Pagina 2 di 3
Re: Tour down under 2018
Inviato: mercoledì 17 gennaio 2018, 14:06
da Luca90
Tranchée d'Arenberg ha scritto:nino58 ha scritto:Luca90 ha scritto:
dimentichi un certo gaviria

Vero.
Il quale Gaviria lo metterei, per ora, a metà strada tra i due di primo livello che ho citato e gli altri tre (più Cav, forse).
Al momento Ewan lo vedo un po' più avanti.
Per "momento" intendi questo periodo della stagione o più in generale la fase della carriera? Nel primo caso potrei essere d'accordo. Se invece si fa un discorso generale, Gaviria secondo me è superiore ad Ewan e ne abbiamo avuto riprova all'ultimo Giro dove Gaviria si è portato a casa 4 tappe e la classifica a punti, mentre Ewan di tappe ne ha vinta solo una. Tra l'altro al Giro Gaviria ha fatto un paio di numeri della madonna.

Re: Tour down under 2018
Inviato: mercoledì 17 gennaio 2018, 19:10
da henny5
Oggi la vittoria di ewan mi ha sorpreso sopratutto avvenuta dopo aver fatto un circuito con arrivo in salita;occhio all'australiano per la MSR

Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 7:05
da qrier
Vittoria di Viviani!!!
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 7:24
da alex
e bravo elia

Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 8:47
da Admin
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 9:08
da marco_graz
Grande Elia, partito al punto giusto! E gia' una in cassaforte per iniziare bene la stagione
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 9:24
da nino58
La vittoria di Viviani, a memoria, è la prima volata conquistata da un velocista italiano davanti a diversi top five dopo parecchio tempo.
La precedente, se non ricordo male, fu quella di Pelucchi alla Tirreno di tre o quattro anni fa.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 9:43
da Walter_White
nino58 ha scritto:La vittoria di Viviani, a memoria, è la prima volata conquistata da un velocista italiano davanti a diversi top five dopo parecchio tempo.
La precedente, se non ricordo male, fu quella di Pelucchi alla Tirreno di tre o quattro anni fa.
Viviani solo 5 mesi fa ha vinto ad Amburgo e a Plouay
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 9:56
da Stylus
Walter_White ha scritto:nino58 ha scritto:La vittoria di Viviani, a memoria, è la prima volata conquistata da un velocista italiano davanti a diversi top five dopo parecchio tempo.
La precedente, se non ricordo male, fu quella di Pelucchi alla Tirreno di tre o quattro anni fa.
Viviani solo 5 mesi fa ha vinto ad Amburgo e a Plouay
Beh insomma, ieri di pezzoni grossi c'erano Ewan e Sagan (Greipel) non pervenuto. A settembre al Britain Viviani aveva messo in fila sempre Ewan, Groenewegen che ormai è una solida realtà, Gaviria e Kristoff
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:01
da krea
Bene Consonni. Di sicuro il ragazzo è veloce. Speriamo si dimostri competitivo nelle classiche, mi aspetto da lui qualcosa di più di (con tutto il rispetto) un nuovo Bonifazio o un nuovo Mareczko
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:06
da Tranchée d'Arenberg
Stylus ha scritto:Walter_White ha scritto:nino58 ha scritto:La vittoria di Viviani, a memoria, è la prima volata conquistata da un velocista italiano davanti a diversi top five dopo parecchio tempo.
La precedente, se non ricordo male, fu quella di Pelucchi alla Tirreno di tre o quattro anni fa.
Viviani solo 5 mesi fa ha vinto ad Amburgo e a Plouay
Beh insomma, ieri di pezzoni grossi c'erano Ewan e Sagan (Greipel) non pervenuto. A settembre al Britain Viviani aveva messo in fila sempre Ewan, Groenewegen che ormai è una solida realtà, Gaviria e Kristoff
Esatto, Viviani nel finale della scorsa stagione si è preso il lusso di battere più o meno tutti i migliori velocisti del panorama internazionale, ad eccezione di Kittel e Cavendish (ma quest'ultimo in quel periodo corse pochissimo dopo la botta presa al Tour).
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:12
da il_panta
Io vorrei sottolineare il numero di Edmonson. Ha lanciato la volata a 500 metri del traguardo con una tale veemenza da creare il buco dietro di sè, e se non fosse stato per Viviani (che si è tirato dietro il giovane Bauhaus, anche lui destinato a diventare un velocista di prima fascia a mio parere) Ewan avrebbe vinto facile facile. In tutto questo si è anche piazzato settimo.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:15
da Tranchée d'Arenberg
krea ha scritto:Bene Consonni. Di sicuro il ragazzo è veloce. Speriamo si dimostri competitivo nelle classiche, mi aspetto da lui qualcosa di più di (con tutto il rispetto) un nuovo Bonifazio o un nuovo Mareczko
Sicuramente è un bel talento, il giovane che si sta mettendo più in mostra tra quelli fatti passare dalla UAE l'anno scorso. E' molto veloce, ma non so se in futuro potrà essere pienamente competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Penso invece che possa diventare molto forte nelle classiche, ma ovviamente ci vuole un pò di tempo per verificarlo sul serio.
Tanto per fare un esempio, lo scorso anno giunse 3° nella tappa più dura della 3 Giorni di La Panne, vincendo la volata dei battuti (dietro a Gilbert e Durbridge). Ha poi chiuso 13° nella generale.
Nel finale di stagione si è poi piazzato a Plouay (9°) e in altre semiclassiche nel finale di stagione.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:51
da krea
Tranchée d'Arenberg ha scritto:krea ha scritto:Bene Consonni. Di sicuro il ragazzo è veloce. Speriamo si dimostri competitivo nelle classiche, mi aspetto da lui qualcosa di più di (con tutto il rispetto) un nuovo Bonifazio o un nuovo Mareczko
Sicuramente è un bel talento, il giovane che si sta mettendo più in mostra tra quelli fatti passare dalla UAE l'anno scorso. E' molto veloce, ma non so se in futuro potrà essere pienamente competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Penso invece che possa diventare molto forte nelle classiche, ma ovviamente ci vuole un pò di tempo per verificarlo sul serio.
Tanto per fare un esempio, lo scorso anno giunse 3° nella tappa più dura della 3 Giorni di La Panne, vincendo la volata dei battuti (dietro a Gilbert e Durbridge). Ha poi chiuso 13° nella generale.
Nel finale di stagione si è poi piazzato a Plouay (9°) e in altre semiclassiche nel finale di stagione.
Infatti io non voglio che diventi competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Lo seguo da anni e non mi sono mai aspettato questo da lui. Mi aspetto altresì che riesca dove (finora) Colbrelli ha fallito: diventare sì un corridore molto veloce, ma anche con doti di fondo che gli permettano di essere altamente competitivo nelle ardenne, e magari anche nelle fiandre. Riuscisse a diventare quello che è stato Simon Gerrans per un paio d'anni (2012-2014) per me sarebbe tanto di guadagnato, dato che in Italia non abbiamo un corridore così da anni
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 10:59
da Bob House
Tranchée d'Arenberg ha scritto:krea ha scritto:Bene Consonni. Di sicuro il ragazzo è veloce. Speriamo si dimostri competitivo nelle classiche, mi aspetto da lui qualcosa di più di (con tutto il rispetto) un nuovo Bonifazio o un nuovo Mareczko
Sicuramente è un bel talento, il giovane che si sta mettendo più in mostra tra quelli fatti passare dalla UAE l'anno scorso. E' molto veloce, ma non so se in futuro potrà essere pienamente competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Penso invece che possa diventare molto forte nelle classiche, ma ovviamente ci vuole un pò di tempo per verificarlo sul serio.
Tanto per fare un esempio, lo scorso anno giunse 3° nella tappa più dura della 3 Giorni di La Panne, vincendo la volata dei battuti (dietro a Gilbert e Durbridge). Ha poi chiuso 13° nella generale.
Nel finale di stagione si è poi piazzato a Plouay (9°) e in altre semiclassiche nel finale di stagione.
Consonni ha già dichiarato che lui vuole diventare un corridore da Classiche.
Ovviamente avendo un ottimo spunto veloce si butta anche nelle volate di gruppo ma non è il suo obiettivo primario diventare uno sprinter.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 11:01
da Tranchée d'Arenberg
krea ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:krea ha scritto:Bene Consonni. Di sicuro il ragazzo è veloce. Speriamo si dimostri competitivo nelle classiche, mi aspetto da lui qualcosa di più di (con tutto il rispetto) un nuovo Bonifazio o un nuovo Mareczko
Sicuramente è un bel talento, il giovane che si sta mettendo più in mostra tra quelli fatti passare dalla UAE l'anno scorso. E' molto veloce, ma non so se in futuro potrà essere pienamente competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Penso invece che possa diventare molto forte nelle classiche, ma ovviamente ci vuole un pò di tempo per verificarlo sul serio.
Tanto per fare un esempio, lo scorso anno giunse 3° nella tappa più dura della 3 Giorni di La Panne, vincendo la volata dei battuti (dietro a Gilbert e Durbridge). Ha poi chiuso 13° nella generale.
Nel finale di stagione si è poi piazzato a Plouay (9°) e in altre semiclassiche nel finale di stagione.
Infatti io non voglio che diventi competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Lo seguo da anni e non mi sono mai aspettato questo da lui. Mi aspetto altresì che riesca dove (finora) Colbrelli ha fallito: diventare sì un corridore molto veloce, ma anche con doti di fondo che gli permettano di essere altamente competitivo nelle ardenne, e magari anche nelle fiandre. Riuscisse a diventare quello che è stato Simon Gerrans per un paio d'anni (2012-2014) per me sarebbe tanto di guadagnato, dato che in Italia non abbiamo un corridore così da anni
Forse più che a Gerrans, potrebbe avvicinarsi un pò di più a Kristoff. Lo vedo più da Fiandre che da Ardenne.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 11:17
da krea
Tranchée d'Arenberg ha scritto:krea ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Sicuramente è un bel talento, il giovane che si sta mettendo più in mostra tra quelli fatti passare dalla UAE l'anno scorso. E' molto veloce, ma non so se in futuro potrà essere pienamente competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Penso invece che possa diventare molto forte nelle classiche, ma ovviamente ci vuole un pò di tempo per verificarlo sul serio.
Tanto per fare un esempio, lo scorso anno giunse 3° nella tappa più dura della 3 Giorni di La Panne, vincendo la volata dei battuti (dietro a Gilbert e Durbridge). Ha poi chiuso 13° nella generale.
Nel finale di stagione si è poi piazzato a Plouay (9°) e in altre semiclassiche nel finale di stagione.
Infatti io non voglio che diventi competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Lo seguo da anni e non mi sono mai aspettato questo da lui. Mi aspetto altresì che riesca dove (finora) Colbrelli ha fallito: diventare sì un corridore molto veloce, ma anche con doti di fondo che gli permettano di essere altamente competitivo nelle ardenne, e magari anche nelle fiandre. Riuscisse a diventare quello che è stato Simon Gerrans per un paio d'anni (2012-2014) per me sarebbe tanto di guadagnato, dato che in Italia non abbiamo un corridore così da anni
Forse più che a Gerrans, potrebbe avvicinarsi un pò di più a Kristoff. Lo vedo più da Fiandre che da Ardenne.
Forse, però allora diciamo più Van Avermaet. A mio parere come spunto veloce Kristoff è di un'altra categoria
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 11:19
da Walter_White
Stylus ha scritto:Walter_White ha scritto:nino58 ha scritto:La vittoria di Viviani, a memoria, è la prima volata conquistata da un velocista italiano davanti a diversi top five dopo parecchio tempo.
La precedente, se non ricordo male, fu quella di Pelucchi alla Tirreno di tre o quattro anni fa.
Viviani solo 5 mesi fa ha vinto ad Amburgo e a Plouay
Beh insomma, ieri di pezzoni grossi c'erano Ewan e Sagan (Greipel) non pervenuto. A settembre al Britain Viviani aveva messo in fila sempre Ewan, Groenewegen che ormai è una solida realtà, Gaviria e Kristoff
E' quel che volevo dire

Viviani pare aver fatto un passo in avanti
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 11:25
da Stylus
Walter_White ha scritto:Stylus ha scritto:Walter_White ha scritto:
Viviani solo 5 mesi fa ha vinto ad Amburgo e a Plouay
Beh insomma, ieri di pezzoni grossi c'erano Ewan e Sagan (Greipel) non pervenuto. A settembre al Britain Viviani aveva messo in fila sempre Ewan, Groenewegen che ormai è una solida realtà, Gaviria e Kristoff
E' quel che volevo dire

Viviani pare aver fatto un passo in avanti
Si si, sottolineavo Nino! Credo che andare alla Quickstep da un lato lo porti inevitabilmente ad essere considerato il secondo velocista della squadra (credo che Gaviria sia indiscutibilmente il numero 1 e avrà gli obiettivi più importanti) ma dall'altro a poter fare un salto di qualità notevole perché ha la certezza che quando correrà avrà veramente l'aiuto di tutta una squadra, una squadra abituata e allenata per vincere in volata. Ne vedremo delle belle quest'anno da Viviani..!
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 11:27
da Walter_White
Stylus ha scritto:
Si si, sottolineavo Nino! Credo che andare alla Quickstep da un lato lo porti inevitabilmente ad essere considerato il secondo velocista della squadra (credo che Gaviria sia indiscutibilmente il numero 1 e avrà gli obiettivi più importanti) ma dall'altro a poter fare un salto di qualità notevole perché ha la certezza che quando correrà avrà veramente l'aiuto di tutta una squadra, una squadra abituata e allenata per vincere in volata. Ne vedremo delle belle quest'anno da Viviani..!
E credo sia maturato anche a livello psicologico, perchè dopo aver perso l'Europeo da Kristoff per pochi cm ha vinto Amburgo e Plouay dimostrando di non aver subito la delusione, anzi, l'ha trasformata in voglia di rivincita
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 14:51
da Deadnature
Gran bella vittoria di Elia, nella ripresa dall'alto si apprezza bene come ha recuperato con grandissima facilità un buco che si era creato ai -200.
Come avete già detto, l'estate scorsa ha dimostrato di aver compiuto una crescita importante, con diverse vittorie di qualità: spero questo sia l'anno della conferma.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 15:08
da Tranchée d'Arenberg
krea ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:krea ha scritto:
Infatti io non voglio che diventi competitivo contro i migliori velocisti del mondo. Lo seguo da anni e non mi sono mai aspettato questo da lui. Mi aspetto altresì che riesca dove (finora) Colbrelli ha fallito: diventare sì un corridore molto veloce, ma anche con doti di fondo che gli permettano di essere altamente competitivo nelle ardenne, e magari anche nelle fiandre. Riuscisse a diventare quello che è stato Simon Gerrans per un paio d'anni (2012-2014) per me sarebbe tanto di guadagnato, dato che in Italia non abbiamo un corridore così da anni
Forse più che a Gerrans, potrebbe avvicinarsi un pò di più a Kristoff. Lo vedo più da Fiandre che da Ardenne.
Forse, però allora diciamo più Van Avermaet. A mio parere come spunto veloce Kristoff è di un'altra categoria
Certo, allo stato attuale, fatte le debite proporzioni sarebbe così. Poi però ricordiamoci pure che Kristoff quando era un giovane 23enne (l'età attuale di Consonni) ancora non aveva vinto nulla, a parte qualche corsa minore in Norvegia. Il suo primo successo da prof fu il campionato norvegese del 2011 conquistato battendo in uno sprint a due il suo attuale compagno Laengen.
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 16:52
da maurofacoltosi
A proposito del bagno a mare al termine della tappa.... ma sono alghe quelle con le quali si sta trastullando Nathan Haas?

Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 17:12
da udra
Sarebbe anche ora che qualcuno raccogliesse le eredità di Cipollini e Petacchi. speriamo in Viviani
Re: Tour down under 2018
Inviato: giovedì 18 gennaio 2018, 20:42
da galliano
Deadnature ha scritto:Gran bella vittoria di Elia, nella ripresa dall'alto si apprezza bene come ha recuperato con grandissima facilità un buco che si era creato ai -200.
Addirittura esagerata la sua rimonta su ewan.
Forse l'australiano ha tentennato troppo, mi pare d'aver capito che c'era un po' di vento contro.
Nel frattempo haas e mccarthy si stanno scannando agli sprint intermedi, forse pure troppo, per racimolare qualche abbuono.
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 8:45
da Caba
maurofacoltosi ha scritto:ma sono alghe quelle con le quali si sta trastullando Nathan Haas?
Dovrebbero essere piante acquatiche, fanerogame marine tipo Zostera o Cymodocea, non alghe.
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 10:37
da Seb
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 11:56
da Luca90
certo vince sagan e nathan haas prende 1 minuto? O_O
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 12:00
da Lambohbk
Luca90 ha scritto:certo vince sagan e nathan haas prende 1 minuto? O_O
Haas ha detto di aver sofferto troppo il caldo e all'inizio dell'ultima rampa non sapeva nemmeno dove si trovava

Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 12:09
da Luca90
lambohbk ha scritto:Luca90 ha scritto:certo vince sagan e nathan haas prende 1 minuto? O_O
Haas ha detto di aver sofferto troppo il caldo e all'inizio dell'ultima rampa non sapeva nemmeno dove si trovava

lui dovrebbe pure esserci abituato

Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 12:19
da nino58
Sagan forever !
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 12:26
da Tranchée d'Arenberg
nino58 ha scritto:Sagan forever !
doveva aiutare i compagni
Non aveva mai vinto così presto nella sua carriera. Di solito il primo colpo lo faceva a febbraio o addirittura a Marzo. Quest'anno sembra in condizione già da ora e non so se sia per forza una cosa positiva. Ad ogni modo, a questo punto stanotte credo che proverà a difendere la maglia visto che ormai si trova lì. McCarthy permettendo.
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 14:53
da dietzen
Luca90 ha scritto:lambohbk ha scritto:Luca90 ha scritto:certo vince sagan e nathan haas prende 1 minuto? O_O
Haas ha detto di aver sofferto troppo il caldo e all'inizio dell'ultima rampa non sapeva nemmeno dove si trovava

lui dovrebbe pure esserci abituato

quest'anno l'estate australiana è più calda del solito. già è caldissima, ma in queste settimane pare ci siano picchi record di calore.
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 15:53
da legnano
Dennis avrà la libertà in questa penultima tappa o sarà al servizio di Richie Porte nella salita di Willunga?
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 20:01
da nime
ma è una mia impressione o è più magro Sagan quest'anno?
mi sembra che di torace e braccia abbia perso qualcosa in massa magra
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 20:41
da Fiammingo
nime ha scritto:ma è una mia impressione o è più magro Sagan quest'anno?
mi sembra che di torace e braccia abbia perso qualcosa in massa magra
Patxi Vila dice che non è detto non punti al mondiale..
Re: Tour down under 2018
Inviato: venerdì 19 gennaio 2018, 23:46
da Oude Kwaremont
Decisamente interessante questa edizione. Offre spunti netti e decisamente variegati, e anche piacevoli per quanto riguarda i colori azzurri.
Non parlo solo della bella vittoria di Viviani (che naturalmente da questo punto di vista merita lo spazio principale) ma anche del consolidamento di un atleta come Consonni. Che se non potrà competere con i velocisti puri ma diventare forte corridore da classiche, tanto meglio.
Sagan sta dimostrando un approccio diverso rispetto al 2017, effettivamente. Due vittorie sono già un buon bottino considerato che siamo a metà gennaio. Inoltre, considerando che è Sagan, non mi stupirei più nemmeno di vederlo vicino agli scalatori domani, salvare la maglia e portare a casa la classifica generale.
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 6:02
da alex
porte e quasi tutti i fantaciclisti fregati dal buon impey

Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 6:49
da Winter
Impey tra i corridori più sottovalutati del ciclismo attuale
contento per porte
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 7:27
da Admin
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 8:47
da TASSO
Oude Kwaremont ha scritto:Decisamente interessante questa edizione. Offre spunti netti e decisamente variegati, e anche piacevoli per quanto riguarda i colori azzurri.
Non parlo solo della bella vittoria di Viviani (che naturalmente da questo punto di vista merita lo spazio principale) ma anche del consolidamento di un atleta come Consonni. Che se non potrà competere con i velocisti puri ma diventare forte corridore da classiche, tanto meglio.
Sagan sta dimostrando un approccio diverso rispetto al 2017, effettivamente. Due vittorie sono già un buon bottino considerato che siamo a metà gennaio. Inoltre, considerando che è Sagan, non mi stupirei più nemmeno di vederlo vicino agli scalatori domani, salvare la maglia e portare a casa la classifica generale.
ma non diciamo fesserie su dai ................. come fa Sagan a reggere su una salita cosi' .............. impossibile !!! ne capiamo e ne sappiamo di ciclismo o crediamo agli asini che volano ?? Ad oggi Gennaio 2018 non puo' , nel futuro snaturandosi forse si
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 9:11
da krea
Sempre bellissimo da vedere Richie Porte quando si alza sui pedali in salita
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 9:44
da Patate
TASSO ha scritto:Oude Kwaremont ha scritto:Decisamente interessante questa edizione. Offre spunti netti e decisamente variegati, e anche piacevoli per quanto riguarda i colori azzurri.
Non parlo solo della bella vittoria di Viviani (che naturalmente da questo punto di vista merita lo spazio principale) ma anche del consolidamento di un atleta come Consonni. Che se non potrà competere con i velocisti puri ma diventare forte corridore da classiche, tanto meglio.
Sagan sta dimostrando un approccio diverso rispetto al 2017, effettivamente. Due vittorie sono già un buon bottino considerato che siamo a metà gennaio. Inoltre, considerando che è Sagan, non mi stupirei più nemmeno di vederlo vicino agli scalatori domani, salvare la maglia e portare a casa la classifica generale.
ma non diciamo fesserie su dai ................. come fa Sagan a reggere su una salita cosi' .............. impossibile !!! ne capiamo e ne sappiamo di ciclismo o crediamo agli asini che volano ?? Ad oggi Gennaio 2018 non puo' , nel futuro snaturandosi forse si
Non dimentichiamo che due anni fa ha vinto un California reggendo egregiamente sul Mount Baldy
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 11:36
da Arme
Complimenti MG per l'articolo.
Su sta storia del caldo...
Io posso capire tutto, anche che ci sia pericolo di colpi di caldo, ma la soluzione? Far saltare il TDU? Più di anticipare l'orario non so cosa si possa fare... Adam Hansen da patatine e pop corn per come deve trovarsi a gestire queste cose manco fosse la Cgil
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 12:10
da Walter_White
Patate ha scritto:TASSO ha scritto:Oude Kwaremont ha scritto:Decisamente interessante questa edizione. Offre spunti netti e decisamente variegati, e anche piacevoli per quanto riguarda i colori azzurri.
Non parlo solo della bella vittoria di Viviani (che naturalmente da questo punto di vista merita lo spazio principale) ma anche del consolidamento di un atleta come Consonni. Che se non potrà competere con i velocisti puri ma diventare forte corridore da classiche, tanto meglio.
Sagan sta dimostrando un approccio diverso rispetto al 2017, effettivamente. Due vittorie sono già un buon bottino considerato che siamo a metà gennaio. Inoltre, considerando che è Sagan, non mi stupirei più nemmeno di vederlo vicino agli scalatori domani, salvare la maglia e portare a casa la classifica generale.
ma non diciamo fesserie su dai ................. come fa Sagan a reggere su una salita cosi' .............. impossibile !!! ne capiamo e ne sappiamo di ciclismo o crediamo agli asini che volano ?? Ad oggi Gennaio 2018 non puo' , nel futuro snaturandosi forse si
Non dimentichiamo che due anni fa ha vinto un California reggendo egregiamente sul Mount Baldy
Contro Alaphilippe e Talansky...non scherziamo davvero, Sagan ha meno di 0 chance di fare anche solo una buona prova a Innsbruck
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 12:24
da Tranchée d'Arenberg
Walter_White ha scritto:Patate ha scritto:TASSO ha scritto:
ma non diciamo fesserie su dai ................. come fa Sagan a reggere su una salita cosi' .............. impossibile !!! ne capiamo e ne sappiamo di ciclismo o crediamo agli asini che volano ?? Ad oggi Gennaio 2018 non puo' , nel futuro snaturandosi forse si
Non dimentichiamo che due anni fa ha vinto un California reggendo egregiamente sul Mount Baldy
Contro Alaphilippe e Talansky...non scherziamo davvero, Sagan ha meno di 0 chance di fare anche solo una buona prova a Innsbruck
Alaphilippe, Talansky, ma anche Sergio Henao e Gesink...fai un pò tu
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 12:33
da Walter_White
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Walter_White ha scritto:
Contro Alaphilippe e Talansky...non scherziamo davvero, Sagan ha meno di 0 chance di fare anche solo una buona prova a Innsbruck
Alaphilippe, Talansky, ma anche Sergio Henao e Gesink...fai un pò tu
Siete troppo tifosi
Vedremo tra 8 mesi, se mi smentirà sarò qui a farmi prendere per il culo senza fare come Beppe

Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 13:02
da udra
Probabilmente il Sagan di marzo sarebbe stato in grado di arrivare insieme a Impey con qualche kg in meno.
Non so neanche quanta voglia avesse di andare fuorigiri a gennaio per vincere il Down Under
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 13:08
da Tranchée d'Arenberg
udra ha scritto:Probabilmente il Sagan di marzo sarebbe stato in grado di arrivare insieme a Impey con qualche kg in meno.
Non so neanche quanta voglia avesse di andare fuorigiri a gennaio per vincere il Down Under
E' quello il punto. Sagan è chiaramente lontano dalla forma migliore e non aveva nessun interesse a fare un fuori giri in una corsa come il Down Under che alla fine dei conti conta molto poco.
Altrimenti Sagan non si sarebbe fatto staccare da formidabili scalatori come Impey e Devenyns
Walter_White ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:Walter_White ha scritto:
Contro Alaphilippe e Talansky...non scherziamo davvero, Sagan ha meno di 0 chance di fare anche solo una buona prova a Innsbruck
Alaphilippe, Talansky, ma anche Sergio Henao e Gesink...fai un pò tu
Siete troppo tifosi
Vedremo tra 8 mesi, se mi smentirà sarò qui a farmi prendere per il culo senza fare come Beppe

A me invece pare che sia tu a sparare un po troppe sentenze ultimamente (Nibali alla Liegi, Sagan ad Innsbruck). Ti rammento cosa è accaduto a Rio con Van Avermaet e ti ricordo anche che un giovane Sagan appena 23enne a Firenze giunse 6°.
Re: Tour down under 2018
Inviato: sabato 20 gennaio 2018, 13:35
da Walter_White
Tranchée d'Arenberg ha scritto:Walter_White ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Alaphilippe, Talansky, ma anche Sergio Henao e Gesink...fai un pò tu
Siete troppo tifosi
Vedremo tra 8 mesi, se mi smentirà sarò qui a farmi prendere per il culo senza fare come Beppe

A me invece pare che sia tu a sparare un po troppe sentenze ultimamente (Nibali alla Liegi, Sagan ad Innsbruck). Ti rammento cosa è accaduto a Rio con Van Avermaet e ti ricordo anche che un giovane Sagan appena 23enne a Firenze giunse 6°.
Sono solo opinioni personali di cui son fortemente convinto
Se poi dovessi essere smentito, mi merito sberleffi, come ho detto
Comunque a parte questo, Impey sorprendente, evidentemente ci teneva davvero molto, e concordo con chi dice che è un corridore sottovalutato