Cicloweb.it

peek ha scritto:

Subsonico ha scritto:
Ma io non capisco perchè avrebbe dovuto tirare.

Ci sono i due Androni che fanno i fessi tirando come muli, il gruppo non rientra, puoi stare lì a ruota e non ti dicono niente, che senso ha spremersi?

Io piuttosto non capisco l'esasperazione tattica dell'Androni: ormai la Ciclismo Cup l'avete vinta e pure a mani basse, per di più le prossime prove saranno 'annacquate' dalla presenza di altre squadre professionistiche. Correre anche per vincere una gara è così brutto? Anche perchè, faccio notare, di prove della ciclismo cup ne hanno vinte ZERO.

Ma come fai a dire queste cose? Come fai a dire che non gli hanno detto niente. Se glielo hanno chiesto e lui gli ha detto picche cosa potevano fare? Fermarsi? A lui gliene fregava niente. Se si fermavano arrivava il gruppo e si disputava la volata e la sua squadra faceva primo e secondo. Capirai cosa gliene frega a lui (Ulissi) di questa corsa, ha vinto una settimana una prova WT e fra una settimana corre il mondiale.

Non gliel'hanno chiesto, fidati. O comunque si sono comportati come se non gli interessasse.

Vedendo la gare con l'occhio del sospetto (ho recuperato su YT gli ultimi km), sembra in effetti che Ulissi abbia tirato la volata all'amico.
I continui parlotti a qualche km dall'arrivo, quasi come dire "attaccatti alla mia ruota che ti porto io al traguardo", in una fase in cui gli Androni scattavno a ripetizione sono sospetti. Poi Ulissi non mi pare si sia dannato per andare a superarlo e in effetti si allarga in maniera sospetta allungando la strada.Boh.
Però sembra comunque che abbia profuso troppo "sforzo" perché quasi lo superava

Ma secondo me la Nazionale sta prendendo queste corse come allenamento e non si sta impegnando minimamente per vincere, forse anche a seguito delle ire di Reverberi. In corse dal livello non eccelso come queste, in cui tra le squadre di club la più forte è l'Androni la nazionale impegnandosi sul serio rischierebbe di dominare senza rivali, il che non è lo spirito con cui questa idea di partecipare alle corse italiane è nata.

Poi a questo casino ci aggiungiamo l'Androni che è tutto l'anno che corre per piazzarne 3 nei 10 e vengono fuori delle corse deliranti.

Nemmeno io ho apprezzato granché lo svolgimento della corsa di ieri, onestamente.
Credo si stia abbastanza abusando con questo sistema di far partecipare la nazionale principale (o quasi) alle nostre corse.
E come tutte le cose, quando si abusa...
Un conto sono le selezioni "sperimentali", tipo, che ne sò, capeggiata da un Fontana alle Strade Bianche.
Oppure quelle che consentono a giovani e/o non invitati di accumulare esperienze utili e mettersi in mostra.
Sono cose funzionali, complementari, inclusive per un movimento, difficilmente destabilizzanti.
Posso capire anche una nazionale pre-mondiale U23, toh.
Ma così imho rischi solo casini...
Ieri Cassani ad occhio s'è paraculato.
Avrà dato meno fastidio al Reverberi di turno (?), ma il risultato visivo del finale tra la condotta di Ulissi e la rincorsa disperata alla Ciclismo Cup degli Androni, è stato quasi tragicomico.
E non sò nemmeno quanto abbiano da rallegrarsene gli stessi organizzatori.
La nazionale A và portata piuttosto all'estero a fare le prove generali.
Le allegre scampagnate domestiche schivando ogni c...a nel mezzo del cammin, perchè di ciò si tratta, andrebbero evitate imho, se possibile.
Detto questo... torna a riecheggiare roboante "yyyy gaaaaaaanaaaaaa Marcoooo Saaaampareelaaaaaa".
Ci fossero meno #iopagopercorrere, magari un posticino al minimo salariale nelle ultime stagioni si poteva pure trovarglielo, o no?

comunque anche qui 0 controlli antidoping...

A me piace la nazionale nelle gare di ciclismo. A patto che sia una gara per squadre nazionali.
Così invece è un ibrido che non serve a molto e crea anomalie.

skawise ha scritto:Vedendo la gare con l'occhio del sospetto (ho recuperato su YT gli ultimi km), sembra in effetti che Ulissi abbia tirato la volata all'amico.
I continui parlotti a qualche km dall'arrivo, quasi come dire "attaccatti alla mia ruota che ti porto io al traguardo", in una fase in cui gli Androni scattavno a ripetizione sono sospetti. Poi Ulissi non mi pare si sia dannato per andare a superarlo e in effetti si allarga in maniera sospetta allungando la strada.Boh.
Però sembra comunque che abbia profuso troppo "sforzo" perché quasi lo superava

Se, come sembrerebbe, Ulissi ha favorito la vittoria di Zamparella,devo dire che la cosa non mi dispiace.
E' stato un gesto di rinuncia verso un amico che ha avuto tante difficoltà.
Libro Cuore ?
E se fosse ?
Poi, certo, andare a vincere in faccia a due che si son fatti trenta Km a tirare senza avere un cambio non era bello.
Almeno Zamparella era stato in fuga tutto il giorno.

Lopi90 ha scritto:Ma secondo me la Nazionale sta prendendo queste corse come allenamento e non si sta impegnando minimamente per vincere, forse anche a seguito delle ire di Reverberi. In corse dal livello non eccelso come queste, in cui tra le squadre di club la più forte è l'Androni la nazionale impegnandosi sul serio rischierebbe di dominare senza rivali, il che non è lo spirito con cui questa idea di partecipare alle corse italiane è nata.

Poi a questo casino ci aggiungiamo l'Androni che è tutto l'anno che corre per piazzarne 3 nei 10 e vengono fuori delle corse deliranti.

Posto che il vero problema dal punto di vista della nazionale non è tanto la regolarità di queste corse (che a mio avviso già dal momento in cui partecipa una squadra nazionale è abbastanza compromessa) ma appunto se gli eventuali malumori di Ulissi fossero dovuti ad una condotta di corsa non condivisa con Cassani, chiedo se la partecipazione a queste corse è data in deroga all'Uci o in deroga alla federazione nazionale.
Perché, visto la scarsa competività di queste corse mi chiedo fino a che punto è bene per la nazionale partecipare a corse in italia, mentre non sarebbe stato meglio partecipare alle corse del nord che ci sono in questo periodo. E non è solo un discorso di competitività, perché ho letto che fino a giovedì la squadra non sarà a bergen, ovvero appena 3 giorni prima della prova. Sarebbe stato meglio, anche per abituarsi a clima, penso, muoversi subito verso nord e correre qualche corsa "tragitto facendo" (un calendario fatto di Gp di Wallonie,Campionato delle Fiandre, Classica Impanis e Omloop van het Houtland o il Giro di Danimarca), no?

Stylus ha scritto: Perché, visto la scarsa competività di queste corse mi chiedo fino a che punto è bene per la nazionale partecipare a corse in italia, mentre non sarebbe stato meglio partecipare alle corse del nord che ci sono in questo periodo. E non è solo un discorso di competitività, perché ho letto che fino a giovedì la squadra non sarà a bergen, ovvero appena 3 giorni prima della prova. Sarebbe stato meglio, anche per abituarsi a clima, penso, muoversi subito verso nord e correre qualche corsa "tragitto facendo" (un calendario fatto di Gp di Wallonie,Campionato delle Fiandre, Classica Impanis e Omloop van het Houtland o il Giro di Danimarca), no?

Tutto giusto, per fortuna Trentin e Moscon sono già da quelle parti per conto della squadra di team.
Se la federazione tiene a casa la riserve per non scucire i 4 lire, figurati se mandava la nazionale a fare le corse al Nord.
Vista l'attenzione alle spese di trasferta (dei ciclisti) che stanno dimostrando, mi auguro che lo stesso zelo sia impiegato nell'evitare altre spese magari più futili.

Bene Celano che è finalmente riuscito ad entrare nella top 80 da quando ha cambiato squadra

bartoli ha scritto:Bene Celano che è finalmente riuscito ad entrare nella top 80 da quando ha cambiato squadra

Vabbè, non per difenderlo, ma da quando ha cambiato squadra questo è stato solo l'8° giorno di corsa. Certo, 3 DNF non sono il massimo.

Onestamente mi pare impossibile che Ulissi non abbia vinto in scioltezza in un arrivo ristretto con le dinamiche di corsa che ci son state.
C'è da dire che è stato scenografico nel lasciare la vittoria, perché quel colpo di reni a momenti lo faceva balzare avanti.
Ma probabilmente aveva tutto sotto controllo ed è l'occhio di un profano a vederlo così.
Magari un praticante può dare un opinione chiara sulla dinamica.

In ogni caso bel gesto e bell'intervista post gara di Zamparella. Chi concilia agonismo e attività lavorativa sa quanto complicato sia rimanere sui binari.

galliano ha scritto:La faccia di Ulissi sul podio era però molto scura, quindi qualcosa che non torna pare esserci stata.

Le premiazioni le avevo saltate e dopo aver letto il forum sono andato a vedermi questa "faccia scura" , più che altro per capire se potrebbe diventare un problema in vista di Bergen, considerato che in squadra ci sarà anche Moscon

E bene, io sta faccia scura non l'ho proprio vista. Era indifferente come quando timbri al lavoro. Del resto la sua condotta di gara la dice lunga su quanto ci teneva. Sarebbe stato strano se avesse fatto il brillante sul podio.