Quoto tutto il tuo discorso: Lewis ovviamente sarebbe un gregario utilizzato per le varie corse nordamericane e per le prove meno sentite dalla squadra.andriusskerla ha scritto:Di certo ne sai più di me. Non avendo notizie dai backstage, penso di poter dire che non è Craig Lewis il nome che porterebbe la squadra ad un salto di qualità.Basso ha scritto:Sì, probabile che Hesjedal se ne vada. Però qualche movimento all'orizzonte pare esserci, cosa che personalmente ora non posso dire per l'IAM.andriusskerla ha scritto:Da quello che avevo capito, però, se ne andrà anche Hesjedal e se i vari Mullen, Bevin, Wippert e Woods dovessero fare un primo anno non all'altezza delle attese...
Poi chiaramente c'è ancora tempo per mettersi a posto.
Per quanto riguarda la IAM hai ragione. Le partenze di Reichenbach e Chavanel, a cui si aggiunge il ritiro di un uomo di grande esperienza come Pineau, indeboliscono di molto la squadra.
Se Bernaudeau trova uno sponsor l'arrivo di Coquard diventa impossibile, anche se paradossalmente un corridore con le sue caratteristiche non servirebbe più di tanto, dato che ci sono già Haussler ed Enger, seppur a livello più basso.
Sull'IAM non capisco la strada che vogliono prendere: vogliono un velocista forte? Sul mercato c'è Cavendish: certo, ha un costo, ma in Francia parlano di circa 1 mln di € di stipendio di Chavanel per quest'anno, quindi una bella cifra la tiri fuori qui. Coquard forte, sì, però in squadra hai Pelucchi che non vedo così lontano dal livello del francese (e 4-5 vittorie all'anno te le garantisce, se sta bene). L'anno prossimo su chi punti per le gare del pavé, ancora sul 37enne Elmiger? Per le prove vallonate su chi punti? Fränk non è adatto, il Pais Pantano (di cui son tifoso) ti può garantire al massimo qualche piazzamento fuori dalla top 10, se va bene. Oppure la linea del team è di aspettare un anno e poi dare vita alla famosa (e fumosa) fusione con la parte svizzera della BMC, con in aggiunta Gilbert? Boh