prof ha scritto:[quote="Tatranky
Mah... E se invece fa quinto al Tour e terzo al Giro perchè non era al 100% in nessuna delle due, dovendo anche preparare l'altra, non ha buttato la stagione?
Capisco tutte le tue obiezioni, ragionevoli e ben poste. Questa però, la capisco meno.
Nibali corre in bicicletta, fa sport professionale ed il suo mestiere è accettare tutte le sfide. I grandi campioni hanno sempre fatto cosi'. Finchè non farà cosi' anche lui rimarrà un corridorino. Ha la possibilità di essere promosso a corridore.

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E' qui che non ci troviamo molto d'accordo. Il mestiere di Nibali o di un qualsiasi corridore non è accettare tutte le sfide, ma quelle che lui ritiene più confacenti alle sue possibilità e rispondenti alle sue ambizioni. Tutti i corridori selezionano i loro obbiettivi, anche solo perchè, fisicamente e mentalmente, è impossibile essere sempre al massimo. Per Boonen è più importante una classica del pavè che vincere delle tappe al Giro mentre per Petacchi era il contrario, dunque il primo non corre il Giro e il secondo non correva la Roubaix, per Armstrong era più importante avere la quasi certezza di vincere sette tour di fila piuttosto che mettersi in gioco tentando la doppietta Giro-Tour.
E' corretto secondo me valutare un corridore anche in base alle sfide che accetta, ma nella consapevolezza che queste vanno selezionate, e dunque basandosi diciamo sulla razionalità di questa selezione, valutata vedendo se il corridore in questione corre molto o poco, se si confronta con i migliori, se è competitivo alle corse alle quali partecipa, quali sono le sue potenzialità, che risultati ottiene ecc. Non mi pare che Nibali da questo punto di vista sia particolarmente deficitario. Non è assolutamente un corridore da Sanremo, ma quest'anno l'ha corsa ed è arrivato terzo, per dire. Non è manco un corridore da Liegi, almeno per me, ma ieri è arrivato secondo. Per Nibali quest'anno è più importante il Tour del Giro, sa di non essere un fuoriclasse che potrebbe essere competitivo in tutte e due nello stesso anno per vincerle, quindi ne sceglie una sola. Credo sia giusto e comprensibile che decida di correre solo in Francia, anche in prospettiva mondiale e Lombardia, senza per questo considerarlo un corridorino. Se un domani dovesse vincere il Tour mi aspetto che provi a correre tutti e due, perchè vorrebbe dire innalzare le proprie ambizioni e cercare di migliorarsi a quanto si è già dimostrato di poter fare, per dire.
Per fare un raffronto rispetto al discorso fatto, è un corridorino Andy Schleck, che ha un solo obiettivo l'anno, selezionato in maniera del tutto incomprensibile perchè ha un potenziale ben superiore a quello di Nibali, alle altre corse non partecipa o lo fa solo per onor di firma e tutte le altre cose che sappiamo.