Cicloweb.it

Pat McQuaid ha scritto:

Spartacus ha scritto:Favilli quinto.. a proposito del discorso sull'esperienza, non lo vedo uomo da Fiandre, ma secondo voi un Guardini non poteva farlo un assaggio di nord?

si poteva fare De Panne visto che domani e govedi mattina dovrebbero esserci 2 volate...però non può correre sempre, deve essere al top per il Giro d'Italia

magari faceva La Panne e non la Coppi&Bartali dove c'era lo stesso numero di volate ma molta meno possibilità di fare esperienza a livello europeo

Sottovalutatissimo Guarnieri che a differenza di altri non ha troppi sponsor nei media forse perchè non va a fare il fenomeno in Malesia ...

bartoli ha scritto:Sottovalutatissimo Guarnieri che a differenza di altri non ha troppi sponsor nei media forse perchè non va a fare il fenomeno in Malesia ...

EPIC WIN!!

bartoli ha scritto:Sottovalutatissimo Guarnieri che a differenza di altri non ha troppi sponsor nei media forse perchè non va a fare il fenomeno in Malesia ...

Non so se negli anni scorsi seguivi il ciclismo giovanile ma ti posso dire che Guarnieri, appena passò professionista nella Liquigas, godeva di molta considerazione. Arrivava nella massima categoria dopo che era stato il plurivittorioso tra i dilettanti e dopo che anche su pista (poi parzialmente accantonata purtroppo) aveva fatto cose egregie, vincendo vari titoli italiani ed anche un titolo europeo nel Madison da juniores. Alla prima corsa da professionista fece 2° a Donoratico dietro Petacchi e ricordo che molti videro quel piazzamento con grande entusiasmo, con la certezza di aver trovato finalmente il grande velocista per il futuro (anche perchè, basta guardarlo anche ora, Jacopo ha grandi mezzi atletici, un fisico imponente). Io stesso, nel celebrare su queste pagine il suo primo successo da professionista in Polonia, auspicavo che quella fosse soltanto la prima di una lunga serie di vittorie.
Da quel giorno ad oggi purtroppo ne son seguite solamente altre 3, tutte in corse di secondo piano a parte la tappa di La Panne dello scorso anno. Questo perchè se non ricordo male c'è stato anche qualche malanno fisico a non farlo rendere al meglio. Fossero andate diversamente le cose immagino che anche la Liquigas non se lo sarebbe di certo fatto scappare. All'Astana cerca di ritrovare nuovi stimoli e, dopo un inizio di stagione così così ora sembra che vada decisamente meglio.

A livello di considerazione (mediatica e non) secondo me sconta proprio il fatto di avere, per il momento, deluso le attese che c'erano su di lui agli esordi. Mettiamoci pure che nel frattempo l'Italia ha trovato altri giovani talentuosi per gli arrivi a ranghi compatti (Viviani, Modolo e lo stesso Guardini per citarne 3) ed ecco che le attenzioni (e le maggiori aspettative) hanno cominciato a concentrarsi maggiormente sugli altri. Jacopo è ancora abbastanza giovane, ha 24 anni e tante stagioni davanti a sè. Se riuscirà a trovare costanza e a ritrovare quei notevoli spunti di potenza anche in corse in cui la concorrenza è di quelle da far paura potrebbe togliersi ancora diverse soddisfazioni.

Si ho seguito l'ascesa di Guarnieri e il suo problema è stato andare subito in Liquigas dove non ha quasi mai potuto fare corsa per sè. Comunque non disdegno anche le vittorie in Polonia

bartoli ha scritto:il suo problema è stato andare subito in Liquigas dove non ha quasi mai potuto fare corsa per sè.

Ah su questo ricordo ad esempio benissimo quando alla Vattenfall Classic di Amburgo arrivarono a far la volata Bennati, Sabatini e appunto Guarnieri, finendo tutti e 3 nei dieci perchè, se non sbaglio, ognuno fece la volata per fatti suoi.

Da dire poi che Jacopo ha ancora poca esperienza di volate nei grandi giri, avendo disputato solamente una Vuelta e sappiamo bene che quel genere di volate lì sono completamente diverse da quelle che si fanno nelle svariate brevi gare a tappe. Ma questo, del resto, sarà anche un metro di valutazione da adottare per tutti gli altri giovani talentuosi di cui disponiamo.

..e meno male che Sagan doveva "riposare"....

Il discorso che ha forzato per provare la gamba sui muri ci può stare, ma le trenate in pianura?
Secondo me il ragazzo quando "fiuta la preda" non c'è tattica che tenga .. gli avran detto:
"senza strafare, prova a vedere come vai sui muri, dai appoggio ad Oss e se si arriva in volata provaci"...
Lui avrà tradotto: "se dopo l'ultimo muro sto bene, vinco"

Non l'ho messo nel Fanta perchè penso punterà a dare il massimo al Fiandre (comunque vada) e immaginavo che quì stesse più tranquillo... ma se Chavanel non tenta qualcosa (westra & company han provato ieri... adesso si affideranno alla crono) Peter rischia di vincere senza volerlo

Mi spiace un poco per com'è andata la prima tappa... i 5 in fuga non han proprio voluto provarci ad arrivare.. probabilmente la presenza di Westra davanti era troppo ingombrante (era in fuga, giusto? L'ho vista in streaming dal netbook e andava un po' a sprazzi...)

Abruzzese ha scritto:

bartoli ha scritto:Sottovalutatissimo Guarnieri che a differenza di altri non ha troppi sponsor nei media forse perchè non va a fare il fenomeno in Malesia ...

Non so se negli anni scorsi seguivi il ciclismo giovanile ma ti posso dire che Guarnieri, appena passò professionista nella Liquigas, godeva di molta considerazione. Arrivava nella massima categoria dopo che era stato il plurivittorioso tra i dilettanti e dopo che anche su pista (poi parzialmente accantonata purtroppo) aveva fatto cose egregie, vincendo vari titoli italiani ed anche un titolo europeo nel Madison da juniores. Alla prima corsa da professionista fece 2° a Donoratico dietro Petacchi e ricordo che molti videro quel piazzamento con grande entusiasmo, con la certezza di aver trovato finalmente il grande velocista per il futuro (anche perchè, basta guardarlo anche ora, Jacopo ha grandi mezzi atletici, un fisico imponente). Io stesso, nel celebrare su queste pagine il suo primo successo da professionista in Polonia, auspicavo che quella fosse soltanto la prima di una lunga serie di vittorie.
Da quel giorno ad oggi purtroppo ne son seguite solamente altre 3, tutte in corse di secondo piano a parte la tappa di La Panne dello scorso anno. Questo perchè se non ricordo male c'è stato anche qualche malanno fisico a non farlo rendere al meglio. Fossero andate diversamente le cose immagino che anche la Liquigas non se lo sarebbe di certo fatto scappare. All'Astana cerca di ritrovare nuovi stimoli e, dopo un inizio di stagione così così ora sembra che vada decisamente meglio.

A livello di considerazione (mediatica e non) secondo me sconta proprio il fatto di avere, per il momento, deluso le attese che c'erano su di lui agli esordi. Mettiamoci pure che nel frattempo l'Italia ha trovato altri giovani talentuosi per gli arrivi a ranghi compatti (Viviani, Modolo e lo stesso Guardini per citarne 3) ed ecco che le attenzioni (e le maggiori aspettative) hanno cominciato a concentrarsi maggiormente sugli altri. Jacopo è ancora abbastanza giovane, ha 24 anni e tante stagioni davanti a sè. Se riuscirà a trovare costanza e a ritrovare quei notevoli spunti di potenza anche in corse in cui la concorrenza è di quelle da far paura potrebbe togliersi ancora diverse soddisfazioni.

Con Guarnieri ci ho corso da esordiente / allievo, quando vestiva la maglia della cremonese e il miglior complimento che gli si poteva fare è che non aveva voglia di fare un tubo.

E se invece volevi fargli un'offesa che gli dicevi?!?

il 2o gruppo è tirato da vacansoleil, probabilmente westra e/o devolder sono restati indietro

Mad ha scritto:

Abruzzese ha scritto:

bartoli ha scritto:Sottovalutatissimo Guarnieri che a differenza di altri non ha troppi sponsor nei media forse perchè non va a fare il fenomeno in Malesia ...

Non so se negli anni scorsi seguivi il ciclismo giovanile ma ti posso dire che Guarnieri, appena passò professionista nella Liquigas, godeva di molta considerazione. Arrivava nella massima categoria dopo che era stato il plurivittorioso tra i dilettanti e dopo che anche su pista (poi parzialmente accantonata purtroppo) aveva fatto cose egregie, vincendo vari titoli italiani ed anche un titolo europeo nel Madison da juniores. Alla prima corsa da professionista fece 2° a Donoratico dietro Petacchi e ricordo che molti videro quel piazzamento con grande entusiasmo, con la certezza di aver trovato finalmente il grande velocista per il futuro (anche perchè, basta guardarlo anche ora, Jacopo ha grandi mezzi atletici, un fisico imponente). Io stesso, nel celebrare su queste pagine il suo primo successo da professionista in Polonia, auspicavo che quella fosse soltanto la prima di una lunga serie di vittorie.
Da quel giorno ad oggi purtroppo ne son seguite solamente altre 3, tutte in corse di secondo piano a parte la tappa di La Panne dello scorso anno. Questo perchè se non ricordo male c'è stato anche qualche malanno fisico a non farlo rendere al meglio. Fossero andate diversamente le cose immagino che anche la Liquigas non se lo sarebbe di certo fatto scappare. All'Astana cerca di ritrovare nuovi stimoli e, dopo un inizio di stagione così così ora sembra che vada decisamente meglio.

A livello di considerazione (mediatica e non) secondo me sconta proprio il fatto di avere, per il momento, deluso le attese che c'erano su di lui agli esordi. Mettiamoci pure che nel frattempo l'Italia ha trovato altri giovani talentuosi per gli arrivi a ranghi compatti (Viviani, Modolo e lo stesso Guardini per citarne 3) ed ecco che le attenzioni (e le maggiori aspettative) hanno cominciato a concentrarsi maggiormente sugli altri. Jacopo è ancora abbastanza giovane, ha 24 anni e tante stagioni davanti a sè. Se riuscirà a trovare costanza e a ritrovare quei notevoli spunti di potenza anche in corse in cui la concorrenza è di quelle da far paura potrebbe togliersi ancora diverse soddisfazioni.

Con Guarnieri ci ho corso da esordiente / allievo, quando vestiva la maglia della cremonese e il miglior complimento che gli si poteva fare è che non aveva voglia di fare un tubo.

Petacchi ha iniziato a vincere tardi, secondo me anche Guarnieri può essere cosi, le doti fische le ha, resta solo tirare fuori qualcosa di buono perchè il corridore non è per niente male

trovo beppe conti davvero inascoltabile, ma non c'era savoldelli?

sì, ecco, adesso vediamo il corridore in fuga che beve dalla borraccia, io ricordo questa usanza si diffuse intorno agli anni '50 grazie a Hugo Koblet, improvvisamente fece un gesto insolito, prese una borraccia e si mise a bere, e da lì inizio quell'usanza, presto imitata da tutti
ecc, vedi, adesso questo corridore sta prendendo una curva, ricordo di aver visto Anquetil al gp delle nazioni farlo per primo, inclinò il manubrio e fece quella che in gergo è chiamata curva.

Da Savoldelli a Beppe Conti, se continuiamo con questo ordine decrescente domani avremo Sgarbozza o sbaglio?

bartoli ha scritto:Da Savoldelli a Beppe Conti, se continuiamo con questo ordine decrescente domani avremo Sgarbozza o sbaglio?

No no...domani Piacente da solo che commenta

Pat McQuaid ha scritto:

bartoli ha scritto:Da Savoldelli a Beppe Conti, se continuiamo con questo ordine decrescente domani avremo Sgarbozza o sbaglio?

No no...domani Piacente da solo che commenta

Sarebbe da provare come tortura nelle carceri

bartoli ha scritto:

Pat McQuaid ha scritto:

bartoli ha scritto:Da Savoldelli a Beppe Conti, se continuiamo con questo ordine decrescente domani avremo Sgarbozza o sbaglio?

No no...domani Piacente da solo che commenta

Sarebbe da provare come tortura nelle carceri

Piacente sarà occupato a fare la telecronaca per Eurosport English

Piacente fa Neurosport

Vanmarcke che corre per Boonen, certa gente non ha diritto a parlare ad un microfono

se fai corsa di testa, è più difficile forare.
certo, interessante teoria

messaggio di sagan ai 200 che l'han messo al fantaciclismo (me compreso):

Kittel , chiaro!

Chi se non lui?

boy van poppel terzo!

Ha vinto Kittel?

Cauz, che ha combinato Sagan ?

Kittel facile su Kristoff,
Sagan si e' sfilato negli ultimi km=fuori classifica!

Guarnieri sesto, Napolitano e Modolo fuori dai dieci.

meriadoc ha scritto:sì, ecco, adesso vediamo il corridore in fuga che beve dalla borraccia, io ricordo questa usanza si diffuse intorno agli anni '50 grazie a Hugo Koblet, improvvisamente fece un gesto insolito, prese una borraccia e si mise a bere, e da lì inizio quell'usanza, presto imitata da tutti
ecc, vedi, adesso questo corridore sta prendendo una curva, ricordo di aver visto Anquetil al gp delle nazioni farlo per primo, inclinò il manubrio e fece quella che in gergo è chiamata curva.

Celun ha scritto:Kittel facile su Kristoff,

Beh, facile... l'ha superato solo ai 20 metri...

Admin ha scritto:

Celun ha scritto:Kittel facile su Kristoff,

Beh, facile... l'ha superato solo ai 20 metri...

rispetto a ieri parecchio facile

che cosa passa nel cervello di un DS che permette (o addirittura consiglia) al suo uomo che veste la maglia di leader di staccarsi a 4 km dalla fine? Visto il carattere di Sagan personalmente propendo per il "consiglio"
Per limitare il rischio di cadute non era necessario lasciare andare via il gruppo.

Bizantinismi all'italiana. Ridicoli

pitoro ha scritto:che cosa passa nel cervello di un DS che permette (o addirittura consiglia) al suo uomo che veste la maglia di leader di staccarsi a 4 km dalla fine? Visto il carattere di Sagan personalmente propendo per il "consiglio"
Per limitare il rischio di cadute non era necessario lasciare andare via il gruppo.

Bizantinismi all'italiana. Ridicoli

magari avevano in programma di fare solo 2 tappe e non volevano farlo "non-partire" con la maglia di leader. però è solo un'ipotesi che mi è appena venuta in mente.

Qui siamo alla follia.
Sagan è un ragazzo di 22 anni che al Nord non ha ancora vinto un tubo. Aveva buonissime possibilità di portarsi a casa una corsa di discreta importanza e invece no. Sia mai!
Una semitappa di 100 km e una crono di 10 sono devastanti. In 3 giorni non avrebbe modo di recuperare uno sforzo così traumatico.
Ma per favore...

Roba da non credere. Fossi l'organizzatore de la de Panne non darei mai più un invito alla Liquigas.

Rojo ha scritto:Qui siamo alla follia.
Sagan è un ragazzo di 22 anni che al Nord non ha ancora vinto un tubo. Aveva buonissime possibilità di portarsi a casa una corsa di discreta importanza e invece no. Sia mai!
Una semitappa di 100 km e una crono di 10 sono devastanti. In 3 giorni non avrebbe modo di recuperare uno sforzo così traumatico.
Ma per favore...

Roba da non credere. Fossi l'organizzatore de la de Panne non darei mai più un invito alla Liquigas.

quotone

Maìno della Spinetta ha scritto:

Rojo ha scritto:Qui siamo alla follia.
Sagan è un ragazzo di 22 anni che al Nord non ha ancora vinto un tubo. Aveva buonissime possibilità di portarsi a casa una corsa di discreta importanza e invece no. Sia mai!
Una semitappa di 100 km e una crono di 10 sono devastanti. In 3 giorni non avrebbe modo di recuperare uno sforzo così traumatico.
Ma per favore...

Roba da non credere. Fossi l'organizzatore de la de Panne non darei mai più un invito alla Liquigas.

quotone

In effetti il gesto mi ricorda l'uscita di scena tattica di Cunego alla Vuelta 09, in vista del Mondiale (poi vinto da uno che si impegnò nella corsa iberica fino alla fine e che non la vinse soprattutto per sfortuna)

Rojo ha scritto:
Fossi l'organizzatore de la de Panne non darei mai più un invito alla Liquigas.

Magari vince Sabatini.

Rojo ha scritto:Qui siamo alla follia.
Sagan è un ragazzo di 22 anni che al Nord non ha ancora vinto un tubo. Aveva buonissime possibilità di portarsi a casa una corsa di discreta importanza e invece no. Sia mai!
Una semitappa di 100 km e una crono di 10 sono devastanti. In 3 giorni non avrebbe modo di recuperare uno sforzo così traumatico.
Ma per favore...

Roba da non credere. Fossi l'organizzatore de la de Panne non darei mai più un invito alla Liquigas.

Quoto. E' una mancanza di rispetto

quindi chi abbiamo adesso per la vittoria?

Westra, Sergent, Chavanel, Tuft, Durbridge, Terpstra,

Irizar, Langeveld, Hoste, Ignatiev, Devolder, Stamsnijder, Bodnar, Muravyev..

ed anche i nostri Ascani, Oss e Marangoni


Con Tuft, Durbridge, la GreenEdge rischia di portarsi a casa un'altra bella corsa!

Langeveld e Devolder puntano al Fiandre, quindi non si danneranno di certo.
di sicuro devolder, langeveld mi sembra in forma medocre

Celun ha scritto:quindi chi abbiamo adesso per la vittoria?

Westra, Sergent, Chavanel, Tuft, Durbridge, Terpstra,

Irizar, Langeveld, Hoste, Ignatiev, Devolder, Stamsnijder, Bodnar, Muravyev..

ed anche i nostri Ascani, Oss e Marangoni


Con Tuft, Durbridge, la GreenEdge rischia di portarsi a casa un'altra bella corsa!

Mi pare chw Tuft sia caduto nel finale

Pat McQuaid ha scritto: Petacchi ha iniziato a vincere tardi, secondo me anche Guarnieri può essere cosi, le doti fische le ha, resta solo tirare fuori qualcosa di buono perchè il corridore non è per niente male

Certo che potrebbe, ma da queste parti in pochi ci credono.

Celun ha scritto:quindi chi abbiamo adesso per la vittoria?

Westra, Sergent, Chavanel, Tuft, Durbridge, Terpstra,

Irizar, Langeveld, Hoste, Ignatiev, Devolder, Stamsnijder, Bodnar, Muravyev..

ed anche i nostri Ascani, Oss e Marangoni


Con Tuft, Durbridge, la GreenEdge rischia di portarsi a casa un'altra bella corsa!

Se ha una discreta forma vince Durbridge
Se no se la gioca con Sergent e Chavanel

Winter ha scritto:

Celun ha scritto:quindi chi abbiamo adesso per la vittoria?

Westra, Sergent, Chavanel, Tuft, Durbridge, Terpstra,

Irizar, Langeveld, Hoste, Ignatiev, Devolder, Stamsnijder, Bodnar, Muravyev..

ed anche i nostri Ascani, Oss e Marangoni


Con Tuft, Durbridge, la GreenEdge rischia di portarsi a casa un'altra bella corsa!

Se ha una discreta forma vince Durbridge
Se no se la gioca con Sergent e Chavanel

direi Durbridge senza dubbio se è in buona forma, con Sergent secondo favorito...ma viste le condizioni attuali Terpstra può lottare alla pari e Chavanel anche, tutti gli altri lotteranno per piazzamenti

Anche Durbridge (come Langeveld) è caduto purtroppo. Ed ha più ritardo (1'53") di Tuft (1'41").

Ritardi neutralizzati. Ma le botte ...

cauz. ha scritto:messaggio di sagan ai 200 che l'han messo al fantaciclismo (me compreso):

Seriamente ( io non l'ho messo, pappappero ) non mi è parsa una roba da gran campione ammazzarsi di fatica per vincere ieri per poi tirare i remi in barca oggi a 4 giorni dal Fiandre!

piccolo san bernardo ha scritto: Seriamente ( io non l'ho messo, pappappero ) non mi è parsa una roba da gran campione ammazzarsi di fatica per vincere ieri per poi tirare i remi in barca oggi a 4 giorni dal Fiandre!

quoto in tutto per tutto. questo atteggiamento mi porterebbe a "gufarlo" (so che te ne intendi) al fiandre.
per fortuna al fantaciclismo oltrea a lui ho messo sergent

Mad ha scritto: Certo che potrebbe, ma da queste parti in pochi ci credono.

da quali parti?

cauz. ha scritto:quoto in tutto per tutto. questo atteggiamento mi porterebbe a "gufarlo" (so che te ne intendi) al fiandre.

A me invece questo atteggiamento mi porta a sperare che cambi squadra, perchè questa scelta non è di certo farina del suo sacco.

eliacodogno ha scritto:In effetti il gesto mi ricorda l'uscita di scena tattica di Cunego alla Vuelta 09, in vista del Mondiale (poi vinto da uno che si impegnò nella corsa iberica fino alla fine e che non la vinse soprattutto per sfortuna)

Per carità non fare mai quel nome!

Rojo ha scritto:

cauz. ha scritto:quoto in tutto per tutto. questo atteggiamento mi porterebbe a "gufarlo" (so che te ne intendi) al fiandre.

A me invece questo atteggiamento mi porta a sperare che cambi squadra, perchè questa scelta non è di certo farina del suo sacco.

sembra una scelta tipicamente italiana!!
rinunciare in maniera così plateale non è stato un bel vedere, immagino che gli organizzatori non abbiamo gradito molto ed è un messaggio negativo perchè tende a sminuire ulteriormente le gare cosidette minori per sacrificarle sull'altare delle tre/quattro classiche maggiori o del tour.
sagan è talmente giovane che dovrebbe essergli consentito un minimo di anarchia nelle tattiche di gara ed evitare simili tatticismi così presto.
vincere il fiandre sarà un impresa molto ardua per lui e sacrificare la panne a priori mi sembra un po' sciocco. poteva al limite chiudere in fondo al gruppo se proprio si voleva evitare la volata. fare 14km a tutta non poteva certo rovinarlo in ottica fiandre.

non è bello da vedere ma ritengio sia stata una scelta giusta soprattutto alla luce di quello che è accaduto 2km più tardi.
caduta causata dalle rotaie sulla strada, rotaie che avevano già dovuto evitare al giro prima (tra l'altro se fosse successo in italia avreste sicuramente sollevato un polverone contro il Vegni di turno mentre in questo caso nessuno ha detto nulla)

I favoriti per sabato non si sono nemmeno presentati a questa gara, per quale motivo Sagan avrebbe dovuto rischiare una caduta?
Se non vuoi cadere devi essere solo ed essere in fondo al gruppo a 60 all'ora non è certo la soluzione.

Strong ha scritto:non è bello da vedere ma ritengio sia stata una scelta giusta soprattutto alla luce di quello che è accaduto 2km più tardi.
caduta causata dalle rotaie sulla strada, rotaie che avevano già dovuto evitare al giro prima (tra l'altro se fosse successo in italia avreste sicuramente sollevato un polverone contro il Vegni di turno mentre in questo caso nessuno ha detto nulla)

Sei un inventore di polemica, come se il forum fosse monopensiero. A mio avviso hai comunque in parte ragione, perchè in effetti nessuno di noi ha detto "beh". Però se ce la si piglia col Vegni di turno è perchè il "Vegni" è un qualcosa/uno di nostro e ci teniamo all'immagine esterna, come faremmo con un familiare che toppa. Non vederla solo in termini polemici, guardala anche in termini di senso di responsabilità, di spirito di movimento italiano ciclistico. Poi d'accordo che sparare a prescindere su chi sbaglia (perchè italiano o non) è un esercizio antipatico (se non è frutto di attenta analisi).

Strong ha scritto:I favoriti per sabato non si sono nemmeno presentati a questa gara, per quale motivo Sagan avrebbe dovuto rischiare una caduta?
Se non vuoi cadere devi essere solo ed essere in fondo al gruppo a 60 all'ora non è certo la soluzione.

Tutto vero. E' triste da ammettere, ma fossi stato al posto del Ds di Sagan avrei fatto la stessa cosa. Ammetto, è la nostra cultura; la nostra scuola è così.
Prima di un grande appuntamento anche uno junior vincente da noi fa questo.