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Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 15:01
da Walter_White
lemond ha scritto:
Scusa, ma non me n'ero accorto. Ma se ho visto bene e quasi tutta pianura? E allora che c'entra Valverde, come dice Merlozoro?
Oddio, Valverde ai mondiali va sempre forte, a Richmond su un percorso per velocisti fece 5°; quest'anno però la difficoltà maggiore sarà il tempo, può ripetersi Oslo '93 in quanto a precipitazioni. Comunque i favoriti saranno gli uomini veloci che tengono in salita, come ha detto Galliano.
chinaski89 ha scritto: Ma quando un bel mondiale per scalatori?
Nel 2018 ad Innsbruck, alcuni dicono sarà il Mondiale più duro di sempre, con 2 salite nel percorso, una di 8 km regolare e una di 3 km con punte al 15%....non c'è niente di ufficiale però pare si vada su questa via
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 15:05
da Merlozoro
lemond ha scritto:
Scusa, ma non me n'ero accorto. Ma se ho visto bene e quasi tutta pianura? E allora che c'entra Valverde, come dice Merlozoro?
Ho detto che sarà difficile, non che sarà il primo favorito
Comunque in un Mondiale di 270 km, anche una difficoltà minima come sembrerebbe questa salitella di Salmon Hill, potrebbe rivelarsi un trampolino di lancio per Alejandro
E' chiaro pure che sono un sognatore

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 15:20
da Merlozoro
lemond ha scritto:Merlozoro ha scritto:Di cosa stiamo parlando?
37 anni il buon Alejandro
Migliore stagione di sempre
Ora mancano due appuntamenti, uno a luglio e l'altro il 24 settembre; difficili lo so, ma questo Alejandro...

Concordo che per l'Imbatido è la stagione migliore, però non so che cosa intendi con luglio, non penserai mica che possa vincere il Tour? E lo dice uno che è suo tifoso da quando aveva ... boh.

Invece mi intriga il 24 settembre. Forse il mondiale quest'anno ritorna a essere serio, dopo la burattinata in non so in quale paese del vicino oriente?
Lo penso, lo dico e lo scrivo senza alcun dubbio. Non sarà il primo favorito, ci mancherebbe, ma questo Valverde, in questa annata magica ha più di una chance per coronare il sogno della sua carriera
Molte vittorie della Grande Boucle, sono nate corsa dopo corsa, vittoria dopo vittoria nel corso della Primavera fino ad arrivare a compimento a fine luglio.
Penso a Cadel Evans nel 2011 (Tirreno, Romandia, 2° al Delfinato, Tour) che nessuno avrebbe mai pronosticato ad inizio Tour, anzi mi ricordo proprio come venisse snobbato il povero Cadel perchè : "Ha sempre una giornata no in una corsa di 3 settimane" e invece...
Wiggins nel 2012 (Pa-Ni, Romandia, Delfinato, Tour): ecco, lui per me aveva proprio zero possibilità di vincere una corsa di 3 settimane ed invece me lo sono ritrovato sul gradino più alto proprio nell'anno delle Olimpiadi di Londra.
Froome 2013 (Oman, 2° Tirreno, Romandia, Delfinato, Tour): me lo avessero detto nel maggio 2010 mi sarei fatto una sonora risata.
Valverde 2017 (Andalucia, Catalunya, Pais Vasco, Freccia Vallone, Liegi, Delfinato?, Tour?)
Quintana 2017 (Valenciana, Tirreno, Giro? Tour?)
Sono un sognatore, ripeto, ma questo Valverde, magari sfruttando un pò di marcamento tra i "veri Big" dei GG, magari...

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 16:25
da Patate
Merlozoro ha scritto:lemond ha scritto:Merlozoro ha scritto:Di cosa stiamo parlando?
37 anni il buon Alejandro
Migliore stagione di sempre
Ora mancano due appuntamenti, uno a luglio e l'altro il 24 settembre; difficili lo so, ma questo Alejandro...

Concordo che per l'Imbatido è la stagione migliore, però non so che cosa intendi con luglio, non penserai mica che possa vincere il Tour? E lo dice uno che è suo tifoso da quando aveva ... boh.

Invece mi intriga il 24 settembre. Forse il mondiale quest'anno ritorna a essere serio, dopo la burattinata in non so in quale paese del vicino oriente?
Lo penso, lo dico e lo scrivo senza alcun dubbio. Non sarà il primo favorito, ci mancherebbe, ma questo Valverde, in questa annata magica ha più di una chance per coronare il sogno della sua carriera
Molte vittorie della Grande Boucle, sono nate corsa dopo corsa, vittoria dopo vittoria nel corso della Primavera fino ad arrivare a compimento a fine luglio.
Penso a Cadel Evans nel 2011 (Tirreno, Romandia, 2° al Delfinato, Tour) che nessuno avrebbe mai pronosticato ad inizio Tour, anzi mi ricordo proprio come venisse snobbato il povero Cadel perchè : "Ha sempre una giornata no in una corsa di 3 settimane" e invece...
Wiggins nel 2012 (Pa-Ni, Romandia, Delfinato, Tour): ecco, lui per me aveva proprio zero possibilità di vincere una corsa di 3 settimane ed invece me lo sono ritrovato sul gradino più alto proprio nell'anno delle Olimpiadi di Londra.
Froome 2013 (Oman, 2° Tirreno, Romandia, Delfinato, Tour): me lo avessero detto nel maggio 2010 mi sarei fatto una sonora risata.
Valverde 2017 (Andalucia, Catalunya, Pais Vasco, Freccia Vallone, Liegi, Delfinato?, Tour?)
Quintana 2017 (Valenciana, Tirreno, Giro? Tour?)
Sono un sognatore, ripeto, ma questo Valverde, magari sfruttando un pò di marcamento tra i "veri Big" dei GG, magari...

Se Wiggins nel 2012 avesse voluto partecipare alla Roubaix l'avrebbero trasformata in una cronometro di 120 giri del velodromo

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:12
da lemond
chinaski89 ha scritto:Il mondiale può diventare molto duro per le condizioni climatiche, tra vento e freddo sono sicuro che verrà fuori una corsa molto più dura di quello che dice la facilissima altimetria. Valverde non credo possa essere protagonista su un percorso simile. Ma quando un bel mondiale per scalatori?
IL mondiale, è la mia idea fissa, dovrebbe dare la corona al migliore dell'anno e, se vince Matthews o anche Alaphilippe che centra la parola *mondiale*?
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:16
da chinaski89
Nessuna corsa singola può eleggere il migliore dell'anno in senso assoluto, è una cosa impossibile. A me comunque il mondiale piace così come è, l'unico appunto che muovo è che vorrei percorsi più vari e mai mondiali piatti in toto. A meno che non ci metti il pavè
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:25
da Salvatore77
GregLemond ha scritto:Salvatore77 ha scritto:GregLemond ha scritto:
Kwiato queste tra qualche anno le avrà vinte tutte, secondo me...
Lui e Sagan gli unici che potenzialmente possono vincere tutte le monumento. L' età ed il talento sono dalla loro.
Anche io voglio dire una delle mie, in maniera eclatante: l'unico che può vincere tutte e 5 le monumento è Gianni Moscon.
Rispetto agli altri è l'unico che ha una top five alla Roubaix, anzi Kwiatkowski credo che non l'ha mai corsa la Roubaix, per cui immaginare una sua vittoria mi sembra al quanto ambizioso.
Va detto che dalla sua il polacco ha già una Sanremo che rispetto alle altre monumento è la più difficile da vincere anche quanto sei il più forte.
il "secondo me" è una discriminante potente.
Comunque:
Sanremo vinta, Fiandre per ora male ma ha vinto l E3 (simile), Roubaix corsa mai quindi so una sega posso solo ipotizzare, Liegi 2 podi, Lombardia chi lo sa.
L' accostamento a Moscon non è una opinione ma una presa per il culo, che ho comunque apprezzato.
Resto della mia.
Io non ho fatto un accostamento fra Moscon e Kwiatkowski perchè è abbastanza evidente che non si può fare.
Aspettarsi che un corridore che non ha mai corso a 27 anni la Roubaix e ha un solo piazzamento al Fiandre fuori dai 20 possa vincere entrambe queste corse è oggettivamente un azzardo.
Moscon ha fatto 5° alla Roubaix e 15° al Fiandre a 23 anni e ha vinto il Giro di Lombardia fra gli under 23.
Magari il polacco vincerà più classiche in assoluto, ha già un mondiale e una Sanremo che è per definizione la classica più difficile da vincere, ma aspettarsi che lui vinca Fiandre e Roubaix lo vedo improbabile, poi nel ciclismo ne vediamo di tutti i colori. Staremo a vedere.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:35
da Walter_White
lemond ha scritto:chinaski89 ha scritto:Il mondiale può diventare molto duro per le condizioni climatiche, tra vento e freddo sono sicuro che verrà fuori una corsa molto più dura di quello che dice la facilissima altimetria. Valverde non credo possa essere protagonista su un percorso simile. Ma quando un bel mondiale per scalatori?
IL mondiale, è la mia idea fissa, dovrebbe dare la corona al migliore dell'anno e, se vince Matthews o anche Alaphilippe che centra la parola *mondiale*?
Quello esiste già e si chiama Velo d'Or, ma non è una corsa ma un premio. Che senso avrebbe fare un mondiale dove il vincitore sarebbe scritto a tavolino?
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:46
da Winter
Gilbert poco davanti a Gva
Il ciclismo é qualcosa di più degli sprint di Valverde
i km in fuga di gilbert al fiandre il murciano li avrà fatti in tutta la carriera nelle classiche , anzi forse d meno

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:55
da Salvatore77
Winter ha scritto:Gilbert poco davanti a Gva
Il ciclismo é qualcosa di più degli sprint di Valverde
i km in fuga di gilbert al fiandre il murciano li avrà fatti in tutta la carriera nelle classiche , anzi forse d meno

Se teniamo conto le fughe in gruppetti...forse....
Da solo direi zero.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:55
da Walter_White
Winter ha scritto:Gilbert poco davanti a Gva
Il ciclismo é qualcosa di più degli sprint di Valverde
i km in fuga di gilbert al fiandre il murciano li avrà fatti in tutta la carriera nelle classiche , anzi forse d meno

C'è da dire che Valverde ha vinto la Vuelta a Murciano con una fuga di 70 km, anche se contro avversari di livello molto basso
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 17:59
da Winter
Salvatore77 ha scritto:Winter ha scritto:Gilbert poco davanti a Gva
Il ciclismo é qualcosa di più degli sprint di Valverde
i km in fuga di gilbert al fiandre il murciano li avrà fatti in tutta la carriera nelle classiche , anzi forse d meno

Se teniamo conto le fughe in gruppetti...forse....
Da solo direi zero.
Appunto
poi criticano gli Sky per come corre il tour (e l anno scorso froome ha attaccato in discesa e pianura)
invece valverde come le ha vinte freccia e la liegi?
con uno sprint ai 200 metri..
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:07
da udra
Non mi sembra che debba essere Valverde ad attaccare gli altri in Freccia e Liegi, quanto il contrario. Se ha lo spunto migliore di tutti e non fanno niente per farlo uscire allo scoperto da lontano, non può farci niente lui.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:12
da Winter
Pantani non aveva certo bisogno di attaccare a oropa
li aveva già ripresi tutti.. bastava stare a ruota
Nell ultimo strappo duro prima del santuario li saltava
invece quando li ha ripresi tutti , in maglia rosa , non ha aspettato gli ultimi 300 metri
i campioni per me devono fare delle imprese
Oltre che vincere
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:19
da udra
Winter, mi hai preso il primo nome che capita vedo
Marco è Marco, un altro come lui chissà quando e se arriverà...Valverde ha staccato Froome e Contador attaccando per primo, ha vinto e stravinto in Catalogna senza averne bisogno, 70 km di fuga da solo al traguardo. Se mi trovi un pazzo che alla Liegi attacca anche solo sulla Redoute allora d'accordo, ma mi pare un'impresa complicata.

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:23
da il_panta
Valverde nelle Ardenne come Froome al Tour: quando sei il più forte e per vincere non devi prenderti rischi perchè prenderseli?
Il pubblico può mal sopportare questi corridori, ma di fatto è così. Froome secondo me sta più antipatico per due motivi: in primis il campione longevo piace, quasi tutti i ciclisti andando avanti negli anni vengono rivalutati; Froome non viene attaccato perchè protetto da una squadra fortissima, senza eguali, dando la sensazione di inattaccabilità, mentre nelle vittorie di Valverde si dà la colpa agli avversari che lo portano in carrozza anche quando come quest'anno isolarlo non sembrava un'impresa.
Detto ciò ci ho ripensato e Valverde è il corridore della primavera, anche se come diceva qualcun altro tra qualche anno ricorderemo Gilbert.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:26
da Winter
Qui è citato il miglior ciclista di primavera
non può essere uno che è stato a ruota in entrambe le classiche fino ai 200..
gilbert s é fatto quanti km di fuga?
Se uno guarda il palmares d marco e quello di valverde
Guardando i numeri..e le vittorie
valverde può anche finire davanti
Ma per come intendo io c son dieci gradini di differenza
Ai campioni non basta vincere , devono fare l impresa
valverde non ne ha mai fatta una , mai
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:31
da il_panta
Ma cosa doveva fare Valverde a Freccia e Liegi secondo te?
E' uno specialista di questo tipo di corse, la Freccia (oggi) non si vince attaccando da lontano, specialmente se sei il favorito.
E poi è il migliore anche per ciò che ha fatto nelle corse a tappe. In pratica ha vinto ogni corsa tranne l'Amstel.
A te piace un altro ciclismo (anche a me, non sono scemo) ma in questo ciclismo Valverde si è dimostrato una volta di più un campione.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:32
da Walter_White
Winter ha scritto:Qui è citato il miglior ciclista di primavera
non può essere uno che è stato a ruota in entrambe le classiche fino ai 200..
gilbert s é fatto quanti km di fuga?
Se uno guarda il palmares d marco e quello di valverde
Guardando i numeri..e le vittorie
valverde può anche finire davanti
Ma per come intendo io c son dieci gradini di differenza
Ai campioni non basta vincere , devono fare l impresa
valverde non ne ha mai fatta una , mai
http://www.cicloweb.it/2017/02/11/numer ... -a-murcia/
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:33
da chinaski89
Valverde è il miglior corridore della primavera senza dubbio: Liegi e Freccia valgono più o meno Gand e Roubaix o Fiandre e Amstel (qui anche un po di più per l'Amstel) come peso, o Strade Bianche-Sanremo; ma in più Valverde ha stradominato nelle corse a tappe brevi battendo un Contador in grande spolvero più volte e tutti gli altri che hanno avuto la sventura di incrociarlo.
Non c'entrano i Km all'attacco, altrimenti Contador avrebbe fatto meglio di Valverde in questo inizio stagione avendo attaccato molte più volte?
Poi se parliamo di spettacolarità ed emozioni tutta la vita la Pa-Ni persa da Alberto, ma le vittorie contano. E poi Valverde l'impresa l'ha fatta come da citazione qui sopra.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:34
da Winter
Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:36
da Winter
Walter_White ha scritto:Winter ha scritto:Qui è citato il miglior ciclista di primavera
non può essere uno che è stato a ruota in entrambe le classiche fino ai 200..
gilbert s é fatto quanti km di fuga?
Se uno guarda il palmares d marco e quello di valverde
Guardando i numeri..e le vittorie
valverde può anche finire davanti
Ma per come intendo io c son dieci gradini di differenza
Ai campioni non basta vincere , devono fare l impresa
valverde non ne ha mai fatta una , mai
http://www.cicloweb.it/2017/02/11/numer ... -a-murcia/
è una corsa importante..però contro quasi nessuno
le gare vere son i gt , le cdm freccia e gand
Li è sempre stato a ruota
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:37
da chinaski89
Winter ha scritto:Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Gilbert l'ha fatto perchè non era, o non si sentiva, il più forte. Altrimenti avrebbe atteso il finale senza lanciarsi all'attacco sul muur con Boonen e gli altri. Quell'attacco nasce per contrastare la superiorità conclamata di GVA e Sagan, e gli è pure andata bene che Peter ha preso la giacca. Anche se ha fatto un'impresa clamorosa eh

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:39
da udra
Winter ha scritto:Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Fiandre e Liegi non sono proprio la stessa cosa in termini di dinamiche di corsa però
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:41
da Walter_White
chinaski89 ha scritto:Winter ha scritto:Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Gilbert l'ha fatto perchè non era, o non si sentiva, il più forte. Altrimenti avrebbe atteso il finale senza lanciarsi all'attacco sul muur con Boonen e gli altri. Quell'attacco nasce per contrastare la superiorità conclamata di GVA e Sagan, e gli è pure andata bene che Peter ha preso la giacca. Anche se ha fatto un'impresa clamorosa eh

Gilbert per come andava avrebbe staccato tutti sul Paterberg, quando è partito non voleva attaccare, è bastato il suo ritmo di crociera a staccare tutti dalla ruota
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:44
da chinaski89
Walter_White ha scritto:chinaski89 ha scritto:Winter ha scritto:Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Gilbert l'ha fatto perchè non era, o non si sentiva, il più forte. Altrimenti avrebbe atteso il finale senza lanciarsi all'attacco sul muur con Boonen e gli altri. Quell'attacco nasce per contrastare la superiorità conclamata di GVA e Sagan, e gli è pure andata bene che Peter ha preso la giacca. Anche se ha fatto un'impresa clamorosa eh

Gilbert per come andava avrebbe staccato tutti sul Paterberg, quando è partito non voleva attaccare, è bastato il suo ritmo di crociera a staccare tutti dalla ruota
Opinioni. Io dico di no, è bastato per staccare i compagni di fuga ed andava fortissimo ma GVA e Sagan con le gambe che avevano per me non li avrebbe mai staccati se fossero stati li. Poi scemi loro a non esserci, chiaro
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:44
da Salvatore77
Valverde ha tutto da perdere se attacca da lontano, però al contrario tutti gli altri hanno tutto da perdere a non attaccare. Alla fine la forza di Valverde viene amplificata dalla pigrizia delle altre sqaudre che in certi frangenti si accontentano. Ormai è chiaro che arrivare all'ultimo km della Freccia tutti insieme significa lottare per i piazzamenti. Eppure è sempre così. Alla fine contenti loro, contenti tutti.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:46
da Winter
udra ha scritto:Winter ha scritto:Poteva attaccare sulla redoute
cercare l impresa
Come ha fatto gilbert

Fiandre e Liegi non sono proprio la stessa cosa in termini di dinamiche di corsa però
adesso
perché i corridori delle ardenne son stra attendisti
con i percorsi che c sono basterebbe poco per far spettacolo
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:47
da Winter
Salvatore77 ha scritto:Valverde ha tutto da perdere se attacca da lontano, però al contrario tutti gli altri hanno tutto da perdere a non attaccare. Alla fine la forza di Valverde viene amplificata dalla pigrizia delle altre sqaudre che in certi frangenti si accontentano. Ormai è chiaro che arrivare all'ultimo km della Freccia tutti insieme significa lottare per i piazzamenti. Eppure è sempre così. Alla fine contenti loro, contenti tutti.
Esatto
è il ciclismo perfetto per lui
Un po meno per i tifosi e appassionati
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:49
da lemond
Walter_White ha scritto:
Quello esiste già e si chiama Velo d'Or, ma non è una corsa ma un premio. Che senso avrebbe fare un mondiale dove il vincitore sarebbe scritto a tavolino?
Perché scritto a tavolino? Ma se si vuol chiamare chi vince campione del mondo, qual è il senso che a poter lottare non ci siano quelli che hanno vinto le Grandi corse in linea e a tappe? Ai suoi tempi il Bagnino era il più forte del mondo e il mondiale non poté nemmeno correrlo e la maglia l'indossò per dodici mesi uno che nelle tappe di montagna, senza spinte e concessioni varie, sarebbe sempre arrivato f.t.m.
P.S. su questo forum c'era un filmato (che naturalmente non trovo) nel quale al Giro d'Italia del 2012 si incitava a spingere il campione del mondo. Sì, il d.s. usava proprio questo *ossimoro*.

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:50
da Walter_White
chinaski89 ha scritto:Walter_White ha scritto:
Gilbert per come andava avrebbe staccato tutti sul Paterberg, quando è partito non voleva attaccare, è bastato il suo ritmo di crociera a staccare tutti dalla ruota
Opinioni. Io dico di no, è bastato per staccare i compagni di fuga ed andava fortissimo ma GVA e Sagan con le gambe che avevano per me non li avrebbe mai staccati se fossero stati li. Poi scemi loro a non esserci, chiaro
E poi diciamolo, per quel discorso, siamo entrambi faziosi

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 18:57
da Walter_White
lemond ha scritto:Walter_White ha scritto:
Quello esiste già e si chiama Velo d'Or, ma non è una corsa ma un premio. Che senso avrebbe fare un mondiale dove il vincitore sarebbe scritto a tavolino?
Perché scritto a tavolino? Ma se si vuol chiamare chi vince campione del mondo, qual è il senso che a poter lottare non ci siano quelli che hanno vinto le Grandi corse in linea e a tappe? Ai suoi tempi il Bagnino era il più forte del mondo e il mondiale non poté nemmeno correrlo e la maglia l'indossò per dodici mesi uno che nelle tappe di montagna, senza spinte e concessioni varie, sarebbe sempre arrivato f.t.m.
P.S. su questo forum c'era un filmato (che naturalmente non trovo) nel quale al Giro d'Italia del 2012 si incitava a spingere il campione del mondo. Sì, il d.s. usava proprio questo *ossimoro*.

Beh, su Cavendish siamo assolutamente d'accordo, in generale anch'io li considero di varie spanne sotto gli altri corridori, ma per quanto riguarda il concetto di più forte, penso sia molto aleatorio; Contador era il più forte ma nelle classiche ha sempre fatto moolta difficoltà (e non ci ha mai provato abbastanza diciamolo), però lo stesso ragionamento lo si può fare per Cancellara-Boonen-Gilbert, tutti e 3 sono stati i più forti del Mondo per un periodo ma limitatamente ad un ambito e non nei GT per esempio. E paradossalmente il più completo ciclista al mondo di questa generazione è uno che di podi mondiali ne ha a iosa ma mai ha conquistato l'iride. Per arrivare alla soluzione da te auspicata, l'unica sarebbe fare più mondiali su percorsi diversi, uno per gli uomini da GT, uno per i classicomani e uno per gli sprinter...anzi togliamo pure quello agli sprinter

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 19:10
da chinaski89
Walter_White ha scritto:chinaski89 ha scritto:Walter_White ha scritto:
Gilbert per come andava avrebbe staccato tutti sul Paterberg, quando è partito non voleva attaccare, è bastato il suo ritmo di crociera a staccare tutti dalla ruota
Opinioni. Io dico di no, è bastato per staccare i compagni di fuga ed andava fortissimo ma GVA e Sagan con le gambe che avevano per me non li avrebbe mai staccati se fossero stati li. Poi scemi loro a non esserci, chiaro
E poi diciamolo, per quel discorso, siamo entrambi faziosi

Beh chiaro
Sui mondiali divisi la soluzione sarebbe mettere più spesso percorsi duri alternandoli a percorsi per uomini da classiche più o meno duri. Così in quelli meno duri, tipo quello di quest'anno, potrebbe persino arrivare la volata, percorsi piatti non ne farei mai perchè insensati. In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: martedì 25 aprile 2017, 21:46
da Marco Gaviglio
sono contento che stia venendo fuori questa po' po' di conversazione rispetto al thread che avevo aperto...
qualche considerazione in ordine sparso, a cominciare da Valverde:
- ha ragionissimo
il_panta quando, a proposito di Alejandro e Froome, dice che questi due non hanno alcuna convenienza ad attaccare, quando gli "basta" attendere il finale per battere la concorrenza: questo non li renderà i corridori più spettacolari in circolazione, ma guardate che essere i più forti nel momento clou di una corsa (e non di una corsetta: Liegi per il primo, addirittura il Tour per il secondo) è un fatto che ne esalta il valore, e non certo lo riduce! liquidare la doppietta di Valverde dicendo che è "stato davanti 300 metri in due gare" è assurdo: io ribalto il concetto e mi limito a constatare che ha dato la paga a tutti gli avversari più forti nelle due gare per loro più importanti di tutta la primavera; e non l'ha fatto solo quest'anno, ma lo fa DA ANNI. Quindi chapeau!
Per essere ancora più chiaro: a me stra-piace Wellens, ma non si può certo dire che sia superiore a Valverde né che sia più meritevole, per il semplice fatto che lo vediamo spesso all'attacco. Nel momento in cui Wellens sa di perdere ad aspettare il finale, è logico che provi prima, ciò cmq non lo rende più forte; e Valverde non ha vinto ad un concorso a premi la sua abilità a fare quello che riesce a fare nei finali di una classica di 260 km: è solo un suo merito avere caratteristiche tali che gli consentano di poter correre in questo modo. Semmai il problema è di chi interpreta le corse in copia-carbone con la sola, "trascurabile" differenza di quegli ultimi 300 metri.
Fatto questo mio endorsement pro Valverde, mi sento cmq di smorzare gli entusiasmi di
Merlozoro rispetto a luglio: nonostante le tre gare a tappe vinte in serie, Valverde rimane prima di tutto uno squisito clasicomane che si difende sulle tre settimane, ma NON è mai stato un vero specialista dei GT. Pensiamo a quanta fatica ha sempre fatto al Tour anche nei suoi anni migliori. Ha sempre avuto almeno una giornata no, ha sempre avuto problemi su salite lunghe più di 15-20 km che implichino sforzi prolungati di circa un'ora o più. E battere Contador e Froome al Catalogna, non è lo stesso che batterli in Francia a luglio: fra l'altro Valverde ci ha sempre abituato a partenze di stagione a razzo, salvo poi perdere brillantezza nel corso della stagione, soprattutto per quanto riguarda appunto le gare a tappe. Poi per carità, c'è anche da dire che pure Froome sta forse iniziando a perdere qualche colpo (il suo "spettacolare" attacco dalla discesa del Peyresourde o il suo inserimento nell'azione dei ventagli con Sagan li interpreto come segnali di debolezza: nel senso che non era ancora sicuro gli potesse bastare fare la differenza in salita, come in effetti non era riuscito a fare ad Andorra) e che in un percorso come quello di quest'anno sarà pure più difficile per la Sky anestetizzare la corsa. C'è da dire che pure Contador denota ormai i suoi limiti, che Quintana arriverà al Tour avendo già il Giro nelle gambe, e che altre stelle di prima grandezza che abbiano puntato la stagione sulla Grande Boucle non ce ne sono (c'è Chaves, ma bisogna vedere se riesce a riprendersi in tempo, e c'è Bardet: ma sia Chaves sia Bardet possono ancora essere avversari alla portata di Valverde) e che quindi, per tutti questi motivi, Valverde potrebbe anche avere una piccola, remota possibilità di cavare il coniglio dal cilindro.
Quanto ai mondiali: già dall'altimetria non mi entusiasmano, e poi non sarebbe la prima volta che si inizia la stagione pensando a mondiali durissimi, poi si rivede il giudizio dopo la corsa degli under, e a mondiale finito vince Freire
Scherzi a parte, il bello dei mondiali è proprio che, al di là dei percorsi proposti, si trovano a competere gomito a gomito corridori diversissimi tra loro come in nessun altra classica nel corso dell'anno, il che unito ad uno svolgimento tattico diverso (correre per nazionali riduce le possibilità di tanti ottimi corridori che nei loro club sono capitani, e che invece al mondiale devono cmq correre con un occhio al rispettivo leader designato) lo rende una corsa unica, a prescindere. E il mondiale di Doha, secondo me, è stato molto meno insulso di quanto lo si voglia far passare: quei 150 km nel deserto hanno esaltato un fondamentale del ciclismo che è quello di saper correre nei ventagli e che, soprattutto per i cacciatori da classiche, è importante e degno quanto gli altri fondamentali - andare forte sugli strappi, andare forte in volata, saper guidare la bicicletta su percorsi accidentati o tortuosi, saper limare -... non vorrei invece che questo mondiale norvegese, soprattutto in caso di bel tempo, venisse fuori come l'ennesimo percorso né carne né pesce, con uno strappo buono a far fuori giusto i Kittel e i Guardini e nulla più. L'orribile, cmq, è stato il mondiale di Copenhagen con quell'insulsa rampetta finale e nient'altro (a maggior ragione essendo stato proposto un anno dopo il mondiale di Geelong, la cui rampa d'arrivo era praticamente la stessa), non certo quello di Doha.
Quanto all'inserimento di Kwiatkowski in questo sondaggio: non discuto che per valore assoluto sia ancora una spanna al di sotto degli altri tre, ma allora a maggior ragione va tenuto in considerazione per l'abilità tattica grazie a cui riesce a giocarsela contro avversari di caratura superiore. Vero che alla Strade Bianche sia stato forse sottovalutato dagli avversari, ma a Sanremo ha fatto un capolavoro e all'Amstel ha corso con l'autorità del favorito, secondo me senza nemmeno sbagliare la volata (solo un immenso Gilbert è riuscito a recuperare, più con la testa che con le gambe, quel buco che era riuscito ad aprire partendo in anticipo). E per quanto le sue ultime due stagioni siano state in tono minore, ci ha cmq piazzato un'Harelbeke vinto alla grande e l'anno prima un'Amstel vinta in volata - a dimostrazione che lui ben più di altri può permettersi di sfidare Valverde sulla linea d'arrivo, senza bisogno di rischiare l'azzardo dalla media distanza.
Chiudo con Colbrelli:
Fabian von Paterberg dice che non è pervenuto ad Amstel e Liegi... beh, all'Amstel ha fatto nono ok, ma primo del gruppo dietro a quelli che se ne sono andati, e battendo Matthews che in caso di arrivo a ranghi più o meno compatti era indicato da tutti come lo stra-favorito. Direi niente male, per uno che era per altro reduce dalla campagna fiamminga praticamente completa. Alla Liegi, invece, non è pervenuto semplicemente perché non è nemmeno partito! e secondo me ha sbagliato a non correre perché gli sarebbe cmq servita come esperienza: poi boh, magari ha avuto problemi fisici ma non mi risulta....
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: mercoledì 26 aprile 2017, 10:05
da lemond
chinaski89 ha scritto:
Sui mondiali divisi la soluzione sarebbe mettere più spesso percorsi duri alternandoli a percorsi per uomini da classiche più o meno duri. Così in quelli meno duri, tipo quello di quest'anno, potrebbe persino arrivare la volata, percorsi piatti non ne farei mai perchè insensati. In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
A parte il *perchè"

sono d'accordo su tutto: non esiste soluzione e quindi smetterei di assegnare la maglia iridata alla corsa e le cambierei il nome.

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:02
da GregLemond
Scusate...
Se la Freccia e la Liegi si decidono in 200 m, e vince Valverde... è una colpa di tutti meno che di Valverde.
Lui vince cosi, mica è al circo che deve far bella figura...
Facciamo poi il paragone con Gilbert.
Togliamo la Liegi (vinta anche per l' acume tattico dei fratellini che hanno fatto l unica cosa che non dovevano)...prima di quest anno non sono anche le sue vittorie figlie del greggismo????
Se si deve tenere un metro di giudizio, teniamolo per tutti.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:10
da jumbo
Be' insomma Lombardia 2010?
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:31
da Tranchée d'Arenberg
Valverde sicuramente non è spettacolare, anzi non lo è nei grandi appuntamenti perchè diverse volte ha dato spettacolo con attacchi da lontano in corse un pò meno importanti riuscendo a portare a casa la vittoria (Roma Maxima 2014 oppure Vuelta a Murcia 2017). Ed è innegabile che altri corridori, anche laddove potevano cercare di vincere col minimo dello sforzo, vedi Tom Boonen nella Roubaix 2012, hanno invece cercato l'impresa. Questo è vero.
Il problema però non è Valverde, bensì la pochezza atletica e soprattutto tattica dei suoi avversari. Provo ad immedesimarmi nel Murciano, verso cui tante volte sono stato molto critico. Immagino di ritrovarmi a correre la Freccia, ben sapendo che se mi portano ai piedi del muro finale ho il 99,5 % di possibilità di vincere (lo 0,5% lo lascio agli imprevisti, tipo cadute o forature...). I miei avversari, pur essendone coscienti, evitano di attaccarmi, anzi fanno di tutto per portarmi in tranquillità all'ultimo km. E' un copione che ormai si ripete da qualche anno. I polli evitano di mettermi i bastoni tra le ruote, piuttosto pensano già di giocarsi i due gradini più bassi del podio (alle mie spalle, ovviamente). Partono già battuti. E io che faccio? Scatto a 50 km dall'arrivo? Chi me la fa fare, domenica c'è la Liegi. Meglio conservarsi, tanto sul Muro il finale è già scritto.
L'Andamento come ben sapete poi sarà lo stesso pure per la Liegi.
Ecco, per me la colpa è tutta degli avversari di Valverde. Se ci fosse qualcuno capace e voglioso d'attaccare, di creare un pò di scompiglio già a distanza dal traguardo, di rischiare di non arrivare tra i dieci pur di cercare la vittoria, state sicuri che le corse delle ardenne avrebbero un andamento diverso, a prescindere dalla questione Ans-SI - Ans-NO.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:38
da Patate
chinaski89 ha scritto:In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
Firenze e Rio ci sono andati quantomai vicini
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:48
da chinaski89
Patate ha scritto:chinaski89 ha scritto:In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
Firenze e Rio ci sono andati quantomai vicini
Vero, ma se troppo duro Sagan e GVA possono competere, ma adattandosi. Non sarebbe un percorso adatto a loro, per cui non si parte ad armi pari
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 10:53
da chinaski89
lemond ha scritto:chinaski89 ha scritto:
Sui mondiali divisi la soluzione sarebbe mettere più spesso percorsi duri alternandoli a percorsi per uomini da classiche più o meno duri. Così in quelli meno duri, tipo quello di quest'anno, potrebbe persino arrivare la volata, percorsi piatti non ne farei mai perchè insensati. In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
A parte il *perchè"

sono d'accordo su tutto: non esiste soluzione e quindi smetterei di assegnare la maglia iridata alla corsa e le cambierei il nome.

Senza offesa, ma hai veramente stufato con questi appunti grammaticali da maestrina isterica che muovi continuamente, esistono anche i registri linguistici e questo è il forum di cicloweb, non AccademiaCruscaweb. Direi che sarebbe carino piantarla.
Riguardo al merito del tuo post, eliminare il mondiale lo troverei folle, vista la sua storia ed importanza.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 11:27
da Fabian von Paterberg
Marco Gaviglio ha scritto:Chiudo con Colbrelli: Fabian von Paterberg dice che non è pervenuto ad Amstel e Liegi... beh, all'Amstel ha fatto nono ok, ma primo del gruppo dietro a quelli che se ne sono andati, e battendo Matthews che in caso di arrivo a ranghi più o meno compatti era indicato da tutti come lo stra-favorito. Direi niente male, per uno che era per altro reduce dalla campagna fiamminga praticamente completa. Alla Liegi, invece, non è pervenuto semplicemente perché non è nemmeno partito! e secondo me ha sbagliato a non correre perché gli sarebbe cmq servita come esperienza: poi boh, magari ha avuto problemi fisici ma non mi risulta....
Si, avrei dovuto spiegarmi meglio, conoscendolo e avendone parlato quest'inverno mi aspettavo un'altro tipo di stagione e pertanto la trovo deludente.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 11:40
da Tranchée d'Arenberg
Fabian von Paterberg ha scritto:Marco Gaviglio ha scritto:Chiudo con Colbrelli: Fabian von Paterberg dice che non è pervenuto ad Amstel e Liegi... beh, all'Amstel ha fatto nono ok, ma primo del gruppo dietro a quelli che se ne sono andati, e battendo Matthews che in caso di arrivo a ranghi più o meno compatti era indicato da tutti come lo stra-favorito. Direi niente male, per uno che era per altro reduce dalla campagna fiamminga praticamente completa. Alla Liegi, invece, non è pervenuto semplicemente perché non è nemmeno partito! e secondo me ha sbagliato a non correre perché gli sarebbe cmq servita come esperienza: poi boh, magari ha avuto problemi fisici ma non mi risulta....
Si, avrei dovuto spiegarmi meglio, conoscendolo e avendone parlato quest'inverno mi aspettavo un'altro tipo di stagione e pertanto la trovo deludente.
Deludente non direi visto che era la sua prima vera campagna al nord. Più che altro secondo me hanno fatto degli errori nelle scelte. Ha saltato la Roubaix per arrivare fresco all'Amstel, corsa nella quale poi è mancato. Ok, è arrivato 9°, ma è stato un piazzamento che dice assai poco visto che la corsa s'è decisa ben prima, con la fuga a 7 che è andata via. In pratica non è mai stato in gioco per la vittoria, poco importa poi se ha battuto un Matthews che in questa campagna di primavera è stato molto deludente. Ecco, decidere di non correre la Roubaix nella prima occasione utile della sua carriera, all'età di 27 anni (non 22), per poi andare a rimediare un 9° posto all'Amstel, secondo me non è stata una buona scelta. Tra l'altro sapeva bene che il percorso dell'Amstel era cambiato rispetto al recente passato, quindi non sarebbe stata possibile una corsa simile a quella del 2016.
Per il resto è stato bravo: coi migliori ad Harelbeke, 10° al Fiandre nonostante i postumi di una caduta, vincente al Brabante. Bene pure alla Gand, senza dimenticare la tappa vinta alla Pa-Ni.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 11:57
da jumbo
Secondo me voleva anche uscire definitivamente dal problema al piede con cui ha corso il Fiandre.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 12:01
da Fabian von Paterberg
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Deludente non direi visto che era la sua prima vera campagna al nord. Più che altro secondo me hanno fatto degli errori nelle scelte. Ha saltato la Roubaix per arrivare fresco all'Amstel, corsa nella quale poi è mancato. Ok, è arrivato 9°, ma è stato un piazzamento che dice assai poco visto che la corsa s'è decisa ben prima, con la fuga a 7 che è andata via. In pratica non è mai stato in gioco per la vittoria, poco importa poi se ha battuto un Matthews che in questa campagna di primavera è stato molto deludente. Ecco, decidere di non correre la Roubaix nella prima occasione utile della sua carriera, all'età di 27 anni (non 22), per poi andare a rimediare un 9° posto all'Amstel, secondo me non è stata una buona scelta. Tra l'altro sapeva bene che il percorso dell'Amstel era cambiato rispetto al recente passato, quindi non sarebbe stata possibile una corsa simile a quella del 2016.
Per il resto è stato bravo: coi migliori ad Harelbeke, 10° al Fiandre nonostante i postumi di una caduta, vincente al Brabante. Bene pure alla Gand, senza dimenticare la tappa vinta alla Pa-Ni.
intendiamoci, deludente per quanto ci si potesse aspettare alla Amstel e alla Liegi (che era in programma, non so cosa sia accaduto poi) vista l'ottima prestazione al Brabante.
C'è un corridore che prepara soprattutto per la primavera l'amstel (e la Liegi) io mi aspetto, data l'ottima prestazione dello scorso anno, dati i buonissimi risultati che tu giustamente segnali delle settimane precedenti, data la superlativa prova della Brabante, che questi risultati arrivino. Ed invece mancano non per mancanza di gambe o brillantezza, ma per essersi fatto trovare impreparati (arretrati?) nel momento topico della corsa. La Liegi poi salta del tutto. Per me (ma sono sicuro anche per lui) la stagione delle classiche a 27 anni e visto il suo passato/capacità è deludente, avrebbe potuto cogliere ben di più tirate le somme.
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 12:51
da GregLemond
jumbo ha scritto:Be' insomma Lombardia 2010?
Scusami non ho precisato nelle Ardenne
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: giovedì 27 aprile 2017, 13:09
da nemecsek.
chinaski89 ha scritto:lemond ha scritto:chinaski89 ha scritto:
Sui mondiali divisi la soluzione sarebbe mettere più spesso percorsi duri alternandoli a percorsi per uomini da classiche più o meno duri. Così in quelli meno duri, tipo quello di quest'anno, potrebbe persino arrivare la volata, percorsi piatti non ne farei mai perchè insensati. In ogni caso non si potrebbe mai eleggere il migliore in assoluto dell'anno perchè un percorso che faccia sfidare Sagan e Quintana o GVA e Froome non esiste.
A parte il *perchè"

sono d'accordo su tutto: non esiste soluzione e quindi smetterei di assegnare la maglia iridata alla corsa e le cambierei il nome.

Senza offesa, ma hai veramente stufato con questi appunti grammaticali da maestrina isterica che muovi continuamente, esistono anche i registri linguistici e questo è il forum di cicloweb, non AccademiaCruscaweb. Direi che sarebbe carino piantarla.
Ricordo ad Hank e ai gentili utenti l' esistenza del tasto
LEMON

Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: venerdì 28 aprile 2017, 1:06
da Admin
Ragazzi, ma perché essere così bruschi con lemond?
Le sue chiose linguistiche mi paiono interessanti, e le vedo comunque con simpatia... take it easy, su, ciascuno ha il proprio ruolo e la propria specialità, come c'è peek che è esperto di ciclismo africano e Faxnico di ciclismo colombiano, come c'è nemecsek che parla romanesco (raffazzonato) e NibalAru che non va mai a capo, come c'è barrylyndon che ci illumina sul meteo e galliano che non azzecca mai un pronostico, così lemond è l'esperto di italiano.
Ricordate sempre che siamo su un forum, e che la leggerezza è la virtù più apprezzata in ogni forumista. (O perlomeno, su CW è così!

).
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: venerdì 28 aprile 2017, 7:38
da Walter_White
Admin ha scritto:Ragazzi, ma perché essere così bruschi con lemond?
Le sue chiose linguistiche mi paiono interessanti, e le vedo comunque con simpatia... take it easy, su, ciascuno ha il proprio ruolo e la propria specialità, come c'è peek che è esperto di ciclismo africano e Faxnico di ciclismo colombiano, come c'è nemecsek che parla romanesco (raffazzonato) e NibalAru che non va mai a capo, come c'è barrylyndon che ci illumina sul meteo e galliano che non azzecca mai un pronostico, così lemond è l'esperto di italiano.
Ricordate sempre che siamo su un forum, e che la leggerezza è la virtù più apprezzata in ogni forumista. (O perlomeno, su CW è così!

).
Se uno scrive di aver ottenuto una laurea con dei sotterfugi, e dopo non ti fa passare nemmeno un errore di distrazione su un forum di ciclismo, non di discussioni sulla lingua italiana....a qualcuno queste continue correzioni potrebbero alla lunga far girare le pelotas
Re: Il miglior ciclista di primavera
Inviato: venerdì 28 aprile 2017, 9:52
da simociclo
Admin ha scritto:Ragazzi, ma perché essere così bruschi con lemond?
Le sue chiose linguistiche mi paiono interessanti, e le vedo comunque con simpatia... take it easy, su, ciascuno ha il proprio ruolo e la propria specialità, come c'è peek che è esperto di ciclismo africano e Faxnico di ciclismo colombiano, come c'è nemecsek che parla romanesco (raffazzonato) e NibalAru che non va mai a capo, come c'è barrylyndon che ci illumina sul meteo e galliano che non azzecca mai un pronostico, così lemond è l'esperto di italiano.
Ricordate sempre che siamo su un forum, e che la leggerezza è la virtù più apprezzata in ogni forumista. (O perlomeno, su CW è così!

).
Admin, paragonare Faxnico e la sua competenza enciclopedica sul ciclismo colombiano (e non solo) con gli interventi da maestrina di Lemond (non sempre corretti, tra l'altro), non ha assolutamente senso e mi stupisce che tu lo faccia. IO - e immagino il 99% degli utenti di cicloweb - veniamo su questo forum perchè ci sono i faxnico o altri come lui, non certo per leggere thread sporcati da post sull'uso della virgola.
Aggiungici anche la sua tendenza alla sua ripetitiva derisione nei confronti di alcuni ciclisti (o tipologie di ciclisti) e altri utenti del forum, metteci pure il suo vantarsi degli esami rubati e capirai perchè disturba diversi utenti.
Poi il capo sei tu e quello che decidi va bene, però il tuo stupore stupisce......