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Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 11:13
da sceriffo
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Il ragazzo parla spesso a sproposito e ha reazioni talvolta eccessive alle sconfitte. A Richmond rivendicava un ruolo da leader, con una sicumera obiettivamente non giustificata dai risultati precedenti; al San Luis ha fatto un casino dopo esser stato battuto da Mareczko; ora dopo i mondiali su pista, dove si è fatto fregare all'ultimo, se l'è presa con Cavendish (che magari avrà avuto un atteggiamente antipatico, però non puoi mica contestare il fatto che vinca uno sprint).
Fossi nella Sky cercheri di dargli una calmatina e soprattutto lo inviterei ad evitare l'uso dei social a caldo dopo le corse (cose che se non mi sbaglio qualche anno fa fece anche l'OmegaPharma-Quick Step). E' un pò impulsivo e poi magari a freddo si rende conto d'averla fatta fuori dal vaso, ma a quel punto il danno è fatto. Perciò meglio arginare un pò della sua emotività.
Ho letto più di un suo Twitt a caldo, cancellato dopo qualche ora. ma come insegnano in tutte le scuole, oltre che nei vari corsi sui socials, ciò che è scritto resta, ben oltre il delete. Credo che Sky mal sopporti questi atteggiamenti. Viviani è indubbiamente un buon corridore, non un irresistibile, e certe cadute di stile potrebbero pesare quando i britannici andranno a valutare la possibilità o meno di un rinnovo contrattuale-

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 11:17
da Faxnico
Perdonate il copia&incolla.
Forse ha più senso di qua.
Faxnico ha scritto:Non ci capiamo, Celun.
Delle qualità innate di Gaviria, uno che l'oro mondiale dell'omnium se lo metteva in bacheca con naturalezza già da junior, nel parare stò potenziale "gioco sporco" a cui tanto inneggi ho già scritto.
Il problema è che Viviani, in confronto, è legnoso, macchinoso e poco brillante in misura tale che un duello serrato ma entro i limiti del regolamento rasenterebbe l'imbarazzo. E non per chi dovrebbe parare il colpo, mi sà...
Asserrire che doveva "dagli una sportellata, mandagli un segnale, fallo cacare addosso", dal mio punto di vista può implicare soltanto due cose quindi:
1) Un sostanziale distacco dalla realtà (più o meno consapevole, considerato quello che ci propinano i media) di chi l'ha scritto, ed in tal caso gli innumerevoli benefici per la favella del "nostro" sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti...
2) Pretendere che lo scaraventasse a terra, con relativi annessi e connessi. Nel qual caso, credo si possa concordare, sarei stato persino troppo garbato...
Sul Viviani nessuno o qualcuno ho pure già risposto.
Giusto per rimanere nell'ambito del velocismo veronese...
Strazzer ha vinto ciclamino, intergiro e combattività in una singola edizione del Giro.
In maglia Mobilvetta, non esattamente Sky o Liquigas.
Ora mi risulta faccia il biomeccanico (apprezzato, tra l'altro), non il divo... :D
Il ragazzo si prende troppo sul serio.
Quando dicevo che dovrebbe tornare sulla terra, mi riferivo essenzialmente a questo. ;)
La cosa deprimente è che a suo tempo, credo dopo una vittoria a Cuba, riponevo in Viviani esattamente le stesse speranze che ripongo ora - come tutti - in un Ganna (altra cilindrata e me ne hanno parlato bene, comunque).
E prima in molti altri ancora.
Personalmente sono giunto alla conclusione che con l'accentuarsi della crisi del ciclismo italiano, determinati atteggiamenti a livello di sistema (coi soliti giornalai in primis), e del nostro con sue certe peculiarità nello specifico (età in cui i ragazzi sono portati a fare le loro scelte, lo studio, i modelli, quantità di trombati in circolazione, ecc.), penalizzino enormemente ogni presa di consapevolezza di stì ragazzi. Del mestiere che hanno scelto, dell'epoca in cui lo esercitano, dell'esigenza imprescindibile di mantenere quel dovuto distacco per starci dentro senza farsi troppo male, del dopo e via dicendo.
Ovviamente ho scoperto l'acqua calda e per fortuna non è la regola, ma una volta che si incomincia ad innalzarli ad un livello sproporzionato (non parliamo di Cipollini né Petacchi, ma forse neanche di quei tanti che venivano puntualmente battuti!) rispetto a quello con cui sono chiamati a confrontarsi nella quotidianità del lavoro e delle sconfitte, poi ti cominciano a non stringere la mano alla maglia rosa perchè ADS.., a non presentarsi alle premiazioni, ecc. ecc. ecc. ed a me dà un gran fastidio.
Not normal, direbbe Lance. :bll:

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 11:40
da Faxnico
Dato che ho tirato fuori il libro di Hamilton e la paranoia "not normal" di Lance, colgo l'occasione per fare una precisazione, a scanso di equivoci e per evitare polemiche inutili.
Hamilton sostiene, perfettamente a ragione e se in molti non si ostinassero ad ignorarlo saremmo tre o quattro passi avanti nelle varie discussioni, che ha conosciuto persone splendide costrette ad adeguarsi al sistema del doping anni '90 ed altre, tutt'altro che meritevoli, piantare baracca e burattini e ritirarsi.
Noto un marcato parallelismo con il rispetto e quella zona di maturità a cavallo tra il personale ed il professionale in merito alla quale esprimevo le mie proccupazioni.
In un sistema dove i corridori sono l'ultima ruota del carro o quasi, o comunque in cui subiscono influenze e pressioni da ogni lato, non è per nulla scontato che ci sia consequenzialità con l'essere o meno un bravissimo ragazzo nel privato.
Considerazione generale che vale anche per Viviani, ovviamente.

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 18:12
da Agr08
cauz. ha scritto:
Agr08 ha scritto:Uno sfigato che voleva vincere a Richmond!!!
"sfigato" perchè voleva vincere?
concetto interessante...

No perché parla a sproposito, si incazza con gli avversari...

Ma poi concetto interessante o meno è lui con le sue dichiarazioni che è ridicolo

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 9 marzo 2016, 18:35
da giorgio ricci
Parla troppo, non sa perdere ed è stato parecchio montato. Buon corridore ma non un campione. Se impara a stare al mondo non guadagnerà certo in talento ma in simpatia senza altro.

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 15 maggio 2016, 0:05
da sceriffo
Fuori tempo massimo. Non mi è chiaro se ha accusato problemi fisici, oppure si è staccato perché non è riuscito a reggere il ritmo forsennato delle prime ore di corsa

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 0:32
da cauz.
il thread giusto è quello sulla pista, ma che diamine, risolleviamo anche questo stasera.
:champion: :champion: :champion:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 1:20
da Visconte85
:champion: :champion: :champion:

Vincere su CAV non ha prezzo :diavoletto:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 2:28
da Celun

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 9:44
da Lolloso
Grande Elia che goduria

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 10:11
da Bogaert
Semplicemente Bravo :clap: :clap:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 14:02
da CicloSprint
Dobbiamo dire grazie al tecnici che hanno creduto all'oro di Viviani, Cassani e Villa in primis.

Viviani è stato davvero fantastico!!!
:champion:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 17:10
da sceriffo
Vederlo piangere ieri sera, oltre che stravincere, me l'ha totalmente riabilitato, dopo le sterili polemiche dei mesi scorsi
. Forza Elia, sei un campione. Lascia da parte le beghe da 2 soldi

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 17:36
da Manzotino
sceriffo ha scritto:Vederlo piangere ieri sera, oltre che stravincere, me l'ha totalmente riabilitato, dopo le sterili polemiche dei mesi scorsi.
Forza Elia, sei un campione. Lascia da parte le beghe da 2 soldi
Ti riferisci immagino alle sue parole dopo il mondiale di Richmond.
Mi pare che abbia fatto tesoro delle critiche.
Io gli perdono tutto dopo il capolavoro di ieri sera.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 18:08
da Basso

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 18:30
da Denb
C'è un piccolo errore, il suo compagno nella Madison al Mondiale 2015 era Bertazzo, non Coledan :aureola:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 18:32
da Basso
Denb ha scritto:
C'è un piccolo errore, il suo compagno nella Madison al Mondiale 2015 era Bertazzo, non Coledan :aureola:
Grazie, la memoria inizia a giocare brutti scherzi :hammer:

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 16 agosto 2016, 18:35
da sceriffo
Manzotino ha scritto:
sceriffo ha scritto:Vederlo piangere ieri sera, oltre che stravincere, me l'ha totalmente riabilitato, dopo le sterili polemiche dei mesi scorsi.
Forza Elia, sei un campione. Lascia da parte le beghe da 2 soldi
Ti riferisci immagino alle sue parole dopo il mondiale di Richmond.
Mi pare che abbia fatto tesoro delle critiche.
Io gli perdono tutto dopo il capolavoro di ieri sera.
Anche alla polemica di S. Louis, dove, con la maglia azzurra, non volle nemmeno salire sul podio

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 17 agosto 2016, 12:59
da Oude Kwaremont
M' ha preso un bello sconforto quando ho visto Elia cadere. In quel momento sembrava davvero un' altra potenziale medaglia, persa. L' oro conquistato vale il doppio.

In generale, per me che me ne intendo poco, non capendo ancora bene i meccanismi è stata una gara decisamente sofferta, i 20 punti in più se si guadagnava un giro, i 20 punti in meno se si perdeva un giro sul resto del gruppo...

Grandissimo Elia

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 21 agosto 2016, 22:20
da nunziol
Per i prossimi 4 anni resta l'ultimo italiano ad aver vinto un oro olimpico

E secondo me è stata la medaglia più emozionante

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 21 agosto 2016, 22:23
da Walter_White
nunziol ha scritto:Per i prossimi 4 anni resta l'ultimo italiano ad aver vinto un oro olimpico
In che senso?

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 21 agosto 2016, 22:32
da Patate
Walter_White ha scritto:
nunziol ha scritto:Per i prossimi 4 anni resta l'ultimo italiano ad aver vinto un oro olimpico
In che senso?
Che le olimpiadi sono finite :D

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 21 agosto 2016, 22:41
da Walter_White
Ah, non capivo che intendesse solo il ciclismo

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 22 agosto 2016, 0:00
da nunziol
Walter_White ha scritto:Ah, non capivo che intendesse solo il ciclismo
Nono
Intendevo dire che quello di Viviani è stato l'ultimo oro vinto dall'Italia in tutta l'olimpiade. Dopo di lui solo argenti e bronzi
Dunque per 4 anni (1 anno e mezzo se dovessimo prendere oro alle invernali,difficile) potrà dire di essere ultimo italiano :D

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 22 agosto 2016, 0:09
da Walter_White
nunziol ha scritto:
Walter_White ha scritto:Ah, non capivo che intendesse solo il ciclismo
Nono
Intendevo dire che quello di Viviani è stato l'ultimo oro vinto dall'Italia in tutta l'olimpiade. Dopo di lui solo argenti e bronzi
Dunque per 4 anni (1 anno e mezzo se dovessimo prendere oro alle invernali,difficile) potrà dire di essere ultimo italiano :D
Ah, vero :)

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 6 agosto 2017, 16:54
da sceriffo
Considerando la starting list dell'Europeo per velocisti, del quale ai velocisti importa una favona, l'unico che poteva battere Viviani era Kristoff, che puntualmente l'ha battuto. Viviani, ottimo pistard, si conferma velocista su strada di 2^ o 3^ fascia.

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 7 agosto 2017, 9:35
da nino58
Conti alla mano, è l'unico corridore italiano professionista che, nelle competizioni internazionali per nazioni (mondiali, europei, olimpiadi), ha portato medaglie all'Italia da un po' di tempo a questa parte.
Se non sbaglio quella di ieri è la prima medaglia prof dell'era Cassani.
Ringraziare Viviani, please.
E anche la tattica Cassani, che ha portato un italiano a medaglia e a giocarsi pure la vittoria.

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 7 agosto 2017, 11:17
da Basso
nino58 ha scritto:Conti alla mano, è l'unico corridore italiano professionista che, nelle competizioni internazionali per nazioni (mondiali, europei, olimpiadi), ha portato medaglie all'Italia da un po' di tempo a questa parte.
Se non sbaglio quella di ieri è la prima medaglia prof dell'era Cassani.
Ringraziare Viviani, please.
E anche la tattica Cassani, che ha portato un italiano a medaglia e a giocarsi pure la vittoria.
Moreno e Adriano sentitamente ringraziano
http://www.cicloweb.it/2016/09/15/moren ... stroviejo/
http://oldsite.cicloweb.it/articolo/201 ... un-grande-

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 7 agosto 2017, 11:19
da nino58
Basso ha scritto:
nino58 ha scritto:Conti alla mano, è l'unico corridore italiano professionista che, nelle competizioni internazionali per nazioni (mondiali, europei, olimpiadi), ha portato medaglie all'Italia da un po' di tempo a questa parte.
Se non sbaglio quella di ieri è la prima medaglia prof dell'era Cassani.
Ringraziare Viviani, please.
E anche la tattica Cassani, che ha portato un italiano a medaglia e a giocarsi pure la vittoria.
Moreno e Adriano sentitamente ringraziano
http://www.cicloweb.it/2016/09/15/moren ... stroviejo/
http://oldsite.cicloweb.it/articolo/201 ... un-grande-
In linea ;)

Re: Elia Viviani

Inviato: lunedì 7 agosto 2017, 14:11
da sceriffo
nino58 ha scritto:Conti alla mano, è l'unico corridore italiano professionista che, nelle competizioni internazionali per nazioni (mondiali, europei, olimpiadi), ha portato medaglie all'Italia da un po' di tempo a questa parte.
Se non sbaglio quella di ieri è la prima medaglia prof dell'era Cassani.
Ringraziare Viviani, please.
E anche la tattica Cassani, che ha portato un italiano a medaglia e a giocarsi pure la vittoria.
Io non ho mai detto questo. Semmai che Viviani è un ottimo pistard, ma un velocista su strada di seconda schiera

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 22 agosto 2017, 17:27
da peek
Viviani scatenato in questo periodo. Ha vinto anche oggi.

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 17:07
da sceriffo
L'ennesima conferma che Viviani, quando ha la responsabilità della corsa che vale, non la tappa del Polonia, sparisce

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 17:19
da Belluschi M.
sceriffo ha scritto:L'ennesima conferma che Viviani, quando ha la responsabilità della corsa che vale, non la tappa del Polonia, sparisce
Ha vinto le Olimpiadi, la pressione e le responsabilità le regge senza problemi.
Il suo credo sia un problema di condizione. Evidentemente le sconfitte in volata nelle ultime gare italiane non erano bluff, ma vere testimonianze che non andava proprio.

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 17:48
da il_panta
Belluschi M. ha scritto:
sceriffo ha scritto:L'ennesima conferma che Viviani, quando ha la responsabilità della corsa che vale, non la tappa del Polonia, sparisce
Ha vinto le Olimpiadi, la pressione e le responsabilità le regge senza problemi.
Il suo credo sia un problema di condizione. Evidentemente le sconfitte in volata nelle ultime gare italiane non erano bluff, ma vere testimonianze che non andava proprio.
Concordo.

Re: Elia Viviani

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 20:58
da Il Complottista
La sconfitta è della Gazzetta , non del corridore
La rosea ha tampinato Cassani imponendolo in Norvegia pur essendo palesemente in calo di condizione
Viviani ha dimostrato di essere di livello e saper reggere la pressione , un Oro Olimpico e una Medaglia D'Argento in un Europeo non mi sembrano poca roba
Portarlo come punta di diamante in coabitazione o come carta relativamente di riserva è stato folle
Mai ascoltare i maestrini con la penna o i ct improvvisati

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 11:14
da sceriffo
Hodeg, un altro ostacolo sulla strada di Viviani, che quando le distanze superano abbondantemente i 250, ha dimostrato di non avere gambe.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 11:26
da krea
Penso anche io che Viviani dovrebbe smettere di allenarsi per Sanremo e Mondiali (non ha doti di fondo, come tutti gli italiani tranne Nibali e Gasparotto). Meglio farebbe a dedicarsi maggiormente alle vittorie di tappa nei grandi giri (nelle quali è abbastanza deficitario rispetto ai colleghi) e magari la maglia a punti.

Poi io aprirei una discussione a parte circa il perchè nell'ultimo decennio l'Italia abbia prodotto tanti buoni corridori, ma quasi tutti privi della condizione necessaria per vincere le classiche: il fondo. Complotto di madre natura o c'è qualcosa che non va nelle nostre scuole di ciclismo?

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 11:43
da Visconte85
madre natura un aiuto lo dona sempre, e non fa mai male
ma il fondo, esce fuori con l'allenamento
o sei davvero uno sfigato, dove la natura ti ha preso in giro,
o c'è qualcosa che negli anni hai sbagliato, sia in difetto che in eccesso
però qui, sulla questione, chiederei aiuto a Pacho che ne sa di più

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 12:03
da il_panta
Visconte85 ha scritto:madre natura un aiuto lo dona sempre, e non fa mai male
ma il fondo, esce fuori con l'allenamento
o sei davvero uno sfigato, dove la natura ti ha preso in giro,
o c'è qualcosa che negli anni hai sbagliato, sia in difetto che in eccesso
però qui, sulla questione, chiederei aiuto a Pacho che ne sa di più
Il fondo è sicuramente "meno genetico" dello spunto veloce, ma secondo me non è vero ciò che hai scritto.
Inoltre Viviani si è formato in pista.
Il problema di Viviani è che se arrivi completamente al gancio nel finale non puoi costringere un campione come Alaphilippe a correre per te, hai l'obbligo di liberarlo, e magari di tirare anche la volata a Richeze, che si fa un mazzo così per i capitani ogni volta ma quando è libero fa ancora la sua figura.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 14:27
da marco_graz
il_panta ha scritto:
Visconte85 ha scritto:madre natura un aiuto lo dona sempre, e non fa mai male
ma il fondo, esce fuori con l'allenamento
o sei davvero uno sfigato, dove la natura ti ha preso in giro,
o c'è qualcosa che negli anni hai sbagliato, sia in difetto che in eccesso
però qui, sulla questione, chiederei aiuto a Pacho che ne sa di più
Il fondo è sicuramente "meno genetico" dello spunto veloce, ma secondo me non è vero ciò che hai scritto.
Inoltre Viviani si è formato in pista.
Il problema di Viviani è che se arrivi completamente al gancio nel finale non puoi costringere un campione come Alaphilippe a correre per te, hai l'obbligo di liberarlo, e magari di tirare anche la volata a Richeze, che si fa un mazzo così per i capitani ogni volta ma quando è libero fa ancora la sua figura.
Purtroppo l'ha detto lo stesso Elia (onesto o no) che fino ai 300m stava molto bene per poi sentirsi completamente vuoto appena alzato sui pedali. In poche parole non aveva idea di floppare prima che partisse lo sprint..

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 14:38
da il_panta
marco_graz ha scritto:
il_panta ha scritto:
Visconte85 ha scritto:madre natura un aiuto lo dona sempre, e non fa mai male
ma il fondo, esce fuori con l'allenamento
o sei davvero uno sfigato, dove la natura ti ha preso in giro,
o c'è qualcosa che negli anni hai sbagliato, sia in difetto che in eccesso
però qui, sulla questione, chiederei aiuto a Pacho che ne sa di più
Il fondo è sicuramente "meno genetico" dello spunto veloce, ma secondo me non è vero ciò che hai scritto.
Inoltre Viviani si è formato in pista.
Il problema di Viviani è che se arrivi completamente al gancio nel finale non puoi costringere un campione come Alaphilippe a correre per te, hai l'obbligo di liberarlo, e magari di tirare anche la volata a Richeze, che si fa un mazzo così per i capitani ogni volta ma quando è libero fa ancora la sua figura.
Purtroppo l'ha detto lo stesso Elia (onesto o no) che fino ai 300m stava molto bene per poi sentirsi completamente vuoto appena alzato sui pedali. In poche parole non aveva idea di floppare prima che partisse lo sprint..
Mi ero perso queste dichiarazioni. Non avendo mai praticato ciclismo mi astengo dal commentarne la plausibilità, anche se mi pare strano. Forse l'adrenalina del momento l'ha tratto in inganno.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 14:47
da marco_graz
il_panta ha scritto:
marco_graz ha scritto:
il_panta ha scritto: Il fondo è sicuramente "meno genetico" dello spunto veloce, ma secondo me non è vero ciò che hai scritto.
Inoltre Viviani si è formato in pista.
Il problema di Viviani è che se arrivi completamente al gancio nel finale non puoi costringere un campione come Alaphilippe a correre per te, hai l'obbligo di liberarlo, e magari di tirare anche la volata a Richeze, che si fa un mazzo così per i capitani ogni volta ma quando è libero fa ancora la sua figura.
Purtroppo l'ha detto lo stesso Elia (onesto o no) che fino ai 300m stava molto bene per poi sentirsi completamente vuoto appena alzato sui pedali. In poche parole non aveva idea di floppare prima che partisse lo sprint..
Mi ero perso queste dichiarazioni. Non avendo mai praticato ciclismo mi astengo dal commentarne la plausibilità, anche se mi pare strano. Forse l'adrenalina del momento l'ha tratto in inganno.
Purtroppo devo dire che...capita..a volte ti senti bene tutta la settimana, pure durante la gara, ma su quello strappo o quello sprint non ne hai come ti sembrava. E' poi per questo che non capisco la diatriba su Trentin, magari egoisticamente ma se ha provato avra' sicuramente pensato di avere le gambe per farcela...purtroppo/per fortuna non siamo robot.

Per me cmq e' un passo avanti mentale quello che abbia messo la squadra avanti e gli abbiano tirato lo sprint, magari gli serve da lezione per i prossimi anni.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 19:39
da pacho
Ciao, premetto che Viviani mi ha stupito positivamente in questa prima parte dell'anno. Ha vinto corse contro fior di velocisti. Prima di fare pubblica ammenda (non ho mai considerato Viviani un velocista in grado di battagliare con i Gaviria, quel che resta di Cav. Kittel, Kristov, e compagnia) mi son imposto di aspettare la Sanremo: e purtroppo ha confermato i miei timori.

Secondo me, per fare quello che ha fatto da fine gennaio/febbraio a inizio marzo è arrivato molto più in forma di altri, o gli altri ci sono arrivati più tardi. D'altro lato, sono finiti i tempi degli Zabel quando si arrivava alla classicisima con quasi 20.000 km sulle gambe (anche se Ewan potrebbe averlo fatto).

E' li che vedi la differenza tra il velocista campione (alla Kristov per esempio, che mi piace da morire, non delude mai, alla fine superato un certo chilometraggio, è sempre li) e il buonissimo corridore, come Viviani.

Capitolo fondo: secondo la mia modesta opionione, il fondo è una qualità che si allena. si allena fin da bambini. Non è un caso che i fondisti, fin da bimbi, fossero soliti compiere sforzi inimmaginabili - si vedano le storie di Quintana e Coppi in primis. Certo, non dico che debbano necessariamente uscire da Ciaula guarda la luna come i due sopracitati esempi, però ti abitui alla resistenza prima di tutto di testa e poi di gambe. E come la matematica, diventi bravo facendo esercizi, sbagliando e rifacendone altri (non credo alla storia che uno nasca 'portato' per la matematica...). Come per la matematica, tuttavia, il rischio di rimanere bruciati è estremamente alto (spende ore fin da piccoli è logorante, sia fisicamente che mentalmente).

Il problema con le nuove leve è che fanno un sacco di 'esercizi specifici', con l'allenatore che ferma i ragazzi a valle ad uno strappo/salita, facendogli fare delle ripetute, con pause tra una ripetuta e l'altra, ecc. Certo, magari sulla sparata di 20 secondi, 1 o 5 minuti possono avere qualcosa in più, però quando c'è da lavorare in acido lattico questi alla fine non reggono, prima di tutto di testa, semplicemente perchè non ne sono abituati.

That's my two cents.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 22:01
da Lambohbk
L'obiettivo di quest'anno deve essere Maglia Ciclamino al Giro con almeno una tappa (col treno che ha meglio 2 o 3).

Poi seconda parte di stagione con Vuelta (spero io) oppure le varie corse tipo Amburgo e Plouay.

Non creerei troppe aspettative, già se troviamo un velocista in grado di ottenere quelle 10 vittorie all'anno (con qualche tappa nei GT) può andare benissimo.

Re: Elia Viviani

Inviato: martedì 20 marzo 2018, 23:05
da Visconte85
pacho ha scritto:Ciao, premetto che Viviani mi ha stupito positivamente in questa prima parte dell'anno. Ha vinto corse contro fior di velocisti. Prima di fare pubblica ammenda (non ho mai considerato Viviani un velocista in grado di battagliare con i Gaviria, quel che resta di Cav. Kittel, Kristov, e compagnia) mi son imposto di aspettare la Sanremo: e purtroppo ha confermato i miei timori.

Secondo me, per fare quello che ha fatto da fine gennaio/febbraio a inizio marzo è arrivato molto più in forma di altri, o gli altri ci sono arrivati più tardi. D'altro lato, sono finiti i tempi degli Zabel quando si arrivava alla classicisima con quasi 20.000 km sulle gambe (anche se Ewan potrebbe averlo fatto).

E' li che vedi la differenza tra il velocista campione (alla Kristov per esempio, che mi piace da morire, non delude mai, alla fine superato un certo chilometraggio, è sempre li) e il buonissimo corridore, come Viviani.

Capitolo fondo: secondo la mia modesta opionione, il fondo è una qualità che si allena. si allena fin da bambini. Non è un caso che i fondisti, fin da bimbi, fossero soliti compiere sforzi inimmaginabili - si vedano le storie di Quintana e Coppi in primis. Certo, non dico che debbano necessariamente uscire da Ciaula guarda la luna come i due sopracitati esempi, però ti abitui alla resistenza prima di tutto di testa e poi di gambe. E come la matematica, diventi bravo facendo esercizi, sbagliando e rifacendone altri (non credo alla storia che uno nasca 'portato' per la matematica...). Come per la matematica, tuttavia, il rischio di rimanere bruciati è estremamente alto (spende ore fin da piccoli è logorante, sia fisicamente che mentalmente).

Il problema con le nuove leve è che fanno un sacco di 'esercizi specifici', con l'allenatore che ferma i ragazzi a valle ad uno strappo/salita, facendogli fare delle ripetute, con pause tra una ripetuta e l'altra, ecc. Certo, magari sulla sparata di 20 secondi, 1 o 5 minuti possono avere qualcosa in più, però quando c'è da lavorare in acido lattico questi alla fine non reggono, prima di tutto di testa, semplicemente perchè non ne sono abituati.

That's my two cents.
:hippy:

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:14
da nino58
Uno veloce che sia fondamentalmente un pistard (da velocità o da prove multiple in cui i punti li fa nelle prove di velocità, come Viviani) è difficile che vinca corse di quasi 300 Km.
Sercu, ad esempio, Campione del Mondo della velocità, vinceva tappe (e pure un Giro di Sardegna) dappertutto, ma ad un buon risultato alla Sanremo non ci si è mai avvicinato.
Gaviria a Sanremo si è andato ad incartare da solo a 300 metri dall'arrivo.
Viviani, non a caso, si rialza a 250 metri dall'arrivo.
Però mi resta il dubbio che non faccia la volata perchè capisce che ha già vinto Nibali.
Non so, è un dubbio.
Poi, certo, al massimo terzo poteva arrivare con l'Ewan di sabato scorso.
Ma non sarebbe stato un brutto risultato.

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:21
da Tranchée d'Arenberg
nino58 ha scritto:Uno veloce che sia fondamentalmente un pistard (da velocità o da prove multiple in cui i punti li fa nelle prove di velocità, come Viviani) è difficile che vinca corse di quasi 300 Km.
Sercu, ad esempio, Campione del Mondo della velocità, vinceva tappe (e pure un Giro di Sardegna) dappertutto, ma ad un buon risultato alla Sanremo non ci si è mai avvicinato.
Gaviria a Sanremo si è andato ad incartare da solo a 300 metri dall'arrivo.
Viviani, non a caso, si rialza a 250 metri dall'arrivo.
Però mi resta il dubbio che non faccia la volata perchè capisce che ha già vinto Nibali.
Non so, è un dubbio.
Poi, certo, al massimo terzo poteva arrivare con l'Ewan di sabato scorso.
Ma non sarebbe stato un brutto risultato.
A me è sembrato rimbalzare, però ci sta quello che dici tu, ovvero che una volta data per persa la corsa (Nibali ai -100 aveva già le braccia al cielo) non si sia impegnato alla morte per la volata. Ed è lo stesso motivo per cui non prenderei troppo sul serio (cioè più del dovuto) il piazzamento di Ewan. Sia chiaro, ha fatto una gran volata, ma bisogna capire chi tra gli altri la volata l'ha fatta sul serio e chi no. Le volate dei piazzati son sempre così.

Sulle sue doti di fondo ci sta il ragionamento che fai. Essendo stato (anche) un pistard fino all'altro ieri, probabilemente non ha mai allenato abbastanza il suo fondo. E' altrettanto vero che l'anno scorso ha vinto Amburgo (220 km) e Plouay (240 km) davanti a fior fior di corridori. La corsa Bretone tra l'altro non è neanche altimetricamente più facile di una Sanremo.

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:24
da Oro&Argento
Viviani ha detto che non ne aveva proprio negli ultimi 200 metri...non sarei così pessimista per il futuro,in fondo anche Cipollini e Petacchi hanno faticato a vincere una San Remo

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 11:59
da Tranchée d'Arenberg
Oro&Argento ha scritto:Viviani ha detto che non ne aveva proprio negli ultimi 200 metri...non sarei così pessimista per il futuro,in fondo anche Cipollini e Petacchi hanno faticato a vincere una San Remo
Anche perchè non era l'unico senza gambe nel finale...

Re: Elia Viviani

Inviato: mercoledì 21 marzo 2018, 12:03
da il_panta
Viviani deve sgomitare con Gaviria per la leadership in certe corse, e non ha il palmares di Sagan su strada, per cui mi sembra fuori dal mondo supporre che un secondo posto gli faccia schifo. Passi per Sagan, ma tutti gli altri un secondo posto a Sanremo non lo buttano via di certo.