CicloSprint ha scritto:Questo Giro d'Itaglia ha fatto del male al ciclismo e alla nazione Italia, vedrete nei prossimi anni un giro senza Sud....
E per colpa dei soldi dei comuni del sud che il Giro d'Italia di chiama Giro d'Itaglia....
Ma non si parte da Napoli?
Napoli dai, tanto a nord non è....
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 18:14
da jumbo
c'era più gente in ciascun paesino danese attraversato dalla insipida tappa di oggi, che sull'etna l'anno scorso...
non sono mai stato nè pro nè contro alle partenze dall'estero, ma vedendo la risposta del pubblico vien voglia di incoraggiare questa linea. se poi si riescono a organizzare tappe anche a sud di napoli, bene, se no fa niente.
75000 €... vi rendete conto? è meno del costo annuo di due assunzioni clientelari nel pubblico impiego!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: domenica 6 maggio 2012, 20:38
da Maìno della Spinetta
jumbo ha scritto:c'era più gente in ciascun paesino danese attraversato dalla insipida tappa di oggi, che sull'etna l'anno scorso...
non sono mai stato nè pro nè contro alle partenze dall'estero, ma vedendo la risposta del pubblico vien voglia di incoraggiare questa linea. se poi si riescono a organizzare tappe anche a sud di napoli, bene, se no fa niente.
75000 €... vi rendete conto? è meno del costo annuo di due assunzioni clientelari nel pubblico impiego!
Non solo sull'Etna, anche a Milano, nel carosello finale.
Purtroppo noi come i tedeschi siam pieni di Capodacqua che predicano sulle reti televisive contro il doping quando c'è una positività,
e che quando c'è una corsa emozionante non ti dicon nulla. Raccogliamo quello che seminiamo.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 10:22
da Slegar
Solo € 75.000,00 per una tappa? Mi sembrano pochini ma forse è solo per l'arrivo. Però se è così una bella tappa dalle mie parti per le prossime edizioni la potrei proporre ai "politicanti" del luogo. Nel 1998 per Intergiro, arrivo e partenza di tappa a livello di comprensorio sono stati sborsati circa 170.000.000 (cifra non ufficiale) e per gli anni successivi un arrivo con prova a cronometro per il giorno successivo era proposta a 220/230.000.000; poi sono cambiate le "sensibilità" e non se è fatto più niente. Se queste sono le cifre in ballo queste mi sembrano polemiche sterili: cacciare i soldi che, per adesso, ospitare il Giro costa poco.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 10:34
da jumbo
scusa ma 170 milioni di lire sono 85000 €. per partenza e arrivo oggi te ne chiedono 125000, e in più c'era anche l'intergiro.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 10:51
da Tour de Berghem
Maìno della Spinetta ha scritto:
jumbo ha scritto:c'era più gente in ciascun paesino danese attraversato dalla insipida tappa di oggi, che sull'etna l'anno scorso...
non sono mai stato nè pro nè contro alle partenze dall'estero, ma vedendo la risposta del pubblico vien voglia di incoraggiare questa linea. se poi si riescono a organizzare tappe anche a sud di napoli, bene, se no fa niente.
75000 €... vi rendete conto? è meno del costo annuo di due assunzioni clientelari nel pubblico impiego!
Non solo sull'Etna, anche a Milano, nel carosello finale.
Purtroppo noi come i tedeschi siam pieni di Capodacqua che predicano sulle reti televisive contro il doping quando c'è una positività,
e che quando c'è una corsa emozionante non ti dicon nulla. Raccogliamo quello che seminiamo.
L'affermazione su Milano non è vera. L'anno scorso a Milano per l'ultima tappa c'era tantissima gente, e lo dico per lunga esperienza, seppure ho 25 anni sono già stato a tantissimi arrivi di tappa, anche dell'ultima.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 11:06
da Slegar
jumbo ha scritto:scusa ma 170 milioni di lire sono 85000 €. per partenza e arrivo oggi te ne chiedono 125000, e in più c'era anche l'intergiro.
Sono passati 14 anni e con i coefficienti di rivalutazione ISTAT la somma è di circa € 118.000,00; nel "pacchetto", mi ero dimenticato di scriverlo, era stato inserita anche la presenza di un mezzo nella carovana pubblicitaria dalla tappa sucessiva (Asiago-Selva di Val Gardena) fino alla fine del Giro. Ritornando al discorso iniziale la cifra di € 125.000,00 è veramente irrisoria se paragonata all'esposizione televisiva che un Giro d'Italia offre, sopratutto all'estero: per esempio quanto costano due ore di pubblicità su Eurosport Duetschland? Probabilmente cifre alla mano l'investimento è sicuramente conveniente. Se poi dietro non c'è un progetto di sviluppo del territorio almeno decente ma solamente una "gestione dell'esistente" allora quei soldi sono buttati dalla finestra.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 11:13
da jumbo
sì appunto mi pare che siamo in linea con i prezzi di allora tenendo conto che sono passati 14 anni dal tuo esempio.
mi sembrava di aver capito che dicessi che i prezzi di oggi erano sottostimati, ma devo aver capito male.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 11:25
da Slegar
Non sono sottostimati, sono economici.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 7 maggio 2012, 13:21
da mastraa
Facciamo un po' di ordine, chi è che conosce i costi e potrebbe fare uno schemino?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 11:59
da CicloSprint
Ieri c'è stata la tappa più al Sud del Giro, ma in un periodo di crisi, i comuni del Sud non hanno i soldi e la Gazzetta vuole di più per allestire partenza (50.000 euro) e arrivo (75.000 euro), se si continua così, il Giro nei prossimi anni non andrà oltre la Basilicata!!!!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 12:03
da robby
Beh, sinceramente se il pubblico è quello che si è visto ieri come si fa a dar torto a… “l’ estensore di questo articolo proviene dalla provincia di Lecce, Puglia, Profondo Sud.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 12:11
da CicloSprint
Il pubblico che si è visto a Lago Laceno era mille volte meno della tappa del Nevegal dello scorso anno.
Il pubblico si è visto solo sul Colle Molella e sull' arrivo.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 12:52
da TIC
Il Centro-Sud non ama il ciclismo, a parte un po' la Sicilia.
Nessuna grande corsa , a parte qualche tappa del Giro e l'ex Giro del Lazio, che grazie all'amministrazione contaminata dai comunisti era diventato prova di coppa del mondo.(adesso e' sparito anche come corsa...)
Gli stessi cicloamatori al Sud sono 10 volte meno che nel Centro-Nord, eppure ci sono bei posti per andare in bici.
AuroDavide, perche' il ciclismo non piace al sud ?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:14
da fau
inoltre se notate i tweet postati nell'articolo in home notate, che tra i pochi presenti c'erano diversi maleducati che al grido di "damme na burraccia" rincorrevano la maggior parte degli atleti.
Onestamente non capisco le lamentele di chi si lamenta della mancanza di tappe al sud, il punto è semplice, manca interesse per il ciclismo, manca lo spirito manageriale dei comuni e delle amministrazioni, le strade sono spesso pietose ( ricordate quando un paio d'anni fà il giro passò nel salernitano in un giorno di pioggia, assistemmo ad una gara di nuoto).
A me sembra semplicemente di assistere al solito vittimismo, è una lamentela fine a se stessa, volta all'incolpare i leghisti organizzatori del giro.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 13:38
da CicloSprint
In tutta la storia del Giro un solo calabrese ha vinto una tappa, quel Roberto Sgambelluri che vinse una tappa nel 1997.
E inoltre quanta gente c'era alla partenza del Giro nel 2005 a Reggio Calabria ?
E inoltre nel 2013 il Giro vorrebbe onorare Reggio Calabria città europea dello Sport ?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 14:55
da Camoscio madonita
CicloSprint ha scritto:In tutta la storia del Giro un solo calabrese ha vinto una tappa, quel Roberto Sgambelluri che vinse una tappa nel 1997.
E inoltre quanta gente c'era alla partenza del Giro nel 2005 a Reggio Calabria ?
E inoltre nel 2013 il Giro vorrebbe onorare Reggio Calabria città europea dello Sport ?
Hai pienamente ragione er la partenza di Reggio bagno di gente (anche se non capisco l'inerenza nel tema della vittoria di Sgambelluri )...per quella di Palermo un vero e proprio fiume! Io ero vicino all'arrivo e per prendere un posto decente sono dovuto arrivare la mattina.
Palermo era pienissima, quindi non generalizziamo sul fatto che al sud c'è sempre poca gente. Il giorno dopo ero anche ad Agrigento quando vinse Riccò: anche lì c'era tanta gente, anche durante il percorso.
Poi sul fatto che al nord ci siano più appassionati, cicloamatori e gente che segue il Giro per strada è una sacrosanta verità. E a malincuore devo ammettere che è uno dei sport meno seguiti e più snobbati, cosa che non si può dire per il centro nord.
Ma se il Giro continua a lesinare le sue sortita al dì sotto della Campania pensate che la situazione possa migliorare? Non credo proprio
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 15:04
da CicloSprint
Pozzovivo è un corridore lucano, e sta facendo molto bene di quello che ha fatto il calabrese Sgambelluri, vero ?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 15:26
da pacho
CicloSprint ha scritto:Pozzovivo .. sta facendo molto bene di quello che ha fatto il calabrese Sgambelluri, vero ?
Ah Pozzovivo, ziccati a manu n'ta'a sacchetta e miscitìati i cuggiùni!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 15:39
da Maìno della Spinetta
al sud il ciclismo è meno popolare, è meno densamente popolato del nord, ci sono meno praticanti.
comunque Lago Laceno è in una zona poco popolata, e non era un arrivo dell'ultima settimana, decisivo.... Vediamo, la tappa del Vesuvio (decisiva, nell'area più densamente popolata d'Italia) del 2009,
e la tappa dello Zoncolan, non una delle ultime tappe,
in una zona semideserta del Friuli
Imbarazzante.
Sì, forse il ciclismo è proprio poco popolare in certe aree.
Anche sull'Etna c'era un vuoto di gente che non mi aspettavo: salita sopra Catania, Nibali in odor di Rosa. Eppure... un grande vuoto.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 16:21
da CicloSprint
Sullo Zoncolan c'erano 100.000 persone, sul Vesuvio nel 2009 c'erano 5.000 persone, al sud passione per il pallone e forse per il volley, al nord passione per il ciclismo...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 18:15
da robot1
E' un cane che si morde la coda.
Al sud c'è meno passione ciclistica, ma forse perché negli anni si è "investito" meno in questo sport?
Nel senso che le tappe sono state sempre in numero inferiore e non determinanti come quelle del nord, per cui non si è creata la tradizione dell'evento.
Sullo Zoncolan poi si è passati diverse volte negli ultimi anni. Sull'Etna e sul Vesuvio si va una volta ogni x anni (lascio agli esperti mettere il dato esatto).
Senza tradizione, è difficile che ci sia la passione.
P.S.
Quanti cicloamatori ogni anno partono da regioni diverse per andare a scalare Zoncolan, Mortirolo o le altre salite rese famose dal giro?
Quanti ne partiranno per andare a scalare il Colle Molella?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 18:28
da Winter
CicloSprint ha scritto:Sullo Zoncolan c'erano 100.000 persone, sul Vesuvio nel 2009 c'erano 5.000 persone, al sud passione per il pallone e forse per il volley, al nord passione per il ciclismo...
Pero' se guardi il video di Lago Laceno 1998 , c'era tantissima gente (la strada era piena)
Era la stessa localita' , stessa collocazione (week end) e sempre ad inizio giro
Solo che i protagonisti non erano gli stessi..
Non ero mai stato sul Mortirolo , 4 anni fa son andato a veder la tappa (il Giro di Contador-Ricco) e son rimasto deluso dal numero di spettatori
Nulla di paragonabile al Tour o a Oropa 1998
Con personaggi piu' carismatici la gente è piu' invogliata a seguire il Giro (sia al Nord che al Sud)
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 19:04
da Maìno della Spinetta
il discorso della popolarità non può essere fatto col finire degli anni 90, quando Pantani portava le casalinghe a seguire il Giro.
veniamo da anni di censura mediatica sul ciclismo,
a lago Lageno c'è l'evidente prova visiva.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 19:27
da LOSQUALODELLOSTRETTO
Avete anche ragione però il ciclismo è meno popolare al sud per una serie di fattori che penso che già saprete e non c'è bisogno che sto qui a spiegarvi...
PS il titolo in homepage non mi è piaciuto...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 19:59
da 14juillet
LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:Avete anche ragione però il ciclismo è meno popolare al sud per una serie di fattori che penso che già saprete e non c'è bisogno che sto qui a spiegarvi...
PS il titolo in homepage non mi è piaciuto...
Il titolo è forte, forse un po' antipatico, ma l'analisi di Admin è tutto sommato giusta.
Come ha detto qualcuno, il problema è che c'è un po' un circolo vizioso, e bisognerebbe verificare se, con maggiori investimenti e pubblicità nel ciclismo, potrebbe generarsi un maggior interesse per questo sport. Ma ovviamente la colpa del poco interesse non è imputabile alla RCS.
Io ero sul Vesuvio nel 2009 e ricordavo ci fosse più gente, sinceramente. A microscopica scusante, ma proprio microscopica, gli ultimi due km del Vesuvio erano transennati e davano pochissimo spazio per i tifosi, e più in generale la salita al vulcano è diversa da vette come Zoncolan: in poche parole non vi è nessuno "stadio naturale". Ovviamente ciò non toglie che la differenza di pubblico sia abissale.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 20:49
da danilodiluca87
ed io GODOOOO....per il numero di persone e per gli ascoltii!!!!!!
senza campioni stranieri, potevano invitare chi muoveva le masse......è stato un piacere sabato incontrare gente che alla domanda "ragazzi per chi siete venuti a tifare?" la risposta era semplice "....e per chi ca** vuoi tifaare senza Danilo, per nessuno, giusto per passare una giornata diversaa....."
....poi sentire dei bambiini che gioivano quando avevano sentito una notiza da un giornalista rai"papà papà....mi ha detto che ci sta anche Danilo, sta venendoo al processo alla tappa"
mi dispiace per i bravi ragazzi Cataldo, Rabottini e compagnia....che tentano imitazioni
speriamo che primo o poi la gente si renderà veramente conto di che campione abbiamo avuto ed abbiamo nelle nostre zone (non nato nelle nostre zone e poi sparito....MA UNO DI NOI)
anche sabato a rocca di cambio ci stavano quattro gatti, sembravano abbastanza perchè l'arrivo è molto ristretto e attorcigliatoo (a differenza della spianataa enorme di Lago Lacenoo)e l'unico punto interessante era l'ultimo km....
comunque sul Vesuvio ci stava la gente, vedete come correva impazzita dietro gli scattii sulle protezioni di recinzionee....non c'è paragone con ieri e con l'Etnaa........
L' anno scorso quanta gente c'era a Tropea per l' arrivo di tappa ?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 21:10
da eliacodogno
ddl87, il discorso su Di Luca è tristemente indice del fatto che la passione ciclistica al sud è comunque destinata a scemare, visto che il Killer ha 36 anni e presto o tardi appenderà la bici al chiodo. E questo è un peccato...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 21:23
da cauz.
danilodiluca87 ha scritto:ed io GODOOOO....per il numero di persone e per gli ascoltii!!
per quanto io sia tendenzialmente d'accordo con te, sia riguardo alla mancanza di campioni sia riguardo alla scellerata operazione che ha escluso l'A&S da questo giro... non trovo che ci sia davvero nulla di cui godere nel vedere un pubblico cosi' scarno.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 23:16
da danilodiluca87
cauz. ha scritto:
danilodiluca87 ha scritto:ed io GODOOOO....per il numero di persone e per gli ascoltii!!
per quanto io sia tendenzialmente d'accordo con te, sia riguardo alla mancanza di campioni sia riguardo alla scellerata operazione che ha escluso l'A&S da questo giro... non trovo che ci sia davvero nulla di cui godere nel vedere un pubblico cosi' scarno.
eh certo ragazzi che dispiace anche a me....vedere sti desertii....oppure descritti come cacciatori di burraacce......però non potete farmi godere nei confronti dell'organizzazione.....tutto quaa....si godessero la Natapp....bohhhhhh
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: lunedì 14 maggio 2012, 23:35
da Pat McQuaid
danilodiluca87 ha scritto:ed io GODOOOO....per il numero di persone e per gli ascoltii!!!!!!
senza campioni stranieri, potevano invitare chi muoveva le masse......è stato un piacere sabato incontrare gente che alla domanda "ragazzi per chi siete venuti a tifare?" la risposta era semplice "....e per chi ca** vuoi tifaare senza Danilo, per nessuno, giusto per passare una giornata diversaa....."
....poi sentire dei bambiini che gioivano quando avevano sentito una notiza da un giornalista rai"papà papà....mi ha detto che ci sta anche Danilo, sta venendoo al processo alla tappa"
mi dispiace per i bravi ragazzi Cataldo, Rabottini e compagnia....che tentano imitazioni
speriamo che primo o poi la gente si renderà veramente conto di che campione abbiamo avuto ed abbiamo nelle nostre zone (non nato nelle nostre zone e poi sparito....MA UNO DI NOI)
anche sabato a rocca di cambio ci stavano quattro gatti, sembravano abbastanza perchè l'arrivo è molto ristretto e attorcigliatoo (a differenza della spianataa enorme di Lago Lacenoo)e l'unico punto interessante era l'ultimo km....
comunque sul Vesuvio ci stava la gente, vedete come correva impazzita dietro gli scattii sulle protezioni di recinzionee....non c'è paragone con ieri e con l'Etnaa........
infatti,
il durissimo arrivo di Siusi disertato
quando le dolomiti non sono decisive chi si fa carico di una trasferta così?
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 11:59
da Tour de Berghem
Mi fa sorridere leggere che lo scarso interesse del Giro al sud sia dovuto al non invito dell'Acqua&Sapone...
La verità è che al sud non solo manca la cultura del ciclismo (quello è stranoto, basti pensare che il più meridionale vincitore del Giro è proprio Di Luca, abruzzese e quindi non certo profondo sud) ma manca in genere la cultura della bicicletta come mezzo di spostamento comune!
Qui al nord, nei paesini come il mio, tutti i componenti della famiglia hanno una propria bicicletta, magari anche scassata e vecchia ma funzionante, e la si usa per andare a prendere il pane, andare a scuola, andare in banca ecc.
Al sud invece, stando a quanto mi hanno raccontato di persona i tantissimi immigrati meridionali che abitano nel mio paesello, e stando anche a quanto ho visto con i miei occhi, non è così...le biciclette al sud sono uno mezzo di spostamento assai meno diffuso, e lo si vede anche nelle cittadine (nelle grandi città causa carenza di percorsi ciclabili e troppo traffico è ahimè più raro anche qui al nord): nelle piccole città vicino al mio paese (parlo di città di 20000/30000 abitanti, ma anche più grandi come Cremona) nel traffico, ai semafori, alle strisce pedonali, è comune vedere gente che si sposta in bicicletta, al sud no.
Vi racconto un aneddoto che la dice lunga, e che mi ha raccontato mio padre: negli anni 70 una ragazza meridionale ha sposato un ragazzo del mio paese e si è trasferita con il novello sposo qui nella bassa bergamasca. Ebbene ha dovuto imparare da zero ad andare in bicicletta, tra lo stupore (e anche le derisioni) di tutto il paese! La ragazza si è giustificata dicendo che nel suo piccolo paese sull'appennino campano una bici non l'aveva mai vista (e parliamo di anni 70 non di preistoria).
E' chiaro che se manca la cultura della bici come mezzo di spostamento comune manca anche la cultura della bici come mezzo sportivo, è una conditio sine qua non !!!
Le ragioni di questa mancanza di cultura della bici? Boh, sinceramente non saprei, però è così...
Ciao, Paolo
PS/OT Io sinceramente non mi sono scandalizzato di fronte al mancato invito dell'A&S. In tempi di crisi come questo, e visto che i protagonisti importanti al Giro comunque (almeno potenzialmente) non sarebbero affatto mancati, scegliere di incassare qualche soldo in più da parte di un bello sponsor (NetApp è sponsor del Giro) in cambio anche dell'invito alla squadra è assolutamente comprensibile. Facile fare gli idealisti del ciclismo senza avere la necessità di amministrare i soldi per mandare avanti tutto il carrozzone...mi dispiace molto per Garzelli, che meritava di finire la sua carriera al Giro, ma che rimane comunque un corridore di 39 anni (!!!) ma non mi pare che la composizione dell' A&S giustificasse in maniera così forte l'invito! Di Luca ha dato prove assai poco convincenti in primavera, e ha anche lui 36 anni, resta solo Betancur di interessante, ma messo sulla bilancia invitare una squadra per un solo corridore competitivo e incassare tanti soldi da un nuovo sponsor, ci può stare la seconda scelta...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 13:21
da alfiso
TdB sarebbe bello poter collegare il valore di un movimento dal numero di ciclisti "danesi", ovvero dal numero di utilizzatori del mezzo per le comuni faccende quotidiane. Va detto che il nord è in gran parte disposto su territori pianeggianti o dolcemente collinari, mentre il sud è terronia non per nulla (ovvero territorio montagnoso, orograficamente attivo e sismico). L'unica regione abbastanza pianeggiante è spazzata sempre da un vento che rende l'andare in bici da alta montagna (provare per credere le strade del Salento). Comunque in Abruzzo, Molise e Puglia di bici se ne vedono e parecchie. Molto meno in Calabria, Sicilia e Sardegna (prendessero esempio dalla Corsica azzz!).
Esiste però certo un problema culturale per poter avere più "ciclisti danesi" per le strade. Il giorno che a Napoli ci saranno le ciclabili rispettate ... beh sarà un bel giorno.
Detto questo volevo riorientare il discorso sul valore del movimento ciclistico del sud. Dagli anni 80 hanno fatto passi da gigante al sud. Il livello dei terruncielli è notevolmente aumentato ed anche la qualità delle corse. Purtroppo la Federazione non ha fatto nulla, MA PROPRIO NULLA, per salvaguardare i patrimoni sportivi dei club locali, favorendo le doppie affiliazioni e quindi lo spopolamento a vantaggio dei club toscani e lombardi dei migliori elementi.
Mi ricordo nel 1986 un campionato italiano allievi a Isernia e la sorpresa per la vittoria, se non ricordo male, di un corridore calabrese, Andaloro.
Subito di seguito sono cominciati i siciliani, Palumbo e tutte le regioni del sud hanno dato grandi contributi, dalla Campania alla Sardegna, sì persino l'isolata Sardegna. Non c'è una regione del sud che non abbia espresso almeno un valido corridore; cosa che solo negli anni '70 era da mondo dei sogni.
In trent'anni parecchi ottimi corridori del sud (e del profondo sud) hanno espresso una qualità notevole, tanto che oggi la qualità dei terruncielli compensa la quantità dei polentoni e, comunque la si pensi, i nostri corridori più in vista e più famosi sono del centro (Scarponi) e del sud (Nibali).
Il movimento del sud ha bisogno più degli altri di "Politica" sportiva, con la P maiuscola beninteso. Il problema è che, come per il turismo, gli interventi sono sempre viziati dall'interesse di bottega più effimero.
Riguardo alla politica federale, invece, non è detto che magari il cambiamento profondo non possa a breve venire proprio dai club e dai dirigenti del sud.
Nel ciclismo la dicotomia, anzi la contrapposizione nord-sud non esiste. Però se emergesse una Terroniatel (Euskal...) tra i pro (e scuola under 23) non sarebbe proprio una cattiva cosa. Che poi si chiami Acqua&Sapone o Burrata di Trani dop poco cambia. Certo la burrata è una cosa tanta
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 14:21
da danilodiluca87
Tour de Berghem ha scritto:Mi fa sorridere leggere che lo scarso interesse del Giro al sud sia dovuto al non invito dell'Acqua&Sapone....
....scegliere di incassare qualche soldo in più da parte di un bello sponsor (NetApp è sponsor del Giro) in cambio anche dell'invito alla squadra è assolutamente comprensibile....
Di Luca ha dato prove assai poco convincenti in primavera, e ha anche lui 36 anni, resta solo Betancur di interessante, ma messo sulla bilancia invitare una squadra per un solo corridore competitivo e incassare tanti soldi da un nuovo sponsor, ci può stare la seconda scelta...
purtroppo è vero, al sud la bicicletta non è amata, in tutto il molise non ho mai visto una ragazza in bicicletta, conosco solo una ragazza della costa che va in bicicletta.....quando ti vedono in bicicletta ti prendono in giro, come uno sport da pensionaati....proprio qualche ora fa raccontavo un episodio accaduto proprio qualche giorno fa:
il direttore della testata sportiva della maggiore emittente locale in Molise, durante un servizio banalissimo sul passaggio del Giro in Molise, sbaglia il nome del vincitore (lo sport è registrato e non in diretta, quindi nessun lapsuus) parlando di Tiralongo come vincitore a Lago Laceno. consideraate anche che quando intervista Appollonio durante l'inverno (durante la trasmissione domenicale dove si parla al 99% di calcio....) si dice grande appasionato di ciclismoo!!!!!!
riguardoo Di Luca....nell'unica corsa importante che ha fatto, combatteva con i più forti al mondo sia sugli strappi e sia in salitaa....
io non la penso come te, gli organizzatori hanno preferito l'uovo oggi invece della gallina domani....tutto qua!!!!!!
va benee consideriamo che quest'anno la Netapp rispetto all'A&S ha portatto maggiori vantaggi economici....ma l'anno prossimo??????
la tv danese che è venuta per la prima volta, confermerà dopo aver visto i fenomeni stranieri ed italiani con alti valori tecnici di questo giro????? gli sponsor investiranno ancora in questo Giro, dove la gente abbonda ed è caldissima a bordo stradaa??????
Oppure ogni anno, facciamo correre chi è più forte da un punto visto di marketing....tra qualche anno avremo 10 NetApp, l'invito di questa squadra secondo me è stato un andar contro ai veri valori dello sport stessoo....Petrucci, Di Rocco non parlanoo di queste cosee??????
Non dicoo che Di Luca e l'A&S avrebbero rivoluzionato tutte queste 3 componentii....ma secondo me ci sarebbe statoo:
- più rispetto dei valori sportivi e storici tra le squadre (il confronto tra forza attuale e storica delle due squadre è enormee),
- aumento del livello tecnico....il Di Luca della Tirreno non avrebbe temutoo nessuno dei prentendenti alla rosa finale, Betancur si è dimostrato fortissimo in salita....Taborre ottimo giovanee.....Garzelli e Di Luca anche una storia gloriosaa....
- ma soprattutto avrebbe mosso le masse di persone, soprattutto al Sud....e ti faceva skyfo vedere una tappa di Rocca di Cambio con la gente che saltava sopra le barriere per incitare i corridori......?????? gli sponsor e le televisionii estere sono più affascinaate dalla gente in strada del Giro 2009 oo di quello attualee??????
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 14:31
da Nicker
Capisco le tue ragioni ddl87, anche io sono rimasto deluso dall'esclusione dell'A&S, ma non ti sembra di esagerare?!? Di Luca non è e non è mai stato Pantani, non te lo scordare...
Sono stato all'arrivo di Prati di Tivo della Tirreno (in pieno territorio Abruzzese) e c'erano 4 gatti... Penso che eravamo più noi tifosi di Scarponi venuti dalle Marche, che quelli di Di Luca...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 14:44
da 14juillet
alfiso ha scritto:TdB sarebbe bello poter collegare il valore di un movimento dal numero di ciclisti "danesi", ovvero dal numero di utilizzatori del mezzo per le comuni faccende quotidiane. Va detto che il nord è in gran parte disposto su territori pianeggianti o dolcemente collinari, mentre il sud è terronia non per nulla (ovvero territorio montagnoso, orograficamente attivo e sismico). L'unica regione abbastanza pianeggiante è spazzata sempre da un vento che rende l'andare in bici da alta montagna (provare per credere le strade del Salento). Comunque in Abruzzo, Molise e Puglia di bici se ne vedono e parecchie. Molto meno in Calabria, Sicilia e Sardegna (prendessero esempio dalla Corsica azzz!).
Esiste però certo un problema culturale per poter avere più "ciclisti danesi" per le strade. Il giorno che a Napoli ci saranno le ciclabili rispettate ... beh sarà un bel giorno.
Detto questo volevo riorientare il discorso sul valore del movimento ciclistico del sud. Dagli anni 80 hanno fatto passi da gigante al sud. Il livello dei terruncielli è notevolmente aumentato ed anche la qualità delle corse. Purtroppo la Federazione non ha fatto nulla, MA PROPRIO NULLA, per salvaguardare i patrimoni sportivi dei club locali, favorendo le doppie affiliazioni e quindi lo spopolamento a vantaggio dei club toscani e lombardi dei migliori elementi.
Mi ricordo nel 1986 un campionato italiano allievi a Isernia e la sorpresa per la vittoria, se non ricordo male, di un corridore calabrese, Andaloro.
Subito di seguito sono cominciati i siciliani, Palumbo e tutte le regioni del sud hanno dato grandi contributi, dalla Campania alla Sardegna, sì persino l'isolata Sardegna. Non c'è una regione del sud che non abbia espresso almeno un valido corridore; cosa che solo negli anni '70 era da mondo dei sogni.
In trent'anni parecchi ottimi corridori del sud (e del profondo sud) hanno espresso una qualità notevole, tanto che oggi la qualità dei terruncielli compensa la quantità dei polentoni e, comunque la si pensi, i nostri corridori più in vista e più famosi sono del centro (Scarponi) e del sud (Nibali).
Il movimento del sud ha bisogno più degli altri di "Politica" sportiva, con la P maiuscola beninteso. Il problema è che, come per il turismo, gli interventi sono sempre viziati dall'interesse di bottega più effimero.
Riguardo alla politica federale, invece, non è detto che magari il cambiamento profondo non possa a breve venire proprio dai club e dai dirigenti del sud.
Nel ciclismo la dicotomia, anzi la contrapposizione nord-sud non esiste. Però se emergesse una Terroniatel (Euskal...) tra i pro (e scuola under 23) non sarebbe proprio una cattiva cosa. Che poi si chiami Acqua&Sapone o Burrata di Trani dop poco cambia. Certo la burrata è una cosa tanta
Correggo il grassetto in: il giorno che a Napoli ci saranno le ciclabili! Ma fortunatamente qualcosa, anche se molto lentamente, si sta muovendo...
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 14:46
da cauz.
questa e' lago laceno nel 98.
le differenze sono due rispetto a quest'anno
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 14:52
da Maìno della Spinetta
alfiso ha scritto:Però se emergesse una Terroniatel (Euskal...) tra i pro (e scuola under 23) non sarebbe proprio una cattiva cosa. Che poi si chiami Acqua&Sapone o Burrata di Trani dop poco cambia. Certo la burrata è una cosa tanta
Pensavo la stessa cosa quando Pozzovivo ha vinto:
è ingiusto che l'unico indizio di Sud sia (ma almeno c'è) la Meridiana.
I Baschi amano la bici, questa è la grande differenza, e quindi il movimento di base è grosso.
Però, il giorno in cui Nibali, Visconti e Pozzov. andranno in pensione, se comincieranno/continueranno a vincere, e avranno un nome bello in vista per gli sponsor, sarbbe proprio bello che si sporcassero le mani. Un'attività a tutto tondo, per portare la bici nelle strade di tutti i giorni, per portarla come sport, come veicolo di promozione turistica... Insomma, se questi continuano a vincere per anni, poi margini di manovra ce ne saranno.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 15:28
da danilodiluca87
alfiso ha scritto:....Non c'è una regione del sud che non abbia espresso almeno un valido corridore....ggi la qualità dei terruncielli compensa la quantità dei polentoni e, comunque la si pensi, i nostri corridori più in vista e più famosi sono del centro (Scarponi) e del sud (Nibali)....
su questa cosa io non sono tanto d'accordo....purtroppo di corridori del Sud non ce ne stanno....non vorrei essere ripetitivo, ma Danilo è l'unico (considerate che l'Abruzzo è quasi Nord dal punto di vista ciclisticoo.....ed il merito di questo grande passo avanti lo dò sempre a lui)
per me Nibali, Pozzovivo, Visconti, Appollonio ecc.ecc. ciclisticamentee parlando non sono del Sud....
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 15:34
da alfiso
Maìno della Spinetta ha scritto:Pensavo la stessa cosa quando Pozzovivo ha vinto:
è ingiusto che l'unico indizio di Sud sia (ma almeno c'è) la Meridiana.
I Baschi amano la bici, questa è la grande differenza, e quindi il movimento di base è grosso.
Però, il giorno in cui Nibali, Visconti e Pozzov. andranno in pensione, se comincieranno/continueranno a vincere, e avranno un nome bello in vista per gli sponsor, sarbbe proprio bello che si sporcassero le mani. Un'attività a tutto tondo, per portare la bici nelle strade di tutti i giorni, per portarla come sport, come veicolo di promozione turistica... Insomma, se questi continuano a vincere per anni, poi margini di manovra ce ne saranno.
Religiosamente vero quello che dici dei Paesi Baschi. Ci mancherebbe.
Ma credo che la cosa in Puglia e Abruzzo potrebbe funzionare. Non penso ad unico sponsor, bensì ad un pool di sponsor legati da passione (modello Varese Basket di qualche anno fa). Un progetto, di e per il sud non avrebbe il sapore di unTeam Padania, perchè a differenza di questo non nascerebbe con approccio esclusivo, bensì con intento inclusivo, ovvero valorizzare i patrimoni sportivi del sud e portarli a livello diffuso come al nord. Ovviamente quando parlo di esclusivo/inclusivo parlo di sport e non di politica partitica, o se proprio volete di politica-marketing sportivo.
Riguardo infine alla comparazione con l'entusiasmo basco, io credo che un progetto del genere ben lanciato e "promozionato" farebbe grande casino e non ci metterebbe molto a divenire "simpatico" a terroni e polentoni. I primi si immedesimerebbero; i secondi vedrebbero l'idea come una sfida sportiva assolutamente moderna.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 15:44
da alfiso
danilodiluca87 ha scritto:
su questa cosa io non sono tanto d'accordo....purtroppo di corridori del Sud non ce ne stanno....non vorrei essere ripetitivo, ma Danilo è l'unico (considerate che l'Abruzzo è quasi Nord dal punto di vista ciclisticoo.....ed il merito di questo grande passo avanti lo dò sempre a lui)
per me Nibali, Pozzovivo, Visconti, Appollonio ecc.ecc. ciclisticamentee parlando non sono del Sud....
Sei troppo giovane per capire Maledizione a te!
Negli anni 70 c'erano dei singoli corridori, rarità assolute, del sud. Escludiamo il ciclisticamente nobile Abruzzo, gli alpini terroni.
Il resto era deserto o meridionali trapiantati al nord. Mi ricordo Barone, Faraca, Beccia (veneto in pratica), mmhmm, devo chiedere a Morris ...
Anni più recenti:
Abruzzo - ormai la Bergamo del sud
Molise - Appollonio
Puglia - Piepoli, Laddomada,
Calabria - Sgambelluri,
Campania - Figueras, D'Amore,
Sardegna - Loddo
Basilicata - MIMMO
Sicilia - Ekketelodicoaffare!
Credimi DDL87, non c'è paragone col passato. Il divario nord-sud nel ciclismo (ALMENO) è notevolmente diminuito.
Il fatto che a te, a voi, non basti ... beh meglio così. Accontentarsi mai !!!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 15:51
da meriadoc
Totuccio Commesso!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 15 maggio 2012, 15:59
da alfiso
meriadoc ha scritto:Totuccio Commesso!
Esatto! Ho messo solo i primi per dimostrare ciò che dicevo a DDL87; se ci impegniamo disegnamo un quadro a tinte molto meno cupe di quelle che molti credono.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: mercoledì 16 maggio 2012, 12:38
da CicloSprint
Se tornasse al Giro il Monte Sirino, Mimmo Pozzovivo sarebbe felicissimo!!!
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 14 agosto 2012, 17:43
da CicloSprint
Riprendo il topic, per le difficolta di allestire le tappe al Sud, si rischia di bypassare la Calabria come nel 1977 (Un Giro d'Italia che partì dalla Campania), i soldi ci sono ? solo il nord-est vuole tappe...
Sta diventando sempre più Il Giro d'Itaglia....
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: venerdì 17 agosto 2012, 0:45
da Cascata del Toce
Ma o mi chiedo come si possa ancora dare retta a certe cose... Impellizzieri mettitelo nella zucca... Se hai i soldi chiedi il Giro e questo giro due/tre anni ci viene... altrimenti accend la televisione e il Giro lo guardi da un'altra parte... claro??
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: venerdì 17 agosto 2012, 13:11
da CicloSprint
Cascata del Toce ha scritto:Ma o mi chiedo come si possa ancora dare retta a certe cose... Impellizzieri mettitelo nella zucca... Se hai i soldi chiedi il Giro e questo giro due/tre anni ci viene... altrimenti accend la televisione e il Giro lo guardi da un'altra parte... claro??
Cascata del Toce,
Il Giro è sempre una questione di soldi, la gazzetta tiene sempre alto lo spread, i comuni sono senza soldi, solo il Nord-est offre di più, lì ci sono gli sponsor, al sud non ci sono, vedi il campionato italiano in Sicilia organizzato male, può darsi che Sicilia e Calabria non vedranno il Giro dal vivo per anni.
Re: Il Giro si è fermato a Eboli ?
Inviato: martedì 21 agosto 2012, 13:34
da Cascata del Toce
Bene..bravo... allora non ti lagnare ...
PS: Gli sponsor e i soldi ci sono... se è vero che ogni anno su 21 tappe da fare ci sono almeno una cinquantina di offerte...