Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:49
Due ore e trentotto di tappa.
Rogla che fa il pupazzo.
Mas e Ayuso che marcano lui.
UAE con tre uomini in classifica che manda Fisher Black dietro Vingegaard.
Bello il ciclismo dei grandi giri dei tempi moderni.
Ajuso, se va bene, arriva 4
ne avesse avuto seguiva il compagno
e a mio parere togliere la Vuelta a Kuss è una cattiveria
(poi, certo, contano le doppiette, i trofei da mettere in bacheca ecc)
Duccio25 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:55
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:49
Due ore e trentotto di tappa.
Rogla che fa il pupazzo.
Mas e Ayuso che marcano lui.
UAE con tre uomini in classifica che manda Fisher Black dietro Vingegaard.
Bello il ciclismo dei grandi giri dei tempi moderni.
Roglic ne aveva meno del compagno.
Non ha staccato nè Mas, ne Ayuso sullo scatto
Che poi potesse arrivargli più vicino siamo d’accordo, ma oggi ha vinto il più forte
La tattica UAE incommentabile
Che Vingegaard stia tornando ingiocabile dopo i problemi della prima settimana che lui stesso ha riferito è possibile.
E quel corridore non è giocabile per nessuno.
A me pare comunque evidente che il ruolo di Rogla in corsa sia imbalsamato, non stacca Mas e Ayuso sullo scatto ma sono convinto che se fosse partito lui sarebbe arrivato da solo e Mas e Ayuso avrebbero marcato Vingegaard.
Per manifesta, imbarazzante superiorità, i Jumbo se la stanno giocando a birre e salsicce.
mdm52 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:58
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:49
Due ore e trentotto di tappa.
Rogla che fa il pupazzo.
Mas e Ayuso che marcano lui.
UAE con tre uomini in classifica che manda Fisher Black dietro Vingegaard.
Bello il ciclismo dei grandi giri dei tempi moderni.
Ajuso, se va bene, arriva 4
ne avesse avuto seguiva il compagno
e a mio parere togliere la Vuelta a Kuss è una cattiveria
(poi, certo, contano le doppiette, i trofei da mettere in bacheca ecc)
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
mdm52 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:58
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:49
Due ore e trentotto di tappa.
Rogla che fa il pupazzo.
Mas e Ayuso che marcano lui.
UAE con tre uomini in classifica che manda Fisher Black dietro Vingegaard.
Bello il ciclismo dei grandi giri dei tempi moderni.
Ajuso, se va bene, arriva 4
ne avesse avuto seguiva il compagno
e a mio parere togliere la Vuelta a Kuss è una cattiveria
(poi, certo, contano le doppiette, i trofei da mettere in bacheca ecc)
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
mdm52 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:58
Ajuso, se va bene, arriva 4
ne avesse avuto seguiva il compagno
e a mio parere togliere la Vuelta a Kuss è una cattiveria
(poi, certo, contano le doppiette, i trofei da mettere in bacheca ecc)
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
Da che mondo è mondo nel ciclismo contano le gambe e quelle di Roglic oggi non giravano perché poi l' allungo l' ha tentato, ma lo ha fatto all' ultimo km, e se ne aveva anticipava, e comunque è stato ripreso. Non si può fare il parallelo con Vingo che allo stato attuale può essere contrastato in maniera adeguata solo da Pogacar. Domani la strada darà il suo verdetto senza se e senza ma. Se Roglic fa un altro Mone Lussari assisteremo ad un gran duello. Ma dubito ...
Io non vedo un Roglic imbalsamato nelle tattiche di squadra. Semplicemente oggi (e non solo) Vinge in salita ne ha di più, Roglic un attacco ai -4/5 non l'ha mai fatto in carriera, e oggi non ne aveva un granché neanche per il solito scatto nell'ultimo km
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:29
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
Da che mondo è mondo nel ciclismo contano le gambe e quelle di Roglic oggi non giravano perché poi l' allungo l' ha tentato, ma lo ha fatto all' ultimo km, e se ne aveva anticipava, e comunque è stato ripreso. Non si può fare il parallelo con Vingo che allo stato attuale può essere contrastato in maniera adeguata solo da Pogacar. Domani la strada darà il suo verdetto senza se e senza ma. Se Roglic fa un altro Mone Lussari assisteremo ad un gran duello. Ma dubito ...
Ma come faceva ad anticipare con Kuss attaccato e Vinge davanti?
Ha fatto uno scatto sminchiato perché il suo ruolo oggi era quello di stare lì con gli altri senza far nulla di rilevante. C'è modo e modo, slancio e slancio anche per fare uno scatto l'ultimo chilometro.
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:32
ucci90 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:31
Roglic un attacco ai -4/5 non l'ha mai fatto in carriera
A cadenza periodica saltano fuori sempre ste fregnacce e si vive nella speranza che qualcuno abbia tempo di smentirle.
Io tempo non ne ho più quindi rimanete pure con queste convinzioni.
Perso io due minuti per ricordare la Vuelta 2021 di Roglic, in cui attaccò da lontano.
Poi che possa averne meno del danese ok, ma fino ad ora non mi sembra sia stato libero di fare la corsa che avrebbe potuto fare.
Occhio, non sto dicendo che avrebbe vinto la Vuelta, ma almeno fategliela giocare.
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:35
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:29
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
Da che mondo è mondo nel ciclismo contano le gambe e quelle di Roglic oggi non giravano perché poi l' allungo l' ha tentato, ma lo ha fatto all' ultimo km, e se ne aveva anticipava, e comunque è stato ripreso. Non si può fare il parallelo con Vingo che allo stato attuale può essere contrastato in maniera adeguata solo da Pogacar. Domani la strada darà il suo verdetto senza se e senza ma. Se Roglic fa un altro Mone Lussari assisteremo ad un gran duello. Ma dubito ...
Ma come faceva ad anticipare con Kuss attaccato e Vinge davanti?
Ha fatto uno scatto sminchiato perché il suo ruolo oggi era quello di stare lì con gli altri senza far nulla di rilevante. C'è modo e modo, slancio e slancio anche per fare uno scatto l'ultimo chilometro.
A me è sembrato che i Jumbo non avessero particolari restrizioni tattiche, poi può darsi che Roglic abbia personalmente una sensibilità maggiore nei confronti di Kuss rispetto al suo cannibalesco compagno di squadra, ma non mi pare al massimo delle sue potenzialità. Comunque domani Vingegaard attaccherà e su questo non ci sono dubbi, su una salita come l' Angliru non esistono tattiche devi solo andare, a quel punto vedremo cosa farà lo sloveno e le sue reali condizioni.
Duccio25 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 19:04
La mia domanda è…. Se Roglic aveva le gambe perché non ha attaccato lui in prima persona, prima di Vingegaard?
Perchè non le aveva, oggi.
Mas con un'accelerazione (delle sue, quindi in slowmotion) sui pedali l'ha ripreso.
Magari ha sofferto un pò il giorno di riposo e domani sull'Angliru sforna una prestazione degna del Lussari, mai dire mai.
Duccio25 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 19:04
La mia domanda è…. Se Roglic aveva le gambe perché non ha attaccato lui in prima persona, prima di Vingegaard?
Io faccio (facevo, a questo punto) il tifo per Roglic, perché avvicinandosi alla fine della carriera, un bel poker e una doppietta che manca da molti anni sarebbero stati perfetti; mi dispiace anche per Kuss, sarei stato contento anche se avesse vinto lui. Nulla contro Vingegaard, che è un Hors Catégorie fenomenale e penso che per qualche anno ancora avrebbe (avrà) modo di scrivere a caratteri cubitali il suo nome nella storia del ciclismo. Però credo pure io che Roglic non avesse lo smalto del suo inarrestabile compagno sennò ci avrebbe provato (salvo ordini di scuderia).
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:38
Primo86 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:32
ucci90 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:31
Roglic un attacco ai -4/5 non l'ha mai fatto in carriera
A cadenza periodica saltano fuori sempre ste fregnacce e si vive nella speranza che qualcuno abbia tempo di smentirle.
Io tempo non ne ho più quindi rimanete pure con queste convinzioni.
Perso io due minuti per ricordare la Vuelta 2021 di Roglic, in cui attaccò da lontano.
Poi che possa averne meno del danese ok, ma fino ad ora non mi sembra sia stato libero di fare la corsa che avrebbe potuto fare.
Occhio, non sto dicendo che avrebbe vinto la Vuelta, ma almeno fategliela giocare.
Vingegard sin ora è ancora lontano parente di quello del tour ma sta migliorando e l'altro giorno quando era all'attacco con soler è stato inseguito dai compagni di squadra.
Roglic era il capitano alla partenza ma forse non ne aveva di più.
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
mdm52 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:58
Ajuso, se va bene, arriva 4
ne avesse avuto seguiva il compagno
e a mio parere togliere la Vuelta a Kuss è una cattiveria
(poi, certo, contano le doppiette, i trofei da mettere in bacheca ecc)
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
nessun impantanamento per roglic semplicemente ne ha meno di Vingegard nonostante sia ancora lontano da quello del tour.
Covadonga ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 19:24
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
nessun impantanamento per roglic semplicemente ne ha meno di Vingegard nonostante sia ancora lontano da quello del tour.
Come fai a sapere che Vingegaard è “lontano da quello del Tour”? Hai accesso ai suoi dati? In 4 Km ha dato un minuto a tutti, cosa doveva dare? Tre minuti al secondo?..
Mi sembra sia stata una signora prestazione oggi quella del danese.
Magari un briciolo meno performante rispetto al Vingegaard di Laruns, certo!(com’è normale per tutti, al secondo GT) Ma non un lontano parente..
Roglic oggi non aveva gambe per stare con Vingegaard ne' le ha avute per staccare Mas e Ayuso..il resto son favolette..
La Jumbo non sta facendo alcuna tattica..altrimenti il Danese non avrebbe attaccato a 8 km dalla cima del Tourmalet.
Domani con l'Angliru e dopodomani in una delle poche tappe sensate di questa Vuelta, scopriremo di piu'..
Ad oggi, dopo una prima settimana molto sofferta c'e' Vingegaard, piu' sotto, di uno scalino, il resto della Vuelta, con Roglic,Mas, Ayuso ecc.ecc.
Covadonga ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 19:24
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:12
Gimbatbu ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 18:03
Possiamo anche essere intrigati dalla fiaba del gregario che si sublima nella vittoria, ma ci siamo incazzati perché Wout ha regalato una Gand e Vingegaard dovrebbe rinunciare ad una Vuelta dove è palesemente il più forte?
A me piacerebbe però vedere uno scontro fratricida con Roglic.
Ok, Kuss è un gregario e come tale posso accettare che non goda di particolare "considerazione" per quanto riguarda la classifica.
Però, come già detto da Primo qua sopra, tra il Tourmalet e oggi sembra che Rogla, invece, sia rimasto un po' impantanato nelle logiche di squadra e di corsa.
Posto che probabilmente ne ha meno di Vingegaard, fino ad ora ha corso come se fosse tenuto al guinzaglio, ogni volta che Vingo è partito,lui ha dovuto temporeggiare per non diventare il migliore dei gregari per gli avversari.
nessun impantanamento per roglic semplicemente ne ha meno di Vingegard nonostante sia ancora lontano da quello del tour.
Come no.
Anche Simoni ne aveva meno di Cunego al Giro 2004, il problema è che, mentre uno attaccava ed era libero di fare la corsa che voleva, l'altro faceva il pupazzo.
Questo vuol dire che Simoni avrebbe vinto il Giro 2004?
No, non lo so o per lo meno non è detto.
La storia di quel Giro dice che, se non fosse dovuto rimanere fermo a Falzes a fare la bella statuina, se la sarebbe giocata.
Lo stesso dicasi per Roglic.
Ne ha di meno di Vingegaard?
Si.
Ma dopo la crono aveva quasi un minuto di vantaggio sul compagno.
E 30 secondi li ha persi sul Tourmalet per restare fermo, dopo lo scatto di Vingo, oggi idem poteva arrivare di certo più vicino.
Ripeto, ne ha meno ma non è stato libero di muoversi, come invece ha potuto fare il danese.
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:01
Roglic oggi non aveva gambe per stare con Vingegaard ne' le ha avute per staccare Mas e Ayuso..il resto son favolette..
La Jumbo non sta facendo alcuna tattica..altrimenti il Danese non avrebbe attaccato a 8 km dalla cima del Tourmalet.
Domani con l'Angliru e dopodomani in una delle poche tappe sensate di questa Vuelta, scopriremo di piu'..
Ad oggi, dopo una prima settimana molto sofferta c'e' Vingegaard, piu' sotto, di uno scalino, il resto della Vuelta, con Roglic,Mas, Ayuso ecc.ecc.
Come sempre, quando devi parlare di Roglic, dimentichi alcuni particolari: Vingegaard non è stato minimamente inseguito da Mas e Ayuso (ma solo da Fisher Black che è arrivato a 40 secondi all'arrivo), mentre Roglic (evidentemente considerato il "pericolo pubblico numero 1") appena si è mosso è stato braccato da Mas e Ayuso: poi ovviamente, una volta visto che si era staccato Kuss, si è correttamente rialzato (e ci mancherebbe altro).
Inoltre, sul Tourmalet, con l'accelerazione nell'ultimo km ha dimezzato il distacco da Vingegaard
Possiamo ipotizzare che Vingegaard oggi fosse superiore a Roglic? Sì, è una ipotesi verosimile, ma di certo il distacco di un minuto non è realistico (se Fisher Black ha preso 40 secondi, Roglic avrebbe preso massimo massimo 20 secondi).
Quello che è sicuro è che fino ad oggi, quando Roglic è stato libero di fare la sua corsa non è stato mai staccato da nessuno ed a cronometro è stato nettamente superiore a Vingegaard, Mas, Ayuso e Kuss. Quindi, se Roglic e Vingegaard fossero stati in squadre diverse, è verosimile che oggi sarebbe lo sloveno in maglia roja, e non il danese.
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:11
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
A me è sembrato in totale controllo sul Tourmalet, si è messo "in marcatura" su Ayuso (considerato l'avversario più pericoloso) e non ha mai perso un metro dallo spagnolo. Nell'ultimo km poi si è levato tutti di ruota (a parte Kuss che era partito 500 metri prima).
schwoch83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:19
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:11
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
A me è sembrato in totale controllo sul Tourmalet, si è messo "in marcatura" su Ayuso (considerato l'avversario più pericoloso) e non ha mai perso un metro dallo spagnolo. Nell'ultimo km poi si è levato tutti di ruota (a parte Kuss che era partito 500 metri prima).
Domani avremo le risposte che cerchiamo..un Roglic in palla avrebbe staccato Mas e Ayuso..sul Tourmalet anche, all'ultimo km..questo e' un Roglic normale che con Vingegaar non puo' competere..come il resto del gruppo..tranne Pogacar..che comunque parte in svantaggio ugualmente..
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:11
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
Ma che sia più imballato non lo metto in dubbio.
Ma se, ipotesi, avesse corso per un altro team avrebbe avuto la possibilità di correre diversamente e perdere meno, invece di fare lo specchietto per le allodole, credo sia palese.
Oggi non avrebbe un minuto e passa di distacco in classifica ma molto meno, e potrebbe giocarsi le sue chance.
Così non credo,ormai.
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:27
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:11
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
Ma che sia più imballato non lo metto in dubbio.
Ma se, ipotesi, avesse corso per un altro team avrebbe avuto la possibilità di correre diversamente e perdere meno, invece di fare lo specchietto per le allodole, credo sia palese.
Oggi non avrebbe un minuto e passa di distacco in classifica ma molto meno, e potrebbe giocarsi le sue chance.
Così non credo,ormai.
Guarda..secondo me, posto che la Jumbo probabilmente, a naso, preferisce un vittoria di Vingegaard, sono le gambe che stanno facendo i distacchi..
Di sicuro oggi Roglic non ha avuto nemmeno lui grandi attenzioni per Kuss..altrimenti non si spiega quell'attacco ove ha smosso le acque creando scompiglio e mandando in difficolta' Kuss..
Non c'era arrivo piu' adatto a lui .Probabilmente Vingegaard lo ha anticipato, ben sapendo di questo..ma lui, secondo me, ma ripeto, lo vedremo meglio domani, non e' in grado di scavare grosse differenze rispetto a Mas e Ayuso..Questo lo condanna al ruolo di seconda opzione..ormai..
Ma domani c'e' l'Angliru..e avremo molte risposte ai nostri dubbi.
Steven ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:22
Bello vincere senza la concorrenza. Vuelta attuale che ha meno valenza dei Giri vinti da Rominger.
Rominger.. ha vinto un solo Giro..
E gli avversari si chiamavano berzin , ugrumov e il diablo
Non mi piace la Jumbo.. ma la concorrenza c è eccome
Ci son I primi 3 della vuelta 2022..per esempio
schwoch83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:18
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:01
Roglic oggi non aveva gambe per stare con Vingegaard ne' le ha avute per staccare Mas e Ayuso..il resto son favolette..
La Jumbo non sta facendo alcuna tattica..altrimenti il Danese non avrebbe attaccato a 8 km dalla cima del Tourmalet.
Domani con l'Angliru e dopodomani in una delle poche tappe sensate di questa Vuelta, scopriremo di piu'..
Ad oggi, dopo una prima settimana molto sofferta c'e' Vingegaard, piu' sotto, di uno scalino, il resto della Vuelta, con Roglic,Mas, Ayuso ecc.ecc.
Come sempre, quando devi parlare di Roglic, dimentichi alcuni particolari: Vingegaard non è stato minimamente inseguito da Mas e Ayuso (ma solo da Fisher Black che è arrivato a 40 secondi all'arrivo), mentre Roglic (evidentemente considerato il "pericolo pubblico numero 1") appena si è mosso è stato braccato da Mas e Ayuso: poi ovviamente, una volta visto che si era staccato Kuss, si è correttamente rialzato (e ci mancherebbe altro).
Inoltre, sul Tourmalet, con l'accelerazione nell'ultimo km ha dimezzato il distacco da Vingegaard
Possiamo ipotizzare che Vingegaard oggi fosse superiore a Roglic? Sì, è una ipotesi verosimile, ma di certo il distacco di un minuto non è realistico (se Fisher Black ha preso 40 secondi, Roglic avrebbe preso massimo massimo 20 secondi).
Quello che è sicuro è che fino ad oggi, quando Roglic è stato libero di fare la sua corsa non è stato mai staccato da nessuno ed a cronometro è stato nettamente superiore a Vingegaard, Mas, Ayuso e Kuss. Quindi, se Roglic e Vingegaard fossero stati in squadre diverse, è verosimile che oggi sarebbe lo sloveno in maglia roja, e non il danese.
In maglia roja c è kuss
Oggi non ho visto ancora la tappa
Sul Tourmalet non l ho visto benissimo roglic
Winter ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:45
Steven ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:22
Bello vincere senza la concorrenza. Vuelta attuale che ha meno valenza dei Giri vinti da Rominger.
Rominger.. ha vinto un solo Giro..
E gli avversari si chiamavano berzin , ugrumov e il diablo
Non mi piace la Jumbo.. ma la concorrenza c è eccome
Ci son I primi 3 della vuelta 2022..per esempio
Bè, nel maggio del 1995 Berzin, Ugrumov e il Dablo erano tra i top 10 dei corridori da GT dell' epoca.
Appunto. Non era per nulla scarsa quella concorrenza
Idem quella di sta vuelta
Era una salita corta..e a bassa altitudine però Vingegaard è salito a 1920 di vam
Hai voglia seguirlo
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:37
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:27
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:11
Anche sul Tourmalet era piuttosto imballato..ha recuperato nel finale perche' non aveva mai messo il naso al vento, a differenza di Vingegaard, Kuss, Mas e Ayuso...era sempre a ruota ed in certi momenti sembrava anche un po' in sofferenza..
Ma che sia più imballato non lo metto in dubbio.
Ma se, ipotesi, avesse corso per un altro team avrebbe avuto la possibilità di correre diversamente e perdere meno, invece di fare lo specchietto per le allodole, credo sia palese.
Oggi non avrebbe un minuto e passa di distacco in classifica ma molto meno, e potrebbe giocarsi le sue chance.
Così non credo,ormai.
Guarda..secondo me, posto che la Jumbo probabilmente, a naso, preferisce un vittoria di Vingegaard, sono le gambe che stanno facendo i distacchi..
Di sicuro oggi Roglic non ha avuto nemmeno lui grandi attenzioni per Kuss..altrimenti non si spiega quell'attacco ove ha smosso le acque creando scompiglio e mandando in difficolta' Kuss..
Non c'era arrivo piu' adatto a lui .Probabilmente Vingegaard lo ha anticipato, ben sapendo di questo..ma lui, secondo me, ma ripeto, lo vedremo meglio domani, non e' in grado di scavare grosse differenze rispetto a Mas e Ayuso..Questo lo condanna al ruolo di seconda opzione..ormai..
Ma domani c'e' l'Angliru..e avremo molte risposte ai nostri dubbi.
Oggi dietro a Vingegaard sono arrivati Fischer Black, poels e storer.
Il primo dei tre a 40 secondi.
Roglic non è assolutamente inferiore a nessuno di questi 3, anzi.
Avrebbe vinto la tappa?
Magari no. Anzi quasi sicuramente no.
Sarebbe potuto arrivare significativamente più vicino a Vingo, con tutti i risvolti relativi alla classifica?
Secondo me assolutamente si.
Ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e temporeggiare.
Tra Tourmalet e oggi ha perso il tempo che gli permetterebbe, domani, di cominciare l'Angliru alla pari (a livello gerarchico) con Vingegaard.
E sarebbe stato un bello spettacolo.
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:12
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:37
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:27
Ma che sia più imballato non lo metto in dubbio.
Ma se, ipotesi, avesse corso per un altro team avrebbe avuto la possibilità di correre diversamente e perdere meno, invece di fare lo specchietto per le allodole, credo sia palese.
Oggi non avrebbe un minuto e passa di distacco in classifica ma molto meno, e potrebbe giocarsi le sue chance.
Così non credo,ormai.
Guarda..secondo me, posto che la Jumbo probabilmente, a naso, preferisce un vittoria di Vingegaard, sono le gambe che stanno facendo i distacchi..
Di sicuro oggi Roglic non ha avuto nemmeno lui grandi attenzioni per Kuss..altrimenti non si spiega quell'attacco ove ha smosso le acque creando scompiglio e mandando in difficolta' Kuss..
Non c'era arrivo piu' adatto a lui .Probabilmente Vingegaard lo ha anticipato, ben sapendo di questo..ma lui, secondo me, ma ripeto, lo vedremo meglio domani, non e' in grado di scavare grosse differenze rispetto a Mas e Ayuso..Questo lo condanna al ruolo di seconda opzione..ormai..
Ma domani c'e' l'Angliru..e avremo molte risposte ai nostri dubbi.
Oggi dietro a Vingegaard sono arrivati Fischer Black, poels e storer.
Il primo dei tre a 40 secondi.
Roglic non è assolutamente inferiore a nessuno di questi 3, anzi.
Avrebbe vinto la tappa?
Magari no. Anzi quasi sicuramente no.
Sarebbe potuto arrivare significativamente più vicino a Vingo, con tutti i risvolti relativi alla classifica?
Secondo me assolutamente si.
Ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e temporeggiare.
Tra Tourmalet e oggi ha perso il tempo che gli permetterebbe, domani, di cominciare l'Angliru alla pari (a livello gerarchico) con Vingegaard.
E sarebbe stato un bello spettacolo.
Perche' tu credi che sul Tourmalet avrebbe potuto tenere le ruote del Danese?Mah...
Winter ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:08
Appunto. Non era per nulla scarsa quella concorrenza
Idem quella di sta vuelta
Era una salita corta..e a bassa altitudine però Vingegaard è salito a 1920 di vam
Hai voglia seguirlo
Tra l'altro, permettimi un excursus sul Giro 1995.
Ricordo che Rominger fece la salita del Selvino, nella crono che si concludeva lassù e dopo aver affrontato già il colle del Gallo, a una media di 29 orari.
Una roba incredibile anche per gli standard odierni.
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:13
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:12
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 20:37
Guarda..secondo me, posto che la Jumbo probabilmente, a naso, preferisce un vittoria di Vingegaard, sono le gambe che stanno facendo i distacchi..
Di sicuro oggi Roglic non ha avuto nemmeno lui grandi attenzioni per Kuss..altrimenti non si spiega quell'attacco ove ha smosso le acque creando scompiglio e mandando in difficolta' Kuss..
Non c'era arrivo piu' adatto a lui .Probabilmente Vingegaard lo ha anticipato, ben sapendo di questo..ma lui, secondo me, ma ripeto, lo vedremo meglio domani, non e' in grado di scavare grosse differenze rispetto a Mas e Ayuso..Questo lo condanna al ruolo di seconda opzione..ormai..
Ma domani c'e' l'Angliru..e avremo molte risposte ai nostri dubbi.
Oggi dietro a Vingegaard sono arrivati Fischer Black, poels e storer.
Il primo dei tre a 40 secondi.
Roglic non è assolutamente inferiore a nessuno di questi 3, anzi.
Avrebbe vinto la tappa?
Magari no. Anzi quasi sicuramente no.
Sarebbe potuto arrivare significativamente più vicino a Vingo, con tutti i risvolti relativi alla classifica?
Secondo me assolutamente si.
Ma ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco e temporeggiare.
Tra Tourmalet e oggi ha perso il tempo che gli permetterebbe, domani, di cominciare l'Angliru alla pari (a livello gerarchico) con Vingegaard.
E sarebbe stato un bello spettacolo.
Perche' tu credi che sul Tourmalet avrebbe potuto tenere le ruote del Danese?Mah...
Non ne ho la certezza, me è arrivato a 33 secondi, dopo aver temporeggiato per alcuni km.
E gli ha recuperato 30 secondi negli ultimi 700 metri.
Quindi forse si, sarebbe arrivato molto vicino a Vingegaard.
Ma non è quello il punto.
È essere liberi o meno di fare la propria corsa.
Io faccio sempre l'esempio di Simoni - Cunego al Giro 2004: Cunego era più in forma, ma avesse attaccato a fondo per primo Simoni, sul Furcia, con Mazzoleni e Tonti a pilotarlo in val Pusteria, avremmo visto un altro finale.
Con Cunego a fare da stopper.
HOTDOG ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 17:34
ok la Jumbo ma gli altri non fanno niente? se parte Vingegaard ci si aspetta che lo insegua Ayuso e non Fischer Black, o quantomeno che se lo insegue Fischer Black alla sua ruota ci sia anche Ayuso
Tattica UAE che mi pare piuttosto demenziale, ma forse non colgo qualche motivazione recondita.
Winter ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:08
Appunto. Non era per nulla scarsa quella concorrenza
Idem quella di sta vuelta
Era una salita corta..e a bassa altitudine però Vingegaard è salito a 1920 di vam
Hai voglia seguirlo
Però dietro hanno pascolato per lunghi tratti regalando preziosi secondi.
Vingegaard è partito molto forte ma poi ha approfittato del fatto che dietro erano fermi.
È vero che con Roglic libero (seppur non brillantissimo) il distacco sarebbe stato dimezzato.
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:14
Winter ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:08
Appunto. Non era per nulla scarsa quella concorrenza
Idem quella di sta vuelta
Era una salita corta..e a bassa altitudine però Vingegaard è salito a 1920 di vam
Hai voglia seguirlo
Tra l'altro, permettimi un excursus sul Giro 1995.
Ricordo che Rominger fece la salita del Selvino, nella crono che si concludeva lassù e dopo aver affrontato già il colle del Gallo, a una media di 29 orari.
Una roba incredibile anche per gli standard odierni.
Prestazione incredibile.
Forse mi son perso qualcosa, ma qualcuno pensa che Rominger fosse una mezza calzetta?
Questa era la prima tappa del trittico decisivo e per forza di cose bisognava uscire allo scoperto.
Devo dire che pure io a fine settimana scorsa, mi ero convinto delle dichiarazioni Jumbo, della favola di Kuss, scortato dai due capitani riconoscenti dopo gli anni di lavoro.
Oggi è caduta la maschera, Vingegaard non ci sta e vuole vincere punto, non si fanno prigionieri.
Ora Kuss dovrà aggrapparsi alla ruota di Vingegaard nelle prossime due tappe e sperare che basti per difendere i 29", però il danese intelligentemente si è tenuto due occasioni per ribaltare qualora domani non ci riesca.
Per gli altri team comunque è una situazione imbarazzante, vedere la Jumbo tirare per mettere in difficoltà il proprio leader della classifica, a favore di un altro atleta della squadra, sapendo già di non rischiare nulla perché tanto nessun altro potrà interferire.
galliano ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 22:03
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:14
Winter ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:08
Appunto. Non era per nulla scarsa quella concorrenza
Idem quella di sta vuelta
Era una salita corta..e a bassa altitudine però Vingegaard è salito a 1920 di vam
Hai voglia seguirlo
Tra l'altro, permettimi un excursus sul Giro 1995.
Ricordo che Rominger fece la salita del Selvino, nella crono che si concludeva lassù e dopo aver affrontato già il colle del Gallo, a una media di 29 orari.
Una roba incredibile anche per gli standard odierni.
Prestazione incredibile.
Forse mi son perso qualcosa, ma qualcuno pensa che Rominger fosse una mezza calzetta?
No, personalmente stavo solo ricordando quanto fosse stato incredibile in quel Giro.
Uno dei GT con un dominio netto rispetto alla concorrenza che io abbia mai visto.
max ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 22:15
Questa era la prima tappa del trittico decisivo e per forza di cose bisognava uscire allo scoperto.
Devo dire che pure io a fine settimana scorsa, mi ero convinto delle dichiarazioni Jumbo, della favola di Kuss, scortato dai due capitani riconoscenti dopo gli anni di lavoro.
Oggi è caduta la maschera, Vingegaard non ci sta e vuole vincere punto, non si fanno prigionieri.
Ora Kuss dovrà aggrapparsi alla ruota di Vingegaard nelle prossime due tappe e sperare che basti per difendere i 29", però il danese intelligentemente si è tenuto due occasioni per ribaltare qualora domani non ci riesca.
Per gli altri team comunque è una situazione imbarazzante, vedere la Jumbo tirare per mettere in difficoltà il proprio leader della classifica, a favore di un altro atleta della squadra, sapendo già di non rischiare nulla perché tanto nessun altro potrà interferire.
Andare a smuovere una situazione che era in botte di ferro con il corridore meno forte in maglia e gli altri due semplicemente a ruota pronti a contrattaccare, però, non mi è parsa una buona mossa. Vero che la superiorità sembra netta, ma Mas e Ayuso non sono a distanza di sicurezza. L'inseguimento di Vingegaard dell'altro giorno e il suo attacco a viso aperto di oggi un po' rinvigoriscono glu avversari, che vedono una squadra meno compatta e forse anche pronta a rincorrersi .....non mi sono piaciuti affatto come si sono mossi oggi, pure Roglic inizialmente ha difeso Kuss standogli vicino, ma poi non l'ha atteso più, rischiando di farlo staccate amche dagli altri corridori in classifica. A me sembrano un po' nervosi
A me sembra che le cose invece siano chiarissime. Kuss prende la maglia grazie ad una fuga. L' unico avversario che i Jumbo temono è Evenepoel che salta. A quel punto alla Jumbo frega una cippa lippa che vinca Kuss. Pensate che Pantani, o Armstrong o Contador avrebbero fatto vincere un Giro ad un proprio gregario? E Vingegasrd con tutto il bene che gli può volere non ha intenzione alcuna dopo aver vinto il Tour di venire alla Vuelta e regalarla a Kuss. Di Roglic poi non può importargliene di meno, sempre ovviamente nei limiti della correttezza, e il primo a sapere che il danese è il più forte è lo sloveno medesimo.
L'errore jumbo é stato lo scatto di Roglic che ha aiutato mas e Ayuso a limitare i danni nei confronti del capitano.
Senza di quello Vingegaard sarebbe in maglia rossa o giù di lì e le gerarchie correttamente ristabilite.
Roglic avrebbe vinto la vuelta senza Vingegaard e senza la fuga di Kuss, ma ne ha comunque decisamente meno del danese in salita.
Kuss senza senza la fuga sarebbe quinto, ottimo corridore, ma discontinuo, correndo da capitano senza minuti in fuga se la giocherebbe a fatica con Ayuso e Mas.
Vingegaard é 3 categorie superiore agli altri anche a mezzo servizio e spero che domani sia lasciato libero di mazzuolare tutti e prendersi la sua meritata vuelta.
Kuss e Roglic si accontenteranno di un onorevole piazzamento sul podio (se riescono a difenderlo).
Tra l'altro kuss deve pure ringraziare le squadra in cui corre per l'eventuale piazzamento sul podio.
Correndo da capitano per altri nessuno gli avrebbe lasciato 3 minuti
lucks83 ha scritto: ↑martedì 12 settembre 2023, 21:27
Io faccio sempre l'esempio di Simoni - Cunego al Giro 2004: Cunego era più in forma, ma avesse attaccato a fondo per primo Simoni, sul Furcia, con Mazzoleni e Tonti a pilotarlo in val Pusteria, avremmo visto un altro finale.
Con Cunego a fare da stopper.
Ma Simoni (di cui ero tifoso) ci provò per primo ma gli andarono dietro. Popovich, cui dopo la tappa chiederò perché non avesse seguito Cunego, rispose che il veronese era scattato troppo forte per pensare di seguirlo. Quindi, alla fine anche lì era questione di gambe.
Popovich non aveva squadra e nemmeno gambe sufficienti per contrastare la Saeco, aveva un solo colpo in canna e lui marcava praticamente solo Simoni.
Evidentemente in Saeco preferivano la vittoria del nuovo campioncino che era più fotogenico.
Non che Cunego non meritasse ma potevano tranquillamente vincere col capitano, tra l'altro già defraudato del Giro 2022.
galliano ha scritto: ↑mercoledì 13 settembre 2023, 8:14Popovich non aveva squadra e nemmeno gambe sufficienti per contrastare la Saeco, aveva un solo colpo in canna e lui marcava praticamente solo Simoni.
Evidentemente in Saeco preferivano la vittoria del nuovo campioncino che era più fotogenico.
Non che Cunego non meritasse ma potevano tranquillamente vincere col capitano, tra l'altro già defraudato del Giro 2022.
Per quanto riguarda la parte evidenziata, certamente. Ma confronta gli scatti di Simoni (minuto 9:46) e Cunego (16:36) e vedrai tutta la differenza del mondo.
Simoni avrebbe potuto vincere quel Giro anche in virtu' della superiorita' della squadra, ma e' arrivato persino dietro a Honchar (Gonchar o come si scrive in alfabeto latino...) - so benissimo che con tattiche migliori e non dettate dal voler superare il compagno di squadra avrebbe preceduto l'ucraino, pero' insomma in quel Giro la differenza fra il trentino e il veronese era evidente.
galliano ha scritto: ↑mercoledì 13 settembre 2023, 8:14
Popovich non aveva squadra e nemmeno gambe sufficienti per contrastare la Saeco, aveva un solo colpo in canna e lui marcava praticamente solo Simoni.
Evidentemente in Saeco preferivano la vittoria del nuovo campioncino che era più fotogenico.
Non che Cunego non meritasse ma potevano tranquillamente vincere col capitano, tra l'altro già defraudato del Giro 2022.
Forse con Cunevo al servizio di Simoni Popovich lo insaccavano, ma oltre alle prime tappe e a Falzes, cunego si dimostrò brillante (e Simoni poco brillante) anche nel tappone di Bormio. Quindi magari ce la facevano, però non è stata un'eresia puntare su Cunego.