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Admin ha scritto:Che però non è più EUC ma IAM...

mi sono copimpastato

aria ha scritto:E un italiano?

Purtroppo il migliore che è ballan è rotto(a proposito ci sono novità?) e pozzato magari lo sottovaluto ma per me non ha la testa di un vincente e se anche avesse più gambe di tutti(ma nn ci credo) di sicuro non vincerebbe,vedi la scelta suicida di andare in volata l'anno scorso.Uno che potrebbe far bene è gatto magari e anche trentin come gregario.

TIC ha scritto:Bravo questo olandesino (e' un '91).
Cav battuto solo da Modolo quest'anno.
Ma Delle Stelle non lo lasciano mai fare la volata ?

Insieme a Coledan, Delle Stelle. ha tirato la volata a Fortin.

Bazzia ha scritto:

TIC ha scritto:Bravo questo olandesino (e' un '91).
Cav battuto solo da Modolo quest'anno.
Ma Delle Stelle non lo lasciano mai fare la volata ?

Insieme a Coledan, Delle Stelle. ha tirato la volata a Fortin.

Tra l'altro un uomo del treno Bardiani è stato protagonista di una bella serie di spallate con un Cannondale e un Argos (che ha pure rifilato una bella testata al Cannondale) a circa 2 km dall'arrivo per prendere posizione. I giovani si fanno valere

Cav, questa volta con il treno! Male Viviani e Guardini

Oggi vittoria più sofferta, se non ho visto male secondo Hutarovich e terzo l' orica Kruopis.
poche emozioni questo Qatar.

Pavè ha scritto:poche emozioni questo Qatar.

Beh, fu la tappa dell'anno scorso con Boonen e Cancellara (e Flecha) in fuga l'uovo fuori dal cesto, nel contesto del Tour of Qatar...

Nemmeno la speranza che un po' di pioggia possa rendere la corsa più selettiva

Oddio gli anni scorsi pur arrivando in volata c'erano sempre tappe molto spettacolari con i ventagli e le volate spesso non le facevano più di 20 corridori. Il problema è che gli anni scorso era sempre la Quick Step (o Omega Pharma) a distruggere il gruppo, quest'anno avendo Cavendish era interessata a tenere compatto il gruppo ed ecco l'aumento della noia

Insomma, gli anni scorsi quando c'era Boonen la Quick step cercava sempre di provocare ventagli e veniva fuori sempre selezione, quest'anno complice la sua assenza e il vento inferiore al normale invece abbiamo avuto sempre volate.

Sempre buon percorso in Oman, 3 tappe da velocisti, 2 per colpi di mano e la solita Green Mountain. Manca una cronometro, ma forse già l'anno scorso non c'era....

La startlist è senza eguali; così su due piedi mi pare che tra i big manchino giusto Cavendish e EBH. Oltre ai big mi interessa vedere le prove di Dombrowski e Pozzovivo nell'arrivo in quota e di Viviani e Appollonio nelle altre frazioni

eliacodogno ha scritto:Sempre buon percorso in Oman, 3 tappe da velocisti, 2 per colpi di mano e la solita Green Mountain. Manca una cronometro, ma forse già l'anno scorso non c'era....

La startlist è senza eguali; così su due piedi mi pare che tra i big manchino giusto Cavendish e EBH. Oltre ai big mi interessa vedere le prove di Dombrowski e Pozzovivo nell'arrivo in quota e di Viviani e Appollonio nelle altre frazioni

Sicuramente il caldo e i soliti premi di partecipazione,hanno spinto molti team a schierare i pezzi grossi,però mi sembra eccessivo dire che manchino solo Cav e Boasson Hagen,quando ad esempio non vi sono Movistar,Garmin e Blanco in toto.
Certo è che gli Sky portano il team da GC mentre quasi tutti gli altri,sono con le formazioni da classiche.

Poi volevo chiedere a qualche addetto ai lavori che scrive sul forum,notizie su Lutsenko,che era stato inserito dapprima nella startlist dell'Oman,poi in quella del Langkawi ed infine non risulta più da nessuna parte.
Si è infortunato o cosa?

Oman the first: Marcel Kittel

1. Kittel
2. Appollonio
3. Bouhanni
4. Kristoff
5. Boonen
6. Phinney
7. Fortin
8. Goddaert
9. Viviani
10. Guarnieri

eliacodogno ha scritto:1. Kittel
2. Appollonio
3. Bouhanni
4. Kristoff
5. Boonen
6. Phinney
7. Fortin
8. Goddaert
9. Viviani
10. Guarnieri

guardiamo quello davanti, ma anche quelli dietroo.....GRANDE APPOJET

Anche Fortin continua a piazzarsi

Sagan comincia a dar spettacolo. Vittoria in solitaria.
Meno male, la stagione per la Cannondale era cominciata male, con Viviani che non riesce a fare una volata decente dopo 3 corse a tappe e con i casini di Basso e l'operation Puerto ....


1. [SVK] SAGAN Peter
2. [FRA] GALLOPIN Tony
3. [SUI] ELMIGER Martin
4. [ITA] NIBALI Vincenzo
5. [CZE] STYBAR Zdenek
6. [GBR] FROOME Chris
7. [ITA] BANDIERA Marco
8. [ITA] MARCATO Marco
9. [RSA] IMPEY Daryl
10. [FRA] BOUHANNI Nacer

E oggi sono due. Si impegnerà a tenere la maglia sulla Green Mountain?

1. Peter Sagan (Cannondale)
2. Greg Van Avermaet (BMC)
3. Tony Gallopin (RadioShack-Leopard)
4. Alberto Contador (Team Saxo-Tinkoff)
5. Marco Marcato (Vacansoleil-DCM)
6. Andrea Pasqualon (Bardiani)
7. Philippe Gilbert (BMC)
8. Rinaldo Nocentini (AG2R)
9. Peter Velits (Omega Pharma-Quick Step)
10. Nacer Bouhanni (FDJ)
11. Vincenzo Nibali (Astana)

grandissimo Peter.

mi fa piacere vedere già belli attivi sia Albertino che Vincenzino

Niente, sembra che lui stesso veda come esito inevitabile la vittoria!

Siamo troppo fortunati a poter vedere l'era Sagan!

io qua lo dico diventera' il corridore con il maggior numero di vittorie in carriera !!!!!!!! me lo sento !!!!!!!!!

Si', vabbè, ma, a guardare la foto, non sembra interessi granchè alle folle ...
Sarà che non mi sono evoluto ma a me pare tutto una gran tristezza ...

Sagan un gran bel giovane, con le sue fiondate va a segno. Lo aspetto alle classiche del nord, ci romperà le uova nel paniere?

TASSO ha scritto:io qua lo dico diventera' il corridore con il maggior numero di vittorie in carriera !!!!!!!! me lo sento !!!!!!!!!

nahh eddy è irraggiungibile,nel ciclismo di oggi come fai a vincere 40-50 gare?!?

Gia' vincerne 30 , per me sarebbe un miracolo
Vero le carriere si son allungate ma gia' arrivare a 200 sarebbe una grandissima impresa

Ma la dichiarazione di Sagan che si legge nell'articolo in home è testuale o in qualche modo parafrasata?

Vorrei davvero vedere Sagan testarsi su una salita del genere, in carriera non l'ha mai fatto, ma se ricordate i primissimi tempi (quando ancora non erano "scontate" le vittorie nelle sue tappe e quindi tirava meno il freno) arrivava spesso a ridosso dei 10 nelle classifiche generali di gare WT (ora non ricordo bene i dati e spulciare CQRanking fingendo di citare a memoria è un po' da saputo ).
Speriamo sia davvero la volta buona.

Grosse Schaidegg al Tour de Suisse, 2 anni fa, era una bella montagna e la fece con gli uomini di classifica per poi attaccare, raggiungere "un fuggitivo" nella discesa e batterlo in volata.
Anche le salite ripetute del Polonia possono più o meno paragonarsi come sforzo alle Green Mountains.
E poi magari vuole battere Nibali, giusto per rinverdire i fasti slovacchi.

Boll ha scritto:Ma la dichiarazione di Sagan che si legge nell'articolo in home è testuale o in qualche modo parafrasata?

È nel comunicato stampa Cannondale, virgolettato. Staremo a vedere domani.

Edit. Post sbagliato.

BenoixRoberti ha scritto: "un fuggitivo"

Comunque impressionante quello che ha fatto Sagan ieri. Parte, rimonta, svernicia tutti. Irresistibile.


È brutto commentare con un giorno di ritardo, ma la scelta di Eurosport 2 di fare la differita alle 10.00 del mattino è infelicissima. Che la mettessero, che so, a mezzanotte, anche all'una. Ma così finiamo col vedere cosa accade 24 ore dopo. Ovviamente ora mi direte che ci sono degli streaming...

ma uno streaming per vedere sya green montain? sn in astinenza da corse e non vedo l'ora per le classiche

Nessuno streaming per l'Oman, ma per chi vuol vedere gli highlights della terza tappa senza aspettare le 10.00 su ES...

Anche Supersport 2, canale greco manda il Giro dell'Oman in serata.
Oltre questo c'è il secondo canale dell'Oman che manda gli highlights utilizzati poi anche da ES:
http://www.oman-tv.gov.om/tvara/omantv2.html (verso le 12,30-13,00 ma credo anche in altri orari della giornata)

Firenze lo aspetta

Laura Grazioli ha scritto:Siamo troppo fortunati a poter vedere l'era Sagan!

beh, Sagan nei prossimi 2 lustri ci farà divertire tantissimo sia per come corre, sia per la sua grandissima simpatia. Quest'anno si consacrerà definitivamente oltre che per le tantissime vittorie anche per il personaggio che ne sta venendo fuori, sicuramente distante dal format dei campioni odierni. Uno di cui avevamo veramente bisogno.

Fuochi d'artificio sulla Green Mountain nella 4° tappa. Scattano Contador e Nibali, rispondono Froome, Evans e Pozzovivo, ma come al solito all'ultimo km (intorno al 12% di pendenza) sparata secca di Purito Rodriguez che regola Froome (ora primo nella CG) ed Evans. 4° Contador, 5° Nibali.

febbra ha scritto:Fuochi d'artificio sulla Green Mountain nella 4° tappa. Scattano Contador e Nibali, rispondono Froome, Evans e Pozzovivo, ma come al solito all'ultimo km (intorno al 12% di pendenza) sparata secca di Purito Rodriguez che regola Froome (ora primo nella CG) ed Evans. 4° Contador, 5° Nibali.

le premesse per la stagione ciclistica 2013 sembrano buone, ed i protagonisti sembrano gli stessi dell'anno passato.
Purito si mette dietro dei tali Froome, Evans, Contador e Nibali...e già gongolo (meteo permettendo) nel pregustare un'ulteriore lotta tra JRo-Nibali-Contador in quel di Prati di Tivo fra 20 giorni.

Non so quanto abbia pagato nel finale, ma mi fa piacere vedere Pozzovivo battagliare coi "big" sin da febbraio.
Sarà una stagione cruciale per il lucano e gli auguro il meglio.

BenoixRoberti ha scritto:Grosse Schaidegg al Tour de Suisse, 2 anni fa, era una bella montagna e la fece con gli uomini di classifica per poi attaccare, raggiungere "un fuggitivo" nella discesa e batterlo in volata.
Anche le salite ripetute del Polonia possono più o meno paragonarsi come sforzo alle Green Mountains.
E poi magari vuole battere Nibali, giusto per rinverdire i fasti slovacchi.

sulla Grosse Scheidegg Sagan era nel gruppetto della fuga del mattino, raggiunto dal "fuggitivo" a forse meno di un chilometro dalla cima, scollinava tra i primi di detto gruppetto con all'interno un A.Schleck in fase di rodaggio che si rialzava a circa metà (gruppeto che all'inizio della salita aveva alcuni minuti di vantaggio, salita di 19 km. se non sbaglio), gran cosa in effetti, e rientrava in discesa.
Gli strappetti del Polonia non c'entrano molto con una salita di media lunghezza e pendenze dure come la Green Mountain, che è una salita singola.
Mi pare che per ora Sagan non possa ancora considerarsi un corridore da gruppetto di testa su salite di media lunghezza, quantunque è pienamente un corridore da qualsiasi tipo di salita breve.
Se poi avrà una evoluzione alla Merckx, questo per ora mi sembra ancora non ci siano elementi per dirlo, a occhio, stilisticamente parlando non mi da l'impressione di poter diventare un gradissimo passista-scalatore.
Sempre a occhio, per ora mi sembra che ci siano tutti gli elementi per considerarlo un possibile degno erede di Boonen.

Per il resto, sbaglio o per Purito è la prima volta che da battaglia in questo modo ad inizio stagione? Effettivamente i motivi ci sono tutti.
Un'altra cosa. Tutt'altro inizio di stagione per Froome, rispetto al quasi niente dell'anno scorso, è un fatto da tenere in considerazione in ottica Tour. Però, secondo me, se incominciasse a seguire passo passo Contador per capirlo bene ed avere un "feeling" su cosa lo esalta e cosa lo mette in difficoltà, potrebbe azzeccare la mossa giusta, sia per imparare da lui, sia per attaccarlo.

febbra ha scritto:Fuochi d'artificio sulla Green Mountain nella 4° tappa. Scattano Contador e Nibali, rispondono Froome, Evans e Pozzovivo, ma come al solito all'ultimo km (intorno al 12% di pendenza) sparata secca di Purito Rodriguez che regola Froome (ora primo nella CG) ed Evans. 4° Contador, 5° Nibali.

Che arrivo, Che nomi!
Vedremo alla Tirreno, però questo Purito fuori dal WT.. Spiace.
La Tirreno é tra trebsettimane, ma nevica ancora in Abruzzo?

Herbie volevo solo dire che sarebbe nelle sue corde.
Le salite del Polonia che sfiorano i 900 non sono molto più corte e pendenti delle Green Kamel Mountains.
C'è un versante di Zakopane che è abbastanza impegnativo.
Ad ogni modo nell'intervista di ieri aveva detto che oggi non avrebbe fatto la gara e che oggi la corsa fosse per altri corridori. Purtroppo
Qualche uovo fuori dal cesto ci vorrebbe ogni tanto in questo ciclismo iperprogrammato.

Monsieur ha scritto:Non so quanto abbia pagato nel finale, ma mi fa piacere vedere Pozzovivo battagliare coi "big" sin da febbraio.
Sarà una stagione cruciale per il lucano e gli auguro il meglio.

Ho l'impressione che sia stato un errore la segnalazione di Pozzovivo nel gruppetto con Evans...

BenoixRoberti ha scritto:Herbie volevo solo dire che sarebbe nelle sue corde.
Le salite del Polonia che sfiorano i 900 non sono molto più corte e pendenti delle Green Kamel Mountains.
C'è un versante di Zakopane che è abbastanza impegnativo.
Ad ogni modo nell'intervista di ieri aveva detto che oggi non avrebbe fatto la gara e che oggi la corsa fosse per altri corridori. Purtroppo
Qualche uovo fuori dal cesto ci vorrebbe ogni tanto in questo ciclismo iperprogrammato.

nel sud della Polonia salite ne trovi fin che vuoi. Quelle affrontate al Giro di Polonia nei finali di tappa che ricordi io negli ultimi due anni invece non erano paragonabili alla Green Muontain, che non è un mostro, una salita di media lunghezza, tuttavia con pendenze che esaltano gli scalatori puri, che mi ricordi io senza tratti di recupero e quindi poco adatta a corridori scattisti da classiche. Al limite può benissimo tenere bene un passista-scalatore di buon livello.
Vedere Sagan battagliare alla pari con Contador, Nibali, Evans, Purito su questo arrivo mi stonerebbe assai, visto quello che ha fatto Sagan finora.
L'uovo fuori dal cesto sarebbe vedere una classifica ribaltata da una fuga di un uomo di classifica su tre colli di alta montagna, quello sarebbe l'uovo che farebbe un gran bene a questo ciclismo....vedere un corridore da Amstel e Roubaix da un anno all'altro cominciare a vincere su una salita da scalatori direi proprio di no.....

Coppel ha scritto:

Monsieur ha scritto:Non so quanto abbia pagato nel finale, ma mi fa piacere vedere Pozzovivo battagliare coi "big" sin da febbraio.
Sarà una stagione cruciale per il lucano e gli auguro il meglio.

Ho l'impressione che sia stato un errore la segnalazione di Pozzovivo nel gruppetto con Evans...

Avevo letto il tweet ufficiale del ToO; magari non era nel gruppetto con evans ma comunque è arrivato 12° a 1'12", quindi bene o male ci stava anche lui nella bagarre. E attenzione anche Nocentini 8°, molto regolare in questo ToO.

http://www.letour.fr/2013/TOO/LIVE/us/4 ... index.html

herbie ha scritto:Tutt'altro inizio di stagione per Froome, rispetto al quasi niente dell'anno scorso, è un fatto da tenere in considerazione in ottica Tour. Però, secondo me, se incominciasse a seguire passo passo Contador per capirlo bene ed avere un "feeling" su cosa lo esalta e cosa lo mette in difficoltà, potrebbe azzeccare la mossa giusta, sia per imparare da lui, sia per attaccarlo.

Comunque il motivo per cui Froome l'anno scorso andò forte solo nella seconda parte di stagione,è ampiamente risaputo,ossia dopo l'Algarve (quindi esattamente un anno fa) gli venne ridiagnosticato un'infezione da parassita (bilharzia).
Debellato il parassita,per poco non debellò anche il suo capitano.

Detto dei big,notevole ed ancora in crescita Kenny Elissonde,il francesino di Madiot.
Quest'anno ha in programma il Giro,da tenere sotto osservazione.

Coppel ha scritto:

Monsieur ha scritto:Non so quanto abbia pagato nel finale, ma mi fa piacere vedere Pozzovivo battagliare coi "big" sin da febbraio.
Sarà una stagione cruciale per il lucano e gli auguro il meglio.

Ho l'impressione che sia stato un errore la segnalazione di Pozzovivo nel gruppetto con Evans...

La soluzione era chiedere al diretto interessato. È stato nel gruppo Evans, dopo è salito del suo passo.

Algarve 1

1. Paul Martens (Blanco)
2. Tiago Machado (RadioShack-Leopard)
3. Theo Bos (Blanco)
4. Giacomo Nizzolo (RadioShack-Leopard)
5. Thomas Sprengers (Topsport Vlaanderen-Baloise)
6. Mark Cavendish (Omega Pharma-Quick Step)
7. Tom Van Asbroeck (Topsport Vlaanderen-Baloise)
8. Rui Costa (Movistar Team)
9. Alessandro Bazzana (UnitedHealthcare)
10. Samuel Caldeira (OFM)

Parte bene Nizzolo che mette la testa davanti al Cav e pure Bazzana

Vista stamani la tappa regina dell'Oman che Spettacolo!!!
Se il buongiorno si vede dal Mattino c'è da sperare in una splendida stagione.
Edit-Bravo il francesino

Bello rivedere anche Cadel protagonista!
Spero che non pensi solo al Tour (dove credo che al massimo possa ambire al podio), ma anche alle brevi corse a tappe (tipo tirreno, romandia, delfinato) e sopratutto alle classiche più dure (ardenne, ma nel finale di stagione anche Lombardia), oltre al Mondiale.
Vero che ha in squadra Gilbert, ma potrebbe essere anche un vantaggio in alcuni casi.