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Finali di Velocità a squadre : Russia-Lituania-Olanda tra le donne, Olanda-Francia-Gran Bretagna tra gli uomini.

Da quel che si legge, l'Italia ha conquistato l'oro nell'inseguimento a squadre femminile, battendo in finale la Gran Bretagna .

Per il resto Davide Boscaro e Francesco Ceci eliminati nei 32esimi della Velocità dopo i ripescaggi (da segnalare il notevolissimo 9.448 di Hoogland, miglior tempo in qualifica) mentre nel Keirin femminile è approdata in semifinale Miriam Vece (che avrà una batteria durissima) dopo aver vinto i ripescaggi. Eliminata invece Maila Andreotti.

Tra gli Uomini invece è stato il giovanissimo quartetto russo ad avere la meglio sui nostri ragazzi, che sono stati raggiunti prima della conclusione della prova. Bronzo alla Svizzera.

Altra medaglia per l'Italia nello Scratch femminile: Martina Fidanza si è inchinata solo alla grande favorita Kirsten Wild ma si conferma ai vertici della specialità nonostante la giovanissima età. Bronzo alla bielorussa Hanna Tserakh.

La giornata di ieri si è poi chiusa con la seconda medaglia d'oro personale di Christos Volikakis, che dopo lo Scratch si è preso anche la Corsa a punti, precedendo con 45 punti il sempre battagliero Van Schip (38 punti) e il giovane russo Mukhomediarov (25 punti). Liam Bertazzo si è trovato anche in zona podio ad un certo punto della gara, per poi chiudere al quinto posto con 13 punti.

Tra le donne il Keirin ha riportato alla vittoria la Simona Krupeckaite, che ha avuto la meglio sull'olandese Braspenninckx e sulla russa Shmeleva. Miriam Vece non è riuscita a qualificarsi per la finale ed ha chiuso all'ultimo posto la finalina, chiudendo 12esima.

Medaglia sicura per Plebani nell'Inseguimento: è in finale contro il russo Smirnov che però ha fatto meglio di un secondo e mezzo in qualifica.
Molto bene Lamon nella qualificazione del Chilometro: primo posto e ruolo da favorito per la finale

Alla fine Plebani si è dovuto accontentare dell'argento: nella finale per l'oro ha prevalso il russo Ivan Smirnov con un buon 4'14"675 contro il 4'18"102 dell'atleta lombardo. Il bronzo è andato invece allo svizzero Claudio Imhof, protagonista di alcuni tentativi di fuga al recente Giro di Svizzera.

Per il resto ottimo comportamento di Elisa Balsamo finora nell'Omnium, guidato dalla favoritissima Kirsten Wild: quando manca solo la Corsa a punti finale, l'olandese guida con 120 punti, seguita dalla piemontese con 112.

Nella Velocità uomini finale tutta olandese tra Hoogland e Lavreysen mentre Dmitriev e Rudik si giocheranno il bronzo.

Argento anche per Francesco Lamon nel Chilometro: dopo l'eccellente 1'00"764 del mattino, nella finale è stato superato dal ceco Thomas Babek, uno dei migliori specialisti in circolazione (argento mondiale nel 2017) che ha prevalso con 1'00"606 contro l'1'01"152 di Lamon. In ogni modo un ottimo risultato in una specialità in cui per diversi anni siamo stati completamente assenti e dove abbiamo trovato un ragazzo in grado di esprimersi ad ottimi livelli. Occorre continuare a lavorarci su, perché i risultati possono arrivare .

Prevedibilmente Kirsten Wild stravince l'Omnium, chiudendo con 150 punti. Nella corsa a punti finale Elisa Balsamo è stata superata dall'esperta russa Evgenya Romanyuta che si è presa l'argento con 123 punti. L'atleta cuneese ha però salvato il podio dall'assalto della britannica Roberts, chiudendo con 120 punti (che le sono valsi il bronzo) contro i 119 della britannica.

Giornata conclusiva quest'oggi e ultime medaglie per l'Italia, anche se è mancata quella più preziosa: Marta Cavalli ha conquistato la medaglia d'argento nell'Inseguimento Individuale, inchinandosi all'esperta e padrona di casa Tatsiana Sharakova (3'32"075 per la bielorussa contro il 3'37"489 della cremonese). Bronzo alla russa Tamara Dronova, con Martina Alzini quinta nelle qualificazioni.
Ottimo il terzo posto di Miriam Vece nei 500 metri, vinti dalla russa Daria Shmeleva col tempo di 33"209 davanti all'ucraina Olena Starikova (argento con 33"389). La cremonese della Valcar ha chiuso in 34"151, riuscendo a superare la russa Antonova che in qualifica aveva occupato la seconda posizione .

Nelle altre gare: successo per Anastasia Voinova nella Velocità femminile, con un 2-0 sulla francese Mathilde Gros, bronzo alla connazionale Daria Shmeleva che ha battuto 2-1 l'olandese Shanne Braspenninckx; nuova vittoria olandese invece nel Keirin maschile, conquistato da Harrie Lavreysen davanti al francese Rayan Helal e al russo Denis Dmitriev (Francesco Ceci e Davide Boscaro eliminati nelle batterie); dominio del sempre spettacolare Jan Willem Van Schip nell'Omnium maschile, conquistato con 178 davanti allo svizzero Thery Schir (144 punti) e al polacco Daniel Staniszewski (126 punti). Ottavo posto per Liam Bertazzo con 88 punti. Infine vittoria britannica nell'Americana femminile, con Jessica Roberts e Megan Barker prime con 44 punti davanti all'Olanda (Wild-Van Der Hulst) con 40 e alla Russia (Klimova-Novolodsaia) con 39. Quarto posto per le nostre Elisa Balsamo e Letizia Paternoster, che hanno chiuso con 31 punti.

Leonardo Civitella ha scritto: ↑sabato 22 giugno 2019, 14:01 Oltre alla magra startlist, la corsa sarà impossibile da seguire a causa della scarsa esperienza del telecronista(mi sembra Cristian Giordano).

Ps: Speriamo domani Martinello sistemi le cose.


Saluti,Leonardo

Be', che dire? Grazie per la (s)fiducia. Speriamo, grazie anche al buon Silvio Martinello, di averla fatta ricredere.
Saluti,
Christian (con l'h) Giordano