Cicloweb.it

quelle fottute rotelle .
mi immagino andare a piedi
questi fottuti pedali
a cosa servono ?

mi ripeto che sono morto
e forse pensavo alla possibilita'
di ammazzarmi prima del mio tempo ,
superando la mia ombra sul muro del gatto .

me lo ripeto e non mi capisco .
ora non mi sento piu' .
quando domani mi leggero'
non potro' leggermi .

il letto con le sponde
e quanto tempo ci ho messo per crescere .
domani non ho lo stesso tempo .

"In cima al Colle dell'Agnello ero al limite – ha spiegato Steven Kruijswijk – volevo mangiare e restare a ruota degli altri.
Invece ho commesso uno stupido errore.
Ho compiuto una mossa sbagliata e sono finito contro quel muro di neve.
La bici era danneggiata e non sono riuscito a ripartire.
Quando ho iniziato a pedalare, mi faceva male ovunque.
Sentivo dolore alla schiena e alle costole, e anche il mio morale era a pezzi.
Sapevo che avrei perso molto tempo, ho continuato, ma non c'era nulla da fare.
Oggi ho perso il Giro".

Il d.s. del team olandese, Addy Engels, si è affrettato a correggere il tiro: "Non è ancora finita".
Ma il ribaltone è completo: Chaves in rosa, Nibali primo inseguitore.

Kruijswijk ha una costola fratturata e dolore a un piede e a un fianco
verrà rivalutato domani e si deciderà

Costola fratturata

Si è difeso più che dignitosamente con una costola rotta
Speriamo che domani riesca a ripartire anche se la difesa del podio sarà praticamente impossibile.

ma vaff. peccato un grande protagonista di questo giro ...
mi dispiace tanto

Brutte notizie http://www.cicloweb.it/2016/05/27/lo-sp ... ruijswijk/

Basso ha scritto:Brutte notizie http://www.cicloweb.it/2016/05/27/lo-sp ... ruijswijk/

il direttore sportivo è lo stesso che era sull'ammiraglia di Domuolin alla Vuelta e non hanno mandato nessuno in fuga??? Non ha imparato niente.

Spero che domani riparta, il podio se lo merita tutto, e gli va anche stretto.

Visconte85 ha scritto:

Basso ha scritto:Brutte notizie http://www.cicloweb.it/2016/05/27/lo-sp ... ruijswijk/

il direttore sportivo è lo stesso che era sull'ammiraglia di Domuolin alla Vuelta e non hanno mandato nessuno in fuga??? Non ha imparato niente.

Sti olandesi, tutti uguali

mi spiace, con la costola rotta non riesci a respirare bene,

mi spiace molto per questo corridore, l'occasione di una vita persa così

peccato davvero

nime ha scritto:mi spiace, con la costola rotta non riesci a respirare bene,

mi spiace molto per questo corridore, l'occasione di una vita persa così

peccato davvero

Quoto, un peccato davvero

Poveraccio, mi dispiace veramente tantissimo, anche perché lo seguo dal 2011 e questa era l'occasione della carriera. Mi sono quasi commosso, quando imboccata l'ultima salita, aveva una faccia bruttissima. Senza occhiali, con due occhi piccolissimi e affranti (probabilmente ha anche pianto durante la tappa). Il ciclismo, che sport fenomenale.

Cmq io sono spesso catastrofico nelle mie analisi, ma spero proprio che possa riprendersi dopo la botta di ieri, dal punto di vista psicologico, non sarebbe nemmeno il primo che con una caduta del genere e una batosta del genere (a poche centinaia di chilometri dal sogno di una vita) non si riprende più.

Forza Kruijswijk da oggi ti tiferò ancora di più

Chiunque trionfi a Torino, un omaggio simbolico a Steven dovrebbe riservarlo..

Aggiungerei: molto bello che sia stato molto onesto nella propria analisi a caldo.
Non se l'è presa con nessuno, non ha cercato scuse, non facile con la delusione della vita addosso.

Mi pare sereno nella foto di qualche minuto fa .
Il mio sogno massimo e' una cavalcata alla Landis .

Per cortesia....l'impresa piu' irreale degli ultimi 30 anni

trecentobalene ha scritto:Mi pare sereno nella foto di qualche minuto fa .
Il mio sogno massimo e' una cavalcata alla Landis .

la cavalcata alla Landis meglio evitarla (poi ha un minuto di distacco,mica otto o nove)

serve a riportare le cose a come erano

dai basta , son troppo dentro a questo spirito .
spirito di stevie esci da me

rizz23 ha scritto:Aggiungerei: molto bello che sia stato molto onesto nella propria analisi a caldo.
Non se l'è presa con nessuno, non ha cercato scuse, non facile con la delusione della vita addosso.

Si vede che è uno che ha testa, infatti.
Cercare scuse in questi casi e non capire dove si è sbagliato è il modo migliore per non vincere nulla. Come le squadre di calcio che non fanno un tiro in porta e alla fine danno la colpa all'arbitro.

Kruijswijk è il vincitore morale di questo Giro. Se dovesse riuscire a mantenere il podio a fine tappa farà una delle imprese più grandi dello sport olandese, e ci spero tanto. Sarà difficile ma ha una tenacia pazzesca.

Voglio vedere se Fabretti quest'anno dirà che Steven è il vincitore morale del Giro, oppure no solamente perchè non è italiano....

Walter_White ha scritto:Voglio vedere se Fabretti quest'anno dirà che Steven è il vincitore morale del Giro, oppure no solamente perchè non è italiano....

Fabretti è un altro che riscrive le classifiche col metodo olistico

Kruijswijk, comunque andrà, è il vincitore morale di questo Giro.

senza se e senza ma....chi altri???

Visconte85 ha scritto:

Walter_White ha scritto:Voglio vedere se Fabretti quest'anno dirà che Steven è il vincitore morale del Giro, oppure no solamente perchè non è italiano....

Fabretti è un altro che riscrive le classifiche col metodo olistico

Walter_White ha scritto:Voglio vedere se Fabretti quest'anno dirà che Steven è il vincitore morale del Giro, oppure no solamente perchè non è italiano....

Quello che dico pure io! Quest'anno che avrebbe senso invece non lo dirà, l'anno scorso con Aru era una frase ridicola e l'ha detta.

barrylyndon ha scritto:Per cortesia....l'impresa piu' irreale degli ultimi 30 anni

Nel ciclismo moderno non ho mai visto una cosa del genere.

umanamente mi spiace molto per lui. oggi ha tenuto duro ma le botte di ieri come prevedibile si sono fatte sentire.
gli auguro che questo giro non rimanga l'occasione della vita per lui ma solo l'inizio di una carriera ad alto livello nelle corse a tappe, certo psicologicamente non sarà facile da superare.

dietzen ha scritto:umanamente mi spiace molto per lui. oggi ha tenuto duro ma le botte di ieri come prevedibile si sono fatte sentire.
gli auguro che questo giro non rimanga l'occasione della vita per lui ma solo l'inizio di una carriera ad alto livello nelle corse a tappe, certo psicologicamente non sarà facile da superare.

Io temo che questa sia stata l'occasione della vita, persa per una distrazione
C'è anche la sfortuna, perché non sempre gli errori si pagano allo stesso modo, e il suo lo ha pagato carissimo
Oltretutto oltre al danno la beffa, perché dei quattro che si sono giocati il giro non solo è quello che più di tutti lo sentiva suo, non solo è quello che sta giù dal podio, ma è anche l'unico che non ha vinto nemmeno una tappa.

Non so cosa farà nella sua carriera, ma spero che cambi squadra perché la sua compagine era indegna come qualità dei corridori e come gestione. Ieri sarebbe bastato un compagno a tirarlo e a consentirgli di arrivare a 2/3 minuti anziché 5, e il Giro avrebbe potuto vincerlo

La testa mi pare ci sia. Il motore anche. La prestazione di quest'anno è la continuazione di quella dell'anno scorso negli ultimi dieci giorni. In montagna il ragazzo va forte, a crono pure, è abbastanza costante e regge le tre settimane.
Insomma, quest'anno non è stato un'eccezione come fu il 2012 per Hesjedal o il 2011 per Cobo, ma può diventare la regola un Kruijswijk che lotta per la vittoria di un GT.
L'impressione è però che abbia faticato negli anni a trovare questo equilibrio, quindi spero che non lo rompano con nuove preparazioni fantasiose, e in questo senso ci penserei due volte a cambiare squadra e programmi nei prossimi anni. Anche perché se la Lotto capisce il suo potenziale (e dovrebbero essere scemi per non averlo fatto) può provare a costruire una squadra decente intorno a lui, visto che mi sembra non abbiamo altri grandissimi capitani. Già avere una squadra al livello dell'Orica o della Tinkoff, non delle corazzate ma dignitose, avrebbe fatto tutta la differenza del mondo.

EDIT: aggiungo che non si sta dando abbastanza peso alla roba che ha fatto oggi dopo il ruzzolone e l'infortunio patito ieri. Comprensibile visto il gran ribaltone del Giro, ma resta una gran cosa ed uno dei migliori esempi di "correre sugli infortuni" degli ultimi anni.

se fossi in lui
stasera
ma se fossi in lui
non berrei astoria
che fa pure cagare
mi berrei ... qui mi mettono il punt e mes .

pastis bello mio .
e mica penserai a correre ancora in bici ?
ma va la' .
che ci vadano gli stronzoni in bicicletta .

no , sai che ti dico .
noi a spasso .
noi per noi due .
ti porto in olanda ,
questa storia .

nessuno invece ha commentato questa foto .
forse siete pudici ?
io non l'ho fatto perche' l'immagine scriveva .
l'anima scriveva qualcosa da leggere .
ed io saltavo i capitoli per arrivare alle ossa .
qui , io non so , ma qui c'e' la vita e la morte .
piu' la morte ed il non ritorno .
il passeggero sopra la ruota che si illude di poter
morire li per li' , e poi si dispera .
sta per disperarsi , sta per morire .
e' un uomo sopra la ruota e la canna .
ha le braccia sepolte , il volto dentro la sabbia ,
le mani si agitano le gambe stanno fermandosi .
ha la faccia viva .
ha miseria di tutto il mondo con se .
ha il ricordo di tutte le morti .
le mani che si stringono alla materia .
la stringe come se fosse un'anima .
la spreme come se fosse una vita .
la chiede come a dargli un altro minuto .
lo rinchiude con le altre teste .

trecentobalene ha scritto:nessuno invece ha commentato questa foto .
forse siete pudici ?

Un po'

Comunque, Trecentobalene, mi dispiace molto per l'olandese. Ha dimostrato durante il Giro di essere quello con la gamba più in forma, meritava assolutamente la vittoria, soprattutto dopo la tanta sfortuna avuta negli anni passati. Senza la caduta si sarebbe portato a casa il trofeo senza fine, senza ombra di dubbio. A volte lo sport è molto crudele. Spero con tutto il cuore che il prossimo vincitore del Giro sia lui, o almeno di un altro GT. Ha corso e lottato con una costola rotta, merita solo applausi, un leone. Nello sport, come nella vita non ti regala niente nessuno. Kruijswijk è stato beffato dalla sorte. Dispiace però è lo sport.

Marzo 1992
Doug Wickenheiser si presenta da solo davanti a Roberto Romano
uno contro uno
centro contro portiere
tiro-palo sinistro-palo destro-fuori
portiere che non si rende nemmeno conto dove cavolo sia il puck
urla, bestemmie, imprecazioni, disperazione del pubblico
bastava un decimo di millimetro di differenza ed era palo-goal
conseguenza indiretta ........ appuntamento col destino rimandato di nove anni
conseguenza diretta: ulteriore prova che, nonostante ti sbatta per far andar le cose dal proprio verso, l'imponderabile che non aiuta gli audaci è sempre dietro l'angolo pronto a deviarti

Kruijswijk ha sbagliato di più di un decimo di millimetro e non c'era un gatto nero che gli ha attraversato la strada, tutto il resto sono pippe mentali

Slegar ha scritto:Marzo 1992
Doug Wickenheiser si presenta da solo davanti a Roberto Romano
uno contro uno
centro contro portiere
tiro-palo sinistro-palo destro-fuori
portiere che non si rende nemmeno conto dove cavolo sia il puck
urla, bestemmie, imprecazioni, disperazione del pubblico
bastava un decimo di millimetro di differenza ed era palo-goal
conseguenza indiretta ........ appuntamento col destino rimandato di nove anni
conseguenza diretta: ulteriore prova che, nonostante ti sbatta per far andar le cose dal proprio verso, l'imponderabile che non aiuta gli audaci è sempre dietro l'angolo pronto a deviarti

Kruijswijk ha sbagliato di più di un decimo di millimetro e non c'era un gatto nero che gli ha attraversato la strada, tutto il resto sono pippe mentali

Probabile che anche l'errore di quel tiro sia + di un decimo di millimetro

Comunque sempre di errori si tratta
Però per Steven l'errore è stato nella decisione di non tirare il fiato in discesa o anche prima quando già era col fiato corto.... a volte la paura di perdere o la voglia di strafare causano brutti scherzi.
Anche se non cadeva, la tappa difficilmente l'avrebbe vinta lui (dai valori espressi fino a lì, sarebbe finito dietro a Chaves) però col grosso vantaggio accumulato fino al giorno prima, poteva quasi certamente vincere il giro.
Anch'io la vedo dura, ma spero che abbia la possibilità di rifarsi, dipenderà molto anche dai percorsi e dal fatto che abbia una squadra un po' più all'altezza.

e' stato formidabile .
non pensare al domani -
non hai voluto difenderti ,
hai voluto essere il migliore - da parvenu' . da outsider .da coglione .
ho rotto il disco ( ed anche il cazzo penso ).

emozionante , hai conquistato i miei sogni , con un mezzo giro.
hai fatto piu' tu in mezzo giro che armstrong in 7 e pure contador .
hai parlato con una lingua cosi' diversa .

ora, non voglio sembra il rompi di turno.
il rosso stava meritando di vincere questo Giro.In modo abbastanza netto.
Detto cio'..cosa ha fatto di cosi' stupefancente per giustificare questo amore sconfinato?
Qualche impresa?
Stava facendo una corsa solida, molto intelligente che puo' bastare per vincere un Giro..come Hesjedal, per esempio(anche se considero l'Olandese di un altro livello rispetto al lungagnone canadese) Ma stop...
Dopo Corvara, sempre di rimessa..
Ed anche a Corvara, per dire la verita', la miccia non l'ha accesa lui...

barrylyndon ha scritto:ora, non voglio sembra il rompi di turno.
.

meno male, pensa se volessi sembrarlo invece

reitero quanto scritto altrove...

Il (presunto) piu forte perde (ammesso e non concesso) un Grande Giro per un SUO errore... male male...altro che fenomeno.

meriadoc ha scritto:

barrylyndon ha scritto:ora, non voglio sembra il rompi di turno.
.

meno male, pensa se volessi sembrarlo invece

Perche' secondo te ha fatto una corsa spettacolare?
Emozionante?
Questo non sminuisce la sua caratura in questo Giro..
Ma a sentir qualcuno sembra che si sia reso protagonista di chissa' quale impresa..
Comunque onore a lui.Che comunque non ha potuto giocarsi il suo Giro fino in fondo..

l'Orso ha scritto: Anche se non cadeva, la tappa difficilmente l'avrebbe vinta lui (dai valori espressi fino a lì, sarebbe finito dietro a Chaves) però col grosso vantaggio accumulato fino al giorno prima, poteva quasi certamente vincere il giro.

E' un ragionamento che non sta in piedi, perché Chaves nelle ultime due tappe ha subìto un drastico calo di condizione. Quindi non può fare testo sulla previsione che si poteva fare sulla prestazione del rosso, che fino al momento della caduta è stato del tutto invulnerabile nello scontro uomo contro uomo.

-il rosso - il rosso - .
il roscio .

sintetizzo io .
il rosciok .

perche' nel cuore ci sta lui ,
non l'esentasse .

trecentobalene ha scritto:-il rosso - il rosso - .
il roscio .

sintetizzo io .
il rosciok .

perche' nel cuore ci sta lui ,
non l'esentasse .

Guarda che non voglio entrare nel merito del tuo tifo..Ma a me personalmente tutto questo entusiasmo non l'ha suscitato.
Anche se mi dispiace che il suo Giro sia finito in un cumulo di neve..

retorica jovanottiana puttiana renziano cassianano distiagiano di stato .
metto una canzone - non da leggere solo il titolo - ma anche da ascoltare -

trecentobalene ha scritto:retorica jovanottiana puttiana renziano cassianano distiagiano di stato .
metto una canzone - non da leggere solo il titolo - ma anche da ascoltare -

Ma lascia stare Nibali.che qui c'entra un fico secco.

GregLemond ha scritto:reitero quanto scritto altrove...

Il (presunto) piu forte perde (ammesso e non concesso) un Grande Giro per un SUO errore... male male...altro che fenomeno.

SUO

suo di bartoletti pancani renzi
vegni pistoletti giovanotti ,
suo di d'alema andreatta
de andre'
fazio littizzetto
de gregori
agnolutto -
suo - cioe' tuo -

di garibaldi .
dell'intelligenza italiana
di tutto questo pensiero raccolto ,
suo , di marcello dall'orta ,
di uno studente del d.a.m.s
e della regola dell'aams .

SUO
di quando
perdoni il passaggio , e
dimentichi il paesaggio .

In Italia c'e' il ripescaggio .

trecentobalene ha scritto:

GregLemond ha scritto:reitero quanto scritto altrove...

Il (presunto) piu forte perde (ammesso e non concesso) un Grande Giro per un SUO errore... male male...altro che fenomeno.

SUO

suo di bartoletti pancani renzi
vegni pistoletti giovanotti ,
suo di d'alema andreatta
de andre'
fazio littizzetto
de gregori
agnolutto -
suo - cioe' tuo -

di garibaldi .
dell'intelligenza italiana
di tutto questo pensiero raccolto ,
suo , di marcello dall'orta ,
di uno studente del d.a.m.s
e della regola dell'aams .

SUO
di quando
perdoni il passaggio , e
dimentichi il paesaggio .

In Italia c'e' il ripescaggio .

Anche poeta...

solo per cicloweb .
altrimenti operaio da millecinque .

barrylyndon ha scritto: Perche' secondo te ha fatto una corsa spettacolare?
Emozionante?
Questo non sminuisce la sua caratura in questo Giro..
Ma a sentir qualcuno sembra che si sia reso protagonista di chissa' quale impresa..
Comunque onore a lui.Che comunque non ha potuto giocarsi il suo Giro fino in fondo..

cosa c'entra l'emozione?
a me non ha fatto emozionare, nessuno l'ha fatto in realtà
se avesse perso come Chaves non mi sarebbe importato
invece avrebbe probabilmente vinto il Giro, forse l'unica chance in carriera, come Anton che perse la Vuelta nel 2010, come Rasmussen nel 2007 (qua per un evento ancora più raro, "l'infamata" in una telecronaca televisiva di Cassani)
cosa mi importa che ha sbagliato? io questa "razionalizzazione" della caduta come normale evento ciclistico non l'accetto; non mi ha fatto lo stesso effetto quando Contador e Froome sono caduti al Tour 2014 perchè comunque avevano già vinto il Tour in precedenza
ma è chiaro che è accaduto e che continuerà ad accadere che corridori perderanno la corsa della vita per una caduta o un guasto meccanico al momento meno opportuno; pero' mi irrita, e non poco, la faziosità attorno a Nibali perchè italiano, non dico di questo forum, ma della RAI, che io non seguo da anni, ma che comunque dà l'idea di come il ciclismo è raccontato alle masse; quelle che normalmente non lo seguono o di striscio: cioè attraverso un filtro prettamente chauvinista
e non è cosi' che deve essere raccontato e vissuto il ciclismo