Cicloweb.it

Conoscendo Nibali penso proprio sia in preparazione.
Qualcuno ha uno streaming?

il_panta ha scritto:Conoscendo Nibali penso proprio sia in preparazione.
Qualcuno ha uno streaming?

Oggi l'arrivo è previsto per le 19

ciclistasiciliano ha scritto:oggi come sta andando ?
Live diretta testuale ???

su eurosport lo danno live alle 18,
quindi non c'è ancora lo streaming

lambohbk ha scritto:

il_panta ha scritto:Conoscendo Nibali penso proprio sia in preparazione.
Qualcuno ha uno streaming?

Oggi l'arrivo è previsto per le 19

anche domani, mi pare

Ok, grazie.

ciclistasiciliano ha scritto:Nibali come pedala ?
E' li solo in preparazione Vuelta o sta preparando la Grande riscossa al Tour de Pologne ?

Per me non andra' male...all'Italiano ha dimostrato di esserci..nonostante non corresse da un mese..e si dice che non abbia messo su un grammo..

barrylyndon ha scritto:

ciclistasiciliano ha scritto:Nibali come pedala ?
E' li solo in preparazione Vuelta o sta preparando la Grande riscossa al Tour de Pologne ?

Per me non andra' male...all'Italiano ha dimostrato di esserci..nonostante non corresse da un mese..e si dice che non abbia messo su un grammo..

concordo, credo che farà classifica.
Certo con questo percorso la vedo difficile che possa arrivare nei primi 3.

se a qualcuno serve uno streaming

Nibali è lì davanti

Ma Bobbone farà la Vuelta??

Si rivede pure Diego Rosa

Moserone su Eurosport 2 cita cicloweb.it come fonte del passaggio di Raggio al professionismo

ci prova conti ma vince teuns

Teuns su un Sagan in forte recupero e Kelderman

Patate ha scritto:Teuns su un Sagan in forte recupero e Kelderman

Keldermann prova a portare avanti la grande stagione Sunweb. Sugli strappi è sempre andato forte, ma secondo me lo vedremo bene anche alla Vuelta.

Che Sagan...Teuns conferma la continua crescita

il_panta ha scritto:

Patate ha scritto:Teuns su un Sagan in forte recupero e Kelderman

Keldermann prova a portare avanti la grande stagione Sunweb. Sugli strappi è sempre andato forte, ma secondo me lo vedremo bene anche alla Vuelta.

Oomen decimo

Merlozoro ha scritto:Si rivede pure Diego Rosa

Si, ha lavorato per Poels che non era tanto in palla. Neanche Rosa se e' per questo, meglio cosi, manca ancora tempo alla Vuelta

su procycling stats danno majika terzo e keldermann quarto

pozzovivo e yates a 8''
poels a 12''
nibali a 15''
jungels zakarin e valerio conti a 23''
che distacchi perchè il 25esimo ha preso 1 minuto

Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Lopi90 ha scritto:Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Assolutamente.
Così come è il primo favorito ad ogni classica escluso il Lombardia.

Altimetrie più oneste delle ultime tappe:

Lopi90 ha scritto:Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Primo favorito alla Liegi mi sembra esagerato.
Va detto che anche alla tirreno ha fatto vedere attitudini di un certo tipo, ma alla Liegi le salite sono molte e i km anche.
Se la gioca, magari in un'edizione leggermente addormentata, ma primo favorito non so.

Salvatore77 ha scritto:

Lopi90 ha scritto:Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Primo favorito alla Liegi mi sembra esagerato.
Va detto che anche alla tirreno ha fatto vedere attitudini di un certo tipo, ma alla Liegi le salite sono molte e i km anche.
Se la gioca, magari in un'edizione leggermente addormentata, ma primo favorito non so.

Tieni presente che, di solito, chi va forte sulle pietre poi paga le fatiche rispetto ai puncheur che arrivano alle ardenne al 100% della forma. Inoltre Sagan raggiunge già un picco di forma notevole a metà marzo per Tirreno e Sanremo. Morale: per essere competitivo (senza certezze di vittoria, anzi) alle ardenne dovrebbe sacrificare il picco di forma alla Sanremo e/o rinunciare alla Roubaix come faceva Bartoli o come oggi fa Gilbert.
Fossi in lui, in effetti, un anno ci proverei anche, ma prima cercherei di portarmi a casa la Roubaix e, soprattutto, la Sanremo: la classica che in assoluto più si adatta alle sue caratteristiche ma che, per strano gioco del destino, deve ancora vincere. D'altro canto, facendo un parallerismo, io tuttora penso che sulla carta la classica più adatta a Valverde non sia la Liegi, ma il Lombardia (che cionondimeno, sempre per strano gioco del destino, non ha ancora vinto)

Salvatore77 ha scritto:

Lopi90 ha scritto:Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Primo favorito alla Liegi mi sembra esagerato.
Va detto che anche alla tirreno ha fatto vedere attitudini di un certo tipo, ma alla Liegi le salite sono molte e i km anche.
Se la gioca, magari in un'edizione leggermente addormentata, ma primo favorito non so.

Bisogna vedere se la sua presenza in corsa spronerebbe di piu` gli attaccanti. Le ultime due Liegi il Sagan di Tirreno e Sanremo di quest'anno le vinceva senza problemi, considerando che uno come Matthews era li a giocarsela. Certo se con la paura di portarsi Sagan in volata la battaglia vera iniziasse ai -50 potrebbe essere un'altra storia, ma la china che sta prendendo il ciclismo moderno va in tutt'altra direzione.

Peraltro secondo me sia Amstel che Liegi gli si addicono molto di piu` della Roubaix, dove paga sempre qualcosa ai superspecialisti.

Lopi90 ha scritto:
Bisogna vedere se la sua presenza in corsa spronerebbe di piu` gli attaccanti. Le ultime due Liegi il Sagan di Tirreno e Sanremo di quest'anno le vinceva senza problemi, considerando che uno come Matthews era li a giocarsela. Certo se con la paura di portarsi Sagan in volata la battaglia vera iniziasse ai -50 potrebbe essere un'altra storia, ma la china che sta prendendo il ciclismo moderno va in tutt'altra direzione.

Peraltro secondo me sia Amstel che Liegi gli si addicono molto di piu` della Roubaix, dove paga sempre qualcosa ai superspecialisti.

Mah da Boonen certamente e magari da un Moscon maturo , gli altri li vedo sotto pure sul pavè , vediamo deve essere più accorto tecnicamente , ma non è facile quando sei cosi forte, visto che gli corrono tutti contro

Tornando al Polonia, ma c'è un motivo specifico per cui arrivano a tarda sera?

antani ha scritto:

Lopi90 ha scritto:
Bisogna vedere se la sua presenza in corsa spronerebbe di piu` gli attaccanti. Le ultime due Liegi il Sagan di Tirreno e Sanremo di quest'anno le vinceva senza problemi, considerando che uno come Matthews era li a giocarsela. Certo se con la paura di portarsi Sagan in volata la battaglia vera iniziasse ai -50 potrebbe essere un'altra storia, ma la china che sta prendendo il ciclismo moderno va in tutt'altra direzione.

Peraltro secondo me sia Amstel che Liegi gli si addicono molto di piu` della Roubaix, dove paga sempre qualcosa ai superspecialisti.

Mah da Boonen certamente e magari da un Moscon maturo , gli altri li vedo sotto pure sul pavè , vediamo deve essere più accorto tecnicamente , ma non è facile quando sei cosi forte, visto che gli corrono tutti contro

Mah. Le prestazioni di Sagan alla Roubaix, finora, sono abbastanza mediocri (solo un sesto posto, in una Roubaix molto chiusa tra l'altro: 2014). L'impressione mia è che Sagan a) pesi troppo poco, b) dovrebbe cercare su quelle pietre di tenere il busto più basso e parallelo al terreno per migliorare la tenuta di strada (ma la cosa snaturerebbe il suo stile, quindi non è facile)

Lopi90 ha scritto:

Salvatore77 ha scritto:

Lopi90 ha scritto:Vedendo queste corse continuo a chiedermi come sia possibile che Sagan da anni non provi le Ardenne. Per me ad Amstel e Liegi sarebbe il primo favorito e la Freccia potrebbe giocarsela.

Primo favorito alla Liegi mi sembra esagerato.
Va detto che anche alla tirreno ha fatto vedere attitudini di un certo tipo, ma alla Liegi le salite sono molte e i km anche.
Se la gioca, magari in un'edizione leggermente addormentata, ma primo favorito non so.

Bisogna vedere se la sua presenza in corsa spronerebbe di piu` gli attaccanti. Le ultime due Liegi il Sagan di Tirreno e Sanremo di quest'anno le vinceva senza problemi, considerando che uno come Matthews era li a giocarsela. Certo se con la paura di portarsi Sagan in volata la battaglia vera iniziasse ai -50 potrebbe essere un'altra storia, ma la china che sta prendendo il ciclismo moderno va in tutt'altra direzione.

Peraltro secondo me sia Amstel che Liegi gli si addicono molto di piu` della Roubaix, dove paga sempre qualcosa ai superspecialisti.

Secondo me, Matthews era li a giocarsela, ma non ha insidiato per nulla Valverde. Sagan non lo reputo superiore.
Se ci fosse stato Sagan avrebbe vinto senza problemi? Quando lo vedrò, sarò d'accordo con te. Ora francamente non lo vedo dominante sulle cote. Poi col tempo i corridori evolvono, come ad esempio Jalabert, ma Sagan ci deve lavorare.

In Polonia Cavagna prova il numero

Salvatore77 ha scritto: Secondo me, Matthews era li a giocarsela, ma non ha insidiato per nulla Valverde. Sagan non lo reputo superiore.
Se ci fosse stato Sagan avrebbe vinto senza problemi? Quando lo vedrò, sarò d'accordo con te. Ora francamente non lo vedo dominante sulle cote. Poi col tempo i corridori evolvono, come ad esempio Jalabert, ma Sagan ci deve lavorare.

Sagan è di un'altra categoria rispetto al pur bravo Matthews, al Tour su un arrivo simile ad Ans ha battuto l'australiano nella forma della vita nonostante abbia pasticciato con il pedale.
Poi ricordiamoci che Sagan a 22 anni era andato vicino a vincere l'Amstel che allora arrivava in cima al Cauberg. Insomma, probabilmente dovrebbe riprogrammarsi, saltando la Roubaix e cambiando un po' preparazione, magari perdendo un paio di chili ma Peter se volesse sulle Ardenne sarebbe grande protagonista.

Lopi90 ha scritto:

Salvatore77 ha scritto: Secondo me, Matthews era li a giocarsela, ma non ha insidiato per nulla Valverde. Sagan non lo reputo superiore.
Se ci fosse stato Sagan avrebbe vinto senza problemi? Quando lo vedrò, sarò d'accordo con te. Ora francamente non lo vedo dominante sulle cote. Poi col tempo i corridori evolvono, come ad esempio Jalabert, ma Sagan ci deve lavorare.

Sagan è di un'altra categoria rispetto al pur bravo Matthews, al Tour su un arrivo simile ad Ans ha battuto l'australiano nella forma della vita nonostante abbia pasticciato con il pedale.
Poi ricordiamoci che Sagan a 22 anni era andato vicino a vincere l'Amstel che allora arrivava in cima al Cauberg. Insomma, probabilmente dovrebbe riprogrammarsi, saltando la Roubaix e cambiando un po' preparazione, magari perdendo un paio di chili ma Peter se volesse sulle Ardenne sarebbe grande protagonista.

Grande protagonista senz'altro.
Avrebbe vinto le ultime due Liegi? No.

Ad ogni modo, per me Matthews oggi è più forte in salita di Sagan, e in una Liegi ha qualche possibilità in più di Sagan. Questo oggi.

Vedendo l altimetria della tappa di domani, sembra di vedere una tappa interessante per domani.. Come la vedere?? Bob jungels favorito?

legnano ha scritto:Vedendo l altimetria della tappa di domani, sembra di vedere una tappa interessante per domani.. Come la vedere?? Bob jungels favorito?

Per rimanere in tema, la tappa di Zakopane nel 2011 la vinse... Sagan
ma mi sembra un po' più facile di quella che ci sarà domani

Patate ha scritto:

legnano ha scritto:Vedendo l altimetria della tappa di domani, sembra di vedere una tappa interessante per domani.. Come la vedere?? Bob jungels favorito?

Per rimanere in tema, la tappa di Zakopane nel 2011 la vinse... Sagan
ma mi sembra un po' più facile di quella che ci sarà domani

L'anno scorso complici un nubifragio e temperature invernali fu la tappa più spettacolare dell'anno

Si, infatti la ricordavo come la tappa più interessante dello scorso anno.. Chi vedete favoriti per la vittoria di tappa??

legnano ha scritto:Si, infatti la ricordavo come la tappa più interessante dello scorso anno.. Chi vedete favoriti per la vittoria di tappa??

Teuns secondo me favoritissimo

Zakopane è dopodomani

Domani Sagan o Haas

krea ha scritto: Tieni presente che, di solito, chi va forte sulle pietre poi paga le fatiche rispetto ai puncheur che arrivano alle ardenne al 100% della forma. Inoltre Sagan raggiunge già un picco di forma notevole a metà marzo per Tirreno e Sanremo. Morale: per essere competitivo (senza certezze di vittoria, anzi) alle ardenne dovrebbe sacrificare il picco di forma alla Sanremo e/o rinunciare alla Roubaix come faceva Bartoli o come oggi fa Gilbert.

ma ditemi voi se uno come sagan, che è un fenomeno a tutto tondo, deve badare al picco di forma.
faccia le classiche delle pietre puntando alla vittoria, ma poi prosegua e faccia amstel e liegi (il riposo alla freccia ci può stare). da perdere non ha davvero nulla. come direbbe rolland, "magari arrivi ultimo, magari vinci, magari arrivi decimo". finchè non si prova non si sa.

cauz. ha scritto:

krea ha scritto: Tieni presente che, di solito, chi va forte sulle pietre poi paga le fatiche rispetto ai puncheur che arrivano alle ardenne al 100% della forma. Inoltre Sagan raggiunge già un picco di forma notevole a metà marzo per Tirreno e Sanremo. Morale: per essere competitivo (senza certezze di vittoria, anzi) alle ardenne dovrebbe sacrificare il picco di forma alla Sanremo e/o rinunciare alla Roubaix come faceva Bartoli o come oggi fa Gilbert.

ma ditemi voi se uno come sagan, che è un fenomeno a tutto tondo, deve badare al picco di forma.
faccia le classiche delle pietre puntando alla vittoria, ma poi prosegua e faccia amstel e liegi (il riposo alla freccia ci può stare). da perdere non ha davvero nulla. come direbbe rolland, "magari arrivi ultimo, magari vinci, magari arrivi decimo". finchè non si prova non si sa.

Deve badare ai picchi di forma altrimenti raccoglierà solo piazzamenti negli appuntamenti più importanti.
Basta pensare alla Sanremo che ha perso questa stagione...se non l'ha vinta quest'anno rischia di non vincerla più (profezia che durerà solo sette mesi ).
Già sulle pietre era in calando, infatti le ha sempre prese da GVA. Con la crescita di Naesen ed altri specialisti sarà sempre più difficile imporsi per Peter, nonostante l'immenso talento di cui può disporre.

cauz. ha scritto:

krea ha scritto: Tieni presente che, di solito, chi va forte sulle pietre poi paga le fatiche rispetto ai puncheur che arrivano alle ardenne al 100% della forma. Inoltre Sagan raggiunge già un picco di forma notevole a metà marzo per Tirreno e Sanremo. Morale: per essere competitivo (senza certezze di vittoria, anzi) alle ardenne dovrebbe sacrificare il picco di forma alla Sanremo e/o rinunciare alla Roubaix come faceva Bartoli o come oggi fa Gilbert.

ma ditemi voi se uno come sagan, che è un fenomeno a tutto tondo, deve badare al picco di forma.
faccia le classiche delle pietre puntando alla vittoria, ma poi prosegua e faccia amstel e liegi (il riposo alla freccia ci può stare). da perdere non ha davvero nulla. come direbbe rolland, "magari arrivi ultimo, magari vinci, magari arrivi decimo". finchè non si prova non si sa.

tutti - TUTTI - necessitano di picchi di forma nel ciclismo moderno. Un Sagan al 90% della forma le busca da Kwiatkowski e Alaphilippe alla Liegi (probabilmente le buscherebbe anche al 100, figuriamoci al 90). Però, in linea teorica, potrei concordare sul non fermarsi dopo la Roubaix e proseguire fino alle Ardenne, della serie "provare tanto per provare, al massimo rinuncio al California"

Quinta tappa. A 3 km dall'arrivo Van Garderen viene ripreso dal gruppo in forte rimonta e così Sagan si avvia a vincere la tappa e mettere l'ipoteca su questo Giro di Polonia altimetricamente ridicolo.

EDIT: 1 D. Van Poppel 2 L. Mezgec 3 Peter Sagan.

febbra ha scritto:Quinta tappa. A 3 km dall'arrivo Van Garderen viene ripreso dal gruppo in forte rimonta e così Sagan si avvia a vincere la tappa e mettere l'ipoteca su questo Giro di Polonia altimetricamente ridicolo.

Certo.
Se non rifanno le tappe in Val di Fassa quelle sono le salite, i Tatra.
Cosa pretendiamo ?

Non credo vinca Sagan..domani e dopo domani verra' attaccato sul serio.Nella tappa di lunedi' non e' stato fatto.
Il terreno c'e'..
Per me vince Majka.

barrylyndon ha scritto: Per me vince Majka.

Hai scoperto l'acqua calda.

febbra ha scritto: mettere l'ipoteca su questo Giro di Polonia altimetricamente ridicolo.

A me il percorso piace, più di certe Tirreno dove oltre all'arrivo in salita non c'era niente, non è detto che una corsa a tappe la debbano vincere solo gli scalatori puri.

E credo che domani e dopodomani ci si divertirà molto perché in molti proveranno a far fuori Sagan, e ciò accadrebbe solo con corsa dura.

Ma Spilak che ha ? Dalla terza tappa in poi ha sempre accusato pesanti distacchi all'arrivo. E' caduto ?

Merlozoro ha scritto:Deve badare ai picchi di forma altrimenti raccoglierà solo piazzamenti negli appuntamenti più importanti.
Basta pensare alla Sanremo che ha perso questa stagione...se non l'ha vinta quest'anno rischia di non vincerla più (profezia che durerà solo sette mesi ).
Già sulle pietre era in calando, infatti le ha sempre prese da GVA. Con la crescita di Naesen ed altri specialisti sarà sempre più difficile imporsi per Peter, nonostante l'immenso talento di cui può disporre.

fammi capire, la sanremo quest'anno la persa perchè non era in forma? a me è parso che peter fosse proprio il più in forma di tutti. ha perso solo perchè quel giorno ha trovato sulla sua strada un corridore altrettanto forte e, in quel momento, più scaltro di lui. cosa che potrà capitargli sempre, picco o non picco.

krea ha scritto: tutti - TUTTI - necessitano di picchi di forma nel ciclismo moderno. Un Sagan al 90% della forma le busca da Kwiatkowski e Alaphilippe alla Liegi (probabilmente le buscherebbe anche al 100, figuriamoci al 90). Però, in linea teorica, potrei concordare sul non fermarsi dopo la Roubaix e proseguire fino alle Ardenne, della serie "provare tanto per provare, al massimo rinuncio al California"

il ciclismo ha troppe incognite per affidarsi esclusivamente al calcolo dei picchi, non è uno sport che si può scrivere del tutto a tavolino. e Sagan è talmente un'anomalia in questo ciclismo che è difficile applicargli le stesse regole dei "tutti". in linea teorica, come dici bene, il discorso è molto semplice: si va a testare i limiti, da perdere non c'è assolutamente nulla (ecco, forse il california...).

UribeZubia ha scritto:Ma Spilak che ha ? Dalla terza tappa in poi ha sempre accusato pesanti distacchi all'arrivo. E' caduto ?

Non sta correndo in Svizzera

Merlozoro ha scritto:

cauz. ha scritto:

krea ha scritto: Tieni presente che, di solito, chi va forte sulle pietre poi paga le fatiche rispetto ai puncheur che arrivano alle ardenne al 100% della forma. Inoltre Sagan raggiunge già un picco di forma notevole a metà marzo per Tirreno e Sanremo. Morale: per essere competitivo (senza certezze di vittoria, anzi) alle ardenne dovrebbe sacrificare il picco di forma alla Sanremo e/o rinunciare alla Roubaix come faceva Bartoli o come oggi fa Gilbert.

ma ditemi voi se uno come sagan, che è un fenomeno a tutto tondo, deve badare al picco di forma.
faccia le classiche delle pietre puntando alla vittoria, ma poi prosegua e faccia amstel e liegi (il riposo alla freccia ci può stare). da perdere non ha davvero nulla. come direbbe rolland, "magari arrivi ultimo, magari vinci, magari arrivi decimo". finchè non si prova non si sa.

Deve badare ai picchi di forma altrimenti raccoglierà solo piazzamenti negli appuntamenti più importanti.
Basta pensare alla Sanremo che ha perso questa stagione...se non l'ha vinta quest'anno rischia di non vincerla più (profezia che durerà solo sette mesi ).
Già sulle pietre era in calando, infatti le ha sempre prese da GVA. Con la crescita di Naesen ed altri specialisti sarà sempre più difficile imporsi per Peter, nonostante l'immenso talento di cui può disporre.

Sulla Sanremo ti hanno già risposto, alla Roubaix non mi sembra le abbia prese da nessuno, ha forato due volte in due momenti cruciali e chiusa li, ha avuto un'annata storta (che per molti altri non sarebbe da buttare) ma di certo non gli mancava la forma