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Re: A proposito di manifesti...

Inviato: venerdì 23 novembre 2012, 23:24
da Admin
A cura del Dipartimento Scuola Educazione ( :D ), proviamo a capire qualcosa in più di questo MPCC che tanta risonanza sta avendo negli ultimi tempi.

http://www.cicloweb.it/articolo/2012/11 ... lismo-cred

Re: A proposito di manifesti...

Inviato: venerdì 7 dicembre 2012, 13:56
da Slegar
A proposito di MPCC:
Monsieur in [i]Ciclomercato 2012/2013[/i] ha scritto:Offredo è stato confermato dalla FDJ nonostante l'anno di stop, giusto?
Winter in [i]Ciclomercato 2012/2013[/i] ha scritto:si
Anche perche' nel terzo " controllo " la squadra è in parte responsabile..
La parte in cui il decalogo MPCC fa acqua da tutte le parti riguarda la responsabilità delle squadre. A mio avviso una squadra WT e professional deve essere responsabile dei suoi ciclisti sia a livello medico che farmacologico e per questo deve essere strutturata in maniera da poter gestire i suoi atleti sotto ogni punto di vista (materiale, preparazione, farmacia e quant'altro).

Ci può stare di chiudere le porte in faccia ai ciclisti sospesi per più di sei mesi e di chiedergli tutti i danni possibili immaginabili, ma ad un'unica condizione: la totale estraneità della squadra di appartenenza; e per totale estraneità non basta dire "quel disgraziato fetente ...." quando arriva la sospensione. Un ciclista deve essere seguito in ogni fase della professione dalle strutture della squadra o esterne a cui la stessa si appoggia, senza nessuna deroga; il tollerare comportamenti anomali (tipo chiedere consulenze "svizzere", appoggiarsi a "chiaccherati" centri di preparazione austriaci o tedeschi e così via) deve essere valutato come un comportamento scorretto da parte dei team manager ed in caso di sanzione anche la squadra deve essere ritenuta responsabile.

Non esiste che una squadra che fa parte del MPCC, che si riempie la bocca di termini come "pulizia" e che punta ad entrare nel WT come la Argos-Shimano non abbia uno straccio di struttura tecnica per cui uno dei big come Kittel si trovi "costretto" ad affidarsi ad un centro "chiaccherato" come quello di Erfurt.

Al ciclismo hanno arrecato più danni gli "ipocriti" che i "fetenti".

Re: A proposito di manifesti...

Inviato: sabato 8 dicembre 2012, 15:23
da Winter
La cosa strana sul caso Offredo è che le prime due infrazioni son dovute ad un ritardo della compilazione del calendario Adams..
e la terza è dovuta alla sua partecipazione ad una corsa..
Un anno di squalifica (come l'autoemotrasfusione di Vino..)
Per evitare problemi piu' che il corridore , la compilazione del calendario secondo me dovrebbe esser fatta dalla squadra
Un normale lavoro di segreteria

Re: A proposito di manifesti...

Inviato: sabato 8 dicembre 2012, 15:48
da Subsonico
Winter ha scritto:La cosa strana sul caso Offredo è che le prime due infrazioni son dovute ad un ritardo della compilazione del calendario Adams..
e la terza è dovuta alla sua partecipazione ad una corsa..
Un anno di squalifica (come l'autoemotrasfusione di Vino..)
Per evitare problemi piu' che il corridore , la compilazione del calendario secondo me dovrebbe esser fatta dalla squadra
Un normale lavoro di segreteria
Si sa, nel ciclismo si preferisce complicare le cose facili...
Ultima bella notizia: per la stronzata dell'integratore son stati chiesti 2 anni per Ceci, Paoli e Marchese. In pratica, mandiamo...a quel paese la carriera di 3 dei già pochi velocisti che abbiamo.

Re: A proposito di manifesti...

Inviato: sabato 8 dicembre 2012, 16:03
da Winter
Due anni!!!
pure la federazione francese , famosa per esser severa , aveva squalificato Lhotellerie per 6 mesi (per lo stesso prodotto)

Due anni è una richiesta ridicola (un po' di equilibrio.. due anni è una squalifica giusta per il doping ematico)
Federazione Forte con i deboli e debole contro i potenti