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100 Km in bus

padoaschioppa ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:26 100 Km in bus

100 km?

Vabbè amen, che cosa corri a fare..giorno di riposo, ci vediamo domani

Merlozoro ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:27

padoaschioppa ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:26 100 Km in bus

100 km?

Vabbè amen, che cosa corri a fare..giorno di riposo, ci vediamo domani

Passerella per Morbengo, salita in bus, 100Km, e poi corsa di 150KM Fonte live Raisport.

Quella era neve, 0 gradi.
Questi sono 13°. Bagnati, ma 13*.

Alpe.di.Siusi ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:19 "Tutti i corridori sono ancora sotto il tendone di fianco alla partenza, sembra che stiano discutendo con Mauro Vegni riguardo l'eccessiva lunghezza della tappa odierna"

Dal live di cyclingpro.net

ma almeno si sa il perchè?

Vero che i corridori stanno assumendo sempre più potere, però anche la ratio di una tappa di 260km in cui non succederà assolutamente nulla non mi è molto chiara.
Dal punto di vista del risultato farla di 130 sarebbe stato lo stesso, se non far stare i corridori 4h in più sotto l'acqua.

Solo in Italia certe cose

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30
ma almeno si sa il perchè?

260 km sotto la pioggia a fine ottobre per una tappa completamente inutile

Ma quale sarebbe la motivazione per tale richiesta?

Poi veramente assurdo che sia stata anche accolta.

kreuziger80 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:33

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30
ma almeno si sa il perchè?

260 km sotto la pioggia a fine ottobre per una tappa completamente inutile

Era programmato e lo fai punto. Era inutile pure prima dell’inizio del giro

matteo9502 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:33 Ma quale sarebbe la motivazione per tale richiesta?

Poi veramente assurdo che sia stata anche accolta.

Parliamo di Vegni

A sto punto facciamo anche solo l'ultimo km, se il resto della tappa è inutile.
Immagino come siano contente le professional, con l'ultima e forse unica tappa a disposizione da giocarsi.

kokkelkoren ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:31 Vero che i corridori stanno assumendo sempre più potere, però anche la ratio di una tappa di 260km in cui non succederà assolutamente nulla non mi è molto chiara.
Dal punto di vista del risultato farla di 130 sarebbe stato lo stesso, se non far stare i corridori 4h in più sotto l'acqua.

Giusto, ma allora quei 100 km me li metti in due tappe di montagna, che almeno le portano da 170 a 220.

Ora, è una brutta giornata di pioggia, ma tutti questi km avrebbero influito ancora di più sulla tappa di domani

Raramente mi schiero contro i ciclisti ma oggi si devono veramente vergognare.

De Gendt leader delle proteste a quanto pare

Bene, che non torni più al Giro allora, ha rotto il cazzo già dalla prima settimana

Merlozoro ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:37

kokkelkoren ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:31 Vero che i corridori stanno assumendo sempre più potere, però anche la ratio di una tappa di 260km in cui non succederà assolutamente nulla non mi è molto chiara.
Dal punto di vista del risultato farla di 130 sarebbe stato lo stesso, se non far stare i corridori 4h in più sotto l'acqua.

Giusto, ma allora quei 100 km me li metti in due tappe di montagna, che almeno le portano da 170 a 220.

Ora, è una brutta giornata di pioggia, ma tutti questi km avrebbero influito ancora di più sulla tappa di domani

Se parliamo di una tappa di montagna sono d'accordo, perchè in quel caso fai emergere le doti di fondo. Ma una totalmente pianeggiante che correrebbero a 30kmh....
Poi a me che la selezione al giro sia dovuta al fatto che uno si ammali perchè ha corso 8h sotto la pioggia non lo vedo come un vantaggio.

Vegni cmq per l'ennesima volta non tira fuori le palle

Doveva dire "non volete farla? Bene, dns"

Una tappa pianeggiante di 258 km invece che di 100 km in meno può significare la rinuncia delle squadre dei velocisti ad inseguire, quindi qualcosa cambia.
Poi a me non me ne frega nulla, siamo ad ottobre e non aveva molto senso farla così lunga, però i corridori al Tour si fanno sottomettere, protestano solo al Giro.

Che buffonata. Al momento della presentazione del giro non ho visto lamentele , rivolte o sommosse quando era stata presentata questa tappa anzi veniva perlopiù era considerata una tappa di trasferimento per, quello che doveva essere, l'ultima tappone di montagna ed adesso si lamentano della lunghezza eccessiva...mah .
La protesta ci poteva stare se i corridori avessero fatto un trasferimento dai laghi di cancano all'hotel fosse stato lungo oppure il trasferimento dall'hotel alla partenza di tappe .Poi anche il taglio dei km di questa tappa è eccessiva poteva andare bene 50/60km ma 100 è troppo.

Vegni doveva tirare fuori le palle. Prendere o lasciare ai team che hanno protestato.

Bugno esposto in sostanza al pubblico ludibrio da qua fino all'arrivo

Che delirio! Alcuni Bus pare erano già partiti!

leggo spesso anche se non scrivo mai...

ma andava detto che le minchiate che scrive beppesaronni mettono sempre di buonumore...

Tappa che inevitabilmente stuzzica qualche mugugno per come è tracciata, ma appunto programmata da sempre e quindi se ti iscrivi alla corsa significa che ti va bene.

Posso capire l'osservazione che una tappa di 250 Km dopo la tappa di ieri non aveva molto senso...

Il problema è un altro: questo percorso si conosce da quasi un anno....
i corridori e le squadre non potevano fare le loro osservazioni prima ????

Così è davvero una sceneggiata incomprensibile

Stanno prendendo più acqua e freddo ora da fermi che se avessero percorso la tappa

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:40 De Gendt leader delle proteste a quanto pare

Bene, che non torni più al Giro allora, ha rotto il cazzo già dalla prima settimana

sembra invece che sia adam hansen
comunque io alla fine li capisco
stanno prendendo freddo e pioggia da settimane
ci fosse stata una giornata decente sarebbero partiti senza fare storie
ma con l'acqua che viene....
abbiate pietà di loro, dai.

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:59

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:40 De Gendt leader delle proteste a quanto pare

Bene, che non torni più al Giro allora, ha rotto il cazzo già dalla prima settimana

sembra invece che sia adam hansen

Guarda caso sempre la Lotto però

Mai visto far casino al Tour, nemmeno quando la polizia li spruzzò con il lacrimogeno

Vegni crea un precedente pericolosissimo, per me molto più grave questa cosa che il non avere un piano b all'altezza dell'Agnello

Consiglio per Vegni. Chiami i DS dei corridori e gli dici: "io li ascolto, tu mi porti qua Pogacar l'anno prossimo? Chiama lo sponsor, hai 20 minuti". Vediamo cosa dicono poi i DS ai loro corridori.

Qualcuno dica a vegni di mettersi la mascherina...

D'accordo con quello che dice Andrea De Luca in questo caso

Ogni minimo ragionamento, sensato o meno, sulla lunghezza, la logica, il valore della tappa va a farsi benedire dal momento che la tappa non viene svelata la mattina stessa della tappa.

Qualsiasi protesta fatta in data 23 ottobre 2020 per una tappa svelata il 24 ottobre 2019 (355 giorni fa) e confermata il 30 luglio 2020, non ha ragione di esistere.

Anche nel diritto, pur in esistenza di buone ragioni, esiste una cosa chiamata scadenza dei termini, scaduti i quale, i tuoi buoni motivi in opposizione ad un provvedimento, non hanno più valore.

STOP.

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:01

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:59

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:40 De Gendt leader delle proteste a quanto pare

Bene, che non torni più al Giro allora, ha rotto il cazzo già dalla prima settimana

sembra invece che sia adam hansen

Guarda caso sempre la Lotto però

Mai visto far casino al Tour, nemmeno quando la polizia li spruzzò con il lacrimogeno

Vegni crea un precedente pericolosissimo, per me molto più grave questa cosa che il non avere un piano b all'altezza dell'Agnello

precedente che non esiste
giro corso ad ottobre in periodo covid (perchè tu l'hai capito che siamo in una situazione molto particolare, vero?)....direi che ci auguriamo tutti di non vivere più situzioni simili nei prossimi anni

Stylus ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:03 Ogni minimo ragionamento, sensato o meno, sulla lunghezza, la logica, il valore della tappa va a farsi benedire dal momento che la tappa non viene svelata la mattina stessa della tappa.

Qualsiasi protesta fatta in data 23 ottobre 2020 per una tappa svelata il 24 ottobre 2019 (355 giorni fa) e confermata il 30 luglio 2020, non ha ragione di esistere.

Anche nel diritto, pur in esistenza di buone ragioni, esiste una cosa chiamata scadenza dei termini, scaduti i quale, i tuoi buoni motivi in opposizione ad un provvedimento, non hanno più valore.

STOP.

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:04

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:01

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:59

sembra invece che sia adam hansen

Guarda caso sempre la Lotto però

Mai visto far casino al Tour, nemmeno quando la polizia li spruzzò con il lacrimogeno

Vegni crea un precedente pericolosissimo, per me molto più grave questa cosa che il non avere un piano b all'altezza dell'Agnello

precedente che non esiste
giro corso ad ottobre in periodo covid (perchè tu l'hai capito che siamo in una situazione molto particolare, vero?)....direi che ci auguriamo tutti di non vivere più situzioni simili nei prossimi anni

Dai su, quelli son pretesti, non volevano farsi 250 km e via

Andrea93 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:03 D'accordo con quello che dice Andrea De Luca in questo caso

cosa dice?

Io la mia l'ho detta nel thread RAI

Che si tolgano i premi di tappa allora. Se questè sono condizioni estreme le classiche del nord non dovrebbero quasi mai essere svolte. Ciclisti e organizzatori pessimi, a dir poco.

Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:07

Andrea93 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:03 D'accordo con quello che dice Andrea De Luca in questo caso

cosa dice?

Io la mia l'ho detta nel thread RAI

Che la protesta doveva essere fatta prima in caso, non certo la mattina della partenza

Prima o poi ci saranno solo tappe da 100km col sole e 20 gradi

Imbarazzo generale.
Imbarazzanti i corridori, che si svegliano oggi accorgendosi di dover fare una tappa del genere dopo un anno dalla presentazione
Imbarazzante Vegni che si mette sempre ad angolo retto coi corridori, esponendosi a queste figure. Oltretutto senza che questo comportamento porti a un qualche vantaggio per la corsa, visto che ogni anno gliene capita sempre una.
Per fortuna che le immagini non vanno ancora in diretta internazionale.

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:04

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:01

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:59

sembra invece che sia adam hansen

Guarda caso sempre la Lotto però

Mai visto far casino al Tour, nemmeno quando la polizia li spruzzò con il lacrimogeno

Vegni crea un precedente pericolosissimo, per me molto più grave questa cosa che il non avere un piano b all'altezza dell'Agnello

precedente che non esiste
giro corso ad ottobre in periodo covid (perchè tu l'hai capito che siamo in una situazione molto particolare, vero?)....direi che ci auguriamo tutti di non vivere più situzioni simili nei prossimi anni

Mi sembra non abbia nulla a che fare il covid con la protesta.
Al massimo potrebbe avere qualcosa a che fare la collocazione ottobrina del Giro,
ma anche qui: si sa da mesi.
Prima della partenza del Giro (non dico mesi prima, bastava qualche giorno prima)
si poteva porre il problema e risolverlo.
Evitando queste sceneggiate.

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:40 De Gendt leader delle proteste a quanto pare

Bene, che non torni più al Giro allora, ha rotto il cazzo già dalla prima settimana

Si, ha rotto proprio il cazzo Thomas. Dopo questo giro mi sta veramente sulle palle. Che vada a correre la vuelta la prossima volta.

Faccio mio il post di Stylus. Penosi, non meritano di essere visti oggi. Io mi prendo un giorno di riposo.

Comportamento indegno dei corridori. Tutti, nessuno escluso.

Stylus ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:03 Ogni minimo ragionamento, sensato o meno, sulla lunghezza, la logica, il valore della tappa va a farsi benedire dal momento che la tappa non viene svelata la mattina stessa della tappa.

Qualsiasi protesta fatta in data 23 ottobre 2020 per una tappa svelata il 24 ottobre 2019 (355 giorni fa) e confermata il 30 luglio 2020, non ha ragione di esistere.

Anche nel diritto, pur in esistenza di buone ragioni, esiste una cosa chiamata scadenza dei termini, scaduti i quale, i tuoi buoni motivi in opposizione ad un provvedimento, non hanno più valore.

STOP.

Bastava ieri sera: qualche rappresentante andav a da vegni a dirgli che con freddo e pioggia volevano evitare di fare 260 chilometri dopo lo Stelvio. Bastava non farlo in mondovisione.

Mi sembra tutto assurdo.
Piove forte e la tappa è lunga, quindi???
Per quanto non piaccia a nessuno prendere l'acqua, non è un clima che renda impraticabile la corsa.
Che metta molta fatica nella gambe dei corridori che si giocano il Giro, probabilmente era una cosa voluta fin dall'inizio.

Grave errore accettare da parte di Vegni, anche se temo lo abbia fatto perchè deve far star buone le squadre e resistere altri 3 giorni per portare alla fine questo Giro.
Brutto, bisogna confessarlo, ma perlomeno completo.

kreuziger80 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:33

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30
ma almeno si sa il perchè?

260 km sotto la pioggia a fine ottobre per una tappa completamente inutile

ma certo...ce ne faremo una ragione.
Meno male che ieri c'era bel tempo, anche se all'arrivo ci voleva la giacca a vento, perchè anche il Mortirolo con le condizioni di oggi sarebbe stato difficile.
Comunuqe non è uno scherzetto farsi da Como ad Asti con questo tempo. Quando la pioggia è fredda, è veramente dura.
Certamente, il Giro delle Fiandre con queste temperature e tempo brutto si fa lo stesso, si capisce.

Hanno già preso una giornata di pioggia fredda a Cesenatico...la seconda giornata così , essendo poi un tappa del tutto inutile, l'hanno voluta evitare.

Tour de Berghem ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:04

Walter_White ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:01

Guarda caso sempre la Lotto però

Mai visto far casino al Tour, nemmeno quando la polizia li spruzzò con il lacrimogeno

Vegni crea un precedente pericolosissimo, per me molto più grave questa cosa che il non avere un piano b all'altezza dell'Agnello

precedente che non esiste
giro corso ad ottobre in periodo covid (perchè tu l'hai capito che siamo in una situazione molto particolare, vero?)....direi che ci auguriamo tutti di non vivere più situzioni simili nei prossimi anni

Mi sembra non abbia nulla a che fare il covid con la protesta.
Al massimo potrebbe avere qualcosa a che fare la collocazione ottobrina del Giro,
ma anche qui: si sa da mesi.
Prima della partenza del Giro (non dico mesi prima, bastava qualche giorno prima)
si poteva porre il problema e risolverlo.
Evitando queste sceneggiate.

e a me sembra che tru allora non abbia ben chiara la situazione
in un giro corso a maggio (quindi senza covid) con stessa tappa corsa sotto alla pioggia non si sarebbe scatenata nessuna protesta

herbie ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:24

kreuziger80 ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:33

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 10:30
ma almeno si sa il perchè?

260 km sotto la pioggia a fine ottobre per una tappa completamente inutile

ma certo...ce ne faremo una ragione.
Meno male che ieri c'era bel tempo, anche se all'arrivo ci voleva la giacca a vento, perchè anche il Mortirolo con le condizioni di oggi sarebbe stato difficile.
Comunuqe non è uno scherzetto farsi da Como ad Asti con questo tempo.

Hanno già preso una giornata di pioggia fredda a Cesenatico...la seconda giornata così , essendo poi un tappa del tutto inutile, l'hanno voluta evitare.

Nessuno dice che sia piacevole. Quel che si discute è soprattutto il tempismo della richiesta di accorciamento.

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:25

Tour de Berghem ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:15

Strong ha scritto: ↑venerdì 23 ottobre 2020, 11:04

precedente che non esiste
giro corso ad ottobre in periodo covid (perchè tu l'hai capito che siamo in una situazione molto particolare, vero?)....direi che ci auguriamo tutti di non vivere più situzioni simili nei prossimi anni

Mi sembra non abbia nulla a che fare il covid con la protesta.
Al massimo potrebbe avere qualcosa a che fare la collocazione ottobrina del Giro,
ma anche qui: si sa da mesi.
Prima della partenza del Giro (non dico mesi prima, bastava qualche giorno prima)
si poteva porre il problema e risolverlo.
Evitando queste sceneggiate.

e a me sembra che tru allora non abbia ben chiara la situazione

Che cosa c'entra il Covid con la protesta?

Io non ho più parole.
Se l'altro giorno mi sono schierato dalla parte dei corridori dopo le accuse di Vegni del poco spettacolo che si è visto sull'autostrada verso Campiglio, oggi si dovrebbero vergognare.
Per prima cosa perché la tappa è in programma da mesi, su questa lunghezza e ti lamenti solo la mattina prima della partenza, è poco corretto.
In secondo luogo, il mestiere del ciclista professionista non me lo sono scelto io ma lo hanno scelto loro, e come tale devono anche accettare di correre tappe lunghe e sotto l'acqua.
Per Dio, ci sono 13 gradi, non zero come alla sanremo di qualche anno fa. Fare il ciclista professionista vuol dire correre con qualsiasi condizioni (ovviamente accettabile), non solo quando è bel tempo e fa caldo. Altrimenti non sei più un professionista ma un amatore come me, che in una giornata come oggi sta a casa al calduccio.
Punto terzo: non sopporto davvero più certi corridori che si ergono a Califfi del gruppo: ma cosa vuole Adam Hansen? Se a 39 anni non hai più voglia di farti 250 km sotto l'acqua ritirati, non rompere le palle anche a chi è giovane e vuole correre.
Mi sembra che questi vecchi corridori (come Tony Martin al Tour) non abbiano più tanti stimoli e si nascondano dietro scuse banali per fare meno fatica possibile.
Oggi la tappa si poteva fare. Punto.
E Vegni come al solito ridicolo che si fa mettere i piedi in testa da questi quasi pensionati.
Peccato che al Tour non protestino mai... Chissà perché.