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Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:29
da CicloSprint
Winter ha scritto:Basso ha scritto:Winter ha scritto:non hai letto il mio messaggio
Normalmente la tv Francese per evitar il problema , tiene l'aereo ponte sopra le nuvole
Non usavi gli elicotteri per i problemi delle nebbie ecc e usavi le due moto
La Rai usa sia un elicottero che un aereo ponte
Appunto.. per non ripeter la figuraccia del Fauniera si son adeguati
Pero' oggi d'immagini non ne hanno date

Mistero Rai....
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:30
da granfondista
Winter ha scritto:granfondista ha scritto:
Io però pensavo più al freddo: fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti.
Non ti seguo
Quindi a La Thuile dovevan fermare la corsa sul San Carlo ?
La temperatura era simile a quella del Sestriere solo che diluviava..
Lo sapevano già dal mattino?
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:31
da Maìno della Spinetta
granfondista ha scritto:Winter ha scritto:granfondista ha scritto:Sono l'unico a pensare che tappe come quella del Gavia appartengono al passato, e che non devono più ripetersi?
Che spettacolo è vedere corridori bloccati dal freddo?
ma sul Sestriere non c'era assolutamente nulla
e la visibilita' su una discesa certo non difficile era 300 metri
Ha mandato le immagini la Rai
Cosa centra il Gavia ? nulla
Si, è vero.
Io però pensavo più al freddo: fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti.
Infatti lo sci di fondo è praticato da masochisti.
Ti chiami granfondista, quindi sai di cosa parlo, o no?
11 km di discesa con temperatura tra i 6 e gli 1 gradi per te sono impossibili? Ma io con mantellina e basta mi son fatto cose analoghe, senza sentirmi un martire. E non son nemmeno pagato una valanga di soldi.
"fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti", o sei mia madre, o mia nonna, o non sei un granfondista.
Ho visto la replica,
con l'aereo ce l'avrebbero fatta, perché la visibilità era ottima. A parte la val di Susa, mi son perso la ragione per cui l'aereo non ha potuto volare? Cosa hanno dato come spiegazione?
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:34
da Winter
granfondista ha scritto:Winter ha scritto:granfondista ha scritto:
Io però pensavo più al freddo: fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti.
Non ti seguo
Quindi a La Thuile dovevan fermare la corsa sul San Carlo ?
La temperatura era simile a quella del Sestriere solo che diluviava..
Lo sapevano già dal mattino?
Ovviamente (chiedilo ai tanti che han fatto la salita in bici , me compreso

)
Tolto lo Stelvio di Fignon non ricordo di aver visto salite annullate per condizioni meteo come quelle di oggi
Al Sestriere c'erano zero gradi
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:34
da Fabioilpazzo
Ragazzi però una domanda: perché, avendone la possibilità, non avrebberodovuto far vedere la tappa? Per coprire le presunte magagne di RCS?
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:35
da Maìno della Spinetta
Winter ha scritto:
Ovviamente (chiedilo ai tanti che han fatto la salita in bici , me compreso

)
Tolto lo Stelvio di Fignon non ricordo di aver visto salite annullate per condizioni meteo come quelle di oggi
Al Sestriere c'erano zero gradi
Tra l'altro Stelvio tolto che ancora è citato come anomalia...
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:37
da Winter
Maìno della Spinetta ha scritto:Winter ha scritto:
Ovviamente (chiedilo ai tanti che han fatto la salita in bici , me compreso

)
Tolto lo Stelvio di Fignon non ricordo di aver visto salite annullate per condizioni meteo come quelle di oggi
Al Sestriere c'erano zero gradi
Tra l'altro Stelvio tolto che ancora è citato come anomalia...
Prof ha una teoria sul Sestriere 2013

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:38
da Rudy80
Dalle immagini si è visto cosa ha fatto Danilo Di Luca; gregario per Santambrogio ma anche per Nibali!! Giusto che la tappa la vincesse Santambrogio; tornando alle condizioni meteo, mah io non sono matusalemme ma ricordo diverse tappe-corse fatte in condizioni meteo di gran lunga peggiori di quelle odierne.Che stupidaggini raccontano in RAI,... ma quali eroi; sono brutte condizioni meteo che ogni anno possono capitare.Se Nibali aveva braccia e gambe scoperte,tutto questo gelo non esisteva

,altri avevano gambe scoperte per cui......
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:42
da granfondista
Winter ha scritto:
Ovviamente (chiedilo ai tanti che han fatto la salita in bici , me compreso

)
Tolto lo Stelvio di Fignon non ricordo di aver visto salite annullate per condizioni meteo come quelle di oggi
Al Sestriere c'erano zero gradi
Mah, che vuoi che ti dica.
Viste le immagini che hanno mostrato del Sestriere, per me era da pazzi farli transitare.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:46
da lemond
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:54
da l'Orso
in pratica...
Danilo bravissimo (da tifoso direi "immenso"

) e incaxato (nn so perchè...

) ha portato a spasso tutti fino ai 1800 metri andando a riprendere tutti quelli che partivano o son partiti dal gruppo.
Giusta vittoria di Santambrogio anche se era meglio non vedere il gesto di assenso (cambia poco nella sostanza ma la forma è quello che resta in chi guarda).
Bene Nibali che ha guadagnato qualcosina...
Per il resto... i Big si son fatti 1800 metri di tappa... son quasi più emozionanti le volate (ho detto quasi

), sulla carta era un bel Giro (come altimetrie e difficoltà, il disegno nel complesso è ridicolo), da oggi non più, vediamo se nel prossimo fine settimana l'organizzazione rimedierà strappando(mi) un sei "stiracchiato"...
Dall'altra parte dell'oceano li fan correre in condizioni estreme e pericolose: più semplice affrontare il "freddo", anche bagnato... che il caldo.
PS: Di Luca con "piumino" in salita... non era un bel vedere... preferisco Nibali in maglietta.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:55
da Stasis 21
Ragazzi cerchiamo di distinguere le due situazioni:
situazione n.1
l'annullamento del Sestriere secondo me sacrosanto. Non se la sono sentita di rischiare per un passo che non avrebbe cambiato praticamente per nulla l'andamento del Giro. I corridori sono arrivati assiderati anche con questo percorso e dopo i ritiri di Hesjedal e Wiggins non era il caso di rischiare ancora, soprattutto in vista della tappa di domani.
situazione n.2 la diretta Rai. mi pare di aver capito che ci sono stati dei problemi burocratici riguardo le autorizzazioni e ci può stare che trattandosi di una situazione difficile, ma non estrema, alcune pressioni politiche (la Val Susa fatta per intero e bandiere NO Tav ovunque) abbiano giocato un ruolo determinante. poi boh non sono un'esperto di aeronautica

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 18:55
da giuse49
TIC ha scritto:giuse49 ha scritto:TIC ha scritto:Gli aerei teseschi riuscivano ad atterrare e portare rifornimenti nella sacca di Stalingrado con bufere di neve a - 40 gradi. 70 anni e mezzo fa ...
Quanti anni hai, spero meno di 15, altrimenti......
Guarda che non è la guerra, ma il Giro d'Italia e tutto deve essere fatto in condizioni di sicurezza, per quanto possibile.
Ma che ragionamenti fai, dai su.............
Senti bello, solo da noi capita questo.
E' tutta una m.rda e tu pure li difendi. Ma il peggio e' che se tu li difendi forse allora questa Rai e questa burocrazia e questo stato di competenze sovrapposte e che si parano vicendevolmente ce le meritiamo.
Senti, grazie per il bello innanzitutto, ma non è che prendi l'elicottero o l'aereo e te ne vai a fare un giretto.
Ci sono regole da osservare ed autorizzazioni da avere, è diverso rispetto alla bici, che parti ed arrivi quando vuoi.
Capisco la delusione di non aver potuto vedere la tappa, ma la sicurezza è importante.
Qui nel torinese sono ore che piove in modo consistente con temperatura sui 10° e nuvole basse a partire dai 200 mt sopra il livello del piano.
E tu con queste condizioni vorresti mandare un aereo a svolazzare in mezzo alle montagne, in mezzo alle nuvole????
ma mi faccia il piacere.............
E per tutti i criticoni delle De Stefano, a mio modesto parere è una delle migliori giornaliste sportive della Rai; provate voi a condurre una diretta di quattro ore, al freddo e con pochissime notizie da commentare, cercando di captare informazioni contraddittorie che ti arrivano.
Come ho già scritto più sopra, tutto facile per chi sta dietro un computer a pigiare sui tasti.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:00
da Winter
giuse49 ha scritto:
Senti, grazie per il bello innanzitutto, ma non è che prendi l'elicottero o l'aereo e te ne vai a fare un giretto.
Ci sono regole da osservare ed autorizzazioni da avere, è diverso rispetto alla bici, che parti ed arrivi quando vuoi.
Capisco la delusione di non aver potuto vedere la tappa, ma la sicurezza è importante.
Qui nel torinese sono ore che piove in modo consistente con temperatura sui 10° e nuvole basse a partire dai 200 mt sopra il livello del piano.
E tu con queste condizioni vorresti mandare un aereo a svolazzare in mezzo alle montagne, in mezzo alle nuvole????
ma mi faccia il piacere.............
Fino a Oulx son d'accordo , esistono delle procedure che non si cambiano in due ore (bastava solo non mentire..)
ma dopo ? l'aereo basta lasciarlo sopra le nuvole
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:02
da BenoixRoberti
Stasis 21 ha scritto:situazione n.2 la diretta Rai. mi pare di aver capito che ci sono stati dei problemi burocratici riguardo le autorizzazioni e ci può stare che trattandosi di una situazione difficile, ma non estrema, alcune pressioni politiche (la Val Susa fatta per intero e bandiere NO Tav ovunque) abbiano giocato un ruolo determinante. poi boh non sono un'esperto di aeronautica

Se fosse questa la ragione ... tristezza assoluta, roba da regime. Spero di no, non ci voglio credere per non deprimermi.

Preferisco pensare ad uno dei soliti burocrati idioti italici
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:07
da Maìno della Spinetta
Stasis 21 ha scritto:Ragazzi cerchiamo di distinguere le due situazioni:
situazione n.1
l'annullamento del Sestriere secondo me sacrosanto. Non se la sono sentita di rischiare per un passo che non avrebbe cambiato praticamente per nulla l'andamento del Giro. I corridori sono arrivati assiderati anche con questo percorso e dopo i ritiri di Hesjedal e Wiggins non era il caso di rischiare ancora, soprattutto in vista della tappa di domani.
situazione n.2 la diretta Rai. mi pare di aver capito che ci sono stati dei problemi burocratici riguardo le autorizzazioni e ci può stare che trattandosi di una situazione difficile, ma non estrema, alcune pressioni politiche (la Val Susa fatta per intero e bandiere NO Tav ovunque) abbiano giocato un ruolo determinante. poi boh non sono un'esperto di aeronautica

sulla 1 può essere.
Sulla 2 mah... la burocrazia per fare qualcosa di già preventivato non la capisco,
né capisco il non aver fatto una postazione fissa a Bardonachcia e altre cose della RAI (non di RCS)
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:07
da lemond
giuse49 ha scritto:E per tutti i criticoni delle De Stefano, a mio modesto parere è una delle migliori giornaliste sportive della Rai;
Secondo me c'è uno *sportive* di troppo, perché lei in effetti è una giornalista brava/issima, ma di ciclismo ne capisce quanto Beppe Conti, che oggi attendeva l'attacco di Yran e Evans.

Meno male, per lui, che si era nel dopo corsa e quindi non ha potuto aggiungere Gesink.

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:09
da lemond
Nella tappa di oggi ho rivisto un Samuel all'altezza. Non capisco vieppiù le sue modeste prestazioni a cronometro e al Montasio.

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:15
da Gearman71
Winter ha scritto:giuse49 ha scritto:
Senti, grazie per il bello innanzitutto, ma non è che prendi l'elicottero o l'aereo e te ne vai a fare un giretto.
Ci sono regole da osservare ed autorizzazioni da avere, è diverso rispetto alla bici, che parti ed arrivi quando vuoi.
Capisco la delusione di non aver potuto vedere la tappa, ma la sicurezza è importante.
Qui nel torinese sono ore che piove in modo consistente con temperatura sui 10° e nuvole basse a partire dai 200 mt sopra il livello del piano.
E tu con queste condizioni vorresti mandare un aereo a svolazzare in mezzo alle montagne, in mezzo alle nuvole????
ma mi faccia il piacere.............
Fino a Oulx son d'accordo , esistono delle procedure che non si cambiano in due ore (bastava solo non mentire..)
ma dopo ? l'aereo basta lasciarlo sopra le nuvole
La differenza fra aereo ed elicottero ponte è proprio questa: l'aereo sta sopra le nuvole e può volare. E sta anche sopra le montagne, che fra l'altro non sono l'Himalaya. Evidentemente l'aereo c'era solo sulla carta, perchè credo che analogo problema ci sarebbe stato se anche il percorso non fosse stato modificato. Ma la cosa peggiore è il teatrino delle tappa di domani... si fa... Allocchio che ridacchia, il tipo di rcs che parla a vanvera riguardo a dove si trova la stele a Pantani... il solito italico semi-professionismo tendente a predere per il c.. e poi a stupirsi che chi è preso per il c... se la prenda. La decisione è già presa, solo che non la vogliono dire perchè aspettano di farlo con un comunicato lontano da possibili contestazioni o voci fuori dal coro... per garantire la posizione dell'azienda che in questi frangenti non ci fa fare una bella figura. Anzi, delle aziende: RCS e RAI. Due pilastri dell'economia Italiana, del resto.
Comunque come al solito ci pensano i corridori a sistemare tutto. Con i loro sacrifici perchè sotto una pioggia così e con questo freddo è dura... e non guadagnano come i calciatori... ma questa è un'altra storia. Bravo Santambrogio, bravo Nibali, bravo il piemontese Rosa che ci ha provato, bravo Di Luca forse pensionato troppo in fretta, bravo Scarponi, bravo Cavendish e bravo Gavazzi, arrivato forse ultimo. A loro l'onore di un giorno che forse non passerà neppure alla storia.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:20
da BenoixRoberti
trader ha scritto:Lo ha ridetto Martinello gli aerei non hanno volato a causa dei permessi non dati!!Non certo per le nuvole...
Beh le due cose sono correlate. La Deste con quel fuori onda ha scatenato dei sospetti inutili contro la Rai. Se l'Enav non ti fa volare non ci sono cavoli, ti adegui.
Questo è un comunicato di due ore fa della Protezione Civile:
Ancora maltempo: allerta su Valle d'Aosta, Lombardia e Piemonte
Nuova allerta meteo della protezione civile: si attendono, a partir dal pomeriggio di oggi, precipitazioni intense su Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia
Sabato 18 Maggio 2013 - Attualità -
I cittadini che abitano le regioni centro settentrionali si chiedono quando questo maltempo, oramai persistente, smetterà. Non è solo il desiderio di sole, primavera o estate, ma molta è la preoccupazione legata ai danni che il maltempo sta provocando su un territorio non abituato, o forse non preparato, a contenere una così abbondante caduta di acqua. L'anno scorso di questi tempi era allarme siccità, e quest'anno è allarme allagamenti, frane, piene di fiumi. E' come se mancasse una sorta di equilibrio. Luca Mercalli scriveva l'altro giorno su La Stampa che un'ondata di pioggia della portata di questi ultimi mesi non si registrava sul territorio da almeno 200 anni.
E oggi il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato una nuova allerta meteo che attende un nuovo impulso di maltempo sulle regioni nord-occidentali.
Iil Dipartimento ha infatti emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che prevede, dal pomeriggio di oggi, sabato 18 maggio, il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
E tra i cittadini aumenta la preoccupazione per il territorio.
http://www.ilgiornaledellaprotezioneciv ... 25&idcat=1
http://www.lastampa.it/2013/05/17/itali ... agina.html
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:27
da TIC
giuse49 ha scritto:TIC ha scritto:giuse49 ha scritto:
...
Quanti anni hai, spero meno di 15, altrimenti......
Guarda che non è la guerra, ma il Giro d'Italia e tutto deve essere fatto in condizioni di sicurezza, per quanto possibile.
Ma che ragionamenti fai, dai su.............
Senti bello, solo da noi capita questo.
E' tutta una m.rda e tu pure li difendi. Ma il peggio e' che se tu li difendi forse allora questa Rai e questa burocrazia e questo stato di competenze sovrapposte e che si parano vicendevolmente ce le meritiamo.
Senti, grazie per il bello innanzitutto, ma non è che prendi l'elicottero o l'aereo e te ne vai a fare un giretto.
Ci sono regole da osservare ed autorizzazioni da avere, è diverso rispetto alla bici, che parti ed arrivi quando vuoi.
Capisco la delusione di non aver potuto vedere la tappa, ma la sicurezza è importante.
Qui nel torinese sono ore che piove in modo consistente con temperatura sui 10° e nuvole basse a partire dai 200 mt sopra il livello del piano.
E tu con queste condizioni vorresti mandare un aereo a svolazzare in mezzo alle montagne, in mezzo alle nuvole????
ma mi faccia il piacere.............
E per tutti i criticoni delle De Stefano, a mio modesto parere è una delle migliori giornaliste sportive della Rai; provate voi a condurre una diretta di quattro ore, al freddo e con pochissime notizie da commentare, cercando di captare informazioni contraddittorie che ti arrivano.
Come ho già scritto più sopra, tutto facile per chi sta dietro un computer a pigiare sui tasti.
I fatti sono chiari : solo da noi ci sono queste malfunzionamenti, e accadono troppo spesso. Colpa della RAI ? Colpa della RCS ? Colpa dei burocrati di stato ?
Non lo so, scegli te, io ho solo dato un mio parere.
DI CERTO NON E' COLPA DEL TEMPO !!!
Se i signori della RAI da tanti anni non sono in grado di fare un servizio (normale per le altre nazioni), perche' la RCS si serve ancora della RAI ? Non e' che ci siano degli accordi tra RCS e RAI che sono dovuti al fatto che la RAI e' una impresa statale che opera di fatto in situazione di oligopolio, che comunque e' finanziata dal canone (tassa di proprieta' sull'apparecchio ricevente), e se non basta il canone lo stato interviene prontamente a sostenerne gli ulteriori debiti (e' storia recente) e i cui vertici ( e pure molti giornalisti e consulenti) sono nominati dai partiti e non sono conseguenza della libera concorrenza ?
Io poi, magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che la fuoriuscita del Falco e la permanenza di MagoGigi siano dovuti forse a motivi non propriamente meritocratici...
Per quanti riguara la ADS, non e' che non mi vada, solo che non ha la competenza ciclistica sufficente per un ruolo cosi' quantitativamente importante. Che faccia qualcosa altro, magari le interviste dopo la linea del traguardo come una volta. In una rete privata non avrebbe mai quel ruolo. Scommettiamo che non la vedrai mai in una rete privata ?

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:30
da Celun
lemond ha scritto:Nella tappa di oggi ho rivisto un Samuel all'altezza. Non capisco vieppiù le sue modeste prestazioni a cronometro e al Montasio.

notavo anche io, oggi meglio sia di evans che di uran.
forse il freddo oggi non l'ha sfavorito, ma vedremo se nelle ultime tappe riuscira' a fare vedere qualcosa di buono.
noto anche che Scarponi e' cmq a solo 1 minuto da Uran, se riuscisse a fare una bella ultima settimana...
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:47
da TIC
Rigoberto non ha avuto una bella giornata, ma comunque ha avuto le palle di attaccare ai -4.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 19:56
da Basso
A Tic e agli altri dico solo: abbiate pazienza. Dopo ci risentiamo

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 20:08
da tetzuo
lemond ha scritto:Nella tappa di oggi ho rivisto un Samuel all'altezza. Non capisco vieppiù le sue modeste prestazioni a cronometro e al Montasio.

condizioni climatiche, chilometraggio non elevato e il fatto di aver affrontato una sola salita, è riuscito rispetto ad altri a limitare i danni, ma non mi sembra un SSG all'altezza ancora. Se è in crescita credo che possa andare alla conquista di una delle prossime tappe per salvare un giro davvero anonimo. (io però a differenza tua me lo aspettavo su questi livelli tutt'altro che eccelsi, è tutta la stagione che va così così)
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 20:35
da galliano
Problemi di mancata autorizzazione per il decollo dell'aereo ponte?
Quindi, mi pare di capire che il cambio percorso non centra nulla.
Se tutto si spiega quindi con una mancata autorizzazione per motivi di sicurezza è evidente che la responsabilità è in toto dell'enac, se invece la mancata autorizzazione è causata da ritardi burocratici è altresì evidente che qualcuno in Rai O RCS dovrebbe fare le valige a calci nel sedere.
Nella prima ipotesi deduco che l'aeroporto di caselle fosse praticamente al palo nel pomeriggio oppure devo credere che il divieto vale solo per l'aereo Rai
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 20:53
da Strong
Touché

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 21:59
da ronnie79
[/quote]I fatti sono chiari : solo da noi ci sono queste malfunzionamenti, e accadono troppo spesso. Colpa della RAI ? Colpa della RCS ? Colpa dei burocrati di stato ?
Non lo so, scegli te, io ho solo dato un mio parere.
DI CERTO NON E' COLPA DEL TEMPO !!!
Se i signori della RAI da tanti anni non sono in grado di fare un servizio (normale per le altre nazioni), perche' la RCS si serve ancora della RAI ? Non e' che ci siano degli accordi tra RCS e RAI che sono dovuti al fatto che la RAI e' una impresa statale che opera di fatto in situazione di oligopolio, che comunque e' finanziata dal canone (tassa di proprieta' sull'apparecchio ricevente), e se non basta il canone lo stato interviene prontamente a sostenerne gli ulteriori debiti (e' storia recente) e i cui vertici ( e pure molti giornalisti e consulenti) sono nominati dai partiti e non sono conseguenza della libera concorrenza ?
Io poi, magari mi sbaglio, ma ho la sensazione che la fuoriuscita del Falco e la permanenza di MagoGigi siano dovuti forse a motivi non propriamente meritocratici...
Per quanti riguara la ADS, non e' che non mi vada, solo che non ha la competenza ciclistica sufficente per un ruolo cosi' quantitativamente importante. Che faccia qualcosa altro, magari le interviste dopo la linea del traguardo come una volta. In una rete privata non avrebbe mai quel ruolo. Scommettiamo che non la vedrai mai in una rete privata ?

[/quote]
quoto al 100%!!!!!
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 22:01
da Basso
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 22:22
da herbie
diciamo che è anche ovvio che se c'è stato un disguido con i permessi di volo e in un secondo tempo un ritardo o errore di comunicazione nel far ripartire l'aereo, di certo non te lo dice la fonte ufficiale.
Al Giro ogni anno ci sono sempre anche con moderata variabilità almeno 3-4 tappe dove l'aereo ponte atterra, ovviamente in concomitanza con le tappe più importanti. Però ripeto, occorre pazienza. Sul Sestriere per me obiettivamente non avrebbe cambiato molto, salvo dare una ulteriore botta di freddo inutile. le immagini, o almeno una radiocronaca dalla moto sulla salita finale, avrebbe cambiato tutto, ovviamente. Non mi sembrava, avendo tutta la giornata a disposizione, un'impresa assurda.
Sulla corsa, personalmente ho visto troppo infreddolito Nibali dopo il traguardo. Secondo me le maniche corte non sono state una buona idea. Spero di sbagliarmi ma non mi ha fatto una buona impressione, quanto a salute. Spero di sbagliarmi perchè l'allungo, in pratica un assaggio, che ha prodotto farebbe pregustare spettacolo nei prossimi giorni.
Sulla tappa di domani, ho la netta impressione che la tappa non sarà fatta, ovviamente dopo la pessima giornata odierna, non puoi già dalla serata cancellare anche la tappa di domani. Ho notato tuttavia che degli addetti ai lavori nessuno prefigurava scenari per la tappa di domani, e gli stessi corridori (Nibali, Santambrogio, Rosa....) fermi all'arrivo erano un po' troppo poco frettolosi di tornare in albergo per avere davanti un'altra giornata simile se non peggiore a quella di oggi. Come se una cancellazione o pre lo meno un forte decurtamento fosse già scontato. Impressioni, ovviamente.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: sabato 18 maggio 2013, 22:48
da Frieden
herbie ha scritto:Sulla corsa, personalmente ho visto troppo infreddolito Nibali dopo il traguardo. Secondo me le maniche corte non sono state una buona idea. Spero di sbagliarmi ma non mi ha fatto una buona impressione, quanto a salute. Spero di sbagliarmi perchè l'allungo, in pratica un assaggio, che ha prodotto farebbe pregustare spettacolo nei prossimi giorni.
Condivido, anche se Nibali ha dichiarato a fine tappa di essersi svestito solo ad inizio salita e di aver avuto freddo soprattutto ai piedi (indossava infatti dei mezzi copriscarpa).
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 1:08
da Tranchée d'Arenberg
Allora, è chiaro a tutti che oggi il Sestriere era percorribile e privo di neve; è altrettanto chiaro che la diretta della rai annullata è stata una pagina vergognosa per la tv italiana checchè ne dicano i vari Martinello, Cassani, De Stefano e compagnia che ovviamente difendono l'azienda che li paga.
Ne complesso l'immagine del Giro d'italia esce da una giornata del genere così come un foglio di carta igienica poco dopo essere stato usato in bagno.
Sui motivi di una giornata del genere c'è poco da dire. Sicuramene la scarsa competenza di organizzatori e tv di stato. Però siccome non bisogna mai dare nulla per scontato mi sono fatto lo scrupolo di cercare qualcosa a proposito dell'"incrocio" Giro d'Italia-movimento NO TAV. Questo articolo ne parla
http://mentiinformatiche.com/2013/05/gi ... lizia.html
A questo punto mi viene da pensare che qualcuno in alto, e non parlo di dei, abbia deciso che la neve c'era anche se nessuno l'ha vista, che la visibiltà era cattiva anche se si vedeva benissimo, che le condizioni per transitare sul Sestriere non c'erano anche se si poteva correre, che trasmettere le immagini della corsa non era possibile anche se in realtà non c'era nessun ostacolo. Insomma, qualcuno potrebbe aver convinto RCS e RAI che questa tappa fosse da tregenda anche se non era peggio di tante altre tappe del Giro o del Tour corse senza nessun clamore, semplicemente perchè era necessario non mostrare al mondo intero che una vallata protestava per la realizzazione di un'opera faraoinica e disastrosa per l'ambiente.
A tal proposito chiedo news a coloro che oggi si trovavano da quelle parti. Mi rivolgo in particolare ad eliacodogno e Winter.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 1:28
da eliacodogno
Reduce dallo Jafferau

devo dire di tutte le volte che ho visto Giro o Tour questa è stata senz'altro la migliore, per le condizioni climatiche e le caratteristiche della salita, più difficile di quanto pensassi (conosco bene la zona solo dal punto di vista sciistico, perciò non avevo mai percorso questa strada)
Impressioni dalla mia posizione (dopo la flame rouge, appena prima dell'inizio delle transenne):
- ottimi i primi 2 (sul traguardo, lì erano gli stessi ma in ordine inverso); o meno brutti degli altri...
- Serpa costretto a scartare in maniera piuttosto pericolosa per schivare un tifoso un po'...invadente ed evitare la caduta
- Trentin il più piantato di tutti (anche se non era indietrissimo), è passato che non ne poteva veramente più
- Tiralongo molto tirato in viso transitato poco prima dei velocisti
- Garzelli staccatissimo in mantellina rossa procede tra lunghissime spinte dei tifosi...e se la ride

- la scena più inspiegabile: Oss attacca "a vita persa" (definizione di mio fratello) esattamente quando transita sotto l'ultimo km e passa a velocità tripla i compagni di gruppetto, due della Bardiani, che gli urlano qualcosa
- divertente siparietto dei tifosi accanto a noi: quando passa un Androni (credo Rubiano) uno di loro, con un parruccone colorato prende la bici e pedala un po' affiancato al colombiano
- appena prima del gruppetto passa un gruppetto e un Bardiani chiede: "chi è che mi spinge?"
- in coda al gruppetto passa un Garmin (non so davvero chi fosse) "attaccato"...
- ah, tifo per Diego Rosa in ogni angolo possibile e immaginabile
Come detto scenario affascinante ma condizioni climatiche difficili (non ho patito il freddo perché sono stato fermo pochissimo, però lì dov'ero nevischiava) che si vedevano tutte guardado in faccia i corridori

domani, sperando facciano sto Moncenisio, vado a vedere un altro passaggino
In merito all'interrogativo di Tranchée (vengo a conoscenza dei pasticci della tv soprattutto ora, leggendo il forum)
non credo ci siano mani invisibili in questa cosa, anzitutto perché oggi si attraversavano zone della valle non molto sensibili al problema tav (anzi zone ad alta concentrazione di gente favorevole all'opera). Tant'è che salendo verso lo Jaffereau avrò visto un paio di simboli no tav in totale...ben poca cosa rispetto a quanto si vedeva l'anno del primo passaggio sul Finestre (2005). Altre zone appunto e altro clima, infatti oggi (comprensibilmente) non c'era tantissima gente...anche se viste le condizioni pensavo anche meno... E penso che anche un passaggio dal Sestriere (fattibile o no? non so, non ci sono passato, anche se avevo la curiosità sono arrivato alla macchina che erano le 19,30 e avevo voglia di arrivare a casa e mangiare...e gli altri che erano con me mi avrebbero linciato se avessi ancora allungato con una puntatina lassù

) non avrebbe dato maggiore visibilità alla questione...
Ciò che posso dire, nella totale incompetenza di come venga realizzata una diretta tv o di come potrebbero meglio gestirla altri che non siano la tv di stato, è che la visibilità dai -2 in su era pessima, sotto i -5 invece era normale (cioè da giornata nuvolosa)
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 1:38
da Tranchée d'Arenberg
grazie elia. A questo punto l'ipotesi formulata poco fa va a farsi benedire. La giornata balora è dovuta solo alle incompetenze di RCS e RAI...
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 1:50
da eliacodogno
Guarda, io non so bene come sia andata "televisivamente" (ho visto giusto un'ora fa Gironotte, in tempo per intravvedere anche il mio brutto muso e basta

), però posso dirti che a mio avviso il cambio di percorso non ha mosso nulla in questo senso.
Certo, l'attraversamento della media e bassa Valle in particolare (a causa del cambio di percorso) è un susseguirsi abbastanza continuo di insegne, ma in questo senso credo che la tv possa abilmente nascondere senza problemi di sorta...
Se i guai fossero portati da un calcolo del genere....mah, mi pare incredibile

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 4:45
da Camoscio madonita
Ragazzi mi dispiace per voi che non avete potuto vedere la tappa in tv... ma a chi l'ha vista dal vivo come me non è andata meglio!
Sono salito al Jafferau in cabinovia alle 11 e sono rimasto ai -100 dall'arrivo fino alle 17:40...6 ore e mezza di neve intermittente, a maggio inoltrato
Però ne è valsa la pena...mi sono fatto pure il ritorno in cabinovia con kessiakoff: gli avevo anche detto che la tappa di domani sarebbe stata ridotta a 70 km senza moncenisio...domani imprecherà contro me

(PS: parla un italiano quasi perfetto ed è molto simpatico)
Domani il mio amico che aveva la reflex mi passerà le foto, che condividerò volentieri con voi!
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 7:33
da lemond
TIC ha scritto:Rigoberto non ha avuto una bella giornata, ma comunque ha avuto le palle di attaccare ai -4.
Vero ma solo quelle, perché Danilo non si è dovuto nemmeno scomporre per riprenderlo quasi subito. Insomma è stato il classico scattino alla ... ho in mente un mome.
Con buona pace di Beppe Conti che dopo la corsa aveva ipotizzato chissacché da parte del colombiano.

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 7:39
da lemond
tetzuo ha scritto:lemond ha scritto:Nella tappa di oggi ho rivisto un Samuel all'altezza. Non capisco vieppiù le sue modeste prestazioni a cronometro e al Montasio.

condizioni climatiche, chilometraggio non elevato e il fatto di aver affrontato una sola salita, è riuscito rispetto ad altri a limitare i danni, ma non mi sembra un SSG all'altezza ancora. Se è in crescita credo che possa andare alla conquista di una delle prossime tappe per salvare un giro davvero anonimo. (io però a differenza tua me lo aspettavo su questi livelli tutt'altro che eccelsi, è tutta la stagione che va così così)
Ai Paesi baschi, salvo la crono, è andato piuttosto bene e aveva detto che il suo obiettivo era il Giro e quindi mi sarei aspettato una buona crescita dai primi di aprile. Comunque, rispetto all'anno, scorso è parecchio ... sceso.

Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 10:00
da maurofacoltosi
In quanto al problema degli aerei e delle immagini, lo stesso problema lo ebbe Mediaset nel 1996, che trasmetteva il Giro con mezzi francesi. L'arrivo in salita a Monte Sirino avvenne in mezzo alle nuvole e non fu possibile trasmettere in diretta alcuna immagine dell'ascesa, registrata dalle moto al seguito e trasmesse nel dopotappa.
Ricordo anche che nel 1995 ci fu una tappa in Svizzera e appena varcato il confine le autorità negarono i permessi di volo e costrinsero gli elicotteri e l'aereo ponte a scendere.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 11:23
da granfondista
Maìno della Spinetta ha scritto:Infatti lo sci di fondo è praticato da masochisti.
Non centra niente, e lo sai bene.
Maìno della Spinetta ha scritto:Ti chiami granfondista, quindi sai di cosa parlo, o no?
11 km di discesa con temperatura tra i 6 e gli 1 gradi per te sono impossibili? Ma io con mantellina e basta mi son fatto cose analoghe, senza sentirmi un martire. E non son nemmeno pagato una valanga di soldi.
No, non sono impossibili, ma molto pericolose all'interno di una gara sì.
Maìno della Spinetta ha scritto:
"fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti", o sei mia madre, o mia nonna, o non sei un granfondista.
No sono tua madre, nè tua nonna: ma non sono più nemmeno un granfondista

, ho smesso da un paio di anni.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 12:23
da jonoliva82
Vedo Felline abbastanza avanti sia nella tappa che nella generale (nei 50).
Il fondo mi pare averlo, sarà possibile una sua evoluzione a corridore da corse a tappe?Ha ancora 23 anni...
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 12:29
da TIC
Nella riproposizione registrata degli ultimi km, Pancani un paio di volte ha nominato Locatelli tra i primi (quando il gruppo dei migliori era gia sotto le 15-20 unita'). Un abbaglio immagino, visto che il bergamasco e' arrivato con piu' di 20 minuti, oppure no ?
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 12:41
da tetzuo
TIC ha scritto:Nella riproposizione registrata degli ultimi km, Pancani un paio di volte ha nominato Locatelli tra i primi (quando il gruppo dei migliori era gia sotto le 15-20 unita'). Un abbaglio immagino, visto che il bergamasco e' arrivato con piu' di 20 minuti, oppure no ?
sì anche perché quando poi hanno riproposto le immagini dalla moto, locatelli non si vede assolutamente (purtroppo)
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 12:46
da Subsonico
jonoliva82 ha scritto:Vedo Felline abbastanza avanti sia nella tappa che nella generale (nei 50).
Il fondo mi pare averlo, sarà possibile una sua evoluzione a corridore da corse a tappe?Ha ancora 23 anni...
Sta facendo lo stesso Giro dell'anno scorso (a risparmio nelle prime tappe e poi in miglioramento su quelle alpine) con qualche fuga in più .A suo dire, deve ancora capire che tipo di corridore diventare.
Felline è il classico corridore completo, potenzialmente forte su tutti i terreni (nella sua breve carriera ha cumulato confortanti prestazioni a cronometro, allo sprint, in salita, persino sul pavè), ma il ciclismo attuale ti impone di specializzarti. Io spero che l'anno prossimo passi in una World Tour (qualcuno ha citato la Omega), nulla contro Savio ma ha bisogno di potersi confrontare su più terreni fuori dall'Italia.
La pecca di Felline è che spesso e volentieri corre nelle retrovie (ricordate? A Serra San Bruno sembrava sempre lì lì sul punto di staccarsi ,poi è arrivato secondo). Immagino sprechi tante energie così.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:02
da prof
granfondista ha scritto:
Maìno della Spinetta ha scritto:Infatti lo sci di fondo è praticato da masochisti.
Non centra niente, e lo sai bene.
Maìno della Spinetta ha scritto:Ti chiami granfondista, quindi sai di cosa parlo, o no?
11 km di discesa con temperatura tra i 6 e gli 1 gradi per te sono impossibili? Ma io con mantellina e basta mi son fatto cose analoghe, senza sentirmi un martire. E non son nemmeno pagato una valanga di soldi.
No, non sono impossibili, ma molto pericolose all'interno di una gara sì.
Maìno della Spinetta ha scritto:
"fare scendere dei corridori bagnati, a 2-3 gradi di freddo, è da incoscienti", o sei mia madre, o mia nonna, o non sei un granfondista.
No sono tua madre, nè tua nonna: ma non sono più nemmeno un granfondista

, ho smesso da un paio di anni.
Vorrei ricordare all'amico Granfondista di nome ma non di fatto, come ammette lui, che tutti gli anni, in quel di fine Agosto/inizio Settembre, tra Austria ed Italia, si svolge una magnifica e crudele granfondo, la Oetztaler Marathon, nella quale, in capo a circa 240 km si scalano Kuthai (da provare per credere), Brennero, Giovo e Rombo (2500 m di quota). I partecipanti sono (erano) limitati a 4000 per ragioni logistiche. Dato il periodo, è veramente un caso che detta maratona non sia caratterizzata da maltempo e freddo. Si parte alle 06.45 del mattino. Dieci/quindici anni fa, ero ad Innsbruck allora, provai ad iscrivermi ma, senza successo. Partii comunque come clandestino: incominciò a piovere quasi subito con un freddo cane: quasi tutti non avevano nulla al seguito se non mantellina e poche cose da mangiare. Fatto il Kuthai ne ebbi abbastanza e, al passaggio da Innsbruck, puntai verso casa scoprendo che non avevo piu' la resistenza al freddo dei miei 20 anni (tra l'altro i partecipanti erano tutti ricoperti di unguenti, dall'olio canforato a grassi di varia natura, pratica che avevo completamente dimenticato e che invece offre una protezione formidabile contro l'acqua).
Come dice Maino, forse la Corte europea dei diritti dell'uomo non ne è al corrente; comunque, la stragrande maggioranza dei partenti terminò la maratona, come accade poi, piu' o meno, tutti gli anni. Inutile dire che tutti lo hanno fatto e lo fanno per pura passione.
Io sono dell'avviso che la tappa di ieri sia stata falsata dal mancato passaggio dal Sestriere, che avrebbe fatto non poca differenza. Non esistevano pericoli di sorta e l'unica giustificazione che si è voluto a tutti i costi cercare stava nella volontà di non carivcare i corridori di altri sacrifici. Altrove ho detto che, con Wiggins in gara, molto probabilmente si sarebbe passati

. Non essendoci l'inglese era perfettamente inutile creare guai e incomodi a Vincenzino bello
Non è che non abbia esperienza di percorsi fatti in bici sotto la neve o sotto l'acqua ed è per questo che ,a me, per i fondelli non mi ci prendono. A vent'anni, la percezione del freddo e dei disagi causati dall'acqua è molto diversa che non a 40 o a 50. Quante gare fatte con acqua battente sin dalla notte prima, a Febbraio, a Marzo.
Chiedo scusa per questi ricordi personali che mi servono però per introdurre un tema che, per me, è cruciale. Sul vecchio forum ci furono dibattiti interessantissimi sul doping non farmacologico: su certe metodiche di allenamento e certe pratiche di preparazione che impongono stress che sono nocivi al fisico. Mi chiedo se, per l'organismo di un atleta, sia piu' dannoso il farmaco dopante o la magrezza innaturale di corridori come Wiggins, Nibali, Contador, Andy (a proprosito, chi mi dice che il suo stato attuale non abbia attinenza con le pratiche da fachiro cui si è sottoposto ?). E' ovvio che, in quelle condizioni, un meteo come quello di questi giorni diventi insuperabile ed ecco che si accorciano le tappe, si tolgono salite e, quando ci sono, semplicemente non c'è gara. Sembra un ciclismo fatto per organismi depressi e senza difese. Un ciclismo che non ha piu' nulla dello sport che ho tanto amato.
Si è condannato e cercato di togliere un doping di farmaci per introdurre, surrettiziamente, un doping di pratiche dannose sul proprio organismo e, per fare questo, si modifica la natura stessa di questo sport, facendone un'attività per minorati.
Cancellazione e snaturamento di corse sono cose che accadranno sempre piu' spesso in futuro e, francamente, non credo saranno un bene per questo sport.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:11
da Winter
prof ha scritto:
Chiedo scusa per questi ricordi personali che mi servono però per introdurre un tema che, per me, è cruciale. Sul vecchio forum ci furono dibattiti interessantissimi sul doping non farmacologico: su certe metodiche di allenamento e certe pratiche di preparazione che impongono stress che sono nocivi al fisico. Mi chiedo se, per l'organismo di un atleta, sia piu' dannoso il farmaco dopante o la magrezza innaturale di corridori come Wiggins, Nibali, Contador, Andy (a proprosito, chi mi dice che il suo stato attuale non abbia attinenza con le pratiche da fachiro cui si è sottoposto ?). E' ovvio che, in quelle condizioni, un meteo come quello di questi giorni diventi insuperabile ed ecco che si accorciano le tappe, si tolgono salite e, quando ci sono, semplicemente non c'è gara. Sembra un ciclismo fatto per organismi depressi e senza difese. Un ciclismo che non ha piu' nulla dello sport che ho tanto amato.
Si è condannato e cercato di togliere un doping di farmaci per introdurre, surrettiziamente, un doping di pratiche dannose sul proprio organismo e, per fare questo, si modifica la natura stessa di questo sport, facendone un'attività per minorati.
Cancellazione e snaturamento di corse sono cose che accadranno sempre piu' spesso in futuro e, francamente, non credo saranno un bene per questo sport.
Pare non interessi il problema dell'anoressia galoppante nel mondo del ciclismo (hai dimenticato Brajkovic e Dombrowski o Gesink , tutti notevolmente sotto peso)
Stessa cosa c'era nel salto con gli sci.. (una mela al giorno..) che vi ha posto rimedio
Anni fa Bicisport fece un'inchiesta su Locatelli ds.. uno che voleva tutti magri.. alcuni corridori a forza di privazioni di cibo erano caduti nella depressione.
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:15
da aria
Premetto che non so cosa avete scritto ieri sulla tappa.
Scinto, al quale ho fatto i complimenti per la vittoria del Santa, si è detto molto dispiaciuto per la modifica della tappa.
Ci tenevano al transito sul Colle del Sestriere perchè così Maurino avrebbe sicuramente dato un maggiore distacco agli immediati inseguitori della generale. Così mi disse, chissa....
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:40
da herbie
prof ha scritto:
Vorrei ricordare all'amico Granfondista di nome ma non di fatto, come ammette lui, che tutti gli anni, in quel di fine Agosto/inizio Settembre, tra Austria ed Italia, si svolge una magnifica e crudele granfondo, la Oetztaler Marathon, nella quale, in capo a circa 240 km si scalano Kuthai (da provare per credere), Brennero, Giovo e Rombo (2500 m di quota). I partecipanti sono (erano) limitati a 4000 per ragioni logistiche. Dato il periodo, è veramente un caso che detta maratona non sia caratterizzata da maltempo e freddo. Si parte alle 06.45 del mattino. Dieci/quindici anni fa, ero ad Innsbruck allora, provai ad iscrivermi ma, senza successo. Partii comunque come clandestino: incominciò a piovere quasi subito con un freddo cane: quasi tutti non avevano nulla al seguito se non mantellina e poche cose da mangiare. Fatto il Kuthai ne ebbi abbastanza e, al passaggio da Innsbruck, puntai verso casa scoprendo che non avevo piu' la resistenza al freddo dei miei 20 anni (tra l'altro i partecipanti erano tutti ricoperti di unguenti, dall'olio canforato a grassi di varia natura, pratica che avevo completamente dimenticato e che invece offre una protezione formidabile contro l'acqua).
Come dice Maino, forse la Corte europea dei diritti dell'uomo non ne è al corrente; comunque, la stragrande maggioranza dei partenti terminò la maratona, come accade poi, piu' o meno, tutti gli anni. Inutile dire che tutti lo hanno fatto e lo fanno per pura passione.
Io sono dell'avviso che la tappa di ieri sia stata falsata dal mancato passaggio dal Sestriere, che avrebbe fatto non poca differenza. Non esistevano pericoli di sorta e l'unica giustificazione che si è voluto a tutti i costi cercare stava nella volontà di non carivcare i corridori di altri sacrifici. Altrove ho detto che, con Wiggins in gara, molto probabilmente si sarebbe passati

. Non essendoci l'inglese era perfettamente inutile creare guai e incomodi a Vincenzino bello
Non è che non abbia esperienza di percorsi fatti in bici sotto la neve o sotto l'acqua ed è per questo che ,a me, per i fondelli non mi ci prendono. A vent'anni, la percezione del freddo e dei disagi causati dall'acqua è molto diversa che non a 40 o a 50. Quante gare fatte con acqua battente sin dalla notte prima, a Febbraio, a Marzo.
Chiedo scusa per questi ricordi personali che mi servono però per introdurre un tema che, per me, è cruciale. Sul vecchio forum ci furono dibattiti interessantissimi sul doping non farmacologico: su certe metodiche di allenamento e certe pratiche di preparazione che impongono stress che sono nocivi al fisico. Mi chiedo se, per l'organismo di un atleta, sia piu' dannoso il farmaco dopante o la magrezza innaturale di corridori come Wiggins, Nibali, Contador, Andy (a proprosito, chi mi dice che il suo stato attuale non abbia attinenza con le pratiche da fachiro cui si è sottoposto ?). E' ovvio che, in quelle condizioni, un meteo come quello di questi giorni diventi insuperabile ed ecco che si accorciano le tappe, si tolgono salite e, quando ci sono, semplicemente non c'è gara. Sembra un ciclismo fatto per organismi depressi e senza difese. Un ciclismo che non ha piu' nulla dello sport che ho tanto amato.
Si è condannato e cercato di togliere un doping di farmaci per introdurre, surrettiziamente, un doping di pratiche dannose sul proprio organismo e, per fare questo, si modifica la natura stessa di questo sport, facendone un'attività per minorati.
Cancellazione e snaturamento di corse sono cose che accadranno sempre piu' spesso in futuro e, francamente, non credo saranno un bene per questo sport.
questo post lo condivido in pieno parola per parola, salvo l'opinione su come sarebbero andate le cose se ci fosse stato Wiggins. Personalmente non sono così' convinto che nemmeno una vittoria di Nibali sia troppo piacevole da sopportare per il sistema, ma la finisco qui....
PS: il problema, grosso della Oetztaler è che se stai male a metà, non c'è alcun modo di accorciare il percorso, non si può tagliare nemmeno una salita, per questo secondo me è una pazzia con tempo perturbato mandare ugualmente migliaia di persone sostanzialmente senza assistenza (senza possibilità di cambiarsi, fermarsi, rifocillarsi al volo) su quel percorso, pazzia che viene regolarmente fatta quasi tutti gli anni, anche in altre manifestazioni con analoghi problemi di percorso. Con una macchina al seguito cambiano tantissime cose, anche solo come tranquillità psicologica nel guardare a quello che ti aspetta. Con la macchina al seguito, comunque ci provi, mal che vada sali, senza sei costretto a fare complesse valutazioni sul tuo stato, sul tempo, prima di prendere un bivio, una salita, e molto volte sei costretto a rinunciare per prudenza perchè non sei sicuro....poi magari viene fuori il Sole. D
Dopo il Kuthai anche tornando indietro per la stessa strada è lunga lunga....e se piove e fa freddo....come te la cavasti?
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:45
da BenoixRoberti
prof ha scritto:Io sono dell'avviso che la tappa di ieri sia stata falsata dal mancato passaggio dal Sestriere, che avrebbe fatto non poca differenza. Non esistevano pericoli di sorta e l'unica giustificazione che si è voluto a tutti i costi cercare stava nella volontà di non carivcare i corridori di altri sacrifici. Altrove ho detto che, con Wiggins in gara, molto probabilmente si sarebbe passati

. Non essendoci l'inglese era perfettamente inutile creare guai e incomodi a Vincenzino bello

:bll
Possibile che quanto tu dica sia vero, anche perché pure io non sono fra coloro che considerano le gare a tappe solo nei tratti in salita. La gara a tappe è un risiko complesso fatto di salita, discesa, destrezza, scelta di dove stare nel gruppo, scelta dei corretti indumenti, capacità di gestire il proprio corpo nelle fatiche, capacità di interpretare il meteo, capacità di relazione con amici ed avversari, ecc.
Il vero mistero che affascina del ciclismo storico era il fatto che a mettere a frutto tutte queste osservazioni necessarie fossero anche personaggi senza alcuna preparazione culturale, ma solo empirica. Contadino cervello fino.
Però ieri, origliando radioGiro, si rischiava una sommossa popolare dei Girini. Nessuno ne ha parlato ma era nell'aria.
Uno come Manuel Belletti, già traumatizzato, ed altri hanno espresso opinioni sibilline via twitter.
Pertanto credo che l'organizzazione, con la stessa saggezza di un campione che concede la tappa o cede quei 20" per evitare il fuorigiri, ha preferito dare in pasto il Sestriere (montagna della proprietà Rcs) ai ragazzi e tenerli più sereni.
Non pretendo di convincere il folle appassionato Prof, ma almeno il "politico" manager Prof.
Ps. Invece mi sento di dire che è illuminante ed intelligentissima l'osservazione sui troppi ragazzi del Biafra present in gruppo.
Una volta di più, ritengo che sia importante arrivare all'antidoping dell'intelligenza, ovvero la tutela della salute, perché solo lo streghismo si consola coi cadaveri pedalanti senza assunzioni esogene. Bisogna rifletterci, perché questo argomento non è da stanza proibita solo nella forma, ma lo è paradossalmente e per un gioco di parole "nella sostanza".
Re: Giro d'Italia 2013: 14a tappa Cervere-BardonecchiaJ. 168
Inviato: domenica 19 maggio 2013, 13:48
da BenoixRoberti
jonoliva82 ha scritto:Vedo Felline abbastanza avanti sia nella tappa che nella generale (nei 50).
Il fondo mi pare averlo, sarà possibile una sua evoluzione a corridore da corse a tappe?Ha ancora 23 anni...
Mi auguro di no, perché non lo vedrei mai e poi mai protagonista a tappe.
Invece, con doti così e con la sua velocità potrebbe essere una nostra stella nelle classiche che contano e dove dovrebbe fare esperienza.