Cicloweb.it

Grazie a tutti ragazzi: per gli streaming e per i consigli per vedere senza spoiler la corsa in ritardo.

Sono in ufficio e questo stream antisgamo va benenone pure con la mia connessione lentissima mentre gli altri no
https://www.firstonetv.eu/Live/United-K ... sport-2-35

Grandi tattiche Quick Step

udra ha scritto:Grandi tattiche Quick Step

Gilbert, Lutsenko, Durbridge e Lampaert davanti, a 20" circa un gruppetto di una decina di corridori, a 35" Stybar e Terpstra lanciati all'inseguimento

Per chi non stesse guardando: hanno davanti Gilbert e Lampaert in un gruppetto di 4 e hanno mandato Terpstra e Stybar all'attacco dietro

Da segnalare in precedenza la capriola di Dayer Quintana

Io segnalo anche i due in telecronaca che si chiedono chi aiuterà i due rientrati sul primo gruppo inseguitore a riprendere quelli davanti

udra ha scritto:Io segnalo anche i due in telecronaca che si chiedono chi aiuterà i due rientrati sul primo gruppo inseguitore a riprendere quelli davanti

Vabbè la vittoria ormai se la giocano i quattro davanti. Io dico Durbridge.

Vedremo che riusciranno a perdere anche questa..Spero in Pippo, ma dagli steppers bisogna aspettarsi di tutto

Per me Lutsenko

vai Durbo !!!!
è la tua occasione!

Gilbert se la meriterebbe, mi pare sia stato lui a portare via il gruppetto di quattro dalla fuga di 15...

ha portato via anche la fuga di 15

jianji ha scritto:ha portato via anche la fuga di 15

Ah ecco...Non avevo visto quella parte della corsa ...
chi è il più veloce dei 4?

Lampaert va al traguardo

ci voleva Philippe per far applicare alla Etixx una tattica consona alla superiorità numerica!

Sarà...ma queste corse sul pavé che si corrono sui bordi del pavè mi interessano sempre meno. Sarà per questo che le guardo sempre meno, non hanno proprio senso.
Oggi ne hanno affrontato qualcuno di tratto in pavé? Non ho visto un solo ciclista fare piu di 100 metri sui sanpietrini

Stylus ha scritto:Sarà...ma queste corse sul pavé che si corrono sui bordi del pavè mi interessano sempre meno. Sarà per questo che le guardo sempre meno, non hanno proprio senso.

sarà... ma c'è mille volte più selezione e spettacolo che alla Milano-Sanremo (e questa è una corsa di seconda fascia)

Scattista ha scritto:

Stylus ha scritto:Sarà...ma queste corse sul pavé che si corrono sui bordi del pavè mi interessano sempre meno. Sarà per questo che le guardo sempre meno, non hanno proprio senso.

sarà... ma c'è mille volte più selezione e spettacolo che alla Milano-Sanremo (e questa è una corsa di seconda fascia)

Si ma perde un po' il senso della tappa stessa...è come se per fare una tappa di montagna fanno i tunnel e ci passano attraverso.

E intanto Lampaert se ne va...

doppietta annunciata! Bravi!
secondo me con GIlbert in squadra la Quickstep sarà più temibile sul pavé, altro che Stybar e Terpstra i dormiglioni.

Lampaert è vallone o fiammingo?

fiammingo

Guardo il Giro di Catalogna, tappone di montagna -> trenino Sky e tutti dietro
Giro sulla Dwars -> ai -80 tutti contro tutti

Lunga vita al pavé

ucci90 ha scritto:Guardo il Giro di Catalogna, tappone di montagna -> trenino Sky e tutti dietro
Giro sulla Dwars -> ai -80 tutti contro tutti

Lunga vita al pavé

Ai bordì del pavè!

ucci90 ha scritto:Guardo il Giro di Catalogna, tappone di montagna -> trenino Sky e tutti dietro
Giro sulla Dwars -> ai -80 tutti contro tutti

Lunga vita al pavé

Sono queste strade che spezzano il gruppo e permettono a chi sta davanti di fare un braccio di ferro con gli inseguitori e spesso di vincerlo. I disegnatori dei gt dovrebbero cercare stradine simili altrimenti la fuga è un suicidio se non hai il permesso del gruppo.
Anche la strade bianche è così.
Per i bordi è vero però al Fiandre succede poco...Il problema lo ha laroubaix che in molti tratti non fanno il pavè.

mi fa piacere vedere durbridge protagonista; secondo me nei prossimi anni sarà un osso duro al nord, ha un grand motore.


Su Pippi... bhè, ero scettico riguardo al suo passaggio con la etix, spero che continui così, perchè è un gran bel vedere.

simociclo ha scritto:mi fa piacere vedere durbridge protagonista; secondo me nei prossimi anni sarà un osso duro al nord, ha un grand motore.


Su Pippi... bhè, ero scettico riguardo al suo passaggio con la etix, spero che continui così, perchè è un gran bel vedere.

io sinveramente non me lo sarei mai aspettato che tornasse su questi livelli ma bene che mi sbagliavo perchè è appunto un gran bel vedere.

matteo.conz ha scritto:

ucci90 ha scritto:Guardo il Giro di Catalogna, tappone di montagna -> trenino Sky e tutti dietro
Giro sulla Dwars -> ai -80 tutti contro tutti

Lunga vita al pavé

Sono queste strade che spezzano il gruppo e permettono a chi sta davanti di fare un braccio di ferro con gli inseguitori e spesso di vincerlo. I disegnatori dei gt dovrebbero cercare stradine simili altrimenti la fuga è un suicidio se non hai il permesso del gruppo.
Anche la strade bianche è così.
Per i bordi è vero però al Fiandre succede poco...Il problema lo ha laroubaix che in molti tratti non fanno il pavè.

sì, ci starebbe usare le stradine campagnole da noi almeno in una tappa - ma se le metti in un GG chiamano al Processo l'organizzazione alla gogna. Al Nord va bene a tutti. Mai capito perché. Ho visto dei passaggi tra sopartitraffico e auto da criminali, e nessuno dice niente, contenti loro, contenti noi per lo spettacolo di sgranamento e difficoltà a stare a ruota. Ma dubito che riproposti in Italia certi percorsi sarebbero tollerati

Maìno della Spinetta ha scritto:
sì, ci starebbe usare le stradine campagnole da noi almeno in una tappa - ma se le metti in un GG chiamano al Processo l'organizzazione alla gogna. Al Nord va bene a tutti. Mai capito perché. Ho visto dei passaggi tra sopartitraffico e auto da criminali, e nessuno dice niente, contenti loro, contenti noi per lo spettacolo di sgranamento e difficoltà a stare a ruota. Ma dubito che riproposti in Italia certi percorsi sarebbero tollerati

Probabilm,ente andrebbe così però ad esempio la tappa di asolo dell'anno scorso sono andato a vederla e hanno fatto le stradine intorno al paese abbastanza piene di curve,ecc ed il gruppo è esploso naturalmente, senza il bisogno di chissàche attacchi che poi ci sono pure stati. Chi aveva gambe e sa limare è rimasto davanti.

Gara divertente, ma che non merita assolutamente lo status di WorldTour, almeno non in questa collocazione due giorni prima di Harelbeke e con la GW domenica.
Inoltre non sarebbe male che in queste classiche delle pietre qualcuno facesse almeno qualche metro sulle pietre

avevano anche diversi tratti in selciato, con piastrellature che non sono proprio il pavé ma danno dei problemi di guida. del resto non si spiegherebbe la vittoria di lampaert, che ha un 7° posto alla roubaix e ha uno stile di pedalata molto "a carrarmato", che può anche ricordare cancellara.

Come volevasi dimostrare, gara selettiva, altro che volatone con Ewan (ho letto in giro anche GUARDINI tra i favoriti ), vinta da uno dei maggiori talenti su questo terreno. Uno che già in passato sfiorò la vittoria pesante. I quickstep si sbloccano al Nord e saranno più leggeri, ma vediamo se riusciranno a vincere qualcosa tra harelbeke, gand, fiandre e roubaix. QUalcosa di più prestigioso.

Italiani? Notte fonda come al solito (speravo che a furia di scriverlo qualcosa ci scappasse e invece noto che non funziona guidobaldo tu che dici?), Marcato chiude con i migliori come da sempre in queste corse, ma gli manca sempre qualcosa per primeggiare, qualche timida avvisaglia con Modolo per un po' in testa con i migliori poi rimbalzato, Colbrelli che (sul (taaienberg? non ricordo) è con i migliori, poi rimbalza indietro, Gatto che qui vinse ed è stato 3 volte il migliore italiano al traguardo, si è visto un poì, ma poi anche lui è rimbalzato indietro, oltretutto quest'anno dovrebbe essere una delle carte astana su questi percorsi e invece fa peggio di diversi suoi compagni di squadra, Felline che leggo in giro è stato male alla Tirreno ecc ecc, ieri si è visto per un po' salvo poi scomparire anche lui nelle fasi calde. Consonni ha chiuso in scia al gruppone, è alle prime esperienze lui potrebbe fare bene in futuro, Un delitto non aver visto Ganna, dato che poi salterà la settimana santa, bah. Anche Troia non pervenuto.

Bonfazio ha chiuso ultimo, quest'anno che scusa ha?

Vediamo se ci salveranno Moscon, Trentin e Puccio, ma dubito.

Ho visto le immagini di Caleb Ewan che arrancava su non ricordo quale muro.
Mi auguro che avesse qualche problema tecnico perché a vederlo pedalare era un obrobrio. Più che sulla sella sembrava seduto sulla tazza del water.

galliano ha scritto:Ho visto le immagini di Caleb Ewan che arrancava su non ricordo quale muro.
Mi auguro che avesse qualche problema tecnico perché a vederlo pedalare era un obrobrio. Più che sulla sella sembrava seduto sulla tazza del water.

dicevano problema tecnico, alla fine si è anche ritirato

Due osservazioni:

1) Lampaert è un nome da seguire con molta attenzione anche perchè è ancora relativamente giovane. In casa Quick Step potrebbe essere uno dei nomi buoni per il dopo Boonen (fatte ovviamente le debite proporzioni). Qui mi ricollego con la leggenda metropolitana secondo cui Trentin non ha sfondato perchè corre nella Quick Step. All'inizo c'avevo creduto (anzi, forse sperato) che fosse realmente così. Poi col tempo ho capito che invece è una colossale fesseria. Semplicemente Trentin non ha il motore per andare veramente forte. Lampaert, pur militando in uno squadrone del genere, lo spazio è riuscito a crearselo, in occasioni come quella di ieri, oppure alla Driedaagse van West-Vlaandere di 2 anni fa o alla stessa Roubaix del 2015. Sarà che Lefevere predilige i belgi, sarà quel che volete, ma non credo sia così coglione da impedire ad un talento di esprimersi. Lo stesso Vandenbergh, prototipo di gregario, ha avuto le sue belle chances anche al Fiandre.

2) Qualcuno prevedeva un Gaviria vincitore. Forse si stanno riponendo troppe aspettative su questo ragazzo. Il 10° posto dello scorso anno forse ha tratto un po in inganno. Andando a rivedere quell'ordine d'arrivo, si nota che fu battuto da atleti nettamente più scarsi di lui in volata, gente che in uno sprint al termine di una tappa di pianura batterebbe con una gamba sola. Se l'anno scorso si fece battere in quel modo, evidentemente vuol dire che era arrivato allo sprint più che cotto.
Crescerà il ragazzo, ma diamogli un pò di tempo. Non tutti sono come Sagan che a 23 anni era già vicino al fuoriclasse che è oggi.

pienamente d'accordo con tranchée su Trentin-Lampaert

in parte anche su Gaviria, però l'anno scorso oltre che cotto partì proprio lungo. Il paragone con Peter al momento è impietoso nonostante i tifosi del colombiano e i detrattori dello slovacco stanno sperando diversamente, ma è impietoso per chiunque. Peter a 22 anni faceva podio alla Gand e nei 5 a Sanremo e Fiandre. Peter è un fenomeno che il ciclismo ha visto poche volte. Gaviria studia per diventare un grandissimo, ma al momento è lontano anni luce dalle prestazioni di Sagan a quell'età.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Due osservazioni:

1) Lampaert è un nome da seguire con molta attenzione anche perchè è ancora relativamente giovane. In casa Quick Step potrebbe essere uno dei nomi buoni per il dopo Boonen (fatte ovviamente le debite proporzioni). Qui mi ricollego con la leggenda metropolitana secondo cui Trentin non ha sfondato perchè corre nella Quick Step. All'inizo c'avevo creduto (anzi, forse sperato) che fosse realmente così. Poi col tempo ho capito che invece è una colossale fesseria. Semplicemente Trentin non ha il motore per andare veramente forte. Lampaert, pur militando in uno squadrone del genere, lo spazio è riuscito a crearselo, in occasioni come quella di ieri, oppure alla Driedaagse van West-Vlaandere di 2 anni fa o alla stessa Roubaix del 2015. Sarà che Lefevere predilige i belgi, sarà quel che volete, ma non credo sia così coglione da impedire ad un talento di esprimersi. Lo stesso Vandenbergh, prototipo di gregario, ha avuto le sue belle chances anche al Fiandre.

2) Qualcuno prevedeva un Gaviria vincitore. Forse si stanno riponendo troppe aspettative su questo ragazzo. Il 10° posto dello scorso anno forse ha tratto un po in inganno. Andando a rivedere quell'ordine d'arrivo, si nota che fu battuto da atleti nettamente più scarsi di lui in volata, gente che in uno sprint al termine di una tappa di pianura batterebbe con una gamba sola. Se l'anno scorso si fece battere in quel modo, evidentemente vuol dire che era arrivato allo sprint più che cotto.
Crescerà il ragazzo, ma diamogli un pò di tempo. Non tutti sono come Sagan che a 23 anni era già vicino al fuoriclasse che è oggi.

Concordo sul primo punto ma non sono invece per nulla d'accordo sul secondo.

Premesso che non sono Gaviria-Lover,se fai riferimento alla corsa di ieri,lo stesso Nando è salito come una gazzella in tutti i muri affrontati.
Specie quando Theuns ha provato a ricucire sulla fuga che poi è andata al traguardo (dove erano prensenti 2 compagni di Gaviria),il suo ruolo è stato quello di stopper.
Sul Taaienberg era in seconda posizione.
Poi deve aver tirato i remi in barca,specie dopo l'allungo del duo Terpstra-Stybar.
Domenica alla Gand sarà un bel banco di prova.Valutiamolo magari in quella corsa.

L' inserimento di Gilbert nella Quick Step è stata una buona mossa. La sua imprevedibilità e propensione ad attaccare hanno garantito il successo alla sua squadra oggi; penso però che per le corse grosse non basterà.

Per il resto, se i corridori evitano i tratti in pavè preferendo le più comode "corsie" laterali, allora sono d' accordo anch' io, inutile organizzare queste corse.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:Due osservazioni:

1) Lampaert è un nome da seguire con molta attenzione anche perchè è ancora relativamente giovane. In casa Quick Step potrebbe essere uno dei nomi buoni per il dopo Boonen (fatte ovviamente le debite proporzioni). Qui mi ricollego con la leggenda metropolitana secondo cui Trentin non ha sfondato perchè corre nella Quick Step. All'inizo c'avevo creduto (anzi, forse sperato) che fosse realmente così. Poi col tempo ho capito che invece è una colossale fesseria. Semplicemente Trentin non ha il motore per andare veramente forte. Lampaert, pur militando in uno squadrone del genere, lo spazio è riuscito a crearselo, in occasioni come quella di ieri, oppure alla Driedaagse van West-Vlaandere di 2 anni fa o alla stessa Roubaix del 2015. Sarà che Lefevere predilige i belgi, sarà quel che volete, ma non credo sia così coglione da impedire ad un talento di esprimersi. Lo stesso Vandenbergh, prototipo di gregario, ha avuto le sue belle chances anche al Fiandre.

Si.
Credo che prima di tutto, anche lui lo sappia. Se resta in questa squadra a fare uno dei tanti, invece che andare a fare il capitano dove può avere più spazio, ci sarà un motivo.