Re: Psicodramma Gavia 2019
Inviato: mercoledì 8 maggio 2019, 13:56
Ecco la tappa che dovrebbe sostituire quella originale



Zomegnan, sei tu?Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 13:56 Ecco la tappa che dovrebbe sostituire quella originale
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stai sereno Galliano, il Gavia non si farà...troppo rischioso.galliano ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 17:04 Non voglio sentir parlare di annullamenti, tagli lineari o non.
Il Gavia si deve fare ad ogni costo, anche al costo di mandare peek a far cadere le slavine con le mine!!
Se il Gavia dovesse saltare dovrebbero cambiare drasticamente la tappetta di fiera di primiero, inserendo almeno tre colli da 2000mt.
E' il minimo.
Vegni, uomo avvisato...
Non so se ti sei reso conto che negli ultimi giorni è sparito dal forum. Bene, fonti attendibili lo hanno segnalato lo scorso weekend nei dintorni di Ginvera e a quanto pare successivamente è andato a fare un giro sulle alpi lombarde in compagnia di Mauro Vegni. Credo che ormai non ci siano più speranze di vedere il Gavia in corsagalliano ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 17:04 Non voglio sentir parlare di annullamenti, tagli lineari o non.
Il Gavia si deve fare ad ogni costo, anche al costo di mandare peek a far cadere le slavine con le mine!!
Se il Gavia dovesse saltare dovrebbero cambiare drasticamente la tappetta di fiera di primiero, inserendo almeno tre colli da 2000mt.
E' il minimo.
Vegni, uomo avvisato...
ahahahahah
gennaio e febbraio mai visti, salvo nell'alto piemonte dove scendeva di tutto. Da metà marzo ha scaricato tanta neve che fiumi e invasi ne avranno fino ad agosto.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:07 Provando ad essere seri per un momento (sbattetemi fuori se sono off topic), ho letto di siccità e assenza di neve durante tutto l'inverno, possibile che ci sia davvero tanta neve in quota? Il passaggio sul Gavia potrebbe essere a rischio anche senza nevicate copiose nei giorni precedenti alla tappa?
Purtroppo tonno ha ragione, domenica qui a casa mia, 600mt è nevicato, poco, ma qualcosa ha fatto.Tonno di Montagna ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:13 Vivo a 30 km dal Gavia, fidatevi che di neve non ne manca e in questo momento probabilmente sta nevicando visto che a quota 900 metri piove e fa freddo
Il Serrù non è a rischio, a meno di un clima ostile nel giorno della tappa. Hanno rifatto l'asfalto e in bici si arriva già in cima.galliano ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:58Purtroppo tonno ha ragione, domenica qui a casa mia, 600mt è nevicato, poco, ma qualcosa ha fatto.Tonno di Montagna ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:13 Vivo a 30 km dal Gavia, fidatevi che di neve non ne manca e in questo momento probabilmente sta nevicando visto che a quota 900 metri piove e fa freddo
Non parliamo della temperatura visto che abbiamo riacceso il riscaldamento.
A parte il Gavia, con questo tempo sarebbe a rischio pure il Mortirolo per non parlare delle Alpi occidentali.
Dopo un post del genere, meriteresti un ban permanente dal thread.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:07 Provando ad essere seri per un momento (sbattetemi fuori se sono off topic), ho letto di siccità e assenza di neve durante tutto l'inverno, possibile che ci sia davvero tanta neve in quota? Il passaggio sul Gavia potrebbe essere a rischio anche senza nevicate copiose nei giorni precedenti alla tappa?
Questo è il vero spirito con cui si porta avanti la discussione!Tonno di Montagna ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:13 Vivo a 30 km dal Gavia, fidatevi che di neve non ne manca e in questo momento probabilmente sta nevicando visto che a quota 900 metri piove e fa freddo
Questo è una notizia grandiosaTonno di Montagna ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:13 Vivo a 30 km dal Gavia, fidatevi che di neve non ne manca e in questo momento probabilmente sta nevicando visto che a quota 900 metri piove e fa freddo
Io sono di Acqui, ma qui c'è stato un gennaio normale con un paio di nevicate a fine mese, che facevano presagire un febbraio invernale.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:54gennaio e febbraio mai visti, salvo nell'alto piemonte dove scendeva di tutto. Da metà marzo ha scaricato tanta neve che fiumi e invasi ne avranno fino ad agosto.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:07 Provando ad essere seri per un momento (sbattetemi fuori se sono off topic), ho letto di siccità e assenza di neve durante tutto l'inverno, possibile che ci sia davvero tanta neve in quota? Il passaggio sul Gavia potrebbe essere a rischio anche senza nevicate copiose nei giorni precedenti alla tappa?
Noi nell'alessandrino siam riusciti a seminare di corsissima: prima terra farinosa e secca come fosse giugno. Poi pioggia su pioggia, fiumi pieni. Nella pausa dopo pasqua la campagna era un concerto di aratri, dischi e seminatrici - in quei 6 giorni di bello tutto il mondo ha preparato i terreni. E in quota nevicava, si vedeva l'arco alpino scintillare di neve fresca. Pedalare in quel clima - meraviglioso.
PS Presena. Neve, 350cm - 500cm, per capire di cosa stiamo parlando. OK, è un po' più su, ma non di moltissimo
L'ha detto Giuseppe Martinelli. Non so quanto è attendibile, ma comunque mi sembra abbastanza realistico.giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 20:55 Ci saranno dei piani b adeguati suppongo.
Questa cosa del doppio Mortirolo é un ipotesi dei forumisti o è nella mente degli organizzatori?
No...la meta' finale del Giro sara' calda.
Se l'ha detto è perché lo saprà per certo. Del resto entrambi arrivano in val Camonica più o meno bello stesso punto. Cambia però, di molto, altitudine e chilometraggio. Da capire con cosa compenseranno i km mancantiAlpe.di.Siusi ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 22:01L'ha detto Giuseppe Martinelli. Non so quanto è attendibile, ma comunque mi sembra abbastanza realistico.giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 20:55 Ci saranno dei piani b adeguati suppongo.
Questa cosa del doppio Mortirolo é un ipotesi dei forumisti o è nella mente degli organizzatori?
no, è esatto. Quando dico alto Piemonte intendo Verbano Cusio Ossola, lì di neve ne è scesa tanta già da gennaio, ma Sestriere, VdA... ne han vista poca fino a inverno inoltrato. Poi come dici tu, ad aprile (ho scritto marzo, ma intendevo aprile, infatti ho poi spiegato di come si son messi tutti a arare e discare dopo Pasqua, perché finalmente la terra era morbida) si sono aperti i rubinetti, sia in pianura che in montagna. Non so se tu hai fatto dei giretti in quel periodo, ma la campagna la settimana dopo Pasqua sembrava un pesco fiorito circondato d'api, una scena d'altri tempi per concentrazione di persone e macchine all'opera. La neve che è scesa nelle ultime settimane è fondamentale per l'estate perché scaricherà nei mesi caldi. Ora Tanaro, Bormida e Ticino son belli rombanti... 2 mesi fa eran delle pietraie, cosa stranissima per marzo.giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 21:03Io sono di Acqui, ma qui c'è stato un gennaio normale con un paio di nevicate a fine mese, che facevano presagire un febbraio invernale.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:54gennaio e febbraio mai visti, salvo nell'alto piemonte dove scendeva di tutto. Da metà marzo ha scaricato tanta neve che fiumi e invasi ne avranno fino ad agosto.il_panta ha scritto: ↑mercoledì 8 maggio 2019, 18:07 Provando ad essere seri per un momento (sbattetemi fuori se sono off topic), ho letto di siccità e assenza di neve durante tutto l'inverno, possibile che ci sia davvero tanta neve in quota? Il passaggio sul Gavia potrebbe essere a rischio anche senza nevicate copiose nei giorni precedenti alla tappa?
Noi nell'alessandrino siam riusciti a seminare di corsissima: prima terra farinosa e secca come fosse giugno. Poi pioggia su pioggia, fiumi pieni. Nella pausa dopo pasqua la campagna era un concerto di aratri, dischi e seminatrici - in quei 6 giorni di bello tutto il mondo ha preparato i terreni. E in quota nevicava, si vedeva l'arco alpino scintillare di neve fresca. Pedalare in quel clima - meraviglioso.
PS Presena. Neve, 350cm - 500cm, per capire di cosa stiamo parlando. OK, è un po' più su, ma non di moltissimo
Invece dal 10 febbraio ha fatto caldo. Ma io ricordo caldo e secco anche tutto marzo. Ad Aprile c'è stato un giorno di pioggia e poi ha scaricato parecchio, ma senza danni, e tutta dopo Pasqua, ma allagamenti o pioggie pericolose non ne ho viste a parte un paio di grandinate a chiazze.
Dell'alto Piemonte non so, so solamente che febbraio, marzo e la prima metà di aprile facevano presagire una primavera non buona, perché secondo me quando gli inverni sono sballati poi la paghi con estate tardive, che magari durano fino a novembre ma tardive.
Correggimi se ho detto delle scemenze.
Esatto. Di sicuro se non si va sul Gavia non vedo perché rischiare di andare sul Mortirolo che sta quasi a 2000 metri. Le cose o si fanno bene o non si fanno. Oltretutto non è che poi il percorso venga snaturato più di tanto. Ci sono due belle salite all'inizio e poi gli ultimi 20 km sono tutti all'insu, un 3% medio si dirà, ma ci sono punte anche al 6/7%
Morto di stenti dopo una settimana di diretta fiume dalla vetta del Gavia.
Eh, no! Semmai bisognerebbe togliere il thread dalla giurisdizione di Admin, affidarlo a gente di comprovata capacità di terrorismo psicometereologico (Walter, galliano, ciclosprint) e allontanare le persone serie (e cattive) come peek.jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 12:01 Thread da chiudere per infiltrazioni di gente seria. UNO SCANDALO



è sì, quella è la parete sud del ghiacciaio dei Forniherbie ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 18:49 So per certo che è stato mandato un utente del forum da Vegni in esplorazione del Gavia. Se ne sono perse le tracce per un paio di giorni. Arrivato a Bormio incolume ha twittato: "Sono salito sul Gavia a piedi. Strada transitabile ai veicoli. Niente neve".
Consiglio ad Admin la meravigliosa ferrovia che conduce all'affaccio su quella terrificante parete nord...
Ero sconvolto dal fatto che herbie non avesse riconosciuto una salita, ma ora capisco perché e sono sollevato: non può farla in biciclettaMaìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 20:11 Da notare, parte bassa della foto, il ghiacciaio piatto che copre per intero l'avvicinamento alla ascesa finale. Una cosa che non tutti sanno è che la caratteristica dei Forn... del K2 è che non è accessibile nemmeno con una mulattiera, altro che ferrovia, e che quel lungo avvicinamento spossante e pericolosissimo ha fatto tante vittime quante la parete finale.
Per Ceresole è tutto a posto, si potrebbe già correre. Hanno messo anche l'asfalto nuovo.giorgio ricci ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 21:01 Il Problema è se faranno il doppio Mortirolo. Se sono fatti, l'organizzazione esponga il piano b. É corretto per i tifosi e i corridori. E se c'è qualcos'altro a rischio devono dirlo. Esempio Ceresole.

Che me stava pure a rompe i maroni cor Rosencazz, Rosesticazzalpenstrasse, e poi mi s-centra in pieno La Montagna degli italiani...Seb ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 20:29Ero sconvolto dal fatto che herbie non avesse riconosciuto una salita, ma ora capisco perché e sono sollevato: non può farla in biciclettaMaìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 9 maggio 2019, 20:11 Da notare, parte bassa della foto, il ghiacciaio piatto che copre per intero l'avvicinamento alla ascesa finale. Una cosa che non tutti sanno è che la caratteristica dei Forn... del K2 è che non è accessibile nemmeno con una mulattiera, altro che ferrovia, e che quel lungo avvicinamento spossante e pericolosissimo ha fatto tante vittime quante la parete finale.![]()