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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 8:59
da barrylyndon
trecentobalene ha scritto:nibali a s'anna di vinadio che piglia due minuti a taramaee
Nooooo.....Nibali a S.Anna ha preso solo un minuto da Taaramae..
Son gli altri che da l'estone han perso..
Quindi direi che e' Taaramae ad aver fatto impresa..

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 9:13
da Fabruz
pacho ha scritto:La cosa piu´spaventosa che ho visto e´stata la fuga di Indurain (con Bruyneel a ruota) negli ultimi 25 km vallonati alla prima settimana del tour del 1995 (?).


edit. trovato. Da 1:02:50.
impressionante.

Vero, me la ricordo, peccato che poi la tappa la vinse Bruyneel

Ma se vai così indietro, come dimenticare Eros Poli l'anno prima

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 11:17
da GregLemond
Sempre andando indietrissimo..


Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 11:52
da Slegar
Allora ci mettiamo quella del 1992: 13ª tappa Tour de France, Saint-Gervais/Sestriere, 254 km, Chiappucci vittorioso in fuga per 200 km e sei ore e mezza.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 11:55
da Caba
o ci si ricorda che:
jumbo ha scritto:Il XXI secolo é iniziato il 1° gennaio 2001.
o si cambia il titolo del topic...
:D

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 12:15
da meriadoc
il fatto è che è difficile parlare di imprese del XXI secolo
certo, cominciando il nuovo secolo il primo gennaio del 2000, ci sarebbe ancora Pantani a Courchevel
in generale, le imprese si sono fermate a Pantani
dopo sono solo surrogati di imprese

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 12:41
da jerrydrake
meriadoc ha scritto:il fatto è che è difficile parlare di imprese del XXI secolo
certo, cominciando il nuovo secolo il primo gennaio del 2000, ci sarebbe ancora Pantani a Courchevel
in generale, le imprese si sono fermate a Pantani
dopo sono solo surrogati di imprese
Come già detto da molti, il 2000 era nel XX secolo

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 12:44
da udra
Le tre vittorie di tappa di Sella nel finale del Giro 2008 se le ricorda qualcuno? :D

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 13:08
da meriadoc
jerrydrake ha scritto:
meriadoc ha scritto:il fatto è che è difficile parlare di imprese del XXI secolo
certo, cominciando il nuovo secolo il primo gennaio del 2000, ci sarebbe ancora Pantani a Courchevel
in generale, le imprese si sono fermate a Pantani
dopo sono solo surrogati di imprese
Come già detto da molti, il 2000 era nel XX secolo
quindi il thread ha ancora meno ragione di esistere

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 13:40
da matteo.conz
udra ha scritto:Le tre vittorie di tappa di Sella nel finale del Giro 2008 se le ricorda qualcuno? :D
Si! pur se non troppo bello da vedere come stile, fece delle prestazioni assurde! E la due tappe di parra qualcuo le ricorda? mi emozionarono ma non ricordo neanche che anno era...

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 13:53
da udra
Vinse a Livigno e Ortisei in due giorni consecutivi, 8000 metri di dislivello in due giorni mi pare
Edit : era il 2005

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 14:53
da Pantani the best
Qualcuno ha citato la famosa tappa del tour 2003 vinta da Hamilton dopo una lunga fuga,ma va detto che tutto quel tour del corridore americano fu incredibile,visto e considerando che lo corse per parecchie tappe con una benda tra il collo e la spalla a causa di una caduta nella prima settimana che lo costrinse a correre sempre seduto anche in salita.

Comunque quel tour fu davvero bello,assieme a quello del 2000 a livello di spettacolo l'unico che salverei dei 7 di Armstrong.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 17:57
da gampenpass
Pantani the best ha scritto:Qualcuno ha citato la famosa tappa del tour 2003 vinta da Hamilton dopo una lunga fuga,ma va detto che tutto quel tour del corridore americano fu incredibile,visto e considerando che lo corse per parecchie tappe con una benda tra il collo e la spalla a causa di una caduta nella prima settimana che lo costrinse a correre sempre seduto anche in salita.

Comunque quel tour fu davvero bello,assieme a quello del 2000 a livello di spettacolo l'unico che salverei dei 7 di Armstrong.
Per me molto bello anche il Tour del 2001, anche se disegnato in modo strano con tutte le salite nella seconda settimana:
http://members.xoom.virgilio.it/bikenew ... azione.htm
la tappa dell'Alpe d'Huez in cui Armstrong sembrava in difficoltà e poi ha staccato Ullrich è stata emozionante; al di là del fatto che io non simpatizzavo per l'americano, però non è vero che vinceva solo perché era dopato (anche Ullrich e Basso lo erano), ma perché andava forte su tutti i terreni e aveva una capacità di recupero impressionante nelle tre settimane; certo se si fosse misurato con i migliori anche al Giro e alla Vuelta magari non vinceva sempre (e comunque nel 2003 Ullrich poteva batterlo se non lo avesse aspettato a Luz Ardiden).

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 18:14
da maurofacoltosi
Pantani the best ha scritto:Qualcuno ha citato la famosa tappa del tour 2003 vinta da Hamilton dopo una lunga fuga,ma va detto che tutto quel tour del corridore americano fu incredibile,visto e considerando che lo corse per parecchie tappe con una benda tra il collo e la spalla a causa di una caduta nella prima settimana che lo costrinse a correre sempre seduto anche in salita.

Comunque quel tour fu davvero bello,assieme a quello del 2000 a livello di spettacolo l'unico che salverei dei 7 di Armstrong.
E non dimentichiamoci al Giro del 2002 lo stesso Hamilton cadde nella 5a tappa, si fratturò il rachide omerale e pure portò a termine il Giro, imponendosi nella cronometro di Numana e terminando 2° in classifica a 1'41" da Savoldelli.

Ma neppure questa è la grande impresa del XXI secolo....

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 18:29
da Walter_White
maurofacoltosi ha scritto:
E non dimentichiamoci al Giro del 2002 lo stesso Hamilton cadde nella 5a tappa, si fratturò il rachide omerale e pure portò a termine il Giro, imponendosi nella cronometro di Numana e terminando 2° in classifica a 1'41" da Savoldelli.

Ma neppure questa è la grande impresa del XXI secolo....
Senza considerare il doping, cosa ci può essere di più di Landis a Morzine? :diavoletto: :uhm:

Edit: Voeckler che passa indenne i Pirenei e resiste fino all'Alpe (anzi, fino al Galibier col 53 :diavoletto: ) finendo 4° al Tour 2011?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 18:39
da Pirata81
Riccò sull'Aspin 2008? :diavoletto:

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 18:43
da maurofacoltosi
Il doping non c'entra.....

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 18:54
da Pantani the best
maurofacoltosi ha scritto:
Pantani the best ha scritto:Qualcuno ha citato la famosa tappa del tour 2003 vinta da Hamilton dopo una lunga fuga,ma va detto che tutto quel tour del corridore americano fu incredibile,visto e considerando che lo corse per parecchie tappe con una benda tra il collo e la spalla a causa di una caduta nella prima settimana che lo costrinse a correre sempre seduto anche in salita.

Comunque quel tour fu davvero bello,assieme a quello del 2000 a livello di spettacolo l'unico che salverei dei 7 di Armstrong.
E non dimentichiamoci al Giro del 2002 lo stesso Hamilton cadde nella 5a tappa, si fratturò il rachide omerale e pure portò a termine il Giro, imponendosi nella cronometro di Numana e terminando 2° in classifica a 1'41" da Savoldelli.

Ma neppure questa è la grande impresa del XXI secolo....
Bettini che batte Cipollini in volata?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 19:04
da Walter_White
Pozzato che vince una corsa? :diavoletto:

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 19:19
da Pantani the best
Ci sono,Virenque che vince la Parigi-Tours.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 19:35
da maurofacoltosi
no no

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 21:02
da pacho
la liegi motorizzata di Schleck?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 21:19
da Belluschi M.
Pirata81 ha scritto:Riccò sull'Aspin 2008? :diavoletto:
Spiegami un po' cosa sta a significare il diavoletto (anche se lo intuisco ).
Quello di Riccò fu un numero d'alta scuola ottenuto facendo ne più ne meno, in termini di illeciti, quello che ha fatto anche il personaggio del tuo avatar.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 21:32
da nemecsek.
Belluschi M. ha scritto:
Pirata81 ha scritto:Riccò sull'Aspin 2008? :diavoletto:
Spiegami un po' cosa sta a significare il diavoletto (anche se lo intuisco ).
Quello di Riccò fu un numero d'alta scuola ottenuto facendo ne più ne meno, in termini di illeciti, quello che ha fatto anche il personaggio del tuo avatar.
:yes:

quoto

che se i censori dovessero intervenire, almeno gli diamo doppio lavoro 8-)

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 21:59
da Pirata81
Il diavoletto è semplicemente in tono con i vari Landis,Hamilton,Virenque e compagnia le cui gesta ho visto annoverate tra le grandi imprese del 21° secolo.
In quel particolare elenco Riccò meritava uno spazio,c'è pure Sella.
Quanto al personaggio nel mio avatar,non ho nessuna intenzione di discuterne,"Tutto è alla conoscenza di tutti".

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 22:17
da Belluschi M.
Pirata81 ha scritto:Il diavoletto è semplicemente in tono con i vari Landis,Hamilton,Virenque e compagnia le cui gesta ho visto annoverate tra le grandi imprese del 21° secolo.
In quel particolare elenco Riccò meritava uno spazio,c'è pure Sella.
Quanto al personaggio nel mio avatar,non ho nessuna intenzione di discuterne,"Tutto è alla conoscenza di tutti".
Te la faccio breve Pirata: se dobbiamo tenere in considerazione il doping, meglio che questo thread venga chiuso in fretta perché delle imprese citate fin qui non ce n'è mezza di esente.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: mercoledì 1 giugno 2016, 22:17
da nemecsek.
Bang your head! metal health'll drive you mad !!!
Band your head! metal health'll drive you mad !!!




:clap: :clap: :clap:

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 8:23
da castelli
certo se si mette riccò sull'aspin le imprese del 21 secolo tendono alla moltiplicazione o all'elevazione a potenza.
scatto sull'ultimo colle di corridore non controllato da uomini di classifica (aveva preso 5 minuti nella crono...).
forse se vogliamo parlare di gesto atletico meglio guardare la vittoria di riccò nella tappa precedente.


poi se diciamo che pantani e riccò si assomigliano via doping mi viene in mente marx e il suo tragedia/farsa.
direi che riccò è farsa non per il doping reiterato (quello ci può stare) ma per il suo fessacchiante bavardage.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 14:22
da Fabruz
Walter_White ha scritto:
maurofacoltosi ha scritto:
E non dimentichiamoci al Giro del 2002 lo stesso Hamilton cadde nella 5a tappa, si fratturò il rachide omerale e pure portò a termine il Giro, imponendosi nella cronometro di Numana e terminando 2° in classifica a 1'41" da Savoldelli.

Ma neppure questa è la grande impresa del XXI secolo....
Senza considerare il doping, cosa ci può essere di più di Landis a Morzine? :diavoletto: :uhm:

Edit: Voeckler che passa indenne i Pirenei e resiste fino all'Alpe (anzi, fino al Galibier col 53 :diavoletto: ) finendo 4° al Tour 2011?
E se non si intestardiva a seguire Contador nella tappa dell'Alpe D'Huez ma rimaneva con Evans per me quel tour se non lo vinceva almeno andava a podio

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 14:22
da andriusskerla
La grande fuga di Pereiro e Voigt al Tour 2006!

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 14:31
da Walter_White
andriusskerla ha scritto:La grande fuga di Pereiro e Voigt al Tour 2006!
Oddio, quello fu il più grande regalo del XXI secolo :D

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 14:40
da andrea82
E Hoogerland che ha finito il Tour 2011 dopo essere stato scaraventato sul filo spinato alla 9° tappa dove lo mettiamo?

Immagine

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 16:20
da Pantani the best
Cipollini che vince la Gand attaccando in prima persona?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 18:00
da maurofacoltosi
andrea82 ha scritto:E Hoogerland che ha finito il Tour 2011 dopo essere stato scaraventato sul filo spinato alla 9° tappa dove lo mettiamo?

Immagine

Bravo Andrea! Ecco la grande impresa del XXI secolo. In queste condizioni un corridore si sarebbe ritirato il giorno stesso e invece ha continuato fino a Parigi con 33 punti di sutura in corpo, superando tutti i tapponi alpini che rimanevano. Una vera impresa, soprattutto se paragonata ai ritiri eccellenti dell'ultimo Giro d'Italia. Al confronto impallidisce anche l'impresa sul Galibier di Schleck nella stessa edizione del Tour

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: giovedì 2 giugno 2016, 19:25
da Merlozoro
Landis senza ombra di dubbio, me lo ricorderò fino alla fine dei miei giorni.

Qualcosa di indescrivibile. Avrà fatto fuori una 50ina di borracce d'acqua gettandosele addosso per trovare refrigerio.

Cavalcata spettacolare, poi alla fine si è saputo il perchè; però quella giornata non me la scorderò mai, con il buon Auro al commento che metteva le mani avanti già a 50 km dalla fine :diavoletto: :diavoletto:

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: venerdì 3 giugno 2016, 16:58
da Salvatore77
udra ha scritto:Le tre vittorie di tappa di Sella nel finale del Giro 2008 se le ricorda qualcuno? :D
Ricordo che ad un certo punto Bennati andò in fuga per paura che Sella gli sfilasse la maglia ciclamino.
Che bel giro d'Italia. :clap:

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: sabato 4 giugno 2016, 20:04
da cauz.
vado a memoria, e la mia memoria è pessima, quindi è tutto o quasi nell'ultimo quinquennio. molte sono già dette.

primo posto ex-aequo per virenque alla paris-tours e boonen alla roubaix 2012.
ruben plaza a cercedilla.
bardet a pra-loup.
gallopin l'anno scorso alla paris-nice.
paolini alla gent.
la freccia vallone di verbrugghe.
vino alle olimpiadi di londra.
l'americana di cav & wiggo quest'anno.
i mondiali ciclocross di louisville (ovviamente) e pure l'ultimo di zolder, che secondo me ci ricorderemo per una vita.
le ardenne di gilbert nel 2011.
de gendt su mortirolo e stelvio.
nibali a la toussuire.
quintana a val martello.
contador a fuente de'.
la sanremo di cavendish.
tony martin a caceres, anche se non ha vinto (conta qualcosa?)

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: sabato 4 giugno 2016, 21:29
da meriadoc
cauz. ha scritto:vado a memoria, e la mia memoria è pessima, quindi è tutto o quasi nell'ultimo quinquennio. molte sono già dette.

ti manca una vittoria a caso di Francesco Chicchi

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: sabato 4 giugno 2016, 23:19
da el_condor
trecentobalene ha scritto:nibali a s'anna di vinadio che piglia due minuti a taramaee
e 7 secondi a Valverde e Uran...
ciao

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: sabato 4 giugno 2016, 23:25
da udra
Se dobbiamo dare dei dati scriviamoli giusti almeno, sono 13 secondi e non 7

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 7:18
da barrylyndon
el_condor ha scritto:
trecentobalene ha scritto:nibali a s'anna di vinadio che piglia due minuti a taramaee
e 7 secondi a Valverde e Uran...
ciao
Contador che arriva a Fuente De, infliggendo 6 secondi di distacco a Valverde,Verdugo ed Henao.. :D :D :D :D

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 8:08
da Montana Miller
castelli ha scritto:certo se si mette riccò sull'aspin le imprese del 21 secolo tendono alla moltiplicazione o all'elevazione a potenza.
scatto sull'ultimo colle di corridore non controllato da uomini di classifica (aveva preso 5 minuti nella crono...).
forse se vogliamo parlare di gesto atletico meglio guardare la vittoria di riccò nella tappa precedente.

poi se diciamo che pantani e riccò si assomigliano via doping mi viene in mente marx e il suo tragedia/farsa.
direi che riccò è farsa non per il doping reiterato (quello ci può stare) ma per il suo fessacchiante bavardage.
Hai proprio ragione su entrambi i fronti,anche se comprendo come tra i più giovani Riccò potesse far presa con il suo trash talking,mischiando bene le carte tra quelli che erano i risultati effettivi,il suo talento e la sua condotta più borderline degli altri,nel suo caso per me troppo discriminante per comprenderne appieno il valore,in questo più simile ad Armstrong che a Pantani o chiunque altro.

A mio avviso il concetto di impresa è stato troppo allargato e talvolta anche cambiato.Per me deve partire da 2 determinati requisiti da rispettare:lunga fuga e conquista di vittoria e maglia di leader in un grande giro,o almeno andarci vicino con grande recupero in classifica (altrimenti Chiappucci a Sestriere e Pantani all'Aprica rimangono fuori),già se la compie colui che è leader rischia di essere solo un'esibizione di forza del migliore e basta,abbassando il coefficiente di difficoltà l'impresa retrocede a grande prestazione.Un outsider e un underdog insomma sarebbero da preferirisi.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 8:21
da Montana Miller
Della Saunier Duval di quei 2-3 anni francamente non ho molta considerazione,monopolizzavano le tappe di salita con un evidente vantaggio su tutti gli altri,un Piepoli rifiutava a mio parere proprio nelle intenzioni di fare una classifica importante,come fosse una merce di scambio per acquisire un determinato spazio ma niente di più.In questo mi ricorda la squadra di Vaughters.Il diverbio di Simoni con Basso del 2006 mi sembra molto figlio di questa logica.L'aspetto sportivo alle volte sembra palesemente messo da parte in favore di logiche da spazi pubblicitari,mancano giusto i dettagli tipo il prezzo per l'orario concesso e la durata dello spot.

Quella di Rasmussen non la ricordavo,indubbiamente merita anche se beneficiò inizialmente di una certa sottovalutazione e forse arrivò un po' presto,quando le dinamiche di corsa non avendo ancora stabilito i rapporti di forza non potevano neppure raccontarne la sua storia,una sua narrativa.Estrapolandola se vogliamo non è neppure troppo differente da altre sue prestazioni degli anni precedenti.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 8:27
da Montana Miller
Quella di Landis fu un'azione da kamikaze,in teoria...Di fronte a una situazione tanto spudorata,culturalmente americana,che già nelle premesse non aveva nessuna possibilità di riuscita visto quanto sforò all'antidoping (tanto,6/1 all'arrivo dopo uno sforzo del genere,per cui mi figuro alla partenza...),ingenuamente se ne potrebbe concludere che sia appunto solo l'azione di un kamikaze.Oppure che l'avesse già visto fare e pensasse potesse andare bene anche per lui,che porre il sistema di fronte a un fatto compiuto di quella portata,una maglia gialla finale al Tour De France,lo inducesse a maggior ragione a insabbiare tutto.Quel che non aveva evidentemente capito è che certe situazioni hanno deroghe solo per qualcuno e vanno concordate prima.Per quanto mi riguarda considero quel gesto atletico veramente fasullo e senza alcuno spessore,quella quantità di testosterone consente un livello di forza esagerato,visto appunto che concesso al singolo.

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 10:22
da maurofacoltosi
Sarebbe leggermente fuori quota di un anno, ma una piccola impresa la fece Zabel a Thionville al Tour del 1999: in pieno sprint a 100 metri dall'arrivo gli uscirono entrambi i piedi dagli attacchi.... avrebbe potuto provocare una strage ma funambolicamente riuscì a rimanere in bici


Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 12:26
da Pantani the best
el_condor ha scritto:
trecentobalene ha scritto:nibali a s'anna di vinadio che piglia due minuti a taramaee
e 7 secondi a Valverde e Uran...
ciao
La grande vittoria di Contador sull'Etna... quanto diede al secondo(Rujano) 2 o 3 minuti?

Dal 2013 a oggi le vittorie in salita ed in solitaria di Nibali nei grandi giri:

Giro 2013 Tre cime di Lavaredo
Tour 2014 Planche des Belles Filles.
Tour 2014 Chamrousse
Tour 2014 Hautacam
Tour 2015 La Toussuire
Giro 2016 Risoul

In questo arco temporale qualcun' altro ha fatto meglio?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 17:20
da Winter
castelli ha scritto:certo se si mette riccò sull'aspin le imprese del 21 secolo tendono alla moltiplicazione o all'elevazione a potenza.
scatto sull'ultimo colle di corridore non controllato da uomini di classifica (aveva preso 5 minuti nella crono...).
forse se vogliamo parlare di gesto atletico meglio guardare la vittoria di riccò nella tappa precedente .
Ma come fai a paragonare uno sprint in salita di 300 metri..con una fuga in solitaria di più di 30..con tutto il gruppo dietro ad inseguire. .
Hai visto le pendenze che ci son sull aspin
non parliamo del tourmalet ma l aspin!
Quando scatta dal gruppo e riprende i fuggitivi..fa un numero incredibile
mai visto fare da nessuno da allora
poi tra discesa e piano non gli riprendono niente
fine tappa..era a due e trenta da evans..
altro che non controllato non avevano le gambe

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 18:02
da meriadoc
Pantani the best ha scritto: Dal 2013 a oggi le vittorie in salita ed in solitaria di Nibali nei grandi giri:

Giro 2013 Tre cime di Lavaredo
Tour 2014 Planche des Belles Filles.
Tour 2014 Chamrousse
Tour 2014 Hautacam
Tour 2015 La Toussuire
Giro 2016 Risoul

In questo arco temporale qualcun' altro ha fatto meglio?

5 su 6 compiute in assenza di Contador, Froome e Quintana
l'altra quando era indietro in classifica
chiamiamole anche imprese, ma sicuramente c'è chi ha fatto meglio

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 19:05
da Pantani the best
meriadoc ha scritto:
Pantani the best ha scritto: Dal 2013 a oggi le vittorie in salita ed in solitaria di Nibali nei grandi giri:

Giro 2013 Tre cime di Lavaredo
Tour 2014 Planche des Belles Filles.
Tour 2014 Chamrousse
Tour 2014 Hautacam
Tour 2015 La Toussuire
Giro 2016 Risoul

In questo arco temporale qualcun' altro ha fatto meglio?

5 su 6 compiute in assenza di Contador, Froome e Quintana
l'altra quando era indietro in classifica
chiamiamole anche imprese, ma sicuramente c'è chi ha fatto meglio
Quintana al giro del 2014 in cui non c'erano Froome,Contador e lo stesso Nibali quante volte vinse in solitaria a parte Val Martello?
Contador l'anno scorso al giro senza Froome,Quintana e lo stesso Nibali quante volte ha vinto in solitaria?

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Inviato: domenica 5 giugno 2016, 21:07
da GiacomoXT
Pantani the best ha scritto:
el_condor ha scritto:
trecentobalene ha scritto:nibali a s'anna di vinadio che piglia due minuti a taramaee
e 7 secondi a Valverde e Uran...
ciao
La grande vittoria di Contador sull'Etna... quanto diede al secondo(Rujano) 2 o 3 minuti?

Dal 2013 a oggi le vittorie in salita ed in solitaria di Nibali nei grandi giri:

Giro 2013 Tre cime di Lavaredo
Tour 2014 Planche des Belles Filles.
Tour 2014 Chamrousse
Tour 2014 Hautacam
Tour 2015 La Toussuire
Giro 2016 Risoul

In questo arco temporale qualcun' altro ha fatto meglio?
Al Giro del 2013 andrebbe aggiunta la vittoria a Bardonecchia, visto che è stata riassegnata a Nibali dopo la squalifica di Santambrogio.