Cicloweb.it

Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:15 Inoltre è evidente che ci troviamo di fronte al miglior Simon Yates della sua carriera, quindi è da aspettarsi anche una prova leggermente migliore delle precedenti.

Ma comunque anche un Yates così non ce lo vedo a spingere un 58 perdendo meno di 2'

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:26

Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:15 Inoltre è evidente che ci troviamo di fronte al miglior Simon Yates della sua carriera, quindi è da aspettarsi anche una prova leggermente migliore delle precedenti.

Ma comunque anche un Yates così non ce lo vedo a spingere un 58 perdendo meno di 2'

Anche perché a mio avviso ci si sta facendo ingannare troppo dalla prestazione a Gerusalemme, erano 10km con continui cambi di ritmo, non fai in tempo a spingere il rapportone che già devi frenare. A Rovereto sarà tutto diverso... Sui drittoni in leggerissima salita non puoi nascondere i 10kg in meno in nessun modo. Per me diventano minimo 4 al km.
Ne ha presi 4 da froome a fine tour dove i valori si apppiattiscono e su un percorso più breve... per quanto possa essere migliorato in un anno non ce lo vedo scendere a 3, tra l’altro di confronti del campione del mondo a crono..

Risposta da campione quella di oggi. Qualche giorno fa si pensava addirittura che potesse abbandonare la corsa. Che fosse venuto al Giro soltanto per intascarsi i soldi.
Magari i soldi se li intasca pure, che male non fanno. Intanto però dà un senso a questo suo Giro, e i pretendenti alla vittoria finale dovranno guardarsi anche da lui.

Chris stanotte ha messo un cerchio rosso sul colle delle finestre. Si vede li se qualcuno sarà dietro o davanti.

Non so se andare sul Finestre o a Cervinia.

davide182 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:39

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:26

Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:15 Inoltre è evidente che ci troviamo di fronte al miglior Simon Yates della sua carriera, quindi è da aspettarsi anche una prova leggermente migliore delle precedenti.

Ma comunque anche un Yates così non ce lo vedo a spingere un 58 perdendo meno di 2'

Anche perché a mio avviso ci si sta facendo ingannare troppo dalla prestazione a Gerusalemme, erano 10km con continui cambi di ritmo, non fai in tempo a spingere il rapportone che già devi frenare. A Rovereto sarà tutto diverso... Sui drittoni in leggerissima salita non puoi nascondere i 10kg in meno in nessun modo. Per me diventano minimo 4 al km.
Ne ha presi 4 da froome a fine tour dove i valori si apppiattiscono e su un percorso più breve... per quanto possa essere migliorato in un anno non ce lo vedo scendere a 3, tra l’altro di confronti del campione del mondo a crono..

Comunque è una cronometro nella terza settimana. Spesso il divario fra gli specialisti e i non specialisti si riduce un po'.

Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 23:13

davide182 ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:39

Walter_White ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 21:26

Ma comunque anche un Yates così non ce lo vedo a spingere un 58 perdendo meno di 2'

Anche perché a mio avviso ci si sta facendo ingannare troppo dalla prestazione a Gerusalemme, erano 10km con continui cambi di ritmo, non fai in tempo a spingere il rapportone che già devi frenare. A Rovereto sarà tutto diverso... Sui drittoni in leggerissima salita non puoi nascondere i 10kg in meno in nessun modo. Per me diventano minimo 4 al km.
Ne ha presi 4 da froome a fine tour dove i valori si apppiattiscono e su un percorso più breve... per quanto possa essere migliorato in un anno non ce lo vedo scendere a 3, tra l’altro di confronti del campione del mondo a crono..

Comunque è una cronometro nella terza settimana. Spesso il divario fra gli specialisti e i non specialisti si riduce un po'.

È infatti ciò che ho detto.. ne ha presi 4 al km da froome a fine tour.. figuriamoci in un contesto più complicato come quello di martedì. Poi certo sono tutti ragionamenti teorici.. ma per quanto possa essere migliorato non credo proprio possa scendere sotto i 2’ di distacco.

Due minuti ci possono stare, 3 minuti vuol dire che è andato male, oltre la 50esima posizione.
Alla prima crono del giro è arrivato settimo.

A prescindere dalla cronometro, per me la tappa di oggi sarà molto ma molto importante nell'economia di questo Giro. Se Froome di nuovo oggi riuscisse a guadagnare qualcosa su Yates e Dumoulin si va verso un finale di Giro in cui il favorito diventa di nuovo lui imho. Anche l'aspetto mentale nel ciclismo è molto importante ed è fondamentale per gli avversari di Froome non fargli prendere troppa fiducia in vista di cronometro e tapponi alpini dell'ultima settimana

NibalAru ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:08 A prescindere dalla cronometro, per me la tappa di oggi sarà molto ma molto importante nell'economia di questo Giro. Se Froome di nuovo oggi riuscisse a guadagnare qualcosa su Yates e Dumoulin si va verso un finale di Giro in cui il favorito diventa di nuovo lui imho. Anche l'aspetto mentale nel ciclismo è molto importante ed è fondamentale per gli avversari di Froome non fargli prendere troppa fiducia in vista di cronometro e tapponi alpini dell'ultima settimana

Oggi Yates secondo me non lo stacchi nemmeno con il motorino, sono salite fatte apposta per lui

Walter_White ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:10

NibalAru ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:08 A prescindere dalla cronometro, per me la tappa di oggi sarà molto ma molto importante nell'economia di questo Giro. Se Froome di nuovo oggi riuscisse a guadagnare qualcosa su Yates e Dumoulin si va verso un finale di Giro in cui il favorito diventa di nuovo lui imho. Anche l'aspetto mentale nel ciclismo è molto importante ed è fondamentale per gli avversari di Froome non fargli prendere troppa fiducia in vista di cronometro e tapponi alpini dell'ultima settimana

Oggi Yates secondo me non lo stacchi nemmeno con il motorino, sono salite fatte apposta per lui

Credo anche io che sono salite adatte a Yates. Bisognerà vedere se non comincia a risentire delle fatiche anche lui. Ieri dopo l'arrivo era sembrato abbastanza stanco. Certo è che se ne ha oggi Yates non solo farebbe bene a non staccarsi, ma dovrebbe provare magari a guadagnare qualcosa, fosse anche solo qualche secondo. Proprio per lanciare un messaggio ai suoi avversari. Non può permettersi di dare troppa fiducia a Froome e alla sua squadra

antani ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 17:34 Fenomeno,il più grande scalatore del mondo,mammaia sono commosso.

Oggi è Yates il più forte?

Walter_White ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:10

NibalAru ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:08 A prescindere dalla cronometro, per me la tappa di oggi sarà molto ma molto importante nell'economia di questo Giro. Se Froome di nuovo oggi riuscisse a guadagnare qualcosa su Yates e Dumoulin si va verso un finale di Giro in cui il favorito diventa di nuovo lui imho. Anche l'aspetto mentale nel ciclismo è molto importante ed è fondamentale per gli avversari di Froome non fargli prendere troppa fiducia in vista di cronometro e tapponi alpini dell'ultima settimana

Oggi Yates secondo me non lo stacchi nemmeno con il motorino, sono salite fatte apposta per lui

Oggi yates non lo staccavi ovunque

Walter_White ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 17:34

antani ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 17:34 Fenomeno,il più grande scalatore del mondo,mammaia sono commosso.

Oggi è Yates il più forte?

Ma stai un po' zitto.Andare a ricercare post precedenti non è il massimo.Poi vabbè che sei uno con la saggezza del poi si sa benissimo

antani ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 17:43

Walter_White ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 17:34

antani ha scritto: ↑sabato 19 maggio 2018, 17:34 Fenomeno,il più grande scalatore del mondo,mammaia sono commosso.

Oggi è Yates il più forte?

Ma stai un po' zitto.Andare a ricercare post precedenti non è il massimo.Poi vabbè che sei uno con la saggezza del poi si sa benissimo

Vedo che sai prenderla con filosofia
Sei il re degli eccessi, passi sempre da un carro all'altro...non lamentarti se poi ti si prende un po' in giro

Io stesso meriterei di finire in firma per quello detto alla Sanremo

Walter_White ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 17:45

Vedo che sai prenderla con filosofia
Sei il re degli eccessi, passi sempre da un carro all'altro...non lamentarti se poi ti si prende un po' in giro

Io stesso meriterei di finire in firma per quello detto alla Sanremo

Non salgo sul carro quando vincono i miei,e salgo su quello degli altri,ma smettila con sta storia.Un conto è apprezzare ciò che fanno i corridori,un conto è cambiare idea,ieri Froome ha emozionato,è un dato di fatto.

NibalAru ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 11:15
Credo anche io che sono salite adatte a Yates. Bisognerà vedere se non comincia a risentire delle fatiche anche lui. Ieri dopo l'arrivo era sembrato abbastanza stanco. Certo è che se ne ha oggi Yates non solo farebbe bene a non staccarsi, ma dovrebbe provare magari a guadagnare qualcosa, fosse anche solo qualche secondo. Proprio per lanciare un messaggio ai suoi avversari. Non può permettersi di dare troppa fiducia a Froome e alla sua squadra

Direi che Yates il messaggio lo ha lanciato e come, altro che solo qualche secondo

paga lo sforzo di ieri. quando non sei in condizione puoi avere ottime giornate e imbarcate o mezze imbarcate il giorno dopo.
quando si metteva in testa a tirare froome il gruppo davanti guadagnava qualche secondo.

a 4 minuti e senza avere una grande gamba. boh con la crono può riperendere un minuto a yates,anche se a questo yates non ci giurerei.

tentare un'azione o la va o la spacca dopo la crono? non ha le gambe per farla. ma con questa gamba non vede neanche il podio.
si sta salvando con la tattica. non è il tour dell'anno scorso. ci sono 4/5 corridori decisamente meglio di lui in salita. lo stesso poels...

vediamo.

castelli ha scritto: ↑domenica 20 maggio 2018, 18:15 paga lo sforzo di ieri. quando non sei in condizione puoi avere ottime giornate e imbarcate o mezze imbarcate il giorno dopo.
quando si metteva in testa a tirare froome il gruppo davanti guadagnava qualche secondo.

a 4 minuti e senza avere una grande gamba. boh con la crono può riperendere un minuto a yates,anche se a questo yates non ci giurerei.

tentare un'azione o la va o la spacca dopo la crono? non ha le gambe per farla. ma con questa gamba non vede neanche il podio.
si sta salvando con la tattica. non è il tour dell'anno scorso. ci sono 4/5 corridori decisamente meglio di lui in salita.

vediamo.

Ho pensato la stessa cosa. E' in grado di fare uno sforzo massimale anche se non è al top, ma lo paga. Ricorda ciò che accadde dopo la crono della Vuelta.

in verità vi dico, non vendete ancora la pelle di Chris...

Chris Froome - Press conference on the 3rd rest day - Giro d'Italia

https://www.youtube.com/watch?v=BDz9h_JNpds

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 13:17 in verità vi dico, non vendete ancora la pelle di Chris...

La pelle Chris l'ha venduta da solo. Davvero pensi che possa vincere sto Giro?

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 17:38

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 13:17 in verità vi dico, non vendete ancora la pelle di Chris...

La pelle Chris l'ha venduta da solo. Davvero pensi che possa vincere sto Giro?

Se non crolla Yates non se ne parla. Senza Yates può provarci, ma è difficilissimo. Per il podio invece penso ci sia anche lui. Comunque me lo aspetto bello combattivo, se avrà le gambe. Non è uno che fa azioni alla Contador in assenza di gambe.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 17:38

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 13:17 in verità vi dico, non vendete ancora la pelle di Chris...

La pelle Chris l'ha venduta da solo. Davvero pensi che possa vincere sto Giro?

Penso onorerà fino alla fine.
Poi, vedremo cit. nemecsek. che cita nino che cita bugno

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 18:40

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 17:38

nemecsek. ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 13:17 in verità vi dico, non vendete ancora la pelle di Chris...

La pelle Chris l'ha venduta da solo. Davvero pensi che possa vincere sto Giro?

Penso onorerà fino alla fine.
Poi, vedremo cit. nemecsek. che cita nino che cita bugno

Sul fatto che stia onorando la corsa non ci sono dubbi

Buona cronometro. Un posto sul podio non è utopia. Con il ritorno del caldo potrebbe fare bene da qui a Roma, anche se tre arrivi in salita consecutivi potrebbero metterlo in difficoltà, memori delle tappe precedenti (Zoncolan-Sappada).
Io comunque mi aspetto qualcosa sul Finestre. La salita la conosce ed era andato a provarla un anno fa. E' vero, le gambe forse non sono buone abbastanza per tentare pazzie, ed è anche vero che lui sia poco propenso a farne. Però ricordo una tappa al Delfinato dove si mise in croce pur di mettere nel sacco l'amico Porte. Ed era il Delfinato. Di un quarto posto al GIro d'Italia penso che non gliene freghi nulla, e una tappa l'ha vinta, e che tappa. Ed è anche l'unico che, anche se solo per una salita (e che salita), ha dimostrato che Yates si può staccare. Non mettere in difficoltà, ma staccare e tenere a distanza sì.

Poi magari le gambe non le ha e da qui a Roma sarà sempre in difficoltà. Penso che possa succedere. Ma ritengo che il buon Chris qualcosa tenterà di fare, se le gambe lo assistono. Una "frullata" me l'aspetto, insomma.

Pure io
il Finestre l'ha gia provato.. ed è una salita perfetta per lui

Potrebbe cercare di andare via insieme a Poels, o mandarlo in avanscoperta, dal Finestre in poi è ancora bella lunga.

Lee Boon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:16 Però ricordo una tappa al Delfinato dove si mise in croce pur di mettere nel sacco l'amico Porte. Ed era il Delfinato. Di un quarto posto al GIro d'Italia penso che non gliene freghi nulla, e una tappa l'ha vinta, e che tappa. Ed è anche l'unico che, anche se solo per una salita (e che salita), ha dimostrato che Yates si può staccare. Non mettere in difficoltà, ma staccare e tenere a distanza sì.

Si ma dopo ando' in croce sull'arrivo il salita.
Non e' nelle sue corde.
Se ci provera' tanto di guadagnato per lo spettacolo.
Certo e' che la similitudine con Nibali 2016 e' tanta...

barrylyndon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:23

Lee Boon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:16 Però ricordo una tappa al Delfinato dove si mise in croce pur di mettere nel sacco l'amico Porte. Ed era il Delfinato. Di un quarto posto al GIro d'Italia penso che non gliene freghi nulla, e una tappa l'ha vinta, e che tappa. Ed è anche l'unico che, anche se solo per una salita (e che salita), ha dimostrato che Yates si può staccare. Non mettere in difficoltà, ma staccare e tenere a distanza sì.

Si ma dopo ando' in croce sull'arrivo il salita.
Non e' nelle sue corde.
Se ci provera' tanto di guadagnato per lo spettacolo.
Certo e' che la similitudine con Nibali 2016 e' tanta...

Quindi attacca in discesa dopo la cima coppi e vince sullo Jaffreau?

jumbo ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:20 Potrebbe cercare di andare via insieme a Poels, o mandarlo in avanscoperta, dal Finestre in poi è ancora bella lunga.

la tappa migliore sarebbe quella di Cervinia
mandi in fuga due corridori
e attacchi nel muro dopo Orbeillaz al col Zuccore
utilizzi i gregari sul San Pantaleon
e da Antey te la cavi da solo..

pero' quello lo farebbe Pantani.. non Froome

Se c’è un corridore che, teoricamente, avrà una forma in crescendo quello è lui visto il doppio appuntamento. Se poi dovesse rivedersi una Sky in formato tour allora qualcosa potrebbe farla, sono 3 tappe adatte. Ma dubito

Rapporti usati da Froome per la cronometro:

barrylyndon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:23

Lee Boon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:16 Però ricordo una tappa al Delfinato dove si mise in croce pur di mettere nel sacco l'amico Porte. Ed era il Delfinato. Di un quarto posto al GIro d'Italia penso che non gliene freghi nulla, e una tappa l'ha vinta, e che tappa. Ed è anche l'unico che, anche se solo per una salita (e che salita), ha dimostrato che Yates si può staccare. Non mettere in difficoltà, ma staccare e tenere a distanza sì.

Si ma dopo ando' in croce sull'arrivo il salita.
Non e' nelle sue corde.
Se ci provera' tanto di guadagnato per lo spettacolo.
Certo e' che la similitudine con Nibali 2016 e' tanta...

Vero, si tratta più o meno della stessa situazione. Anzi Froome è anche più avvantaggiato in teoria perchè Nibali aveva solo due tappe a disposizione per tentare il ribaltone ed un minuto in più da recuperare dal primo (Nibali infatti era a 4'43" da Kruijswick e Froome è a "solo" 3'50" da Yates). Però per accadere di nuovo Yates dovrà avere problemi simili a quelli che ebbe l'olandese due anni fa, perchè con la forma che ha adesso Simon troverei strano se non guadagnasse ancora qualcosa da qui a fine Giro dagli altri rivali.

Slegar ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 20:36 Rapporti usati da Froome per la cronometro:

foto.JPG

usa lo stages e non shimano.56/42 (troppo nascosto per essere un 39) 11/28 come detto in tv.

per fare il colpaccio lo spazio ci sarebbe.
ma
a) potrebbe essere lui a saltare
b) yates dovrebbe andare in bambola
c) doumoulin dovrebbe essere ancora appannato
d) pozzovivo non è l'ultimo degli scemi quando la strada sale.

e)potrebbe avere a tiro il podio come obbiettivo sempre che non finisca anche questo sotto l'opzione a.

oggi come oggi voto a e do la chance a froome per il suo passato che a livello muscolare conta 0.

NibalAru ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 20:51

barrylyndon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:23

Lee Boon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:16 Però ricordo una tappa al Delfinato dove si mise in croce pur di mettere nel sacco l'amico Porte. Ed era il Delfinato. Di un quarto posto al GIro d'Italia penso che non gliene freghi nulla, e una tappa l'ha vinta, e che tappa. Ed è anche l'unico che, anche se solo per una salita (e che salita), ha dimostrato che Yates si può staccare. Non mettere in difficoltà, ma staccare e tenere a distanza sì.

Si ma dopo ando' in croce sull'arrivo il salita.
Non e' nelle sue corde.
Se ci provera' tanto di guadagnato per lo spettacolo.
Certo e' che la similitudine con Nibali 2016 e' tanta...

Vero, si tratta più o meno della stessa situazione. Anzi Froome è anche più avvantaggiato in teoria perchè Nibali aveva solo due tappe a disposizione per tentare il ribaltone ed un minuto in più da recuperare dal primo (Nibali infatti era a 4'43" da Kruijswick e Froome è a "solo" 3'50" da Yates). Però per accadere di nuovo Yates dovrà avere problemi simili a quelli che ebbe l'olandese due anni fa, perchè con la forma che ha adesso Simon troverei strano se non guadagnasse ancora qualcosa da qui a fine Giro dagli altri rivali.

Mi rammenti a quali problemi di Kruijswik alludi? Io ricordo solo un frontale in un mucchio di neve.
Per il resto, l’olandese era saldamente al comando, come e piu’ di Yates.
Senza il suicidio in discesa, il rosso malpelo avrebbe vinto il Giro con la pipa in bocca.
Ergo, se Yates si schianta in discesa tutto puo’ succedere, ma questo vale sempre per tutti.

ad oggi se froome dimostra di stare bene l'unico che puo crollare sembra TD che ha deluso parecchio a crono
gli altri avversari segnali di difficolta non ne hanno avuti

sia chiaro non voglio sminuire l'impresa che rimane ma il giro 2016 la svolta è una caduta non una crisi o una super gamba ...

Fedaia ha scritto: ↑mercoledì 23 maggio 2018, 1:45

NibalAru ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 20:51

barrylyndon ha scritto: ↑martedì 22 maggio 2018, 18:23

Si ma dopo ando' in croce sull'arrivo il salita.
Non e' nelle sue corde.
Se ci provera' tanto di guadagnato per lo spettacolo.
Certo e' che la similitudine con Nibali 2016 e' tanta...

Vero, si tratta più o meno della stessa situazione. Anzi Froome è anche più avvantaggiato in teoria perchè Nibali aveva solo due tappe a disposizione per tentare il ribaltone ed un minuto in più da recuperare dal primo (Nibali infatti era a 4'43" da Kruijswick e Froome è a "solo" 3'50" da Yates). Però per accadere di nuovo Yates dovrà avere problemi simili a quelli che ebbe l'olandese due anni fa, perchè con la forma che ha adesso Simon troverei strano se non guadagnasse ancora qualcosa da qui a fine Giro dagli altri rivali.

Mi rammenti a quali problemi di Kruijswik alludi? Io ricordo solo un frontale in un mucchio di neve.
Per il resto, l’olandese era saldamente al comando, come e piu’ di Yates.
Senza il suicidio in discesa, il rosso malpelo avrebbe vinto il Giro con la pipa in bocca.
Ergo, se Yates si schianta in discesa tutto puo’ succedere, ma questo vale sempre per tutti.

Esattamente i problemi di cui hai parlato nel tuo post, non credevo che bisognava specificarlo

pereiro2982 ha scritto: ↑mercoledì 23 maggio 2018, 10:02 ad oggi se froome dimostra di stare bene l'unico che puo crollare sembra TD che ha deluso parecchio a crono
gli altri avversari segnali di difficolta non ne hanno avuti

sia chiaro non voglio sminuire l'impresa che rimane ma il giro 2016 la svolta è una caduta non una crisi o una super gamba ...

C'è tempo per tutto ed per il contrario di tutto.
Poi non succede un bel niente.
Non per voler male a Pozzovivo, ma il mio pronostico di podio, forse l'ho già scritto, è Yates-Dumoulin-Froome.
Nel senso che Froome, con un'altra vittoria in montagna, potrebbe portarsi al terzo posto, non di più.
Se Doumoulin cala forte, al massimo secondo.
Yates deve imitare Kru per perdere.
Ma mi pare più attento.

Nell'intervista di ieri non mi è sembrato troppo motivato a fare il tutto per tutto per la vittoria. Alla domanda se adesso si sente in piena lotta per prendere un podio ha risposto "si vediamo, se sarà 3° bene, altrimenti sarà 5° o 11° va bene lo stesso", avesse infilato un "se sarà 1°" mi avrebbe dato qualche speranza in più di un froome all'attacco, mi sembra non sia certo della sua condizione

Kruijswijk con la pipa in bocca non vinceva.
Vinceva. ma se avesse avuto la pipa in bocca sull'Agnello, non sarebbe caduto in discesa(leggasi sue dichiarazioni a caldo).
Su Froome, non so che dire..il Froome visto fin qua in salita, Zoncolan a parte, dovrebbe guardarsi piu' alle spalle che non chi ha davanti.
Ma si sa che i valori cambiano.

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 maggio 2018, 11:21 Kruijswijk con la pipa in bocca non vinceva.
Vinceva. ma se avesse avuto la pipa in bocca sull'Agnello, non sarebbe caduto in discesa(leggasi sue dichiarazioni a caldo).
Su Froome, non so che dire..il Froome visto fin qua in salita, Zoncolan a parte, dovrebbe guardarsi piu' alle spalle che non chi ha davanti.
Ma si sa che i valori cambiano.

Con la pipa perchè aveva oltre 4' da gestire. Credo anche io che Nibali l'avrebbe staccato, ma un conto è recuperare 1' e qualcosa, quasi 5 mai nella vita li avrebbe ripresi. Senza voler minimamente sminuire sia chiaro.

chinaski89 ha scritto: ↑mercoledì 23 maggio 2018, 11:31

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 23 maggio 2018, 11:21 Kruijswijk con la pipa in bocca non vinceva.
Vinceva. ma se avesse avuto la pipa in bocca sull'Agnello, non sarebbe caduto in discesa(leggasi sue dichiarazioni a caldo).
Su Froome, non so che dire..il Froome visto fin qua in salita, Zoncolan a parte, dovrebbe guardarsi piu' alle spalle che non chi ha davanti.
Ma si sa che i valori cambiano.

Con la pipa perchè aveva oltre 4' da gestire. Credo anche io che Nibali l'avrebbe staccato, ma un conto è recuperare 1' e qualcosa, quasi 5 mai nella vita li avrebbe ripresi. Senza voler minimamente sminuire sia chiaro.

Si sono d'accordo.Ma li0 si vede anche la stoffa di un campione.
Nel senso che Kru e' un corridore da congiunzioni astrali, che un giro lo puo'(poteva?) vincere.
Ha sprecato tutto andando in debito di ossigeno e lucidita' sull'Agnello.
Mentre poteva gestire meglio lo sforzo.

Hai visto mai che oggi ariva l ovo de pasqua...

Froome come sul Ventoux?

La salita di Prato Nevoso non si presta a grossi distacchi. Se ha la gamba, secondo me tenterà domani di fare qualcosa.
Però se sta proprio bene, magari una "frullatina" oggi la fa, giusto per vedere come gli altri rispondono...

Lee Boon ha scritto: ↑giovedì 24 maggio 2018, 12:06 La salita di Prato Nevoso non si presta a grossi distacchi. Se ha la gamba, secondo me tenterà domani di fare qualcosa.
Però se sta proprio bene, magari una "frullatina" oggi la fa, giusto per vedere come gli altri rispondono...

Penso anch'io.
Ci prova e se vede che qualche bel pesce boccheggia, insiste.
E' evidente che il Giro non lo vince oggi, anche vincendo la tappa; lo può vincere domani o sabato, ma solo se Yates fa il Krujiswik.

Vada come vada, oggi 25 maggio 2018 Froome penso che conquisterà molti tifosi

Vada come vada,oggi Froome ha dimostrato di avere lo stesso cuore,e lo stesso coraggio di Pantani