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Già alla Vuelta dell'anno scorso si gonfiò in corsa, ed è successa la stessa cosa al Giro, come se lo sforzo ripetuto gli provocasse uno stato di infiammazione generale. Speriamo possa tornare a correre, perdere un ciclista e una persona come lui sarebbe davvero un peccato.

il_panta ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:47 Già alla Vuelta dell'anno scorso si gonfiò in corsa, ed è successa la stessa cosa al Giro, come se lo sforzo ripetuto gli provocasse uno stato di infiammazione generale. Speriamo possa tornare a correre, perdere un ciclista e una persona come lui sarebbe davvero un peccato.

Addirittura,c'è la possibilità che smetta di correre???

Patate ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:45

antani ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:42 Perchè che è successo????

È dal Giro che non si vede e non correrà neanche la Vuelta, è uno stop abbastanza serio.
Ha qualche virus per caso?

Si, qualcosa han trovato...
Però parrebbe non spiegare molto.
Anzi, opinione mia (conta 0), quasi una conseguenza di essersi debilitato tanto.
Speriamo tenga botta mentalmente stò giro.
Forza Chavito!

antani ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:48

il_panta ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:47 Già alla Vuelta dell'anno scorso si gonfiò in corsa, ed è successa la stessa cosa al Giro, come se lo sforzo ripetuto gli provocasse uno stato di infiammazione generale. Speriamo possa tornare a correre, perdere un ciclista e una persona come lui sarebbe davvero un peccato.

Addirittura,c'è la possibilità che smetta di correre???

Non ne ho idea. Diciamo che un corridore che manifesta un problema di questo tipo, di cui non si riesce a rintracciare la causa, non fa ben sperare. Le dichiarazioni della squadra neppure. E' un mio timore, nulla di più, però mi pare una cosa seria.

silent ban

Scattista ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 18:37silent ban

Secondo me hai detto una bella cazzata!
Il silent ban non gli avrebbe consentito di correre, invece corre e manifesta problemi.
Lo obbligano a correre e la sera lo gonfiano di botte?

il_panta ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 18:07

antani ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:48

il_panta ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 17:47 Già alla Vuelta dell'anno scorso si gonfiò in corsa, ed è successa la stessa cosa al Giro, come se lo sforzo ripetuto gli provocasse uno stato di infiammazione generale. Speriamo possa tornare a correre, perdere un ciclista e una persona come lui sarebbe davvero un peccato.

Addirittura,c'è la possibilità che smetta di correre???

Non ne ho idea. Diciamo che un corridore che manifesta un problema di questo tipo, di cui non si riesce a rintracciare la causa, non fa ben sperare. Le dichiarazioni della squadra neppure. E' un mio timore, nulla di più, però mi pare una cosa seria.

fosse un virus probabilmente lo avrebbero detto. pare qualcosa di serio. speriamo di no.

Totalmente irriconoscibile
Dal 2016 è lentamente regredito fino a diventare uno dei tanti .
Passi il Virus dello scorso anno , ma non esiste che si stacchi da svariata gente in salita
Meteora ?

Il Complottista ha scritto: ↑venerdì 24 maggio 2019, 23:39 Totalmente irriconoscibile
Dal 2016 è lentamente regredito fino a diventare uno dei tanti .
Passi il Virus dello scorso anno , ma non esiste che si stacchi da svariata gente in salita
Meteora ?

E' tornato a correre dopo un lungo stop, lui stesso non aveva aspettative per questo Giro.

Sempre peggio ,corridore oramai irriconoscibile .
In salita non va minimamente come prima e non riesce più a fare classifica .
Se in una Vuelta del genere si stacca da decine di corridori butta male .

Il Complottista ha scritto: ↑sabato 31 ottobre 2020, 19:08 Sempre peggio ,corridore oramai irriconoscibile .
In salita non va minimamente come prima e non riesce più a fare classifica .
Se in una Vuelta del genere si stacca da decine di corridori butta male .

Dopo la mononucleosi del 2018, non regge più di una settimana, è proprio una questione di recupero perchè nelle prime tappe va forte

lambohbk ha scritto: ↑sabato 31 ottobre 2020, 19:19

Il Complottista ha scritto: ↑sabato 31 ottobre 2020, 19:08 Sempre peggio ,corridore oramai irriconoscibile .
In salita non va minimamente come prima e non riesce più a fare classifica .
Se in una Vuelta del genere si stacca da decine di corridori butta male .

Dopo la mononucleosi del 2018, non regge più di una settimana, è proprio una questione di recupero perchè nelle prime tappe va forte

Si dedicasse allora alle corse a tappe di una settimana... come spilak...

Peccato, dopo il 2016 le prospettive erano tutt'altre... purtroppo i problemi fisici lo hanno e lo limiteranno per sempre

Il Complottista ha scritto: ↑venerdì 24 maggio 2019, 23:39 Totalmente irriconoscibile
Dal 2016 è lentamente regredito fino a diventare uno dei tanti .
Passi il Virus dello scorso anno , ma non esiste che si stacchi da svariata gente in salita
Meteora ?

Ma di preciso che problemi ha avuto? Si parlava di problemi ma a parte il virus lo scorso anno non ho mai compreso se avessero individuato il problema

Il Complottista ha scritto: ↑venerdì 24 maggio 2019, 23:39 Totalmente irriconoscibile
Dal 2016 è lentamente regredito fino a diventare uno dei tanti .
Passi il Virus dello scorso anno , ma non esiste che si stacchi da svariata gente in salita
Meteora ?

Il termine è abusato , ma lui secondo me sì, assolutamente meteora.

In Sudamerica cadono parecchie meteoriti...

Bike65 ha scritto: ↑domenica 1 novembre 2020, 10:17 In Sudamerica cadono parecchie meteoriti...

Ok, ma nessuno ha fatto una stagione stile Purito Rodriguez dei bei tempi come risultati e tanti saluti

Nel 2016 quel giro perso lo rimpiangerà per sempre.
Comunque al di la dei problemi fisici che ha avuto, da non sottovalutare, c’é sempre una fragilità di carattere. Essere al centro o quasi di un progetto ti da tanta responsabilità e non tutti la sopportano.
Comunque un gran bravo ragazzo Esteban

Dovrebbe puntare alle corse di una settimana e poi fare il cacciatore di tappe e classifica scalatori.
Potrebbe fare ancora una discreta carriera in questo modo.

Credo che sia da inquadrare come 2º o ultimo uomo al servizio del capitano, con licenza di qualche giornata in fuga per vincere le tappe.