Ps : meglio delirio femminista che poca educazione

Ile ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 17:25 Non si può mica piacere a tutti, ma sono orgogliosa di fare *deliri femministi* che altrove invece vengono visti come quello che realmente sono : valorizzare una persona per quello che fa, non per il genere a cui appartiene.
Avendo una figlia e avendo nella mia vita subito parecchie discriminazioni, nonostante laurea, anni di esperienza, 20 anni di partita iva , esperienze belle e brutte continuerò a lottare perché chi arriva ora abbia possibilità che io non ho mai avuto, abbia uno stipendio consono a quello che fa, non 1/3 del pari maschile. E lo dico perché la gente di quello che faccio extra telecronache non sa nulla, ma ho lavorato x aziende multinazionali molto grandi, e solo quando sono andata all’estero mi sono stupita di come qui in Italia siamo lontani anni luce. E il tenore di quel commento ne è la prova. Il ciclismo è ciclismo, solo qui ( e in altri 2-3 stati fermi al medioevo) lo dividiamo per genere. All’estero è ciclismo. Punto.
Ricordarsi che quando si parla di donne, si parla anche di vostra madre ( almeno) non sarebbe male ricordarlo.
Senza vostra madre non sareste qui a scrivere.
Non ci sareste proprio.
Sono responsabile di quello che dico, non di quello che capite.
Sai a 43 anni, una figlia, un lavoro e una famiglia ho altro da fare che fare serata
ti posso dire a me non fa impazzire moser? non mi dice niente...Fiandre ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 7:13 Il loro problema è che vivono su un piedistallo di onnipotenza percepita che non si basa letteralmente su nulla.
Magrini avete presente è tipo l anziano che non si trattiene e la prima cosa che gli passa per la mente la dice non ha più i filtri dell' intelligenza, su Gregorio lasciamo perdere non sa nemmeno lui come si trova ad essere prima voce del ciclismo in Italia e da questo i delirium di cui sopra..
Fra il decadimento della rai che non riesce a contrapporre una coppia decente da anni e il loro giocare sul vittimismo da haters sono riusciti a crearsi una roccaforte in cui si credono e li fanno credere di essere importanti in questo mondo. Prima o poi ritorneranno alla realtà.
Che poi Discovery l avrebbe già il giovane su cui puntare visto che Moser non sembra malaccio, ma come spesso avviene nella società italiana il matusa deve essere preservato.
Postilla su Discovery, ma hanno nella loro clausola di abbandono di presentare dei telecronisti che partono da una base di litigio con chi fa l abbonamento ed ergo lì fa lavorare? Perché la lazzaro la conosciamo con i suoi continui deliri femministi e il suo bisogno estremo di voler mettere sullo stesso piano ciclismo femminile e quello maschile, ma poi anche negli altri sport, ad esempio Paone nel salto con gli sci, oppure i famosissimi ambesi e puppo che hanno una fanbase di fanatici da fare paura. Insomma amici di Discovery assumere qualcuno simpatico ogni tanto brutto?
oddio commento evitabile questo, senza offesa...
Sono contento per te. Per il resto, rispondevo sulla stessa lunghezza d'onda di chi chiama in causa un non meglio descritto "altrove" quasi implicando che loro, a differenza nostra, abbiano il livello culturale/l'intelligenza di capire quello che dici e noi no, ipotesi avvalorata dal fatto che senti il bisogno di dover sfoggiare di essere laureata (chissà poi in cosa) per validare le tue teorie e soprattutto il tuo modo di porti.
Galois, io da lettore silente del forum dico: sono sinceramente imbarazzato per la tua risposta.Galois ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 20:57Sono contento per te. Per il resto, rispondevo sulla stessa lunghezza d'onda di chi chiama in causa un non meglio descritto "altrove" quasi implicando che loro, a differenza nostra, abbiano il livello culturale/l'intelligenza di capire quello che dici e noi no, ipotesi avvalorata dal fatto che senti il bisogno di dover sfoggiare di essere laureata (chissà poi in cosa) per validare le tue teorie e soprattutto il tuo modo di porti.
Ile ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 17:25 Non si può mica piacere a tutti, ma sono orgogliosa di fare *deliri femministi* che altrove invece vengono visti come quello che realmente sono : valorizzare una persona per quello che fa, non per il genere a cui appartiene.
Avendo una figlia e avendo nella mia vita subito parecchie discriminazioni, nonostante laurea, anni di esperienza, 20 anni di partita iva , esperienze belle e brutte continuerò a lottare perché chi arriva ora abbia possibilità che io non ho mai avuto, abbia uno stipendio consono a quello che fa, non 1/3 del pari maschile. E lo dico perché la gente di quello che faccio extra telecronache non sa nulla, ma ho lavorato x aziende multinazionali molto grandi, e solo quando sono andata all’estero mi sono stupita di come qui in Italia siamo lontani anni luce. E il tenore di quel commento ne è la prova. Il ciclismo è ciclismo, solo qui ( e in altri 2-3 stati fermi al medioevo) lo dividiamo per genere. All’estero è ciclismo. Punto.
Ricordarsi che quando si parla di donne, si parla anche di vostra madre ( almeno) non sarebbe male ricordarlo.
Senza vostra madre non sareste qui a scrivere.
Non ci sareste proprio.
Condivido in toto.stakia ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 22:11Galois, io da lettore silente del forum dico: sono sinceramente imbarazzato per la tua risposta.Galois ha scritto: ↑lunedì 21 aprile 2025, 20:57Sono contento per te. Per il resto, rispondevo sulla stessa lunghezza d'onda di chi chiama in causa un non meglio descritto "altrove" quasi implicando che loro, a differenza nostra, abbiano il livello culturale/l'intelligenza di capire quello che dici e noi no, ipotesi avvalorata dal fatto che senti il bisogno di dover sfoggiare di essere laureata (chissà poi in cosa) per validare le tue teorie e soprattutto il tuo modo di porti.
Il bello è che chi fa certi interventi in genere è un utente che da sempre contributi utilissimi al forum.Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 5:54 La narrazione di chi "lotta" contro i diritti degli altri è sempre questa: fai sembrare l'altro un estremista per non sembrare tu un ominide. Funziona nelle elezioni perché trova terreno fertile, ma non è che cambia il dato di fatto
fino a quando andavo in seconda media odiavo le donne, mi riconosco pienamente in alcuni commenti di cui sopra. Lungi da me scagliare la prima pietra, a dodici anni dicevo le stesse cose!Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 5:54 La narrazione di chi "lotta" contro i diritti degli altri è sempre questa: fai sembrare l'altro un estremista per non sembrare tu un ominide. Funziona nelle elezioni perché trova terreno fertile, ma non è che cambia il dato di fatto
a me piace Belli quando parla di tempi di scalata, lunghezza della salite, KOM e VAM, mi ricorda i ragionamenti che facevo io quando non si ragionava sui wattlucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:32 Cambiando un attimo discorso, a me su Eurosport piacciono molto di più i commenti del duo Panchetti/Belli, a livello tecnico li trovo più bravi, non si mettono a parlare di affari loro, non fanno questioni con i telespettatori e, le poche volte che divagano sui fatti loro, lo fanno per brevissimo tempo e con una piacevole ironia (almeno per me).
Che ne pensate?
Boh, il mio povero suocero diceva sempre che, siccome aveva superato gli 80, si sentiva autorizzato a dire il (cito testualmente)il caxxo che gli passava per la testa, perché giunto a quella età pretendeva di avere il rispetto di quasi tutti e nessuno dovrebbe criticare il pensiero di un anziano, solo perché ha più esperienza nelle cose della vita.herbie ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:29fino a quando andavo in seconda media odiavo le donne, mi riconosco pienamente in alcuni commenti di cui sopra. Lungi da me scagliare la prima pietra, a dodici anni dicevo le stesse cose!Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 5:54 La narrazione di chi "lotta" contro i diritti degli altri è sempre questa: fai sembrare l'altro un estremista per non sembrare tu un ominide. Funziona nelle elezioni perché trova terreno fertile, ma non è che cambia il dato di fatto
Poi, purtroppo, sono le donne che hanno incominciato ad odiare me, prima o poi, tutte; io le amo indistintamente, qualunque cosa facciano...
PS: non mi ricordo più chi l'ha scritto...ma cosa diavolo avete contro gli anziani che dicono quello che pensano senza pensarci su troppo? Mah, abbasso l'ipocrisia.![]()
herbie ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:35a me piace Belli quando parla di tempi di scalata, lunghezza della salite, KOM e VAM, mi ricorda i ragionamenti che facevo io quando non si ragionava sui wattlucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:32 Cambiando un attimo discorso, a me su Eurosport piacciono molto di più i commenti del duo Panchetti/Belli, a livello tecnico li trovo più bravi, non si mettono a parlare di affari loro, non fanno questioni con i telespettatori e, le poche volte che divagano sui fatti loro, lo fanno per brevissimo tempo e con una piacevole ironia (almeno per me).
Che ne pensate?![]()
Panchetti ha un tono di voce simpatico, si ascolta volentieri, e poi con i nomi promette, anche se non è mai arrivato a quel livello di creatività, di ripercorrere le orme dell'inarrivabile Sgarbozza!
mah, io credo che in realtà l'anziano sappia bene che viene (oggi) considerato boomer e di conseguenza rintronato, perciò ormai non gli frega più molto di salvare una opinione pubblica di sè...lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:37Boh, il mio povero suocero diceva sempre che, siccome aveva superato gli 80, si sentiva autorizzato a dire il (cito testualmente)il caxxo che gli passava per la testa, perché giunto a quella età pretendeva di avere il rispetto di quasi tutti e nessuno dovrebbe criticare il pensiero di un anziano, solo perché ha più esperienza nelle cose della vita.herbie ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:29fino a quando andavo in seconda media odiavo le donne, mi riconosco pienamente in alcuni commenti di cui sopra. Lungi da me scagliare la prima pietra, a dodici anni dicevo le stesse cose!Beppugrillo ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 5:54 La narrazione di chi "lotta" contro i diritti degli altri è sempre questa: fai sembrare l'altro un estremista per non sembrare tu un ominide. Funziona nelle elezioni perché trova terreno fertile, ma non è che cambia il dato di fatto
Poi, purtroppo, sono le donne che hanno incominciato ad odiare me, prima o poi, tutte; io le amo indistintamente, qualunque cosa facciano...
PS: non mi ricordo più chi l'ha scritto...ma cosa diavolo avete contro gli anziani che dicono quello che pensano senza pensarci su troppo? Mah, abbasso l'ipocrisia.![]()
Credo che il grosso problema non sia l'ipocrisia ma il concetto stesso di rispetto verso le idee altrui: non è che se hai tanta esperienza diventi automaticamente DIO e puoi metterti a catechizzare chiunque.
Sai quante litigate su sta cosa con mio suocero...
Penso che Magrini abbia lo stesso problema..
Le vacanze in Costa Brava di Panchetti ormai credo di averle fatte pure io assieme a luilucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 9:32 Cambiando un attimo discorso, a me su Eurosport piacciono molto di più i commenti del duo Panchetti/Belli, a livello tecnico li trovo più bravi, non si mettono a parlare di affari loro, non fanno questioni con i telespettatori e, le poche volte che divagano sui fatti loro, lo fanno per brevissimo tempo e con una piacevole ironia (almeno per me).
Che ne pensate?
Giuste (e dovute) le prime tue due righe. Non devi dare altre spiegazioni, soprattutto su questo forum (Galois ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 12:19 Mi scuso per i toni usati in precedenza, probabilmente non sono riuscito a comunicare nel modo in cui intendevo realmente farlo.
Quello che intendevo dire è che a me va bene e concordo con chi spinge per la parità dei diritti, ma come spiegato molto bene dall'avvocato Greco spesso queste argomentazioni si basano su dati inventati, oltre al fatto che ci sono innumerevoli situazioni dove l'ago della bilancia pende a favore della donna (basti pensare a tutti i discorsi in fase di separazione, con le donne che iniziano l'80-90% dei divorzi, ecc.). Ammetto che non ascolto Eurosport e non so cosa dica in telecronaca. La differenza di stipendio nel ciclismo fra uomini e donne è una cosa fattuale. È così nella maggior parte degli sport, non è quello che tutti vorremmo ma è generalmente diretta conseguenza del fatto che gli uomini si esprimono a livelli maggiori nelle donne.
Ci sono anche altri mondi, (moda, influencers, social network, OF,...) dove la situazione è completamente ribaltata ma non mi sembra di ricordare uomini (o le stesse femministe che tanto si battono per l'equità) uscirsene a martellare in merito a questa ingiustizia.
Per il resto, tanti lavori hanno ormai i contratti collettivi che per legge devono retribuire ugualmente i due sessi.
Poi, se la gentile Ile ha un'opinione diversa in merito, per quanto mi riguarda, è ben accetta. Certamente però riterrei più adeguato fornire argomenti legati alle discussioni invece che piagnistei del tipo "altrove le mie uscite vengono viste per quello che sono: valorizzare una persona per quello che fa, etc." o altre uscite ridicole e infantili del tipo "senza vostra madre non sareste qui a scrivere"
E direi che era molto meglio così.Galois ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 12:19 Mi scuso per i toni usati in precedenza, probabilmente non sono riuscito a comunicare nel modo in cui intendevo realmente farlo.
Quello che intendevo dire è che a me va bene e concordo con chi spinge per la parità dei diritti, ma come spiegato molto bene dall'avvocato Greco spesso queste argomentazioni si basano su dati inventati, oltre al fatto che ci sono innumerevoli situazioni dove l'ago della bilancia pende a favore della donna (basti pensare a tutti i discorsi in fase di separazione, con le donne che iniziano l'80-90% dei divorzi, ecc.). Ammetto che non ascolto Eurosport e non so cosa dica in telecronaca. La differenza di stipendio nel ciclismo fra uomini e donne è una cosa fattuale. È così nella maggior parte degli sport, non è quello che tutti vorremmo ma è generalmente diretta conseguenza del fatto che gli uomini si esprimono a livelli maggiori nelle donne.
Ci sono anche altri mondi, (moda, influencers, social network, OF,...) dove la situazione è completamente ribaltata ma non mi sembra di ricordare uomini (o le stesse femministe che tanto si battono per l'equità) uscirsene a martellare in merito a questa ingiustizia.
Per il resto, tanti lavori hanno ormai i contratti collettivi che per legge devono retribuire ugualmente i due sessi.
Poi, se la gentile Ile ha un'opinione diversa in merito, per quanto mi riguarda, è ben accetta. Certamente però riterrei più adeguato fornire argomenti legati alle discussioni invece che piagnistei del tipo "altrove le mie uscite vengono viste per quello che sono: valorizzare una persona per quello che fa, etc." o altre uscite ridicole e infantili del tipo "senza vostra madre non sareste qui a scrivere"
Non ha mai ascoltato le mie telecronache perché non ha Eurosport e già da qui non capisco come possa dire che io sono in delirio femminista visto che 1. Non mi conosce 2. Non ha idea di ciò che dico.Galois ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 12:19 Mi scuso per i toni usati in precedenza, probabilmente non sono riuscito a comunicare nel modo in cui intendevo realmente farlo.
Quello che intendevo dire è che a me va bene e concordo con chi spinge per la parità dei diritti, ma come spiegato molto bene dall'avvocato Greco spesso queste argomentazioni si basano su dati inventati, oltre al fatto che ci sono innumerevoli situazioni dove l'ago della bilancia pende a favore della donna (basti pensare a tutti i discorsi in fase di separazione, con le donne che iniziano l'80-90% dei divorzi, ecc.). Ammetto che non ascolto Eurosport e non so cosa dica in telecronaca. La differenza di stipendio nel ciclismo fra uomini e donne è una cosa fattuale. È così nella maggior parte degli sport, non è quello che tutti vorremmo ma è generalmente diretta conseguenza del fatto che gli uomini si esprimono a livelli maggiori nelle donne.
Ci sono anche altri mondi, (moda, influencers, social network, OF,...) dove la situazione è completamente ribaltata ma non mi sembra di ricordare uomini (o le stesse femministe che tanto si battono per l'equità) uscirsene a martellare in merito a questa ingiustizia.
Per il resto, tanti lavori hanno ormai i contratti collettivi che per legge devono retribuire ugualmente i due sessi.
Poi, se la gentile Ile ha un'opinione diversa in merito, per quanto mi riguarda, è ben accetta. Certamente però riterrei più adeguato fornire argomenti legati alle discussioni invece che piagnistei del tipo "altrove le mie uscite vengono viste per quello che sono: valorizzare una persona per quello che fa, etc." o altre uscite ridicole e infantili del tipo "senza vostra madre non sareste qui a scrivere"
Ile ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:24Non ha mai ascoltato le mie telecronache perché non ha Eurosport e già da qui non capisco come possa dire che io sono in delirio femminista visto che 1. Non mi conosce 2. Non ha idea di ciò che dico.Galois ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 12:19 Mi scuso per i toni usati in precedenza, probabilmente non sono riuscito a comunicare nel modo in cui intendevo realmente farlo.
Quello che intendevo dire è che a me va bene e concordo con chi spinge per la parità dei diritti, ma come spiegato molto bene dall'avvocato Greco spesso queste argomentazioni si basano su dati inventati, oltre al fatto che ci sono innumerevoli situazioni dove l'ago della bilancia pende a favore della donna (basti pensare a tutti i discorsi in fase di separazione, con le donne che iniziano l'80-90% dei divorzi, ecc.). Ammetto che non ascolto Eurosport e non so cosa dica in telecronaca. La differenza di stipendio nel ciclismo fra uomini e donne è una cosa fattuale. È così nella maggior parte degli sport, non è quello che tutti vorremmo ma è generalmente diretta conseguenza del fatto che gli uomini si esprimono a livelli maggiori nelle donne.
Ci sono anche altri mondi, (moda, influencers, social network, OF,...) dove la situazione è completamente ribaltata ma non mi sembra di ricordare uomini (o le stesse femministe che tanto si battono per l'equità) uscirsene a martellare in merito a questa ingiustizia.
Per il resto, tanti lavori hanno ormai i contratti collettivi che per legge devono retribuire ugualmente i due sessi.
Poi, se la gentile Ile ha un'opinione diversa in merito, per quanto mi riguarda, è ben accetta. Certamente però riterrei più adeguato fornire argomenti legati alle discussioni invece che piagnistei del tipo "altrove le mie uscite vengono viste per quello che sono: valorizzare una persona per quello che fa, etc." o altre uscite ridicole e infantili del tipo "senza vostra madre non sareste qui a scrivere"
Sottolineare delirio femminista altro non era che rispondere ad un utente che mi ha messo in mezzo, sottolineando il fatto che altrove ( ergo fuori dall’Italia) e’ normale parlare di ciclismo come unico, non come qui ( e molti dei commenti ne sono la prova) dove viene sempre diviso x genere ( basti guardare quanta gente commenta il topic relativo e quanti commentano altro). Tirare fuori poi battute sulle serate, come se fossi una adolescente quando ho 43 anni e 20 di lavoro alle spalle e’ ridicolo. Aggiungo che non è rimarcare che ho una laurea ( se le interessa Facoltà di Lettere e Filosofia. Tesi in Storia e Critica del Teatro ) : era per rimarcare come in Italia ancora oggi c’è grande disparità di trattamento economico a parità di titolo di studio ed esperienza lavorativa ( e’ un dato di fatto e in 20 anni di lavoro potrei farle mille esempi, qualcuno l’ho anche vissuto sulla mia pelle quando ad esempio mi è stato detto : sa ha un curriculum migliore di X, parla anche più lingue straniere ma non possiamo assumerla perché sa.. seguire un team per 3 settimane sono sempre 3 settimane facendo allusioni allucinanti ( a quanti uomini capita ?) …. Io all’epoca, avevo si e no meno di 30 anni e ricordo che risposi semplicemente per le rime ma sono cresciuta in un mondo di uomini x uomini e ho dovuto dimostrare sempre il triplo rispetto ad un collega *uomo* ( dato di fatto anche questo* ; c’è stato negli anni e c’è ancora… i contratti collettivi arrivano piano piano ma siamo ancora anni luce lontani da come viene vissuto il tutto anche solo in UK per esempio.
Detto questo : se delirio femminista vuol dire continuare a fare ciò che faccio, ovvero cercare di raccontare al meglio queste ragazze, cercare di aiutarle quando serve ( si perché ripeto x l’ennesima volta che molti non hanno la benché minima idea di quello che faccio extra telecronache) , cercare di supportare chi sta lottando in sedi istituzionali per far avere loro le stesse opportunità che hanno i colleghi maschi ( senza l’obbligo UCI di copertura TV di almeno 1h30 delle gare WWT, prima avevamo 4 gare in croce passate in TV) … ecco se chiedere uguaglianza e’ delirio femminista, il problema non sono io ma e’ un modo di pensare lontano dal mio.
Buona giornata, io mi firmo senza problemi, se vuole farlo anche lei, così do’un nome e cognome alla persona con cui sto dialogando, grazie
Davvero siamo a questi livelli di ragionamento?olimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:00 Ma non è l'ordine naturale delle cose ? E poi perché dovrebbero pagare meno un impiegato femmina che un maschio ?
Non è forse che le richieste di part time e orari ridotti a volte influiscono ?
Pattinaggio artistico?olimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:00 Io invece non mi scuso per niente . Condivido le ragioni dell utente che parla di differenze salariali in campi diversi . E non mi intrometto,condivido che sia un trappolone perché è posto in un modo che ,o dai ragione e sei politically correct per poi magari fare il contrario di ciò che dici o sei un mostro patriarcale..
Il ciclismo ,il calcio e altri sport maschili praticati dalle femmine sono semplicemente meno interessanti per prestazioni. La diversità salariale è data dalle diversità di interesse con gli omologhi maschi..
Nel pattinaggio artistico e in altri sport le femmine hanno un quid che i maschi non hanno . Ma non è l'ordine naturale delle cose ? E poi perché dovrebbero pagare meno un impiegato femmina che un maschio ?
Non è forse che le richieste di part time e orari ridotti a volte influiscono ? Parità di lavoro ,parità di salario. Giusto .
E non si può più esprimere nessuna opinione diversa dal Maine stream altrimenti sei un mostro , e varie esagerazioni degradanti e umilianti..
Barbero ha espresso un pensiero neanche tanto sbagliato ,anche se è sbagliatissimo generalizzare ,ed è stato ostracizzato. Certe femministe gli uomini li lincerebbero ,ma ricordate ,andando sul puerile ,che i maschi sono figli, perché le donne procreano assieme ai maschi figli e figlie .
Ma infatti fai bene a non scusarti, se uno è stupido che colpa ne ha? Come hai detto giustamente, non resta che prendersela con la "natura".olimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:00 Io invece non mi scuso per niente . Condivido le ragioni dell utente che parla di differenze salariali in campi diversi . E non mi intrometto,condivido che sia un trappolone perché è posto in un modo che ,o dai ragione e sei politically correct per poi magari fare il contrario di ciò che dici o sei un mostro patriarcale..
Il ciclismo ,il calcio e altri sport maschili praticati dalle femmine sono semplicemente meno interessanti per prestazioni. La diversità salariale è data dalle diversità di interesse con gli omologhi maschi..
Nel pattinaggio artistico e in altri sport le femmine hanno un quid che i maschi non hanno . Ma non è l'ordine naturale delle cose ? E poi perché dovrebbero pagare meno un impiegato femmina che un maschio ?
Non è forse che le richieste di part time e orari ridotti a volte influiscono ? Parità di lavoro ,parità di salario. Giusto .
E non si può più esprimere nessuna opinione diversa dal Maine stream altrimenti sei un mostro , e varie esagerazioni degradanti e umilianti..
Barbero ha espresso un pensiero neanche tanto sbagliato ,anche se è sbagliatissimo generalizzare ,ed è stato ostracizzato. Certe femministe gli uomini li lincerebbero ,ma ricordate ,andando sul puerile ,che i maschi sono figli, perché le donne procreano assieme ai maschi figli e figlie .
Vedi caro Lucks non c'è nessuna dicotomia. E l'esempio è sicuramente sbagliato. Tra un po' saremo tutti morti e tra 20/100/1000 anni l'Italia sarà un paese dove le donne, i transgender, i neri ecc ...saranno dove devono essere ( spero) e cioè dove la meritocrazia (intesa come competenza nel suo settore) gli consente di essere. È questo a cui si deve mirare. I discorsi di genere nel 2025 sono delle minchiate pazzesche in sé stessi. E chi li fomenta adesso lo fa solo ad INTERESSE PERSONALE o di una piccola comunità a loro attigua.lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 15:04Pattinaggio artistico?olimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:00 Io invece non mi scuso per niente . Condivido le ragioni dell utente che parla di differenze salariali in campi diversi . E non mi intrometto,condivido che sia un trappolone perché è posto in un modo che ,o dai ragione e sei politically correct per poi magari fare il contrario di ciò che dici o sei un mostro patriarcale..
Il ciclismo ,il calcio e altri sport maschili praticati dalle femmine sono semplicemente meno interessanti per prestazioni. La diversità salariale è data dalle diversità di interesse con gli omologhi maschi..
Nel pattinaggio artistico e in altri sport le femmine hanno un quid che i maschi non hanno . Ma non è l'ordine naturale delle cose ? E poi perché dovrebbero pagare meno un impiegato femmina che un maschio ?
Non è forse che le richieste di part time e orari ridotti a volte influiscono ? Parità di lavoro ,parità di salario. Giusto .
E non si può più esprimere nessuna opinione diversa dal Maine stream altrimenti sei un mostro , e varie esagerazioni degradanti e umilianti..
Barbero ha espresso un pensiero neanche tanto sbagliato ,anche se è sbagliatissimo generalizzare ,ed è stato ostracizzato. Certe femministe gli uomini li lincerebbero ,ma ricordate ,andando sul puerile ,che i maschi sono figli, perché le donne procreano assieme ai maschi figli e figlie .
Plushenko, Lambiel, Natan Chen dicono niente?
Esempio sballato.
Per il resto, trovo avvilente che nel 2025 siamo qua ancora a discutere della dicotomia tra femmine e maschi....
"Posso aspettare, io". Il mega direttore a Fantozzinoel ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 15:28Vedi caro Lucks non c'è nessuna dicotomia. E l'esempio è sicuramente sbagliato. Tra un po' saremo tutti morti e tra 20/100/1000 anni l'Italia sarà un paese dove le donne, i transgender, i neri ecc ...saranno dove devono essere ( spero) e cioè dove la meritocrazia (intesa come competenza nel suo settore) gli consente di essere. È questo a cui si deve mirare. I discorsi di genere nel 2025 sono delle minchiate pazzesche in sé stessi. E chi li fomenta adesso lo fa solo ad INTERESSE PERSONALE o di una piccola comunità a loro attigua.lucks83 ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 15:04Pattinaggio artistico?olimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 14:00 Io invece non mi scuso per niente . Condivido le ragioni dell utente che parla di differenze salariali in campi diversi . E non mi intrometto,condivido che sia un trappolone perché è posto in un modo che ,o dai ragione e sei politically correct per poi magari fare il contrario di ciò che dici o sei un mostro patriarcale..
Il ciclismo ,il calcio e altri sport maschili praticati dalle femmine sono semplicemente meno interessanti per prestazioni. La diversità salariale è data dalle diversità di interesse con gli omologhi maschi..
Nel pattinaggio artistico e in altri sport le femmine hanno un quid che i maschi non hanno . Ma non è l'ordine naturale delle cose ? E poi perché dovrebbero pagare meno un impiegato femmina che un maschio ?
Non è forse che le richieste di part time e orari ridotti a volte influiscono ? Parità di lavoro ,parità di salario. Giusto .
E non si può più esprimere nessuna opinione diversa dal Maine stream altrimenti sei un mostro , e varie esagerazioni degradanti e umilianti..
Barbero ha espresso un pensiero neanche tanto sbagliato ,anche se è sbagliatissimo generalizzare ,ed è stato ostracizzato. Certe femministe gli uomini li lincerebbero ,ma ricordate ,andando sul puerile ,che i maschi sono figli, perché le donne procreano assieme ai maschi figli e figlie .
Plushenko, Lambiel, Natan Chen dicono niente?
Esempio sballato.
Per il resto, trovo avvilente che nel 2025 siamo qua ancora a discutere della dicotomia tra femmine e maschi....
Il direttore della RAI (Italia) che con la Parigi Roubaix uomini fa 1000000 di spettatori e con quella delle donne ne fa 500000 Mila è un maschilista ?
Ribalto il discorso. È giusto fare vedere una partita di rugby femminile per dimostrare forzatamente che anche le donne possono giocare a rugby ? (Perché di quello si tratta dai non scherziamo...)
Per me certi processi devono venire naturalmente e non forzarli come si vede adesso
bicycleran ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 15:35"Posso aspettare, io". Il mega direttore a Fantozzinoel ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 15:28Vedi caro Lucks non c'è nessuna dicotomia. E l'esempio è sicuramente sbagliato. Tra un po' saremo tutti morti e tra 20/100/1000 anni l'Italia sarà un paese dove le donne, i transgender, i neri ecc ...saranno dove devono essere ( spero) e cioè dove la meritocrazia (intesa come competenza nel suo settore) gli consente di essere. È questo a cui si deve mirare. I discorsi di genere nel 2025 sono delle minchiate pazzesche in sé stessi. E chi li fomenta adesso lo fa solo ad INTERESSE PERSONALE o di una piccola comunità a loro attigua.
Il direttore della RAI (Italia) che con la Parigi Roubaix uomini fa 1000000 di spettatori e con quella delle donne ne fa 500000 Mila è un maschilista ?
Ribalto il discorso. È giusto fare vedere una partita di rugby femminile per dimostrare forzatamente che anche le donne possono giocare a rugby ? (Perché di quello si tratta dai non scherziamo...)
Per me certi processi devono venire naturalmente e non forzarli come si vede adesso
Ciao Abru...sempre un piacere leggerti
Fatti curare tu, magari in un convento sperduto della marsica
Ti do una notizia: C'è un mondo bellissimo oltre il ciclismo.... affrettati a frequentarlo prima che sia troppo tardi
Sono le vacche e non i suini ma va bene lo stessoolimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 16:55 Certo che argomentare con il dileggio è da intelligenti .
Parlare di natura quando dicono di tappare il culo ai maiali perché le scoregge inquinano va bene , e invece fra esseri umani questo concetto è tabù.![]()
Le disparità di merito non sono mai di genere ma legati a corrotti ,paraculati e gente con le mani in pasta che della meritocrazia se ne fottono e vincono sempre, maschi ,femmine che siano
quelle erano le vacche nere nella notte buianoel ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 17:08Sono le vacche e non i suini ma va bene lo stessoolimpio bizzi ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 16:55 Certo che argomentare con il dileggio è da intelligenti .
Parlare di natura quando dicono di tappare il culo ai maiali perché le scoregge inquinano va bene , e invece fra esseri umani questo concetto è tabù.![]()
Le disparità di merito non sono mai di genere ma legati a corrotti ,paraculati e gente con le mani in pasta che della meritocrazia se ne fottono e vincono sempre, maschi ,femmine che siano![]()
![]()
Hai ragione, perdonami se ho risposto con un'uscita dal livello simile a "senza le donne voi non sareste qui a scrivere"
Concordo, le prime disparità, almeno nel mondo del lavoro, non sono quelle di genere, ma quelle tra approfittatori e brava gente.herbie ha scritto: ↑martedì 22 aprile 2025, 17:21 Però è vero : le disparità di merito in percentuale maggiore vengono dai soliti corrotti che spesso non sono nemmeno competenti. Poi ci sono anche quelle legate al genere e tutto il resto....
Alle volte i problemi esistono, ma vanno incasellati nella loro giusta proporzione. Alcuni più urgenti e dannosi, altri da risolvere ma in percentuale di minore rilevanza, sebbene pur sempre fonte di danno e d'ingiustizia.
Invertire le cose fa sempre danno perchè se non risolvi prima il problema peggiore, quello minore si ripresenta.