Re: Giro 2024 - 21a tappa: Roma (Eur) - Roma (125 Km)
Inviato: domenica 26 maggio 2024, 19:45
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Già, tra l’altro sarebbe anche una decisione “facile” da prendere dato che non avrebbe nessuna influenza rilevante, la ciclamino era già roba suamax ha scritto: ↑domenica 26 maggio 2024, 21:00 Milan risulta ancora 2° in classifica.
Finché in Rai cercano di minimizzare, ci può stare per spirito patriottico, ma che la giuria non prenda provvedimenti mi pare incredibile.
Come si può lasciar correre che abbia recuperato 40" in 3-4 km con il gruppo lanciato a 60 km/h ?
La regia è stata magnanima ad inquadrarlo raramente, ma nelle poche immagini il dietro macchina prolungato era evidente.
L'avesse fatto Merlier volevo vedere se il tono era uguale.
Una corsa internazionale e non provinciale si vede anche da questi giudizi.
Era mezzo italiano Sagan, figuriamoci Pogacar
Media record, quasi 42.
41,87
Perché? Abbiamo visto fughe giunte all' arrivo contro tutte le previsioni, sprint tra la crema dei velocisti mondiali, in pratica ne mancava solo uno, imprese pazzesche di Pogi tra sole pioggia e grande pubblico. Purtroppo il destino di qualsiasi corsa dove attacchino il numero lui o Vingegard in assenza dell' altro non può che essere un monologo. Spero in Remco che in futuro possa quantomeno limitare i danni in salita da loro ed aggiungere ulteriore motivo di interesse alla contesa. Ma che questo Giro sia stato finto mi sembra ingeneroso.trecentobalene ha scritto: ↑domenica 26 maggio 2024, 23:42 Boh a me è sembrato un giro di plastica come una partita di wrestling
Se dobbiamo ragionare da esigenti, il Giro di plastica non e' proprio un giudizio sbagliato al 100%. Anche se un domani hai Pogacar e Vingegaard, sempre che ci si ritrova due corridori avanti e il resto dietro dai 10 minuti in su' senza farsi la guerra tra loro.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 9:13Perché? Abbiamo visto fughe giunte all' arrivo contro tutte le previsioni, sprint tra la crema dei velocisti mondiali, in pratica ne mancava solo uno, imprese pazzesche di Pogi tra sole pioggia e grande pubblico. Purtroppo il destino di qualsiasi corsa dove attacchino il numero lui o Vingegard in assenza dell' altro non può che essere un monologo. Spero in Remco che in futuro possa quantomeno limitare i danni in salita da loro ed aggiungere ulteriore motivo di interesse alla contesa. Ma che questo Giro sia stato finto mi sembra ingeneroso.trecentobalene ha scritto: ↑domenica 26 maggio 2024, 23:42 Boh a me è sembrato un giro di plastica come una partita di wrestling
D' accordo con te Pafer, ma se il materiale umano è questo non puoi farci nulla. Pensiamo all' epoca di Coppi e Bartali, due dominanti: 12 GT in due più tante altre vittorie. Però c' era gente come Magni, Koblet, Kubler, Robic capaci di competere vittoriosamente contro di loro. Questi odierni nei GT sono tre categorie inferiori, è chiaro che alla fine i piazzamenti te li tieni stretti . Un conto è rischiare per vincere, se devo difendere il quarto posto, più che ambire al terzo cerco di difendermi dal quinto .Pafer1 ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 10:04Se dobbiamo ragionare da esigenti, il Giro di plastica non e' proprio un giudizio sbagliato al 100%. Anche se un domani hai Pogacar e Vingegaard, sempre che ci si ritrova due corridori avanti e il resto dietro dai 10 minuti in su' senza farsi la guerra tra loro.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 9:13Perché? Abbiamo visto fughe giunte all' arrivo contro tutte le previsioni, sprint tra la crema dei velocisti mondiali, in pratica ne mancava solo uno, imprese pazzesche di Pogi tra sole pioggia e grande pubblico. Purtroppo il destino di qualsiasi corsa dove attacchino il numero lui o Vingegard in assenza dell' altro non può che essere un monologo. Spero in Remco che in futuro possa quantomeno limitare i danni in salita da loro ed aggiungere ulteriore motivo di interesse alla contesa. Ma che questo Giro sia stato finto mi sembra ingeneroso.trecentobalene ha scritto: ↑domenica 26 maggio 2024, 23:42 Boh a me è sembrato un giro di plastica come una partita di wrestling
Se invece, come gia' detto in precedenza, si ragiona guardando in faccia la realta', mille volte meglio cio' che abbiamo visto del nulla totale. Essendomi ormai messo l'anima in pace sulla fine di un ciclismo piu' combattivo, dove anche una startlist discutibile e' in grado di offrire spettacolo, ben venga il Giro di plastica anche in futuro.
Una riserva la sciolgo su Martinez, ipotizzando che Pogacar non sarebbe stato al via, forse avrebbe osato di piu', perche' il piu' motivato.
Mah, io qua vedo dell'incontentabilita' al cubo ed uno spaccamento del capello al quadrato, è stato un Giro divertente non è successo nulla di particolare (vedi ritiri e maltempo 2023) tappe sempre all'altezza, bel pubblico specie al centro nord, un 25enne che è già tra i migliori all time e potrebbe essere a fine carriera persino il migliore di sempre, mica facile trovargli della concorrenza, ed anche italiani protagonisti, cosa si vuole di più. Però se vince di 10 minuti toglie il pathos ma se invece non fosse venuto saremmo agli scattini tra Martinez e Thomas per la vittoria sai che barba che noia, a me per esempio piacciono anche i Giri equilibrati che si decidono all'ultimo tuffo, vedi Hindley sul Fedaia, questa cosa di Martinez tra l'altro la trovo ridicola, ad Oropa vede O'Connor spengersi come una candela per aver inseguito Pogi, ci prova un paio di volte a seguire Taddeo capendo subito che, fatto il gesto, è molto meglio proseguire del proprio passo sennò ciao podio, vorrei sapere quale DS oggi inviterebbe un proprio corridore a provare a rimanere in scia con lo sloveno, insomma tutto è perfettibile ma secondo me al Giro 2024 si possono muovere pochi appunti.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 11:51D' accordo con te Pafer, ma se il materiale umano è questo non puoi farci nulla. Pensiamo all' epoca di Coppi e Bartali, due dominanti: 12 GT in due più tante altre vittorie. Però c' era gente come Magni, Koblet, Kubler, Robic capaci di competere vittoriosamente contro di loro. Questi odierni nei GT sono tre categorie inferiori, è chiaro che alla fine i piazzamenti te li tieni stretti . Un conto è rischiare per vincere, se devo difendere il quarto posto, più che ambire al terzo cerco di difendermi dal quinto .Pafer1 ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 10:04Se dobbiamo ragionare da esigenti, il Giro di plastica non e' proprio un giudizio sbagliato al 100%. Anche se un domani hai Pogacar e Vingegaard, sempre che ci si ritrova due corridori avanti e il resto dietro dai 10 minuti in su' senza farsi la guerra tra loro.Gimbatbu ha scritto: ↑lunedì 27 maggio 2024, 9:13
Perché? Abbiamo visto fughe giunte all' arrivi contro tutte le previsioni, sprint tra la crema dei velocisti mondiali, in pratica ne mancava solo uno, imprese pazzesche di Pogi tra sole pioggia e grande pubblico. Purtroppo il destino di qualsiasi corsa dove attacchino il numero lui o Vingegard in assenza dell' altro non può che essere un monologo. Spero in Remco che in futuro possa quantomeno limitare i danni in salita da loro ed aggiungere ulteriore motivo di interesse alla contesa. Ma che questo Giro sia stato finto mi sembra ingeneroso.
Se invece, come gia' detto in precedenza, si ragiona guardando in faccia la realta', mille volte meglio cio' che abbiamo visto del nulla totale. Essendomi ormai messo l'anima in pace sulla fine di un ciclismo piu' combattivo, dove anche una startlist discutibile e' in grado di offrire spettacolo, ben venga il Giro di plastica anche in futuro.