Merito di Pogacar
Consigliatemi un sito dove fare una scommessina...non ne faccio mai e la SNAI la ho lontana...

Cosa pensavi di giocare , io ho puntato su Hayter a gennaio quota mostruosa e su Pogacar a 7

torcia86 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:50
Cosa pensavi di giocare , io ho puntato su Hayter a gennaio quota mostruosa e su Pogacar a 7

Premetto che non gioco mai però Pogi a 7-8 lo giocherei a occhi chiusi...alla stessa quota di Wout...boh...

nikybo85 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:48
chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 10:27 Si ma per quello basta una diretta scritta. Purtroppo se mi guardo la Sanremo prePoggio o mi addormento o smetto di guardare perchè la noia mi devasta
Eh mamma mia che esagerazione! Pare sia l'unica gara ciclistica che si anima nel finale. Hai iniziato a seguire il ciclismo da quando ci sono Ala Pogacar e Van der Poel? (So che non è così), no perché fino a 3/4 anni fa il 90% delle corse dava 15 minuti di emozione.
Quante Liegi, quante Amstel, quanti arrivi in salita dei GT abbiamo visto a dir poco tragici per i nostri divani?!

Bravissimo, la penso esattamente come te. In ogni caso ognuno la guarda da quando preferisce, non ne farei un vanto però.

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.

Meraviglioso

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:52
torcia86 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 14:50
Cosa pensavi di giocare , io ho puntato su Hayter a gennaio quota mostruosa e su Pogacar a 7
Premetto che non gioco mai però Pogi a 7-8 lo giocherei a occhi chiusi...alla stessa quota di Wout...boh...

Fiducia fiducia!
Quota 6 comunque

Tommeke92 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 15:16
Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.
Meraviglioso

Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.

A me l'unica cosa che 'terrorizza' è l'idea che ad un certo punto la corsa finisca. L'attesa di quella botta di adrenalina è l'essenza stessa della Sanremo

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 15:34
Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 11:22 Qui vedo che lo spettro della noia terrorizza molti. Rilassatevi, recenti studi, non sto scherzando, hanno realizzato che la noia è un importante stimolo per creatività e miglioramento della qualità del ragionamento, che se ci pensiamo è anche logico. Quindi non perdetevi la Cipressa e quel che segue, fate emergere l' artista o il filosofo che è in voi, chissà che seguendo il gruppo lungo le tortuosita' dell' Aurelia vi venga l' uzzolo letterario e componiate qualcosa di notevole, osservando la mutevole alternanza delle maglie in testa al gruppo, vi stimoli, novelli Focault, importanti riflessioni sulla caducità degli umani destini ed infine, per i più sensibili e romantici la vista improvvisa di quello squarcio di bleu marino tra gli anfratti rocciosi possa risvegliare in voi quell' estro pittorico forse sopito da anni.
Provateci, in barba a quest' epoca di alienante tutto e subito un po' di sana attesa Non può che farci bene.
A me l'unica cosa che 'terrorizza' è l'idea che ad un certo punto la corsa finisca. L'attesa di quella botta di adrenalina è l'essenza stessa della Sanremo

Esatto

freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.

Fatico a capire l'assenza di Remco. Paradossalmente la Sanremo e Liegi sono le classiche più adatte. Lui è uno che potrebbe, al netto di condizioni meteo favorevoli, partire dalla Cipressa, ma se anche scattasse sul Poggio, potrebbe arrivare da solo. Se c'è una cosa che fino ad ora ha dimostrato è fondo e andar bene su strappetti. Scelta strana.

Mario Rossi ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 15:59
freire99 ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:07 Forfait di Alaphilippe (bronchite), la Quick Step si gioca la carta Jakobsen e la squadra sarà tutta per lui, con l’obiettivo di tenere chiusa la corsa.
Fatico a capire l'assenza di Remco. Paradossalmente la Sanremo e Liegi sono le classiche più adatte. Lui è uno che potrebbe, al netto di condizioni meteo favorevoli, partire dalla Cipressa, ma se anche scattasse sul Poggio, potrebbe arrivare da solo. Se c'è una cosa che fino ad ora ha dimostrato è fondo e andar bene su strappetti. Scelta strana.

La Sanremo proprio no secondo me. Corsa super esplosiva (i 290 chilometri contano ma fino a un certo punto) e che si decide in 10 minuti, praticamente l'opposto di ciò che ama Remco

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Milano - Sanremo 2022 (19 marzo)

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