Re: Calcio italiano e internazionale
Inviato: mercoledì 26 ottobre 2022, 11:57
Esatto. In più nonostante la spina staccata si sono comunque divorati due o tre gol nel finale
Esatto. In più nonostante la spina staccata si sono comunque divorati due o tre gol nel finale
Io non mi aspettavo niente di buono già da quest'estate. Sono stato critico fin da giugno, quando sono arrivati due (ex)campioni sulla via del tramonto presentati come i due che dovevano stravolgere in positivo la squadra e che poi hanno giocato pochissimo (Pogba mai). E' una squadra allo sbando da tutti i punti di vista: societario, tecnico, tattico, atletico e credo pure da un punto di vista dello spogliatoio.Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 25 ottobre 2022, 22:22 Dopo esser stati sovrastati atleticamente da una squadra portoghese (!) cosa ci dobbiamo aspettare?
Ovviamente sono d'accordo con te. Ora, quando ti trovi di fronte a queste situazioni, uscirne fuori è decisamente complicato. Soluzioni semplici a momenti così complicati esistono solo nel libro delle favole. Però a me sembra che, tra le tante ipotetiche vie da percorrere per provare ad uscirne, si sia scelta la peggiore.chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 12:50 Punto 3, mi pare palese. L'ha ben spiegato tempo fa Capello portando l'esempio dell'ultima stagione al Milan. Lui era sempre lui, le sue idee uguali, il modo di porsi e lavorare idem ma non funzionava nulla per quanto ci provasse e riprovasse. In sti casi non è mai l'allenatore che si è rincoglionito, può aver sbagliato di tutto e di più ma Allegri è sempre lo stesso ergo se di colpo pare un rincoglionito totale secondo me ha semplicemente la squadra contro. Brutta storia perchè con quel contratto non ci sono soluzioni facili.
Ad un certo punto, sul 4-1, mi sono reso conto che mancavano ancora 23 minuti più recupero. Non vedevo l'ora che finisse.Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 14:20 Fino ad un quarto d'ora dalla fine sembrava una partita tra squadre di categorie diverse, poi, come diceva Brera, la divinità Eupalla è insondabile e una sconfitta bruciante si è trasformata in un eroico anche se non completato tentativo di rimonta. La realtà, triste, è che se il Benfica, che comunque è una squadra che in Europa può giocare alla pari anche con le superbig, non si fosse specchiato nell' inconcludente vanità calcistica portoghese, ieri finiva in goleada umiliante.
Non sono d'accordo su Higuaingalliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 17:08 Si sono ammutinati questa stagione, la scorsa seguivano i dettami dell'allenatore e non combinavano una minchia.
Sia perchè molti sono proprio scarsi tecnicamente, sia perchè Allegri non ci capisce ormai molto.
Mi ripeto, già gli ultimi due scudetti di Allegri sono stati ottenuti con un gioco al limite del presentabile (mentre il Milan già allora giocava il miglior calcio spendendo due spiccioli), poi un po' alla volta gli uomini sono invecchiati e quindi se non ti sorreggi con un gioco organizzato vai incontro al tracollo.
Già Allegri non ha mai brillato come costruttore di gioco, figurarsi adesso che doveva ricostruire una squadra in crisi d'identità.
NOn è l'uomo adatto e si sono messi la pietra al collo da soli facendogli un contratto monstre.
Ennesima minchiata di una dirigenza in totale confusione a partire dall'acquisto di Ronaldo.
Ad onor del vero pure l'acquisto di Higuain fu una boiata pazzesca.
Staccare la spina fa parte della partita e poi il 7 - 1 non c'entra molto, perché il primo posto dipende dalla differenza reti solo se il risultato fra Benfica e PSG è lo stesso, ma già con 2 gol di scarto MNM e soci erano davanti e poi il 7 - 1 non c'è mai stato.
insomma in quei due anni (ne son passati cinque) il Milan già il miglior calcio direi proprio di no, le prendeva da quasi tutti. Ok l'incensazione nazional popolare Gazzettindotta, ma allora il miglior calcio lo giocava il Napoli, in seconda battuta Lazio e in seguito Inter.galliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 17:08 Si sono ammutinati questa stagione, la scorsa seguivano i dettami dell'allenatore e non combinavano una minchia.
Sia perchè molti sono proprio scarsi tecnicamente, sia perchè Allegri non ci capisce ormai molto.
Mi ripeto, già gli ultimi due scudetti di Allegri sono stati ottenuti con un gioco al limite del presentabile (mentre il Milan già allora giocava il miglior calcio spendendo due spiccioli), poi un po' alla volta gli uomini sono invecchiati e quindi se non ti sorreggi con un gioco organizzato vai incontro al tracollo.
Già Allegri non ha mai brillato come costruttore di gioco, figurarsi adesso che doveva ricostruire una squadra in crisi d'identità.
NOn è l'uomo adatto e si sono messi la pietra al collo da soli facendogli un contratto monstre.
Ennesima minchiata di una dirigenza in totale confusione a partire dall'acquisto di Ronaldo.
Ad onor del vero pure l'acquisto di Higuain fu una boiata pazzesca.
Sia come sia, per 70 minuti hanno subito una superiorità imbarazzante, ai limiti dello strapazzamento e della messa in ridicolo. Giustificabile solo con almeno 3 categorie di differenza, mentre a livello internazionale ne basta una per fare figuracce.galliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 17:08 Si sono ammutinati questa stagione, la scorsa seguivano i dettami dell'allenatore e non combinavano una minchia.
Sia perchè molti sono proprio scarsi tecnicamente, sia perchè Allegri non ci capisce ormai molto.
Mi ripeto, già gli ultimi due scudetti di Allegri sono stati ottenuti con un gioco al limite del presentabile (mentre il Milan già allora giocava il miglior calcio spendendo due spiccioli), poi un po' alla volta gli uomini sono invecchiati e quindi se non ti sorreggi con un gioco organizzato vai incontro al tracollo.
Già Allegri non ha mai brillato come costruttore di gioco, figurarsi adesso che doveva ricostruire una squadra in crisi d'identità.
NOn è l'uomo adatto e si sono messi la pietra al collo da soli facendogli un contratto monstre.
Ennesima minchiata di una dirigenza in totale confusione a partire dall'acquisto di Ronaldo.
Ad onor del vero pure l'acquisto di Higuain fu una boiata pazzesca.
4/5 annni fa il Milan a malapena arrivava in Europa League, fino, nel campionato 2019/20, al punto morto inferiore quando l' Atalanta si diverti' a fare il tirassegno. Pioli praticamente esonerato, probabilmente senza la sospensione per il Covid sarebbe arrivato un mago tedesco che non ci avrebbe capito una mazza e chissà che fine facevano i rossoneri. Ma il calcio è bello proprio perché le previsioni vengono spesso clamorosamente ribaltate.herbie ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 18:31insomma in quei due anni (ne son passati cinque) il Milan già il miglior calcio direi proprio di no, le prendeva da quasi tutti. Ok l'incensazione nazional popolare Gazzettindotta, ma allora il miglior calcio lo giocava il Napoli, in seconda battuta Lazio e in seguito Inter.galliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 17:08 Si sono ammutinati questa stagione, la scorsa seguivano i dettami dell'allenatore e non combinavano una minchia.
Sia perchè molti sono proprio scarsi tecnicamente, sia perchè Allegri non ci capisce ormai molto.
Mi ripeto, già gli ultimi due scudetti di Allegri sono stati ottenuti con un gioco al limite del presentabile (mentre il Milan già allora giocava il miglior calcio spendendo due spiccioli), poi un po' alla volta gli uomini sono invecchiati e quindi se non ti sorreggi con un gioco organizzato vai incontro al tracollo.
Già Allegri non ha mai brillato come costruttore di gioco, figurarsi adesso che doveva ricostruire una squadra in crisi d'identità.
NOn è l'uomo adatto e si sono messi la pietra al collo da soli facendogli un contratto monstre.
Ennesima minchiata di una dirigenza in totale confusione a partire dall'acquisto di Ronaldo.
Ad onor del vero pure l'acquisto di Higuain fu una boiata pazzesca.
E la scelta giusta di andare su un allenatori che piano piano avrebbero costruito una identità di gioco ripartendo dalle nuove leve visto che il ciclo volgeva al termine alla Juve era stata fatta, salvo che poi: guai a contraddire il capitano in campo, guai ad avere pazienza due o tre anni, guai a rischiare che vincesse qualcun altro a suon di acquisti di decine di milioni alla volta (cosa accaduta comunque...). E quindi ritorno al passato.
Non che Higuain fosse scarso in senso assoluto, anzi, ma costò troppo in rapporto all'età e impedì un rinnovamento in altri ruoli nevralgici.
Ho sbagliato di un anno, nel senso che il Milan di oggi già s'intravedeva nell'ultimo anno di Allegri e il primo di Sarri.Gimbatbu ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 19:004/5 annni fa il Milan a malapena arrivava in Europa League, fino, nel campionato 2019/20, al punto morto inferiore quando l' Atalanta si diverti' a fare il tirassegno. Pioli praticamente esonerato, probabilmente senza la sospensione per il Covid sarebbe arrivato un mago tedesco che non ci avrebbe capito una mazza e chissà che fine facevano i rossoneri. Ma il calcio è bello proprio perché le previsioni vengono spesso clamorosamente ribaltate.herbie ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 18:31insomma in quei due anni (ne son passati cinque) il Milan già il miglior calcio direi proprio di no, le prendeva da quasi tutti. Ok l'incensazione nazional popolare Gazzettindotta, ma allora il miglior calcio lo giocava il Napoli, in seconda battuta Lazio e in seguito Inter.galliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 17:08 Si sono ammutinati questa stagione, la scorsa seguivano i dettami dell'allenatore e non combinavano una minchia.
Sia perchè molti sono proprio scarsi tecnicamente, sia perchè Allegri non ci capisce ormai molto.
Mi ripeto, già gli ultimi due scudetti di Allegri sono stati ottenuti con un gioco al limite del presentabile (mentre il Milan già allora giocava il miglior calcio spendendo due spiccioli), poi un po' alla volta gli uomini sono invecchiati e quindi se non ti sorreggi con un gioco organizzato vai incontro al tracollo.
Già Allegri non ha mai brillato come costruttore di gioco, figurarsi adesso che doveva ricostruire una squadra in crisi d'identità.
NOn è l'uomo adatto e si sono messi la pietra al collo da soli facendogli un contratto monstre.
Ennesima minchiata di una dirigenza in totale confusione a partire dall'acquisto di Ronaldo.
Ad onor del vero pure l'acquisto di Higuain fu una boiata pazzesca.
E la scelta giusta di andare su un allenatori che piano piano avrebbero costruito una identità di gioco ripartendo dalle nuove leve visto che il ciclo volgeva al termine alla Juve era stata fatta, salvo che poi: guai a contraddire il capitano in campo, guai ad avere pazienza due o tre anni, guai a rischiare che vincesse qualcun altro a suon di acquisti di decine di milioni alla volta (cosa accaduta comunque...). E quindi ritorno al passato.
Io sono immune alle sirene gazzettare milaniste, ma ricordo che all'epoca la squadra che temevo nettamente di più era il Milan, perché non gli serviva giocare come il Brasile di Pelé per creare numerose occasioni.herbie ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 18:31
insomma in quei due anni (ne son passati cinque) il Milan già il miglior calcio direi proprio di no, le prendeva da quasi tutti. Ok l'incensazione nazional popolare Gazzettindotta, ma allora il miglior calcio lo giocava il Napoli, in seconda battuta Lazio e in seguito Inter.
Quindi tu non credi all'ammutinamento?Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 18:51
Quindi "sabotaggio", a costo di fare una figura barbina, che svaluta sì l'allenatore, ma pure i singoli?![]()
(Non riesco neppure ad ipotizzare una condizione fisica deficitaria frutto di una preparazione sbagliata; troppa la differenza di velocità, giustificabile solo con una narcosi collettiva!)
No, no, alla fine risulta persino la spiegazione più convincente, visto che le altre scricchiolano, anche per il mio parere da incompetente.galliano ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 20:30Quindi tu non credi all'ammutinamento?Bitossi ha scritto: ↑mercoledì 26 ottobre 2022, 18:51
Quindi "sabotaggio", a costo di fare una figura barbina, che svaluta sì l'allenatore, ma pure i singoli?![]()
(Non riesco neppure ad ipotizzare una condizione fisica deficitaria frutto di una preparazione sbagliata; troppa la differenza di velocità, giustificabile solo con una narcosi collettiva!)
Guarda che gli basta poco![]()
Già c'è una quota di bolliti non irrilevante, poi latitano completamente di organizzazione di gioco, mettiamoci che quello che corre di più è Milik che ha fatto la preparazione altrove, capirai che gli basta ridurre l'impegno dell'1% per inguaiare la squadra.
Che la Lazio e il Milan potessero giocare il miglior calcio, mi pareva poco probabile, specie per i c.d. aquilotti. Il Milan con oggi, perché ieri il Sardino doveva uscire, è la terza volta che lo vedo e giocò bene per mezzora contro un'Inter inguardabile, bene invece contro il Napoli (tenuto conto della forza dell'avversario). La terza dimostra che il calcio ovviamente si basa su episodi, perché la seconda occasione per Leao era un gioco da ragazzi e, per caso, l'à sbagliata; da lì il Milan non è quasi più esistito, come gioco. I migliori mi sono parsi Pobega e Brain D. finché è stato in campo, poi mettono il belga ed è tutto da ridere (almeno per il momento, in seguito può darsi che saprà dimostrarsi un gran giocatore, come mi è sembrato (e mi sono stupito) Pellegri, ma forse è la prima volta in vita sua che sta bene per qualche mese di seguito.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 31 ottobre 2022, 14:58 Spesso il calcio non perde tempo per smentirti.
Giorni fa avevo scritto: il Napoli mi sembra in calo, Lazio e Milan giocano il calcio migliore e Leao è il crack del campioneto.
Ieri.
Il Napoli ha vinto 4-0, Lazio e Milan hanno perso e Leao è stato il peggiore in campo.
Però... mica male...
Chi non si smentisce mai è il Gobbonero che ormai è diventato un piccolo Pavoletti, perché il colpo di testa è rimasto l'unico punto forte, mentre se qualcuno vuol davvero vedere un campione assoluto di tutti i tempi in azione, può andare a guardarsi Neymar al 66°minuto (mi pare) di PSG - Troyes, perché un'azione così mai vista fare da nessuno; forse Pelé, Maradona e Messi, s.m. ne potrebbero essere stati capaci, ma che mi ricordi, non l'ànno fatto, perché il tocco (di tacco) finale per metter il Pezzino davanti al portiere è sublime.
Come spesso ti capita tu confondi fischi per fiaschi, perché quella di Neymar (eccola) non è un giochetto, ma una signora giocata.chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 31 ottobre 2022, 16:31 Messi è uno concreto i giochetti da saltimbanco li ha sempre evitati se non necessari![]()
Comunque gimba secondo me sbagliavi solo sul Napoli. Poi messa così pare una bella tranvata ma a parte il giudizio sul Napoli per me non sbagliavi
Su Messi siamo d'accordo, secondo me è il giocatore/uomo più grande di sempre nel calcio (come uomo, fra i grandi, secondo solo a Luisito Suarez) e come giocatore a Pelé e forse Maradona. Comunque chi ha visto la giocata di Neymar sopra non potrà che rimanere esterrefatto dal talento di un giocatore simile, che però non ha mai avuto la professionalità dell'altro e, come diceva il mio amico J. Brel il talento è importante, ma il sudore conta di più (per me no, ma sono opinionichinaski89 ha scritto: ↑lunedì 31 ottobre 2022, 18:00 Ma dicevo in generale e soprattutto parlavo di Messi, in sto caso sarà una gran giocata non lo so non l'ho proprio vista
Certo, ma entro certi limiti, si può cercare di fare e se si sbaglia pazienza, ma il senso ad es, della vita qual è? Nessuno, ma ciascuno di noi cerca di darglielo.Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:27 Non conosci Pelé, atleticamente dava una pista a tutti quelli che hai nominato, forza esplosiva da centometrista, un metro di elevazione da fermo e capacità di restare in aria che ho visto solo in Manuel Raga un cestista alto poco più di 1,80 che beffava i pivot. Pelé il più forte e il più completo, destro e sinistro perfettamente uguali, gol di potenza, acrobazia, furbizia, assist e uomo squadra (3, dico 3 titoli mondiali), Maradona per distacco il più talentuoso, Messi una spanna dietro soprattutto per limiti di leadership nei confronti degli altri due. Un giocatore va visto globalmente.
Un calciatore di quegli anni trasportato nel 2022 farebbe fatica a giocare in serie C. Poi che avesse grandi qualità fisiche e con allenamenti attuali magari sarebbe stato fortissimo lo stesso può starci, ma giocavano praticamente da fermi basta vedersi le immagini, fa già ridere l'Argentina mondiale del gol del secolo (ne ho vista mezz'ora, e già li rispetto al calcio di Pelè erano dei Concorde), Messi ha 1 decimo di secondo di tempo per pensare a cosa fare e oltre al ritmo vertiginoso si trova a giocare contro difensori che non sono dei rudi picchiatori veloci come lumache ma atleti al 200% che se perdi un millesimo di secondo ti mangiano in testa. Chi era già innamorato di quello sport fa fatica ad ammetterlo, ma era altra roba. Erano tutti fermoni e uno un po' più atletico spiccava senza alcun problema, se poi era pure tecnico con tutto quel tempo per pensare a cosa fare era imbattibile. Un po' come succede ancora al campetto. Quel Brasile come giustamente dice Walter perderebbe 10-0 in Eccellenza, mica puoi paragonare uno che giocava a quei ritmi e in quel calcio a uno attuale che se cala un minimo è fottuto perchè la base è essere un atleta della madonna. Basta vedere che vite facevano tanti sportivi di allora, mica vale solo per il calcio tra ciclisti beoni e fumatori o nuotatori da due pacchetti al dì. Non scherziamo dai, erano sport diversi dire che Pelè era superiore a Messi non ha alcun senso perchè se fai il paragone, che è assurdo, per ovvi motivi vedi chiaramente che non valeva uno scarpino di Lionel ed è anche ingiusto farlo questo confronto. Globalmente, particolarmente e sotto ogni punto di vista leadership o no. Ma anche CR o Ibra sono altro livello rispetto a qualsiasi calciatore anni 60. Anche Immobile.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:27 Non conosci Pelé, atleticamente dava una pista a tutti quelli che hai nominato, forza esplosiva da centometrista, un metro di elevazione da fermo e capacità di restare in aria che ho visto solo in Manuel Raga un cestista alto poco più di 1,80 che beffava i pivot. Pelé il più forte e il più completo, destro e sinistro perfettamente uguali, gol di potenza, acrobazia, furbizia, assist e uomo squadra (3, dico 3 titoli mondiali), Maradona per distacco il più talentuoso, Messi una spanna dietro soprattutto per limiti di leadership nei confronti degli altri due. Un giocatore va visto globalmente.
China', ma sei sicuro di quello che dici? Il Brasile che batte' l' Italia ai Mondiali del 70 è la squadra più forte e più completa che abbia mai calcato un campo di calcio. Era chiamata la squadra dei 10 perché avanti aveva 5 giocatori che nella propria squadra indossavano quel numero. Rivelino calciava in maniera impressionante, con i palloni attuali l' avrei proprio voluto vedere, altro che Mbappe e CR7, gli italiani non erano da meno, Bertini non era certo meno forte di Gattuso e Rivera e Mazzola a Del Piero e Totti se li mettevano tranquillamente in saccoccia per non parlare di Riva e Boninsegna che non si possono neanche accostare a Toni e Gilardino e sto parlando di vincitori di un mondiale. A pallone bisogna saperci giocare e quelli la palla non te la facevano vedere, a quelli di adesso che non sanno neanche stoppare e sono per il 90% monopiede li avrebbero fatti correre a vuoto come criceti nella ruota.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 13:17Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:27 Non conosci Pelé, atleticamente dava una pista a tutti quelli che hai nominato, forza esplosiva da centometrista, un metro di elevazione da fermo e capacità di restare in aria che ho visto solo in Manuel Raga un cestista alto poco più di 1,80 che beffava i pivot. Pelé il più forte e il più completo, destro e sinistro perfettamente uguali, gol di potenza, acrobazia, furbizia, assist e uomo squadra (3, dico 3 titoli mondiali), Maradona per distacco il più talentuoso, Messi una spanna dietro soprattutto per limiti di leadership nei confronti degli altri due. Un giocatore va visto globalmente.Un calciatore di quegli anni trasportato nel 2022 farebbe fatica a giocare in serie C. Poi che avesse grandi qualità fisiche e con allenamenti attuali magari sarebbe stato fortissimo lo stesso può starci, ma giocavano praticamente da fermi basta vedersi le immagini, fa già ridere l'Argentina mondiale del gol del secolo (ne ho vista mezz'ora, e già li rispetto al calcio di Pelè erano dei Concorde), Messi ha 1 decimo di secondo di tempo per pensare a cosa fare e oltre al ritmo vertiginoso si trova a giocare contro difensori che non sono dei rudi picchiatori veloci come lumache ma atleti al 200% che se perdi un millesimo di secondo ti mangiano in testa. Chi era già innamorato di quello sport fa fatica ad ammetterlo, ma era altra roba. Erano tutti fermoni e uno un po' più atletico spiccava senza alcun problema, se poi era pure tecnico con tutto quel tempo per pensare a cosa fare era imbattibile. Un po' come succede ancora al campetto. Quel Brasile come giustamente dice Walter perderebbe 10-0 in Eccellenza, mica puoi paragonare uno che giocava a quei ritmi e in quel calcio a uno attuale che se cala un minimo è fottuto perchè la base è essere un atleta della madonna. Basta vedere che vite facevano tanti sportivi di allora, mica vale solo per il calcio tra ciclisti beoni e fumatori o nuotatori da due pacchetti al dì. Non scherziamo dai, erano sport diversi dire che Pelè era superiore a Messi non ha alcun senso perchè se fai il paragone, che è assurdo, per ovvi motivi vedi chiaramente che non valeva uno scarpino di Lionel ed è anche ingiusto farlo questo confronto. Globalmente, particolarmente e sotto ogni punto di vista leadership o no. Ma anche CR o Ibra sono altro livello rispetto a qualsiasi calciatore anni 60. Anche Immobile.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:27 Non conosci Pelé, atleticamente dava una pista a tutti quelli che hai nominato, forza esplosiva da centometrista, un metro di elevazione da fermo e capacità di restare in aria che ho visto solo in Manuel Raga un cestista alto poco più di 1,80 che beffava i pivot. Pelé il più forte e il più completo, destro e sinistro perfettamente uguali, gol di potenza, acrobazia, furbizia, assist e uomo squadra (3, dico 3 titoli mondiali), Maradona per distacco il più talentuoso, Messi una spanna dietro soprattutto per limiti di leadership nei confronti degli altri due. Un giocatore va visto globalmente.
Sul restare in aria CR cronometro alla mano altro livello pure in quello per esempio. Ma è tutto così daje. Metti Mbappe in uno dei mondiali di Pelè e ti fa 75 gol
Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Un altro..chinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:09
Metti Totti ai ritmi degli anni 70 e ti gioca fino a 65 anni.
Parlando di squadra già il Milan degli olandesi avrebbe stracciato quel Brasile. Il Barcellona di Guardiola avrebbe stracciato quel Milan. Lo sport va avanti, mica indietro. Se teletrasporti il nostro Road Runner 40 anni prima ti vince ori olimpici a ripetizione
È quello che stupisce anche me, come dire che in un Tour Pogacar darebbe mezz'ora a Merckx, non credo proprio.Winter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:32Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Mi piacciono ste certezze che avete![]()
GiàGimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:36È quello che stupisce anche me, come dire che in un Tour Pogacar darebbe mezz'ora a Merckx, non credo proprio.Winter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:32Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Mi piacciono ste certezze che avete![]()
Ah beh ma è oggettivo, poi ci sta è umano vedere sempre il meglio nel passato, ma anche sul ciclismo vale lo stesso discorso. I gregari una volta erano molto più scarsi rispetto ai capitani ecc ecc. Poi li entrano in campo discorsi più complessi e ci sta pensarla diversamente, sul calcio però è molto più oggettivo perchè basta guardarsi una partita di allora e una di oggi. Io ho visto un pezzo della partita del gol del secolo di Maradona e mi pareva Ponte San Pietro-Scanzorosciate dal punto di vista dei ritmiWinter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:32Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Mi piacciono ste certezze che avete![]()
Se teletrasporti Merckx coi suoi allenamenti la sua alimentazione eccetera certo che Pogacar lo straccia. Lo sport evolve, migliora. È un fatto acclarato. Per questo non hanno senso confronti tra epoche diverse.Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:36È quello che stupisce anche me, come dire che in un Tour Pogacar darebbe mezz'ora a Merckx, non credo proprio.Winter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:32Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Mi piacciono ste certezze che avete![]()
Su Totti confermo. E Adriano avrebbe spaccato nonostante l'alcolismo per 10 anni in più.Winter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:35Un altro..chinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:09
Metti Totti ai ritmi degli anni 70 e ti gioca fino a 65 anni.
Parlando di squadra già il Milan degli olandesi avrebbe stracciato quel Brasile. Il Barcellona di Guardiola avrebbe stracciato quel Milan. Lo sport va avanti, mica indietro. Se teletrasporti il nostro Road Runner 40 anni prima ti vince ori olimpici a ripetizione
Fino a 65 anni![]()
Di oggettivo..ci vedo pocochinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:52Ah beh ma è oggettivo, poi ci sta è umano vedere sempre il meglio nel passato, ma anche sul ciclismo vale lo stesso discorso. I gregari una volta erano molto più scarsi rispetto ai capitani ecc ecc. Poi li entrano in campo discorsi più complessi e ci sta pensarla diversamente, sul calcio però è molto più oggettivo perchè basta guardarsi una partita di allora e una di oggi. Io ho visto un pezzo della partita del gol del secolo di Maradona e mi pareva Ponte San Pietro-Scanzorosciate dal punto di vista dei ritmiWinter ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 14:32Come no..Walter_White ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 12:41 Non ha senso paragonare sportivi di epoche così diverse, le migliori squadre degli anni 50/60 ora perderebbero 10-0 anche da quelle di eccellenza
Mi piacciono ste certezze che avete![]()
L' Olanda di Cruyff correva meno delle squadre di adesso ? Secondo me correvano anche di più.
Ma neanche la metà! E molto più piano soprattutto.
Può darsi, però a tutto c'è un limite e non ci provano quasi mai. Rammento che quando a Empoli, il nuovo portiere in seconda, che poi era meglio del primo (Terracciano) lo fece, mi stupì assai.chinaski89 ha scritto: ↑martedì 1 novembre 2022, 17:17 Anche i palloni bloccati con una mano un po' le traiettorie ingannevoli che se vuoi ne parliamo, un po' tirano più forte.